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Agnelli: nuovo progetto per la Quarta Meccatronica: “Light Emitting Diode Test Cell”

Dal sito dell’Istituto Agnelli.

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Mercoledì 27 settembre è stato lanciato il nuovo progetto per l’indirizzo di meccatronica dal titolo: “Light emitting diode test cell”.

L’ing. Lorenzo Soprana della SPEA ha presentato un progetto ambizioso agli allievi della 4° meccatronica:

“Vogliamo realizzare una macchina di test di LED colorati, che integri l’uso del PLC Siemens e del Robot ABB, in modo da approfondire le conoscenze tecniche e sperimentare il lavoro in team che viviamo tutti i giorni in azienda”.

La SPEA infatti è leader nella realizzazione di macchine di test di apparecchiature altamente tecnologiche come smartphone e i-phone.

Il progetto si inquadra pienamente nella didattica dell’orientamento richiesta dal Ministero.

Infatti i ragazzi, oltre ad approfondire competenze tecnologiche e relazionali, potranno comprendere meglio le loro attitudini personali in vista delle scelte future.

Il progetto sarà iscritto alle olimpiadi di automazione della Siemens e costituirà il capolavoro d’esame della classe.

L’Istituto Agnelli sede del Siemens SCE Certification Program

Dal sito dell’Istituto Agnelli.

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Da quest’anno l’Istituto Agnelli di Torino è Test Center Siemens SCE per sostenere gli esami di certificazione di studenti e docenti, oltre che sede per i corsi per i docenti.

Partono infatti dal 17 ottobre, le prime date ufficiali per il percorso Siemens SCE Certification Program, un progetto formativo ideato da Siemens e promosso da CampuStore che si rivolge alle scuole secondarie, CFP, ITS Academy che vogliano approfondire conoscenze e certificare competenze legate ad Industria 4.0, di studenti e docenti.

Il percorso per Docenti prevede un pacchetto di ore di preparazione gestite da docenti preparati e certificati da Siemens e il Test finale da svolgere in presenza presso i SCE Test Center distribuiti nel territorio italiano.

Il programma rientra nelle attività definite da Siemens attraverso il Protocollo di Intesa istituito con il Ministero dell’Istruzione per rafforzare le competenze dei giovani e facilitare il loro ingresso nel mondo del lavoro.

Il percorso è acquistabile anche tramite Carta del Docente.

Pre-iscrizione disponibile al seguente form.

CFP Agnelli: corsi lunghi GOL, iscrizioni aperte

Al CFP Agnelli di Torino ripartono i corsi lunghi GOL per adulti occupati e disoccupati. Di seguito la notizia a cura del sito del CFP.

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Iniziano le selezioni per le persone interessate ai corsi lunghi GOL del Centro di Formazione Professionale Agnelli di Torino.

Se vi interessano percorsi di formazione professionale della durata di 600 ore cadauno nelle aree

scrivi a segreteria.agnelli@cnosfap.net per prenotare il tuo colloquio con gli orientatori del Centro.

I corsi sono rivolti ad adulti occupati e disoccupati e prevedono 240 ore di stage in Azienda.

Agnelli: presentato il progetto AgriMate al premio GFMarilli 2023

Di seguito l’articolo degli allievi dell’Istituto Agnelli Gabriele Bovo, Gabriele Vallosio e Andrea Canale.

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Il nostro Istituto Tecnico quest’anno partecipa al “Premio GFMarilli”organizzato dall’azienda Sorint.lab, leader nell’innovazione tecnologica da oltre 35 anni.

Il premio nasce dall’intenzione di dare risalto e riconoscimento alle migliori idee di giovani talenti appassionati d’informatica, rientrando tra i progetti della piattaforma formativa HackersGen.

L’Agnelli partecipa con il Progetto AgriMate: consiste in una serra automatizzata con controlli di temperatura, umidità e pH del terreno.

Tutto è controllabile con un’app per telefono dove si possono scegliere tra 15000 piante diverse.

Sei un appassionato delle piante ma non hai il pollice verde? o sei un agricoltore che vuole monitorare le proprie colture in ogni momento? Con la nostra piattaforma potrai dimenticare di badare alle piantine che hai in casa e potrai gestire il cuore della tua azienda agricola ovunque!!!

