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CFP Saluzzo: si conclude “Project for future” per la sostenibilità ambientale

Nella giornata di oggi, mercoledì 1° giugno, si conclude il progetto “Projectforfuture #Greenmonviso“, iniziativa finanziata dalla Fondazione CRC nel bando “Didattica Nuova” e che ha visto il Cnos Fap di Saluzzo capofila e l’Istituto Soleri/Bertoni partner.

L’evento di chiusura si è tenuto al “Tastè Bistrot” di Salita al Castello 26 – Saluzzo con il patrocinio del Comune di Saluzzo insieme a Terres Monviso con la presentazione di Trucco Paolo progettista del CFP (progetto e idee per il futuro), Virginia Ponso formatrice del CFP (lavori eseguiti dai ragazzi).

La mattinata è volta al termine con l’aperitivo “eco-sostenibile” preparato dai ragazzi del terzo anno del corso “Operatore della trasformazione agroalimentare” del Cnos Fap.

CFP Agnelli in visita ai Giganti della Strada

Il 10 maggio 2022, gli Allievi della 2° Auto del CFP Agnelli sono stati in visita ai Giganti della Strada, partecipando a dimostrazioni meccaniche su mezzi pesanti.

Di seguito l’articolo di ringraziamento, pubblicato sul sito CFP Torino Agnelli.

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Gli Allievi della 2° Auto del CFP Agnelli, il corso triennale di qualifica professionale di OPERATORE ALLA RIPARAZIONE DEI VEICOLI A MOTORE – sono stati in visita ai Giganti della Strada.

Grazie alla collaborazione dell’Officina Monetti di Castagnole Piemonte, che ringraziamo di cuore per l’opportunità che ci HA DATO, i ragazzi del secondo anno dell’Operatore Riparazione Veicoli a Motore hanno avuto la possibilità, il 10 maggio scorso, di effettuare una visita tecnica nell’ambito delle Unità Formative Professionalizzanti e di Educazione Tecnico Scientifica per vedere “I GIGANTI DELLA STRADA” con i tecnici dell’IVECO e di JOSAM.

Amicizia, confronto, accoglienza, apprendimento con tanti professionisti del settore Automotive hanno caratterizzato la giornata.

I ragazzi sono stati impegnati in dimostrazioni meccaniche su mezzi pesanti, alla presenza di tecnici JOSAM e IVECO, che ringraziamo per la disponibilità e la professionalità che ci hanno riservato.

E’ bello vedere crescere le nuove generazioni di meccanici ! Grazie al prof. Tozzi per aver coordinato e promosso l’iniziativa ed al prof. Tafuro per aver supportato i ragazzi nell’apprendimento.

Grazie alle signore Monetti per la pastasciutta finale, che è stata molto apprezzata !!! in vero stile Mamma Margherita!

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Delegazioni di studenti CNOS-FAP si incontrano a Firenze

In occasione dell’edizione 2022 dell’Esposizione Nazionale dei Capolavori dei Settori Professionali, alcuni studenti del terzo anno dell’Istituto Professionale, provenienti da tutta Italia, si sono incontrati a Firenze, per confrontarsi tra loro sulle competenze acquisite durante il percorso formativo.

Di seguito l’articolo pubblicato sulla pagina CNOS-FAP Regione Piemonte

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Delegazioni di studenti CNOS-FAP, provenienti da tutta Italia, si sono incontrati a Firenze in occasione dell’edizione 2022 dell’Esposizione Nazionale dei Capolavori dei Settori Professionali organizzato dal Centro Nazionale Opere Salesiane-Formazione e Aggiornamento Professionale (CNOS-FAP).

L’Esposizione dei Capolavori è un concorso che coinvolge studenti provenienti dai vari centri di formazione professionale salesiani presenti sul territorio nazionale; nato con l’intento di far confrontare allievi del terzo anno sulle competenze acquisite durante il percorso formativo, l’evento annuale mira a valorizzare e promuovere i settori di specializzazione, consolidare il rapporto con il mondo delle imprese e premiare la crescita dei singoli studenti.

La prassi di Don Bosco nella seconda metà dell’800 era quella di impegnare i giovani nel lavoro affinché evitassero i pericoli della società e non si sentissero abbandonati; di lì, l’idea di aprire laboratori professionali in vari ambiti. All’epoca erano falegnami, calzolai, tipografi, sarti e fabbri, oggi invece i ragazzi si sono confrontati nel settore della meccanica, grafica, marketing, ristorazione ma anche nella matematica e nelle lingue straniere. Giovani che portano con loro importanti risorse creative e professionali da offrire un domani nel mondo del lavoro.

