Articoli

IUSTO – Open Day 2019

IUSTO Rebaudengo Istituto Universitario Salesiano Torino – comunica le date e tutte le informazioni relative alla giornata dell’Open Day del 6 settembre, per conoscere l’offerta formativa per l’Anno Accademico 2019-2020.

L’appuntamento è allo IUSTO – Istituto Universitario Salesiano Torino, aggregato alla Facoltà di Scienze dell’Educazione dell’Università Pontificia Salesiana di Roma in Piazza Conti di Rebaudengo, 22 a Torino.

Per partecipare è necessario confermare la partecipazione on line.

Ingresso libero sino ad esaurimento posti.

I corsi di laurea disponibili sono tre:

  • Triennale in scienze dell’educazione – Educatore Socio-Pedagogico (Classe L 19)
  • Triennale in Psicologia (Classe L 24)
  • Magistrale in Psicologia, riservato a laureati o laureandi in Psicologia (Classe LM 51)

 

IUSTO – Presentazione del progetto D.REA.M.S

Si rende noto che giovedì 6 giugno, alle ore 17,00, avverrà la presentazione del progetto D.REA.M.S.Do REAct: less Money, more dreamS – presso le aule di IUSTOIstituto Universitario Salesiano Torino – Piazza Rebaudengo . Progetto presentato da IUSTO e l’Associazione Ylda/Paratissima.

Ecco il programma dell’incontro moderato da Claudia Chiavarino, Vicepreside e Responsabile Ricerca universitaria di IUSTO:

  • 17.00Benvenuto e introduzione del progetto;
  • 17.10“Il Gioco d’azzardo patologico” – Augusto Consoli, Direttore del Dipartimento di Patologia delle Dipendenze ASL TO5;
  • 17.20“Sovraindebitamento e rischio usura” – Carlo Gandolfo, Vicepresidente della Fondazione San Matteo;
  • 17.30“Il percorso educativo D.REA.M.S” – Chiara Lombardo e Federica Canova, studentesse del 3° anno del Corso di Laurea in Scienze dell’Educazione di IUSTO;
  • 17.45“Il percorso artistico D.REA.M.S” – GEC e Mr Fijodor;
  • 18.00“Le nostre opere artistiche”- i ragazzi di IIS Bodoni/Paravia, Liceo Alfieri, IIS Zerboni, Liceo Spinelli e Istituto Albe Steiner;
  • 18.30Premiazione;
  • 18.45Saluti e progetti futuri.

Ingresso libero e gratuito, a conclusione un aperitivo a buffet.

Per sensibilizzare il territorio sulle problematiche del gioco d’azzardo patologico e dell’indebitamento, fattori che sempre più stanno contribuendo a rendere più povere molte famiglie, IUSTO e l’Associazione Ylda/Paratissima presentano il progetto: D.REA.M.S – Do REAct: less Money, more dreamS 6 giugno 2019 alle ore 17.00.

E’ l’evento conclusivo del progetto D.REA.M.S, un percorso di sensibilizzazione sul tema dell’indebitamento e del gioco d’azzardo, che si è svolto in diversi step:

  • Incontri di formazione per studenti e docenti;
  • Incontri nelle scuole con approccio educativo/artistico;
  • Aperitivi informativi con giuria popolare per la votazione dell’opera più bella;
  • Potenziamento dello Sportello d’ascolto gratuito – SU.PER.A. il G.A.P. sul gioco d’azzardo patologico. Viene esteso il focus operativo anche al tema dell’indebitamento;

Il gioco d’azzardo in Italia e il nostro impegno

Il gioco d’azzardo è responsabile per il 38,7% della povertà delle famiglie italiane (Eurispes, 2017). Infatti, attraverso un approccio educativo, si è voluto fornire un supporto concreto alle persone in situazione di disagio conclamato e ai loro familiari. Si è operato in senso preventivo, con specifiche azioni di sensibilizzazione rivolte alle fasce di popolazione ad oggi considerate più vulnerabili: da un lato, gli adolescenti, e, dall’altro, persone in fasi di vita più mature, inclusa la terza età. Troppo spesso queste fasce di età sono potenzialmente connotate da aspetti di fragilità sociale, quali la disoccupazione, la solitudine, la marginalità sociale, tutti fattori che possono contribuire a finire nella piaga del gioco d’azzardo e/o dell’indebitamento.

