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CFP Fossano: giornate di accoglienza 2022

Il CFP di Fossano è tornato a celebrare l’inizio dell’anno formativo con le giornate di accoglienza 2022, fra Alassio e Colle don Bosco. Di seguito la notizia apparsa sul sito del CFP di Fossano.

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A distanza di tre anni, ed è superfluo ricordare i motivi di tale lunga attesa, siamo tornati a celebrare l’inizio dell’anno formativo in un modo tutto nostro, tutto speciale, come piaceva tanto a Don Bosco e come piace tantissimo a noi.

Le new-entry, le nostre prime annualità, hanno trascorso due giorni ad Alassio (provincia di Savona), una bella tradizione del nostro centro che permette ai ragazzi di:

  • conoscersi tra loro;
  • conoscere i loro formatori, in particolare i tutor che li accompagneranno passo dopo passo verso la qualifica professionale;
  • conoscere l’ambiente che li vuole accogliere come si fa in ogni famiglia, per farli sentire a casa.

Il tutto attraverso attività di riflessione e condivisione, giochi di squadra (in spiaggia e per la città!), e perché no un bel tuffo in mare, proprio sul finir dell’estate…

Per le classi seconde si trattava invece di recuperare il “tempo perso” causa pandemia. Con loro, sempre per due giorni, ci siamo recati presso il Colle don Bosco (in provincia di Asti), dove nacque e visse la sua infanzia il nostro santo fondatore. Finalmente un momento, anche per le seconde annualità, di approfondimento delle relazioni (tra pari e con i formatori), grazie ai momenti di svago insieme, alle visite nei luoghi significativi, a momenti più riflessivi, alla condivisione della quotidianità.

Adesso però è il momento di tirarsi su le maniche e cominciare a far fruttare i talenti che ciascuno di voi ha (nessuno escluso!). Non temete, saremo con voi in questo cammino…non ci resta che augurarvi un buon anno formativo 2022-23!

Campo 4 al Colle don Bosco 2022

Il campo 4 è sempre un’occasione di iniziare l’anno con una spinta in più, portando lo spirito di Don Bosco lì dove siamo!

Don Alberto Goia

I ragazzi delle varie case dell’Ispettoria, tra la 5° superiore e la fine dell’università, si sono ritrovati al Colle Don Bosco per vivere il Campo 4 dal 22 al 25 settembre scorsi.

Il tema di quest’anno è stato “Evangelizzare ed educare, la nostra identità apostolica”: i giovani sono stati accompagnati attraverso testimonianze e riflessioni, passando dal sogno dei 9 anni di Don Bosco, arrivando a temi concreti ed educativi, in vista delle loro professioni future.

Momenti di preghiera e silenzio personale sono stati alternati ad attività e giochi insieme, per creare gruppo e conoscersi.

La giornata di sabato è stata arricchita dall’incontro con don Giovanni Fasoli sul tema dei “Giovani e mondo digitale: opportunità e inganni”, con approfondimenti al mondo digitale, come applicarlo alla “Generazione 5G” in ambito educativo, sempre mantenendo lo stile salesiano. Valorizzato successivamente il confronto diretto con l’ospite e tra i partecipanti, divisi in gruppetti, dove sono emerse domande e curiosità.

Le giornate sono terminate con la messa domenicale del 26 e l’invito agli appuntamenti annuali dedicati ai ragazzi dell’MGS.

“Un grande dono del Signore”: la Scuola di Accompagnamento Spirituale Salesiano

Dal 17 agosto al 19 settembre, presso Colle Don Bosco (Piemonte), si sono svolte le attività della Scuola di Accompagnamento Spirituale Salesiano per 22 salesiani provenienti da 17 Ispettorie. Di seguito la notizia pubblicata dall’Agenzia d’Informazione Salesiana ANS.

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(ANS – Castelnuovo Don Bosco) – Un’esperienza al di sopra delle aspettative, in grado di aprire nuovi orizzonti, da conservare come un regalo del Signore: sono entusiastici i commenti dei partecipanti alla seconda edizione della Scuola di Accompagnamento Spirituale Salesiano per i salesiani di lingua italiana, spagnola e portoghese, realizzata sui Luoghi Salesiani, tra Valdocco e Castelnuovo Don Bosco, dal 17 agosto al 19 settembre scorsi. In totale a quest’edizione hanno partecipato 22 salesiani provenienti da 17 Ispettorie.

Coordinata dal sig. Raymond Callo, SDB, del Settore per la Formazione, e da don Fabio Attard, Coordinatore della Formazione dei Salesiani e dei Laici in Europa, l’esperienza della Scuola ha visto anche la presenza nella fase finale del Consigliere Generale per la Formazione, don Ivo Coelho.

