Salesiani Bra: Serata di natale della Scuola Media

Una piacevole serata in clima natalizio quella di venerdì 20 dicembre organizzata dagli insegnanti e gli allievi della Scuola media dei Salesiani di Bra. Si riporta di seguito l’articolo pubblicato dal sito dell’opera.

Ben riuscita anche quest’anno la tradizionale serata natalizia venerdì 20 dicembre al Polifunzionale organizzata dagli insegnanti e dagli allievi/e. Hanno introdotto il direttore don Alessandro Borsello e l’ispettore dei Salesiani del Piemonte e Valle d’Aosta don Enrico Stasi, in questi giorni in visita alla nostra casa. Gradito è stato il saluto del Sindaco.

La serata è iniziata con il coro che ha eseguito alcune melodie natalizie accompagnato da vari componenti della banda musicale di Bra, di cui fanno parte diversi exallievi della nostra scuola. E’ seguita una impegnativa e scherzosa recita da parte del gruppo di teatro diretto dalla prof.Francesca Berri.

Quindi il Preside, il prof.Paolo Africano e Francesco Canfora, volontario del servizio civile che sta per concludere il suo anno di servizio nella nostra scuola, hanno consegnato gli attestati ai ragazzi votati dai compagni per il loro comportamento corretto nel gioco. La prof.Cinzia Longo, che aveva proposto ai ragazzi la partecipazione al concorso nazionale sul presepio, ha consegnato gli attestati ai ragazzi che si sono distinti. I loro disegni saranno esposti nel famoso santuario di Arenzano; il più apprezzato dalla giuria è stato quello di Samuele Barbieri di prima media.

L’ultima parte della serata è stata animata in particolare dal coro, dagli alunni di prima e, novità assoluta, dai violinisti: tutti egregiamente diretti dal prof. di musica Bruno Raspini, autore anche del testo teatrale.

La Prof. Lorenza Fissore ha curato la parte finale proiettando il consueto montaggio di foto riguardanti le principali attività svolte in questi primi mesi di scuola. La serata è stata molto varia, divertente e gradita, soprattutto perché ha visto protagonisti gli allievi ben guidati dai loro insegnanti.

Salesiani Bra: Inaugurati i lavori della scuola media con il contributo della Fondazione CRC di Cuneo

Giovedì 21 novembre alle ore 18.30 sono stati inaugurati i lavori nella Scuola Media Salesiana di Bra.

Erano presenti i genitori degli allievi, gli insegnanti, il preside prof. Teresio Fraire e il direttore dell’istituto don Alessandro Borsello. Dopo il saluto e il ringraziamento del direttore alla Fondazione Crc per il contributo sostanzioso assegnato per i nuovi lavori, ha preso la parola il preside che ha illustrato il progetto dal titolo:

“Una scuola più bella, accogliente e funzionale”.

Il Progetto è stato realizzato nei tempi e nei modi previsti. Il risultato è stato molto soddisfacente, a giudizio di tutti gli utenti: gestori, docenti, famiglie, alunni. Infatti i due obiettivi prefissati sono stati pienamente raggiunti: 1. sostituzione impianto elettrico con lampadine a risparmio energetico tipo led e 2. tinteggiatura delle pareti interne di alcune aule, del salone-studio, dell’ingresso e dello scalone di accesso. In questo modo la scuola è risultata più bella, accogliente e funzionale: pareti ripulite ed abbellite con tinteggiature vivaci e rilassanti; illuminazione più efficiente e a basso consumo.

Il contributo di 12.000 euro della Fondazione CRC, integrato con gli 8.000 euro stanziati dalla scuola, è stato sufficiente per coprire tutte le spese essenziali, senza sprechi di sorta. Risultato positivo non trascurabile è stata la tempistica: nel mese di agosto sia i lavori di impiantistica che di tinteggiatura sono stati realizzati con professionalità e senza perdite di tempo. Soprattutto il lavoro estivo non ha per nulla interferito sia sulle attività dell’oratorio con Estate Ragazzi, sia soprattutto con la scuola che iniziando a settembre con la settimana inglese e con l’inizio delle lezioni ordinarie non ha subito interferenze.