Il 6 giugno, in particolare, è dedicato a tutti coloro che sono interessati a conoscere come si è svolto il progetto e a capire quali sono le opportunità per affrontare il problema dell’indebitamento e del gioco d’azzardo patologico.

Le premiazioni delle opere vincitrici e il programma

Chi verrà all’incontro conclusivo potrà conoscere gli educatori che hanno seguito i ragazzi nelle scuole e gli artisti che hanno aiutato a produrre le opere durante gli incontri di formazione per studenti e docenti. Saranno proprio gli alunni a illustrare i contenuti dei lavori prodotti, aiutando la giuria tecnica nella votazione di quella che sarà l’opera d’arte vincitrice del progetto.

La voce degli esperti all’inizio aiuterà ad inquadrare ancor meglio il tema.

Un evento rivolto a:

  • studenti delle scuole che hanno partecipato ai laboratori;
  • adulti/anziani che hanno partecipato agli aperitivi del 2 e 8 maggio;
  • studenti universitari;
  • operatori sociali;
  • insegnanti e docenti;
  • popolazione del territorio cittadino.

IUSTO al 32° Salone Internazionale del Libro

L’Istituto Universitario Salesiano Rebaudengo sarà presente al 32° Salone Internazionale del Libro di Torino dal 9 al 13 maggio presso lo Stand B-36, Padiglione 1 di Lingotto Fiere.
È la prima volta che IUSTO partecipa al Salone del Libro e sarà l’occasione di presentare al grande pubblico la Collana di testi accademici “IUSTO Studi e Ricerche”, diretta da Alessio Rocchi e Claudia Chiavarino: sono nove gli autori che dedicheranno due ore di presenza allo stand IUSTO per incontrare i visitatori, dialogare con loro e firmare le copie dei volumi. Presenti allo stand anche gli Operatori Volontari del Servizio Civile Salesiani Piemonte e Valle d’Aosta.

Incontro con l’autore presso lo stand IUSTO:

  • Giovedì 9 maggio ore 15.00-17.00: prof. Claudio Tarditi “Desiderio, sacrificio, perdono. L’antropologia filosofica di René Girard”;
  • Venerdì 10 maggio ore 10.30-12.30: prof.ssa Daniela De Prosperis “Con una metafora si può. Strumenti metaforici a uso comunicativo”;
  • Venerdì 10 maggio ore 18.00-20.00: prof. Aldo Rizza “Sulle orme di Athena” e “Conoscere. Appunti di gnoseologia, epistemologia e storia della scienza”;
  • Sabato 11 maggio ore 10.30-12.30: prof.ssa Paola Sandrone “Capire la psicometria”;
  • Sabato 11 maggio ore 15.00-17.00: prof. Andrea Pintonello “Psicologia dello sport. Formazione, ricerca, consulenza”;
  • Domenica 12 maggio ore 10.30-12.30: prof. Guido Olivero “Conversazioni di organizzazione aziendale”;
  • Domenica 12 maggio ore 16.00-18.00: prof. Giovanni Garena e prof. Luciano Tosco “Due educatori in viaggio nella provvisoria reale utopia, dalla segregazione all’integrazione sociale”;
  • Lunedì 13 maggio ore 10.30-12.30: prof.ssa Claudia Chiavarino “Giocarsi tutto, Contributi sul gioco d’azzardo”;
  • Lunedì 13 maggio ore 12.30-14.30: prof. Alessio Rocchi “Il tempo del perdono. Aporie del perdonare tra filosofia e teologia”.

Emergenza debiti? Nasce lo sportello gratuito per il supporto contro il sovraindebitamento

Si riporta il Comunicato Stampa del 9 aprile 2019 a cura dell’Ufficio Stampa di IusTo RebaudengoIstituto Universitario Salesiano Torino – inerente alla nascita del primo sportello gratuito gestito da un’Università che intende offrire supporto alle persone finite nel spirale di debiti.

Emergenza Debiti?

Nasce lo sportello gratuito per il supporto contro il sovraindebitamento

Istituto Universitario  Salesiano Torino.
Piazza  Conti di Rebaudengo 22, all’interno degli spazi della Biblioteca Universitaria.

