Quanto profuma di cristiano la coscienza adulta media? Domande e sfide per il nuovo anno pastorale

Il primo appuntamento inaugurale del nuovo anno pastorale salesiano si è tenuto venerdì 31 agosto 2018 a Valdocco, dove si sono radunati i Consigli delle Comunità Educative-pastorali (salesiani e laici) delle 35 case salesiane del Piemonte e Valle d’Aosta che rappresentano una pluralità di settori pastorali (Scuole, Oratori, Centri di formazione professionale, Parrocchie, Comunità per minori stranieri non accompagnati, Università…).

Guarda su Vimeo la conferenza di don Armando Matteo

Ad innescare le prime riflessioni all’assemblea è stata la relazione dal titolo “Le sfide dei giovani d’oggi alla comunità ecclesiale e le possibili risposte educative e pastorali” – introdotta dall’Ispettore, don Enrico Stasi – di don Armando Matteo, attento osservatore del pianeta giovanile e docente di Teologia Fondamentale alla Pontificia Università Urbaniana.

Il tema ha permesso di allargare il pensiero alle comunità locali dell’Ispettoria, ed entrare concretamente in uno degli argomenti fondamentali dell’imminente Sinodo dei Giovani, ispirandosi al Documento preparatorio del Sinodo 2018: “la maggioranza dei giovani sta imparando a vivere “senza” il Dio presentato dal Vangelo e “senza” la Chiesa“.

Per comprendere questo calo vertiginoso di interesse dei giovani verso il mondo della fede, occorre – secondo quanto sostiene don Armando – indagare non nel mondo giovanile contemporaneo, bensì attraverso un’analisi profonda del mondo degli adulti. Più precisamente, nelle due generazioni che sono cresciute tra il 1946 e il 1981: la generazione cosiddetta “Baby Boomers” e la “X” vivono una vera crisi di fede, poiché hanno marginalizzato progressivamente il loro rapporto con Dio, ponendo le basi per l’eclissi del cristianesimo domestico attualmente in atto. Dalle indagini e statistiche, i dati emersi ritraggono adulti ai quali manca il punto di aderenza con la realtà concreta, coltivando incessantemente il mito dell’eterna giovinezza.

Adulto chi è? Colui che si domanda qual’è il suo personale contributo alla Vita – risponde da subito il relatore – questo costituisce la grammatica di base dell’essere adulto. L’amore assoluto per la giovinezza è stato di fatto il veleno inoculato nelle sopraccitate generazioni, provocando un disallineamento con la realtà in questi adulti post-moderni che difficilmente sono in grado di affrontare gli elementi fondamentali della vita come la vecchiaia oppure la morte.

Quindi, in questa società dove la cosmetica non ha conosciuto crisi – cita, tra gli altri, gli oltre 30 milioni di Euro spesi per contrastare il fenomeno maschile della perdita dei capelli – Don Armando pone una domanda: quanto profuma di cristiano la coscienza adulta media? E ancora, se negli sguardi dei genitori iperprotettivi si scorge un’immagine fantastica di figli fotocopia di Einstein oppure di piccoli Dante Alighieri, di figli da venerare che diventano il senso dell’umano, della trascendenza, allora perchè il giovane dovrebbe pregare?

La prima cattedra teologica – ricorda Don Armando nel corso della sua appassionata orazione – sono gli occhi di mamma e di papà, dunque è lì la dimensione essenziale del cristianesimo. Allora, una possibile risposta educativa e pastorale potrebbe  essere quella di procedere a “riumanizzare” i piccoli, e rinfrescare sempre l’idea che occorre abitare il mondo che lasceremo alle nuove generazioni senza il mito della giovinezza.

Spazio alle domande verso la conclusione dell’intervento con la consegna del seguente decalogo di pastorale giovanile vocazionale agli adulti presenti in sala:

1) Spendi il massimo delle tue energie per convertire gli adulti al loro compito educativo.
2) Insegna a tutti ad onorare la vocazione all’adultità propria di ogni essere umano.
3) Riscopri la centralità del terzo comandamento.
4) Insegna a pregare. Sempre.
5) Credi di più nella Bibbia.
6) Esci dagli schemi e pensa per singolarità.
7) Unisci sempre sacramenti e carità.
8) Scommetti sulla creatività digitale delle nuove generazioni.
9) Impara dai monaci.
10) Abbi sempre molto chiaro in mente cosa significhi “essere adulto credente” nel contesto specifico nel quale ti trovi a lavorare.

 

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Ecco il video di accoglienza dei Consigli delle CEP

Il visitatore straordinario José Miguel Núñez incontra l’Assemblea dei confratelli

In occasione dell’apertura dell’anno pastorale 2018-2019 il visitatore straordinario José Miguel Núñez incontra i confratelli riunti a Valdocco in Assemblea. Così si è rivolto ai numerosi salesiani presenti:

Miei cari confratelli,
un saluto cordiale ed affettuoso a tutti voi, con l’augurio di un buon inizio dell’anno scolastico 2018-2019.
Il Rettore Maggiore vi ha comunicato qualche mese fa che farò la Visita Straordinaria alla nostra cara Ispettoria insieme a Don Ivo Coelho (per alcune case).
Voglio farvi arrivare queste linee per esprimervi la mia assoluta disponibilità verso ciascuno di voi e il mio desiderio di rendere il miglior servizio possibile di animazione e di governo a tutte le comunità e opere.

