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Quarta edizione della “Docenti Summer School” al don Bosco di Borgomanero

I docenti della scuola secondaria di primo e secondo grado del don Bosco di Borgomanero hanno vissuto tre giorni di campus sulla progettazione legata all’innovazione. Di seguito la notizia a cura della casa.

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Anche quest’anno i docenti della Media e dei Licei sono stati impegnati in tre giorni di campus, conclusi con l’incontro in plenaria con l’Ispettore don Leonardo e l’Economo don Giorgio.

Il tema generale trattato è stato quello della progettazione legata all’innovazione: i nuovi processi didattici di apprendimento, l’imparare facendo, gli spazi flessibili di formazione, la contemporaneità della pedagogia salesiana.

Molto interessanti sono stati i tre luoghi scelti per le tre giornate di formazione:

  • una ex fabbrica oggi diventata nuovo luogo dell’abitare
  • una Academy della robotica, con laboratori e attrezzatura della meccanica avanzata
  • un luogo ibrido, del contemporaneo, allo stesso tempo luogo di formazione, megastore di tecnologia e comunicazione, bar.

Questa Summer school ha permesso una progettazione per il nuovo anno scolastico, basata su innovazione che viene calata in ogni indirizzo:

Scuola “Media”

Introduzione dei laboratori dei talenti (o “Metodo don Bosco”): in attività didattica, nelle ore di Orientamento saranno attivati laboratori professionali di STEAM e creatività, affinché – con griglie di osservazione ad hoc – i docenti possano aiutare i ragazzi a scoprire attitudini, talenti e passioni, in modo di contribuire ad effettuare una scelta post Terza media sempre più consapevole;

Liceo Economico Sociale

Il cambiamento a Liceo del Made in Italy parte dal ricercare sul territorio sia quali sono le produzioni locali più esportate nel mondo, sia gli attrattori in grado di richiamare qui il mondo. I contenuti del programma saranno integrati proprio da quanto verrà individuato e la scuola sarà costruita in alleanza con i principali attori del territorio;

Liceo Classico

I percorsi individualizzati per ragazze e ragazzi (all’interno del monte ore sull’Orientamento) saranno i capisaldi per il prossimo anno scolastico. Percorsi ad hoc di approfondimento (in orario didattico ed in contemporanea) e specializzazioni su Medicina e biotecnologie, Scienze giuridico economiche, Robotica, Performing Arts e STEM saranno parte del potenziamento dell’offerta formativa.

A conclusione di questi percorsi, l’incontro con l’Ispettore don Leonardo Mancini e dell’Economo Ispettoriale don Giorgio De Giorgi, si è concentrato sulle tappe del prossimo anno del percorso di gestione laicale, con l’elaborazione dello Statuto, organigramma, fino alla nomina del direttore laico.

In questi giorni si stanno svolgendo i colloqui individuali dei docenti con Direttore e Preside, sia sulla revisione dello scorso anno scolastico, sia sull’assegnazione delle cattedre per il nuovo.

In allegato, le foto dei gruppi di lavoro dei docenti presso i tre nuovi luoghi cittadini: i nuovi spazi dell’abitare della ex Officine Osram, la Academy della Meccatronica e SBS caffè.

 

Un pranzo stellato al Ristorante Paradiso – L’Opinionista News

Un pranzo stellato al Ristorante Paradiso: un ricco menù di possibilità per sostenere attivamente i progetti rivolti a famiglie, giovani, minori italiani e stranieri nei tanti oratori salesiani presenti sul territorio del Piemonte e della Valle d’Aosta. Ne parla l’imprenditore Fiorenzo Zaggia su L’Opinionista News. Di seguito l’articolo pubblicato l’8 febbraio.

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Un pranzo stellato al Ristorante Paradiso

Paradiso è molto più di un Ristorante e con i Salesiani offre un menu di possibilità per i bisognosi

Paradiso in realtà non è un Ristorante ma un progetto di ristoro. Uno di quei progetti di sostegno e conforto a chi è in difficoltà che rappresentano il tessuto di umanità con il quale affrontare e superare il disagio.

