San Paolo: raccolta straordinaria abiti usati

I Salesiani di Torino San Paolo presentano l’iniziativa di raccolta di abiti usati presso la loro parrocchia Gesù Adolescente, il weekend del 23 e 24 settembre. Di seguito i dettagli nella notizia a cura della Casa.

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La parrocchia Gesù Adolescente di Torino San Paolo, in collaborazione con la Cooperativa “Lavoro e Solidarietà“, organizza sabato 23 e domenica 24 settembre una raccolta straordinaria di abiti usati.

Il ricavato andrà a favore delle famiglie seguite dalla Caritas “Centro Ascolto” della nostra parrocchia.

L’appuntamento è in via Luserna 16, davanti alla chiesa, dalle ore 9.30 alle 12.00 e dalle ore 15.00 alle 17.30.

Verranno accettate scarpecintureborse e biancheria per la casa.

Grazie per la vostra generosità!

Cuneo: Adorazione per le vocazioni ogni terzo giovedì del mese

Ogni terzo giovedì del mese, a partire dal 21 settembre, la chiesa San Giovanni Bosco di Cuneo torna ad ospitare, dalle 20.45 alle 21.45, gli appuntamenti di adorazione per le vocazioni. Di seguito la notizia a cura della Casa.

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Giovedì 21 settembre, dalle 20:45 alle 21:45 nella chiesa di San Giovanni Bosco a Cuneo riprendono gli appuntamenti, ogni 3° giovedì del meseaperti a tutti, con lo scopo di sostare in preghiera per chi deve fare una scelta vocazionale e per chi l’ha già fatta.

Pregare per le vocazioni, tutte.

Nel nostro mondo occidentale sono in crisi tutte le vocazioni, non solo quella alla vita religiosa e sacerdotale, ma anche la vita familiare, la vita missionaria, il volontariato.

Ecco allora la necessità di invitare e aiutarci a scoprire il senso della vita e sostenerci nel cammino.

 

Salesiani Novara: anche quest’anno Coop, Esselunga e Amazon a sostegno della scuola, partecipa anche tu!

Dal sito dei Salesiani di Novara.

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Anche per l’anno scolastico 2023/2024 alcune imprese della grande distribuzione e non solo lanciano l’iniziativa per sostenere la scuola attraverso buoni spesa e percentuali sugli acquisti che vengono devoluti alle scuole italiane scelte dall’acquirente.

Tra le scuole che si possono sostenere si trova anche l’Istituto Salesiano di San Lorenzo (Baluardo Lamarmora, 14 – 28100 NOVARA).

Di seguito alcune iniziative a favore della scuola promosse dalla CoopEsselunga e Amazon.

Coop per la Scuola 2023

(Dal 31 agosto all’8 novembre 2023)

La quinta edizione nazionale dell’iniziativa promossa da Coop a sostegno di studenti, famiglie e insegnanti: grazie ai buoni Coop per la Scuola, le scuole del territorio potranno richiedere, in forma totalmente gratuita, materiali didattici, informatici e tanti altri articoli utili alla didattica.

Il messaggio di quest’anno unisce la scuola allo sport, perché entrambi insegnano dei valori universali come inclusione, altruismo, autostima, rispetto della diversità. I Buoni potranno essere caricati fino al 20 dicembre.

Amici di Scuola e dello Sport – Esselunga

(Dall’11 settembre al 19 novembre 2023)

Amici di Scuola e dello Sport quest’anno spegne otto candeline e si allarga anche al mondo dello sport e delle società sportive.

Dall’11 settembre al 19 novembre i clienti riceveranno i Buoni Scuola, in funzione della spesa effettuata, e potranno consegnarli alla scuola di preferenza, oppure, in alternativa, caricarli direttamente da casa tramite l’App Amici di Scuola e dello Sport, disponibile gratuitamente su Google Play e App Store.

Un Click per la Scuola – Amazon

(Dal 6 settembre 2023 al 6 febbraio 2024)

Un Click per la Scuola è un’iniziativa promozionale (“Iniziativa”) promossa da Amazon.it a beneficio delle istituzioni scolastiche (“Scuole”, come definite sotto), che permette:

  • ai clienti Amazon di selezionare la Scuola che desiderano supportare;
  • ad Amazon di donare alle Scuole selezionate e che abbiano aderito all’Iniziativa, una percentuale degli acquisti effettuati dai clienti su Amazon.it sotto forma di credito virtuale;
  • alle Scuole selezionate e che abbiano aderito all’Iniziativa, di utilizzare il credito virtuale donato da Amazon su catalogo di oltre 1.000 prodotti.