Ha preso poi la parola la rappresentante della Fondazione CRC che prima dell’incontro ha visionato i lavori svolti. Rivolgendo il suo saluto ai presenti si è complimentata per il risultato raggiunto ed ha illustrato la mission della Fondazione che da sempre promuove e sostiene varie iniziative anche a favore delle scuole. La collocazione della elegante targa all’ingresso del grande salone-studio suggella il progetto con il giusto e perpetuo ricordo dell’intervento della Fondazione CRC, a cui va la nostra gratitudine e senza cui difficilmente tale progetto si sarebbe realizzato.

Salesiani Bra: I ragazzi dell’Istituto Salesiano in visita agli ospiti della casa Cottolengo di Bra

La pagina web Targatocn.it dedicata alle notizie provincia di Cuneo pubblica un articolo dedicato alla visita presso la casa Cottolengo di Bra da parte del Comitato di quartiere Oltreferrovia con alcuni ragazzi dell’Istituto Salesiano di Bra nella giornata di sabato 28 dicembre. Si riporta di seguito l’articolo.

Il Comitato di quartiere Oltreferrovia con i ragazzi dell’Istituto Salesiano in visita agli ospiti della casa Cottolengo di Bra

Un momento di gioia, un pensiero gentile, un po’ di tempo dedicato agli anziani presenti che hanno accolto con sorrisi e gioia il gruppo di visitatori

Nella giornata di sabato 28 dicembre il Comitato di quartiere Oltreferrovia con alcuni ragazzi dell’Istituto Salesiano di Bra hanno fatto visita agli ospiti della casa Cottolengo di Bra.

I partecipanti hanno portato un pò di allegria con canti natalizi e scenette divertenti, accompagnati da Babbo natale che ha distribuito caramelle. Un momento di gioia, un pensiero gentile, un po’ di tempo dedicato agli anziani presenti che hanno accolto con sorrisi e gioia il gruppo di visitatori. Iniziativa meritevole che dovrebbe tornare un’abitudine, coinvolgere i bambini e insegnare loro che il Natale è dono, il dono più importante è il proprio tempo per gli altri.

Un ringraziamento va al direttore dell’istituto Salesiano Don Alessandro, al preside Sig. Teresio Fraire per aver coinvolto i ragazzi in questa iniziativa e al Comitato di quartiere Oltre Ferrovia per il gesto lodevole.

Basilica Maria Ausiliatrice – Concerto di beneficenza

Domenica 5 gennaio 2020, alle ore 15:30, presso la Basilica Maria Ausiliatrice Valdocco si terrà un concerto dell’orchestra di fiati San Marco, diretta dal maestro Matteo dal Maso per celebrare la ventesima edizione dell’allestimento della mostra dei presepi, a cura dei volontari della Basilica. L’entrata è libera e le eventuali offerte saranno devolute per le future edizioni della mostra stessa.

Matteo Dal Maso

Nato a Torino, Matteo Dal Maso intraprende giovanissimo gli studi musicali di clarinetto e di sassofono, laureandosi con il massimo dei voti in Clarinetto sotto la guida del M°Vittorio Muò presso il Conservatorio G.Verdi di Torino. Approfondisce così gli studi seguendo i corsi e le masterclass di alcuni docenti e concertisti di fama internazionale, fra cui: Stephan Vermeersch, Calogero Palermo, Antonio Saiote, Enrico Maria Baroni. In seguito si perfeziona alla Scuola di Alto Perfezionamento di Saluzzo, in collaborazione con il Teatro Regio di Torino, seguendo i corsi dei docenti Alessandro Dorella e Luigi Picatto.

Ha inoltre frequentato le masterclasses di musica da camera tenute da docenti di fama internazionale, fra cui: il Polish Piano Trio (Robert Kwiatkowski, Blazej Goliski, Dominika Glapiak), Simone Bernardini (Primo violino dei Berliner Philharmoniker) e Bruno Giuranna (violista e direttore d’orchestra di fama internazionale). Nonostante la giovane età, egli ha già suonato nelle più importanti manifestazioni musicali (Torino Classical Music Festival, Organalia e MiTo Settembre Musica, De Sono, Unione Musicale) esibendosi nelle sale da concerto di maggior prestigio (Teatro Regio di Torino, Auditorium RAI A.Toscanini di Torino, Teatro Toselli di Cuneo) con importanti orchestre, fra cui: Orchestra Filarmonica del Piemonte, Orchestra De Sono e Orchestra del Teatro Regio di Torino.

