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CFP Fossano: “Peace, please”, raccolta di generi di prima necessità per l’Ucraina

Il CFP di Fossano mercoledì 11 maggio ha contribuito alla raccolta di generi di prima necessità per l’emergenza Ucraina organizzata dall’Ispettoria di Piemonte e Valle d’Aosta, attraverso un’iniziativa dal nome “Peace, please” (Pace, per favore). Di seguito la notizia riportata dal sito del CFP di Fossano.

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Anche il CNOS-FAP di Fossano contribuisce alla raccolta di generi di prima necessità organizzata dall’Ispettoria di Piemonte e Valle d’Aosta per l’emergenza Ucraina, attraverso un’iniziativa che abbiamo chiamato “Peace, please” (Pace, per favore).

Già dallo scorso 28 marzo presso la casa salesiana di Torino – Michele Rua è operativo un centro di raccolta ispettoriale per medicine e prodotti per l’igiene personale. Nella giornata di mercoledì 11 maggio, grazie al supporto del prof. Luigi Oggero e di alcuni allievi del corso Laboratori Scuola e Formazione, gli studenti del nostro CFP hanno portato a scuola chi un disinfettante, chi una scatola di cerotti, chi una confezione di paracetamolo… insomma, ciascuno una piccola donazione per un obiettivo più grande, con la promessa di non dimenticare tutti coloro che vivono la guerra e di fare il possibile per cominciare a costruire la pace, a partire dal nostro quotidiano e dalle nostre relazioni.

CFP Fossano: allievi del CNOS-FAP in gita premio

Da giovedì 5 a sabato 7 maggio, 21 studenti del CFP di Fossano hanno partecipato ad un tour della durata di tre giorni che ha toccato Parma, Bologna e Modena, accompagnati da due formatori. Il viaggio “premio” è stato reso possibile dalla famiglia Sordella che ha ritenuto importante premiare alcuni allievi che durante il corso di questo anno formativo si sono distinti per il loro impegno e il loro comportamento esemplare, facendosi carico dell’intera spesa sostenuta. Di seguito la notizia pubblicata dal sito del CFP di Fossano.

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Da giovedì 5 a sabato 7 maggio abbiamo partecipato ad un tour della durata di tre giorni che ha visto protagonisti ventuno studenti del Centro di Formazione Professionale CNOS-FAP di Fossano, accompagnati da due formatori. Ciascuno di noi studenti, era in rappresentanza della propria classe.

Questo viaggio “premio” è stato reso possibile dalla generosità della famiglia Sordella che ha ritenuto importante premiare alcuni allievi che durante il corso di questo anno formativo si sono distinti per il loro impegno e il loro comportamento esemplare, facendosi carico dell’intera spesa sostenuta, compresa di viaggio, vitto-albergo e guida turistica. Il tour ha fondamentalmente toccato 3 tappe: Parma, Bologna e Modena.

La prima tappa è stata nelle splendide campagne parmensi, precisamente a Langhirano, dove abbiamo visitato un importante salumificio, lo stabilimento, i cicli produttivi e conosciuto il personale e i relativi incarichi; è stata una visita con l’acquolina in bocca, in attesa di degustare il rinomato ”prosciutto di Parma”. Al Salumificio “la Perla”, uno dei suoi titolari, il signor Carlo, ci ha illustrato i vari passaggi di produzione del prosciutto, dall’arrivo della carne alla vendita. La visita si è conclusa con un’abbondante degustazione di formaggi e salumi tipici della zona. Successivamente, accompagnati dal valido supporto della guida, il signor Giulio Bergo, ci siamo diretti alla piazza Duomo di Parma, centro medievale e religioso della città, realizzato avvalendosi del suggestivo marmo rosa di Verona. Infine siamo andati a visitare il “complesso Monumentale della Pilotta” e il Palazzo Ducale di Parma.

