ALZATI E VAI – Saldi nella fede: presentazione della Proposta pastorale MGS 2025/2026

La proposta pastorale del Movimento Giovanile Salesiano è giunta al secondo dei tre anni dedicati alle virtù. Dopo la “speranza”, tema giubilare che ha accompagnato il primo anno, per il 2025/2026 la virtù scelta è la fede.

Per tornare a porre al centro della vita la fede, una certezza sarà l’enciclica Lumen Fidei di Francesco, accompagnata da testi biblici tratti dal Vangelo di Luca; dal punto di vista salesiano/carismatico, avremo come centro di questo anno i festeggiamenti per le prime spedizioni missionarie, sia SDB che FMA, sintonizzandoci anche con i percorsi pensati dall’Equipe Nazionale di Animazione Missionaria.

Partendo da questi punti fermi, i giovani del MGS sono giunti al titolo della proposta: Alzati e Vai. Questo titolo ben riassume l’obiettivo generale che si vuole raggiungere in tutte le realtà educative e pastorali: restituire alla fede la sua realtà di essere riferimento davanti alle scelte e alle difficoltà, un punto fermo da far riscoprire ai piccoli e da far maturare negli adolescenti e nei giovani in modo che siano spinti all’azione, al movimento, alla missione. Il focus specifico di questo anno è il legame forte e decisivo tra la fede che ci rimette in piedi e la missione che invita a prendere il largo.

La Proposta pastorale è divisa in quattro elementi, interconnessi:

  • Quaderno di Lavoro: a cura di don Rossano Sala, è il sussidio e strumento di ispirazione ecclesiastica, biblica e carismatica sul tema scelto.
  • Materiali QRcode: sarà previsto uno spazio di archivio del materiale messo a disposizione come strumento utile alla progettazione e alla costruzione di percorsi ispettoriali, territoriali e locali.
  • Numero speciale NPG: come ogni anno, il numero estivo di NPG è dedicato al tema della Proposta pastorale, con specifici approfondimenti teologici e pastorali, oltre a una offerta di strumenti pratici per  concretizzare quanto indicato dal Quaderno di lavoro. Esso dunque rilancia il tema da una prospettiva prettamente educativa e con grande attenzione alla metodologia.
  • Sussidio formativo per le comunità della Famiglia Salesiana: questo è lo strumento che riprende la proposta pastorale per il cammino spirituale delle comunità salesiane e di alcuni gruppi della Famiglia Salesiana.

Il Quaderno di lavoro è uno strumento disponibile per l’acquisto, scrivendo una email all’indirizzo comunicazione@donboscoitalia.it.

“Labs to Future”: da Valdocco un futuro educativo possibile per i ragazzi e le ragazze ai margini

Torino, 21 maggio 2025 – Si è svolto nella mattinata di martedì 20 maggio, presso la Sala Sangalli a Valdocco, l’evento “Labs to Future – Spazio LABS, Laboratori di apprendimento e benessere salesiani”, promosso da AGS per il Territorio con il contributo di Fondazione TIM.

Una mattinata intensa, partecipata, ricca di stimoli e visioni, che ha coinvolto educatori, formatori, dirigenti, amministratori pubblici e referenti del mondo scolastico e sociale, uniti dal desiderio di immaginare insieme nuovi modi per stare accanto agli adolescenti che più faticano a trovare spazio nei percorsi scolastici tradizionali.

Buona la risposta del territorio e della rete nazionale delle scuole di seconda opportunità: erano presenti realtà provenienti da tutta Italia, in particolare da Torino (con i progetti Provaci Ancora Sam – Tutela Integrata del Comune di Torino e Fondazione per la Scuola, Spazio LABS di AGS per il Territorio, I Care di Engim), Biella (Cascina Oremo – Cooperativa Tantintenti), Milano (Fondazione Sicomoro), Saronno (Anno Unico – Fondazione Daimon), Cremona (Cremona Wave – Comune di Cremona), Trento (Progetto di seconda opportunità – Cooperativa Progetto 92), Padova (STOP and Go – Cooperativa Carovana), Napoli Scampia (Io Valgo – Cooperativa Occhi Aperti), Napoli Quartieri Spagnoli (Sentieri, Ponti e Passerelle – Associazione Quartieri Spagnoli Onlus).