Lo sportello gratuito SU.PER.A il G.A.P. (Supporto alle PERsone che Affrontano il Gioco d’Azzardo Patologico), nato nel 2015 ora amplia il suo focus: il sovraindebitamento.

Si tratta del primo  sportello  gratuito  gestito  da  una  Università, l’Istituto Universitario Salesiano Torino, che intende offrire supporto alle persone finite nel spirale di debiti. Anche solo non riuscendo più a pagare un mutuo, le bollette, i prestiti, le carte revolving, esperienze comuni che le persone possono avere. Alcune volte, nei casi più gravi, può sembrare davvero impossibile uscirne se non con soluzioni estreme, quali il suicidio o l’accesso a prestiti usurari.

Il sovraindebitamento in generale è un fenomeno sempre più in crescita e non è solo legato al gioco d’azzardo, ma può dipendere da molti fattori. Nel 2017 quasi la metà delle famiglie italiane ha dichiarato di avere problemi ad arrivare a fine mese e il 28,7% di loro ha dovuto chiedere un prestito bancario per far fronte alle spese. Non sempre il prestito viene ottenuto e il 12% di queste famiglie fa allora ricorso agli usurai, entrando in un circolo vizioso dal quale è difficile uscire.

Storie di tutti i giorni insomma … dove non si è più in grado di far fronte all’imponente mole di debiti accumulata.

Per arginare questo fenomeno nasce lo sportello per il supporto contro il sovraindebitamento, proprio in un territorio della città, la circoscrizione 6, particolarmente colpito da questa problematica.

Il servizio è finalizzato a fornire accoglienza, informazioni e sostegno alle persone in condizione di sovraindebitamento e ai loro familiari e a indirizzarle alle risorse presenti sul territorio (fondazioni antiusura, organismi di composizione della crisi da sovraindebitamento, ecc).

Educati all’annientamento – Auschwitz e la pedagogia dello sterminio

In occasione della Giornata della Memoria del 27 gennaio, IUSTO (Istituto Universitario Salesiano Torino Rebaudengo), con il patrocinio della Circoscrizione 6 – Comune di Torino, organizza un seminario sabato 26 gennaio 2019 ore 10.30-12.30 dal tema: “Educati all’annientamento – Auschwitz e la pedagogia dello sterminio”.

Come ha potuto il nazismo educare una intera generazione allo sterminio di milioni di esseri umani o al silenzio complice di fronte alla Shoah? Non basta parlare della paura e del terrore, occorre anche cercare di comprendere i meccanismi psicologici e pedagogici che il totalitarismo ha messo in atto per creare le figure dello sterminatore silente e dell’osservatore silenzioso. Quali sono state le dimensioni profonde dell’essere umano che hanno costituito la base per l’azione pedagogica e psicologica del nazismo? E quali i rischi che ancora oggi corriamo quando le stesse dimensioni possono essere colonizzate da un pensiero razzista e violento?

Interverrà: Raffaele Mantegazza – insegna scienze pedagogiche presso il Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università di Milano-Bicocca e Pedagogia Generale presso il Dipartimento di Psicologia di IUSTO.

Introdurrà: Alessandra Schiatti – Responsabile del Dipartimento di Psicologia di IUSTO.

Ingresso libero, sino ad esaurimento posti.

Per altre informazioni clicca qui sotto:

Corso intensivo di qualifica per Educatore professionale socio-pedagogico

Ai sensi della L. 205/2017, commi 594-601, IUSTO, in collaborazione con con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, erogherà il CORSO DI QUALIFICAZIONE PER “EDUCATORE PROFESSIONALE SOCIO-PEDAGOGICO” con l’obiettivo di approfondire le competenze necessarie per operare con efficacia nei diversi contesti formali e non formali del sistema dell’istruzione, della formazione e dell’educazione. Il corso avrà un carattere intensivo e prevede complessivamente l’acquisizione di 60 CFU, rivolto a chi lavora già nell’ambito.

Sede del corso: Piazza Conti di Rebaudengo 22, Torino
Iscrizioni online entro il 10 dicembre.

