CFP Fossano: Nel settore elettrico è arrivato… YESLY

Una nuova opportunità di crescita tecnica-professionale per i ragazzi del Settore Elettrico del Centro di Formazione Professionale di Fossano: un progetto tra la Finder situata ad Almese (TO) e l’associazione CNOS-FAP. Si riporta di seguito l’articolo pubblicato sul sito dell’opera in data odierna.

Dall’accordo di collaborazione tra il CNOS-FAP e la Finder nasce un’opportunità di crescita professionale per i ragazzi del Settore Elettrico.
In data 15 e 16 ottobre a Firenze, al convegno Nazionale annuale dei settori professionali dell’associazione CNOS-FAP, ha preso forma un progetto tra la Finder di Almese, leader nella progettazione e costruzione di componenti elettromeccanici ed elettronici per il settore civile e industriale, e l’associazione CNOS-FAP .
La Finder, nelle vesti del Sig. Tugnolo e del suo collaboratore Del Buono, ha fornito a titolo gratuito al Settore Elettrico di FOSSANO un kit completo del nuovo sistema domotico YESLY, innovativo sistema della Finder che permette di controllare, con incredibile semplicità e un alto grado di flessibilità, luci e tapparelle in ogni stanza della propria abitazione senza richiedere modifiche invasive all’impianto tradizionale, con una programmazione Smart e con un’interfaccia verso dispositivi dotati di intelligenza artificiale come Google Home e Alexa.
Questo sistema si aggiunge ai sistemi domotici proprietari, come MY HOME e il sistema standard KNX, presenti nei programmi svolti dai ragazzi durante il percorso di Operatore elettrico.

I Docenti e i ragazzi del comparto elettrico di FOSSANO ringraziano di cuore la Finder per l’opportunità di crescita tecnica/professionale concessa.

Salesiani Cuneo: Una comunità in viaggio – Primo appuntamento con “Gattonando con Dio”

Domenica 24 novembre 2019 è ripreso il progetto “Gattonando con Dio” presso la Parrocchia Salesiana di Cuneo, un ciclo di incontri in cui le famiglie con bambini si incontrano per confrontarsi sulla tematica di quest’anno: “Una comunità in viaggio”. Si riporta di seguito l’articolo pubblicato dal sito dell’opera.

Condividere, ringraziare, gioire, amare, ma anche discutere. Sono i verbi con cui un buon gruppo di famiglie ha descritto la loro piccola comunità, la propria famiglia.
Domenica scorsa, 24 novembre, è ripreso il progetto Gattonando con Dio, un ciclo di incontri in cui le famiglie con bambini nella fascia di età 0 – 6 anni si incontrano per confrontarsi e parlare di tematiche che vanno dalla quotidianità al vivere bene la propria fede e trasmetterla ai propri figli, nel modo più naturale possibile: attraverso l’esempio.

Il tema di quest’anno è “Una comunità in viaggio”. Nel primo appuntamento i partecipanti sono stati invitati a raccontare con tre verbi la prima comunità con la quale ci troviamo a far fronte tutti i giorni: il nostro piccolo nucleo famigliare. E proprio lì che ognuno di noi ha imparato a vivere con gli altri – mamma papà, fratelli e sorelle – ed è proprio insieme a quelle persone che possiamo e dobbiamo aprirci alle comunità che ci circondano.

Il progetto Gattonando con Dio quest’anno prova ad accompagnarci in questo cammino: le tessere del puzzle, dove sono stati scritti i verbi che caratterizzano il nostro essere famiglia, ruotando sono diventate l’immagine di una barca nell’oceano. La barca della comunità parrocchiale, una barca con tanti passeggeri, guidata da Gesù che accompagna tutti noi nelle acque (a volte tranquille, a volte agitate) del nostro vivere quotidiano.

E mentre i genitori si confrontavano i bambini si divertivano insieme colorando l’immagine della barca e imparavano, giocando, come è bello vivere la comunità.

Il prossimo appuntamento sarà domenica 12 gennaio con la stessa scaletta: messa alle 10.30 con tutta la comunità, pranzo condiviso per finire con un incontro/riflessione per i grandi e il gioco tutti insieme per i più piccini. Tutto il calendario con le prossime date è disponibile a questo link.

