Scuola Don Bosco Cumiana: una sera con i novizi

Lunedì 3 giugno 2019, presso la Scuola Don Bosco di Cumiana, si è organizzata una serata con i novizi salesiani, giovani che hanno intuito che il Signore li chiamava a donare la vita per essere segni e portatori dell’amore di Dio ad altri giovani sull’esempio di Don Bosco.

Una serata di sana allegria con la cena insieme, la preghiera condivisa, e la visita della casa salesiana di Cumiana.

Nell’anno appena trascorso hanno accompagnato per alcuni incontri formativi gli animatori del centro. Al loro maestro, don Leonardo Mancini, e a loro, il grazie più sentito.

CNOS-FAP Savigliano: La Grande Fiera d’Estate

Il CNOS-FAP di Savigliano risponde presente alla Grande Fiera d’Estate, la più grande fiera commerciale del Nord-Ovest che si svolge dall’8 al 16 giugno 2019 nel cuore della città.
La formazione professionale salesiana ha infatti la sua ragion d’essere nel mettersi a disposizione del territorio ove è presente: 4 centri di formazione professionale nelle cittadine di Bra, Fossano, Saluzzo e Savigliano. E “mettersi a disposizione” significa interpretare le esigenze delle imprese per progettare una formazione delle risorse umane in modo da agevolare l’incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro.

Permettere l’incontro tra domanda offerta è il ruolo degli sportelli Servizi al Lavoro, che raccolgono prima di tutto persone da accompagnare al lavoro ciascuno secondo le proprie esigenze e contemporaneamente le richieste delle imprese del territorio che devono inserire nuove risorse nei loro processi lavorativi. Il CNOS-FAP di Savigliano ormai da anni lavora su entrambi i fronti maturando un’esperienza molto importante che mette a servizio del territorio. In questo modo è possibile trovare lo stand dedicato al Centro di Formazione Professionale di Savigliano all’interno della Grande Fiera d’Estate, fino al 16 giugno.

A tutto il CNOS-FAP di Savigliano si augura una buona partecipazione alla Grande Fiera d’Estate.

Salesiani Vercelli – Prime comunioni

Si riporta la notizia pubblicata su SalesianiVercelli.it, riguardo ai bambini delle quarte elementari che, domenica 9 giugno, hanno vissuto la loro prima comunione presso le parrocchie della Comunità Pastorale 18 di Vercelli.

Nelle parrocchie della Comunità Pastorale 18 della Diocesi i bambini della classe quarta elementare hanno vissuto la loro prima comunione. Iniziando le prove, il parroco e le catechiste hanno ricordato che questa celebrazione diventa l’occasione per tutti per ricordare e rinnovare il significato profondo di questo rito: la comunione eucaristica, e cioè mangiare quel pane che è Gesù stesso, e che racchiude la sua vita, che fa diventare la nostra come la sua e la sua come la nostra.

La parola “comunione” non rimanda solo al gesto materiale di “mangiare l’ostia”, ma orienta a tutto uno stile di vita e di fede.

Quanto al termine “prima” non sembra corretto pensare solo ad un ordine cronologico, perché occorre fare riferimento a un significato di valore. Con Cristo abbiamo la prima comunione, cioè il principale legame che può far sì che la vita, in qualsiasi situazione si trovi, porti un frutto abbondante di bene e di amore che rende gloria a Dio, più di qualsiasi edificio, statua o offerta materiale.

Ogni cristiano, anche dopo tanti anni dalla prima volta che ha “mangiato l’ostia”, è chiamato a fare la prima comunione, a coltivare quel legame primario e fondamentale che permette all’amore di Dio di scorrere dentro la nostra vita e renderla fruttuosa per il mondo.

