Scuole Salesiane di Lombriasco: Corso di gestione e potatura degli alberi ornamentali

Le Scuole Salesiane di Lombriasco, con il patrocinio della la Città di Torino, segnalano per giovedì 21 e venerdì 22 novembre 2019 un corso di gestione e potatura degli alberi ornamentali. Si riporta il comunicato stampa.

GESTIONE E POTATURA DEGLI ALBERI ORNAMENTALI

– Aspetti teorico-pratici della loro conduzione –

GIOVEDI’ 21 E VENERDÌ 22 NOVEMBRE 2019
dalle ore 8.30 alle ore 16.30 circa

Istituto “don Bosco” – Via S. G. Bosco n. 7 – Lombriasco (TO)

Docenti:

Luigi DELLOSTE – Perito Agrario, Arboricoltore certificato E.T.T. (European Tree Technician)
Enrico LEVA – Dott. Agronomo specializzato in controlli di stabilità alberi.

Programma delle giornate:

8.30 – 10.30 lezione in aula.
10.30 – 10.45 coffee break.
10.45 – 12.00 lezione in aula.
12.00 – 13.00 pranzo.
13.00 – 16.30 Esercitazioni pratiche all’esterno; potatura su alberi dell’Istituto.

Il costo complessivo del corso è pari ad Euro 200,00 (duecento/00), da pagarsi mediante bonifico bancario oppure il primo giorno del corso. Il costo comprende:

  • materiale didattico consistente in penna usb, con le presentazioni del corso;
  • N. 2 pranzi.

Occorre prenotarsi inviando una mail, entro e non oltre il 18/11/2019, a formazioneprofessionale@salesianilombriasco.it

Al termine delle due giornate sarà rilasciata fattura ed attestato di partecipazione, quest’ultimo spendibile quale formazione professionale per gli operatori del settore (ad es. nelle gare d’appalto). La partecipazione al seminario riconosce i crediti formativi per Periti Agrari e Dottori Agronomi e Forestali; per questi ultimi nella misura di nr. 1,75 CFP – SDAF02 alla categoria dei Dottori Agronomi Forestali/Rif. Regolamento CONAF 3/2013.

Oratorio Don Bosco Agnelli: Festa con la Castagnata

L’Oratorio Don Bosco Agnelli propone per venerdì 25 ottobre 2019La Castagnata“, un pomeriggio animato dai giovani dell’oratorio dell’opera con giochi, musica, balli  per grandi e piccini e castagne per tutti!

L’appuntamento è previsto per le ore 16.00 fino alle  17.30/18.00 presso l’oratorio (Via Paolo Sarpi, 117, 10135 Torino).

CNOS-FAP Serravalle Scrivia: Psicologi a scuola per aiutare gli studenti in difficoltà

Un nuovo progetto pilota al Cnos-Fap di Serravalle Scrivia, dove una psicoterapeuta seguirà gli allievi per aiutarli a trovare il proprio metodo di studio. Si riporta l’articolo pubblicato dal giornale della provincia di Alessandria Il Piccolo il 17 ottobre scorso, a cura di Elio Defrani.

SERRAVALLE SCRIVIA — Aiutare i ragazzi a seguire correttamente il proprio percorso di studi, lottare contro la dispersione scolastica e sostenere gli alunni in difficoltà: sono gli scopi del progetto “Uniti si cresce”, giunto al secondo anno di attuazione. Elaborato dall’Asl provinciale (struttura di Neuropsichiatria infantile e servizio di Psicologia dell’età evolutiva) e finanziato dalla Fondazione Cral, il progetto si rivolge in particolare agli studenti dello Cnos-Fap di Serravalle Scrivia, un istituto di formazione professionale a indirizzo commerciale.

Due volte alla settimana, la psicologa e psicoterapeuta Valeria Cantù [nella foto] sarà nelle classi del primo anno, scelte per favorire fin da subito un apprendimento efficace:

«Spiegherò come trovare un proprio metodo di studio, prendere appunti, disegnare mappe concettuali, individuare le informazioni importanti in un testo e ricordare le parti salienti», dice.

