Fossano: la bellezza non ha età
Dal CFP di Fossano.
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Dal CFP di Fossano.
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Il servizio al prossimo come occasione di apprendimento e inclusione: cosa unisce una classe di future estetiste in erba e gli ospiti di una residenza per anziani o di un centro diurno per persone diversamente abili?
Probabilmente la stessa voglia di prendersi cura di se stessi e del proprio aspetto.
Quest’anno le allieve della seconda annualità del settore Benessere Erogazione Servizi Estetici si sono rese protagoniste di un doppio servizio.
A turno si sono recate una volta al mese presso la Casa per Anziani Mons. Craveri Oggero per offrire, oltre al servizio di trattamento mani (smalto, massaggio, ecc) un momento di fraternità e condivisione, molto apprezzato sia dalle allieve che dagli ospiti della struttura.
Inoltre sono stati ospitati nei nostri laboratori alcuni giovani utenti del Centro Diurno il “Mosaico” (servizio del territorio rivolto a persone con disabilità fisica-psichica-sensoriale, e alle loro famiglie) dove sono stati offerti a loro trattamenti di svariata natura (mani, viso, ecc…).
Nel complesso si è rivelata un’eccezionale esperienza di crescita, non solo professionale, ma soprattutto umana che ha permesso di trovare un punto d’incontro tra mondi apparentemente molto distanti.
Cogliamo l’occasione per ringraziare il personale del Centro Diurno e della Casa per Anziani che hanno reso possibile la realizzazione di questa bella esperienza, che certamente sarà ripetuta nei prossimi anni.
La tradizione della Scuola Salesiana continua a Borgomanero. Il Collegio rimane infatti sotto la diretta responsabilità della Congregazione Salesiana, passando però ad una gestione laicale.
Don Leonardo Mancini, superiore del Piemonte e della Valle d’Aosta, ha infatti nominato come Direttore per il prossimo anno scolastico il prof. Giovanni Campagnoli, dal 2016 preside della scuola e già docente di economia dal 1996. Ad assumere la Presidenza è stata invece chiamata la prof.ssa Emanuela Negri, già Vice-Preside sia della Scuola Media, sia dei Licei.
Il carisma educativo di don Bosco sarà garantito naturalmente anche dallo staff di docenti ed educatori, ormai stabilizzato a 60 persone, che ogni giorno incontrano 550 ragazze/i per contribuire alla loro formazione di “buoni cristiani, onesti cittadini e felici abitatori del Cielo”. La formazione del personale continuerà ad essere garantita dal livello regionale salesiano, così come la partecipazione alle reti di scuole del mondo salesiano ed alle iniziative della pastorale giovanile.
Il gruppo di Salesiani che rimarrà presso il Collegio don Bosco avrà in modo specifico il compito della cura pastorale della Chiesa dedicata a Maria Ausiliatrice.
La comunicazione è stata data mercoledì 5 giugno in un “consiglio di Istituto aperto” presso il Teatro Don Bosco, alla presenza dei docenti, dei genitori e di alcuni amici del don Bosco, mentre si è colta l’occasione per presentare le novità che coinvolgeranno gli studenti dal prossimo anno scolastico.
L’offerta formativa si articolerà sulla Scuola Media, sul Liceo Classico – nell’ottantesimo della fondazione – e sul Liceo delle Scienze Umane, come anche su tante attività extrascolastiche ed estive che continueranno ad essere organizzate nello stile del sistema preventivo di don Bosco.
Infatti l’offerta formativa sarà così strutturata:
Tanta innovazione nel segno della continuità del sistema preventivo salesiana.
Dal sito dei salesiani di Borgomanero.
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Martin Kuutio (terzo nella finale di specialità), uno dei protagonisti alle Finali Nazionali delle Competizioni Sportive Scolastiche di Atletica Leggera che si sono svolte a Pescara dal 27 al 31 maggio.
Questo evento, promosso dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, in collaborazione con Sport e Salute S.p.A., il CONI, il Comitato Italiano Paraolimpico e la Federazione Italiana di Atletica Leggera, ha coinvolto circa 2000 studenti delle scuole secondarie di I e II grado. L’atmosfera è stata carica di emozioni e voci, accompagnando i giovani talenti d’Italia in esperienze indimenticabili e momenti di pura aggregazione.