I lavori sono iniziati con il saluto del direttore generale di Fondazione TIM, Giorgia Floriani. Nel suo intervento ha voluto ricordare che:

 “…Fondazione TIM nel 2023, attraverso la Call for IDEAs, si è messa in ascolto delle sensibilità che il Terzo settore esprimeva, per capirne i bisogni. Il progetto “Maker Lab” che si aggiudicato il contributo di Fondazione TIM ha dimostrato quanto l’orientamento sia uno dei temi da sostenere per essere d’aiuto ai nostri giovani nella costruzione del loro futuro.  Per questo l’esperienza maturata a fianco a AGS per il Territorio ci ha convinti a pubblicare, nel 2024, il bando “Vivere il Talento” destinato ad azioni di sostegno contro il fenomeno dei Neet e nel 2025, il bando Ricerca dedicato alla realizzazione di piattaforme per l’orientamento.”.

A seguire Don Leonardo Mancini, Ispettore dei Salesiani di Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania ha sottolineato il legame profondo tra l’esperienza salesiana e il tema dell’accompagnamento educativo e formativo ricordando come:

“Don Bosco oggi farebbe cose molto simili a queste. Il suo primo contratto di apprendistato metteva insieme educatore, famiglia e azienda: una rete attorno al bene del ragazzo.”
 “La sua intuizione rimane attualissima: al centro c’è il giovane, c’è bisogno di alleanze, e soprattutto di fiducia nelle sue possibilità di crescita.”

Nel corso della mattinata è stato raccontato il progetto Spazio Labs, sia attraverso un intervento dell’équipe educativa, sia con una mostra fotografica e multimediale che ne ha documentato i volti, i percorsi e le sperimentazioni. L’équipe ha sottolineato con forza la volontà di dare continuità all’esperienza, sia per rispondere a un bisogno reale dei ragazzi, sia per proseguire un metodo educativo capace di generare senso, motivazione e legami.

Molto apprezzati anche gli interventi di Davide Fant (Fondazione Daimon), Valeria Lucatello (esperta in progettazione educativa e sociale) e Piergiorgio Reggio (Università di Verona – Progetto 92 Trento) che hanno contribuito ad aprire nuove piste di riflessione sul significato degli spazi soglia, delle alleanze educative e sulla necessità di non smettere mai di immaginare e sperimentare forme di scuola che non lascino indietro nessuno.

Davide Fant ha ricordato che:

“I ragazzi hanno un mondo da raccontare, che è anche il nostro, ma che spesso non vogliamo vedere. Vederlo significa dover agire.”
 “Ci dicono che vivono in un mondo senza futuro, ipercompetitivo. Servono nuovi dispositivi, radicalmente alternativi, dove ritrovare senso, respiro, agentività.”

Valeria Lucatello ha messo l’accento sull’urgenza di dispositivi inclusivi e alleanze forti:

“Il fenomeno dell’abbandono scolastico oggi si aggrava: non è solo smettere di andare a scuola, ma spesso smettere di vivere.”
 “Le scuole della seconda opportunità devono esistere, ma non come ghetti: devono dialogare con il territorio ed essere pungolo per ripensare la scuola ordinaria.”
 “Non si tratta di togliere qualcosa a qualcuno, ma di costruire insieme più strade possibili per non lasciare indietro nessuno.”

Piergiorgio Reggio ha sottolineato:

“Educare significa anche rendere visibili le contraddizioni che la società dà per scontate.”
 “Le condizioni adolescenziali sono molteplici e diseguali. Le povertà educative riguardano interi contesti e richiedono uno sguardo plurale, capace di andare oltre le etichette.”
 “Abbiamo bisogno di ambienti educativi dove riuscire significhi riuscire insieme, dove si insegna e si impara nella relazione, nella reciprocità.”

A chiudere la mattinata sono stati gli interventi di Giulia Guglielmini (Presidente Fondazione per la Scuola) e don Alberto Goia (Presidente AGS per il Territorio- ETS), che hanno rilanciato l’impegno delle istituzioni e delle organizzazioni del territorio per continuare a costruire spazi educativi plurali, generativi, accoglienti.