Maggiori informazioni e iscrizioni su IUSTO

 

Torino a confronto: buone pratiche di tutta Italia sulla qualità della vita per le persone con disabilità

41 relazioni e 48 relatori
Convegno Nazionale Uneba

“Disabilità, fragilità, vulnerabilità e qualità della vita”
Giovedì 22 e Venerdì 23 Novembre 2018

“Disabilità, fragilità, vulnerabilità e qualità della vita”, questo il titolo del convegno nazionale organizzato da Uneba, l’organizzazione di categoria del settore sociosanitario e assistenziale, assieme alla Scuola superiore di scienze dell’educazione San Giovanni Bosco e all’Istituto Universitario Salesiano Rebaudengo di Torino,  presso la sede IUSTO di Piazza Conti di Rebaudengo 22. L’iniziativa nasce con lo scopo di accrescere la qualità della vita per le persone con disabilità, mediante la condivisione di esperienze e buone pratiche raccolte su tutto il territorio nazionale.
L’apertura del convegno è per le ore 14.30 di Giovedì 22 Novembre 2018 con i saluti del presidente nazionale Uneba, Franco Massi, del presidente di Uneba Piemonte, Severino Cantamessa, poi don Carmine Arice, padre generale della Piccola Casa Divina Provvidenza Cottolengo; don Enzo Barbante; presidente Fondazione don Carlo Gnocchi e Alessio Rocchi, direttore generale dell’Istituto Universitario Salesiano Rebaudengo.
A portare il saluto delle istituzioni ci saranno l’assessore alle politiche sociali della Regione Piemonte, Augusto Ferrari, Ivan Raimondi, vicedirettore dell’Ufficio di pastorale della salute dell’Arcidiocesi di Torino, rappresentanti del Comune di Torino. I lavori del convegno proseguiranno fino alle 19 affrontando lo sviluppo dei servizi sanitari o sociosanitari per la disabilità, modelli terapeutici ed assistenziali, la relazione con le
persone con disabilità, con gli interventi dei presidenti di Aris, Fand e Società Italiana di Pediatria e relatori di Irccs Stella Maris, Inail, centro Nemo, Cottolengo, Consorzio Zenit, oltre ad Uneba e Scuola San Giovanni Bosco.
Venerdì 22 Novembre 2018 dalle 9.00, sei workshop sui temi del convegno, e dalle 14.30 la sessione finale,
dedicata in particolare alle prospettive di cooperazione tra istituzioni private e pubbliche nel nome del benessere della persona con disabilità.

Inaugurazione del XIII° anno accademico IUSTO – 14 novembre 2018

Si è volta la cerimonia di Inaugurazione del nuovo Anno Accademico di IUSTO – Istituto Universitario Salesiano Torino; dopo la celebrazione della S. Messa presso la Cappella interna dell’Istituto, l’uditorio è stato accolto nell’Aula Magna, con il saluto di don Enrico Stasi, Presidente IUSTO e Ispettore Salesiani Piemonte e Valle d’Aosta, poi la prolusione del prof. Pier Cesare Rivoltella dal titolo”Leggere e scrivere al tempo del digitale” e, a seguire, gli interventi di studenti, laureati e docenti del Dipartimento di Scienze dell’Educazione e del Dipartimento di Psicologia.

L’apertura ufficiale del XIII Anno Accademico è stata a cura del Preside e fondatore, prof. Ezio Risatti, con la premiazione dei laureati triennali e magistrali.

 

Don Enrico Stasi
Don Luca Peyron
Consigliere Gianna Pentenero
Per Cesare Rivoltella
Alessio Rocchi

La mattinata è stata accompagnata dagli interventi musicali a cura di Elisa Porta (voce), Maurizio Gioè (voce) e Alfredo Matera (piano).

 

Il Cospes compie 50 anni! IL FUTURO È GIÀ QUI

CONVEGNO
“ORIENTARE ED EDUCARE I GIOVANI AL LAVORO E ALLA POLITICA”
Un evento di approfondimento dedicato ai giovani e agli esperti di orientamento.
5 ottobre 2018 – Torino

Nell’ambito delle molteplici attività, IUSTO – Istituto Universitario Salesiano Torino Rebaudengo 
promuove uno spazio dedicato alla comprensione delle forme della politica, giacchè la formazione politica delle ultime generazioni è accompagnata da una disattenzione diffusa: si registra infatti un generale distacco dall’impegno politico nella città e per la città.

