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Corsi gratuiti di Informatica per 150 donne – TiConsiglio.com

Articolo apparso su TiConsiglio.com

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È in partenza il progetto “TIC 4.0 – tecnologie, identità di genere e competenze strategiche”, grazie al quale saranno erogati corsi gratuiti di informatica riservati a donne.

Il progetto è stato selezionato dal Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa sociale ed è aperto a 150 donne tra i 18 e i 35 anni, disoccupate, inoccupate oppure occupate. Previsto stage in azienda.

Scopriamo insieme i dettagli dell’opportunità e come candidarsi.

CORSI GRATIS IN INFORMATICA RISERVATI A DONNE

Con il progetto “TIC 4.0- tecnologie, identità di genere e competenze strategiche”, selezionato dal Fondo per la Repubblica Digitale – Impresa sociale, saranno attivati in Piemonte corsi gratuiti di informatica per donne.

L’iniziativa nasce con l’obiettivo di combattere il divario digitale e di agevolare l’accesso della platea femminile al settore dell’ICT, accrescendone le competenze digitali e di career management mediante l’offerta di percorsi formativi gratuiti completi di stage.

Le partecipanti avranno la possibilità di formarsi nelle professioni digitali più richieste dal mercato come, ad esempio: gestione del Cloud, protezione dei dati, programmazione e sviluppo software, User Design Experience e web design.

Ente capofila del progetto TIC 4.0 è Enaip Piemonte ETS, la più grande agenzia formativa della regione, insieme a una rete di partner costituita da TIM, CIM4.0 e Cnos-Fap.

OFFERTA FORMATIVA, I CORSI

L’offerta didattica del progetto TIC 4.0 prevede, dunque, percorsi formativi modulari gratuiti, seguiti da uno stage. Sono inoltre previste attività di tutoring, azioni di empowerment di genere, di orientamento, accompagnamento al lavoro ed inserimento in azienda.

Di seguito i corsi che saranno offerti:

  • Alfabetizzazione informatica (modulo base);
  • Elementi operativi di informatica – lavorare in cloud e protezione dei dati (modulo base);
  • Tecniche di programmazione e sviluppo software (modulo avanzato);
  • Tecniche di User Experience Design (modulo avanzato);
  • Tecniche di web design (modulo avanzato).

Peculiarità di ciascun percorso sono la flessibilità e la personalizzazione sulla base delle competenze in ingresso e dei bisogni formativi dell’allieva, delle sue caratteristiche e delle sue progettualità individuali.

DESTINATARIE

I corsi gratuiti in informatica sono dunque rivolti a 150 donne di età compresa tra i 18 e i 35 anni,  interessate ad acquisire nuove competenze e che si trovano in una delle seguenti condizioni:

  • inoccupate o in uscita dal sistema scolastico o universitario;
  • disoccupate che faticano a trovare un nuovo posto d’occupazione;
  • occupate ma con dubbi sulle proprie skill per il futuro o con difficoltà a rimanere nel mercato del lavoro.

SVOLGIMENTO, DURATA DEI PERCORSI FORMATIVI E CERTIFICAZIONE

Le attività formative inizieranno nell’autunno 2023 e proseguiranno fino a settembre 2024.

Ogni destinataria potrà frequentare un percorso formativo di 300 ore, articolato in 2 moduli (di base e/o avanzato) di 150 ore ciascuno, cui si aggiungeranno 150 ore di stage aziendale.

Ogni percorso rilascia certificazioni riconosciute a livello europeo.

ENTE CAPOFILA DEL PROGETTO

En.A.I.P. Piemonte è la più grande agenzia formativa del Piemonte. Aderisce a Enaip Nazionale (Ente Acli Istruzione Professionale). Ha una Direzione Generale, situata a Torino, e 16 Centri Servizi Formativi in tutte le province piemontesi.

COME CANDIDARSI

Le donne interessate ai corsi gratuiti in informatica possono candidarsi al progetto TIC 4.0 collegandosi a questa pagina, in cui dovranno compilare un modulo online con i propri dati.

ALTRE OPPORTUNITÀ DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTI

Continuate a seguirci e scoprite anche altri corsi di formazione gratuiti disponibili in Italia. Vi consigliamo infine di rimanere informati e sempre aggiornati sulle ultime novità iscrivendovi gratis alla nostra newsletter e al canale Telegram per le notizie in tempo reale.