Giulia Guglielmini ha ricordato che:

“Oggi abbiamo imparato che si può fare la differenza. Serve credere nel micro cambiamento, saper coglierlo”

“Ci sono direttrici chiare anche dall’Unione Europea: aumentare la flessibilità dei percorsi, riconoscere precocemente i segnali del disagio, costruire reti, rafforzare la prevenzione.”

Don Alberto Goia ha ribadito con forza la volontà di Ags Per il Territorio di continuare a portare avanti questa sperimentazione:

“Noi ci crediamo e riteniamo che questa sia la strada giusta per arrivare ai giovani più fragili”.

“Questa giornata è per noi uno spazio collettivo di visione, dove il racconto di ciò che già esiste si è intrecciato al desiderio di ciò che ancora manca. Un passo in più verso un’educazione che accompagna, che scommette, che non si arrende.”

Nel pomeriggio, il Workshop – Comunità di Pratiche ha raccolto intorno allo stesso tavolo le operatrici e gli operatori provenienti dalle diverse esperienze di scuola di seconda opportunità arrivate da tutta Italia, in uno scambio vivo e concreto su metodologie, strumenti e visioni, con l’obiettivo comune di rilanciare e consolidare pratiche educative capaci di generare possibilità reali per chi oggi vive ai margini.

Annunciati al Salone del Libro i vincitori della prima edizione del Premio letterario “Meco”

il 16 maggio 2025 al Salone del Libro di Torino si è svolta la cerimonia di premiazione della prima edizione del Premio letterario “Meco” in memoria di don Domenico Ricca, sacerdote salesiano e cappellano storico del carcere minorile Ferrante Aporti, scomparso nel marzo dell’anno scorso. Nella stessa occasione è stata presentata anche una raccolta dei migliori testi il cui ricavato sarà devoluto alla Comunità Harambée di Casale Monferrato, a sostegno di minori fragili.

Moderato dalla giornalista Marina Lomunno, l’evento ha visto la partecipazione di numerosi ospiti che hanno raccontato la vita di don Ricca spesa per i giovani più fragili: la Vicesindaca di Torino Michela Favaro, il Garante Regionale delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale Bruno Mellano, l’Ispettore dei Salesiani Don Leonardo Mancini, l’attuale cappellano del Ferrante Aporti e successore di don Domenico Ricca don Silvano Oni e il portavoce del Forum del Terzo Settore Gabriele Moroni. Presenti anche gli scrittori Margherita Oggero e Younis Tawfik.

È stato un momento emozionante con i tantissimi finalisti che, nonostante il poco tempo a disposizione, sono riusciti a ritagliarsi un momento per partecipare alla premiazione. I vincitori, visibilmente commossi e sorpresi, sono stati premiati presso lo stand del Comune di Torino.

Di seguito l’elenco dei vincitori:

Categoria Adulti

  • 1° PremioRacconto: Laura Nair Diena, Storia piccola di un lavoro
  • 2° PremioSaggio breve: Carolina Schiavone, Essere adolescenti nel tempo della fragilità adulta: le sbarre invisibili
  • 3° PremioRacconto: Biagio Irene, La stanza

Categoria Adolescenti

  • 1° PremioSaggio breve: Edoardo Degiovanni, L’abbattimento del muro
  • 2° PremioSaggio breve: Fabiana Tallarita, È un desiderio dell’anima andare oltre
  • 3° PremioRacconto: Sofia Rezia Loppio, Dimenticare tutto, anche ciò che si ama

Menzioni speciali

  • 1ª Menzione – Miglior racconto:
    Jonathan Angelo Antal, Reclusione claustrofobica
    Martina Cangialosi, Dietro le sbarre
  • 1ª Menzione – Miglior saggio breve:
    Elisa Dosio, Prigionieri dell’approdo, liberi nella menzogna
    Victoria Donà, Liberi e infelici, quando l’eccesso di libertà diventa prigione
  • 1ª Menzione – Miglior poesia:
    Adriana Panetta, Sete di libertà
    Eva Tabolacci, Una casa troppo piccola
  • Premi speciali Meco: menzione di merito per scrittori con disabilità
    Bianca Gaspero, Pioggia – Poesia
    Alessio Asuni, Senza un raggio di sole – Poesia

Sono stati inoltre selezionati per la pubblicazione: Paolo Banfi (racconto), Dario Basile (saggio breve), Rossaly Beatriz Chioquetta Lorenset (saggio breve), Alice Cohen (saggio breve), Marina Coli (racconto), Floredana De Felicibus (poesia), Maria Felicetti (poesia), Elena Ferraris (poesia), Elisabetta Iannascoli (poesia), Matteo Mescia (racconto), Diego Monfredini (racconto), Gian Piero Pallard (racconto), Antonio Pepe (saggio breve), Antonello Perazzo (saggio breve), Sandra Puccini (racconto), Danilo Scorrano (poesia), Alain Dante Stefanoni (saggio breve).