Amazon donerà alla Scuola da te selezionata e che abbia aderito all’Iniziativa una percentuale dei tuoi acquisti di prodotti venduti su Amazon.it (“Acquisti idonei”).

In questo caso cercaci come SCUOLE SALESIANE SAN LORENZO – NOVARA.

Borgomanero: l’allegria è andare oltre l’effimero, primo giorno di scuola al liceo don Bosco

Notizia a cura della Casa di Borgomanero.

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Il primo giorno di scuola nella Casa di Borgomanero è stato contraddistinto da un segno educativo forte: si è infatti rappresentato il perché don Bosco definiva l’estate come la “vendemmia del diavolo”.

Il direttore don Giuliano ha sottolineato come:

In questi mesi di “non scuola”, la ricerca di esperienze effimere rischia di attirare lì tutte le energie dei giovani, confondendo sull’importanza delle cose.

Ecco allora che il segno delle bolle di schiuma: tutte belle, divertenti, ma che spariscono dopo pochi minuti…

Concentriamoci invece sulle cose importanti, su quelle che restano, sulle relazioni durature, su sogni che sono progetti di vita.

Quando don Bosco diceva: “vi voglio tutti allegri”, si riferiva al fatto che stare bene significa avere valori in cui credere, oltre alle esperienze evanescenti.

Così, mentre dopo pochi minuti le bolle bianche incominciavano a scomparire e perdere di consistenza, i docenti (guidati dalla prof.ssa Valentina Zanone) hanno regalato ad ogni ragazzo delle stelle fosforescenti, da appendere al soffitto della loro camera, perché rimangano ad illuminare i sogni e i pensieri di futuro.

E, a condividere progetti di futuro, sono tornati al don Bosco i neodiplomati di luglio, per la cerimonia del lancio del cappello.

Gli ex liceali – presentati dal Preside Giovanni Campagnoli agli studenti – hanno annunciato i loro prossimi percorsi di studio: Ingegneria, Biomedicina, Giurisprudenza, Economia, Scienze della Formazione ed Educazione, Psicologia, Criminologia, Storia, le facoltà più citate stamattina.

Molti anche i genitori presenti alla mattinata: emozioni e lacrime non sono mancate, ma a prevalere è stata la gioia dei risultati ottenuti e la condivisione dei nuovi percorsi di futuro.

Le attività estive del Maker Lab

Il punto di arrivo di un anno di sperimentazioni, l’apice del percorso annuale del Maker Lab è stato il periodo estivo.

Per tutta la durata dell’Estate Ragazzi, i Maker Lab delle due opere salesiane hanno continuato a proporre iniziative ai ragazzi iscritti all’oratorio estivo e ai ragazzi del “Sam non va in vacanza”.

In particolar modo nell’oratorio Michele Rua, i laboratori di falegnameriasartoria e digitale hanno mantenuto una frequenza di apertura per tre giorni alla settimana.

Durante questo periodo, sono stati coinvolti circa 24 bambini delle elementari e 24 ragazzi delle medie nei laboratori di falegnameria e sartoria, mentre il laboratorio digitale ha attratto la partecipazione di ben 40 giovani.

Queste sessioni hanno anche beneficiato della collaborazione di circa 40 giovani volontari, precedentemente formati.

Questi incontri hanno seguito l’approccio educativo basato sul modello delle 4P di M. Resnick, offrendo un ambiente in cui i partecipanti lavoravano attivamente su Progetti significativi, collaboravano tra Pari, attingendo dalle loro Passioni e sperimentando liberamente all’interno di un’esperienza di apprendimento giocosa (Play) e coinvolgente.

All’oratorio San Paolo, sono stati organizzati laboratori didattici per un totale di 9 gruppi di ragazzi, dalla 5ª elementare alla 3ª media, coinvolgendo circa un centinaio di partecipanti.

Gli animatori ed educatori del Provaci Ancora Sam hanno partecipato attivamente nella fase di progettazione e implementazione di queste attività.

Oltre alla continuazione del laboratorio di robotica, sono stati creati giochi didattici utilizzando sia piattaforme digitali che materiali cartacei, ed un sito Internet dedicato a Bruno Caccia.

