CFP Rebaudengo: presentazione del corso IFTS per Tecnico Meccatronico per le Macchine Agricole

Il 22 novembre, nel Centro di Formazione Professionale del CNOS-FAP Torino Rebaudengo, è avvenuta la presentazione del corso IFTS per Tecnico Meccatronico per le Macchine Agricole.

Un percorso ambizioso, con dei partner prestigiosi: la Regione Piemonte, CNH Industrial, New Holland Agriculture, il Politecnico di Torino e l’ITTS C.G Grassi di Torino.

Il corso formerà una figura professionale in grado di intervenire sulla manutenzione e la riparazione dei trattori: un profilo professionale estremamente ricercato, perché specializzato e indispensabile nell’agricoltura.

 

L’assessore regionale all’Istruzione, Lavoro, Formazione professionale e Diritto allo studio Universitario Elena Chiorino, ha spiegato come la politica debba essere un aiuto concreto per i giovani, che rappresentano il futuro, sottolineando come la Regione sia contenta di poter collaborare in partnership con la formazione professionale dei salesiani e con una multinazionale così importante e significativa.

Don Leonardo Mancini, presidente del Cnos-Fap Regione Piemonte, ha invece sottolineato come già don Bosco, autore del primo contratto di “apprendizzaggio” aveva capito l’importanza del legame con le aziende per poter offrire opportunità ai giovani.

Luca Iuliano, direttore del Dipartimento Innovation Center del Politecnico di Torino e presidente del Competence Center CIM 4.0, ha sottolineato l’importanza di creare delle competenze che soddisfino le aziende, ringraziando i salesiani per il prezioso lavoro quotidiano.

Carlo Sisto, presidente di CNH Industrial Europe, Middle East e Africa, ha invece dialogato con i ragazzi, sottolineando come questo percorso sia un investimento fortemente voluto. Ha sottolineato come, con cinquantamila trattori nuovi in circolazione ogni anno, sia fondamentale un progetto che punti contemporaneamente su sostenibilità, competenza e professionalità. Ha poi risposto con molta disponibilità alle domande ricevute.

 

Sono intervenuti inoltre per un saluto don Luca Barone, direttore della casa salesiana di Torino Rebaudengo e il prof. Agostino Albo, direttore del Cnos-Fap Torino Rebaudengo. Ha introdotto e moderato l’incontro Fabrizio Berta, direttore Programmazione e Innovazione dell’Offerta Formativa del Cnos-Fap Regione Piemonte.

Delle ragazze e dei ragazzi partecipanti al corso, che avrà un periodo di lezioni e un periodo di stage in azienda (CNH o dealer collegati), ben venti di loro riceveranno una proposta di lavoro concreta al termine del percorso. La mattinata si è conclusa con una foto della nuova classe insieme agli ospiti nel cortile del centro Cnos-Fap Torino Rebaudengo, nel quale è stato parcheggiato un trattore del gruppo.

 

 

Salesiani Alessandria: Festa dell’Anziano 2022

Sabato 19 novembre nella parrocchia San Giuseppe Artigiano di Alessandria si è festeggiata la Festa dell’Anziano, il ritorno di una tradizione gioiosa cara a tutti i frequentatori della parrocchia. Di seguito la notizia apparsa sul sito di Don Bosco Alessandria.

***

Sabato 19 novembre, presso i locali della parrocchia San Giuseppe Artigiano in Alessandria, si è svolta la Festa dell’Anziano. Era una tradizione che si è bloccata negli anni della pandemia.

Hanno partecipato una 40ina di anziani prima alla S. Messa presieduta da don Remigio Bertapelle, il quale ha ricordato loro che con il loro servizio alla famiglia hanno partecipato al servizio regale di Cristo.

Poi con gioia hanno consumato un festoso pranzo preparato da un gruppo di volontari della parrocchia ed è stato festeggiato l’85esimo compleanno di don Luigi Rondolini. La festa ha avuto un ulteriore momento di gioia con una tombolata che ha rallegrato tutti superando per qualche ora, per qualcuno tra loro, malinconia e solitudine.

Prossimo appuntamento sabato 10 dicembre in gita a Genova presso il Santuario Madonna della Guardia e poi ai mercatini natalizi del capoluogo ligure.

Un po’ per volta la comunità riprende il suo tipico stile aggregativo di tipo familiare.

Alessandria: raccolta fondi del laboratorio Mamma Margherita per la festa dell’Immacolata

Il laboratorio Mamma Margherita della parrocchia San Giuseppe Artigiano di Alessandria propone una raccolta fondi di oggetti natalizi di produzione artigianale per la festa dell’Immacolata, per il finanziamento dei riscaldamenti di chiesta e oratorio. Di seguito la notizia apparsa sul sito di Don Bosco Alessandria.