I giovani del Ferrante aporti

Sono 13 i minori del Carcere Minorile “Ferrante Aporti” di Torino che hanno partecipato al premio letterario. In forma anonima sono arrivati i racconti e le poesie delle ragazze e dei ragazzi.

La giuria, dopo aver valutato le opere, ha deciso di premiare ex aequo 4 opere con un contributo di 250 € e di dare anche un premio di 100€ a tutti i partecipanti.

Le opere vincitrici sono:

  • LIBERTÀ (POESIA)
  • TRA LE SBARRE (RACCONTO)
  • DIETRO LE SBARRE (POESIA)
  • TEMPO FERMO (POESIA)

Un successo inaspettato per questa prima edizione, che non rimarrà l’unica visti gli oltre 800 elaborati presentati, tra poesie, racconti e saggi brevi. Soddisfazione generale dal Forum Terzo Settore del Piemonte, che ha promosso il concorso con i Salesiani del Piemonte e della Valle d’Aosta, in collaborazione con il settimanale La Voce e Il Tempo e con il patrocinio della Città di Torino e del Consiglio regionale del Piemonte.

In arrivo a Cogne il Campo “Pane Lavoro Paradiso” per i ragazzi del CFP

Don Bosco prometteva ai suoi ragazzi il PANE, da mangiare tutti i giorni, il LAVORO, a servizio dei ragazzi più poveri e il PARADISO, dopo una vita vissuta bene per Gesù.

In arrivo la terza edizione del Campo “Pane Lavoro Paradiso” dedicato ai ragazzi del CFP, quest’anno presso il Villaggio Alpino Don Bosco di Cogne: un’esperienza di amicizia vera, lavoro a servizio degli altri, riflessione e divertimento proprio come voleva don Bosco!

I ragazzi saranno impegnati nella pulizia del bosco, l’abbattimento delle piante e la manutenzione della casa.

Non mancheranno anche tanto gioco, risate, una mega grigliata tutti insieme, momenti formativi e un po’ di preghiera!

Quando

Dal 19 al 22 giugno 2025

Cosa portare

  • Necessario per igiene personale
  • Indumenti per camminate in montagna e lavori manuali
  • Sacco a pelo o lenzuola

Info e iscrizioni

 

Basilica Maria Ausiliatrice: Solennità di Maria Ausiliatrice con il Rettor Maggiore e il Consiglio Generale

Maria “segno di sicura speranza e di consolazione”
[Spes non confundit, n.24]

Con la partecipazione del neo-Rettor Maggiore don Fabio Attard e di tutti i membri del nuovo Consiglio Generale della Congregazione Salesiana, presentiamo di seguito il programma completo delle celebrazioni in programma alla Basilica Maria Ausiliatrice di Torino-Valdocco in occasione della Solennità di Maria Ausiliatrice 2025.

Venerdì 23 Maggio | Vigilia della Solennità di Maria Ausiliatrice

  • S. Messe: ore 7.00 | 8.00 | 9.00 | 10.00
  • Ore 17.00: S. Rosario animato dalle Figlie di Maria Ausiliatrice, presiede don J. Carlos Pèrez Godoy – Consigliere regionale per la mediterranea
  • Ore 18.00: S. Messa, presiede l’Arciv. Mons. Alessandro Giraudo – Vescovo Ausiliare della Diocesi di Torino e Susa, anima la corale della Basilica
  • Ore 19.00 – 7.00: Dodici ore con Maria – maratona notturna di preghiera
    • Ore 19.00: Primi Vespri, presiede don Fabio Attard – Rettor Maggiore dei Salesiani
    • Ore 19.30: S. Rosario, animano i cantori e i volontari della Basilica
    • Ore 20.30: accompagnati dall’arpa preghiamo Maria: M° Francesco Cassone e lettrice Paola Riva
    • Ore 21.30: Liturgia Penitenziale, presiede don Silvio Roggia – Consigliere generale per la formazione, animano i giovani salesiani di Torino Crocetta
    • Ore 23.00: Ufficio delle Letture, presiede don Michael Biju – Consigliere regionale Asia Sud, animano i giovani salesiani di Torino Crocetta
    • Ore 24.00: S. Messa, presiede don Stefano Martoglio – Vicario del Rettor Maggiore
    • Ore 1.00-7.00: preghiera di Adorazione notturna con l’MGS Piemonte e Valle d’Aosta e le sorelle di Maria Stella Mattutina (ore 1.00-3.00); GAM a 50 anni dalla loro fondazione (ore 3.00-7.00)