CNOS-FAP di Vigliano Biellese: festa di fine anno formativo

Festa di fine anno formativo al CNOS-FAP di Vigliano Biellese. Festa nel più tradizionale spirito salesiano: giovani, famiglia e allegria.
Gli allievi dei corsi di formazione hanno vissuto così la conclusione del loro percorso formativo di quest’anno animando uno sketch, una sfilata di moda e una storia raccontata ai più piccoli con “Alice nel Paese delle Meraviglie”. Un momento di gioia e sana allegria prima di iniziare le vacanze estive e, per alcuni, il tirocinio estivo.

Il CNOS-FAP di Vigliano Biellese augura a tutti i ragazzi una buona estate.

Salesiani Novara: Minibasket al Pala Don Bosco

Seicentocinquanta bambini in campo, delle categorie Aquilotti, Scoiattoli, Esordienti, Pulcini e settore femminile, non meno di 2000 persone sulle tribune per una tre giorni di pallacanestro, organizzata al Pala Don Bosco da Novara Basket, nel segno dello sport, della festa e del divertimento.

Si riporta l’articolo pubblicato su La Voce di Novara il 10 giugno 2019 da Flavio Bosetti, in merito all’iniziativa organizzata da Novara Basket.

Minibasket sotto la cupola, un successo senza precedenti. Seicentocinquanta bambini in campo, delle categorie Aquilotti, Scoiattoli, Esordienti, Pulcini e settore femminile, non meno di 2000 persone sulle tribune per una tre giorni di pallacanestro, organizzata al Pala Don Bosco da Novara Basket, nel segno dello sport, della festa e del divertimento. Al Pala Don Bosco è andato tutto ben oltre le più rosee aspettative, non solo confermando la bontà di un appuntamento che, da quest’anno, si è aperto su scala nazionale (con squadre arrivate da Piemonte, Lombardia, Liguria ed Emilia Romagna) ma addirittura aumentando il livello tecnico e la risposta di sostenitori e appassionati.

L’organizzazione curata da Novara Basket, grazie al prezioso apporto di uno staff preciso come un orologio svizzero, ha fatto il resto elevando Minibasket sotto la cupola a uno dei migliori tornei giovanili di tutta la regione e non solo.

«E’ stata una tre giorni unica e indimenticabile – spiega Ugo Finetti, presidente di Novara Basket – con numeri decisamente superiori a ogni edizione precedente. Siamo molto soddisfatti perché quest’anno siamo arrivati a coprire una parte del territorio nazionale invitando società anche di serie A. Il format è questo. Per il prossimo anno, anche se non sarà per nulla semplice, cercheremo di confermarci e perché no pure superare quanto fatto finora. Come Novara Basket possiamo contare su un team di collaboratori fantastico, preciso e puntuale. Tutto è andato per il meglio anche grazie, e soprattutto, all’infaticabile impegno di tutti».

Una famiglia, quella di Novara Basket, che è sicuramente destinata a crescere ancora.

«Un week end come questo – aggiunge il vice presidente e direttore tecnico Enrico Marietta – ripaga tutto noi di tanti sacrifici e impegno. Abbiamo toccato numeri davvero importanti per il basket giovanile, quello che in definitiva è e rimane la nostra mission. Alle premiazioni abbiamo faticato a mettere tutti i ragazzi in fila lungo la palestra, tante erano le presenze. Un plauso al nostro staff, senza il quale sarebbe stato impossibile arrivare a tanto, e ai nostri ragazzi che si sono cimentati nel ruolo di arbitro dirigendo le partite dei bimbi più piccoli. Sì, siamo una grande famiglia che vuole ingrandirsi ancora di più».

Alla manifestazione erano presenti anche l’assessore Federico Perugini, il Delegato Coni Rosalba Fecchio e il presidente di Fip Piemonte Gianpaolo Mastromarco.

«Ho vissuto una grande emozione – spiega Fecchio – per un torneo che sta raggiungendo livelli incredibili. E’ il terzo anno che presenzio e devo dire stavolta mi ha davvero entusiasmato. Bravi tutti, dai bambini agli istruttori, alle società che hanno partecipato a Novara Basket che ha curato tutto nei minimi dettagli».