La fortuna di appartenere al circuito di CFP del CNOS-FAP ha permesso al centro di Serravalle di inviare una delegazione di tre studenti meritevoli: Maddalena Speranza, Cai Shan ni, Fabio Cairello. Sono proprio loro che, di ritorno da questa straordinaria avventura, ci raccontano la loro esperienza:

Maddalena riferisce: “Dopo due anni di assenza di attività è un onore essere stata scelta per questo progetto”.

Il concorso si è svolto in una delle città più belle al mondo: Firenze, culla del Rinascimento. Continua Maddalena: “C’erano studenti da tutta Italia e ad ogni studente è stata assegnata una materia, tra creazione digitale, matematica, italiano e inglese, nella quale dar prova delle competenze e conoscenze, acquisite nel triennio formativo.”

Interviene Shan ni: “Durante le attività del concorso abbiamo lavorato in gruppo e, nonostante la timidezza, abbiamo collaborato in uno spirito di sana competizione. Le tre prove del concorso richiedevano diversi obiettivi da raggiungere mettendo in campo anche la propria creatività. La prima prova è stata la realizzazione di una presentazione multimediale del centro di formazione professionale di provenienza, usando programmi di grafica che utilizziamo anche al CFP”.

Una prova inaspettata è stata quella che ci ha portato a scoprire la Firenze nascosta”, dice Fabio e continua: “monumenti e luoghi meno noti, perché fuori dai tradizionali itinerari turistici. Proprio per questa ragione ci è stato richiesto di creare un volantino turistico che incentivasse la visita di questi luoghi. Infine, l’ultima prova richiedeva di ricercare la testimonianza della Firenze più nota e amata intervistando i passanti”.

Siamo contenti –riprende Maddalenadi aver vissuto questa esperienza che ci ha permesso di visitare e scoprire una città incantevole ma soprattutto di conoscere e confrontarci con altri studenti della formazione professionale e di capire, ancora una volta, che il nostro è un percorso che può aprire tante strade e non un parcheggio temporaneo in attesa di un lavoro. Grazie CNOS-FAP, fieri di studiare qui e di sentirci parte di un gruppo solido!”.

Economia di comunione tra Italia e Madagascar: il progetto “Panda 4 Mission”

È pronta ad affrontare la competizione di un’asta l’autovettura Fiat Panda 4×4, immatricolata nell’anno del centenario di Don Bosco (1988) e restaurata integralmente dagli allievi dei corsi di Meccanica Autoveicolare e Carrozzeria del Centro di Formazione Professionale di Rebaudengo, a Torino. Il giorno dopo la festività di Maria Ausiliatrice l’hanno presentata rossa fiammante alle persone coinvolte nel progetto – artigiani, imprenditori, rappresentanti delle istituzioni del territorio – oltre che al Superiore dell’Ispettoria di Piemonte e Valle d’Aosta (ICP), don Leonardo Mancini, e al Presidente della Procura Missionaria salesiana “Missioni Don Bosco” di Torino, don Daniel Antúnez.

L’intero ricavato della vendita, che sarà curata da “Aste Bolaffi” di Torino, è destinato a sostenere la scuola professionale “sorella” di Ivato, cittadina a 15 km dalla capitale del Madagascar Antananarivo, dove il salesiano don Erminio De Santis si affida alla provvidenza per offrire gratis scuola primaria e istituto professionale a oltre 400 ragazzi.

“È una bella espressione di economia di comunione” ha commentato don Antúnez. Quando il mondo della formazione professionale si mette in diretto contatto con le iniziative promosse per prendersi cura dei più svantaggiati, il risultato non può che essere strabiliante e allo stesso tempo estremamente formativo. È il caso di questo progetto, denominato “Panda 4 Mission”, realizzato con il prezioso supporto dell’associazione “Torino Heritage”, un’associazione che promuove la cultura automobilistica attraverso la cura delle auto d’epoca.

Il progetto si è sviluppato intorno alla rinascita di una Panda d’epoca. I giovani del CFP Rebaudengo, a stretto contatto con i loro formatori e con il supporto di aziende del settore hanno avuto l’opportunità di restaurare completamente l’autovettura, mettendo a punto quanto appreso nei rispettivi percorsi formativi. Gli interni della vettura sono stati sviluppati sulla base di bozzetti ideati dai ragazzi del primo anno di corso e visionati dal cavalier Giorgetto Giugiaro, il designer che inventò la Panda nel 1980, il quale ha scelto quello da applicare su questo pezzo unico.