Sabato 24 Maggio | Solennità di Maria Ausiliatrice

  • Ore 7.00: S. Messa, presiede don Rafael Bejarano Rivera – Consigliere generale per la Pastorale Giovanile, anima la Gioventù Ardente Mariana (GAM)
  • Ore 8.00: S. Messa, presiede don Jorge Mario Crisafulli – Consigliere generale per le Missioni Salesiane
  • Ore 9.30: S. Messa, presiede don Leonardo Mancini, Superiore dei Salesiani del Piemonte e Valle d’Aosta
  • Ore 11.00: S. Messa, presiede S. Em. Card. Roberto Repole – Arcivescovo di Torino e Vescovo di Susa, anima la Corale della Basilica
  • Ore 15.00: benedizione dei ragazzi, presiede don Hèctor Gabriel Romero – Consigliere generale per America Cono Sud
  • Ore 15.30: conferenza “Per Maria incontro a Cristo” (Mons. Marco Frisina, biblista e compositore)
  • Ore 17.00: S. Messa, presiede Mons. Marco Frisina – Presbitero della Diocesi di Roma, anima la Corale della Basilica
  • Ore 18.30: S. Messa per i giovani del Movimento Giovanile Salesiano, presiede don Fabio Attard – Rettor Maggiore dei Salesiani, anima il coro dell’Oratorio Michele Rua (Torino)
  • Ore 20.30: processione di Maria Ausiliatrice, presiede S. Em. Card. Roberto Repole con la presenza del Rettor Maggiore dei Salesiani e tutti i membri del Consiglio Generale
    • percorso: Piazza Maria Ausiliatrice; Controviale C.so Regina Margherita; Controviale C.so Principe Oddone; Strada del Fortino; Via Cigna; Controviale C.so Regina Margherita; Piazza Maria Ausiliatrice.
  • S. Messa dopo la processione, presiede Mons. Giacomo Martinacci – Rettore della Consolata

La Chiesa ha un nuovo Papa: eletto Leone XIV

L’Italia Salesiana, in unione con la Chiesa universale, gioisce per l’elezione di Leone XIV come nuovo Pontefice.

Come Don Bosco, esprimiamo fedeltà e filiale amore verso il Papa,
certi che saprà guidare la Chiesa e i cristiani in questo tempo difficile.

Premio “Meco” alla memoria di don Ricca: oltre 800 i testi in concorso, premiazione al Salone del Libro

La prima edizione del Premio letterario “Meco” ha ricevuto oltre 800 elaborati, tra poesie, racconti e saggi brevi. L’iniziativa nasce in memoria di don Domenico Ricca, sacerdote salesiano e cappellano storico del carcere minorile Ferrante Aporti, scomparso nel marzo dell’anno scorso.

Come spiegano dal Forum Terzo Settore del Piemonte, che ha promosso il concorso con i Salesiani del Piemonte e della Valle d’Aosta, in collaborazione con il settimanale La Voce e Il Tempo e con il patrocinio della Città di Torino e del Consiglio regionale del Piemonte, sono pervenuti contributi da ogni angolo d’Italia e da persone di tutte le età.

Partecipanti illustri vanno dall’autore più anziano, nato nel 1938, al più giovane del 2012. Degno di nota è il coinvolgimento di alcuni detenuti della casa circondariale di Biella, i quali, grazie a un corso di scrittura creativa, hanno deciso di mettere in pratica le competenze acquisite inviando i propri lavori. Un segno tangibile, sottolinea il Forum, che attività attente e sensibili nei contesti penitenziari possono favorire risultati positivi per la rieducazione e il benessere dei detenuti.