Dopo aver concluso la visita a Parma ci siamo diretti a Bologna dove abbiamo cenato e sistemati all’hotel. Dopo la colazione abbiamo visitato il capoluogo Emiliano, la prima tappa è stata la Basilica di San Petronio in piazza Maggiore. Questa basilica non è mai stata terminata del tutto, infatti è possibile notare la differenza tra la parte inferiore di marmo a confronto con quella superiore in mattoni. Successivamente abbiamo raggiunto le due torri di Bologna ovvero la torre della Garisenda alta 47 metri, che si distingue dall’altra per la sua pendenza e la torre degli Asinelli che con i suoi 97 metri ci ha resi protagonisti. Infatti armati di molto entusiasmo abbiamo sfidato i 498 scalini e raggiunto la cima dove abbiamo potuto godere di un panorama mozzafiato della città.
Dopo una breve visita al CNOS-FAP di Bologna ci siamo diretti al bellissimo Santuario Madonna di San Luca, molto caro ai bolognesi, per affidare le nostre semplici preghiere alle mani della Vergine Maria.

Il giorno successivo ci siamo diretti a Modena, per una breve visita della città. Dopo aver visitato dall’esterno il palazzo Ducale, oggi sede dell’Accademia militare, ci siamo recati presso la cattedrale di Santa Maria Assunta in Cielo e San Geminiano capolavoro dello stile romanico, edificata dall’architetto Lanfranco nel sito del sepolcro di san Geminiano. Accompagnati da una persistente pioggia primaverile ci siamo recati nel centro storico, passando sotto i portici e ammirando bellissime decorazioni. Il nostro viaggio si è concluso al Museo Ferrari Maranello, dove abbiamo potuto conoscere il fantastico mondo Ferrari, ammirando i veicoli e scoprendone la storia. Questa era la nostra ultima tappa prima del ritorno a Fossano.

In questi soli tre giorni abbiamo potuto scoprire le specialità gastronomiche e culturali di questo territorio meraviglioso. Questa esperienza ha avuto il merito di risvegliare il nostro interesse per la cultura e l’arte, che troppo spesso ci circondano senza attirare la nostra attenzione. Approfittiamo quindi di questo spazio per poter ringraziare ancora una volta la famiglia Sordella che con la sua infinita generosità ha permesso questa bellissima esperienza.

Alcuni allievi
del CNOS-FAP di Fossano

CFP Fossano: Orientamento alle opportunità post qualifica

Al CFP di Fossano proseguono gli incontri di orientamento al lavoro in tutte le classi seconde e terze che si stanno avvicinando a uno dei momenti cardine previsti dal percorso orientativo: l’incontro con i Professionisti. L’attività è stata organizzata con la collaborazione di BNI, rete di professionisti del capitolo di Fossano e Provincia di Cuneo, che da diversi anni collaborano con il servizio orientamento. L’obiettivo è raccontare agli studenti del mondo della formazione le proprie esperienze professionali, rispondere a tutte le curiosità, dare suggerimenti e spunti ai ragazzi che sono prossimi all’inserimento lavorativo. Di seguito la notizia riportata dal sito del CFP di Fossano.

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Stanno proseguendo gli incontri di orientamento al lavoro in tutte le classi seconde e terze del nostro CFP che si stanno avvicinando a uno dei momenti cardine previsti dal percorso orientativo: l’incontro con i Professionisti.

Dopo una prima fase, partita a ottobre 2021, finalizzata a far scoprire i diversi aspetti del mondo del lavoro, le forme contrattuali, la ricerca delle opportunità, i servizi sul territorio, ecc. è arrivato adesso il momento di far incontrare i ragazzi di tutte le classi con alcuni professionisti del loro settore.

L’attività è stata organizzata con la preziosa collaborazione di BNI, rete di professionisti del capitolo di Fossano e Provincia di Cuneo, che da diversi anni collaborano con il servizio orientamento; l’obiettivo è raccontare agli studenti del mondo della formazione le proprie esperienze professionali, rispondere a tutte le curiosità, dare suggerimenti e spunti ai ragazzi che sono prossimi all’inserimento lavorativo.

Le attività di orientamento sono state pensate in modo differenziato per i ragazzi di seconda e per i ragazzi di terza; il principale obiettivo è quello di accompagnarli in maniera proficua alle loro imminenti esperienze sul campo: tirocini estivi, stage, tirocini formativi, apprendistato.