CFP Alessandria: apertura iscrizioni corso OSS (Operatore Socio Sanitario)

Dal sito del CFP di Alessandria le informazioni sul corso OSS in partenza.

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Sono aperte le iscrizioni per il corso, cofinanziato dalla Regione Piemonte, di Operatore Socio Sanitario (O.S.S. – Corso approvato e finanziato con D.D. n. 330 del 21/06/2022).

Selezione congiunta tra le agenzie formative Enaip Piemonte ETS– sede di Alessandria e Associazione CNOS-FAP Regione Piemonte sede di Alessandria.

ISCRIZIONI APERTE DAL 04 LUGLIO 2023 ALL’ 08 SETTEMBRE 2023.

L’operatore Socio Sanitario svolge la sua attività sia nel settore sociale che in quello sanitario: in ambiente ospedaliero, in servizi di tipo socio-assistenziale e socio-sanitario, residenziali o semi-residenziali e al domicilio dell’utente.

L’operatore O.S.S., nell’assolvimento delle sue mansioni, agisce come figura di supporto in base alle proprie competenze ed in applicazione dei piani di lavoro e dei protocolli operativi predisposti dal personale sanitario e sociale preposto. Deve soprattutto saper svolgere attività di aiuto attraverso interventi igienico-sanitari e di carattere sociale.

Il corso è rivolto a: 

  • Giovani maggiori di 18 anni e adulti disoccupati e/o occupati.
  • Personale privo di qualifica O.S.S. operante presso le strutture residenziali e semi-residenziali sociosanitarie e socio-assistenziali reclutati ai sensi delle D.G.R. n. 4-411 del 20/03/2020, D.G.R. 20-4955 del 29/04/2022 e s.m.i

Costi:

  • Gratuito – se in possesso di Attestazione ISEE fino a 10.000,00 Euro
  • 750.00 € –  se in possesso di Attestazione ISEE compreso tra 10.000,01 – 20.000 Euro
  • 1.500.00 € – se in possesso di Attestazione ISEE superiore a 20.000 Euro

Sede:

  • L’assegnazione della sede del corso sarà comunicata al termine della selezione

Il corso prevede il superamento di una prova di ammissione e per gli ammessi al corso il possesso di certificato di idoneità alla mansione rilasciato dal medico competente dell’Agenzia Formativa o dell’ASL.

È obbligatoria la partecipazione alla giornata di orientamento che si terrà giovedì 21 settembre presso la sala conferenze del C.I.S.S.A.C.A. in via Galimberti 2/A dalle ore 9 alle ore 12 (eventuali cambi di orario saranno comunicati dalle segreterie)

Per procedere all’iscrizione è necessario presentarsi alla giornata di orientamento con la seguente documentazione:

  • Fotocopia titolo di studio
  • Fotocopia codice fiscale
  • Fotocopia documenti di identità valido e del permesso di soggiorno se necessario
  • Iscrizione al centro per l’impiego
  • Attestazione di disoccupazione (DID)
  • Attestazione ISEE

La durata del corso è di 1000 ore (di cui 440 di stage) con orario diurno. Obbligo di frequenza, ore assenza massime consentite il 10%.

Per procedere all’iscrizione è necessario compilare il questionario disponibile al seguente link o contattare uno dei numeri sottostanti entro il giorno 08 settembre 2023.

Per informazioni contattare i numeri:

  • CNOS-FAP | 0131 341364
  • Enaip | 0131 223563

Per ulteriori informazioni scarica il Bando.

CFP San Benigno: corso per Operatore Socio Sanitario

Il Centro di Formazione Professionale di San Benigno Canavese segnala che sono ancora aperte le iscrizioni per il corso di Operatore Socio Sanitario (OSS) per coloro che hanno più di 18 anni (occupati e disoccupati). Il termine per le iscrizioni è previsto per il 14/10/2022. Di seguito le informazioni principali sul corso.

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L’Operatore Socio-Sanitario è l’operatore che svolge attività indirizzate a:

  1. soddisfare i bisogni primari della persona in contesti diversi (residenze per anziani, ospedali, servizi semiresidenziali e comunità alloggio, assistenza domiciliare, ecc.)
  2. favorire il benessere e l’autonomia della persona.

Le attività dell’operatore sono rivolte alla persona e all’ambiente e si concretizzano in:

  • ascolto, osservazione e comunicazione con la persona assistita e la sua famiglia
  • assistenza diretta ed aiuto domestico ed alberghiero
  • interventi igienico-sanitari e di carattere sociale
  • supporto gestionale organizzativo e formativo.