Don Bosco San Salvario: Come festeggiamo insieme il compleanno dell’Oratorio?

L’Oratorio Salesiano Don Bosco San Salvario festeggia l’anniversario della propria fondazione nel giorno della Solennità dell’Immacolata, l’8 dicembre. Si riporta di seguito l’articolo pubblicato dal sito dell’opera con il programma dedicato ai festeggiamenti.

L’8 dicembre è una data importante per il nostro Oratorio! Nel giorno dell’Immacolata si festeggia la fondazione del nostro Oratorio e ci saranno due momenti importanti che ci aiuteranno a viverlo:

  • sabato 7 dicembre: Serata in Famiglia. Organizzata dai gruppi dell’oratorio;
  • domenica 8 dicembre: Santa Messa e al termine “cerchio mariano”;

E tu verrai al compleanno?

Don Bosco Borgomanero: il Liceo Classico vince il Concorso letterario “Fuoriclasse”

Il 15 novembre scorso, la seconda Liceo Classico del Collegio don Bosco di Borgomanero ha vinto la sfida del concorso letterario “Fuoriclasse” della Fondazione Feltrinelli. Si riporta di seguito l’articolo oggi pubblicato sul sito dell’opera, a cura di Barbara Franco.

AL FUORICLASSE, IL CONCORSO LETTERARIO DELLA FELTRINELLI

Una sfida letteraria con un giudice d’eccezione

Venerdì 15 novembre la seconda Liceo Classico del Collegio don Bosco di Borgomanero ha vinto la sfida con il Galileo Galilei di Milano nell’ambito del concorso Fuoriclasse, promosso dalla Fondazione Feltrinelli.

Si tratta di un quiz letterario rivolto alle classi del triennio delle superiori basato sulla lettura di alcuni classici contemporanei pubblicati dall’omonima casa editrice. A essere coinvolte su tutto il territorio nazionale sono 38 scuole, che gareggiano contemporaneamente in 12 città d’Italia.

Il primo turno si è giocato su “Occasione d’amore” di Nadine Gordimer, romanzo su cui gli studenti si sono preparati con la prof.ssa Nicolini e il prof. Zatti, rispettivamente docenti di inglese e di storia e filosofia.

Sulla correttezza delle risposte, che vertevano sul contenuto del libro e sui collegamenti interdisciplinari, ha vigilato un giudice d’eccezione: Piero Dorfles, critico letterario e celebre al grande pubblico per la partecipazione a “Per un pugno di libri“, trasmissione a cui il quiz è ispirato.

Con questa vittoria gli studenti della seconda classico accedono alla fase successiva, che si terrà giovedì 30 gennaio 2020.
La finalissima nazionale, prevista per maggio 2020, si disputerà presso la Fondazione Feltrinelli di Milano; in palio gift card e tanti libri.

Istituto Professionale Industria e Artigianato Don Bosco di Châtillon: l’esperienza degli stage aziendali all’estero

Per la giornata di lunedì 9 dicembre 2019, gli alunni dell’Istituto Professionale Industria e Artigianato Don Bosco di Châtillon presenteranno la loro esperienza vissuta grazie agli stage aziendali all’estero. Si riporta di seguito la locandina e le informazioni inerenti all’evento.

Stage aziendali all’estero

realizzati col il contributo della Regione Autonoma Valle d’Aosta

  • lunedì 9 dicembre 2019
  • ore 8.30
  • gli alunni raccontano la loro esperienza vissuta a Caen, Saint-Chély, Madrid, Burgos.

L’esperienza “Leonardo Experience” al Liceo San Lorenzo di Novara

Il Liceo Salesiano San Lorenzo di Novara ha reso omaggio al grande genio toscano Leonardo Da Vinci nelle giornate dall’11 al 16 novembre scorse con l’evento “Leonardo Experience”: un’esperienza “dall’interno” e “dall’esterno”. Di seguito l’articolo pubblicato dal sito dell’opera.