Come professore d’orchestra, collabora la Lirica Tamagno per la produzione di “Madama Butterfly” e con il Teatro Regio di Torino per le produzioni de “La favola di natale”, “Il carnevale degli animali”, “I Lombardi alla prima crociata” e un Concerto Sinfonico diretto dal M° Mariotti (“Sinfonia no.4” Schubert e “Ouverture Tragica” di Brahms).

Attivo anche come compositore, i suoi lavori cameristici e orchestrali sono tutt’oggi eseguiti nei più importanti teatri italiani, come il Teatro Carignano di Torino, la Reggia della Venaria Reale, il Conservatorio G.Verdi di Torino, il Teatro Comunale di Bologna, il Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma, il Conservatorio B.Marcello di Venezia e molti altri, oltre che apprezzati in tutto il mondo; numerose sue composizioni sono state infatti eseguite, fra gli altri, al CityProms di Leeuwarden (Paesi Bassi), alla St. Paul Church di Londra (Londra – UK), all’ Instituto Cultural Municipal di Barra Mansa (Rio de Janeiro – Brasile), al Mid-Atlantic Flute Convention (Reston, Virginia – USA), al Moscow State Tchaikovsky Conservatory (Mosca – Russia) e al Teatro Bolshoi di Mosca (RU).

Nel 2017 intraprende gli studi di Direzione d’Orchestra frequentando i corsi tenuti dal M° Mario Lamberto presso il Conservatorio G.Verdi di Torino e partecipa come direttore all’Italian Opera Workshop tenuto dal M° Vittorio Parisi e incentrato sull l’opera lirica “L’ Elisir d’amore” di G.Donizetti esibendosi, al termine del corso, sul podio della Bellagio Festival Orchestra (NO). Nel 2018 è allievo direttore del M° Giancarlo Guarino (docente del Conservatorio F.A. Bonporti di Trento) approfondendo il repertorio per orchestra d’archi ed esibendosi in concerto con l’Orchestra da Camera “Pro Musica” in veste di direttore. Nel 2019 partecipa in qualità di allievo effettivo a MusicaRivaFestival seguendo la masterclass di direzione d’orchestra tenuta del M°Isaac Karabtchevsky ed esibendosi, al termine del corso, sul podio della Makris Symphony Orchestra. Nel novembre 2019 ha diretto i “Dallas Winds” nella prima esecuzione assoluta dell’ultima opera del compositore americano Kevin Poelking al Morton H. Meyerson Symphony Center di Dallas (Texas, USA), successivamente è stato selezionato come allievo effettivo dal Prof. Mark Heron e dal Prof. Bjørn Sagstad, alla masterclass di direzione d’orchestra presso il Royal Northern College of Music di Manchester (UK).

Inoltre, ottiene grandi risultati in vari concorsi Nazionali, Europei e Internazionali fra cui:

  • Primo premo al Concorso Internazionale Musica Insieme (Asti – 2016)
  • Secondo Premio al Concorso Nazionale “I nuovi talenti del clarinetto” (Salerno – 2017)
  • Secondo Premio al Concorso Internazionale di trascrizione e strumentazione per Banda
    “Ruggero Leoncavallo” (Castellabate, SA 2017)
  • Primo Premio ex-aequo “European Music Competition” di Moncalieri (Moncalieri – TO – 2017)
  • Primo Premio al 42° Concorso Nazionale di Chitarra e Musica da Camera G. Ansaldi (Musica da
  • Camera – Roburent CN – 2018) con premio speciale come “Miglior strumentista non
    chitarrista della rassegna”
  • Secondo Premio al 6° Concorso Chiatarristico Internazionale “a corde libere” (musica da camera
    – Favria TO – 2018)
  • Terzo Premio al Concorso Internazionale di Composizione “Venice FluteFest” (Venezia – 2018)
  • Premio Straordinario “Aurore Musicali” (borsa di studio Walter Baldasso, Torino – 2019)
  • Primo premio al 15° Concorso Chitarristico “Città di Voghera (musica da camera – Voghera PV –
    2019)

Attualmente è direttore artistico e musicale della Filarmonica “San Marco” Wind Orchestra e ,da novembre 2019, è Assistente alla Cattedra di “musica d’insieme per fiati” presso il Conservatorio G.Verdi di Torino.