“Prima di partecipare pensavo che fosse il solito corso intellettuale distaccato dall’esperienza personale e pastorale. Mi sono ricreduto – testimonia oggi Vittorio Cunsolo, salesiano della Circoscrizione Italia Centrale (ICC) –. Già nei primi giorni a Valdocco, la modalità di conduzione ha favorito il confronto tra l’esperienza di vita del giovane prete don Bosco e la mia esperienza personale. I tempi distesi per l’interiorizzazione, le domande che ci guidavano, le condivisioni in gruppi, tutto aiutava a far dialogare la vita di don Bosco con la propria vita”.

Prosegue don Cunsolo:

“L’apice del corso sono stati gli Esercizi Spirituali. Una settimana in completo silenzio in un monastero Rosminiano. Per un attivista come me, stare una settimana in completo silenzio pensavo fosse un po’ tempo perso. Si potrebbero ascoltare commenti alla Parola di Dio, leggere buoni libri spirituali, confrontarsi con altri confratelli, ecc… ed invece stare lì in silenzio. Mi sono fidato e ho provato a rallentare il mio ritmo frenetico di vita. Il confronto quotidiano con una guida a propria scelta mi ha accompagnato nell’immergermi lentamente in quel silenzio, che è stata una porta per l’interiorità. Il primo frutto del silenzio la calma e da questa l’ascolto profondo. Dall’ascolto profondo, l’Incontro. Riprendi contatto con te stesso e con Colui che era lì ad aspettare. Ho capito cosa intendeva Sant’Ignazio: ‘non è il molto sapere che sazia e soddisfa l’anima, ma il sentire e  gustare le cose internamente’”.

“Le ultime settimane – conclude il salesiano di ICC – le abbiamo trascorse al Colle Don Bosco dove abbiamo avuto modo di rileggere con calma, insieme al piccolo Giovannino, gli anni della nostra formazione. Vedere la trama che la Provvidenza intesseva. Ho approfondito la conoscenza di don Bosco e delle tante figure che lo hanno aiutato a crescere, diverse cose non le sapevo. Accompagnati dall’equipe, abbiamo infine potuto lavorare su noi stessi e sul modo di stare in mezzo ai giovani. Ho preso consapevolezza di qualità ed aspetti da migliorare. Grazie alla testimonianza dell’equipe, alla loro presenza fraterna ed al tempo stesso professionale, ho avuto modo di arricchirmi imparando dal loro modo salesiano di accompagnarci. Il mio grazie alla Congregazione, all’equipe e a tutti i compagni di corso che hanno permesso tutto questo”.

Don Domingos Chikenge Chimuco, salesiano angolano, da parte sua osserva:

“Per me è stata un’esperienza molto bella e ha significato molto nella mia vita. Mi ha dato orizzonti molto più ampi sulle tecniche di accompagnamento spirituale, nella Chiesa e soprattutto nella spiritualità salesiana. Sono state cinque settimane molto ben organizzate, con molti momenti di preghiera, riflessione, condivisione, giochi, ecc. Sono state cinque settimane di grande familiarità con tutta la realtà della Famiglia Salesiana nel mondo. È una scuola molto attuale e ci viene data dallo Spirito Santo nella Congregazione, soprattutto per la formazione dei confratelli, per l’accompagnamento spirituale dei giovani in formazione, e non solo, e delle persone che si avvicinano alle nostre opere e servizi”.

Conclude don Sergio Astorga, dal Cile:

“Si è conclusa il 19 settembre la Scuola di Accompagnamento Spirituale Salesiano, offerta da un’équipe del Dicastero per la Formazione a livello mondiale. Noi che vi abbiamo partecipato l’abbiamo apprezzata come un grande dono del Signore. È stata un’esperienza unica in un gruppo composto da confratelli provenienti da diversi Paesi del mondo salesiano, e l’atmosfera di preghiera, la profondità della riflessione, la convivialità e il lavoro di squadra, la ricreazione… tutto è stato eccezionale. Iniziata a Valdocco e conclusasi al Colle Don Bosco, ci ha permesso di acquisire strumenti per l’accompagnamento spirituale individuale e intraprendere percorsi di conversione. Ora siamo meglio preparati ad offrire un servizio migliore nelle nostre rispettive Ispettorie. Dal profondo del cuore ‘grazie mille’”.