L’incontro con i professionisti del settore è sempre un momento molto arricchente, fucina di interessanti spunti, di racconti e di storie sul mondo del lavoro. Un mondo che è sempre alla ricerca di novità e di cambiamento, sempre pronto ad accogliere i ragazzi che si stanno preparando all’interno dei nostri percorsi professionali.

Il CNOS-FAP fossanese ringrazia tutti i professionisti che hanno partecipato e che parteciperanno ai prossimi incontri: attraverso le loro testimonianze ci aiutano a fare comprendere e ad avvicinare i ragazzi al mondo del lavoro.

Rolfo Maurizio – Coordinatore Business Voices BNI Acaja, Cristian Rocca – RC Riparazioni, Franco Davide – Gino Riparazioni, Claudia Priola – Legnami Priola, Vivalda Pierluca – Cal.Co.M di Vivalda Ing. Pierluca, Giacca Fabrizio – G&G di Giacca Francesco e Gastaldi Enrico, Canavese Paolo – Canavese Silvano Impianti srl, Proietti Silvio – Monchiero & C. snc , Bertola Giorgia – Pulsazione Acaja di Bertola Giargia s.a.s, Chiaramello Cristina – Beauty Fever, Nicola Bongiovanni – Elettrotecnica Scarnafigese, Zucco Massimo – Elementi di Zucco Massimo, Mandrile Marco – Coordinatore Business Voices BNI Acaja.

CFP Fossano: i ragazzi del corso “Operatore elettrico” in visita all’azienda “Baldassari cavi” di Lucca

Venerdì 22 Aprile la classe 3° “Operatore elettrico” ha svolto una Visita Tecnica presso l’azienda “BALDASSARI CAVI” di Lammari-Capannori (Lucca) accompagnata dai Formatori Elena Cometti, Luigi Oggero e Nicola Carrucciu. La Baldassari Cavi, nata nel 1963, è una delle principali aziende produttrici di cavi elettrici per bassa tensione. Di seguito la notizia pubblicata dal sito del CFP di Fossano.

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Venerdì 22 Aprile scorso la classe 3° “Operatore elettrico” ha avuto la possibilità di svolgere un’interessante Visita Tecnica presso l’azienda “BALDASSARI CAVI” di Lammari-Capannori (Lucca) accompagnata dai Formatori Elena Cometti, Luigi Oggero e Nicola Carrucciu.
La Baldassari Cavi, nata nel 1963, è presente sul mercato come una delle principali aziende produttrici di cavi elettrici per bassa tensione. I suoi prodotti rappresentano un’eccellenza qualitativa raggiunta con anni di ricerca e sperimentazione, partendo da materie prime selezionate e trasformate con i più moderni processi produttivi. L’azienda è composta da due unità distinte dove vengono svolte le attività di lavorazione del rame, produzione mescole e fabbricazione dei cavi, da un centro logistico di stoccaggio e spedizione merci implementato con un sistema software di gestione in grado di garantire le migliori performance in termini organizzativi e di soddisfazione del cliente.

La qualità dei prodotti, da sempre priorità dell’azienda, è riconosciuta in ambito nazionale e internazionale ed è confermata dalle numerose omologazioni ottenute nel corso degli anni. Le risorse tecniche e gestionali, costantemente al passo con il progresso tecnologico, permettono attraverso una produzione “snella e puntuale” di soddisfare le esigenze del mercato, sempre attento alle innovazioni dei prodotti.

I ragazzi del settore elettrico hanno potuto osservare di persona come avviene la produzione dei cavi elettrici e hanno riscontrato a quali numerose verifiche e prove di laboratorio essi sono sottoposti prima di essere immessi sul mercato. Gli allievi hanno anche constatato come alla base del lavoro dell’elettricista che utilizza e cabla cavi elettrici, ci sia un enorme lavoro di ricerca, studio e progettazione da parte di una grande azienda come la “BALDASSARI CAVI”.