Alla figura professionale viene richiesta la capacità di collaborare con figure socio sanitarie (assistenti sociali, educatori professionali, infermieri, fisioterapisti, medici, ecc.) e del volontariato.

Costi:

  • Gratuito – se in possesso di Attestazione ISEE fino a 10.000,00 Euro
  • 750,00 € – se in possesso di Attestazione ISEE compreso tra 10.000,01 – 20.000 Euro
  • 1500,00 € – con Attestazione ISEE superiore a 20.000 Euro

Altre info:

  • Termine iscrizioni 14/10/2022.
  • Anno Formativo: 2022/2023
  • Sede del corso: S.BENIGNO C.SE
  • Numero ore: 1000
  • Numero ore stage: 440
  • Fascia oraria: Diurno
  • Attestato: Qualifica professionale di Operatore Socio-Sanitario
  • Prerequisiti: Diploma di scuola secondaria di I° grado

Per maggiori informazioni:

Salesiani Lombriasco: il corso di gestione e potatura degli alberi ornamentali – Città metropolitana di Torino

La Scuola Agraria Salesiana di Lombriasco organizza un Corso per imparare la gestione e la potatura degli alberi ornamenti per giovedì 25 e venerdì 26 novembre 2021, con il patrocinio della Città Metropolitana di Torino. Si riporta di seguito il Comunicato Stampa dedicato, con il rimando alla scheda del corso presente sul sito di Lombriasco.

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COMUNICATO STAMPA
Torino, 12 novembre 2021

IMPARARE LA GESTIONE E LA POTATURA DEGLI ALBERI ORNAMENTALI : UN CORSO ALL’ISTITUTO SALESIANO DI LOMBRIASCO PATROCINATO DALLA CITTÀ METROPOLITANA

In un’epoca in cui tutti noi siamo più attenti alla salvaguardia dei beni ambientali e del paesaggio, sia nei contesti urbani che in quelli rurali, figure professionali come gli esperti nella gestione e nella potatura degli alberi ornamentali sono sempre più ricercate. È per questo che la Città Metropolitana di Torino ha concesso il suo patrocinio ad un corso di formazione teorica e pratica che si tiene presso l’Istituto Salesiano Don Bosco di Lombriasco, una delle “colonne” della missione formativa ed educativa che i salesiani hanno intrapreso da quasi 150 anni. Giovedì 25 e venerdì 26 novembre i docenti saranno Luigi Delloste, perito agrario e arboricoltore certificato E.T.T. (European Tree Technician) ed Enrico Leva, dottore agronomo specializzato in controlli di stabilità degli alberi. Dopo le lezioni mattutine in aula, nelle ore pomeridiane sono in programma esercitazioni pratiche di potatura sugli alberi che abbelliscono la sede dell’Istituto Salesiano di Lombriasco. L’iscrizione costa 200 euro e la quota comprende il materiale didattico con le presentazioni del corso e i due pranzi che saranno consumati dai corsisti nella sede dell’istituto. Chi fosse interessato può prenotarsi entro venerdì 19 novembre, scrivendo a formazioneprofessionale@salesianilombriasco.it.

Al termine delle due giornate sarà rilasciato un attestato di partecipazione. La partecipazione al seminario consente di acquisire crediti formativi per i periti agrari e i dottori agronomi. I dettagli sulla formazione si possono reperire sul sito Internet www.salesianilombriasco.it

UNA SCUOLA E UNA VOCAZIONE ALL’EDUCAZIONE E ALLA FORMAZIONE CHE HANNO FATTO STORIA

La Scuola Agraria Salesiana di Lombriasco è un esempio emblematico del valore educativo, scientifico e didattico della missione che Don Bosco scelse di svolgere per la formazione dei giovani.L’Istituto Tecnico Agrario è parte di un polo salesiano che comprende anche la scuola secondaria di primo grado, il convitto per gli allievi internisti, l’oratorio e il centro giovanile, la parrocchia e un centro per corsi di formazione professionale. Anche a Lombriasco gli allievi e le famiglie ritrovano i tratti tipici delle scuole salesiane: professionalità, creatività e umanità. La professionalità è testimoniata dal livello di preparazione degli allievi, mentre la creatività è tanto più importante oggi, in un mondo in cui la globalizzazione ha imposto a tutti i produttori agroalimentari l’imperativo della qualità. A Lombriasco, infatti, l’Istituto Salesiano ha avviato da tempo la raccolta di alcune antiche varietà di frumento, seminate in parcelle sperimentali e destinate ad una rinnovata valorizzazione, all’insegna appunto della qualità. Nelle scuole salesiane, inoltre, la solidarietà si esprime nell’aiuto che le famiglie meno abbienti ricevono dalle altre famiglie, per consentire ai capaci e ai meritevoli di proseguire gli studi.