Le squadre vincitrici nelle diverse categorie sono state premiate da personalità del mondo scolastico e sportivo, rendendo l’evento un trionfo di sport e cultura.
Il motto “Scuola + Sport = Vita” è un’ispirazione potente che sottolinea l’importanza di un equilibrio tra l’istruzione scolastica e l’attività sportiva nella vita dei giovani. Questa formula suggerisce che la scuola e lo sport non sono separati, ma si integrano a vicenda per creare un ambiente di crescita, salute e benessere. Gli atleti che partecipano alle competizioni scolastiche non solo sviluppano abilità fisiche, ma imparano anche valori come la disciplina, la determinazione e il rispetto. Inoltre, l’esperienza sportiva può arricchire la vita degli studenti, aiutandoli a gestire lo stress, a migliorare la concentrazione e a costruire relazioni positive con i compagni di squadra. Quindi, “Scuola + Sport = Vita” è molto più di un semplice motto; è un invito a coltivare una vita equilibrata e piena di opportunità.
Martin Kuutio, il nostro atleta, ha partecipato con entusiasmo alle Finali Nazionali delle Competizioni Sportive Scolastiche di Atletica Leggera a Pescara. La sua specialità è il lancio del Vortex, (propedeutico al lancio del giavellotto).
Il risultato finale è stato uno splendido terzo posto.
Siamo felici che Martin abbia condiviso parole profonde dopo questa avventura!
“Ragazzi dovete allenarvi per riuscire a raggiungere i vostri obiettivi”.
Chiudiamo ringraziando il Collegio don Bosco che ha permesso a Martin di partecipare e vivere quest’evento che rimarrà impresso per tutta la vita.
Dal CFP Agnelli.
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Il CNOS-FAP supporta e crede che i ragazzi debbano essere stimolati nell’acquisizione delle green competences.
Sono tutte quelle compentenze che aiutano a:
Grazie al progetto “GREEN IS NOW” gli allievi del CFP potranno acquisire tutte queste competenze!
Circa 200 allievi, in base al loro settore, ideano un progetto incentrato sulla sostenibilità secondo le indicazioni della Commissione Europea per la Scienza e la Conoscenza e sono in accordo con gli obiettivi dell’Agenda 2030.
Dal sito dell’Agnelli di Torino.
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Per l’estate 2024 il cinema Agnelli organizza nuovamente l’arena estiva in collaborazione con la Casa nel Parco di via Panetti.
Il cartellone è ricco di titoli italiani ed europei, tra i migliori della stagione: si comincia il 13 giugno con Una bugia per due, commedia sofisticata e sociale in puro stile francese, per proseguire il 27 giugno con Un anno difficile, commedia politica molto riuscita sul disastro ambientale provocato da un’ irrefrenabile corsa al consumo nella società capitalista ma che è aggrappata a una speranza d’amore.
Luglio sarà inaugurato, il 4 del mese, da Un altro ferragosto, sequel spirituale di Ferie d’agosto con cui Paolo Virzì torna a fustigare la destra come la sinistra, aggiornando al presente post-berlusconiano la satira sociopolitica del capostipite, cui faranno seguito Io Capitano (11 luglio), la favola realista di Matteo Garrone sull’immigrazione, premiata a Venezia e candidata all’Oscar, e Race for Glory (18 luglio), co-produzione tra l’Italia ed il Regno Unito. La storia è quella del duello leggendario tra i reparti rally dell’Audi e della Lancia, che giunse all’apice nel campionato del 1983, quando in pista all’Audi Sport GmBh si contrappose la Lancia 037, che quella lotta, tappa dopo tappa, alla fine la vinse.
La penultima proiezione è affidata a Cattiverie a domicilio ambientato a Littlehampton, un paesino inglese nel West Sussex nel 1922 e vede protagoniste Olivia Colman e Jessie Buckley, in calendario il 25 luglio, mentre chiuderà la stagione, l’1 agosto, Zamora, raffinato esordio alla regia dell’attore Neri Marcoré.
L’arena del Cinema fa parte del progetto “Estate a Sud” che si inserisce nell’ambito del programma culturale “TORINO, CHE SPETTACOLO! CHE BELLA ESTATE!”, un progetto della Città di Torino in collaborazione con Fondazione per la Cultura.