Il progetto è rivolto agli studenti con Bes, un acronimo che sta per Bisogni educativi speciali e che racchiude i disturbi dell’apprendimento o del linguaggio, il deficit di attenzione e l’iperattività, la disabilità e così via, ma l’attività indirettamente andrà a vantaggio di tutti gli alunni

Inoltre la dottoressa Cantù si renderà disponibile, attraverso colloqui gratuiti all’Asl, nel sostenere gli alunni nei loro momenti di incertezza e dubbio, sia rispetto al percorso scolastico scelto, sia rispetto a tematiche di carattere personale che potrebbero interferire con i risultati scolastici.

CNOS-FAP Bra: Vet Excellence Award 2019 ad Helsinky – secondo posto per Arol

Si è conclusa oggi, venerdì 18 ottobre 2019, l’esperienza ad Helsinky per l’assegnazione del premio europeo Vet Excellence Award 2019: la vittoria al Limerick Strand Hotel di Parigi e al secondo posto l’Arol di Canelli, rappresentata per l’occasione da Anna Penna e da Stefano Rogoli, ex-studente del corso Cnos-fap Tecnico Trasfertista dei Salesiani di Bra. Si riporta l’articolo gentilmente fornitao alla nostra Redazione da Franco Burdese.

Si è chiusa oggi venerdì 18 ottobre, presso il salone dei ricevimenti del Finlandia Hall, la bellissima esperienza che ha coinvolto l’Arol di Canelli alla possibilità di vincita del prestigioso premio europeo Vet Excellence Award 2019 svoltosi ad Helsinky. Rappresentata da Anna Penna e dall’apprendista Stefano Rogoli, che è stato studente del corso Cnos-fap Tecnico Trasfertista dei Salesiani di Bra, l’Arol si è classificata al secondo posto cedendo l’onore della vittoria al Limerick Strand Hotel di Parigi.

Il premio europeo Vet Excellence Award 2019 riconosce l’eccellenza nell’istruzione e nella formazione professionale in tutta Europa, e nasce per dare visibilità e riconoscimento alle migliori pratiche formative e creare nuove reti e opportunità di carriera. Anna Penna è stata artefice per Arol della progettazione del corso Tecnico Trasfertista che ha coinvolto negli ultimi due anni il Politecnico di Torino, l’IIS Vallauri di Fossano ed il Cnosfap di Bra. Stefano Rogoli classe 1998 ha frequentato nell’anno formativo 2017/18 il corso tecnico Trasfertista a Bra presso i salesiani di viale Rimembrnaze.

Ricordiamo che il tecnico Trasfertista è un corso Regionale gratuito finanziato dalla Regione Piemonte che prepara tecnici di elevate competenze e nelle due edizioni ha inserito nel mondo del lavoro tutti i cinquanta allievi che hanno frequentato il corso di formazione.

Dal 2018 Stefano lavora presso nel ruolo di tecnico Trasfertista ed ha operato sino ad oggi per il piazzamento della machine Arol in Algeria, Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Grecia, Norvegia, Filippine, Polonia, Spagna, Serbia, Tunisia, Emirati Arabi, USA, Ghana, Messico, Colombia.

“E’ stato comunque un successo – ha affermato il Direttore Generale del Cnosfap Regione Piemonte Lucio Reghellin – la partecipazione ed il secondo posto in assoluto di Arol. Questo dimostra che la collaborazione tra le aziende e la formazione salesiana produce qualità a trecentosessanta gradi. Naturalmente il più grande successo è dato dai cinquanta occupati nei due anni di corso Ifts Tecnico Trasfertista e dalla richiesta delle aziende di proseguire con il percorso anche per la terza edizione 2019/20 in attesa di approvazione e finanziamento da parte della Regione Piemonte. Aprirci ad orizzonti europei è stato fondamentale per la crescita della qualità della formazione professionale del Cnosfap. Complimenti ad Anna e Stefano per averci degnamente rappresentati e speriamo in una prossima candidatura per il 2020.”

