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Sala della Comunità Cuneo: rassegna “Linee di Dialogo” tra storia, testimonianze e cinema sul conflitto Israelo-Palestinese

Dal sito dei salesiani di Cuneo.

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Il ruolo del dialogo possibile o concreto in un conflitto radicato e sensibile come quello tra Israele e Palestina, è il fulcro dell’iniziativa proposta dai volontari della Sala della Comunità presso il Cinema Teatro Don Bosco di Cuneo.

Una rassegna che si apre con una prima serata a ingresso libero giovedì 29 febbraio finalizzata a riflettere sul conflitto israelo-palestinese, ponendo in particolare l’accento sul ruolo del dialogo, possibile e concreto, e sulla sua assenza a vari livelli nelle vicende di quei luoghi.

Alle 21.00, accompagnati dal professor Gigi Garelli, sarà l’occasione per ripercorrere la storia dei territori in conflitto, provando così a restituire almeno una parte della complessità del contesto a cui ci si riferisce.

A seguire, l’evento ci condurrà anche in un villaggio palestinese grazie al collegamento in diretta con i volontari dell’Operazione Colomba, corpo non violento di Pace dell’associazione Comunità Papa Giovanni.

In chiusura, ulteriori spunti per la riflessione collettiva arriveranno dalla videotestimonianza di padre cappuccino Paolo Messina, residente a Gerusalemme e che ci condividerà la quotidianità della vita in quei territori.

La rassegna prosegue con il linguaggio del cinema; nei giovedì 7, 14 e 21 marzo ore 21.00, al costo di 5 euro a serata, ci sarà rispettivamente la proiezione di tre film volti a rappresentare diverse storie di quotidiana interdipendenza tra i protagonisti che abitano e vivono nelle terre di conflitto.

Il primo film, Il figlio dell’altra” di Lorraine Lévy realizzato da una troupe composta da israeliani e palestinesi, è un delicato dramma familiare narrato sullo sfondo del conflitto israelo-palestinese e incentrato sull’accidentale scambio di due neonati alla nascita avvenuto quasi diciotto anni prima nell’ospedale di Haifa.

In questo giovedì 7 marzo ore 21.00 vi è quindi l’opportunità di lasciarsi attraversare dalle emozioni e dalle riflessioni generate da una storia fatta di confini, identità, dialogo, maternità e integrazione interculturale.

Giovedì 14 marzo ore 21.00, il film Crescendo” diretto da Dror Zahavi ci consegna idealmente il motto #makemusicnotwar.

Un direttore d’orchestra di fama mondiale, viene avvicinato per mettere insieme un’orchestra giovanile israelo-palestinese per uno spettacolo di pace. Accetta, ma prima deve fare in modo che il suo gruppo superi le proprie convinzioni, paure e fanatismo per collaborare positivamente in qualità di talentuosi musicisti. Una narrazione intensa che vede protagonisti i giovani e racconta di ricerca di pace dentro un conflitti etnico (e non solo), di tradizione e di musica.

Linee di Dialogo si conclude giovedì 21 marzo ore 21.00 con la proiezione di Il giardino di limoni, regia di Eran Riklis, la cui vicenda trae spunto da un episodio realmente accaduto: la battaglia legale di una tenace vedova palestinese in difesa del proprio limoneto a rischio di rimozione, a causa della costruzione sul terreno immediatamente confinante della dimora del ministro della difesa israeliano.

Il film arriva al cuore e alla comprensione di tutti nell’invito, più o meno esplicito, di abbattere i propri muri interiori.

Tutti gli eventi si svolgeranno presso il Cinema Teatro Don Bosco, Via San Giovanni Bosco 21, Cuneo, e inizieranno alle ore 21.00 (l’apertura è prevista dalle 20,30).

È gradita la prenotazione via mail a: prenotazionidonbosco.cuneo@gmail.com.

Cinema VOs alla Sala della Comunità di Cuneo: film in versione originale sottotitolata

Dal sito dei salesiani di Cuneo.

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La Sala della Comunità “Cinema Teatro Don Bosco” dà inizio a Cinema VOs, la prima stagione di film in versione originalesottotitolati in italiano.