Mercoledì 25 maggio l’autovettura è stata presentata al Rebaudengo in una conferenza introdotta dai direttori del Centro di Formazione Professionale e dell’opera salesiana, rispettivamente Mauro Teruggi e don Luca Barone, alla quale hanno preso parte anche alcuni degli allievi che hanno collaborato al progetto, presentando la documentazione fotografica delle fasi del restauro.

“Hanno messo in pratica le competenze sviluppate nel percorso formativo finalizzato all’apprendimento dei mestieri del meccanico auto e del carrozziere” ha spiegato Teruggi. Sono intervenuti anche Francesco Joly, Tesoriere di “Torino Heritage” e donatore dell’autoveicolo; e Rocco Zito, coordinatore della Commissione Lavoro della Circoscrizione 6 di Torino.

Il momento atteso dello svelamento dell’auto da parte dei formatori che hanno coordinato il restauro è stato accompagnato dalla benedizione dei presenti da parte di don Mancini, che ha sottolineato l’importanza che i mezzi di trasporto assumono “anche per avvicinare fra loro le persone dal punto di vista della solidarietà”, che in questo caso riguarda gli allievi di una scuola di un altro continente.

Lo stesso don Mancini è poi salito alla guida dell’auto con la quale, insieme con Francesco Joly, ha compiuto un giro inaugurale nel cortile del Rebaudengo.

Nei prossimi giorni la “Panda 4 Mission” affronterà il traffico di Torino per arrivare presso il centro di “Aste Bolaffi” dove il 10 giugno prossimo verrà messa all’asta.

Istituto Professionale don Bosco di Chatillon: incontro con l’AVIS

Il 24 maggio 2022, i donatori dell’AVIS, sezione di Châtillon, hanno incontrato gli alunni dell’Istituto Professionale Don Bosco di Châtillon, affrontando la tematica della donazione del sangue.

Di seguito si riporta l’articolo, gentilmente fornito alla redazione da parte dell’opera.

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Anche quest’anno, come in passato, l’Istituto Salesiano Don Bosco di Châtillon ha partecipato a degli incontri di promozione sulla tematica della donazione del sangue.

Grazie ai puntuali interventi del dott. Pierluigi Berti – Direttore della Struttura Complessae del Dipartimento di Patologia clinica dell’ospedale di Aosta – nonché del signor Angelo Vancheri – Presidente dell’Associazione Avis – sezione di Châtillon, i ragazzi delle classi V (sia MAT, sia PIA) sono stati sensibilizzati sull’importanza e sul valore gratuito della donazione, sulle malattie trasmissibili attraverso il sangue e sui tempi di conservazione del sangue donato. Gli oratori hanno sottolineato l’impegno di chi, attraverso questo semplice gesto, compie un atto di solidarietà per l’intera comunità.

Tali incontri si inseriscono nel più ampio progetto di dare risalto alla giornata mondiale del donatore di sangue, in programma il prossimo 14 giugno, con cui l’associazione Avis nazionale, tramite un convegno organizzato a Città del Messico, mira non solo a ringraziare i donatori abituali, ma anche ad evidenziare l’importanza di una donazione costante lungo tutto l’anno, come ben ci ricorda lo slogan della manifestazione: “Donare sangue è un gesto di solidarietà. Unisciti a noi e salva delle vite”.

CFP Fossano: vincitori al concorso di lettura “ImBOOKiamoci”

Il CFP di Fossano, il 18 maggio 2022, ha premiato gli allievi e allieve vincitori del concorso ImBOOKiamoci, al quale hanno partecipato facendosi ispirare dal libro “La Compagnia degli addii”.

Di seguito si riporta la notizia pubblicata sul sito dell’opera.

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Il concorso di lettura ImBOOKiamoci è organizzato dal Sistema bibliotecario di Fossano, Savigliano e Saluzzo ed è rivolto ai ragazzi di età compresa tra i 14 e i 20 anni, residenti nei comuni dell’area o alunni delle scuole secondarie di secondo grado dei suddetti comuni, che possono partecipare singolarmente o in gruppi di non più di 4 persone.

I partecipanti possono scegliere un libro tra quelli proposti e trarne ispirazione per creare un elaborato di varia natura: booktrailer, cortometraggio, fumetto, fotografia, disegno, brano musicale originale o poesia ispirata al libro.

Le allieve e gli allievi di Seconda Acconciatura hanno partecipato, scegliendo di leggere e farsi ispirare dal libro “La Compagnia degli addii”, romanzo francese di Axl Cendres del 2021, che tratta il delicato tema dell’importanza della vita e di scoprirne il senso, trovando la propria vocazione e imparando poco per volta ad apprezzare se stessi e gli altri e a cogliere ogni occasione per essere felici.