Filarmonica San Marco

La Filarmonica San Marco è un’orchestra di fiati nata nel 1983 a Buttigliera Alta in provincia di Torino per iniziativa di un gruppo di amici appassionati di musica, con lo scopo di divulgare la cultura musicale fra i giovani del proprio territorio. Cresciuta nel corso degli anni, la filarmonica ha ampliato l’organico grazie ai numerosi diplomati e studenti dei conservatori. Riconosciuta come una delle più promettenti realtà musicali italiane nell’ambito delle orchestre non professionistiche, l’orchestra svolge un’intensa attività concertistica in Italia ed all’estero ed è composta da circa cinquanta musicisti. Propone al pubblico un vasto repertorio che spazia da brani originali per orchestra di fiati, a trascrizioni di brani sinfonici e operistici, a colonne sonore di celebri film. L’orchestra si è esibita in teatri e prestigiose sale da concerto in Torino quali l’Auditorium RAI, l’Auditorium G. Agnelli del Lingotto, il Teatro del Conservatorio Giuseppe Verdi, il Teatro Carignano oltre a numerosi altri palcoscenici della provincia di Torino e della regione Piemonte. Oltre ad aver partecipato a diversi concorsi nazionali ed internazionali tra i quali “La Bacchetta d’Oro” di Fiuggi ed il “Flicorno d’Oro” di Riva del Garda, la Filarmonica San Marco ha portato a termine due incisioni discografiche, “Crescendo” ed “Incanto”, che racchiudono i più significativi brani del suo repertorio. Diretta dal 2005 al 2018 da Stefano Coppo, nel novembre del 2018 la direzione artistica è stata affidata a Matteo Dal Maso. La scelta di nominare Dal Maso come nuovo direttore artistico, contribuisce a delineare un progetto culturale di grande respiro volto a proseguire il lavoro intrapreso in questi decenni e costruire il futuro con la massima attenzione alla professionalità e alla qualità musicale, che rimangono gli elementi più importanti del processo di crescita dell’orchestra, che aspira ad essere una formazione sempre più innovativa pur mantenendo tracce solide della tradizione orchestrale italiana.

Don Bosco Casale Monferrato: Natale in Harambée 20 dicembre 2019

Venerdì 20 dicembre la Comunità Harambée di Casale ha celebrato la festa del Natale con l’Eucarestia cui ha fatto seguito la cena e lo scambio di auguri.

Erano presenti i ragazzi/e della Comunità Residenziale, i Minori Stranieri non accompagnati del Gruppo Appartamento (GAP), i minori del Centro Diurno Educativo (CEM), e alcuni giovani Over 18.

Presenti al gran completo gli educatori delle varie realtà, il personale addetto alla cucina e alla pulizia, i volontari che da anni gravitano attorno ad Harambée.

Nell’Eucarestia concelebrata con don Marco (il direttore di Casale) don Meco ha proposto una riflessione sul Natale ispirandosi alle lettera Apostolica di Papa Francesco sul Presepio – Admirabile Signum – così caro al popolo cristiano, che suscita sempre stupore e meraviglia.

Non c’è Eucarestia senza festa. Alla grande con 130 invitati – se si va avanti così si faticherà a trovare gli spazi adeguati.

Le portate della cena erano debitamente intervallate da video sull’attività dell’anno, da scambio regali, e tanta fraternità.

E’ nella tradizione della comunità vivere la festa del Natale come occasione per un grazie cordiale e sincero ai tanti volontari che nella quotidianità donano alcune ore della loro settimana per accompagnare i ragazzi nella fatica dei compiti e altre attività di sostegno agli educatori.

Ha colpito in modo significativo la forte presenza degli ex. E chi sono? I ragazzi e le ragazze che hanno passato alcuni anni in comunità. E’ bello vederli tornare, con la voglia di raccontarti quanto stanno facendo, come si è sviluppata la loro vita, come sono cresciuti, ma anche le difficoltà e gli ostacoli che nella loro crescita hanno incontrato. E’ innegabile per chi ha fondato la comunità, per chi l’ha diretta fin dall’inizio, per gli educatori più anziani che si viva questo incontro con orgoglio, rafforzati nella loro missione educativa, sempre più convinti che secondo lo spirito salesiano quando in comunità si costruisce famiglia si è nella strada giusta. Con un grazie senza fine a don Bosco che non ci dimentica mai nel suo sguardo benevolo di protezione.