In che senso “dall’interno”? Certamente, i liceali coinvolti hanno avuto modo di osservare il “dietro le quinte”, il lavoro di tutti i loro compagni che hanno preparato le varie attività da far fare ai ragazzi delle elementari e delle medie, e ovviamente dei professori, che hanno dedicato parte del loro tempo ad organizzare il tutto affinché ogni cosa fosse realizzata con cura.
Questo sguardo “interiore” ha fatto vedere ciò che sta dietro alla preparazione di un evento apparentemente semplice da organizzare, ma che richiede in realtà una grande precisione ed un accurato ordine nella gestione degli spazi e dei tempi.

Lo sguardo “dall’esterno” l’abbiamo invece avuto poiché, facendo da accompagnatori per i gruppi dei ragazzi, noi attori del tableau vivant abbiamo avuto modo di vedere il risultato degli sforzi organizzativi a cui è stato accennato precedentemente. Siamo stati fra coloro che hanno presieduto gli stand di fisica, del volo e della storia, e abbiamo potuto vedere il loro entusiasmo, la loro volontà di partecipazione e l’impegno affinché ogni stand suscitasse un po’ di curiosità, di interesse, di stupore.

È stata un’esperienza molto bella ed educativa, in quanto ha permesso di vedere la realizzazione di un evento “a 360 gradi”, in tutti i suoi aspetti. Tutte le persone coinvolte – dai professori a chi ha gestito gli stand, dagli attori ai tecnici di teatro – hanno cercato di partecipare con quella foga propria di chi ha una responsabilità ed è conscio di poter fare un buon lavoro, tramite l’impegno. Si è vista la volontà di far qualcosa di bello per i ragazzi.

Tra le attività proposte, il Laboratorio di Scrittura:

Leonardo sarebbe fiero di noi… e noi siamo contenti di averlo potuto presentare ai ragazzi di altre scuole di Novara. I frutti di questa esperienza? Chissà se tra tutti si “nasconde” qualche futuro genio dell’umanità…

Google Photo

CFP Fossano: Giornata internazionale contro la violenza sulle donne – 25 novembre

Oggi, lunedì 25 novembre 2019, si celebra la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Per l’occasione, i ragazzi del Centro di Formazione Professionale di Fossano hanno organizzato una campagna ad hoc dal titolo “No! Si chiama violenza”. Si riporta di seguito la notizia pubblicata dal sito dell’opera e le relative foto.

25 novembre: Giornata internazionale contro la violenza sulle donne

Una bella campagna quella del “Coordinamento contro la violenza sulle donne” di Torino che punta il dito contro gli stereotipi di genere e i luoghi comuni che giustificano la violenza e ci fa capire che “È tutta un’altra storia”.
Ad essa ci siamo ispirati per realizzare le nostre immagini e dire “No! Si chiama violenza”.
#25novembreognigiorno

Salesiani San Lorenzo Novara: Le Classi Prime a lezione di disobbedienza

Nella giornata di ieri, giovedì 21 novembre, i ragazzi delle classi prime dell’Istituto Salesiano San Lorenzo di Novara hanno vissuto una giornata particolare in compagnia di Andrea Franzoso, autore del libro “#DISOBBEDIENTE! Essere onesti è la vera rivoluzione”. Si riporta di seguito l’articolo pubblicato dal sito dell’opera.

Giovedì 21 novembre, tutte le Classi Prime della nostra scuola hanno avuto l’occasione di incontrare Andrea Franzoso, autore del libro “#DISOBBEDIENTE! Essere onesti è la vera rivoluzione”.

Franzoso è conosciuto oggi a livello nazionale per aver denunciato, nel 2015, le spese illecite sostenute dal Presidente dell’azienda pubblica per la quale lavorava.

I ragazzi hanno avuto la preziosa opportunità di riflettere e confrontarsi con l’autore, che oggi non perde occasione di visitare le scuole per sensibilizzare i giovani ad abbattere il muro dell’omertà, a non aver paura di fare la cosa giusta e disobbedire a ciò che è sbagliato. Sono stati numerosi gli argomenti trattati durante la testimonianza: il bullismo, la famiglia e l’amicizia.