A cura dell’Istituto Agnelli di Torino.
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Mercoledì 29 maggio si è concluso il progetto Agnelli Bioblitz, iniziato a novembre 2023. I ragazzi e ragazze hanno segnalato sulla piattaforma di Inaturalist un numero incredibile di osservazioni: 2600 circa riferite a 808 specie differenti.
Queste segnalazioni riguardano il Piemonte e altre regioni d’Italia.
Cinque studenti sono stati premiati dai compagni di classe per differenti motivi e hanno ricevuto una guida per il riconoscimento degli animali:
Qui il link per visualizzare tutte le osservazioni effettuate dai ragazzi del biennio ITT e Liceo.
L’MGS biennio ha concluso mercoledì 29 maggio il percorso di questo anno, bicentenario del sogno dei 9 anni di don Bosco.
Grazie di cuore, ai ragazzi e ragazze e gli animatori, per il pezzo di strada condiviso.
Dal sito di Don Bosco Borgomanero.
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Si è concluso il mese di maggio che per gli studenti rappresenta il momento in cui compiere lo sprint finale: nonostante le ultime interrogazioni e verifiche, alcuni studenti del nostro Liceo Classico sono riusciti a conciliare con successo impegno scolastico e valorizzazione delle proprie passioni.
Ecco solo alcuni esempi: Giorgia e Giulia B., studentesse che frequentano la I Lcs, hanno gareggiato lo scorso fine settimana a Marsala, affrontando la terza prova del campionato nazionale di serie A, nella specialità del gruppo artistico di twirling, classificandosi prime; risultato analogo ha conseguito Rachele, studentessa della stessa classe, in una competizione di Cheerleading che si è tenuta sul lago di Garda.
Domani sera Aurora, percussionista della prima Liceo Classico, si esibirà presso il Conservatorio di Milano in un concerto per pianoforte e coro.
Aurora e Tommaso M. (II Lcs), Giovanni B. e Giovanni G. (III Lcs) dopo aver seguito un intenso corso di formazione che li ha visti impegnati sia di venerdì pomeriggio, sia di sabato mattina, hanno conseguito il patentino di robotica presso l’Academy cittadina.
Elia, studente del quarto anno, ha partecipato ad un torneo nazionale di scacchi che si è tenuto lo scorso fine settimana a Salsomaggiore, ottenendo un risultato di eccellenza che lo ho visto impegnato in una partita avvincente e di intensa tensione emotiva, durata sette ore.
Questi risultati confermano ulteriormente che la vera chiave per vivere al meglio sia l’impegno scolastico sia le proprie passioni consiste nella capacità di organizzarsi, valorizzando ogni momento e ogni talento.
La XIII edizione del prestigioso concorso fotografico nazionale “Premio Chiaravalle” ha visto un trionfo significativo per i giovani talenti della Scuola Media Salesiani Don Bosco di Borgomanero (NO).
I ragazzi del Laboratorio di Fotografia, guidati dall’insegnante Marco Ghilardi, hanno conquistato il Terzo Premio Ex Aequo nella sezione Reportage Fotografico “Studenti del Piemonte”, dimostrando il potere della fotografia come strumento culturale ed educativo.
Il laboratorio, che ha coinvolto studenti di prima e terza media delle classi 1A, 1B, 1C, 1D, 2A, 2B, 2D, 3A, 3B e 3D, è stata un’esperienza arricchente non solo dal punto di vista tecnico, ma anche umano e sociale. Gli autori delle fotografie premiate – Gioele Bellosta, Emma Betlamini, Celeste Biondi, Leonardo Cerutti, Emanuele Crepaldi, Martina Giromini, Enea Insa Izquierdo, Mattia Lucchesi, Dorotea Martina, Amanda Onna Bolivar, Loris Parisotto, Beatrice Simonetta, Pietro Vicario e Alberto Zotti – hanno esplorato il territorio piemontese con occhi curiosi e creativi, immortalando la bellezza e l’essenza della loro terra.