Ne è passata di acqua nel Po che bagna Lombriasco da quando, a fine ‘800, Don Rua, il primo successore di Don Bosco, su invito del prevosto Don Pietro Zaffiri decise di acquistare il castello del paese per insediarvi una delle Opere della congregazione. In un primo tempo il maniero fu utilizzato per offrire una sede adeguata in Italia ai tanti giovani polacchi che in quell’epoca decidevano di avviarsi alla vita salesiana e agli studi ecclesiastici. I Salesiani si inserirono subito nel contesto sociale locale, tanto che nel 1901 don Giovanni Battista Grosso assunse la direzione della scuola di canto parrocchiale, per addestrare nel canto gregoriano le giovani del paese. Anche altri salesiani comunicarono la loro passione per la musica ai lombriaschesi: Don Bonvicino con la sua banda e Don Capellari con la corale Hortensia. Con la sistemazione a Torino dei giovani polacchi, il vecchio castello divenne un noviziato, avviando una vicenda educativa e formativa che è un capitolo importante e mai abbastanza valorizzato della storia recente del Piemonte.

 

Progetto educativo digitale: GioProNet

I Salesiani dell’Ispettoria Lombardo-emiliana hanno portato a termine nell’arco degli ultimi mesi un progetto dedicato all’educativo digitale, commissionandone lo studio e la realizzazione al Centro di Ateneo di Studi e Ricerche sulla Famiglia (Università Cattolica del Sacro Cuore).
Tale progetto ha assunto la forma di un itinerario formativo per adolescenti, i cui contenuti teorici, metodologici e laboratoriali saranno a breve resi disponibili sia tramite un apposito manuale, prossimo alla stampa, sia tramite un portale digitale già in fase di costruzione.

La progettazione prevede, quale sua tappa conclusiva, la realizzazione di una due giorni di formazione, utile ad approfondire il progetto, a comprendere al meglio come sfruttare le risorse del manuale e del web site, nonché più in generale ad abilitarsi come tutor di progetto, così da poter essere in grado di attuare il medesimo in autonomia nelle proprie realtà educative. Quest’ultimo aspetto rappresenta una risorsa procedurale che gli organizzatori vogliono condividere con le Opere salesiane in Ispettoria e in Italia, nonché con alcuni enti di punta nella Pastorale Ecclesiale.

Il corso si terrà nei giorni 11-12 dicembre, secondo programma ancora da dettagliare, ma che occuperà mattina e pomeriggio, all’incirca con orario 9.00-12.30, 14.00-17.00 e con sede in Milano, via Copernico 9.

Gli organizzatori non possono purtroppo garantire alloggio per chi arrivasse da fuori zona. Il contributo partecipativo, ancora da definire, sarà nella forma di un rimborso spese, mentre l’onere del corso formativo in se stesso è preso in carico dall’Ispettoria organizzatrice.

Il corso è adatto per educatori, docenti, consacrati, formatori e giovani adulti che abbiano l’interesse e le competenze per attivarsi come tutor di progetto – sia che poi assumano tale incarico, sia che si preoccupino semplicemente di portare la propria Casa e Ispettoria a conoscenza di tale iniziativa. Sono previsti quattro posti per Ispettoria o partner da noi contattato.

Le prenotazioni e ogni altra richiesta di informazione vanno inoltrate entro il 4 dicembre a: comunicazione.ile@salesiani.it.

A breve online il sito del progetto con il materiale e gli approfondimenti.

L’UPS avvia un nuovo Master in Psicologia Scolastica

Dal prossimo anno accademico presso l’Università Pontificia Salesiana (UPS), a Roma, inizierà il nuovo corso universitario di II° livello in Psicologia Scolastica. L’intento del corso è quello di consentire ai partecipanti di acquisire conoscenze utili per potersi muovere adeguatamente nei contesti scolastici, promuovendo accesso alla salute psicologica e padroneggiando strumenti e modalità di interazione efficaci all’interno del contesto scolastico. Di seguito la notizia pubblicata su “Info ANS“.