Un motivo di vanto anche per il comitato piemontese della Fib, per un appuntamento che si rivolge esclusivamente ai più giovani.

«Novara Basket – conclude Mastromarco – non solo ha confermato un’ottima tradizione ma l’ha pure superata in merito a organizzazione e partecipazione. Ho preso arte molto volentieri alle premiazioni dopo aver visto anche della buonissima pallacanestro in un po’ tutte le categorie. Partecipo sempre molto volentieri a manifestazioni di questo tipo. I giovani rappresentano il futuro ed eventi come quello messo in piedi anche quest’anno da Novara Basket contribuiscono in maniera determinante alla loro crescita sportiva e morale».

Scuole Salesiane Lombriasco: momenti di festa di fine anno

Sabato 8 giugno 2019, gli alunni delle Scuole Salesiane di Lombriasco hanno concluso l’anno scolastico con la tradizionale salita al Colle Don Bosco. La celebrazione della s. Messa presieduta dal direttore don Marco Casanova, per ringraziare il Signore del cammino fatto come comunità educativa. Nella giornata di festa, si è poi passati alla consegna delle tessere di “ex-allievo” ai ragazzi di terza media e quinta agraria; successivamente si è svolto il pranzo conviviale.

Il momento conclusivo della festa al Colle don Bosco ha visto tanta sana allegria, tra giochi e attività ludiche. A far da contorno alla giornata, la tradizionale sfilata dei trattori.
Si augura a tutti i ragazzi una buona riuscita con gli esami scolastici e una buona estate!

 

Scuola media e CFP di Bra: pellegrinaggio a Madonna dei fiori

Venerdì 31 maggio scorso, come ormai da lunga tradizione, tutti gli allievi e i docenti dell’Istituto Salesiano di Bra, in particolare la scuola media e il CFP, si sono recati al Santuario braidese Madonna dei fiori per celebrare la S.Messa di ringraziamento per l’anno trascorso. Presiedeva la celebrazione il direttore don Vincenzo Trotta con alcuni salesiani concelebranti attorniati dal folto gruppo dei chierichetti. Positiva è stata la partecipazione dei circa 500 giovani presenti, anche grazie all’animazione musicale coinvolgente.

Momento particolarmente significativo è stata la consegna della tessera ex-allievi ed ex-allieve da parte del direttore, affiancato dal preside e dall’Ing. Davide Busato, presidente locale dell’associazione. La regia è stata affidata al prof. Valter Manzone direttore del cfp, che da anni prepara ed anima la celebrazione. Al termine la foto sul sagrato della chiesa per tutti gli allievi dell’ultimo anno con i loro insegnanti.

La consegna della tessera è stato un gesto simbolico, che intendeva esprimere la riconoscenza e l’adesione degli allievi e delle allieve dell’ultimo anno ai valori ricevuti nella scuola salesiana nei tre anni della loro permanenza. Valori questi da conservare per tutta la vita e da trasmettere alle persone che incontreranno sul loro cammino. La Madonna e Don Bosco li aiutino ad essere fedeli.

 

CNOS-FAP di Bra: incontro con il Technical Service Manager della PETRONAS

Nell’ambito della collaborazione formativa con le imprese, la classe 3^ del settore “Operatore meccanico-Costruzioni su m.u” del Cnos-Fap di Bra ha incontrato Gaetano Mastrocinque, Technical Service Manager dell’azienda PETRONAS, leader nella produzione di oli lubrificanti.

PETRONAS Lubricants International è un produttore globale di lubrificanti, nonché ramo commerciale di PETRONAS, società petrolifera nazionale della Malesia. Fondata nel 2008, PETRONAS Lubricants International produce e commercializza un’ampia gamma di prodotti di lubrificanti industriali e per il settore automobilistico di alta qualità in oltre 100 mercati.