“In questo lavoro di gruppo si è voluto premiare la ricerca fotografica e geografica che permette allo spettatore di fare un vero e proprio viaggio comodamente seduti a casa in poltrona. Ogni scorcio che è stato ripreso è un frammento di puzzle della bellezza della zona vissuta dagli studenti del posto. Sono stati considerati sia gli aspetti urbanistici sia quelli naturalistici rendendo dunque il portfolio completo e fruibile. La qualità delle foto non è omogenea e questo penalizza un po’ il lavoro ma si presume sia stata fatta una scelta partecipativa collettiva.”
La fotografia, come dimostrato da questo progetto, è molto più di una semplice tecnica. È uno strumento potente che permette ai giovani di esplorare e comprendere il mondo intorno a loro, sviluppando competenze artistiche, tecniche e sociali. Il laboratorio di fotografia ha fornito agli studenti l’opportunità di sperimentare con la luce, la composizione e la narrazione visiva, favorendo la loro crescita personale e creativa.
Inoltre, l’importanza della socialità emersa dal laboratorio non può essere sottovalutata. Lavorare insieme a un progetto comune ha aiutato i ragazzi a sviluppare abilità di collaborazione, rispetto reciproco e condivisione delle idee. Questi valori sono fondamentali per il loro sviluppo non solo come artisti, ma anche come individui consapevoli e responsabili.
A coronare questo straordinario percorso, è stato creato un e-book contenente l’antologia delle fotografie premiate, che rappresenta una testimonianza tangibile del talento e dell’impegno dei ragazzi.
La premiazione ufficiale del concorso avverrà a Torino il prossimo 16 giugno, un evento che sancirà il riconoscimento del loro lavoro e della loro passione.
Il Laboratorio di Fotografia della Scuola Media Salesiani Don Bosco di Borgomanero continua a essere un faro di creatività e formazione culturale, dimostrando come l’arte possa essere un potente veicolo di crescita personale e collettiva.
Con la certezza che questo è solo l’inizio di un percorso ricco di emozioni e scoperte, auguriamo ai nostri giovani fotografi di continuare a esplorare il mondo con lo stesso entusiasmo e la stessa curiosità che li hanno portati a raggiungere questo importante traguardo.
Notizia a cura dei salesiani di Novara.
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Fin da quando ero bambino ho sempre nutrito un profondo interesse per la matematica e le materie scientifiche. Ogni formula che mi si presentava, ogni concetto apparentemente complicato suscitavano in me una forte ammirazione, nonostante non riuscissi pienamente a comprenderli. La svolta decisiva avvenne nell’estate del 2019, anno in cui lessi il mio primo libro di matematica e mi iscrissi al Liceo Scientifico San Lorenzo.
I miei anni qui al San Lorenzo sono stati determinanti per indirizzarmi verso gli studi matematici: non posso fare a meno di ringraziare tutti quei professori (ed ex professori) che nel corso di questi cinque anni si sono rivelati di grande aiuto per me, cercando di coinvolgermi e stimolarmi a fare sempre meglio. Il mio percorso parte fin dalla classe prima, con la partecipazione ai Pomeriggi Fisici, grazie ai quali ho avuto l’occasione di confrontarmi con una comunità coesa e motivata, costituita da tutti gli allievi e insegnanti del San Lorenzo che condividono la passione per le scienze matematiche/fisiche.
Ritengo che i Pomeriggi Fisici, con i suoi incontri finalizzati ad approfondire concetti scientifici spesso complicati, rispecchino i valori del San Lorenzo, che offre ai suoi allievi sia un piano didattico classico sia un insieme di attività formative e stimolanti, in cerca della realizzazione completa della persona. Proprio a partire da queste opportunità sono riuscito a trasformare gradualmente l’interesse per la matematica in una vera e propria passione, anche grazie a esperienze di PCTO settoriali e approfondimenti individuali.
Il supporto ricevuto dalla scuola si è reso però sempre più evidente a partire dal quarto anno di liceo, anno in cui mi sono qualificato in finale nazionale delle Olimpiadi della Matematica per la prima volta: si è trattata di una novità anche per il San Lorenzo e gli insegnanti mi hanno seguito in maniera diligente, spesso rinunciando al loro tempo libero per correggere le dimostrazioni che preparavo oppure dedicandomi interi pomeriggi per fare esercizio insieme.