A partire da giovedì 1 febbraio, verranno proiettati in lingua originale classicicult e film più recenti che hanno lasciato un segno nella cultura contemporanea: film di qualità che potreste aver perso al passaggio in sala o vorreste ri-vedere in versione originale sul grande schermo, senza pubblicità e senza intervallo.

Vedere un film in versione originale è un’esperienza da vivere per molte ragioni, tra le quali:

  • mantenimento dell’intento originale del regista e del senso linguistico-culturale dell’opera: le traduzioni e gli adattamenti dei dialoghi sono inevitabilmente delle mediazioni, che possono perdere (o devono rinunciare a) sfumature culturali, giochi di parole, scelte linguistiche volute (pensate per esempio agli accenti dialettali, che nella traduzione spesso vengono eliminati)
  • immersione e apprendimento linguistico-culturale: guardare film nella lingua originale può certamente aiutare a migliorare le proprie competenze linguistiche e comunicative, ma soprattutto la lingua di un film porta con sé la cultura di chi la parla in un dato ambiente; pertanto, ascoltare la lingua originale può fornire un’immersione profonda nella cultura di provenienza del film
  • voci originali e autenticità della performance: guardare un film nella lingua originale consente di sperimentare direttamente le sfumature vocali e l’energia emotiva dell’interpretazione degli attori scelti dal regista, così come sono state fissate originariamente

Iniziamo con un primo ciclo di proiezioni in lingua inglese e francese, viaggiando tra le varianti parlate in diversi paesi e regioni del mondo:

  • giovedì 1 febbraio | ANATOMIE D’UNE CHUTE | Anatomia di una caduta | di J. Triet (Francia, 2023, 150’)
  • giovedì 8 febbraio | SPELLBOUND | Io ti salverò | di A. Hitchcock (Stati Uniti, 1945, 111’)
  • giovedì 16 febbraio | CETTE MUSIQUE NE JOUE POUR PERSONNE | A letto con Sartre | di S. Benchetrit (Francia, 2021, 107’)
  • giovedì 24 febbraio | THE BANSHEES OF INISHERIN | Gli spiriti dell’isola | di M. McDonagh (Irlanda, Stati Uniti e Regno Unito, 2022, 114’)

Le proiezioni iniziano alle ore 21.00, la biglietteria apre mezz’ora prima dell’inizio dello spettacolo.

Biglietti: Intero € 6,00 | Ridotto (studenti) € 4,50 | Tessera nominale “4 film VOs” € 20,00

La serie The Chosen al Cinema Don Bosco di Cuneo: di cosa si tratta?

Al Cinema Teatro Don Bosco di Cuneo verrà proiettata, sabato 30 settembre alle ore 21.00, la prima puntata della serie tv “The Chosen“. Di cosa si tratta? Di seguito la notizia a cura della Casa.

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Non di rado la figura di Gesù di Nazareth viene derubricata a banale mito oppure frettolosamente liquidata come un’invenzione dei primi cristiani per giustificare la loro nuova religione.

Per gli autori di The Chosen, non è così.

Basandosi su solide fondamenta storichebibliche e geografiche hanno dato vita ad un ambizioso progetto: raccontare con una serie tv la vicenda terrena di Gesù di Nazareth, uomo realmente esistito così come narrato nei Vangeli.

I risultati fin ora riscossi sono sorprendenti, tanto da guadagnare il plauso della critica e dei fan e conquistando una certa rilevanza mediatica sui social.

In questa serie la finzione cinematografica si mischia con arte alla realtà storica, trascinando lo spettatore nelle stesse vicende distrattamente ascoltate la domenica a messa: il protagonista dei Vangeli appare estremamente vicino e ne viene presentata un’umanità forse troppo trascurata dalla cultura moderna.

Attenzione però. Per gli autori non si possono fare sconti sulle vicende bibliche!

Ecco allora trapelare alcuni “fatti scomodi“, come i miracoli e le guarigioni, gli indemoniati e le profezie… elementi che rinvigoriscono la fede di chi crede e stuzzicano per contro lo scetticismo di chi non vuol credere.

Ma il primo dei miracoli è forse l’esistenza stessa della serie tv.