 

 

Desidero che la Visita Straordinaria possa avere un senso particolarmente spirituale in questo anno di preparazione al Capitolo Generale 28. Vi invito a vivere questo evento della Visita Straordinaria che farò a nome del Rettore Maggiore come un’esperienza di comunione per camminare insieme con grande disponibilità allo Spirito in modo da poter scoprire le nuove strade da percorrere in fedeltà al Signore, alla Chiesa, alla Congregazione e ai giovani.
Per questo, vi prego che fin da questo momento mettiamo nelle mani di Dio la Visita Straordinaria e ciascun confratello perché, sia personalmente che comunitariamente possiamo arrivare ad essa con il cuore ben disposto.

Don Josè ha riletto l’imminente visita straordinaria alla luce del magistero di papa Francesco ed ha auspicato che possa essere un’esperienza di comunione tra salesiani e con il Rettor Maggiore. Affinchè la vita religiosa possa essere “fuoco nelle viscere della Chiesa” occorre operare quella “rivoluzione della congregazione” che il Rettor Maggiore emerito don Pasqual Chavez indicava nel cammino di conversione di una congregazione povera per i poveri. “Siamo alternativi perchè viviamo in modo differente. Siamo profeti perchè stiamo dalla parte dei poveri. Le case salesiane siano accoglienza. Il nostro tempo sia disponibilità. Il Vangelo sia vissuto sine glossa”.

 

 

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16/09: Professioni Perpetue al Colle

Nella giornata di Domenica 16 settembre 2018, alle ore 15.00, presso la Basilica del Colle Don Bosco, sei giovani confratelli salesiani affideranno la loro vita al Signore secondo il carisma di San Giovanni Bosco.

I Salesiani e le famiglie, dunque, annunciano con gioia la Professione Perpetua di:

  • Johnpaul Chinonso Aneke
  • Alessandro Basso
  • Marco Cazzato
  • Felix Olatunde Olamide
  • Gerald Alakwe Oshiobugie
  • Caius Tobechukwu Ugwu

Si segnala, inoltre, che durante lo stesso weekend, Sabato 15 e Domenica 16 Settembre 2018, si terrà il ritrovo campisti, sempre al Colle don Bosco, culmine delle attività dei giovani del Movimento Giovanile Salesiano.

Weekend MGS

 

Prime professioni religiose a Valdocco

Durante il pomeriggio dell’8 settembre, presso la Basilica di Maria Ausiliatrice e nelle mani di don Francesco Cereda, Vicario del Rettor Maggiore, i dieci novizi salesiani di Pinerolo Monte Oliveto hanno fatto la loro prima professione religiosa.

I loro nomi e le ispettorie di appartenenza sono:

Matthew John Paul Alfino (MLT),
Raphael Axisa (MLT),
Stefano Brambilla (ILE),
Andrea Domenico Festa (ILE),
Giorgio Giuseppe Domenico Ramundo (ICP),
Michele Maria Reolon (INE),
Elia Rubin (INE),
Christoph Salinger (AUS),
Tomaz Stojc (SLO),
Iosif Tulbure (INE).

Motivo di particolare gioia per l’Ispettoria del Piemonte e Valle d’Aosta, è l’ingresso tra i confratelli di Giorgio Ramundo che prima dell’anno trascorso in noviziato, tra gli altri impegni svolti, aveva supportato con il suo lavoro la Pastorale Giovanile Ispettoriale.

 

Prime professioni a Valdocco

Publiée par Salesiani Piemonte, Valle d'Aosta e Lituania sur Samedi 8 septembre 2018

 

 

 

8/09: Prime Professioni in Basilica Maria Ausiliatrice

L’Ispettoria del Piemonte e Valle d’Aosta annuncia con gioia le prime professioni religiose che si terranno presso la Basilica Maria Ausiliatrice nella giornata della Natività della Beata Vergine Maria, Sabato 8 Settembre 2018 alle ore 15,30.

Mi ami? Seguimi!

Gv 21, 15 – 19

Sono 10 i giovani religiosi che emetteranno la prima professione religiosa:

Matthew John Paul Alfino (MLT), Raphael Axisa (MLT), Stefano Brambilla (ILE), Andrea Domenico Festa (ILE), Giorgio Giuseppe Domenico Ramundo (ICP), Michele Maria Reolon (INE), Elia Rubin (INE), Christoph Salinger (AUS), Tomaz Stojc (SLO), Iosif Tulbure (INE).

 

7/09: riunione celebrativa del 40º Anniversario di fondazione del Cnos-Fap

40 anni di Cnos-Fap

Venerdì 7 Settembre 2018
Colle don Bosco

Si terrà presso Colle don Bosco, la riunione celebrativa del 40º Anniversario di fondazione dell’ente regionale Cnos-Fap – Centro Nazionale Opere Salesiane – Formazione aggiornamento professionale.