La sede di Villastellone ospita il Centro Ricerche inaugurato il 9 marzo 2018 dove lavorano un centinaio ingegneri provenienti da tutto il mondo tra cui dal Politecnico di Torino che ha richiesto un investimento di 60 milioni di dollari. Petronas a Villastellone ha già la sede strategica per la ricerca a livello mondiale per lo sviluppo dei lubrificanti e vengono sviluppati tutti i fluidi per le macchine del team Mercedes della Formula 1, guidate dai piloti Hamilton e Bottas.

Nella giornata dedicata all’incontro con il Cnos-fap di Bra, Gaetano Mastrocinque parlando agli allievi del settore meccanica industriale, ha focalizzato il suo intervento sull’utilizzo degli oli refrigeranti nel settore della meccanica tradizionale, analizzando come tali prodotti vengono fabbricati e in che modo essi possano favorire le lavorazioni nel mondo industriale e automobilistico. La lezione è stata la prima di una serie di incontri che la PETRONAS ha intenzione di organizzare presso tutti i centri Cnos-Fap, per poter offrire ai ragazzi le loro preziose conoscenze e pratiche innovative e per poter rafforzare l’importante collaborazione con i Centri di Formazione del mondo salesiano sparsi in tutta Italia.

Don Bosco Borgomanero – Aperitivo filosofico

Si riporta la notizia di giovedì 30 maggio proveniente dal Liceo Classico don Bosco di Borgomanero con l’attività promossa dagli studenti della seconda Liceo che, al termine del percorso interdisciplinare sul tema del desiderio, hanno organizzato un aperitivo filosofico.

Grande successo giovedì 30 maggio per l’aperitivo filosofico organizzato dalla Seconda Liceo Classico per concludere il percorso interdisciplinare sul tema del Desiderio, sviluppato durante l’anno scolastico. I ragazzi hanno proposto ai partecipanti, con competenza e in modo coinvolgente, una serie di spunti sul concetto di Desiderio, sia filosofici, sia letterari, sia artistici.

La discussione sul tema è poi continuata durante il momento conviviale, permettendo infine di approfondire il dibattito con alcuni interventi da parte del numeroso pubblico. L’entusiasmo dei ragazzi, che ha permesso la buona riuscita dell’evento, è la dimostrazione che eventi di questo tipo sono funzionali per promuovere un’idea diversa di scuola, in cui i ragazzi, protagonisti attivi e coinvolti, possano appassionarsi a una cultura svincolata dalle dinamiche della valutazione e della lezione frontale.

Simone Zatti

Sal Day al CNOS-FAP di Alessandria: confronto tra studenti e aziende

Si è svolta la scorsa settimana l’edizione annuale del Sal Day al CNOS-FAP di Alessandria, l’appuntamento dedicato a far incontrare le aziende agli allievi per promuovere l’inserimento lavorativo degli studenti prossimi alla qualifica attraverso gli sportelli per i Servizi al Lavoro.

Tra le aziende protagoniste: Gualapack, Neoceram, Gefit, Abazia, Bonino, Tema, Bierredi, Paglieri, La Sicilia in bocca, Cisl Alessandria-Asti, Consorzio Proplast, FabLab, Mino, Simal, Costa Poco, Arfea, Libreria Berardini e Anfossi Abbigliamento.

«Un’occasione per gli allievi – sostengono dal Cnos Fap – di sostenere un vero colloquio di selezione in vista di future opportunità, ma anche un’occasione per apprendere dalla viva voce delle imprese del territorio quali competenze e abilità sono oggi necessarie per essere apprezzati sul mercato».

Un secondo momento di incontro e di ringraziamento è stato dedicato a una restituzione alle aziende del valore essenziale della loro collaborazione: nell’ambito dei 12 corsi di qualifica e diploma per giovani e adulti, sono stati infatti avviati allo stage 155 allievi, per un totale di più di 50mila ore di formazione svolte in azienda.

«A tutto ciò – concludono dall’istituto – si aggiungono i 23 tirocini attivati alla data attuale, che spesso danno seguito a una esperienza positiva di stage curricolare e che sono destinati ad aumentare con la conclusione delle attività formative a giugno».