La classe, suddivisa in gruppi, ha prodotto originali e interessanti booktrailer, mentre alcuni hanno scelto il lavoro individuale, partecipando nella categoria arte. Il lavoro è stato impegnativo, ma anche divertente e coinvolgente, e il risultato è stato premiato con due vittorie:

  • Biennio categoria Arte Nora Coulibaly
  • Biennio categoria Video  gruppo “Biblioteche e discoteche”, composto da Giulia Ballatore, Cristina Costamagna, Martina Reti e Andrea Curti

Inoltre in finale:

  • Biennio_categoria Video gruppo “La gang”, composto da Simranjeet Kaur, Mattia Cravero, Marius Norocel e Omar Youchick.

Alla cerimonia di premiazione, che si è tenuta mercoledì 18 maggio 2022 al Castello di Fossano, i ragazzi vincitori hanno ritirato un ambito premio: tanti meravigliosi libri da condividere con i compagni; alcuni di questi sono stati regalati alla scuola e saranno messi a disposizione.

Congratulazioni ai vincitori e bravissimi tutti!
Un grazie sentito a chi ha collaborato alla realizzazione degli elaborati!

CFP Rebaudengo: ANPAL incontra la formazione professionale al Rebaudengo

Nella giornata di venerdì 20 maggio il Commissario straordinario di Anpal e Anpal Servizi Raffaele Tangorra, nel corso di una visita a Torino, si è recato presso il CFP Rebaudengo per vedere di persona le modalità con cui si svolge la didattica in un centro di formazione professionale piemontese. Di seguito la notizia pubblicata sul sito dlel’opera.

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Oltre al direttore del CFP Mauro Teruggi, che ha fatto gli onori di casa insieme al vicario del direttore dell’Opera Rebaudengo don Pietro Migliasso, hanno partecipato all’incontro anche i massimi vertici di Cnos-Fap Piemonte, Fabrizio Berta, don Alberto Martelli e Carlo Vallero, insieme al presidente di Forma Piemonte Matteo Faggioni e ad altri partner del settore.

Nel corso della visita agli spazi del CFP il commissario Tangorra ha potuto vedere i nostri ragazzi all’opera nelle officine e nei laboratori, prendendo parte a qualche dimostrazione realizzata dagli stessi allievi e sperimentando con mano cosa significa fare formazione in modo autentico. Ha inoltre potuto osservare come funziona un sistema formativo/educativo che mette al centro il ragazzo, trasmettendo la passione e l’amore per un mestiere, altamente spendibili nel mondo del lavoro, e i valori educativi del metodo salesiano, ancora oggi attuali ed estremamente efficaci per formare buoni cristiani, onesti cittadini e ottimi lavoratori.

CFP Vercelli: la testimonianza di don Davide Besseghini sulla realtà giovanile nel carcere di Vercelli

In occasione della festa di Maria Ausiliatrice, il 23 maggio don Davide Besseghini parroco di Candia Lomellina e cappellano del carcere di Vercelli, ha incontrato i 230 allievi del CNOS FAP di Vercelli. Di seguito la notizia pubblicata sul sito dell’opera.

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Don Davide Besseghini ha raccomandato agli allievi di stare lontani dai guai ed evitare storie losche, perché a volte si finisce in carcere anche per delle bravate da ragazzi.

Riportiamo alcuni passaggi:

“Ma Alcuni son finiti in carcere perché si sono trovati coinvolti in tristi storie…Il carcere ti segna e ipoteca il tuo futuro.
Ti porta via gli anni più belli della tua vita.
Ti segna per sempre sul curriculum come ex galeotto, ex carcerato e condiziona il tuo futuro, come se l’avessi scritto in fronte….
La persona non è il suo reato, questa è la filosofia che mi sono fatto assistendo i carcerati in questi due anni…

Raccomandazione finale…
L’unico modo per vivere bene la vita è lavorare se prendo qualche scorciatoia facile posso finire in carcere
Solo studiando e poi lavorando potrò avere una vita onesta così come diceva don Bosco…diventando onesti cittadini e buoni credenti.”
Don Davide, Grazie per la tua disponibilità

CFP Agnelli: gli allievi della 2° Auto in visita alla Monetti

Gli allievi della 2° Auto del CFP Agnelli, il corso triennale di qualifica professionale di OPERATORE ALLA RIPARAZIONE DEI VEICOLI A MOTORE sono stati in visita dai “Giganti della Strada“. Di seguito l’articolo pubblicato sul sito dell’opera.