Doppiata in 50 lingue e tradotta in più di 600, è distribuita in forma completamente gratuita e realizzata con le sole donazioni degli spettatori.

Sono attualmente disponibili tre stagioni mentre la quarta è in corso di produzione.

Insomma, a dispetto del titolo si tratta di un appuntamento per tutti, credenti e non credenti, perché il cuore e l’intelletto sono trascinati a porsi la domanda delle domande: è veramente lui il Figlio di Dio?

The Chosen, ovvero La Scelta… nel dare una personale risposta, sta tutta qui la questione.

La proiezione della prima puntata sarà offerta nel nostro Cineteatro Don Bosco alle 21.00 di sabato 30 settembre.

Non mancate.

Cinema Teatro Don Bosco Cuneo: ritornano le dirette dalla Royal Opera House

Dal sito dei salesiani di Cuneo il programma della stagione 2023/2024 delle dirette della Royal Opera House, a partire dall’appuntamento del 20 settembre con “L’Oro del Reno“.

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La Sala della Comunità del Cinema Teatro Don Bosco apre la stagione 2023-2024 con il ritorno delle dirette dal Covent Garden di Londra.

A partire dal 20 settembre gli appassionati della Grande Musica potranno vivere le emozioni della lirica e della danza direttamente dalla poltrona del Cinema Teatro Don Bosco!

Il primo appuntamento è per mercoledì 20 settembre, alle ore 20.15 con “L’Oro del Reno“, nuova e audace interpretazione della prima opera del ciclo de L’Anello di Richard Wagner.

Nella locandina di seguito tutti gli appuntamenti:

Cinema Teatro Don Bosco Cuneo: Royal Opera House 2022/2023 – Le Nozze di Figaro

Il Cinema Teatro Don Bosco di Cuneo presenta il prossimo appuntamento della stagione Royal Opera House 2022/2023giovedì 27 aprile alle 19.45Le Nozze di Figaro“. Di seguito i dettagli nel comunicato stampa.

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Giovedì 27 aprile alle ore 19.45 il pubblico cuneese potrà assistere a “Le Nozze di Figaro” sul grande schermo. L’intramontabile produzione di David McVicar dell’opera comica di Mozart sarà trasmessa alla Sala della ComunitàCinema Teatro Don Bosco” in contemporanea con altri 21 Paesi in tutto il mondo

Nel giorno del loro matrimonio, Figaro e Susanna sono emozionati come non mai, ma subentra un intoppo: il Conte Almaviva ha intenzioni disonorevoli nei confronti della futura sposa. Un appuntamento che tra musica e travestimenti condurrà gli spettatori attraverso una folle giornata in casa Almaviva.

L’opera, prima collaborazione di Mozart con il librettista Lorenzo da Ponte, è basata sulla controversa commedia di Pierre Caron de BeaumarchaisLe Mariage de Figaro“, che fu vietata a Vienna per il suo contenuto provocatorio.

La partitura è ricca di meravigliose arie che spaziano dall’umorismo dell’ironico addio di Figaro a Cherubino (“Non più andrai”) alla commozione di “Dove sono”, quando la contessa Almaviva ricorda la felicità passata. Arguta e incantevole, fin dalla sua prima esecuzione l’opera è diventata una tra le più amate del compositore.

Registrata nel gennaio 2022, questa rappresentazione vede protagonista un cast internazionale che comprende Riccardo Fassi, Giulia Semenzato, Germán E. Alcántara e Federica Lombardi. Dirige il direttore della Royal Opera Antonio Pappano.

Biglietti: Intero € 12,00 | Ridotto € 10,00

La Sala aprirà 30 minuti prima dell’inizio dello spettacolo

I prossimi appuntamenti in programma:

  • Mer 24 mag | The Royal Ballet | LA BELLA ADDORMENTATA | inizio spettacolo ore 20.15
  • Mar 13 giu| The Royal Opera | IL TROVATORE | inizio spettacolo ore 20.15

Cinema Teatro Don Bosco Cuneo: riparte Spettacolare! con “Ël séugn proibì ëd Gepe Stordì”

Si riporta il comunicato stampa di presentazione della commedia in dialetto piemontese “Ël séugn proibì ëd Gepe Stordì” di Giovanni Crevero, in scena al Cinema Teatro Don Bosco di Cuneo all’interno della rassegna Spettacolare! il prossimo 22 aprile.