Ce ne parla Fiorenzo Zaggia, che sul sito della sua Impresa, la Edil Zeta di Briona (NO), si presenta con un principio peculiare: “da soli si va veloce, ma insieme si va lontano”. Sono parole che esprimono una filosofia di vita e lavoro e si ritrovano perfettamente nell’idea che sostiene sul fronte sociale con don Giorgio De Giorgi, ex Direttore dell’Istituto Salesiano San Lorenzo di Novara e ora Economo Ispettoriale Salesiano del Piemonte e della Valle D’Aosta.

Fiorenzo Zaggia è legato ai Salesiani, ha conosciuto e ammirato don Giorgio durante gli anni della sua direzione novarese e, in occasione delle nozze di perla nel 2022 (ben 30 anni di matrimonio!), voleva essere parte di un’iniziativa di aiuto ai giovani che vivono situazioni o momenti problematici. A celebrare l’amore voleva insomma fosse proprio qualche concreta azione amorevole.

L’idea è diventata una campagna di crownfounding grazie allo storico e prezioso attivismo di AGS per il Territorio, Associazione Giovanile Salesiana che si occupa appunto di accoglienza, inclusione, inserimento nel mondo del lavoro.

“Ristorante Paradiso” ha un menu speciale ovvero un ricco menu di solidarietà per sostenere concretamente i progetti rivolti a famiglie, giovani, minori italiani e stranieri nei tanti oratori salesiani presenti sul territorio del Piemonte e della Valle d’Aosta: Antipasti perché nessuno resti a pancia vuota, Primi per assaporare il calore di famiglia, Secondi per nutrire corpo ed anima Dessert che sono i dolci dello zainetto.

Con Fiorenzo Zaggia e don Giorgio De Giorgi, con i Salesiani di AGS, con le Aziende aderenti che contribuiscono a “Ristorante Paradiso, possono unirsi tutti con libere erogazioni.

Più che mai in questo periodo il pensiero di Fiorenzo Zaggia merita attenzione ed entusiasmo:

«c’è sempre qualcuno più sfortunato per il quale poter fare qualcosa e avevo proprio voglia di impegnarmi, di fare un passo vero verso gli altri. Credo peraltro che unire le forze sia sempre la scelta migliore!»

Zaggia ha ragione e appassionatamente si è lasciato ispirare dalle opere salesiane e dalla figura di don Giorgio. Un ottimo esempio da seguire. Del resto a Novara ad esempio, come ci ricorda ancora Zaggia:

«quanti bambini e ragazzi sono passati dall’Oratorio e dalle Scuole Salesiane? Un mondo di lezioni, di educazione, di crescita. Io ho apprezzato molto la figura di don Giorgio e di tanti salesiani, oggi collaborare è più di un dovere morale, è una gioia.»

Il menu stellato prevede tante portate, tutte utili, tutte buone. Ciascuno può partecipare nella misura possibile, sarà la somma dei gesti a servire davvero un’esperienza “gourmet”. Essere e sentirsi comunità rende tutto più facile e tutti più felici, ricordiamolo sempre.

Il bene che si fa torna e ci auguriamo dunque che l’anniversario di Fiorenzo Zaggia e signora sia una festa splendida.

Irene Spagnuolo

CFP Novara: Consegnati gli attestati dei corsi di Qualifica Professionale

Il 16 ottobre scorso, presso il CFP di Novara, sono stati consegnati i primi attestati dei corsi di qualifica professionale. Si riporta l’articolo pubblicato sul sito dell’opera.

Mercoledì 16 ottobre 2019, presso il Centro di Formazione Professionale di Novara, sono stati consegnati i primi attestati dei corsi di qualifica professionale attivati nell’ambito del Mercato del Lavoro (MdL) e realizzati dalla nostra sede CNOS-FAP.
A consegnare l’attestato il direttore del Centro, Carlo Vallero che ha richiamato i valore della formazione professionale in un territorio ricco di imprese come quello di Novara. A seguire, l’intervento del Consigliere Regionale Federico Perugini il quale ha espresso riconoscenza e stima per i corsi di formazione professionale erogati dai Salesiani di don Bosco nel Piemonte.
Ha concluso il direttore del San Lorenzo, don Giorgio Degiorgi, che ha lasciato tre parole spesso richiamate dal Papa: l’importanza del cuore, cioè di avere passione per ciò che si fa; delle mani, ovvero la dignità del lavoro e della testa, cioè l’importanza di una progettualità per il proprio futuro.
Durante la consegna degli attestati il CEF ha premiato due allievi (Gambaro Alessio e Melfa Davide) e due docenti (Franco Antonio Domenico e Morganti Gabriele) donando loro il corso di Cuoco Professionista CHEFuoriclasse ( https://www.corsicef.it/corsi/chef-fuoriclasse/ ).