Questo approccio ha permesso ai partecipanti di trasformarsi da destinatari passivi di conoscenza a creatori attivi di contenuti didattici, da condividere e utilizzare con altri ragazzi.

I prodotti creati sono stati esposti durante l’evento conclusivo dell’estate ragazzi, e alcuni di questi giochi saranno presentati nelle rispettive classi dai ragazzi del Provaci Ancora Sam al loro ritorno a scuola.

Questo metodo, consolidato nell’ambito del Maker Lab, favorisce un apprendimento solido basato sull’esperienza diretta e sulla condivisione, promuovendo la crescita sia a livello individuale che comunitario.

Un Anno di Successi del Maker Lab salesiano

Due oratori salesiani, due percorsi diversi, un obiettivo comune.

In un percorso di un anno, da settembre 2022 a luglio 2023, grazie al contributo di Compagnia di San Paolo, due storici oratori salesiani, Michele Rua e San Paolo, hanno trasformato i loro spazi in laboratori educativi di alta qualità, dando vita a un progetto chiamato “Maker Lab“.

Entrambi situati in aree di forte radicamento territoriale hanno tracciato percorsi distinti per sviluppare i loro Maker Lab, realizzando attività che, partendo dalla tradizione laboratoriale tipica dell’oratorio di Don Bosco, hanno dato un impulso nuovo alla capacità di offrire percorsi formativi basati sull’apprendimento esperienziale.

Il Michele Rua, ha creato ambienti dedicati alla sartoria, alla falegnameria e alla tecnologia, mentre San Paolo ha temporaneamente utilizzato i suoi spazi per attività digitali e di cucina, in attesa di una futura collocazione nell’ex teatro in via di ristrutturazione.

Risorse e Impegno

Il Michele Rua ha potuto contare su vari finanziamenti che hanno reso il suo Maker Lab ben strutturato e completo, con educatori professionisti dedicati e una rete di volontari appassionati. San Paolo ha potuto impiegare risorse inferiori ma ha collaborato con una varietà di figure educative su progetti come il Provaci Ancora Sam e il CAM.

Co-Progettazione con le Scuole

Entrambe le sedi hanno lavorato instancabilmente per coinvolgere le scuole, presentando opportunità formative ai dirigenti scolastici e co-progettando attività educative con insegnanti. Questo sforzo ha portato alla stipula di protocolli d’intesa con diverse scuole, creando una partnership solida e unificando obiettivi e valutazioni.

Avvio dei Maker Lab e Percorsi Realizzati

I Maker Lab hanno offerto una vasta gamma di attività, sia in orario scolastico che extrascolastico a minori dai 6 ai 13 anni, coinvolgendo un gran numero di giovani. Michele Rua ha aperto i suoi laboratori proponendo una modalità di sperimentazione libera. San Paolo ha sviluppato principalmente percorsi di cucina, robotica, videomaking e decorazioni.

Traguardi Raggiunti

In questo anno di attività, sono stati raggiunti traguardi significativi, tra cui la creazione e l’allestimento degli ambienti, la stipula di protocolli d’intesa con le scuole, e l’inizio di collaborazioni con l’Università di Macerata e l’Istituto Universitario Salesiano di Torino per la valutazione d’impatto.

Potenzialità e Criticità

Il progetto ha dimostrato la sua capacità di stimolare l’acquisizione di competenze trasversali e motivare i ragazzi all’apprendimento creativo. Tuttavia, l’integrazione delle attività nei programmi scolastici è stata una sfida, risolta principalmente attraverso collaborazioni pregresse e conoscenza condivisa.

Sviluppi Futuri

Il futuro promette una maggiore collaborazione tra il Maker Lab e il Provaci Ancora Sam, insieme a progetti comuni nelle scuole. Alcune scuole hanno già manifestato interesse nell’integrare il Maker Lab nei loro piani di studio. L’esperienza acquisita darà forma a ulteriori innovazioni nel prossimo anno scolastico.

Attività Estive

L’apice di questo percorso è stato il periodo estivo. Per tutta la durata dell’Estate Ragazzi, i Maker Lab delle due opere salesiane hanno continuato a proporre iniziative ai ragazzi iscritti all’oratorio estivo e ai ragazzi del “Sam non va in vacanza”.

Per saperne di più sulle attività estive CLICCA QUI.

Con l’anno che volge al termine, i Maker Lab si preparano a presentare un report di monitoraggio e valutazione d’impatto, confermando il loro valore come modello educativo innovativo.