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Dopo la pausa per le festività pasquali, riparte sabato 22 aprile il calendario di eventi Spettacolare! del Cinema Teatro Don Bosco di Cuneo con la commedia in dialetto piemontese “Ël séugn proibì ëd Gepe Stordì” di Giovanni Crevero, presentata dalla compagnia degli Attori per Caso di Roata Rossi.

La compagnia teatrale Attori per caso torna sul palco dopo tre anni di assenza forzata con la sua diciottesima performance. Tre atti di grandi risate, colpi di scena e tanto altro raccontano la cena della famiglia Stordì a base di bagna caoda insieme ad alcuni amici e parenti.

I prossimi appuntamenti di SPETTACOLARE! Collezione Primavera – Estate (tutti gli spettacoli iniziano alle ore 21.00):

  • 29 apr 2023 | Banda Brusca | PROVA D’AMORE | commedia teatro dialettale di Secondino Trivero
  • 06 mag 2023 | Palcoscenico Performing Arts Center | POP GUITAR NIGHT | concerto di orchestra di chitarre e cantanti diretti da Luca Allievi
  • 13 mag 2023 | Palestra di teatro 13 – 18 | LASCIATE CHE I BAMBINI VENGANO A ME: PER UN ABBECEDARIO DEI MIRACOLI | teatro giovanile di Elisa Dani
  • 20 mag 2023 | Corso adulti allievi di teatro di Palcoscenico Performing Arts Center | IL MAESTRO E MARGHERITA | teatro contemporaneo di Francesca Monte (ispirato a Bulgakov)
  • 03 giu 2023 | Accademia Zoser – Gli Animattori ODV | ZEUS EX MACHINA | teatro giovanile di Arturo D’Aniello (ispirato a Zeus di Woody Allen)

Biglietti: Platea € 10,00 | Galleria € 8,00 | Abbonamento a 4 spettacoli € 35,00

Cinema Teatro Don Bosco Cuneo: “Il miglior regalo”, un film per riflettere sul perdono

Alla Sala della Comunità del Cinema Teatro Don Bosco di Cuneo arriva il docu-fiction “Il miglior regalo” del regista spagnolo Juan Manuel Cotelo. Proiezioni domenica 2 e lunedì 3 aprile alle ore 21. Di seguito il Comunicato Stampa a cura dei Salesiani di Cuneo.

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All’avvio della Settimana Santa che ci conduce alla Pasqua, la Sala della Comunità Cinema Teatro Don Bosco propone un’inedita riflessione sul tema del perdono attraverso la visione del docu-fictionIl miglior regalo” del regista spagnolo Juan Manuel Cotelo (già autore di “Terra di Maria” del 2013 e “Footprints. Il Cammino della Vita” del 2016), con proiezioni domenica 2 e lunedì 3 aprile, alle ore 21.

La storia del film “Il miglior regalo” inizia durante le riprese dell’ultima sequenza di un western. Tutto sembra esser pronto ma all’ultimo momento il regista decide di modificare lo script classico dove il buono uccide il cattivo. Non convinto che la vendetta sia l’unico modo per dare una buona fine al suo lavoro, l’artista decide allora di intraprendere un viaggio nel mondo alla ricerca di una migliore soluzione, per sconfiggere qualsiasi guerra, perché il tema della vendetta diventi il tema del perdono.

Il documentario ripercorre le storie di quelle persone che hanno subito delle perdite durante il genocidio in Ruanda o nelle guerriglie in Colombia; ma propone anche la voce di chi si è sporcato le mani con il sangue di innocenti e che, a distanza di anni, accetta di mettere a nudo la propria coscienza.

Pur non risparmiando alcun dettaglio delle crude vicende, il regista vuole così divulgare un messaggio di riconciliazione, in questi tempi dove l’odio verso gli altri, soprattutto i più deboli, sta dilagando.