Grazie al loro supporto e ad una buona dose di impegno personale, quest’anno sono riuscito a qualificarmi in finale nazionale per la seconda volta consecutiva, conseguendo la “Menzione d’Onore”, un riconoscimento attribuito alle migliori dimostrazioni.
Sarò sempre riconoscente alla scuola e ai suoi docenti per avermi seguito in questi anni e per avermi offerto queste numerose opportunità: se il prossimo anno sarò studente di matematica o fisica è anche grazie a loro!
-Michele Dejana, 5B
Notizia a cura dei salesiani di Rivoli.
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Lo scorso 2 giugno si è tenuta la Festa della Vita a Rivoli: durante la Celebrazione Eucaristica si è ringraziato il Signore delle tante belle esperienze comunitarie passate insieme e affidato a Lui il tempo dell’estate.
A seguire il pranzo comunitario: pasta all’amatriciana per tutti e poi ognuno ha condiviso il secondo e il dolce. Non sono mancati i salami nostrani e il buon vino.
Pomeriggio di festa insieme in cortile e possibilità di conoscere i coordinatori, i responsabili di fascia e i responsabili di Estate Ragazzi, di Estadò, di Estate Bimbi e del Campo in montagna.
Esibizioni di danza, ginnastica artistica, volley e judo hanno fatto da cornice ad una giornata carica di fraternità e condivisione.
Dall’omelia del direttore della casa don Gianmarco Pernice:
“La nostra comunità cresce e continua a generare grazie all’incontro unico e speciale con il Signore attraverso il dono immenso dell’Eucarestia, dall’Eucarestia parte tutto e all’Eucarestia ritorna tutto. Don Bosco faceva educazione, sport, musica e teatro per portare i ragazzi a vivere l’incontro unico e speciale con Il Signore. Questa oggi continua ad essere la nostra missione e la nostra passione che tiene vivo il sogno di Don Bosco nella nostra bella opera salesiana qui a Rivoli”.
Domenica 26 Maggio la comunità del Centro Don Bosco di Alessandria ha vissuto la Festa della Famiglia, una giornata insieme all’insegna della gioia.
Gioia durante Santa Messa, svoltasi in cortile, iniziata con l’accoglienza di Leila, una ragazza di 12 anni, che sta seguendo il cammino del catecumenato. Leila, commossa, nella sua fragilità, ha trovato la certezza della fede vissuta dai suoi genitori affidatari e ha iniziato questo percorso.
Era accompagnata dai genitori affidatari, la sorellina che ha ricevuto il battesimo durante la Veglia di Pasqua, la catechista e gli animatori, insieme a loro sta crescendo nella consapevolezza dell’entrare a far parte di una comunità cristiana, della Chiesa.
Gesù nel Vangelo saluta gli undici discepoli “Io sono con voi fino alla fine” senza se e senza ma, li ha incontrati sulle rive di un lago e li ha trasformati da pescatori a pescatori di uomini, forse i discepoli non hanno ancora ben compreso il mandato però sono sicuri che l’amore ricevuto e donato dal Maestro li aiuterà in ogni difficoltà.
Forti di questo Amore anche la nostra comunità è famiglia che accoglie e cresce insieme con le sue imperfezioni ma sempre pronta a sostenersi.
La celebrazione è continuata ricordando gli anniversari di matrimonio di alcune coppie che hanno festeggiato le nozze d’oro, un grande traguardo di amore condiviso e che si rinnova ogni giorno.
Gioia in cortile con i laboratori proposti dalle mamme dell’oratorio il cui ricavato andrà a sostegno dell’Estate Ragazzi.
Gioia di condividere il pranzo insieme preparato dai volontari della cucina. Gioia degli animatori che hanno servito ai tavoli e sono stati un prezioso aiuto logistico. Gioia nel vedere impegnati i ragazzi nel torneo di calcio che ha visto la partecipazione di xxx squadre. Gioia di trascorrere un po’ di tempo in palestra per vedere il saggio del gruppo sportivo asd don Bosco. Le ragazze del pattinaggio e della danza artistica nelle loro esibizioni hanno sottolineato l’importanza di vivere bene il tempo che ci viene donato.
Con gioia diciamo grazie a chi ha preparato e partecipato a questa giornata, vi aspettiamo per vivere insieme una fantastica Estate Ragazzi 2024!