Salesiani Cuneo: Al via il laboratorio di Ballo

La Sale Academy dei Salesiani di Cuneo attiva un corso di ballo per bambini e ragazzi di ogni età.

La materia del corso riguarderà una “infarinatura di base” dei diversi stili di ballo, con particolare attenzione allo stile contemporaneo.

Programma del Corso:

  • A partire da venerdì 17 gennaio 2020.
  • Tutti i venerdì dalle 17:30 alle 19:00.
  • La fine del corso è prevista ai primi di giugno con lo spettacolo conclusivo di tutti i corsi della Sale Academy.

Iscrizioni:

  • Presso la Segreteria dell’Oratorio.
  • Il costo del corso è di 50€, da pagare sul momento e poi eventualmente restituiti se si decidesse entro le prime due lezioni di non proseguire.

Orario Segreteria dell’Oratorio

Dal lunedì al giovedì dalle 16:30 alle 18:30

  • dal 16 dicembre 2019 al 19 dicembre 2019
  • dal 7 gennaio 2020 al 16 gennaio 2020

Istituto E.Agnelli e Genesi Ristorazione: un esempio ai ragazzi per salvare l’ambiente

Il 9 dicembre scorso, Genesi Ristorazione e l’Istituto Internazionale E.Agnelli hanno deciso di sostituire l’uso della plastica durante i pasti con materiali biodegradabili compostabili, per dare ai ragazzi dell’Istituto un esempio di salvaguardia dell’ambiente.

Si riporta di seguito l’articolo pubblicato ieri dal sito dell’Agnelli.

Dal 9 dicembre il nostro Istituto ha deciso di abbandonare l’uso della plastica durante i pasti: piatti e bicchieri saranno compostabili, le posate di metallo. Un piccolo ma importante passo per aiutare l’ambiente. Tutto questo grazie anche a parte dei ragazzi delle superiori, che aiuteranno i compagni più piccoli a differenziare  in maniera corretta.

La lettera del direttore del 18 novembre che annunciava l’iniziativa:

Hai mai pensato che abitiamo sotto lo stesso tetto? Il cielo. E che viviamo nella stessa casa? La terra. E che siamo tutti connessi e interdipendenti? Fratelli e sorelle, figli di un unico Padre.

Quando nel 2015 Papa Francesco ha scritto l’enciclica «Laudato si’» ha lanciato un appello e ha invitato tutti a prendersi cura della casa comune: «La sfida urgente di proteggere la nostra casa comune comprende la preoccupazione di unire tutta la famiglia umana nella ricerca di uno sviluppo sostenibile e integrale, poiché sappiamo che le cose possono cambiare. Il Creatore non ci abbandona, non fa mai marcia indietro nel suo progetto di amore, non si pente di averci creato. L’umanità ha ancora la capacità di collaborare per costruire la nostra casa comune. Desidero esprimere riconoscenza, incoraggiare e ringraziare tutti coloro che, nei più svariati settori dell’attività umana, stanno lavorando per garantire la protezione della casa che condividiamo. Meritano una gratitudine speciale quanti lottano con vigore per risolvere le drammatiche conseguenze del degrado ambientale nella vita dei più poveri del mondo. I giovani esigono da noi un cambiamento. Essi si domandano com’è possibile che si pretenda di costruire un futuro migliore senza pensare alla crisi ambientale e alle sofferenze degli esclusi» (n. 13).

In questi primi mesi di scuola è cresciuta l’attenzione al tema della salvaguardia ambientale. Ci sono stati dibattiti politici internazionali, manifestazioni, servizi informativi. “E noi, in concreto, cosa possiamo fare?”. La domanda non è caduta nel vuoto. Abbiamo iniziato a osservare, a pensare. E come qualcuno di voi ci ha suggerito, ci siamo concentrati su un’azione concreta: “Come possiamo fare per togliere la plastica dai vassoi della sala mensa?”.

Potrebbe sembrare una cosa semplice, ma non quando si entra nel concreto delle singole scelte. Questo cambio, apparentemente banale (togli una cosa, ne inserisci un’altra), ha un costo aggiuntivo: circa 16 mila euro l’anno. È facile dire: “si deve”, “bisogna”, “fate”. Ma quando c’è da mettere mano al portafoglio, può darsi che qualcuno decida di tirarsi indietro. Mi sono immaginato tre soggetti direttamente coinvolti in questa operazione. Ed è giusto pensare e chiedere che ognuno di questi soggetti si coinvolga e faccia la propria parte: la Ditta Genesi, che si fa carico di sostituire la plastica con prodotti compostabili; l’Istituto Edoardo Agnelli che acquista le posate in ferro e sensibilizza/supporta il cambiamento di stile di vita; gli studenti, che a gruppi collaborano nella raccolta differenziata e nella sistemazione della sala mensa. Abbiamo visto che è possibile sostituire la plastica entro la metà del mese dicembre, perché c’è bisogno di qualche settimana per organizzarsi, ordinare il materiale e fare i gruppi di lavoro.