Venerdì 7 Settembre 2018 si riunirà tutto il personale dell’Associazione CNOS-FAP del Piemonte, a partire dalle ore 9.00, in un incontro, presieduto dal presidente, don Enrico Stasi, e tutto il suo Consiglio Direttivo, teso a ripercorrere i 40 anni dell’Associazione e avviare così il nuovo anno formativo.

I convenuti arriveranno dai 12 Centri di Formazione Professionale sparsi in tutto il Piemonte – Valdocco, San Benigno, Rebaudengo e Agnelli per l’area metropolitana di Torino, Bra, Fossano, Saluzzo e Savigliano per l’area Cuneese, da Vigliano B.se, Vercelli, Alessandria e Serravalle dell’area Piemonte Orientale – alla presenza dell’assessore al Lavoro della Regione Piemonte, Gianna Pentenero.

La giornata sarà caratterizzata dapprima con un momento di raccoglimento e preghiera poi, presso il teatro del Colle Don Bosco a Castelnuovo Don Bosco, una sorta di talk-show animerà la giornata, grazie ad un video celebrativo realizzato per l’evento e una collezione di interviste a personaggi significativi e rappresentativi per rivivere il clima degli albori del Cnos-Fap, quindi rinfrescare la memoria circa le solide fondamenta necessarie per costruire il futuro!

A seguire, Don Enrico Stasi, fornirà all’uditorio le indicazioni sulle strategie future dell’Associazione e l’Ing. Lucio Reghellin, direttore generale Cnos-Fap Piemonte, presenterà il programma dell’anno.

Spazio ancora ai ringraziamenti rivolti ai Soci Fondatori e alla consegna a 7 collaboratori degli Attestati di Fedeltà per i 25 anni di servizio svolti.  Successivamente, alle ore 12.15, la Celebrazione Eucaristica nella Basilica di Don Bosco e, infine, la giornata si concluderà all’insegna della convivialità presso l’attiguo Ristorante Mamma Margherita.

“Vi annuncio una grande gioia”: Corso Partenti 2018-2019

Tutto pronto per l’edizione 2018-2019 del Corso Partenti, organizzato dall’équipe dell’Animazione Missionaria Salesiana, un percorso dedicato ai temi della mondialità. Tema centrale è la preparazione all’esperienza estiva, non obbligatoria, in terra di missione.

Incontri Catechisti CFP e SCUOLE ad Avigliana

Gli incontri per i catechisti dei CFP e delle SCUOLE con le rispettive équipe per il nuovo anno scolastico 2018/2019, organizzati dalla Pastorale Giovanile del Piemonte e della Valle d’Aosta, si terranno rispettivamente mercoledì 5 e giovedì 6 settembre 2018 presso la casa salesiana “Madonna dei Laghi” di Avigliana, Corso Laghi, 278.

Tema della giornata: il documento dell’Ufficio Nazionale Vocazioni “Buona Stoffa”

Le giornate saranno così organizzate:

mercoledì 5 settembre – Catechisti CFP e loro équipe
Ore 09.00 Arrivi
Ore 09.15 Ora media
Ore 09.30 inizio dei lavori, a partire dal documento dell’Ufficio Nazionale Vocazioni “Buona Stoffa” – d. F. Gheller
(Portare le relazioni e gli appunti delle conferenze dell’31 agosto)
Ore 11.45 S. Messa
Ore 12.30 Pranzo
Ore 14.15 Rosario
Ore 14.40 Ripresa dei lavori: Incontro con l’Ispettore – Riflessione sul lavoro del catechista e della sua équipe – d. S. Mondin
Ore 15.45 Plenaria con comunicazioni sull’anno
Ore 17.00 Termine

giovedì 6 settembre – Catechisti SCUOLE e loro équipe
Ore 09.00 Arrivi
Ore 09.15 Ora media
Ore 09.30 inizio dei lavori, a partire dal documento dell’Ufficio Nazionale Vocazioni “Buona Stoffa” – d. F. Gheller
(Portare le relazioni e gli appunti delle conferenze dell’31 agosto)
Ore 11.45 S. Messa
Ore 12.30 Pranzo
Ore 14.15 Rosario
Ore 14.40 Ripresa dei lavori – Incontro con l’Ispettore
Ore 15.45 Plenaria con comunicazioni sull’anno
Ore 17.00 Termine

Io sono una Missione – un nuovo anno pastorale si apre

Io sono una Missione. #perlavitadeglialtri

La proposta pastorale per il prossimo anno educativo-pastorale ha come tema di fondo il “servizio responsabile”.

 

Per saperne di più sul tema dell’Anno Pastorale: la presentazione di don Rossano Sala sul sito di Pastorale Giovanile.

I video

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Logo

Il logo scelto, rappresentante un intreccio di mani a formare una croce stilizzata, desidera indicare il partecipare al dono d’amore di Gesù per la salvezza del prossimo.

Calendario 2018 / 2019

A disposizione il poster calendario con le principali proposte per il nuovo anno pastorale.