Partendo da questi presupposti, sono stati organizzati una decina di incontri aperti agli studenti universitari, a partire da ottobre fino a dicembre 2018 della durata di due ore ciascuno, su alcuni concetti chiave della politica, quali: rivoluzione, conservazione, reazione, risorgimento; libertà; autorità e potere; Stato; religione e religione civile; ideologie e realtà; scienza e politica al di là di una visione positivistica; masse e classi dirigenti; Europa e nazioni; cambiamento e progresso; informazione e manipolazione. Insomma, un vero e proprio corso sui fondamenti della politica.

Il corso inizia con il convegno il Venerdì 5 ottobre 2018: “Orientare ed educare i giovani alla politica” e prosegue poi per tre/quattro giovedì al mese sino a dicembre. Un evento di approfondimento dedicato ai giovani e agli esperti di orientamento.

La serie di incontri – con il patrocinio di: CNOS-FAP Regione PiemonteAGS TerritorioPensare con Lode – è organizzato da COSPES ITALIA – Centri di Orientamento Scolastico Professionale e Sociale. L’Associazione Nazionale “COSPES/CNOS/CIOFS” nasce nel 1978 svolgendo attività psico-pedagogica nel campo dell’orientamento a supporto delle istituzioni scolastiche e formative e nei diversi servizi educativi. Opera nell’ambito socio-educativo-assistenziale con la metodologia preventiva ispirata a Don Bosco e a Madre Mazzarello.

Programma – VENERDI’ 5 OTTOBRE 2018

9.00 Accreditamento
9.30 Benvenuto e Saluti: Alessio Rocchi, Direttore di IUSTO e Suor Elena Calvino, Presidente del Cospes Nazionale
IL BENE COMUNE E L’ORIENTAMENTO ALLA CITTÀ DELL’UOMO

Modera, Irene Raimondi – Articolo 19 e F.U.C.I. Torino

10.00 Francesco Botturi, Università Cattolica, Milano: prolusione sullo Stato. Lectio Magistralis “Bene comune: società civile e Stato”
11.00 Il pensiero degli esponenti della politica: “Interpretare e costruire il bene comune: il contributo delle istituzioni e delle forze politiche”. Confermati: l’On.Claudia Porchietto, l’On. Stefano Lepri e il Cons. regionale Gianluca Vignale.
12.00 – 13.00 Dibattito
13.00 – 14.00 Pranzo a buffet
ORIENTARE ED EDUCARE I GIOVANI AL LAVORO E ALLA POLITICA

Modera, Ezio Risatti – Preside IUSTO

14.30 – 16.30 Alessandro Brescia, Progettista della Pastorale Giovanile Salesiani Piemonte, presenta l’esperienza legata al progetto “Spazio Fratto Tempo“; Felice Vai della CDO, Presidente della Compagnia delle Opere; Stefano Molina, Dirigente di ricerca della Fondazione Agnelli; Maria Grazia Penna, Segretario Generale della CISL Scuola; Alessandro Svaluto Ferro, Direttore Ufficio Pastorale sociale e del lavoro; Suor Lauretta Valente, già Presidente nazionale del Ciofs-Fp e membro del Cospes Nazionale; Daniela Pavoncello – ricercatrice INAPP e socio Cospes Nazionale.
16.30 – 17.30 Dibattito
18.15 – Santa Messa a Valdocco, segue la cena sociale per i Soci Cospes
Il convegno è l’evento lancio del corso di politiche che si svolgerà in 10 lezioni da ottobre a dicembre, il giovedì dalle 16.00 alle 18.00.

 

Vai agli appuntamenti di IUSTO

Cyberbullismo. La prevenzione resta ancora la scelta migliore!

 

La ricerca collaborativa di strumenti e misure di prevenzione del Cyberbullismo, piaga sociale purtroppo di attualità, si è rivelato un tema capace di intercettare l’interesse comune di genitori, educatori, docenti, studenti universitari, avvocati ed esperti di informatica. Tante le figure rappresentate dai numerosi partecipanti al convegno organizzato da IUSTO, il prestigioso Istituto Universitario Salesiano di Torino, insieme all’Associazione Centro Studi di Informatica Giuridica CSIG, con sede ad Ivrea.
Le statistiche parlano chiaro: troppi sono ancora i casi in cui uno scherzo o una battuta si trasformano in una vera e propria violenza perpetrata a danno di ragazze e ragazzi che vivono un momento di fragilità, per mano o – forse meglio – “per web” di coetanei o compagni di scuola spesso solo apparentemente più forti. Ed ancora molta è la disinformazione di adulti, genitori ed operatori del mondo della scuola.
Una recente indagine promossa per il Miur, comprova che nel 75% delle scuole sono avvenuti casi gravi di cyberbullismo e che aumenta il triste fenomeno di chi si trasforma spettatore – consumatore del fenomeno.Fatti di questo tipo, che causano grande sofferenza per l’immediata diffusione su larga scala e per il permanere indefinito in internet, spesso restano ignoti proprio alle persone più vicine e che potrebbero aiutare e sostenere le vittime, come i famigliari.