Un grande ringraziamento va alla famiglia Baldassari, rappresentata dal Sig. Mario Baldassari (Presidente dell’azienda), al Sig. Iacopo Favilla (responsabile Assistenza Clienti) e al Sig. Renato Stefani (responsabile di Produzione) che ha organizzato la visita e li ha accolti in azienda. Il Sig. Stefani, insieme ai suoi collaboratori, ha saputo stimolare i ragazzi accompagnandoli nella visita dei vari reparti e rispondendo con puntualità e chiarezza alle loro domande. La visita si è conclusa con il dono di gadget aziendali e un gradito rinfresco offerto dall’azienda.

Il CNOS-FAP, i formatori e gli allievi del 3° anno del corso “Operatore elettrico” ringraziano di cuore l’azienda e i suoi collaboratori per la grande disponibilità e attenzione dimostrata.

CFP Fossano: il delegato Grundfos al CNOS-FAP di Fossano

Lunedì 11 aprile Calogero Sabatino, delegato Grundfos per il Piemonte, la Liguria e la Valle D’Aosta, è stato ospite del centro CNOS-FAP di Fossano. Nel corso della giornata è stata illustrata agli studenti della seconda annualità del settore termoidraulico il funzionamento dei circolatori prodotti dall’azienda con l’auspicio che i ragazzi possano prima o poi usufruire degli stessi. Di seguito la notizia pubblicata dal sito dal CFP di Fossano.

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Calogero Sabatino, delegato Grundfos per il Piemonte, la Liguria e la Valle D’Aosta, lunedì 11 aprile è stato ospite del centro di Fossano. Il signor Sabatino è un tecnico rappresentante del gruppo danese Grundfos, leader mondiale in pompe e sistemi di pompaggio. La sua visita ha permesso agli allievi della seconda annualità del settore termoidraulico di seguire un’interessante lezione tenuta da un esperto che vive quotidianamente a contatto con venditori, installatori e utenti.

Nel corso della giornata è stata illustrata agli studenti l’evoluzione storica dell’azienda e sono state presentate in maniera approfondita le numerose soluzioni di pompaggio. Nello specifico è stato mostrato ai futuri installatori il funzionamento dei circolatori prodotti dall’azienda con l’auspicio che i ragazzi possano prima o poi usufruire degli stessi.

Ringraziamo vivamente il signor Calogero Sabatino per il tempo a noi dedicato, sperando di sviluppare per il futuro una feconda collaborazione tra l’azienda da lui rappresentata e il nostro settore, in vista di ulteriori, fondamentali, giornate di formazione.

CFP Fossano: La tecnologia nel benessere estetico

il centro CNOS-FAP di Fossano ha invitato il signor Gianfranco Viglietti e i suoi collaboratori, a presentare Infra-Termik, uno dei prodotti ad alta tecnologia della Mgl Srl, un’azienda innovativa che pone al centro del suo lavoro la dermocosmesi e il rimodellamento del corpo. La presentazione aveva lo scopo di permettere alle future estetiste (in questo caso la classe seconda sotto la guida delle formatrici Patrizia Cardellino e Annabruna Renaldi) di conoscere e fare esperienza con il nuovo macchinario attraverso esempi pratici su come lavora sul corpo e sul viso. Di seguito la notizia riportata dal sito del CFP di Fossano.