Anche un gruppo di giovani detenuti del Ferrante Aporti ha partecipato, in una sezione dedicata del Premio. I ragazzi sono stati coinvolti grazie all’impegno degli insegnanti dell’istituto, che hanno spiegato loro il senso del concorso e il valore della figura di don Domenico Ricca, ribadendo la sua dedizione verso i giovani più vulnerabili.

La giuria del Premio, presieduta dalla giornalista Marina Lomunno e composta da nomi illustri come Margherita Oggero, Younis Tawfik, e altri esperti del mondo giuridico e sociale, sta esaminando gli elaborati con cura. La premiazione avrà luogo il 16 maggio alle ore 18.00 al Salone del Libro di Torino, dove verrà anche presentata una raccolta dei migliori testi. Il ricavato delle vendite sarà devoluto alla Comunità Harambée di Casale Monferrato, a sostegno di minori fragili.

Parallelamente, il 6 giugno Palazzo Barolo ospiterà un incontro sul tema della giustizia minorile e delle nuove misure legislative. Un’occasione per riflettere sull’eredità di don “Meco” Ricca e sulle prospettive per il reinserimento sociale dei giovani detenuti.

Evento Labs to Future martedì 20 maggio

Martedì 20 maggio 2025 – ore 9.15-13.00, presso la Sala Sangalli (via Sassari 28 Torino), avrà luogo l’evento Labs to Future – Spazio LABS, Laboratori di apprendimento e benessere salesiani.

Spazio LABS è un cantiere educativo nato attorno a una domanda che ci interpella ogni giorno: cosa può servire davvero ai ragazzi e alle ragazze che faticano a trovare posto nei contesti scolastici tradizionali?

Non abbiamo risposte definitive, ma esperienze da condividere, domande da coltivare, punti di vista da mettere in dialogo. Quello che ci guida è l’idea che servano spazi educativi capaci di tenere insieme accoglienza e apprendimento, ascolto e proposta, libertà e cura – soprattutto per chi rischia di restare ai margini.

In questa prospettiva, Spazio LABS propone laboratori professionalizzanti, percorsi creativi e accompagnamenti educativi individualizzati, costruiti a partire dai bisogni e dalle potenzialità degli adolescenti che incontriamo.

È un lavoro quotidiano e collettivo, portato avanti da équipe educative multidisciplinari, sostenuto dalla rete dei partner e reso possibile grazie al contributo di Fondazione TIM.

L’evento Labs To Future vuole essere un’occasione per raccontare questa esperienza, ma soprattutto per aprire uno spazio di riflessione comune, dove porre domande, scambiare sguardi e immaginare insieme nuove possibilità per una scuola che non lasci indietro nessuno.

Si potrà partecipare all’evento iscrivendosi attraverso il form di contatto.

Programma

  • Ore 09.15 – 9.45 Registrazione partecipanti e caffè di benvenuto
  • Ore 9.45 – 10.30 Storie in cammino: il racconto di Spazio LABS, un percorso fotografico e narrativo attraverso le attività e i volti del progetto
  • Ore 10.30 – 10.45 Saluti Istituzionali
  • Ore 10.45 – 11.15 Spazi Soglia per reinventare la scuola
    • Davide FantFondazione Daimon. Supervisione pedagogica Spazio LABS
  • Ore 11.15 – 11.45 Spazio LABS: il progetto, le storie, i protagonisti a cura dell’Equipe del progetto
  • Ore 11.45 – 12.45 C’è bisogno di qualcosa di nuovo?! Dialogo sulle scuole di seconda opportunità
    • Piergiorgio ReggioUniversità di Verona; Progetto 92 scs Trento
    • Valeria Lucatelloesperta in progetti di inclusione sociale e educativa
    • Modera: Alessandro Brescia, responsabile area progettazione AGS per il Territorio
  • Ore 12.45 – 13.15 Conclusioni
    • Giulia Guglielminipresidente Fondazione per la scuola
    • Don Alberto Goiapresidente AGS per il Territorio

Conduce l’evento Valentina Bellisdirettrice AGS per il Territorio.