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Corso di diploma universitario di II° livello in Psicologia Scolastica

(ANS – Roma) – Dal prossimo anno accademico presso l’Università Pontificia Salesiana (UPS), a Roma, verrà avviato un nuovo corso di diploma universitario di II livello in Psicologia Scolastica. Tale master avrà una prospettiva teorico-pratica di carattere preventivo e promozionale, rispondente alla necessità di approfondimento e aggiornamento professionale per poter lavorare nel e con il contesto scolastico; agli iscritti verranno forniti strumenti teorici, metodologici e pratici per intervenire in un ambito organizzativo ed istituzionale complesso come la scuola.

L’intento del corso, che prevede nove moduli formativi e quattro laboratori, per un totale di 60 crediti formativi, è quello di consentire ai partecipanti di acquisire conoscenze e competenze utili per potersi muovere adeguatamente nei contesti scolastici, promuovendo accesso alla salute psicologica e padroneggiando strumenti e modalità di interazione efficaci all’interno del contesto scolastico.

I contenuti del master riguarderanno le conoscenze teoriche riguardanti il lavoro dello psicologo nella scuola e competenze pratiche nel saper individuare e affrontare le problematiche presenti nel contesto scolastico. Per questo nei singoli moduli si terrà conto degli attuali orientamenti in campo di psicologia scolastica. Ma non solo: l’insegnamento prevedrà la possibilità di formulare dei progetti psico-educativi che favoriscano l’integrazione delle conoscenze teorico-pratiche in un quadro più ampio e prospettico che comprenda sia l’aspetto preventivo che quello dell’intervento e della crescita della persona, tenendo conto degli ambiti richiesti dagli studenti stessi. In altri termini si presterà particolare attenzione affinché la preparazione tecnico-operativa sia congruente con gli obiettivi di tipo motivazionale e intenzionale della crescita permanente che caratterizza l’intervento psicologico.

Le lezioni, che avranno luogo in presenza, avranno luogo il venerdì pomeriggio e al sabato da ottobre 2021 a maggio 2022, in maniera tale da favorire la partecipazione di chi lavora.

La domanda di ammissione, scaricabile online su www.psicologia.unisal, dovrà essere presentata entro il 30 settembre 2021 e rinviata tramite mail a psicologia@unisal.it

Settimana di inglese alla scuola media – Salesiani Bra

Da lunedì 21 a venerdì 25 giugno, presso l’Istituto Salesiano San Domenico Savio di Bra, si è svolto il corso intensivo di inglese al quale hanno partecipato 79 ragazzi dalla quarta alla terza media divisi in gruppi di livello, ognuno guidato da un docente madrelingua. Di seguito l’articolo pubblicato sul sito dei  Salesiani di Bra.

La scuola salesiana persegue da vari anni il potenziamento della lingua inglese, anche con soggiorno all’estero, che quest’anno non è stato possibile causa Covid. Considerata l’esperienza positiva del passato, è stato riproposto il corso intensivo di inglese con insegnanti madrelingua, laureati e con esperienza di insegnamento nelle scuole medie salesiane di Valsalice e Valdocco a Torino. Le lezioni riproponevano nei contenuti e nel metodo i corsi di lingua frequentati da giovani italiani nei paesi anglofoni.

Il corso si è svolto da lunedì 21 a venerdì 25 giugno presso la scuola media salesiana. Hanno partecipato 79 ragazzi dalla quarta alla terza media divisi in gruppi di livello. Ogni gruppo era guidato da un docente madrelingua: Mark O’Callagan (Londra/Dublino), Nicole Hilton (britannica), Alexander Bosco (londinese); Chiara Noello, nostra docente di lingue di madre australiana, era responsabile del gruppo dell’elementare coadiuvata da un tutor titolato.

L’obiettivo principale è stato imparare e migliorare sia la padronanza linguistica che la scioltezza nell’uso della lingua e la pronuncia. Partendo dalle conoscenze linguistiche di base già possedute, è stata offerta ai ragazzi la possibilità di utilizzare quanto sapevano in un contesto fortemente comunicativo in interazione con insegnanti di inglese qualificati. Il programma era concentrato su attività di speaking e listening e volto al miglioramento della pronunciation, communication, fluency e vocabulary.