Qualche scatto della consegna

CFP Novara: Consegna degli attestati dei corsi di Qualifica Professionale

Il Centro di Formazione Professionale di Novara ricorda l’appuntamento dedicato alla Consegna degli attestati dei corsi di Qualifica Professionale (Addetto banconiere, Gastronomia e addetto alla saldatura elettrica) previsto per mercoledì 16 ottobre 2019, alle ore 18.00, via S. Giovanni Bosco 2/A.

Per l’occasione, interverranno durante la consegna degli attestati il Direttore del CFP di Novara, Carlo Vallero, il Consigliere Regionale Federico Perugini e infine il Direttore dell’Opera Salesiana di Novara, don Giorgio Degiorgi. Successivamente alla consegna e alla firma dei documenti, vi sarà un buffet preparato dagli allievi del CFP.

Per informazioni

Tel.: 0321.66.87.12

Email: info.novara@cnosfap.net – novara.cnosfap.net

CNOS-FAP Novara: inaugurato il nuovo laboratorio di gastronomia “Mamma Margherita”

Giovedì 9 maggio, presso il Centro di Formazione Professionale CNOS-FAP di Novara si è tenuta l’inaugurazione del laboratorio di gastronomiaMamma Margherita“.
Tra gli ospiti don Enrico Stasi, Superiore dei Salesiani del Piemonte e Valle d’Aosta. Con lui l’Ing. Lucio Reghellin, direttore generale dell’Associazione CNOS-FAP Piemonte, don Giorgio Degiorgi, direttore dell’Opera Salesiana, Carlo Vallero, direttore del CFP, e l’Assessore del comune di Novara Federico Perugini, che si occupa di politiche per la famiglia, così come tutti gli invitati, a partire dalla Comunità Salesiana al completo, con il preside della scuola, la direttrice del CIOFS-FP e tutti gli altri ospiti, che hanno riempito la sala.

 

Don Enrico Stasi ha voluto sottolineare la sua presenza come Presidente dell’Associazione CNOS-FAP Piemonte, ruolo che ricopre con molta soddisfazione:

Essere presenti a Novara significa dare altre occasioni significative ai giovani e questo è il nostro compito ed in questa casa lo stiamo facendo grazie all’impegno di Don Giorgio Degiorgi, direttore dell’Opera Salesiana e di Carlo Vallero direttore del CFP”. Prosegue: “L’Associazione CNOS-FAP ha messo in campo diversi servizi che vanno dalla formazione ai mestieri, all’orientamento professionale e all’inserimento lavorativo con gli sportelli lavoro e tutto questo sta funzionando grazie alla competenza e all’impegno di tantissimi operatori specializzati. Questo in un CFP Salesiano che funziona a pieno regime: è un progetto anche per Novara? Quando a Don Bosco chiedevano quale fosse il suo progetto, lui rispondeva che era quello che gli ispirava lo Spirito Santo: ebbene vedo che il nostro Don Giorgio è così anche lui! E quindi vedremo.

 

Carlo Vallero ha poi introdotto l’evento raccontando come è iniziata la presenza a Novara:

Siamo presenti a Novara per lasciare un segno con il nostro stile salesiano e questo si può fare anche con gli adulti. Abbiamo fatto tantissimi corsi nel settore meccanico finalizzati all’inserimento lavorativo in un’azienda meccanica del territorio. Incontrato e formato oltre 600 giovani in circa una quarantina di corsi. Qualche tempo fa una insegnante, che abita nel canavese e che ha operato qui per diverso tempo, mi ha chiamato per raccontarmi un episodio che le è accaduto una domenica mattina. Intorno alle 11 le hanno suonato alla sua porta: erano 4 giovani che erano stati suoi ex allievi ed erano andati a trovarla partendo da Novara a facendo una buona ora di strada, come le avevano promesso perché volevano manifestarle le loro riconoscenza. Vedi Carlo allora si può proprio lasciare un segno!

