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Italia – L’evento inaugurale della rete salesiana “Don Bosco Tech Europe”

Dall’agenzia ANS.

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(ANS – Roma) – Venerdì 20 ottobre 2023, a Roma, presso il Grand Hotel Palatino di via Cavour, si è tenuto l’evento inaugurale della rete salesiana “Don Bosco Tech Europe” (DB Tech Europe) che ha visto la partecipazione di oltre 100 persone e la presenza del Cardinale Ángel Fernández Artime, Rettor Maggiore dei Salesiani.

La rete “DB Tech Europe” è una realtà di coordinamento e sviluppo nell’ambito della formazione professionale che racchiude al suo interno 211 Centri di Formazione Professionale in 22 Paesi collocati in Europa e nel bacino del Mediterraneo (Albania, Belgio, Bosnia-Herzegovina, Egitto, Francia, Germania, Irlanda, Israele, Italia, Libano, Kosovo, Marocco, Moldavia, Montenegro, Palestina, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Spagna, Ucraina, Ungheria) i quali contano complessivamente una popolazione scolare di 86.200 giovani e 7.085 collaboratori (docenti, formatori, personale).

La mattina è incominciata con il saluto istituzionale del presidente della rete, don Miguel Angel García Morcuende, Consigliere Generale per la Pastorale Giovanile salesiana, ed un suo intervento sull’originalità del rapporto di Don Bosco con il mondo del lavoro, caratterizzata dalla intenzionalità educativa che cura la totalità della persona nel giovane, dalla concezione promozionale che punta sulla abilitazione e professionalità e dalla dimensione sociale etica (la formazione dell’“onesto cittadino”).

DB Tech Europe, un’organizzazione formativa salesiana in rete, risponde ad un’istanza pedagogica umanistica, con respiro di integralità personale, orientata a vincere prospettive e vedute formative puramente didattiche, tecniche e funzionali. Don García Morcuende ha fatto notare che la formazione professionale nei nostri centri salesiani oggi è, di fatto, anche un luogo di incontro delle culture, delle confessioni religiose; più largamente, rappresenta una sfida di grandi proporzioni per la società, oltre ad essere una risposta intelligente al disagio giovanile.

A seguire, il Direttore esecutivo, dott. Piero Fabris, ha illustrato il cammino lungo dodici anni che ha portato alla creazione di questa nuova organizzazione che si propone di essere un attore di primordine per le altre reti salesiane mondiali (DB Tech Africa, Americas, Asean, India) ed un partner affidabile per istituzioni pubbliche, private e per le aziende su molti temi relativi la formazione professionale; ad esempio: opportunità di lavoro per i giovani e gli adulti più vulnerabili, riqualificazione professionale, tirocini esteri, programmi “Erasmus+” e programmi “Horizon” per innovazione e digitalizzazione.

Dopo un momento di scambio fra le aziende e i responsabili dei progetti nell’ambito dell’Unione Europea provenienti da molti Centri di Formazione Professionali (CFP) salesiani e dalle istituzioni europee presenti all’evento, c’è stata la relazione conclusiva del Rettor Maggiore e neo-cardinale, Don Ángel Fernández Artime, che ha posto l’accento su come le sinergie internazionali siano fondamentali per avere dei centri di formazione che provvedano ad accompagnare giovani più bisognosi verso un futuro segnato nel solco cristiano del lavoro e nell’onestà.

Il Rettor Maggiore ha aggiunto anche che in un mondo dove sempre più spesso gli oggetti sostituiscono i valori famigliari ed etici, i salesiani continuano a rinnovarsi pur rimanendo saldi nella loro identità e tradizione, che li vede impegnati nel rimanere sempre al fianco dei giovani ed impegnati ad aiutarli a scoprire i loro sogni e a realizzarli.

Infine, ha concluso il suo intervento con un richiamo ad alcune esperienze di successo dei CFP salesiani nei contesti africani e ha ribadito l’importanza di accompagnare i giovani europei con la presenza e la testimonianza degli educatori.

 

Giornata d’inizio anno del CNOS-FAP a Valdocco

Martedì 5 settembre i quasi 500 dipendenti dei 13 centri CNOS-FAP del Piemonte si sono riversati nel Teatro Grande di Valdocco per l’assemblea annuale dell’Associazione.

Ad aprire la giornata l’intervento di don Stefano Martoglio, Vicario del Rettor maggiore, che ha portato il saluto della congregazione salesiana.

Il video sui talenti ha dato invece l’avvio ai lavori della mattinata.

