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Serravalle: un punto d’ascolto Cnosfap “per sentirsi meno soli” – NoviOnline

Il sito NoviOnline ha dedicato una notizia sul Punto d’Ascolto gestito dal CNOS-FAP di Serravalle Scrivia, uno spazio di condivisione aperto a giovani, famiglie e anziani. Di seguito la notizia.

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A partire da mercoledì 18 gennaio, il Comune di Serravalle Scrivia ospiterà nei locali della biblioteca un Punto d’Ascolto gestito dal centro di formazione professionale CNOS-FAP. Sarà uno spazio dove parlare ed essere ascoltati: si potranno ottenere informazioni, condividere i propri pensieri e situazioni, ricevere conforto.

Il centro di formazione professionale salesiano metterà a disposizione dei fruitori personale competente. Questa attività non avrà scopo terapeutico, ma sarà unicamente finalizzata alla relazione d’aiuto, rispetto a situazioni di disagio personale, permettendo alle persone di sentirsi meno sole.

Nel Punto d’Ascolto saranno accolti giovani, famiglie, anziani per aiutarli in tutte quelle azioni che ci disorientano nel mondo di oggi. Lo sportello vuole anche essere uno strumento per il potenziamento dell’inclusione degli stranieri e delle persone con disabilità, un mezzo per conoscere le opportunità e i servizi gratuiti che le istituzioni e gli enti offrono alla cittadinanza.

Il Punto d’Ascolto sarà aperto presso la biblioteca di piazza Carducci 4 a Serravalle Scrivia, tutte le settimane con i seguenti orari:

  • Mercoledì dalle 9.00 alle 12.00
  • Giovedì dalle 15.00 alle 17.00

CNOS-FAP Serravalle: alternanza e apprendistato da 100!

Sei allievi della classe unica del percorso Tecnico Commerciale delle Vendite – Vendita assistita e a libero servizio del CNOS-FAP di Serravalle hanno ricevuto 100 come valutazione da parte delle aziende ospitanti. Di seguito le loro impressioni.

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“Sono molto soddisfatta del risultato, soprattutto l’orale è andato molto bene – racconta Diana Raluca Totu, che ha svolto il suo stage all’Outlet nel negozio Liu Jo – Nonostante le difficoltà riscontrate all’inizio del mio inserimento in azienda, sono riuscita a superare i miei limiti e mi hanno proposto un contratto a settembre”.

Soddisfatto anche Mattia Pinna, che si è ambientato molto bene nell’attività Rover srl di Novi Ligure e ha già un contratto:

“Sono molto orgoglioso del percorso. Mi sono trovato bene fin da subito: l’azienda è a conduzione familiare e non è stato difficile inserirsi. Mi sono occupato principalmente di marketing, ma ho lavorato anche in produzione”.

“Per me è già il secondo anno di stage – afferma Yauheni Biahun –. Sono stato inserito all’Ekom di Capriata d’Orba e mi sono occupato di controllare le scadenze dei prodotti e dello stoccaggio delle merci. L’azienda mi ha offerto di proseguire con loro”.

È rimasta soddisfatta anche Angela Federica Fadda che ha lavorato nel negozio Naturasì di Novi Ligure.

“Sono rimasta piacevolmente stupita di me stessa: non pensavo di farcela e avevo molti timori. Ma sono riuscita a superare le difficoltà con impegno e a comprendere le mie potenzialità. Ad oggi, continuo a lavorare nel negozio”.

Le fanno eco le sue compagne Chiara Eligi e Francesca La Paglia: Chiara ha scelto di proseguire l’apprendistato nel negozio Tezenis dell’Iper di Serravalle mentre Francesca ha scelto di rimanere al Retail Park di Serravalle Scrivia nel locale La Sosta.

“Questa valutazione premia il lavoro fatto con le aziende sia nella ricerca che nell’abbinamento studente/azienda – sottolinea la docente Rossella Galuzzi –. Il percorso in forma duale con due giorni al centro di formazione e tre in azienda impegna i ragazzi in azienda per tutto l’anno formativo e permette loro di crescere in modo assistito nell’acquisizione delle competenze professionali”.

Anche la professoressa Valeria Teti, che si occupa degli stage si dice soddisfatta del lavoro fatto dai ragazzi.

“Raccogliere la soddisfazione delle aziende è molto gratificante, anche se non è sempre così. Ma quando ci sono successi come questi è perché le richieste dell’azienda erano chiare e l’abbinamento dello studente è stato corretto”.

CNOS-FAP Serravalle: un’esperienza da veri protagonisti allo stage formativo

Al CNOS-FAP di Serravalle la classe terza del percorso per Operatore ai servizi di vendita ha terminato, venerdì 8 aprile, lo stage formativo presso alcune aziende del territorio. Denys e Naiely, reduci dall’esperienza di stage che loro stessi definiscono a dir poco coinvolgente, raccontano la loro esperienza presso la palestra Talama e il punto vendita New Balance. Di seguito l’articolo pubblicato sul sito NoviOnline.

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La classe terza del percorso per Operatore ai servizi di vendita del CNOS-FAP di Serravalle ha terminato, venerdì 8 aprile, lo stage formativo presso alcune aziende del territorio.

Abbiamo voluto raccogliere le testimonianze di due allievi, Denys e Naiely, reduci dall’esperienza di stage che loro stessi definiscono a dir poco coinvolgente, al punto da farli sentire realmente parte di un progetto lavorativo, quello della realtà aziendale che li ha ospitati. Raccogliamo di seguito le loro impressioni a riguardo.

Naiely ha fatto lo stage presso la palestra Talama ad Arquata Scrivia dove svolgeva attività di front office, mansioni di segreteria e accoglienza dei clienti. Denys invece era impiegato presso il punto vendita New Balance all’interno dell’Outlet di Serravalle Scrivia, dove si occupava di attenzione e servizio al cliente e svolgeva operazioni di magazzino, riordino e gestione della merce.

Naiely racconta:

“Mi recavo quotidianamente al lavoro con crescente entusiasmo alimentato dall’attenzione ricevuta dalla mia tutor, dalla disponibilità e professionalità del personale in generale. Questa esperienza mi ha arricchito sia professionalmente che personalmente: oltre ad acquisire nozioni tecniche utili per il mio futuro, ho imparato, essendo io dedita al calcio a livello agonistico, ad apprezzare e riconoscere il vero valore dei sacrifici che affronto con gli allenamenti previsti dalla disciplina sportiva”.

Denys racconta:

“Questa esperienza mi ha permesso di sperimentare il mondo del lavoro e di mettermi alla prova come venditore attraverso tutte quelle competenze che occorre aver per interagire efficacemente con i clienti: la pazienza, l’ascolto, la passione e l’interesse per quello che si fa. Ho imparato ad analizzare la clientela, individuarne le esigenze e a soddisfarne le aspettative. La gratificazione più grande è stata ricevere i complimenti da parte del mio tutor per aver superato le attese che solitamente si hanno da uno stagista”.

Sia Naiely che Denys concordano nell’affermare che oggi sono più responsabili, consapevoli del miglioramento avvenuto a livello di crescita personale e professionale, pronti per affrontare l’ultimo periodo in classe prima dell’esame di qualifica che li porterà a potersi iscrivere al quarto anno Tecnico commerciale delle vendite per conseguire il diploma professionale con un’esperienza formativa continua che perdurerà per tutto l’anno.