Sosteniamo il progetto con un semplice “like” sui social!

Agnelli: spettacolo finale oratorio estivo e stage per le superiori

Si pubblica di seguito un aggiornamento sulle attività estive dell’Istituto Agnelli di Torino.

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Oratorio estivo: spettacolo finale

Venerdì 21 luglio si è concluso, dopo 6 settimane, l’Oratorio Estivo 2023! Disponibile, sul sito dell’oratorio, la gallery dello spettacolo finale che dopo 4 anni è tornato a concludere l’avventura estiva.

Stage estivo per le superiori

Terminato venerdì 21 luglio lo stage estivo di due settimane, organizzato dalla scuola superiore. Di seguito alcune foto e il racconto a cura di Thomas MARSEGLIA!

Formazione dei salesiani da record, successo scolastico del 90% – La Stampa

Si riporta di seguito la notizia relativa all’articolo dedicato al CNOS-FAP Agnelli apparso su La Stampa.

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Una bella fotografia dell’impegno quotidiano del team dei Servizi al Lavoro che, con determinazione e costanza, seguono gli allievi nei loro percorsi di inserimento lavorativo, per accompagnarli in questa delicata fase.

Ricordiamo che il nostro Sportello Servizi al Lavoro è aperto al pubblico e gratuito per tutte le persone che vogliano essere seguite nella ricerca di una nuova occupazione.

Orari:

  • Lunedì dalle 8.00 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 17.00
  • Giovedì dalle 14.30 alle 16.30
  • Negli altri giorni si riceve solo su appuntamento, previa prenotazione.

Per appuntamenti: contattare il numero 0116198411 o inviare una e-mail a servizilavoro.agnelli@cnosfap.net.

Agnelli: campi estivi a Cogne e Gignese per la scuola media

L’Istituto Agnelli di Torino ha pubblicato le gallery delle esperienze estive vissute dagli studenti della scuola media presso Cogne e Gignese. Di seguito la breve notizia e il rimando al sito.

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Disponibili, sul sito della scuola media, le gallery delle esperienze estive a Cogne e Gignese.

L’Agnelli prima al concorso “Welcome To Automation”

Dal sito dell’Istituto Agnelli di Torino il resoconto del primo posto al concorsoWelcome To Automation“.

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Balluff Automation, attraverso il patrocinio di AHK Italien (la Camera di Commercio Italo-Germanica), Anie, Dual.Concept, Intellimech, Phoenix Informatica, Ucimu e con la collaborazione della fiera SPS Italia e di OFpassiON ha organizzato l’edizione 2022/2023 del concorso Welcome to Automation.

Welcome to Automation ha lo scopo di:

  • promuovere e favorire la conoscenza e l’utilizzo delle tecnologie e delle tematiche proprie dell’Educazione Tecnica e Professionale;
  • sviluppare il collegamento tra le discipline oggetto di studio nei vari indirizzi;
  • valorizzare l’integrazione tra le tecnologie e la loro applicazione a progetti concreti;
  • creare un collegamento tra le scuole e le aziende;
  • collaborare gestendo e condividendo idee e conoscenze durante la realizzazione di un progetto;
  • creare un modello educativo che consideri il recupero/riciclo dei materiali e incentivare il connubio tra tecnologia e discipline umanistiche;
  • favorire l’applicazione pratica dei concetti orientati all’INDUSTRIA 4.0

Che cosa si deve realizzare? 

Agli studenti partecipanti viene richiesto di realizzare un oggetto che sia capace di svolgere uno o più compiti, dotato di una struttura meccanica composta almeno al 50% da materiale riciclato e che abbia infine un’utilità in un ambito sociale.

L’Agnelli ha presentato il progetto PADD con il quale ha vinto il primo premio! Congratulazioni ragazzi!

Cinema Agnelli: prima visione del film “Lala” di Ludovica Fales

Di seguito il comunicato stampa a cura del Cinema Teatro Agnelli.

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IN PRIMA VISIONE

LALA

un film di Ludovica Fales

13 luglio | ore 21.30 | Casa Nel Parco di via Panetti 1, Torino

ospite la regista Ludovica Fales e l’attrice Ivana Nikolic

 

Lala ha soltanto diciassette anni, frequenta ancora la scuola ma ha già un figlio. Nata e cresciuta in Italia, deve comunque fare i conti con i pregiudizi che quotidianamente colpiscono le ragazze come lei.