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Si immagina il mondo del benessere estetico come un mondo di pratiche esperienziali basate sulla relazione tra un professionista dell’estetica e la sua cliente. È indubbiamente così, la relazione tra chi offre cure e chi le riceve è un aspetto fondamentale di questo settore, ma sarebbe errato figurarsi la relazione dare-ricevere come basata esclusivamente su questo incontro tra un cliente e il proprio consulente di bellezza.
La tecnologia è ormai dovunque e il mondo del benessere personale non ne è esente: qualsiasi percorso di formazione è inevitabilmente sempre più connesso a essa.
È per questa ragione che il centro CNOS-FAP di Fossano ha invitato il signor Gianfranco Viglietti e i suoi collaboratori, a presentare Infra-Termik, uno dei prodotti ad alta tecnologia della Mgl Srl un’azienda innovativa, proprietaria dei marchi Mgl Tecnology for Skin, Puraderma e Purawax. L’azienda, nata in provincia di Cuneo nel 2003, pone al centro del suo lavoro la dermocosmesi e il rimodellamento del corpo.
Infra-termik è un sistema di lavoro che lavora tramite l’emissione selettiva di calore basato sull’infrarosso di tipo A che permette, a contatto delle zone corporee dove sono presenti accumuli adiposi, l’aumento della vascolarizzazione e del metabolismo degli adipociti, favorendo il rilascio dei grassi nel sangue.
La presentazione aveva lo scopo di permettere alle future estetiste (in questo caso la classe seconda sotto la guida delle formatrici Patrizia Cardellino e Annabruna Renaldi) di conoscere e fare esperienza con questo nuovo macchinario.
Infra-Termik induce aumento della produzione di collagene ed elastina, aumento della microcircolazione locale, sviluppo del metabolismo cellulare, tonificazione cutanea e aumento del trofismo muscolare, essendo inoltre un forte anti-infiammatorio.
La Beauty di Puraderma ha mostrato con esempi pratici come lavora questo macchinario sul corpo e sul viso. L’effetto sul viso è paragonabile a quello di un lifting con sensibile riduzione delle rughe e un forte aumento della tonicità cutanea, mentre sul corpo viene utilizzato allo scopo di combattere la cellulite, ridurre la presenza di adipe e tonificare il tessuto. Una giovane allieva l’ha provato sulla schiena e ha spiegato che quando la macchina passava sulla pelle, l’effetto era come quello di una coccola, di una mano avvolgente. Una seconda compagna di classe ha invece voluto provarlo per alleviare un dolore a un muscolo della coscia.
Il grande vantaggio e l’innovatività di questa tecnologia è che non ci sono limiti di età per il suo utilizzo, in quanto non esistono controindicazioni biofisiche (può essere usato anche sulle donne in gravidanza).
L’incontro è stato piacevole e interessante: l’esperienza personale e professionale del signor Viglietti ha trasmesso in maniera evidente come la passione per la bellezza e per il benessere, portano alla realizzazione dei propri sogni. Questa consapevolezza, la dedizione e l’impegno nella ricerca della soddisfazione dei propri clienti, costituiscono la chiave del successo professionale.

 

CFP Fossano: La Confartigianato di zona incontra i ragazzi del CNOS-FAP di Fossano

Venerdì 1 Aprile presso il centro di Fossano una rappresentanza della Confartigianato di zona ha incontrato i ragazzi del terzo anno del settore elettrico e termoidraulico. L’incontro è stato finalizzato a presentare le procedure e i documenti necessari per aprire un’azienda in ambito elettrico e termoidraulico. Sono intervenuti Massimo Gianoglio, Marco Barbero e Roberto Riccardo, alla fine dell’incontro i ragazzi hanno sostenuto con un questionario online sulle tematiche trattate e i vincitori sono stati premiati con attrezzature elettriche e termoidrauliche. Di seguito la notizia pubblicata sul sito del CFP di Fossano.

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Venerdì 1 Aprile dalle 10 alle 12 presso il centro di Fossano, una rappresentanza della Confartigianato di zona ha incontrato i ragazzi della terza annualità del settore elettrico e termoidraulico. L’incontro è stato finalizzato a presentare le procedure e i documenti necessari per aprire un’azienda in ambito elettrico e termoidraulico, una volta conseguita la qualifica professionale. Oltre alle procedure burocratiche sono state illustrate anche le prassi per gestire al meglio una Dichiarazione di Conformità ai clienti finali e le indicazioni utili per accedere alla consultazione del prezziario della Provincia di Cuneo.
Sono intervenuti:
Gianoglio Massimo, Presidente provinciale elettricisti e titolare della ditta omonima di impianti elettrici;
Marco Barbero, vice Presidente zona di Fossano e titolare dell’azienda elettrica MsB di Marco e Sergio Barbero, nonchè Responsabile prezzario della Camera di Commercio di Cuneo;
Roberto Riccardo, Presidente provinciale termoidraulici e titolare della ditta Erreci Impianti Di Riccardo Roberto & C. S.a.s.
A metà mattina è stato offerto ai ragazzi uno spuntino preparato dal CNOS-FAP di Savigliano e alla fine dell’incontro i ragazzi si sono cimentati con un kahoot (un questionario online) sulle tematiche trattate. I vincitori sono stati premiati con attrezzature elettriche e termoidrauliche, inoltre a tutti i partecipanti è stata consegnata una busta della Cassa di Risparmio di Fossano con vari gadget della Confartigianato.
Il CNOS-FAP ringrazia vivamente la Confartigianato per l’iniziativa molto utile dal punto di vista formativo e per il tempo dedicato a quelli che saranno i futuri professionisti artigiani.