La giornata iniziava con l’accoglienza dalle 7.30 alle 9 con possibilità di gioco libero. Seguivano 3 ore di lezioni con intervallo. Dopo il pranzo e la ricreazione altre 2 ore di lezioni fino alle 16. Chi voleva poteva fermarsi fino alle 17.30 per giocare, leggere o svolgere i compiti delle vacanze.

Rispetto alle esperienze passate sono stati dimezzati i costi a parità di offerta didattica e oraria, grazie al fatto che docenti e organizzazione erano gestiti direttamente dalla scuola senza intermediazioni esterne

Da un sondaggio proposto al termine dell’esperienza è emersa l’unanime soddisfazione sia degli allievi che degli insegnanti. Un’esperienza utile e coinvolgente: senz’altro da ripetere.

CS: presentazione Corso di Laurea Magistrale in Psicologia applicata all’innovazione digitale

Nasce all’Istituto Universitario Salesiano di Torino (IUSTO) il Corso di Laurea Magistrale in “Psicologia applicata all’innovazione digitale, una grande novità che inizierà nel prossimo anno accademico 2021-2022. La conferenza stampa di presentazione del Corso, a cui Intesa Sanpaolo Innovation Center e Istituto Universitario Salesiano di Torino – IUSTO estendono l’invito, si terrà venerdì 4 giugno alle ore 11.00 in live streaming. Di seguito il Comunicato Stampa.

La psicologia applicata all’innovazione digitale

Intesa Sanpaolo Innovation Center e Istituto Universitario Salesiano di Torino – IUSTO sono lieti di invitarla alla conferenza stampa di presentazione del Corso di Laurea Magistrale in Psicologia applicata all’innovazione digitale.

Venerdì 4 giugno 2021, ore 11.00
Evento in live streaming

  • Saluto di apertura:
    • Maurizio MontagnesePresidente Intesa Sanpaolo Innovation Center
  • Interventi:
    • Claudia ChiavarinoDirettore Accademico Istituto Universitario Salesiano di Torino – IUSTO
    • Sonia D’ArcangeloResponsabile Neuroscience Lab Intesa Sanpaolo Innovation Center
    • Don Luca PeyronDirettore Pastorale Universitaria di Torino e Piemonte
    • Alessio RocchiAmministratore Delegato Istituto Universitario Salesiano di Torino – IUSTO
  • Interventi conclusivi:
    • Gian Maria Gros-PietroPresidente Intesa Sanpaolo
    • Mons. Cesare NosigliaArcivescovo di Torino, Amministratore Apostolico di Susa
  • Modera:
    • Filippo Vecchio Responsabile Comunicazione Cultura e Marketing dell’Innovazione Intesa Sanpaolo Innovation Center

Accompagnare oggi i giovani alla scoperta della fede e del cammino vocazionale

Dal prossimo anno, settembre 2021 – Giugno 2022, la sezione torinese della Facoltà di Teologia dell’UPS (Università Pontificia Salesiana) organizza un itinerario per la formazione degli Educatori/Salesiani/Figlie di Maria Ausiliatrice/Operatori pastorali sul tema: “Accompagnare oggi i giovani alla scoperta della fede e del cammino vocazionale”.

I corsi saranno al mattino, ciascuno di 2 ore e sono riconosciuti (ECTS accademici) dalla sede centrale di Roma – UPS.

TEOLOGIA PASTORALE

Corsi per la formazione permanente.

  • Pastorale della famiglia (A. Bozzolo)
  • Sociologia della gioventù (F. Garelli)
  • Psicologia dell’adolescenza (T. Patrevita)
  • Psicologia ed educazione dell’era digitale (C. Tarditi – C. Chiavarino – A. Rocchi)
  • Pastorale giovanile vocazionale (K. Roncalli)
  • Bibbia e vocazioni (M. Pavan)
  • Teologia dello sviluppo umano (R. Carelli)

Per informazioni:

preside.torino@unisal.it – segreteria.torino@unisal.it
www.salesianicrocetta.it – www.torino.unisal.it
Presidenza: 011 58 11 262 – Segreteria: 011 58 11 260
Via Sebastiano Caboto 27, 10129, Torino

CFP Fossano: la formazione dell’Operatore Socio Sanitario

La formazione dell’Operatore Socio-Sanitario, ora come non mai, è una priorità nell’ambito dell’assistenza alla persona. Il Centro di Formazione Professionale di Fossano, dal il 15 dicembre scorso, ha dato il via al percorso formativo per operatore Socio-Sanitario 2020-2022, corso finanziato dalle case di riposo fossanesi Craveri e Opera Pia del Sant’Anna. Di seguito l’articolo oggi pubblicato sul sito del Centro, con alcune indicazioni riguardanti la figura dell’OSS.