Questo primo anno di Maker Lab è stato un successo e promette di portare avanti l’impegno nell’educazione creativa e sperimentale dei giovani nelle comunità locali.

 

Salesiani San Paolo: iscrizioni aperte per la gita parrocchiale

Dal sito dei salesiani di San Paolo il programma e i metodi di iscrizione alla gita parrocchiale all’antica abbazia di Novalesa e Susa, il prossimo 7 ottobre.

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La Parrocchia Gesù Adolescente presenta la gita parrocchiale presso l’antica abbazia di Novalesa e Susa, il giorno 7 ottobre 2023.

Il programma della giornata prevede:

Partenza

  • Ore 8.00 in via Vigone, angolo via Cesana

Mattino

  • Visita guidata all’abbazia benedettina dei Santi Pietro e Andrea
  • Santa Messa

Pranzo

  • Presso il ristorante “delle Alpi” a Novalesa

Pomeriggio

  • Visita al museo di arte sacra e alla cattedrale di San Giusto
  • Tempo libero per la scoperta della città

Ritorno

  • Ore 19.00 circa

Il costo è di 35 € comprensivo di: viaggio in pullman, ingressi, visite guidate e pranzo così composto:

  • affettati misti con formaggio
  • risotto zucchine e salsiccia
  • arrosto con patate
  • bunet
  • caffè
  • vino
  • acqua

Prenotazioni

Entro il 29 settembre, versando la quota di 35 € presso l’ufficio parrocchiale in via Verzuolo, 2.

L’ufficio è aperto nei seguenti orari:

  • Lunedì-Venerdì dalle 9.30 alle 11.00 e dalle 16.00 alle 17.30
  • Sabato dalle 9.30 alle 11.00

Cinema Teatro Don Bosco Cuneo: ritornano le dirette dalla Royal Opera House

Dal sito dei salesiani di Cuneo il programma della stagione 2023/2024 delle dirette della Royal Opera House, a partire dall’appuntamento del 20 settembre con “L’Oro del Reno“.

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La Sala della Comunità del Cinema Teatro Don Bosco apre la stagione 2023-2024 con il ritorno delle dirette dal Covent Garden di Londra.

A partire dal 20 settembre gli appassionati della Grande Musica potranno vivere le emozioni della lirica e della danza direttamente dalla poltrona del Cinema Teatro Don Bosco!

Il primo appuntamento è per mercoledì 20 settembre, alle ore 20.15 con “L’Oro del Reno“, nuova e audace interpretazione della prima opera del ciclo de L’Anello di Richard Wagner.

Nella locandina di seguito tutti gli appuntamenti:

Buon compleanno Crocetta

La casa salesiana della Crocetta festeggia il suo compleanno, nonché centenario quest’anno. Di seguito l’articolo a cura della casa.

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«Vi abbiamo preparato una reggia in Torino»

disse il beato don Filippo Rinaldi, terzo successore di don Bosco, ai giovani salesiani studenti di teologia a Foglizzo Canavese.

È infatti dell’8 settembre 1923, Festa della Natività della Beata Vergine Maria, la fondazione canonica dello studentato teologico in via Caboto 27 detto “La Crocetta” a Torino.

Quattro giorni dopo, il 12 settembre, vi giunsero quei primi studenti. Il quartiere, all’epoca era in una posizione semiperiferica e questo permise la realizzazione di un complesso vasto e accogliente dove si sarebbero formati centinaia di salesiani e di giovani.

“La Crocetta” assunse una importanza tale per i Superiori Maggiori – sia con la loro stessa frequente presenza, sia conducendovi in visita numerosissimi vescovi, cardinali italiani e stranieri e personalità del laicato cattolico – da essere considerata la seconda opera salesiana dopo Valdocco.

Proprio in occasione del centenario, l’8 settembre la comunità salesiana, gli animatori dell’oratorio, i ragazzi e le loro famiglie festeggiano la ricorrenza con la solenne celebrazione della Messa.

Sarà anche il momento conclusivo dell’ ”Estate Ragazzi 2023” che ha visto la presenza di centinaia di ragazzi e giovani non solo di questo quartiere.

Decreto della fondazione firmato da don Rinaldi, terzo successore di don Bosco

 

Borgomanero: Dacia Maraini invitata a un incontro formativo per i docenti del don Bosco

Al Don Bosco di Borgomanero prosegue la Summer School, che stavolta ha ospitato un incontro formativo per docenti con l’autrice Dacia Maraini. Di seguito la notizia in un articolo a cura di Giovanni Campagnoli.