Le proiezioni iniziano alle ore 21.00. La Sala apre alle 20.30;

Biglietti:

  • Intero € 4,00
  • Ridotto giovani fino ai 25 anni € 2,00
  • Si può utilizzare la tessera 10 ingressi

Guarda il trailer del film:

 

Cinema Teatro Don Bosco Cuneo: Royal Opera House 2022/2023 – Turandot

Il Cinema Teatro Don Bosco di Cuneo presenta il prossimo appuntamento della stagione Royal Opera House 2022/2023:  mercoledì 22 marzo, alle ore 20.15: l’opera ultima di Giacomo Puccini, Turandot. Di seguito i dettagli nel comunicato stampa.

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Prossimo appuntamento della stagione Royal Opera House 2022/2023 proiettata al Cinema Teatro Don Bosco Cuneo il prossimo mercoledì 22 marzo, alle ore 20.15: l’opera ultima di Giacomo Puccini, Turandot.

Alla corte della principessa Turandot, i corteggiatori che non riescono a risolvere i suoi enigmi vengono brutalmente uccisi. Ma quando un misterioso principe risponde correttamente agli indovinelli, improvvisamente tutto il potere si concentra nelle sue mani. Quando la vita è in bilico, l’amore può vincere su tutto?

La spettacolare ed emozionante messa in scena di Andrei Serban del 1984 rappresenta ormai un classico dell’opera e attinge alle tradizioni teatrali cinesi e italiane per evocare una visione dell’antica Cina intrisa di leggenda e fantasia.

La musica di Puccini è ricca di meraviglie musicali – non ultimo il “Nessun dorma” immediatamente riconoscibile – e offre arie memorabili e momenti di alta drammaticità.

Per la diretta, Antonio Pappano dirigerà un cast internazionale che comprende Anna Pirozzi nel ruolo della Principessa Turandot; Yonghoon Lee nel ruolo di Calaf; Masabane Cecilia Rangwanasha nel ruolo di Liù; Vitalij Kowaljow nel ruolo di Timur.

  • Biglietti: Intero € 12,00 | Ridotto € 10,00
  • La Sala aprirà 30 minuti prima dell’inizio dello spettacolo

I prossimi appuntamenti in programma:

  • Mer 12 apr| The Royal Ballet| CENERENTOLA | inizio spettacolo ore 20.15
  • Gio 27 apr | The Royal Opera | LE NOZZE DI FIGARO | inizio spettacolo ore 19.45 (registrato in gennaio 2022)
  • Mer 24 mag | The Royal Ballet | LA BELLA ADDORMENTATA | inizio spettacolo ore 20.15
  • Mar 13 giu| The Royal Opera | IL TROVATORE | inizio spettacolo ore 20.15

Cinema Teatro Don Bosco Cuneo: Royal Opera House 2022/2023 – Il Barbiere di Siviglia

Il Cinema Teatro Don Bosco di Cuneo presenta il prossimo appuntamento della stagione Royal Opera House 2022/2023: mercoledì 15 febbraio alle ore 20.00 proiezione de “Il Barbiere di Siviglia”, opera pirotecnica musicata da Gioachino Rossini. Di seguito i dettagli nel comunicato stampa.

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Prossimo appuntamento della stagione Royal Opera House 2022/2023 proiettata al Don Bosco mercoledì 15 febbraio, alle ore 20.00: Il Barbiere di Siviglia, opera pirotecnica musicata da Gioachino Rossini.

Dalla famosa aria di apertura del barbiere “Largo al factotum”, con il suo grido “Figaro! Figaro!”, all’aria grintosa di Rosina “Una voce poco fa”, il capolavoro di Rossini è un’opera appassionata e divertente, rappresentata per la prima volta più di 200 anni fa.

Con fuochi d’artificio vocali, amanti intriganti e un barbiere molto indaffarato, l’opera regalerà una serata al cinema perfetta e entusiasmante.