I cambiamenti, quelli climatici come quelli culturali e sociali, avvengono perché ci sono persone che ci mettono del proprio, che non stanno seduti in salotto a dare consigli per salvare il mondo. Puoi essere cittadino del mondo che si rimbocca le maniche e che si dà da fare, per essere santo #lìdovesei. A voi giovani delle Superiori e della Formazione Professionale chiedo di essere protagonisti in questo cambiamento. La Ditta Genesi ha dato la sua disponibilità. L’Istituto Agnelli farà la sua parte. E tu?

Il comunicato di Genesi Ristorazione:

GENESI E L’ISTITUTO INTERNAZIONALE E. AGNELLI INTRODUCONO I PIATTI BIODEGRADABILI COMPOSTABILI

Genesi Ristorazione e l’Istituto Internazionale E.Agnelli, per l’anno 2019/2020 hanno concordato di compiere un passo importante sulla strada della sostenibilità, dando, alle nuove generazioni che vivono l’Istituto e che rappresentano il futuro della nostra società, un esempio di utilizzo di materiali che non danneggino il pianeta.

Cogliendo lo spirito comunitario e internazionale di riduzione dell’utilizzo della plastica e condividendone sia l’aspetto etico che pragmatico di salvaguardia dell’ambiente e dei suoi abitanti, abbiamo ritenuto un passo importante la sostituzione dei piatti e bicchieri in plastica con altri in materiale biodegradabile compostabile e la sostituzione delle posate in plastica con quelle in acciaio inox.

I prodotti compostabili oltre a costituire un rifiuto-risorsa, in quanto si trasformano in compost (fertilizzante), migliorano anche la gestione del rifiuto presso la mensa dal momento che gli studenti non devono più separare i rifiuti per la raccolta differenziata, ma possono gettare tutto nell’umido.

Proprio in questa ottica abbiamo scelto un materiale compostabile e non solo biodegradabile che garantisca il processo di decomposizione in meno di tre mesi.

La sostenibilità ambientale crediamo sia un valore importante da insegnare alle generazioni che rappresenteranno il futuro del nostro pianeta.

Don Bosco Borgomanero: il progetto “Change The World Model United Nations”

Dal 6 al 14 novembre scorso, negli Emirati Arabi, tre studenti di Prima Liceo Classico del Collegio don Bosco di Borgomanero, hanno partecipato al progettoChange The World Model United Nations“.

Si riporta l’articolo pubblicato ieri dal sito dell’opera, a cura di Barbara Franco.

Change The World Model United Nations negli Emirati Arabi

Dal 6 al 14 novembre tre studenti di Prima Liceo Classico del Collegio don Bosco di Borgomanero hanno partecipato a Change The World Model United Nations negli Emirati Arabi con l’Associazione Diplomatici.

Il progetto, che ogni anno coinvolge oltre 3000 studenti di tutto il mondo, consiste in una simulazione dell’Assemblea Generale dell’ONU, durante la quale ciascun ragazzo deve rappresentare uno stato membro e la sua posizione sulle tematiche di geopolitica internazionale proposte. Prima della partenza i ragazzi sono stati preparati attraverso dei webinar, con i quali hanno imparato le regole di organizzazione e svolgimento dei lavori e hanno svolto delle ricerche sullo stato di cui sarebbero stati i delegati.

Gli studenti hanno raccontato con entusiasmo quanto vissuto:

“L’esperienza al CWMUN di Abu Dhabi è stata davvero indimenticabile: i giorni in assemblea sono stati molto interessanti e mi hanno permesso di scoprire la professione del diplomatico. Durante i giorni a Dubai ho invece stretto parecchie amicizie e conosciuto ragazzi da tutto il mondo, avendo inoltre la possibilità di visitare luoghi nuovi ed entrare in contatto con la cultura del posto”.