I ragazzi, oltre a dediche e foto con l’autore, hanno portato a casa un augurio molto importante, quello di saper combattere nella vita l’antagonista più grande: la paura. Una volta sconfitta quella, si apre un universo immenso di possibilità!

Il CFP di Fossano al Salone Internazionale del Motociclo di Milano

Il polo automotive del Centro di Formazione Professionale di Fossano si è recato in visita alla 77a Edizione del Salone Internazionale del Ciclo e Motociclo di Milano, svoltasi dal 5 al 10 novembre scorso. Si riporta di seguito l’articolo oggi pubblicato dal sito dell’opera.

Visita tecnica EICMA

Il polo automotive del CFP CNOSFAP di Fossano si sposta per una giornata a Milano per visitare il salone del Motociclo. Ospiti di Kawasaki, con la quale si continua una ormai consolidata collaborazione, tutti gli 80 allievi hanno potuto scoprire le novità della casa Nipponica per il 2020.

Grazie anche all’attenta e accurata spiegazione tecnica del tecnico Kawasaki Giulio Panzeri considerato ormai come un amico, le tre classi prima, seconda e terza Autoriparatori hanno visitato lo stand e successivamente la fiera.

Non sono mancati incontri speciali come quello con il neo Campione del mondo di motociclismo (Moto 3) Lorenzo Dalla Porta raffigurato nell’immagine qui sotto con un allievo del CNOSFAP.

Neanche Nicolò Antonelli, pilota professionista facente parte del circus del motomondiale è sfuggito alla selfie-mania dei nostri allievi.

A terminare l’esaltante giornata non poteva che esserci un protagonista del nostro CFP: l’allievo Lorenzo Taricco che frequenta il terzo anno del corso OPERATORE ALLA RIPARAZIONE DEI VEICOLI A MOTORE laureatosi campione Italiano specialità quad proprio quest’anno, ha gareggiato durante l’evento portando a casa un ottimo piazzamento finale.

La giornata si è conclusa in perfetto stile Salesiano con una preghiera di ringraziamento a Don Bosco.

CNOS-FAP Bra: Corso di Formazione Tecnica Superiore “Tecnico Trasfertista”

Ancora un successo per il Corso di Formazione Tecnica SuperioreTecnico Trasfertista” organizzato dal CNOS-FAP di Bra. La graduatoria regionale vede al primo posto il corso braidese sulle venti candidature presentate. Si riporta di seguito l’articolo gentilmente fornito alla nostra redazione da parte di Franco Burdese.

Ancora un successo per il Corso di Formazione Tecnica Superiore “Tecnico Trasfertista” organizzato dal Consfap Bra, dal Vallauri di Fossano e dal Politecnico di Torino. Dopo il secondo posto ad Helsinky dell’Arol di Canelli, che rappresentava tutte le aziende partner alla settimana della formazione Europea tenutasi nel mese di ottobre, ancora una buona notizia per la formazione dei giovani diplomati. La graduatoria regionale vede al primo posto il corso braidese sulle venti candidature presentate. Si cercano ora molti candidati, sono una trentina le pre-iscrizioni per venti posti, che vorranno cimentarsi nel percorso di 800 ore affiancati dalle migliori aziende metalmeccaniche di un territorio vasto che va da Carmagnola sede della Cemas, a Cuneo con la Bottero e la Merlo, a Canelli con aziende quali Arol, Robino & Galandrino, passando per la Tosa di Santo Stefano, la Bianco di Alba, la Gai di Ceresole d’Alba per arrivare a Bra con Rolfo e Omler.

Dopo le prime due edizioni, organizzate dall’Associazione Cnosfap dei Salesiani di Bra, con l’IIS Vallauri di Fossano e Politecnico di Torino, questa terza edizione approvata dalla Regione Piemonte avrà una vocazione ancora più indirizzata alle nuove tecnologie.

