Don Bosco Agnelli: il Progetto PHYSLAB della casa salesiana di Lahore in Pakistan
PHYSLAB: un progetto di riqualificazione della scuola salesiana di Lahore, in Pakistan, per rafforzare le discipline scientifiche completando le dotazioni dell’attuale laboratorio di Fisica con una strumentazione adeguata per realizzare esperienze didattiche significative.
Tale progetto è sostenuto anche dall’Istituto Internazionale Edoardo Agnelli di Torino, il quale ha ricevuto proprio nelle giornate scorse il ringraziamento da parte del salesiano missionario Piero Ramello e dai ragazzi della scuola di Lahore. Di seguito l’articolo pubblicato sul sito dell’Agnelli.
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Il grazie del salesiano Piero Ramello dal Pakistan per l’aiuto che il nostro Istituto ha dato al progetto PHYSLAB.
Ciao, don Claudio.
Stiamo ultimando gli acquisti per il Laboratorio. Mancano solo alcuni pezzi già ordinati ma che non erano disponibili in negozio. Con i ragazzi abbiamo scattato alcune foto. Anche loro sono molto grati all’Agnelli.
Grazie ancora.Ciao.Piero.
Il progetto:
Organizzazione richiedente: NEW DON BOSCO HIGH SCHOOL
Il progetto fa parte di un piano di riqualificazione della nostra scuola dopo la morsa del Covid 19 (ancora in corso), e in un ambiente dove i cristiani sono sottovalutati e discriminati. La nostra scuola è aperta all’inclusione e ospita anche studenti musulmani. La comunità cristiana di Lahore ha bisogno di vedere che come cristiani siamo capaci di offrire un servizio di qualità aperto a tutti. In particolare, questo progetto fa parte di un piano per rafforzare le discipline scientifiche nella nostra scuola. Concretamente si propone di completare le dotazioni dell’attuale laboratorio di Fisica che, seppur ancora in buone condizioni, è purtroppo datato. In questo modo si vuole offrire agli studenti una strumentazione adeguata per realizzare esperienze didattiche significative. Gli insegnanti sono consapevoli dell’importanza del laboratorio nella didattica. Questo per superare un modello di scuola che, purtroppo, in Pakistan, è ancora troppo ancorato alle sole capacità mnemoniche.
Obiettivi del progetto: Le esperienze di laboratorio consentiranno di definire chiaramente il campo di indagine della Fisica e di insegnare allo studente come esplorare i fenomeni (sviluppare abilità legate alla misurazione), come descriverli con un linguaggio adeguato (incertezze, cifre significative di una misura, grafici). L’attività sperimentale dovrebbe consentire allo studente di discutere e costruire concetti, pianificare osservazioni, misurare, lavorare con oggetti e strumenti, confrontare osservazioni e teorie. Inoltre, gli studenti potranno familiarizzare con l’uso di diversi software sperimentando l’importante ruolo delle tecnologie dell’informazione nella raccolta, analisi e rappresentazione dei dati raccolti durante gli esperimenti. Le esperienze svolte in gruppo aiuteranno a sviluppare le relazioni sociali e ad affinare la capacità di lavorare in gruppo dividendo i compiti.
Beneficiari: I beneficiari del progetto sono i centoventi studenti, ragazzi e ragazze, della nostra scuola (soprattutto quelli delle classi superiori), e circa centosettanta giovani del nostro centro di formazione professionale che condividono il laboratorio con la scuola.
Svolgimento delle attività: Una delle attività è la conduzione di esperimenti dimostrativi da parte dell’insegnante allo sportello centrale. L’attività più importante, però, è la realizzazione delle esperienze in gruppo. Il laboratorio disporrà di attrezzature sufficienti per consentire la creazione di cinque gruppi di lavoro. Durante l’esperienza gli studenti dovranno raccogliere dati delle misure. Successivamente dovranno rappresentarli in tabelle e grafici per interpretarli e scoprire le relazioni tra le grandezze fisiche coinvolte. Infine dovranno effettuare il calcolo degli errori e trovare le curve con il miglior adattamento. In queste attività ogni gruppo avrà a disposizione un tablet economico con alcune app Android gratuite e, naturalmente, un foglio di calcolo. Spesso verranno proposti anche esperimenti con materiali molto poveri, così che i ragazzi possano replicarli a casa. Per realizzare esperimenti partendo da materiali poveri, tra il materiale da acquistare è stata inserita anche un box corredato di vari attrezzi e utensili.