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Grazie alla collaborazione dell’Officina Monetti di Castagnole Piemonte, che ringraziamo di cuore per l’opportunità che ci HA DATO, i ragazzi del secondo anno dell’Operatore Riparazione Veicoli a Motore hanno avuto la possibilità, il 10 maggio scorso, di effettuare una visita tecnica nell’ambito delle Unità Formative Professionalizzanti e di Educazione Tecnico Scientifica per vedere “I GIGANTI DELLA STRADA” con i tecnici dell’IVECO e di JOSAM.

Amicizia, confronto, accoglienza, apprendimento con tanti professionisti del settore Automotive hanno caratterizzato la giornata.

I ragazzi sono stati impegnati in dimostrazioni meccaniche su mezzi pesanti, alla presenza di tecnici JOSAM e IVECO, che ringraziamo per la disponibilità e la professionalità che ci hanno riservato.

E’ bello vedere crescere le nuove generazioni di meccanici ! Grazie al prof. Tozzi per aver coordinato e promosso l’iniziativa ed al prof. Tafuro per aver supportato i ragazzi nell’apprendimento.

Grazie alle signore Monetti per la pastasciutta finale, che è stata molto apprezzata !!! in vero stile Mamma Margherita!

CFP Novara: la formazione professionale ai Salesiani del San Lorenzo per ragazze e ragazzi “dopo la terza media”

Il CFP di Novara, attivo da più di dieci anni per la formazione professionale per gli adulti, apre le porte alle ragazze e i ragazzi in possesso del diploma di terza media per dare una possibilità a chi vuole cambiare percorso di studi e cimentarsi in un ambito professionale. Di seguito la notizia riportata dal sito del CFP di Novara.

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Partirà a settembre ai Salesiani del San Lorenzo il percorso di qualifica triennale di: Operatore della ristorazione – Preparazione degli alimenti e allestimento piatti, per ragazze e ragazzi “dopo la terza media” nell’ambito delle attività di formazione professionale del CNOS-FAP Piemonte e sarà gratuito.

Il CNOS-FAP è attivo al San Lorenzo ormai da più di dieci anni, ma fino ad oggi si era occupato di formazione professionale per gli adulti, infatti sono in erogazione il corso di Collaboratore di cucina e il corso per apprendisti “neo assunti“.

A questo percorso di istruzione e formazione professionale possono accedere direttamente ragazze e ragazzi, che a giugno conseguiranno il diploma di “terza media“.

Una possibilità anche per chi volesse cambiare percorso di studi e cimentarsi in un ambito professionale, che fa parte della nostra vita quotidiana e che i “media” ci propongono “in tutte le salse“.

l’intelligenza nelle mani

Un percorso di studi che prevede una formazione in laboratorio con molto ore di pratica, durante le quali gli allievi saranno seguiti da esperti del settore e metteranno sin dai primi momenti le mani in pasta, senza trascurare la teoria, che prevede oltre alle conoscenze specifiche del settore, la lingua italiana e l’inglese, la matematica e le scienze, l’organizzazione e la sicurezza nel mondo del lavoro.

Dopo la qualifica professionale gli allievi potranno proseguire gli studi in un percorso di istruzione, coerente con gli studi fatti, per conseguire il diploma professionale fino al diploma di “scuola superiore”: ma questa sarà un’altra storia che vi racconteremo più avanti.

Gli ambienti al San Lorenzo

Gli ambienti sono stati ristrutturati a regola d’arte con laboratori adatti ad ospitare gli allievi di ogni età: sia quelli “dopo la terza media” che di adulti. Non mancano le aule didattiche per le unità formative di base e trasversali e l’aula di informatica di recente realizzazione.

Tutto questo per poter stare al passo con i tempi e accompagnare al successo formativo i giovani con i loro sogni, fornendo loro un servizio nell’ambito della Formazione Professionale anche qui al San Lorenzo di Novara, come succede già dal 1978 in Piemonte negli altri 12 CFP del CNOS-FAP.
L’acronimo CNOS-FAP sta per Centro Nazionale Opere Salesiane Formazione e Aggiornamento Professionale e CFP sta per Centro di Formazione Professionale dei Salesiani di Don Bosco

Proseguiranno tutte le altre attività di Formazione Professionale presenti sino ad oggi: dal corso di formazione per il lavoro per maggiorenni già citato di Collaboratore di Cucina, ai corsi brevi di Formazione Continua Individuale, finanziata fino al 70% e anche i corsi di apprendistato, senza sovrapporsi ovviamente con alle nuove attività formative per i minori.