“Un tema, spesso, in passato trattato superficialmente da istituzioni che non hanno adeguatamente predisposto strumenti efficaci, oggi trova supporto dalla recente legislazione”.

Così l’avv. Mauro Alovisio Presidente dell’Associazione Centro Studi di Informatica Giuridica di Ivrea che ha aiutato i presenti a districarsi tra i molti testi normativi e comprendere meglio gli orientamenti giuridici relativi al fenomeno del bullismo nella rete.

“Grazie alla legge n° 71 del 29/05/2017 sul cyberbullismo, per prima volta, anche il bullo viene considerato una potenziale vittima. Ed ora – continua l’avv. Alovisio – dai 14 anni compiuti un ragazzo può segnalare in autonomia al gestore del sito di aver subito comportamenti spiacevoli”.

L’istituto amministrativo dell’ammonimento è un’altra novità recentemente introdotta e permette, di rendere un cyberbullo più consapevole del disvalore dell’azione fatta quando non sia ancora compiuto un reato.
Infine è previsto un percorso di giustizia riparativa che accompagni l’autore di atti violenti a comprendere la prospettiva di chi ha preso di mira, magari facilitando un riavvicinamento e promuovendo quelle occasioni di incontro reale falsate dagli approcci on line.

“Difficilmente una norma giuridica è in grado di modificare una società. La speranza non è quella di una buona legge che cambia, ma che interpreta un cambiamento che viene dall’interno della società stessa”.

Questo l’avviso del prof. Marco Orofino, docente Università Statale di Milano, che individua una delle principali cause del fenomeno proprio nella mancata frequentazione di luoghi in cui le persone si possano percepire accolte e trattate come tali.

“Faticoso è stato il lungo iter di affermazione del diritto alla riservatezza ed alla privacy dei minori – ha proseguito il prof. Orofino – a causa della lentezza con cui il diritto ha affrontato il tema. Dal concetto di potestà genitoriale, fondata da rapporto di subordinazione, si è giunti a quello più rispettoso di responsabilità genitoriale, potendo così essere riconosciuti dei diritti al minore”.

Isolamento, gruppo dei pari nel bene e nel male, fatica nella costruzione dell’identità individuale, desiderio di visibilità, sono alcune delle variabili che la Dott.sa Sonia Bertinat, psicologa e psicoterapeuta, ha individuato per esplorare il mondo degli adolescenti che si trovano a vivere un continuum esperienziale tra online ed offline.
“Un percorso di accompagnamento alla gestione delle emozioni che si attivi sin dalla scuola primaria fa parte di quelle sane azioni necessarie per prevenire efficacemente fenomeni quali il bullismo in rete”
Interessanti gli approfondimenti della dott.sa Gabriella Molinelli, esperta di sicurezza informatica che ha più volte ribadito la necessità compiere lo sforzo da parte di adulti ed educatori del conoscere il mondo degli strumenti messi a disposizione delle giovani generazioni. Compito e lavoro ineludibili e doverosi anche secondo la normativa, come spiegato, prima del confronto assembleare, dall’avv. Sara Mosio che ha precisato i profili di responsabilità legale per le diverse istituzioni e figure che lavorano a diretto contatto con i minori.

Occorre prevenire riproponendo un’antropologia ed una sociologia rispettose di un uomo accompagnato a crescere scoprendo le sorgenti interiori di ciascuno, attivate da sane, seppur scomode, dinamiche testimoniali. La testimonianza di una vita giusta e vera suscita una risonanza feconda dalla forza incredibile.

Questa la sintesi ed anche l’auspicio del prof. Ezio Risatti, teologo, psicologo, psicoterapeuta preside e fondatore di IUSTO.