Don Leonardo Mancini, in qualità di Presidente, ha elencato le novità dell’anno appena iniziato e accennato alla Strenna 2024, spiegando poi brevemente il POI ICP 20232028 e facendo un resoconto delle proprie visite nelle scuole, concentrandosi sulla professionalità che ha incontrato nelle varie sedi e sull’importanza dell’equipe come strumento formativo ed educativo.

A seguire sono intervenuti i tre direttori:
  • Carlo Vallero, direttore dell’area Pianificazione e Sviluppo e dei Servizi al Lavoro, che ha sottolineato come il bilancio sia molto sano, con un incremento netto nell’ultimo bilancio e un incremento ulteriore previsto per il bilancio di quest’anno, sottolineando gli investimenti previsti nel breve e medio periodo.
  • Fabrizio Berta, direttore della Programmazione e Innovazione dell’Offerta Formativa, che ha spiegato come sarà un periodo di novità, legate in parte alla riforma sull’Istruzione Professionale annunciata dal ministro Valditara che dovremo accogliere e rendere operativa, e alla parola “innovazione” come elemento per stare, come don Bosco, sempre al passo con i tempi.
  • Don Claudio Belfiore, direttore della Valorizzazione e Gestione delle Persone e dei Modelli Organizzativi, che si è presentato spiegando come il cuore oratoriano lo ha accompagnato in tutte le sue esperienze.
A concludere i lavori l’intervento di Piero Fabris, Direttore Esecutivo del BD Tech Europe, il network che raccoglie tutte le scuole professionali salesiane d’Europa, che ha illustrato cos’è e su cosa si basa il DB Tech e la necessità sempre maggiore di internazionalizzazione.
Dopo i saluti, la partecipazione alla Santa Messa e un conviviale pranzo insieme.

 

Valdocco: XII incontro degli Europrogettisti Salesiani 2022

Dal 16 al 19 novembre 2022 si è tenuto presso Valdocco il dodicesimo incontro degli Europrogettisti salesiani. Di seguito la notizia a cura del sito ANS.

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Il dodicesimo incontro degli Europrogettisti salesiani si è tenuto quest’anno a Torino-Valdocco dal 16 al 19 novembre 2022, con svolgimento dei lavori nelle due giornate centrali.

Promosso dal Settore per la Pastorale Giovanile, con 116 partecipanti, il programma ha previsto la formazione sul bando Erasmus, lo scambio di buone pratiche, l’incontro tra scuole salesiane europee per collaborare alla stessa idea di progetto, la presentazione del “DB Tech Europe”, dei partner istituzionali e delle aziende. Il coordinatore dei lavori è stato Ivan Toscano, Referente per il “DB Tech Europe” del Settore per la Pastorale Giovanile.

Tre sono le finalità di questa rete nata del 2013. La prima, sviluppare e consolidare la rete salesiana, al fine di aumentare la capacità di cooperare come partner in ambito locale, nazionale e transnazionale, facendo conoscere le opportunità in ambito di istruzione e formazione in Europa. In secondo luogo, offrire metodologie e strumenti per la gestione ottimale di progetti europei collaborativi su temi quali cittadinanza attiva, inclusione sociale e promozione dei valori europei di democrazia e solidarietà. Per ultimo, favorire i laboratori formativi per apprendere i rudimenti della progettazione europea e cimentarsi nella scrittura di progetti in risposta a bandi di finanziamento europei.

“Come salesiani ci siamo mossi in Europa grazie a un meticoloso lavoro di networking con diverse realtà locale, ispettoriali, nazionali ed europee, da cui sono nate proficue collaborazioni – hanno spiegato i responsabili della rete –. Dall’origine ad oggi, il gruppo di partecipanti si è allargato, ha esteso la sua rete, partecipando alla progettazione con molte proposte riguardanti le seguenti tematiche chiave: Istruzione e formazione; Occupazione giovanile; Inclusione sociale delle persone vulnerabili; Partecipazione dei giovani alla vita democratica; Sostegno e integrazione dei cittadini di Paesi terzi; Dialogo interculturale e conoscenza reciproca; Rapporti intergenerazionali; Sostenibilità ambientale”.

Nel tempo libero gli europrogettisti hanno partecipato alla visita guidata di Valdocco e del Colle Don Bosco, oltre a una passeggiata nel centro storico di Torino. L’incontro è stato organizzato in loco dalla Pastorale Giovanile salesiana di Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania, in collaborazione con il Centro Nazionale Opere Salesiane – Formazione Aggiornamento Professionale (CNOSF-FAP) della Regione Piemonte.