Scuole Salesiane di Lombriasco: tradizione e novità per la formazione di nuovi tecnici nel settore agroalimentare

L’Istituto Salesiano di Lombriasco, nei festeggiamenti dei suoi 80 anni, propone alcune novità riguardanti la formazione di nuovi tecnici nel settore agroalimentare, coniugando tradizione e innovazione. Si riporta di seguito l’articolo dedicato.

La scuola salesiana di Lombriasco: tradizione e novità.

Mentre festeggia i suoi 80 anni l’istituto tecnico agrario si propone al territorio coniugando tradizione e innovazione per formare tecnici esperti al servizio del settore agroalimentare. Tradizione dunque, testimoniata da anni di percorsi formativi che hanno diplomato qualche migliaio di exallievi riconoscenti alla loro casa di Lombriasco. Una casa come voleva don Bosco e non semplicemente una scuola. Un ambiente educativo fatto di relazioni, di attenzione alla persona, di sostegno per chi fa più fatica nel cammino formativo.

Così ricordano Lombriasco gli exallievi che vi ritornano per ritrovarsi, collaborare con la scuola stessa, restare in qualche modo uniti all’ambiente salesiano. Innovazione con tante proposte formative perché l’agricoltura oggi richiede persone preparate, abilitate a seguire la filiera agroalimentare con competenza.

Al piano di studi si affiancano cosi varie iniziative che potrete conoscere nei nostri pomeriggi di “porte aperte”: dalle sperimentazioni in campo all’alternanza scuola lavoro all’estero, alla fiera annuale di ottobre che vede il nascere di collaborazioni internazionali e tanti momenti di formazione in ambito agrario.

Accanto all’istituto agrario la scuola media che offre ciò che oggi i ragazzi e i loro genitori hanno bisogno: uno spazio educativo che accompagni l’allievo lungo la giornata con ore curriculari, spazi ricreativi, studio guidato dai docenti nel pomeriggio, tante materie facoltative interessanti, il potenziamento dell’informatica. La proposta del potenziamento dell’inglese con l’insegnante madrelingua aggiorna e qualifica il percorso formativo offrendo nuove opportunità.

Vi invitiamo a venire e a conoscerci non solo nei giorni di porte aperte, ma previo appuntamento, anche in altri momenti per conoscere una proposta che fondata su una solida tradizione si offre oggi sul territorio con nuove opportunità.

CFP Bra: parte la terza edizione del corso di Tecnico Trasfertista

Parte la terza edizione del corso di Tecnico Trasfertista presso il CNOS-FAP di Bra. Ventuno gli allievi iscritti e dodici le aziende partner del corso finanziato dalla Regione Piemonte. Si riporta di seguito l’articolo gentilmente fornito alla nostra redazione da parte di Franco Burdese.

TECNICO TRASFERTISTA TERZA EDIZIONE

E’ partita a Bra, presso il Centro di Formazione Cnos-Fap dei Salesiani di viale Rimembranza, la terza edizione del corso di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore IFTS Tecnico Trasfertista. Ventuno gli allievi iscritti e dodici le aziende partner che oltre al Politecnico ed all’IIS Vallauri di Fossano hanno contribuito alla progettazione del corso finanziato dalla Regione Piemonte.

“Siamo grati ai funzionari della Regione Piemonte – ha affermato il Direttore del CFP Valter Manzone – ed in particolare alla dottoressa Ivana Morando per la grande collaborazione che ha reso possibile l’avvio del corso giungendo in tempi celeri alla firma dell’Associazione Temporanea di Scopo, atto notarile fondamentale per la partenza del percorso Tecnico Trasfertista. Non da meno è stata la partecipazione del Politecnico di Torino per cui ringraziamo il Rettore prof. Guido Sarracco. Con l’avvio del corso di lunedì 11 dicembre diamo pieno compimento al mandato di aziende di primaria eccellenza per condividere con loro la formazione di Tecnici che, nonostante giunti alla terza edizione, sono fondamentali per lo sviluppo e la crescita delle nostre aziende partner.

Sono la Gai di Ceresole, l’Arol e Robino&Galandrino di Canelli, la Tosa di Santo Stefano, la Rolfo, la Tesi Squere, l’Elcat e l’Omler 2000 di Bra, la Cemas di Carmagnola, la Meccanica 97 di Sommariva Bosco, la Bianco, la Dromont e Oripan di Alba, la Bottero e Merlo di Cuneo, le aziende che hanno supportato il percorso.

