Collegio Don Bosco Borgomanero: dire “Grazie” per l’anno vissuto
Mercoledì 8 giugno si è svolto il tradizionale pellegrinaggio al Santuario di Boca della scuola media presso la realtà salesiana di Borgomanero: una bellissima giornata ricca di eventi immersi nella natura. Di seguito la notizia riportata dal sito di Don Bosco Borgomanero.
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Lungo un percorso immerso nella natura, in un clima di festa, le dodici classi della scuola media hanno vissuto il tradizionale pellegrinaggio al Santuario di Boca.
L’evento si è svolto mercoledì 8 giugno e ha visto gli studenti e i docenti della scuola media impegnati tutto il giorno. Scopo del pellegrinaggio, ormai tradizione della nostra scuola media, è ringraziare per l’anno scolastico vissuto insieme, con le esperienze e le relazioni nate e consolidate. Dopo un momento introduttivo in chiesa, guidato dal Direttore don Giuliano Palizzi, le dodici classi della scuola media, accompagnate dai professori, si sono dirette al Santuario del Santissimo Crocifisso di Boca, attraverso un lungo ma piacevole sentiero tra boschi e vigne.
Dopo una breve sosta al campo sportivo di Maggiora, il gruppo ha raggiunto il santuario di Boca per l’ora di pranzo. La giornata è proseguita con la colazione al sacco e divertenti giochi a stand organizzati dagli animatori dei licei del don Bosco, che hanno accompagnato i ragazzi, insieme ai docenti, per tutta la giornata. A seguire si sono svolte due cerimonie: in primo luogo, sono stati premiati gli studenti che si sono distinti nella “Big Challenge”, un concorso logico-intuitivo in lingua inglese, che da anni anima gli ultimi mesi della scuola media; poi sono stati celebrati i vincitori della “Don Bosco’s Cup”, il lungo torneo annuale che vede sfidarsi le diverse classi in attività ludiche, sportive e di astuzia intellettuale e che quest’anno ha visto distinguersi la classe 1D.
La giornata si è conclusa con la Santa Messa presieduta dal Direttore, alla presenza anche di numerosi genitori e nonni. Durante l’omelia don Giuliano, riprendendo le Letture, ha esortato i giovani a cercare il “sale” nella propria vita, un ingrediente che spesso non si vede e non si considera, ma è ciò che dà gusto all’esistenza.
La gioia degli studenti, la letizia degli insegnanti e la gratitudine dei genitori hanno chiosato anche quest’anno un pellegrinaggio sensazionale.