WorkShop

A partire dall’esperienza condivisa nei progetti rivolti ad adolescenti e giovani in dispersione scolastica, il Workshop – Comunità di Pratiche si propone come uno spazio di confronto tra operatori, per mettere in comune visioni, strumenti e pratiche ispirate al modello delle scuole di seconda opportunità, e per rilanciare valori, principi e metodologie condivise.

  • Ore 14.00 – 16.00 Comunità di pratica scuole di seconda opportunità

Campi Animatori 2025: tutti gli appuntamenti

Tornano gli appuntamenti dei Campi Animatori 2025: un’opportunità per i giovani dalla prima alla quarta superiore di vivere momenti di condivisione, riflessione e gioco.

Di seguito tutte le informazioni su luoghi, date e modalità di partecipazione di ogni proposta:

CAMPO BASE 1

Per i giovani che hanno terminato la prima superiore

  • Les Combes:
    Da sabato 14 giugno a mercoledì 18 giugno.

CAMPO BASE 2

Per i giovani che hanno terminato la seconda superiore

  • Gressoney:
    Da domenica 8 giugno a giovedì 12 giugno.
  • Cesana:
    Da domenica 8 giugno a giovedì 12 giugno.

CAMPO 1

Per i giovani che hanno terminato la terza superiore

  • Les Combes:
    Da domenica 8 giugno a giovedì 12 giugno.

CAMPO 2

Per i giovani che hanno terminato la quarta superiore

  • Pracharbon:
    Da domenica 8 giugno a giovedì 12 giugno.

Informazioni e riferimenti:

  • Per il primo turno i campi animatori iniziano alle 10 del primo giorno e chiudono alle 14 dell’ultimo.
  • Per il secondo turno, iniziano alle 16 del primo giorno e chiudono alle 14 dell’ultimo.
  • La caparra è fissata in 50€, il costo totale è di 140€. Non è previsto il servizio pullman.
  • Iscrizioni entro il 28 maggio, salvo esaurimento posti.

Info

CAMPO DELLA PAROLA

Campo Medie – Pracharbon

Giovani che hanno terminato la 2° e 3° media

Da domenica 20 luglio a venerdì 25 luglio.

(Costo: 140 €)

Campo Biennio – Piazzette – Valli di Lanzo (Usseglio)

Giovani che hanno terminato la 1° e 2° superiore

Da domenica 20 luglio a venerdì 25 luglio.

(Costo: 140 €)

RITROVO GxG – Valdocco

Giovani che hanno terminato la 3°, 4° e 5° superiore, solo maschi

Da venerdì 4 luglio a sabato 5 luglio.

CAMPO GR SCELTA – Cesana

Da domenica 20 luglio a giovedì 24 luglio.

CAMPO PANE, LAVORO E PARADISO – Cogne

Allievi del CFP, solo maschi

Da giovedì 19 giugno a domenica 22 giugno.

La Congregazione Salesiana in Preghiera per Papa Francesco: Servo Fedele Risorto in Cristo

Dall’Agenzia ANS.

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Il Rettor Maggiore dei Salesiani di Don Bosco e l’intera Congregazione salesiana si uniscono a tutta la Chiesa attorno al Santo Padre Francesco che questa mattina è risorto in Cristo.

Grati per la Sua costante attenzione e per i ripetuti stimoli ad uscire per «condividere la missione di portare il Vangelo fino ai confini delle periferie», specialmente là dove vivono i giovani più poveri e abbandonati, assicuriamo il nostro ricordo e la nostra fervida preghiera perché Dio Onnipotente e misericordioso conceda il premio eterno al Suo Servo Francesco che si è consumato «fino all’ultimo respiro» per il bene della Chiesa e dell’umanità intera.

 «Dove siamo noi sul Calvario? Sotto la croce? Un po’ a distanza? Lontano? O forse, come gli apostoli, non ci siamo più. Tu spiri, e questo respiro, ultimo e primo, chiede solo di essere accolto. Signore Gesù, piega le nostre strade verso il tuo dono. Non permettere che il tuo soffio di vita sia disperso. Il nostro buio cerca luce. I nostri templi vogliono rimanere definitivamente aperti. Ora il Santo non è più oltre il velo: il suo segreto è offerto a tutti. A noi, Gesù, che spesso ti guardiamo ancora da lontano, concedi di vivere nella memoria di te, perché un giorno, quando verrai, anche la morte ci trovi vivi»

(Papa Francesco).