“Siamo grati ai Salesiani – ha commentato Guglielmo Gai AD della Gai Macchine Imbottigliatrici – perché oltre a educare molti giovani che poi abbiamo assunto, sono un centinaio i nostri collaboratori che hanno studiato ai Salesiani di Bra, si sono fatti carico di aggregare tante aziende, il Politecnico ed il Vallauri per dare vita ad un corso unico. Non trovavamo trasfertisti ed ora grazie a questa azione formativa stiamo dando risposta ad una carenza. Non fermiamoci però perché queste figure, essenziali per noi che esportiamo macchinari nel mondo, sono una risorsa fondamentale che deve crescere costantemente nel tempo.”

L’avvio del corso ha previsto una fase di analisi da parte degli allievi delle aziende che andranno ad ospitare l’alternanza. Otto allievi del corso sono stati assunti in apprendistato mentre gli altri seguiranno l’alternanza. Tra le aziende che sono state visitate la Tosa Group di Santo Stefano che nella seconda edizione del corso ha avuto l’inserimento di tre Tecnici Trasfertisti.

“Siamo molto soddisfatti – ha commentato Serena Tosa – della partecipazione al percorso Tecnico Trasfertista. Il nostro è un territorio dove sono troppo pochi i giovani che studiano per diventare dei tecnici. Inoltre siamo diverse le aziende della zona nostra e del canellese alla ricerca di questi nostri futuri collaboratori. Ci auguriamo di potenziare questi percorsi IFTS nella speranza che la nostra ricerca di queste figure diventi costantemente appagata. E’ un appello che mi sento di fare alle famiglie del nostro territorio quello di indirizzare i propri figli a studi tecnici. Lo sviluppo della Tosa e delle diverse ditte che collaborano al progetto Tecnico Trasfertista passa proprio dai numeri dei giovani che accolgono questa proposta. Offriamo un lavoro appagante, di qualità, che porta i tecnici a girare il mondo ed ad essere remunerati per un impegno che sappiamo essere fondamentale per le nostre aziende.”

Ai ventuno iscritti se ne potrebbero aggiungere ancora dopo una valutazione della candidatura. Le candidature possono pervenire al sito www.tecnicotrasfertista.it

Franco Burdese

Scuola Salesiana di Lombriasco: Spettacolo teatrale “Un presepe quasi… vivente”

Per il 22 dicembre prossimo,  i Volontari di “Insieme per la Cambogia” invitano a partecipare allo spettacolo teatraleUn presepe quasi… vivente” che si terrà alle ore 21.00 presso l’Istituto Salesiano di Lombriasco, realizzato per sostenere il progetto degli exallievi impegnati  nelle missioni salesiane in Cambogia.

Si riporta di seguito il programma dell’iniziativa.

Domenica 22 dicembre 2019 alle ore 21.00 si terrà la presentazione dello spettacolo sul Natale realizzato per sostenere l’attività degli exallievi impegnati nel progetto presso le missioni salesiane in Cambogia. Tale progetto sarà sostenuto anche attraverso la tradizione di sottoscrizione a premi in occasione della festa di don Bosco 2020.

Il progetto prevede la continuazione della realizzazione di abitazioni in collaborazione con il salesiano signor Panetto, missionario da vari anni in Cambogia.

Le abitazioni progettate da un exallievo di Lombriasco, insieme ad altri suoi colleghi architetti, hanno già preso forma in due periodi di lavoro in Cambogia negli anni passati e continueranno a moltiplicarsi in una nuova spedizione che si terrà ad Aprile 2020.

Info Spettacolo:

  • Domenica 22 Dicembre – Ore 21.00;
  • Scuola Salesiana Lombriasco – Aula Magna;
  • Ingresso libero.

Le offerte sosterranno la nuova Missione in Cambogia per il 2020.

Scuola Salesiana di Lombriasco: partecipazione alla Fiera del Cappone di Moretta

Il 16 dicembre 2019, la scuola Salesiana di Lombriasco parteciperà alla Fiera Storica del Cappone di Moretta durante la quale l’Istituto avrà l’occasione di presentare alcuni degli esemplari di capponi prodotti dall’allevamento avicolo della scuola.
Si riporta di seguito il programma dell’iniziativa.

Lunedì 16 dicembre, su invito dell’amministrazione comunale di Moretta, la scuola agraria salesiana di Lombriasco sarà presente alla storica fiera del cappone di Cuneo. Con l’occasione saranno presentati al pubblico alcuni esemplari dei pregiati capponi prodotti dall’allevamento avicolo della scuola salesiana e nello stesso tempo verrà illustrata l’attività dell’istituto tecnico agrario. Per la scuola l’allevamento avicolo rappresenta un vero e proprio laboratorio di attività accanto all’allevamento dei bovini, ai campi sperimentali e all’insieme dell’azienda agricola.