***

Il laboratorio Mamma Margherita della parrocchia San Giuseppe Artigiano in Alessandria sta creando oggetti natalizi preparati a mano in modo artigianale.

Verranno messi a disposizione della comunità per la festa dell’Immacolata con il fine di raccogliere fondi per finanziare il riscaldamento della chiesa e dei locali dell’oratorio.

Un grande grazie alle volontarie che con generosità di tempo e di impegno hanno dedicato a questo importante progetto.

 

San Lorenzo Novara: i video del liceo

Con l’inizio dell’anno scolastico, il Liceo San Lorenzo di Novara ha voluto presentare l’istituto e le sue attività: attraverso dei brevi video, ci si immerge nei corridoi della scuola, guidati dal Direttore Don Fabio Mamino e dal Preside Marco Maria Schiorlin.

Inoltre i ragazzi hanno voluto presentare i laboratori di fisica e chimica, dove durante le lezioni svolgono degli esperimenti pratici sugli argomenti trattati: attività interattive che permettono loro di toccare da vicino materie che possono, per alcuni, diventare passione.

Visita il sito Salesiani Novara San Lorenzo e la pagina You Tube dedicata.

Cinema Teatro Agnelli: prima visione del film “Ragazzaccio” con Alessandro Bisegna

Il Cinema Teatro Agnelli è lieto di annunciare la prima visione del film “Ragazzaccio” di Paolo Ruffini. Il film narra la storia di Mattia, un ragazzo che definiremmo bullo, ma che dietro la sua durezza cela un mondo fragile, fatto di difficoltà di comunicazione, anaffettività, mancanza di ascolto.

Questa è anche la storia di migliaia di ragazzi, che si sono trovati ad affrontare il momento storico più difficile della loro generazione: la prima ondata di una pandemia mondiale, che ha lasciato la risacca invisibile ma lacerante della fragilità emotiva, della solitudine, del disagio sociale, dell’iper-connessione tecnologica, i cui risvolti reali stiamo scoprendo solo recentemente, a molti mesi di distanza.

Il regista ha scelto un cast di veri fuoriclasse: Giuseppe FiorelloMassino Ghini e Sabrina Impacciatore, che non hanno bisogno di presentazioni, e che hanno scelto di abbracciare questo progetto offrendo delle interpretazioni di altissimo valore, consapevoli dell’importanza dei loro personaggi, che rappresentano l’universo del mondo adulto in un film fatto di ragazzi, e per i ragazzi, senza regole politicamente corrette, con un linguaggio autentico e sincero, come la storia.

I protagonisti sono Alessandro Bisegna e Jenny De Nucci, attori giovanissimi e di straordinario talento, che fanno propria una sceneggiatura dal tratto delicato e ironico, raccontando della più grande sfortuna che possa capitare ad un adolescente nel pieno del lockdown: innamorarsi.

Ad impreziosire il film “Ragazzaccio”, l’omonimo brano originale realizzato da Francesco Sarcina, e la colonna sonora di Claudia Campolongo e Gianluca Sambataro. Alla fotografia e al montaggio i pluripremiati Tani Canevari e Claudio Di Mauro.

Il film è prodotto da Vera Film con Minerva Pictures, l’Associazione Nazionale Dipendenze Tecnologiche Di.Te. di Giuseppe LaveniaSimone Valenza, e distribuito da Adler Entertainment.

In occasione della prima di domenica 27 novembrealle ore 21 sarà presente in sala il giovane attore, protagonista del film, Alessandro Bisegna: al termine della proiezione incontrerà il pubblico e seguirà una brave intervista a cura di don Gianmarco Pernice, incaricato di oratorio all’Agnelli, negli anni in cui Alessandro frequentava il nostro cortile, che lo ha visto protagonista prima come ragazzo e poi come animatore.

La pellicola sarà in programmazione dal 27 al 30 novembre con proiezioni alle ore 18.00 e 21.00.

CFP Fossano: solida collaborazione tra IIS e CNOS-FAP

Mercoledì 9 novembre il CNOS-FAP di Fossano ha consegnato i diplomi “International Welder” agli studenti che hanno concluso un percorso di formazione promosso dall’IIS – Istituto Italiano della Saldatura. Di seguito la notizia apparsa sul sito del CFP di Fossano.

***

Mercoledì 9 novembre si è svolta presso il CNOS-FAP di Fossano una serata importante; sono stati consegnati i diplomi “International Welder” ai ragazzi che hanno concluso, a luglio scorso, in accordo con il centro, un percorso di formazione promossa dall’IIS – Istituto Italiano della Saldatura.

I pionieri nell’a.f. 21-22 sono stati 10 ragazzi del 4° anno del corso “Tecnico delle energie rinnovabili.”