Harambèe una casa di voci anime e volti
di cuori speciali che vengono accolti.
Enigmatici silenzi che talvolta fan rumore
oltre il tollerabile e oltre il dolore.
Sorrisi schivi e schiavi di una storia
che rimbomba potente nelle casse della memoria.
Come guerrieri affrontano percorsi e sfide
lanciano lame taglienti alla vita che stride.
Musiche sovrastano i rintocchi delle ore
accompagnano sempre le loro dure prove.
Cercano di ammorbidire il loro rancore
ma non è facile dimenticare ciò che dà dolore.
Ma percorrendo una strada ricca di avventure
non serve coprire le ferite di armature.
Perché hanno compagni e mite sostegno
per realizzare ogni bel sogno.
Per far sì che questo accada chiediamo a te o Signore
la forza ed il coraggio, l’onestà e l’ardore
per far della vita un’opera d’arte
e dar colore ad ogni sua parte.

Elisa – Educatrice

 

Lombriasco – Col Tempo e Col Po

Si rende disponibile al download la rivista annuale curata dagli exallievi della casa salesiana di Lombriasco: “Col Tempo e Col Po”. All’interno saranno disponibili le raccolte di tutte le attività svoltesi nell’anno, il saluto del direttore della casa, don Marco Casanova, ed il saluto del presidente, Marziano Bertino. Buona lettura!

Scuola Media Bra: nasce il giornalino scolastico “Salesiani Bra magazine”

Esce per dicembre il primo numero del giornale “Salesiani Bra magazine”, realizzato dai ragazzi del laboratorio di giornalismo della Scuola Media Salesiana san Domenico Savio di Bra.

“È una vera festa per Don Bosco il poter prendere cura delle anime dei suoi giovani”

Si riporta di seguito l’editoriale del Magazine Numero 1 dicembre 2019 a cura di Marco Dalmasso.

EDITORIALE – Salesiani Bra magazine

Nasce ufficialmente Salesiani Bra Magazine, il giornalino scolastico della scuola media, che si pone l’obiettivo di far conoscere e condividere tutte le esperienze più significative vissute in questi mesi dagli studenti. Ma perché attivare un corso di giornalismo a scuola? Le motivazioni sono molte. Per prima cosa si tratta di un’attività che da sempre suscita curiosità e interesse nei ragazzi, e questi primi mesi di laboratorio ne sono stati la concreta dimostrazione.

Interesse legato alla voglia di raccontare la propria vita scolastica a compagni, genitori e, più in generale, ai lettori. La voglia di sfruttare al meglio le enormi potenzialità che la tecnologia informatica offre nell’ambito della comunicazione (programmi di impaginazione, organizzazione di testo e fotografie, etc.). Il desiderio di mettersi in gioco, di superare lo scoglio della “pagina bianca” per far emergere la propria personalità di scrittore, oltre ad affinare le proprie tecniche espressive e di produzione scritta.

Infine, fare gruppo. Sì, perché una redazione è per prima cosa legame con i “colleghi”, rispetto di regole comuni, collaborazione per la realizzazione di un progetto. Un’interdipendenza che porta ciascuno a offrire il proprio piccolo/grande (ma sempre prezioso) contributo: da chi matura le idee, a chi le traduce in un articolo, passando attraverso la realizzazione grafica e la scelta delle immagini. Insomma, di ingredienti ce ne sono molti, non mi resta che passare la parola agli studenti e, dandovi appuntamento al prossimo numero,

augurarvi una buona lettura!

A cura di Marco Dalmasso

Cnos-Fap Fossano: Iscrizioni online 2020/2021

Dal 7 gennaio al 31 gennaio 2020 sarà possibile iscriversi al Centro di Formazione Professionale di Fossano online (Cnos-Fap Fossano). Riportiamo  la notizia con tutte le procedure da seguire per completare con successo l’iscrizione:

Occorre cliccare su “Iscrizioni online” ed effettuare la registrazione seguendo le indicazioni presenti (dalle ore 9 del 27 dicembre 2019 si può accedere alla registrazione per ottenere le credenziali di accesso al servizio); quindi compilare la domanda di iscrizione in tutte le sue parti ed inviarla attraverso il sistema entro le ore 20 del 31 gennaio 2020. Il sistema “Iscrizioni online” si farà carico di avvisare le famiglie, via posta elettronica, dell’avvenuta registrazione e iscrizione.