La formazione dell’Operatore Socio Sanitario

La formazione dell’Operatore Socio-Sanitario, ora come non mai, è una priorità nell’ambito dell’assistenza alla persona.

Fino a pochi anni fa si chiedeva all’OSS di essere un bravo assistente familiare, capace di riprodurre la sua competenza tecnica all’interno di una struttura sanitario residenziale organizzata. Oggi, quando si parla di OSS, ci si riferisce ad una figura diversa, più evoluta, competente e polivalente, capace di operare in modo trasversale attraverso i molteplici livelli del mondo della cura alla persona.

Una frase ricorrente, un gioco di parole, che si sente spesso nel mondo delle RSA (Residenze sanitario assistenziali) è: “…abbiamo dato anni alla vita, adesso dobbiamo dare la vita agli anni…” Se la medicina e la tecnologia sono state in grado di aumentare notevolmente l’aspettativa di vita, adesso è il momento che la società e i servizi si facciano carico di garantire dignità e benessere all’anziano e, in generale, alla persona bisognosa.

La metamorfosi dell’OSS negli ultimi anni è stata una vera e propria trasformazione empirica, cioè la pratica ha anticipato la teoria, o, quantomeno, ne è andata di pari passo.

Dalla necessità di soddisfare la richiesta di assistenza di un numero crescente di pazienti in età senile, è nato un modello nuovo, quello appunto dell’OSS, modello da teorizzare ed applicare scientificamente. Per una simile ambizione era ovviamente necessaria un’adeguata formazione.

La precedente divisione in moduli di corso frammentati, che si acquisivano per gradi, era un tipo di formazione che presentava notevoli limiti, discontinua ed incapace di risolvere molte delle criticità di un luogo di lavoro che si prestava a diventare una residenza alberghiera tout court, attrezzata e progettata per assistere un tipo di paziente fragile e lungodegente.

Le strutture assistenziali e l’istituzione sanitaria si resero conto che per far fronte ad una normativa sempre più severa e garante e ad una vigilanza dell’Asl attenta e minuziosa, fosse indispensabile potenziare il baglio tecnico e formativo dell’OSS.

Da queste premesse ha luogo la scelta di impostare un corso unico, continuo e costante, che esaurisca le 1000 ore di formazione in un preciso ordine di alternanza tra teoria e pratica, dove la prima è struttura fondamentale della seconda e viceversa.

Il CNOS-FAP, il 15 dicembre scorso, ha dato il via al percorso formativo per operatore Socio-Sanitario 2020-2022, corso finanziato dalle case di riposo fossanesi Craveri e Opera Pia del Sant’Anna.

L’incombere della seconda ondata pandemica dell’ottobre 2020 ha originato l’impellente esigenza di formare figure professionali, se possibile, ancor più preparate date le allarmanti circostanze; esigenza che si è scontrata con l’oggettiva difficoltà ad avviare un percorso consono, a fronte delle norme sul distanziamento sociale e della modalità tecnologica che si è dovuta adottare.

Questa situazione straordinaria ha richiesto un maggior sforzo sinergico da parte di tutti gli attori partecipanti, e, in questo senso, si è rivelata fondamentale la collaborazione tra il CNOS-FAP, le case di riposo finanziatrici, l’ente territoriale Monviso Solidale e, naturalmente, l’ASL.

Sono dunque ventotto attualmente le aspiranti e gli aspiranti OSS che stanno frequentando con notevole interesse ed entusiasmo questa nuova avventura formativa. L’aspetto più incoraggiante, valutando l’inizio del corso, è la consapevolezza da parte dei partecipanti che per diventare un Operatore Socio-Sanitario formato, professionale e competente, sia assolutamente necessario mettersi in gioco, avere voglia d’imparare e di crescere non solo come operatore, ma anche come persona.

Perché all’OSS è richiesto, ancor prima di essere uno specialista del settore, di rappresentare un riferimento umano per coloro che si trovano a vivere un particolare momento di fragilità e bisogno della loro vita.