Si parla infatti nel corso di realtà virtuale, di manutenzione predittiva, in collaborazione con Schneider Electric, e di fornire agli studenti strumenti come il tablet con cui potranno dialogare con le macchine costruite dalle aziende partner del progetto. I numeri delle due edizioni passate parlano chiaro. Sono diciotto le aziende partner che collaborano al progetto. Cinquanta i tecnici Formati con un tasso di occupazione del 99%. Si cercano ora in tempi brevi, il corso dovrebbe partire nella prima settimana di dicembre, giovani che diplomati o laureati che vogliano accettare questa sfida. Il corso oltre che di tecnologia e di lingua veicolare inglese parla di esperienze di relazioni con mondi diversi nell’automazione come i birrifici Baladin di Piozzo e Soralama di Vaie visitati negli anni passati o la collaborazione con l’Università di Pollenzo. Verranno riproposti collegamenti e visite tecniche presso l’Università della Borgogna e le ditte che con loro collaborano. Il percorso formativo, che avrà la sua concretizzazione con il corso di 800 ore svolto presso Cnosfap Bra ed IIS Vallauri Fossano, ricordiamo che nasce da un sogno di un imprenditore “illuminato” come Carlo Gai. Imprenditore dinamico l’ing. Gai ed il figlio Guglielmo hanno contribuito in maniera determinante alla realizzazione dei corso. Molte le ditte da loro coinvolte, concorrenti che operano nel loro settore delle macchine per l’imbottigliamento quali l’ Arol, Robino&Galandrino, Tosa a cui si aggiungono la Bianco Macchine Tessili di Alba, Rolfo, Cemas di Carmagnola e l’Omler 2000 di Bra. Tutti con lo stesso obiettivo, formare tecnici che sul mercato non esistono. La funzionalità di questo percorso ha poi portato eccellenze come la Bottero di Cuneo e la Testi di Bra.

L’ambizioso obiettivo formativo quello di preparare giovani pronti alla sfida del lavoro nelle mansioni di Trasfertista. Il trasfertista è tecnico completo nei settori meccatronico, elettro/elettronico, dei collaudi ed opera nell’assemblaggio delle macchine presso il cliente o nelle operazioni di manutenzione. Proprio il rapporto col cliente sta alla base della poliedricità di questa figura. Il corso, che ha previsto 440 ore in formazione e 360 ore in azienda, sia come apprendisti sia come stagista da parte degli allievi, mira alla formazione a 360 gradi di questo tecnico. Alla base della formazione la tecnologia, la sicurezza, la lingua inglese e la capacità di relazionarsi. A definire il progetto del 2019 il Cnosfap Bra, l’IIS Vallauri Fossano, il Politecnico di Torino, le aziende in ATS( Associazione Temporanea di Scopo ) Arol, Bianco, Gai, Omler 2000, Omler, Robino&Galandrino, Tosa e quella a sostegno Tesi, Merlo, Oripan, Dromont, Elcat, Brc, Meccanica97, Rolfo, Cemas, Schneider e la Bottero di Cuneo che contribuirà a dare grande qualità alle attività formative. Gli allievi che si vogliono coinvolgere sono studenti in uscita da ITIS, IPS ( Istituti Professionali di indirizzo Tecnico), studenti in uscita da facoltà tecniche con percorso triennale, lavoratori nel settore tecnico che cerchino di migliorare la propria posizione, giovani motivati anche provenienti da percorsi non afferenti al settore tecnologico ma molto vocati all’apprendimento ed alla crescita personale e professionale in possesso di un diploma di stato.

“Il messaggio che si vuole trasmettere è chiaro- commenta l’AD di Gai Macchine Imbottigliatrici Guglielmo Gai– e cioè si cercano giovani pronti a mettersi in gioco, che vogliano ancora qualificarsi in un tempo breve ( sei mesi ), che abbiano passioni tecnologiche e che siano disposti agli spostamenti che compete il ruolo di tecnico trasfertista. Loro sono il riflesso, lo specchio dei titolari della aziende che cercano di vincere delle sfide su un mercato mondiale nel mondo della meccatronica di qualità. Non possiamo non condividere tutti, comprese le Istituzioni, questa missione del corso Tecnico Trasfertista”.

Per informazioni o pre-iscrizioni consultare il sito www.tecnicotrasfertista.it

Franco Burdese