Per l’evento in diretta, Rafael Payare dirige un cast internazionale di livello mondiale nella scintillante produzione di Moshe Leiser e Patrice Caurier: Aigul Akhmetshina nel ruolo di Rosina; Andrzej Filończyk nel ruolo di Figaro; Lawrence Brownlee nel ruolo del Conte Almaviva; Bryn Terfel nel ruolo di Don Basilio; Fabio Capitanucci nel ruolo di Bartolo; Ailish Tynan nel ruolo di Berta e Josef Jeongmeen Ahn nel ruolo di Fiorello.

Biglietti: Intero € 12,00 | Ridotto € 10,00. La Sala aprirà 30 minuti prima dell’inizio dello spettacolo.

I prossimi appuntamenti in programma:

  • Mer 22 mar | The Royal Opera | TURANDOT | inizio spettacolo ore 20.15
  • Mer 12 apr| The Royal Ballet| CENERENTOLA | inizio spettacolo ore 20.15
  • Gio 27 apr | The Royal Opera | LE NOZZE DI FIGARO | inizio spettacolo ore 19.45 (registrato in gennaio 2022)
  • Mer 24 mag | The Royal Ballet | LA BELLA ADDORMENTATA | inizio spettacolo ore 20.15
  • Mar 13 giu| The Royal Opera | IL TROVATORE | inizio spettacolo ore 20.15

 

Cuneo: Il Lavoro Buono – 4 film per riflettere

Il Cinema Teatro Don Bosco di Cuneo presenta Il Lavoro Buono – 4 film per riflettere, la nuova proposta che la Sala della Comunità offre al pubblico per riflettere su quando il lavoro può definirsi buono. Di seguito i dettagli nel comunicato stampa.

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Il Lavoro Buono – 4 film per riflettere inaugura una nuova proposta che la Sala della Comunità offre al pubblico cuneese: narrazioni di qualità che forniscono spunti di riflessione e mirano ad intercettare gli immaginari che la cultura contemporanea produce attorno ad una specifica tematica.

Il ciclo che prende il via venerdì 10 febbraio, sulla scorta delle riflessioni sollevate in uno degli incontri del Gennaio Salesiano 2023 appena concluso, intende indagare le risposte che la narrazione cinematografica dà in questi anni ad una tra le domande cruciali del nostro tempo: quando un lavoro può definirsi buono?

Questo partendo dalla constatazione che il lavoro rappresenta il criterio principale di accesso alla vita democratica, tanto che la stessa Costituzione lo pone a fondamento dello Stato Repubblicano, strumento insostituibile di uguaglianza sostanziale dei cittadini.

I quattro film proposti nel ciclo analizzano altrettante dimensioni “buone” del lavoro, narrate con gli strumenti e la potenza evocativa del linguaggio cinematografico:

  • Un lavoro buono si svolge in condizioni di concreta giustizia;
  • Un lavoro buono non è disumanizzante;
  • Un lavoro buono consente l’assunzione di responsabilità e l’espressione della propria personalità;
  • Un lavoro buono è fonte ed espressione di relazioni umane solide e solidali;

Ogni serata, la visione sarà introdotta da una breve chiacchierata con un testimonial qualificato con cui, al termine della proiezione gli spettatori interessati potranno fermarsi a condividere osservazioni e commenti.

Di seguito il programma completo della rassegna:

  • 10 feb 2023 | 7 MINUTI di M. Placido, Italia, 2017 | visione accompagnata da Enrica Giordano, dirigente sindacale FILCTEM CGIL
  • 17 feb 2023 | UN ALTRO MONDO di S. Brizét, Francia, 2021 | visione accompagnata da don Flavio Luciano, vicario episcopale per la pastorale della Diocesi di Cuneo e Fossano
  • 24 feb 2023 | SEMPRE MEGLIO CHE LAVORARE di L. Vecchi, Italia, 2016 | visione accompagnata da Giorgio D’Aniello referente educativo del Centro di Formazione Professionale dei Salesiani di Fossano
  • 03 mar 2023 | TRA DUE MONDI di E. Carrère, Francia, 2021 | visione accompagnata da Mauro Verra incaricato della pastorale del lavoro della Diocesi di Cuneo e Fossano

Gli eventi iniziano alle ore 20.45 | La sala apre alle ore 20.15.

Biglietti: Ingresso Singolo € 5,00 | Abbonamento all’intero ciclo di 4 film € 16,00