Anche quest’anno si è voluto rinnovare l’accordo tra le parti proponendo un nuovo corso presentato in modo ufficiale durante la serata.  Quest’importante opportunità è stata riservata a soli 16 allievi del CNOS-FAP di Fossano scelti dopo un colloquio di selezione ed orientamento.  All’evento conclusivo hanno partecipato, oltre agli allievi diplomati ed i formatori coinvolti anche diversi imprenditori locali interessati alla presentazione e Confartigianato.

Scuola Media San Benigno: uno spritz con don Pier

Venerdì 18 novembre la Scuola Media di San Benigno ha organizzato un incontro pensato per  i genitori delle terze media, delle seconde e delle prime, in tre serate successive, proponendo ‘uno spritz con don Pier’. Di seguito i dettagli.

***

La Scuola Media di San Benigno ha organizzato una simpatica iniziativa coinvolgendo i genitori delle terze media, delle seconde e delle prime, in tre serate successive, proponendo ‘uno spritz con don Pier.

Si tratta di un momento conviviale in cui i genitori, dopo una deliziosa apericena, si confrontano tra loro su un tema educativo guidati dal direttore dell’Istituto Salesiano don Pier Majnetti.

Nel primo incontro di venerdì 18 novembre il tema del confronto è stato: ‘mio/a figlio/a e l’uso dello smartphone: qual è il problema?’. Dopo una discussione tra i genitori dello stesso tavolo, c’è stata un’interazione di tutti con don Pier che alla fine ha tirato le somme.

L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con il Centro di Formazione Professionale CNOS-FAP che ha preparato le bevande e gli ‘stuzzichini’.

L’obiettivo è fare un momento formativo con i genitori degli allievi della scuola, facendoli incontrare tra loro per analizzare problematiche educative comuni.

 

Salesiani San Salvario: Winter Village 2022

L’Oratorio San Luigi di San Salvario rimane aperto durante le vacanze invernali e propone Winter Village 2022: 4 giorni di laboratori, giochi e uscite. Di seguito la notizia apparsa sul sito di Don Bosco San Salvario.

***

L’Oratorio non chiude per le vacanze invernali: Winter Village 2022.

Dal 27 al 30 dicembre dalle 14.00 alle 19.00 vi aspettiamo all’Oratorio San Luigi in via Ormea 4 per laboratori, giochi, uscite e molte altre esperienze!

Per le iscrizioni rivolgersi in segreteria in via Ormea 4 il lunedì e il giovedì dalle 15.00 alle 17.30.

Nella locandina qui di seguito tutte le info:

Salesiani Crocetta: cena con delitto

Il 27 novembre la casa salesiana di Crocetta propone, per i ragazzi della prima e della seconda media, una cena con delitto. Di seguito la notizia apparsa sul sito della casa.

***

Ai ragazzi e ragazze di prima e seconda media: eccoci con una nuova proposta pensata per voi!

Se hai già partecipato agli incontri del gruppo Savio, se vuoi invitare un amico, se sei curioso… Clicca e iscriviti alla cena con delitto!

Il 27 novembre, dalle 18.00 alle 21.00, vi aspetta una serata di gioco, mistero e allegria con una pizzata da condividere insieme prima dei saluti. Iscrizioni entro il 24 novembre.

 

CFP San Benigno: incontro con Carlotta Bertotti

Venerdì 18 novembre gli studenti del secondo anno del CFP di San Benigno hanno incontrato la modella torinese Carlotta Bertotti. Di seguito i dettagli.

***

Venerdì 18 novembre è venuta a trovarci, presso l’Istituto salesiano di San Benigno, la modella di origine torinese Carlotta Bertotti.

L’incontro ha visto protagoniste le allieve dei secondi anni del CFP che hanno partecipato attivamente con domande e scambi di opinione; il tema complesso e controverso è stato quello dell’accettazione di sé e del proprio vissuto in un’età non sempre semplice da affrontare come quella adolescenziale.

Attraverso il racconto della propria esperienza di vita, Carlotta ha saputo trasmettere alle ragazze il senso di vivere pienamente ogni giorno senza nascondere le proprie fragilità e debolezze, senza farsi condizionare dal parere degli altri, con gioia e molta determinazione.

Particolarmente interessante è stata la testimonianza sul mondo della moda e dei social con tutte le loro contraddizioni e le zone d’ombra, dove conta l’immagine e molto meno il contenuto.

È stato bello ascoltare Carlotta che, oltre a fare la modella, lavora in uno studio legale e insegue il suo sogno di diventare avvocato, dire che ciascuno di noi ha la sua unicità e che è proprio quella che ci rende speciali.

Un grazie sincero A Carlotta per essere stata con noi!