 

Cfp Fossano: Yura l’allievo armeno nato in Italia

L’8 aprile nel Cfp di Fossano è stato intervistato uno studente del corso di diploma professionale tecnico delle Energie Rinnovabile, Yura Harutyunyan, un allievo armeno nato in Italia. Yura è stato anche il vincitore del concorso della Cassa di Risparmio di Fossano, un concorso riguardante tutti gli istituti di istruzione secondaria di Fossano.

Di seguito la notizia pubblicata sul sito del Cfp di Fossano:

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Yura Harutyunyan è uno studente del corso di diploma professionale, tecnico delle Energie Rinnovabili, al CFP di Fossano. Si parla di lui perché è stato protagonista di un episodio insolito per un allievo. Per questa ragione lo abbiamo incontrato.
Yura, che nome insolito. Che origini ha?
Origini armene. Io sono nato Yerevan e sono arrivato in Italia, a Fossano, nel 2006. La famiglia di mio padre e mio padre erano già in Italia; io sono arrivato con mia madre. Ho subito iniziato la scuola primaria e considero ormai l’italiano la mia prima lingua. Ho solo e sempre studiato in italiano (e in inglese quando necessario). Ho pochissimi ricordi della mia vita armena e non credo che il mio stile di vita di oggi sarebbe trasferibile pari pari in una cultura molto diversa come è quella della mia prima infanzia.


Sei mai tornato in Armenia?
No, non sono più tornato e adesso non potrei più perché mi toccherebbe prestare il servizio di leva obbligatoria nell’esercito armeno che, attualmente, è molto legato all’esercito russo. Al di là del momento particolare che stiamo passando, ho dei parenti a Yerevan, ma non so quando potrò rivederli. Un giorno, quando la guerra sarà finita, spero di avere la possibilità di tornare a rivedere quei luoghi ormai distanti.
Quali sono le questioni importanti dell’umanità secondo te?
Avere uno scopo nella vita, vivere in una democrazia, la libertà personale, il rispetto ambientale, queste sono cose importanti per tutti, credo. Poi mi solletica molto anche la possibilità di cambiamento, di crescita, di evoluzione personale per raggiungere una realizzazione individuale tanto umana quanto professionale.
Una crescita che ti ha portato a vincere una borsa di studio. Spiega che cosa è accaduto
Sono stato a mia insaputa candidato a un concorso della Cassa di Risparmio di Fossano il cui premio era una borsa di studio da 250 Euro. E ho vinto.
Congratulazioni. Di che concorso si trattava?
Di un concorso annuale in cui vengono premiati allievi fossanesi meritevoli per andamento e comportamento scolastico. I fondi del premio sono stati messi a disposizione da parte della Fondazione Favole, un lascito che destina ogni anno una borsa di studio.


Sei stato l’unico vincitore?

No, il premio riguarda tutti gli istituti di istruzione secondaria di Fossano. L’ha ricevuto anche una mia compagna del settore estetico: Nichol Torrente.

E tu hai devoluto il premio ricevuto al Centro di Formazione. Perché?

Visto che grazie al CFP sono riuscito a trovare un contratto di lavoro mi sembrava una bella forma di riconoscenza “restituire” qualcosa. Poi ho pensato che il CFP avrebbe potuto farne un uso migliore di quanto avrei potuto fare io.

Che lavoro hai trovato e che cosa c’entra il CFP?

È un lavoro presso un’azienda elettrica che si occupa di manutenzione di impianti elettrici industriali e civili. L’ho trovato grazie alla particolarità del 4° anno: è un anno di alternanza formazione lavoro a cui si possono iscrivere gli allievi che hanno la qualifica professionale provenienti dai settori Termoidraulico ed Elettrico. Si tratta di un anno di approfondimento di tematiche sempre più importanti vista anche la “transazione ecologica” imposta dalle crescenti difficoltà climatico-ambientali, al termine del quale conseguirò il diploma professionale. Il corso dura 990 e prevede due periodi di stage per un totale di 550 ore.