Franco Burdese

CFP Novara: Consegnati gli attestati dei corsi di Qualifica Professionale

Il 16 ottobre scorso, presso il CFP di Novara, sono stati consegnati i primi attestati dei corsi di qualifica professionale. Si riporta l’articolo pubblicato sul sito dell’opera.

Mercoledì 16 ottobre 2019, presso il Centro di Formazione Professionale di Novara, sono stati consegnati i primi attestati dei corsi di qualifica professionale attivati nell’ambito del Mercato del Lavoro (MdL) e realizzati dalla nostra sede CNOS-FAP.
A consegnare l’attestato il direttore del Centro, Carlo Vallero che ha richiamato i valore della formazione professionale in un territorio ricco di imprese come quello di Novara. A seguire, l’intervento del Consigliere Regionale Federico Perugini il quale ha espresso riconoscenza e stima per i corsi di formazione professionale erogati dai Salesiani di don Bosco nel Piemonte.
Ha concluso il direttore del San Lorenzo, don Giorgio Degiorgi, che ha lasciato tre parole spesso richiamate dal Papa: l’importanza del cuore, cioè di avere passione per ciò che si fa; delle mani, ovvero la dignità del lavoro e della testa, cioè l’importanza di una progettualità per il proprio futuro.
Durante la consegna degli attestati il CEF ha premiato due allievi (Gambaro Alessio e Melfa Davide) e due docenti (Franco Antonio Domenico e Morganti Gabriele) donando loro il corso di Cuoco Professionista CHEFuoriclasse ( https://www.corsicef.it/corsi/chef-fuoriclasse/ ).

Qualche scatto della consegna

Salesiani Bra: Festeggiati i 50 anni di diploma della classe V° ITI 1969

Domenica scorsa, dopo 50 anni dal diploma, si sono ritrovati gli ex allievi di Bra della Classe V°, anno 1969. Si riporta l’articolo gentilmente fornito alla nostra Redazione da parte di Franco Burdese.

CINQUANTA ANNI DI DIPLOMA PER LA V° ITI 1969 DEI SALESIANI BRA

Si sono incontrati dopo cinquanta anni dal diploma “i ragazzi” della V° ITI ’69 durante l’annuale convegno degli ex allievi di Bra di Domenica 13 ottobre.

Un momento di festa e di commozione in particolare al termine della Messa, celebrata presso la chiesa dei Salesiani di Bra dal Direttore don Alessandro Borsello, durante il ricordo dei compagni e degli insegnanti che non ci sono più.

Una organizzazione impeccabile, nel miglior stile dei periti meccanici capotecnici, che ha visto la consegna dei diplomi del cinquantesimo effettuata dal Sindaco della città di Bra Gianni Fogliato presso i locali della Mostra “60 anni di salesiani a Bra” alla Novella di via Piumati.

Un attestato che ricordava le fatiche dei cinque anni di scuola superiore con la mappa dei banchi e dei posti assegnati in quinta e degli insegnanti che li hanno educati diplomandoli cinquant’anni or sono.

Un momento semplice ma di grande attaccamento a questa istituzione scolastica, quella dei salesiani, che li ha formati per il mondo del lavoro tanto quanto per la vita.

Un atto di riconoscimento all’ educazione in stile Salesiano che si è concluso con la posa presso la Mostra della Novella della foto di classe del 1969, prima in assoluto che accompagnerà gli ex allievi sino al 31 gennaio 2020.