Avviata nella sua prima edizione ad agosto del 2021, la Scuola di Accompagnamento Spirituale Salesiano è una delle modalità di attuazione delle raccomandazioni contenute nel testo “Giovani Salesiani e accompagnamento – Orientamenti e direttive”, così come della quarta linea programmatica offerta dal Rettor Maggiore a tutta la Congregazione dopo il Capitolo Generale 28°. L’urgenza della formazione di guide spirituali, inoltre, era stata espressa anche nella ricerca mondiale sull’Accompagnamento Personale Salesiano condotta nel 2016 e a cui parteciparono circa 4.000 salesiani.

ADMA: Primo incontro al Colle Don Bosco

Il 18 settembre 2022 si è tenuto al Colle Don Bosco il primo  grande incontro annuale dell’Adma Primaria di Torino: si sono riunite oltre 300 persone tra le famiglie del Piemonte e della Liguria. Tantissimi anche i bambini e i ragazzi presenti, che hanno trascorso la domenica alternando il gioco alla preghiera, sotto l’attenta guida dei numerosi animatori.

Guidati da Don Alejandro Guevara Rodriguez e da don Roberto Carelli, la giornata si è sviluppata in vari momenti di crescita formativa e spirituale: la catechesi, la Riconciliazione, l’adorazione, il rosario, la condivisione e l’Eucarestia.

Il tema di quest’anno è il punto di partenza della vita di ogni cristiano: come sperimentare l’amore concreto e sensibile di Dio e per Dio e, per esercitare l’amore per gli altri.

Ciascuno è stato creato dall’Amore di Dio e come dice sant’Agostino:

Ci hai fatti per te, o Signore, e il nostro cuore è inquieto finché non riposa in te.

L’impegno mensile è fidarsi di Dio pregandoSignore, aiutami a sperimentare il tuo amore di Padre”.

Campo 4 al Colle don Bosco 2022

Dal 22 al 25 settembre presso l’opera del Colle don Bosco si svolgerà il Campo 4: un momento di ritiro e riflessione per i giovani neo-maturati sino ai 29 anni. Tema centrale approfondito sarà “Evangelizzare ed educare, la nostra identità apostolica”. Come luogo salesiano visiteremo Castelnuovo don Bosco.

Ecco il programma della 4 giorni:

  • Inizio: giovedì 22 alle ore 10.00;
  • Fine: domenica 25 alle ore 15.00;
  • Pranzo al sacco per giovedì 22;
  • Sabato 24: Assemblea MGS con i confratelli salesiani e Figlie di Maria Ausiliatrice: in particolare coloro che sono più impegnati direttamente nelle attività pastorali; i giovani maggiorenni più impegnati nel pensiero e nella progettazione nei nostri ambienti; i laici, assunti o volontari, più impegnati.
  • Domenica 25: Ritiro spirituale predicato dall’Ispettore don Leonardo Mancini;

Programma sabato 24/09:

  • ore 09.00: accoglienza al Colle don Bosco – davanti a casa giovani (ex cortile istituto)
  • ore 09.30: preghiera iniziale e introduzione
  • ore 09.45: “Giovani e mondo digitale: opportunità e inganni” (don Giovanni Fasoli)
    confronto a gruppi misti
    intervallo
    ritorno in plenaria
  • ore 12.30: fine

(Sarà possibile consumare al Colle don Bosco il pranzo al sacco – portato da casa) 

Costi ed Iscrizioni:

  • Tutto il campo € 80 | Ciascun pasto € 7 | Ciascuna notte € 15;
  • Possibilità di partecipare anche solo ad alcune giornate;
  • Per il Campo 4: iscrizioni presso il responsabile del proprio centro entro lunedì 19 settembre 2022, attraverso il seguente form (clicca qui).
  • Per l’assemblea MGS di sabato: iscrizioni al seguente form (clicca qui).

Ricordiamo che è possibile partecipare anche solo ad alcuni momenti.

Per i giovani che avessero esaurito la triennalità del Campo 4 e desiderassero partecipare comunque, chiediamo che si confrontino con la pastorale giovanile.

Cosa portare:

  • Quaderno ad anelli;
  • biro;
  • sacco a pelo o lenzuola;
  • abbigliamento per giocare;
  • scarpe comode
  • pranzo al sacco per giovedì 22/09

Ritrovo MGS al Colle don Bosco

10 settembre 2022: tutti i giovani del Movimento Giovanile Salesiano che quest’estate hanno partecipato ai Campi animatori e al Pellegrinaggio MGS, si ritrovano al Colle Don Bosco per condividere una giornata insieme, prima dell’inizio dell’anno scolastico.