Lala è infatti una giovane rom, non ha i documenti e per questo non riesce a trovare lavoro. Non potendo avere un impiego, non ha modo di mantenere sé stessa e il figlio. Per questo motivo, il neonato viene allontanato dai servizi sociali, che lo prendono in carico per darlo in affidamento e offrirgli la prospettiva di un futuro migliore. Ma Lala non si arrende: ama suo figlio, vuole crescerlo ed è pronta a lottare per riaverlo. La prima cosa che deve fare, quindi, è procurarsi i documenti, ma non sarà un’impresa facile.

Lala è un gioco di specchi in cui si riflettono le esperienze di moltissime ragazze e ragazzi rom e sinti: una storia semplice diventa così un coro di voci in cui si compone un variopinto mosaico di umanità.

Quella di Lala è la storia di Zaga, una ragazza rom nata e cresciuta in un campo a Roma. La regista Ludovica Fales ha conosciuto Zaga quando aveva diciassette anni e viveva insieme al suo bambino in un appartamento nel quartiere di Tor Bella Monaca.

Fales aveva intenzione di filmare Zaga mentre cercava di ottenere il permesso di soggiorno. Tuttavia, dopo più di un anno ditentativi andati a vuoto, la ragazza si rese conto di non avere alcuna possibilità di successo e per questo decise di partire, senza lasciare traccia. Fales, però, non ha dimenticato Zaga e per dar voce alla sua storia, e a quella di tante giovani ragazze rom costrette a vivere le sue stesse difficoltà, ha scritto un film per raccontarla.

Nei panni della protagonista c’è Samantha, una giovane attrice rom non professionista. Samantha non si limita a interpretare Lala – alter ego di Zaga – ma contribuisce attivamente alla costruzione della narrazione: dice cosa pensa di ciò che accade al personaggio, cosa potrebbe provare e in che modo quel che succede a Lala le ricorda alcune vicende della sua stessa vita. Al coro di voci che compongono il film si aggiungono anche quelle di altri ragazzi rom e sinti che commentano a propria volta il racconto con le loro considerazioni personali e le loro esperienze.

Come si legge alla fine del lungometraggio, poco prima dei titoli di coda, ogni elemento della storia è il frutto degli incontri che i giovani attori presenti nel film hanno svolto nel corso di un laboratorio di improvvisazione teatrale durato cinque anni, in cui hanno condiviso la propria interiorità e i propri sogni.

Lala è quindi nato grazie a tutti loro e grazie a Zaga, alla cui vicenda la sceneggiatura in primo luogo si ispira. Il risultato è un gioco di specchi in cui il film riflette continuamente su sé stesso, su quel che vuole comunicare, sui sentimenti che intende veicolare.

E, in effetti, ascoltare le opinioni degli attori sulla rappresentazione della storia è la cosa più interessante di Lala: la loro spontaneità e la loro genuina commozione arricchiscono realmente le vicende mostrate e le fanno sentire più vere, più concrete.

Istituto Agnelli: secondo incontro del workshop sul metodo di studio

Di seguito il resoconto, a cura del sito dell’Istituto Agnelli di Torino, del secondo appuntamento del work lab dedicato al metodo di studio in corso presso la struttura.

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Prosegue il workshop con i ragazzi del biennio dell’Istituto Tecnico e del Liceo insieme alle psicologhe e tutor dell’apprendimento Eleonora Planera e Jessica dell’Orletta.

Nel secondo incontro la “tempesta di cervelli” ha prodotto molte idee e ha dato luogo ad un intenso confronto sulle difficoltà legate allo studio e alle strategie più efficaci per affrontarlo e ottimizzare i tempi per svolgere i compiti a casa.

Una volta scelte le strategie considerate più affini al proprio stile di apprendimento il lavoro dei ragazzi si è focalizzato sulla modalità con cui trasmettere le proprie conoscenze ad altri studenti.

Spesso ci si lamenta dell’uso inadeguato e inappropriato che i ragazzi fanno di internet e dei social, perché invece non trasformarlo in un’opportunità di apprendimento secondo il linguaggio e le modalità più familiari per loro?

Prossimamente disponibili altri contenuti!