Codice scuola (CNOS-FAP Fossano): CNCF011004

Serve aiuto?

Presso il “Punto Informativo” di questo Centro di Formazione Professionale è possibile rivolgersi per assistenza all’utilizzo della procedura informatica per l’iscrizione.

Il servizio è operativo previo appuntamento telefonico al n° 0172/636541 dal lunedì al venerdì, con orario continuato dalle 14.30 alle 18.30.

È necessario essere muniti della seguente documentazione:

  • Carta di Identità del Genitore/Affidatario/Tutore che effettua l’iscrizione;
  • Codice Fiscale del Genitore/Affidatario/Tutore che effettua l’iscrizione;
  • Codice Fiscale dell’Allieva/o per la quale si effettua l’iscrizione.
  • Coloro che dispongono di un indirizzo attivo di Posta Elettronica dovranno indicarlo all’atto della registrazione sul sistema informativo nazionale.

Scelta del percorso didattico

Si ricorda che per contenere il problema della dispersione scolastica, all’atto dell’iscrizione al Centro di Formazione Professionale è OBBLIGATORIO indicare altre due scelte opzionali di cui una scelta deve essere una Istituzione Scolastica (Scuola secondaria di II° grado).

Criteri di accettazione delle domande di iscrizione

Si precisa che non vale l’ordine cronologico di iscrizione e che, in caso di iscrizioni eccedenti il numero che è possibile accogliere, le candidature verranno accettate sulla base delle seguenti priorità:

ETÀ ANAGRAFICA: nate/i dal 1 gennaio 2006, con percorso regolare di studi;
CONTATTO DELLA FAMIGLIA CON IL CENTRO di FORMAZIONE PROFESSIONALE: attuata con visita in occasione delle iniziative denominate “Porte Aperte” e/o colloquio con il Direttore/Responsabile designato ed accettazione dl “Progetto educativo” proprio dei Salesiani;
VICINANZA GEOGRAFICA della località di residenza dal CENTRO di FORMAZIONE PROFESSIONALE o adeguatezza dei mezzi di trasporto pubblico locale.

“Possono essere iscritti in ogni classe ragazzi/e con disabilità lieve, con l’idoneità alla frequenza dei laboratori pratici specifici del settore rilasciata dal servizio NPI e con attitudini coerenti con il conseguimento della qualifica, compresa la frequenza costante del corso e del periodo di stage previsto. Inoltre possono essere iscritti nella medesima classe anche ragazzi/e con EES, anche loro con attitudini coerenti con il conseguimento della qualifica, compresa la frequenza costante del corso e del periodo di stage previsto.

Nel caso di allievi H/EES/ DSA che presentino disturbi che pregiudicano la possibilità di una proficua frequenza della specifica tipologia di qualifica scelta, questi potranno essere riorientati verso altri percorsi scolastici o formativi.

Si precisa che tutte per tutti le Allieve/i accolti nel Centro di Formazione Professionale per la frequenza ai corsi finalizzati all’assolvimento del diritto-dovere di istruzione e formazione professionale si procederà all’effettuazione di visita di sorveglianza sanitaria (prevista dal D. Lgs. 81/2008 e s.m.i.) finalizzata ad accertare l’idoneità professionale allo svolgimento dei corsi indirizzati all’apprendimento dell’attività lavorativa scelta.

Codice scuola (CNOS-FAP Fossano): CNCF011004

Consulta l’elenco completo dei settori professionali visionando la pagina “La formazione Professionale ti attende”

CFP Vercelli: La Formazione Professionale Salesiana – Lavoro a colpo sicuro

Vercellioggi.it pubblica nella giornata del 15 dicembre un articolo dedicato al Centro di Formazione Professionale del Belvedere in merito alle ottime possibilità per i neo-diplomati del centro di trovare un’occupazione nel proprio settore.

Si riporta di seguito l’articolo pubblicato.