 

E don Giorgio Degiorgi che si appassiona nel parlare di FP e si interroga così:

Possiamo essere presenti in mezzo a loro giovani e adulti come Salesiani?” Ed è lui stesso a dare la risposta: “Sì, se se lo facciamo con un lavoro pratico, che li coinvolga e li appassionI. Sì, se questo consente loro di acquisire professionalità ma anche un titolo o una competenza spendibile come ad esempio il patentino per i saldatori. Ecco, il CFP di Novara è un piccolo seme per il futuro di questa casa. Ma non dimentichiamo che dobbiamo lavorare in rete con tutte le istituzioni presenti, altrimenti non coltiviamo il seme nel modo giusto!

 

Dopo un momento di condivisione di riflessioni, è stato il momento della benedizione e dell’inaugurazione dei locali, con cui gli ospiti hanno poi potuto avere un saggio di cosa sarà possibile realizzare una volta che ciascun allievo avrà raggiunto le competenze nel settore gastronomico.

CNOS-FAP Novara: inaugurazione del laboratorio di gastronomia “Mamma Margherita”

Giovedì 9 maggio, presso il Centro di Formazione Professionale CNOS-FAP di Novara si terrà l’inaugurazione del laboratorio di gastronomia “Mamma Margherita“. L’appuntamento in programma è previsto alle ore 15,30 presso l’opera salesiana San Lorenzo, in via S. Giovanni Bosco, 2/A (Novara).

Il laboratorio gastronomico “Mamma Margherita” intende offrire un’opportunità di inserimento nel mondo lavorativo ai giovani disoccupati che attraverso i corsi finanziati dal Fondo Sociale Europeo e mediante il percorso del Mercato del Lavoro, acquisiscono nuove competenze nel loro curriculum.
L’iniziativa si affianca ad altre offerte formative del Centro di Novara: l’accompagnamento degli apprendisti e i corsi di saldatura.

All’inaugurazione interverranno:

  • Carlo Vallero – Direttore del CFP di Novara;
  • Lucio Reghellin – Direttore Generale CNOS-FAP Piemonte;
  • Don Giorgio Degiorgi – Direttore dell’Istituto Salesiano San Lorenzo;
  • Federico Perugini – Assessore alla “cura della città” del comune di Novara;
  • Don Enrico Stasi – Superiore dei Salesiani del Piemonte e della Valle d’Aosta.

Il programma sarà concluso dalla benedizione dei nuovi locali e da un rinfresco per i partecipanti.

Mamma Margherita ha consegnato in dote al figlio Giovanni Bosco una particolare attenzione e cura per il lavoro svolto bene, con passione ed impegno. Dedicarle un laboratorio in cui i giovani di Novara che frequentano il nostro Centro di Formazione Professionale possano sviluppare il loro talento ponendo concretamente le basi per il loro futuro lavorativo, professionale e quindi di vita, significa per noi continuare la missione del nostro santo Fondatore e rispondere a quella che probabilmente è la maggior sfida che il mondo di oggi ci pone di fronte: prendersi cura in maniera concreta dei giovani, i particolare per noi dei giovani della città di Novara, nella quale i Salesiani sono presenti da più di 125 anni.

don Giorgio Degiorgi

Druogno – Messa in pineta per onorare don Bosco

Anche a Druogno si festeggia il 203° compleanno di San Giovanni Bosco. Riportiamo l’articolo apparso su http://www.24newsonline.it/

DRUOGNO – 18-08-2018 – A 203 anni dalla nascita di Giovanni Bosco, avvenuta il 16 agosto del 1815 a Castelnuovo d’Asti, ieri, venerdì 17 agosto, il Santo canonizzato da Pio XI è stato ricordato con una messa nella cappelletta a lui dedicata che si trova nella bella pineta dietro la grande struttura del consorzio case vacanze dei Comuni novaresi.

Il parroco di Druogno, don Paolo Mantagnini, insieme al rettore dell’Istituto salesiano San Lorenzo di Novara, don Giorgio Degiorgi, ha celebrato la funzione religiosa invitando a pregare chi si occupa dei giovani, proprio come ha fatto don Bosco. Don Giorgio ha riportato la frase di Papa Francesco: “è bene non fare il male, ma è male non fare il bene”.

La messa, che qui viene fatta una sola volta all’anno, è stata molto partecipata. Diverse persone erano villeggianti che risiedono tutta estate nell’ex colonia.