Accompagnati e guidati dagli animatori, i ragazzi hanno ripreso i temi formativi affrontati durante il campo, divisi in fasce d’età, alternando momenti di riflessione, deserto e condivisione.

Durante la giornata, ricca di attività, giochi, balli, pranzo insieme, i giovani hanno rincontrato i loro amici e fatto amicizia con persone nuove.

Nel pomeriggio, si sono svolte in Basilica le professioni perpetue di alcuni salesiani che hanno deciso di dire il “Sì, per sempre” a Dio: è stato un momento di fraternità e gioia per loro, poter essere circondati da così tanti giovani in questo giorno così importante.

Al termine della serata, Suor Emma, ispettrice generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice, ha salutato tutti i ragazzi, invitandoli a condividere il sogno con tutti coloro che ancora non conoscono questa gioia piena che è l’incontro con il Signore.

Don Alberto ha infine ringraziato tutti gli animatori e organizzatori della giornata:

Voi non lo sapevate, ma tra i 500 e passa ragazzi che erano iscritti ce n’erano alcuni con diverse difficoltà fisiche, psicologiche o spirituali… gli accompagnatori ci hanno ringraziato perché nessuno di essi si è sentito escluso.

Continuando a camminare con la stessa passione, si può sempre fare del bene. Come ricordava Don Bosco ai suoi ragazzi infatti:

L’ottimo è nemico del bene

10 Settembre: ritrovo MGS al Colle don Bosco

Ripartono le attività, inizia un nuovo Anno Pastorale all’insegna del #ShareTheDream “Noi Ci S(t)iamo”, ed è tempo di ritrovo MGS al Colle don Bosco.

L’appuntamento è in programma il 10 settembre dalle ore 09:30 alle ore 21:30 ed è rivolto a ragazzi e ragazze del Movimento Giovanile Salesiano che inizieranno dalla prima alla quinta superiore.

Il contributo all’iniziativa è di € 10 comprensivo di pranzo, apericena e maglietta. Chi partecipa all’evento è invitato a portare la cena al sacco ed una biro.

Informazioni:

Don Alberto Goiaalberto.goia@31gennaio.net
Suor Carmela Busiapastorale@fma-ipi.it

Iscrizione:

Iscrizioni entro mercoledì 7 settembre presso il responsabile del proprio centro.
A breve il link dedicato ai responsabili per l’iscrizione dei gruppi.

Programma della giornata:

 

  • Accoglienza

    H. 09:30
  • Gioco

    H. 10:30
  • Momento formativo

    H. 11:00
  • Pranzo

    H. 13:00
  • Gioco

    H. 13:30
  • Attività

    H. 15:00
  • Apericena e cena al sacco

    H. 19:30
  • Serata

    H. 20:15
  • Buona notte

    H. 21:30

 

Terza tappa del corso di preparazione alla professione perpetua nei luoghi di Don Bosco

Dal 16 al 22 agosto si è svolta la terza tappa di preparazione alla professione perpetua dei giovani confratelli d’Italia, vissuta in Piemonte sui luoghi di Don Bosco. Sono stati 18 i partecipanti, più il predicatore e il direttore.

La settimana di esercizi spirituali ha avuto inizio con il compleanno di Don Bosco, vissuto a Valdocco semplicemente con un vespro pregato nella Chiesa di San Francesco di Sales come inizio significativo per tutto il gruppo, seguito da un ritiro spirituale di cinque giorni presso la Casa di Spiritualità delle Suore della Carità dell’Immacolata Concezione d’Ivrea ad Andrate (TO), predicato da Don Enrico Stasi, direttore del postnoviziato a Nave. Il tempo di silenzio, riflessione e condivisione fraterna e il posto tranquillo con un incredibile panorama hanno aiutato il clima di rigenerazione spirituale.

Domenica 21, penultimo giorno, i confratelli hanno vissuto a Colle Don Bosco una “giornata di deserto” con la celebrazione penitenziale e il sacramento di riconciliazione, concluso con la santa messa celebrata nel santuarietto di Maria Ausiliatrice del Colle. Il corso si è concluso lunedì a Torino Valdocco, dove ciascuno ha potuto meditare i posti di Don Bosco con calma e tranquillità.

Per concludere, si è celebrata la messa con il rinnovo della professione nella chiesa di San Francesco di Sales, ricordando Don Bosco che celebrava lì l’eucaristia ai suoi ragazzi e invocando San Francesco di Sales nell’anno giubilare del quattrocentesimo anniversario della sua morte.