La novità di questo corso è che, tramite le referenze che fornisce il nostro CFP, si inizia a lavorare davvero: si ottiene un contratto di apprendistato e si vive sul campo, quotidianamente, il mondo del lavoro. Si riceve anche uno stipendio nel periodo di formazione in azienda che è il 10 per cento di quanto previsto dal contratto collettivo nazionale nel periodo in cui si lavora.

Alla fine dell’anno formativo, si ottiene il diploma tecnico-professionale come tecnico delle energie rinnovabili. Le probabilità di essere assunti in pianta stabile dalla ditta dove si è svolto lo stage sono generalmente molto alte.


Hai scelto di frequentare questo corso per qualche ragione particolare?

Per due ragioni principali: la prima riguarda la possibilità di svolgere una professione interessante con possibilità di crescita; l’altra, direttamente connessa a questa, è dare il mio contributo competente in una tematica così cruciale come la maggiore efficienza energetica.

Sai cosa ha fatto il CFP con la tua donazione?

So che ha acquistato dei libri per la formazione degli insegnanti, ma non mi domandare i titoli.

 

CFP Fossano: la Geberit forma gli installatori del futuro

I ragazzi ed i formatori del settore termoidraulico, che hanno dimostrato elevato interesse per l’iniziativa, ringraziano vivamente Stefano e Carlo per il prezioso tempo dedicato a loro e per le numerose tecnologie offerte al laboratorio, certamente utili alle prossime esercitazioni didattiche. La collaborazione prevede futuri eventi formativi rivolti alle seconde e alle terze annualità.

CNOS-FAP Fossano: Io vivo sano. Contro il fumo.

Giovedì 17 marzo al CFP di Fossano tre corsi del centro hanno partecipato a un progetto con promotore la Fondazione Umberto Veronesi con nome “Io Vivo Sano – Contro il fumo”. Gli obiettivi sono stati: educare sulle conseguenze del tabacco, sensibilizzare i ragazzi riguardo al tabagismo e informare i fumatori che smettere di fumare è possibile. Gli allievi partecipanti hanno preso parte anche a una “Escape Smoke“, una escape room virtuale dove hanno potuto vedere la coltivazione del tabacco.

Di seguito l’articolo pubblicato sul CFP di Fossano:

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Lo scorso giovedì 17 marzo tre corsi del nostro centro (prima termoidraulicaprima meccanica industriale e seconda automotive) hanno preso parte ad un progetto promosso dalla Fondazione Umberto Veronesi, intitolato “Io Vivo Sano – Contro il fumo”.

Gli obiettivi di tale progetto sono: educare sugli effetti del tabacco sul corpo umano, a partire dai bambini e dai ragazzi; sensibilizzare sull’impatto del tabagismo e delle malattie ad esso connesse, e sull’importanza dello stile di vita per tutelare la salute individuale e collettiva; informare i fumatori del fatto che smettere è sempre possibile, che esistono gli strumenti per essere aiutati e che ci sono molti buoni motivi per liberarsi dal fumo.

I nostri allievi hanno avuto modo di cimentarsi in una escape room virtuale, chiamata per l’occasione Escape Smoke, in cui, guidati da Alice, l’operatrice della Fondazione, sono andati a scoprire: come avviene la coltivazione del tabacco e quale impatto ha; quali sostanze sono presenti nelle sigarette e come funzionano le sigarette elettroniche; quali sono tutti gli effetti sulla nostra salute; l’aspetto del marketing; perché si comincia e cosa ci guadagniamo a smettere di fumare.

“Non credevo che il fumo facesse così male, pensavo solo che facesse male e basta” è stata una delle considerazioni a caldo dei nostri allievi. Segno che c’è un bisogno disperato di informarsi in maniera seria e competente, al di là di quello che “si dice in giro”. Come centro, continueremo a impegnarci attivamente su questo fronte.