VERCELLI, LA FORMAZIONE PROFESSIONALE SALESIANA: LAVORO A COLPO SICURO

L’80 per cento dei Diplomati Cnos Fap del Belvedere trova subito occupazione nel settore – Viaggio nella realtà del Centro vercellese

Nella mani un lavoro, nella mente l’istruzione per formarsi opinioni indipendenti, nel cuore la fiducia nella Madre di Dio, Maria Ausiliatrice.

Quando si parla di formazione professionale, la mente corre subito alla grande realtà salesiana.

Sappiamo come andarono le cose.

Il Santo del Valdocco, San Giovanni Bosco, comprese subito che nella Torino della seconda rivoluzione industriale, per dare una concreta opportunità di integrazione sociale si ragazzi più poveri e proveniente da situazioni familiari disperate, bisognasse mettere nelle loro mani capacità di lavoro, nelle loro menti quella cultura necessaria per acquisire una reale indipendenza di giudizio e, soprattutto, nei loro cuori la fiducia in Dio, nella misericordiosa carità di una Provvidenza sempre benigna, anche quando misteriosa nei suoi disegni. E, insieme, un affidamento a Maria, Maria Ausiliatrice, che mai smetterà di cercarci, anche quando noi stessi andiamo a perderci nei territori più impervi della vita.

Così impervi ed abbandonati che più nessuno vi si vuole avventurare per sapere qualcosa di noi, talvolta nemmeno la Chiesa.

***

E, da allora, ecco fiorire la realtà di laboratori, lungimiranti, per non dire profetiche, forme di alternanza tra Scuola e lavoro.

Fino ad oggi, quando Vercelli festeggia questo Open Day del Centro di Formazione Professionale al Belvedere.

Fondato subito dopo la Seconda Guerra Mondiale, inizialmente con le attività e laboratori di falegnameria, è diventato punto di riferimento ed approdo per tanti ragazzi e ragazze.

Insieme all’Open Day, che ha illustrato il ventaglio di opportunità formative, la mostra illustrativa di questi 70 anni di vita di una Vercelli dalla quale, ormai, generazioni di vercellesi hanno ricevuto del bene.

La mostra è ancora aperta oggi, domenica 15 dicembre.

Si possono ammirare tanti ricordi e reperti storici che sono una tessera importante del mosaico della Vercelli migliore.

Cnos-Fap Vigliano – “Quando l’eccellenza incontra la formazione.”

Si riporta la notizia proveniente dal Cnos-Fap di Vigliano Biellese riguardo alla visita degli allievi del terzo anno del corso Operatore di Impianti Temoidraulici allo stabilimento della Giocomini s.p.a.produttore italiano di sistemi radianti –  in San Maurizio D’Opaglio sul lago d’Orta.

Nei giorni scorsi gli allievi del terzo anno del corso Operatore di Impianti Temoidraulici, accompagnati dai formatori Simone Contro e Davide Prelli Bozzo, sono stati ospiti di Giacomini s.p.a.

Lo stabilimento sito a San Maurizio D’Opaglio sul lago D’Orta, è nato nel 1951, quando Alberto Giacomini cominciò a produrre piccoli componenti in ottone servendosi di un tornio. Oggi, Giacomini è diventata azienda leader nella produzione di componenti e sistemi che impiegano l’acqua per climatizzare gli ambienti, che gestiscono l’acqua per i consumi dell’individuo o che la utilizzano l’acqua per spegnere il fuoco. Il tutto, con il minimo consumo energetico. Durante la visita i ragazzi hanno appreso e scoperto nuovi sistemi di riscaldamento e nuove tipologie di pannelli radianti per il riscaldamento a pavimento ed a soffitto. Interessantissima è stata la visita degli spazi destinati alla produzione, infatti, muniti degli opportuni DPI, allievi e insegnanti, hanno potuto conoscere i segreti della fabbrica e vedere all’opera gli addetti alle macchine destinate alla produzione. Giacomini è da sempre partner di CNOS-FAP di cui non solo è fornitore ma è anche collaboratore prezioso, non solo per l’aiuto dato a vari centri nell’allestimento dei laboratori, ma specie nella realizzazione dei concorsi nazionali, in cui si apprezzano le qualità umane e professionali del personale che la Ditta mette a disposizione del progetto. In particolare un caloroso ringraziamento va a Ramponi Andrea, preziosa guida che con disponibilità e pazienza ha seguito gli allievi e i formatori in questa interessante esperienza.