Preparativi per la 153ª Spedizione Missionaria Salesiana

Sono in corso i preparativi per la 153ª Spedizione Missionaria Salesiana. In risposta all’appello missionario lanciato nello scorso 18 dicembre 2021 dal Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, 37 salesiani hanno presentato la loro disponibilità ad essere inviati come missionari. L’invio missionario sarà preceduto dal “Corso di orientamento per nuovi missionari” che si terrà al Colle Don Bosco a partire dal 1° settembre. I nuovi missionari sono ora impegnati negli ultimi preparativi per il viaggio in Italia.

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In risposta all’appello missionario lanciato nello scorso 18 dicembre 2021 dal Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, 37 salesiani hanno presentato la loro disponibilità ad essere inviati come missionari. Seguendo l’iter ormai consolidato, il Consigliere Generale per le Missioni, don Alfred Maravilla, è passato al livello successivo di discernimento, conferendo con i rispettivi Ispettore e Consiglio, come pure con i rispettivi Direttore e Consiglio della casa locale, in merito all’idoneità missionaria dei candidati, e si è anche assicurato che questi fossero stati precedentemente accompagnati spiritualmente.

“È una parte importante del discernimento, perché conoscono molto bene il candidato. Vogliamo anche assicurare che il candidato sia stato accompagnato per discernere la propria vocazione missionaria

ha spiegato Don Maravilla.

Sebbene sia un requisito essenziale che ogni candidato sia sempre aperto a essere inviato dove il Rettor Maggiore lo mandi, in realtà c’è sempre un buon dialogo con ogni candidato riguardo alla sua possibile destinazione missionaria”

ha aggiunto.

La destinazione di ogni missionario viene poi presentata al Rettor Maggiore e al Consiglio Generale per l’approvazione. Il prossimo invio missionario, che si terrà il 25 settembre nella Basilica di Maria Ausiliatrice a Valdocco, sarà composto da 25 missionari, provenienti dalle regioni Africa-Madagascar, Asia Sud, Asia Est – Oceania e Interamerica della Congregazione, e che saranno inviati in Africa, Asia Est, America-Cono Sud e Europa Centro Nord.

L’invio missionario sarà preceduto dal “Corso di orientamento per nuovi missionari” che si terrà al Colle Don Bosco a partire dal 1° settembre. I nuovi missionari, membri della 153ª spedizione missionaria, sono ora impegnati negli ultimi preparativi per il viaggio in Italia.

I prenovizi d’Europa riuniti al Colle Don Bosco in vista dell’inizio del Noviziato

Dal 4 al 30 luglio, al Colle Don Bosco, si è svolto il corso d’italiano per i prenovizi d’Europa che si preparano ad iniziare a settembre il noviziato al Colle Don Bosco, in Italia. L’evento ha visto la collaborazione e presenza del Consigliere per la Regione Mediterranea don Juan Carlos Pérez Godoy e del Rettor Maggiore Don Ángel Fernández Artime.

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Dal 4 al 30 luglio, al Colle Don Bosco, si è svolto il corso d’italiano per i prenovizi d’Europa che si preparano ad iniziare a settembre il noviziato al Colle Don Bosco, in Italia.

Quest’anno saranno 16 i novizi che faranno il noviziato in Italia: 7 italiani, 7 croati, 1 del Medio Oriente (Egitto) e 1 spagnolo. I prenovizi degli altri prenoviziati d’Europa, ossia di Kopiec (Polonia) e di Poprad (Slovacchia), sono venuti al Colle Don Bosco, dal 1 al 16 agosto, per prendere parte a un’esperienza guidata da un’equipe di salesiani coordinati dal Settore della Formazione. Quest’anno è stato presente e ha collaborato nell’animazione dell’incontro don Juan Carlos Pérez Godoy, Consigliere per la Regione Mediterranea. Non è mancata la presenza del Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, in una giornata di visita al Colle, con un paternale incontro con tutti i prenovizi.

L’esperienza cerca di creare un legame tra i giovani salesiani dell’Europa che durante il loro percorso formativo avranno diversi incontri, e presenta la storia vocazionale di Don Bosco, mediante la visita ai luoghi salesiani del Piemonte, creando un ambiente di studio, riflessione e condivisione sulle tappe formative della vita di Don Bosco e le sue scelte vocazionali, confrontando queste esperienze con quelle dei prenovizi.

La condivisione, la preghiera, i momenti di sport, gite e festa danno al “PrEcolle” un valore formativo molto apprezzato sia dai partecipanti sia dai formatori, che vedono come il gruppo si dispone in una forma adeguata a iniziare l’importante tappa del Noviziato.