Franco Burdese

CNOS-FAP Rebaudengo: La Formazione Professionale Salesiana – Open Day

Il Centro di Formazione Professionale di Torino – Rebaudengo si presenta con un nuovo video dedicato, facendo conoscere i propri percorsi triennali gratuiti presso il Cnos-Fap dell’opera (settore meccanica auto, settore carrozzeria, settore automazione industriale, settore meccanica industriale), i servizi attivi presso la struttura (sportello lavoro, orientamento, formazione continua) e i prossimi appuntamenti di Open Day.

Open day per Famiglie e Ragazzi in uscita dalla 3° media:

  • Martedì 22 ottobre 2019 (orario 8.00 – 17.00)
  • Martedì 12 novembre 2019 (orario 8.00 – 20.00)
  • Sabato 14 dicembre 2019 (orario 8.00 – 13.00)
  • Sabato 11 gennaio 2020 (orario 8.00 – 13.00)

Giornate del Capolavoro – Open Day per le aziende:

  • Giovedì 14 maggio 2020

CFP Rebaudengo: un’insolita lezione con Tim Cook

Giovedì 3 ottobre 2019, gli allievi del Centro di Formazione Professionale di Rebaudengo hanno potuto partecipare all’incontro con Tim Cook a Firenze, l’Amministratore delegato della nota azienda Apple, grazie al progetto “Il Quotidiano in Classe” promosso dall’Osservatorio Permanente giovani-Editori.

Si riporta l’articolo pubblicato dal centro dell’opera.

Giovedì scorso [3 ottobre 2019] dieci di noi hanno avuto modo di rappresentare il Cnos-fap “Rebaudengo” ad un importante evento, che si è svolto a Firenze. L’Osservatorio Permanente Giovani-Editori, l’organizzazione che promuove il progetto ‘Il Quotidiano in Classe, a cui abbiamo aderito sia questo che lo scorso anno, ha inaugurato la sua ventesima edizione, invitando gli istituti superiori di tutta Italia ad un incontro con un ospite d’eccezione, Tim Cook, l’amministratore delegato di Apple, considerato a tutti gli effetti l’erede di Steve Jobs.

Davanti a una platea straripante di studenti, questo noto personaggio ha offerto molti spunti su cui riflettere, insistendo sull’importanza di riscoprirci come persone. Lui, infatti, ha affermato che non teme che in futuro i robot possano sostituire gli uomini, ma piuttosto che gli uomini inizino a comportarsi e a pensare come dei robot. Ha invitato i giovani presenti a riflettere sui propri obiettivi, non tanto chiedendosi cosa o chi “vogliano diventare”, ma piuttosto domandandosi quale sia il contributo che possono dare alla società, per renderla migliore. Raccontando la sua storia, una storia che parte da umili origini (suo padre era un operaio navale e sua madre una commessa) e da lavori modesti, svolti per pagarsi l’università (ha iniziato facendo il garzone dei giornali), ha dimostrato come l’approfondimento, l’impegno, la perseveranza portino lontano.

Tra i vari temi trattati, ha incoraggiato noi adolescenti a sviluppare un pensiero critico e responsabile, in grado di evitare, attraverso la buona informazione, il bombardamento di fake news, a cui sempre più spesso siamo sottoposti. Si è parlato, poi, di tanto altro: di ambiente, lavoro, privacy… Tim Cook ha ascoltato le domande dei giovani, anche le più provocatorie, senza limitarsi nelle risposte, talvolta altrettanto inaspettate.

“Se guardate il vostro smartphone, anche se è un Iphone, più a lungo che una persona negli occhi, allora state sprecando il vostro tempo (…)”

probabilmente è questa la frase che più ci ha colpiti e che abbiamo deciso di condividere con voi, perché troppo spesso un cellulare distoglie la nostra attenzione da un compagno in difficoltà e la vita virtuale sembra cedere il passo a quella reale.

Ringraziamo i direttori e i tutor per averci dato l’opportunità di vivere quest’esperienza, ricca sotto il profilo formativo e umano: abbiamo condiviso la nostra quotidianità conoscendo dei compagni di altri corsi, ci siamo confrontati con le idee di altri coetanei, abbiamo apprezzato la bellezza di opere che, difficilmente, di nostra iniziativa, avremmo approfondito e soprattutto abbiamo colto degli insegnamenti che ci auguriamo possano guidarci in futuro.