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L’insegnamento se è un obbligo allontana i ragazzi, funziona se è relazione.

Prosegue la Summer School del Don Bosco Borgomanero con Dacia Maraini invitata a un incontro formativo per i docenti del don Bosco. La formazione è stata aperta anche alle altre scuole e istituzioni della città.

L’autrice, nell’ambito del suo ruolo di Direttrice Artistica del Festival Arona Città Teatro sull’Acqua, ha tenuto una lezione partecipata stamattina a Borgomanero, intervistata dalla prof.ssa Serena Borgna.

Presenti anche l’Assessore alla cultura e giovani di Borgomanero Chicco Valsesia ed il direttore della biblioteca Marazza, GIanni Cerutti.

Ha esordito affermando che i ragazzi sono molto meglio delle rappresentazioni che i media ritraggono di loro.

Oggi – ha detto ai docenti – è cambiato il modo di insegnare: bisogna mettersi in relazione con i ragazzi, ispirando la loro creatività e impegno con progetti interdisciplinari.

Riprendendo il tema proposto da don Giuliano Palizzi (direttore del don Bosco), rispetto al binomio Fede e Cultura, la scrittrice ha invitato a tenere unite queste due dimensioni.

La fede è un atto d’amore, non può essere una imposizione; le istituzioni vanno sempre più rispettate, ma va tenuto ben distinto potere religioso e politico. Quando coincide è una forte criticità. Mentre la cultura va sempre incentivata, non è mai una sola voce.

Ottanta anni fa in Giappone Dacia Maraini era in un campo di concentramento perché i genitori erano antirazzisti, persone che non si sono piegate alla Repubblica di Salò quando il Giappone entrò in guerra con la Germania. Una esperienza familiare drammatica che sarà oggetto del prossimo libro in uscita.

Oggi c’è ancora più bisogno di valori positivi condivisi.  La scuola deve agire criticamente: genitori e figli hanno rapporti emotivi forti ed è più difficile imparare a casa la democrazia. Invece la scuola è l’ambiente adatto per questo. Ricordiamoci che il Sud Africa e gli Stati Uniti cambiano perché alcune persone hanno avuto il coraggio di raccontare il loro sogno. Il rischio oggi è per le persone di non avere più sogni, con le relativa incapacità di inventare progetti. Ecco allora che la Fede può aiutare, perché è un atto di amore costante: i comportamenti invece cambiano. Ed è per questo che è importante storicizzare anche le vicende della Chiesa. Non per giustificare, ma per capire, ad esempio, nelle Scritture il passaggio dalla vendetta alla giustizia, fino alla condanna della schiavitù…

Passando invece alla letteratura, per rispondere ad una domanda del prof. Marco Merlin, ha affermato:

La produzione letteraria oggi è eccessiva. Vengono pubblicati 85.000 libri all’anno ed il 41% va al macero. È uno spreco, la selezione va fatta prima, perché si pubblica troppo e si legge poco. Eppure gli editori – per ragioni di mercato – preferiscono così, anche se è poi difficile trovare nuovi autori.

Sul ruolo dello scrittore oggi ha sottolineato:

Deve saper agire come un palombaro, che va nelle acque scure dell’inconscio collettivo e rivela quello che la sotto c’è, ma non è visibile ai più.  Oggi, le scuole letterarie sono importanti, perché insegnano a leggere, prima che a scrivere, che è un nutrimento culturale e dello spirito. E un libro si diffonde perché se ne parla tra pari, affascinando, senza imporre, contaminando. Imporre la lettura, di un libro, è ben diverso dal riuscire a promuovere la lettura affascinando, abbracciando, emozionando… sono queste le dimensioni su cui puntare. Nella scuola se la letteratura diventa un modo di scoprire la vita e l’interesse delle persone, allora i giovani si aprono alla scoperta.

L’invito finale alle istituzioni da parte di Dacia Maraini è quello di allocare più risorse sulla scuola ed i giovani.

Gli incontri della Don Bosco Summer school proseguono l’8 settembre con il prof. Matteo Leonardi (UniTo e UniTrento) sulla progettazione interdisciplinare ed il 12 e 13 settembre con il dott. Marco Martinetti sull’apprendimento cooperativo.