PROGRAMMA:

Lunedì 16 dicembre 2019

Grande mercato per le vie del paese ed esposizione di capponi delle aziende produttrici locali

  • Ore 20.00: Cena del Cappone e della Trippa presso Cascina S. Giovanni a cura dell’Associazione Turistica Pro Loco (prenotazione presso Tabaccheria Gonella)
  • Per informazioni contattare: 335.5475441 (Valerio)

Salesiani Agnelli: Un video di saluto e augurio ai ragazzi di Aleppo e Kafroun

Da oggi, 12 dicembre 2019, è disponibile un video saluto rivolto agli oratori di Aleppo e Kafroun, da parte dei ragazzi dell’Istituto Internazionale Edoardo Agnelli.

Si riporta l’articolo pubblicato dai Salesiani dell’Agnelli in data odierna.

Disponibile il video di saluto per i ragazzi degli oratori di Aleppo e Kafroun, da parte degli allievi del biennio e del triennio: i ragazzi della scuola superiore salutano e augurano buon Natale.

Domenica 10 novembre 2019, a Valdocco, si è svolto l’appuntamento del MGS Day: una giornata di gioco, condivisione e di sana allegria che ha riunito ben 450 giovani provenienti dalle varie realtà salesiane e della diocesi. All’interno della giornata, la testimonianza dei giovani dell’Oratorio Salesiano di Aleppo, con la quale si è ufficialmente inaugurato il gemellaggio con il Medio Oriente e con le case di Aleppo e Kafroun.

Liceo San Lorenzo Novara: Open night

La sera del 10 gennaio 2020 si terrà un open night nel liceo scientifico San Lorenzo di Novara, in cui allievi, ex-allievi e docenti presenteranno l’offerta formativa.

Si riporta l’articolo pubblicato dai Salesiani di Novara in data odierna.

Il liceo scientifico San Lorenzo aprirà le sue porte la sera del 10 gennaio 2020 dalle ore 17,30 alle ore 20,00.

Sarà un “open night” ricco di iniziative che vedrà coinvolti docenti, allievi ed ex-allievi nella presentazione dell’offerta formativa. Accanto al percorso del liceo scientifico, con lo studio della lingua latina, si colloca l’opzione delle scienze applicate, con particolare attenzione alla biologia e all’informatica.

Nel biennio sono attivati tre diversi potenziamenti: conversazione inglese con insegnanti di madre lingua, conversazione spagnola, fisiologia medica.

L’istituto salesiano offre ambienti moderni ed attrezzati, possibilità dello studio guidato pomeridiano, il servizio mensa, approfondimenti e recuperi pomeridiani. Organizza ogni estate dei periodo di soggiorno all’estero nel triennio validi anche per l’Alternanza Scuola Lavoro.

Il nostro Istituto non ha attivato le iscrizioni on line: è necessario in colloquio con il Direttore.

Concerto a Castelnuovo don Bosco con “Note di Natale”

Sabato 14 dicembre 2019, presso il Salone Polifunzionale ALA di Castelnuovo Don Bosco, avrà luogo il concerto “Note di Natale”. Si riporta di seguito l’articolo pubblicato dal quotidiano online di Asti ATnews.it

Concerto a Castelnuovo don Bosco con “Note di Natale”

Sabato 14 dicembre alle 21 nel Salone Polifunzionale ALA di piazza Don Bosco 2, a Castelnuovo Don Bosco, avrà luogo il concerto “Note di Natale”.

Il coro di San Martino Alfieri “Bloom Spirit Choir”, diretto dal Maestro Paolo Cravero, proporrà un repertorio di brani che spaziano dal gospel alla musica cristiana americana, fino a brani di musica moderna.

La serata, patrocinata dal Comune di Castelnuovo Don Bosco, è organizzata dalla Compagnia Teatrale Ciaparat in collaborazione con la Parrocchia Sant’Andrea Apostolo e con l’Oratorio Giovannino Bosco.

Con l’occasione verrà presentato il nuovo gruppo teatrale dei “Ciaparatin” composto da ragazzi di età compresa tra gli 11 ed i 16 anni che durante la serata si esibiranno in un intermezzo scenico. Per finire, il Gruppo Alpini offrirà una tazza di cioccolata calda.

Il ricavato dell’evento sarà devoluto per la ristrutturazione del Salone dell’oratorio Domenico Savio, fortemente danneggiato durante il nubifragio di agosto