A cura del Gruppo Reba a Firenze

CFP Vercelli: Allievi al Colle Don Bosco

Gli allievi del Centro di Formazione Professionale di Vercelli hanno partecipato all’uscita al Colle Don Bosco martedì 8 ottobre 2019. Si riporta l’articolo pubblicato dal centro dell’opera a cura degli allievi della prima classe automotive.

Arrivati in tarda mattinata – martedì 8 ottobre al Colle Don Bosco – dopo un allegro viaggio in pullman, prima di visitare il tempio di Don Bosco, i formatori ci hanno concesso una piccola pausa. Un ventina di minuti per sgranchirci le gambe e un po’ di ricreazione, quindi la visita alla grande Basilica costruita nel 1961 dove il nostro direttore Don Gabriele Miglietta ci ha spiegato ciò che era raffigurato nei vari dipinti e raccontandoci in breve la vita di Don Bosco.

E’ seguita poi la visita ai musei dedicati alla vita del Santo e alla sua origine contadina. Particolarmente apprezzate le ricostruzioni di come si svolgevano le attività nei campi e i relativi utensili utilizzati a tal scopo. La tappa successiva ci porta alla sua camera, a quella dei fratelli e della mamma presso la loro piccola casa. La visita si conclude al Museo Missionario ricco di oggetti antichi, animali imbalsamati e ricordi degli innumerevoli viaggi, il tutto proveniente dalle tante nazioni del mondo ove il Santo torinese portò la sua opera attraverso i missionari.

La giornata è stata molto costruttiva, divertente ed entusiasmante e per questo ringraziamo il Direttore e i tutti i formatori.

(Gianluca Filippi, Daniel Costa, Giuseppe Margiotta – allievi della classe prima automotive)

Qualche scatto della giornata

Salesiani Cuneo: Aperitivo Missionario

I Salesiani di Cuneo propongo per domenica 20 ottobre 2019 un “Aperitivo Missionario“, una interessante iniziativa per celebrare il mese missionario straordinario indetto da Papa Francesco. Si riporta l’articolo pubblicato dai salesiani dell’opera.

«L’azione missionaria è il paradigma di ogni opera della Chiesa» (EG 15).

Domenica 20 ottobre, alle ore 11.30, nella Sala Conferenze dell’Oratorio tutta la comunità avrà modo di incontrare Simone Andreassi e Piera Tortore. Ascoltando la loro testimonianza di vita e di fede in terra di missione, i Sale Cuneo vogliono celebrare il mese missionario straordinario indetto da Papa Francesco, che ha indicato come tema: “Battezzati e inviati: la Chiesa di Cristo in missione nel mondo”. Simone, 27 anni, animatore dell’oratorio, è “fresco reduce” da un’esperienza missionaria di tre mesi in Romania.

La dott.ssa Tortore, medico cuneese, dopo aver rinunciato ad un sicuro incarico di primario ospedaliero, dal 1991 vive a Lubumbashi, nella Repubblica Democratica del Congo, dove da allora svolge la sua professione. Fa molto per i malati (riuscendo a realizzare, grazie alla generosità di tanti sostenitori, numerosi progetti) e per i bambini: ne “adotta” venti, ospitandoli nella piccola casa in cui vive, un ex deposito di carbone.

Oltre a raccontare la loro esperienza, i nostri ospiti ci aiuteranno ad entrare nel senso profondo dell’essere missionari oggi, anche lì dove ciascuno di noi si trova.

Modererà l’incontro don Mauro, il nostro direttore e parroco.

A seguire, sul terrazzo dell’oratorio sarà offerto un aperitivo a tutti i presenti. In caso di brutto tempo, il rinfresco si terrà nelle sale interne.