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Salesiani Bra: la festa di Natale alla scuola media

Nell’ultima giornata di scuola prima delle vacanze natalizie, gli allievi della scuola media dei Salesiani di Bra hanno vissuto un momento di festa con la premiazione del concorso internazionale dei presepi organizzato dai frati del santuario di Arenzano in Liguria. Di seguito l’articolo pubblicato sul sito dell’opera.

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Doveva svolgersi come ogni anno al Polifunzionale di Bra con tutti gli allievi e i genitori della scuola. Invece, causa Covid, per motivi prudenziali è stata ridimensionata. Al termine dell’ultima giornata scolastica gli allievi si sono radunati nell’aula magna. Dopo il saluto e gli auguri del Direttore, sono stati premiati i partecipanti al concorso internazionale dei presepi organizzato dai frati del santuario di Arenzano in Liguria. Più di 1000 i partecipanti. Diversi nostri alunni hanno ottenuto l’attestato al merito. Il disegno di Alisea Bertoluzzo della classe seconda media si è classificato al terzo posto assoluto e verrà esposto presso il santuario con gli altri migliori. Grazie alla prof.Longo Cinzia che da anni porta avanti questa bella iniziativa.

E’ seguita la premiazione degli allievi che si sono distinti nel comportamento sportivo. Sono stati votati dai compagni stessi tenendo conto dei criteri enunciati nel decalogo sportivo. Si è distinta Marta Gandino, seguita da Pietro Servetto entrambi di seconda media. A seguire Asteggiano Mario di prima e Gatto Nicolò di terza. Sono questi degli esempi da imitare per vivere il gioco secondo i veri valori dello sport.

Il montaggio fotografico ha permesso di rivivere i momenti più significativi di questo primo periodo dell’anno scolastico. Alcuni video di auguri realizzati dagli allievi delle varie classi in lingua inglese hanno concluso questa prima parte della festa. Al termine la proiezione dell’ultima parte del film natalizio.

Unico rammarico è stato il non aver potuto assistere all’esibizione dell’orchestra della scuola, che si era preparata con cura per questa festa natalizia.

Precauzioni Covid hanno consigliato di rimandare le prove e l’esecuzione a tempi migliori. Tutto sommato, i ragazzi hanno apprezzato e si sono divertiti, complice l’inizio delle vacanze!

Châtillon: “Alla scuola di Don Bosco si impara l’educazione alla solidarietà” – AostaCronaca

In queste giornate antecedenti il Natale, i ragazzi della scuola media dell’Istituto orfanotrofio salesiano Don Bosco di Châtillon si sono dedicati a dei lavoretti manuali per la produzione di oggetti natalizi per poter inviare il ricavato della vendita ai ragazzi dell’Oratorio di Aleppo. Di seguito un estratto dell’articolo pubblicato sul quotidiano online AostaCronaca.

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L’Istituto orfanotrofio salesiano Don Bosco di Châtillon educa i ragazzi all’attenzione verso il prossimo, in modo particolare quello più bisognoso. Per far crescere questa sensibilità i ragazzi dell’Istituto Don Bosco si sono gemellati con l’oratorio salesiano di Aleppo (Siria).

“Ricordatevi che l’educazione è cosa del cuore, e che Dio solo ne è padrone, e noi non potremo riuscire a cosa alcuna, se Dio non ce ne insegna l’arte, e non ce ne mette in mano le chiavi” – San Giovanni Bosco

Alla scuola di Don Bosco, non solo a Châtillon ma in tutti i 133 paesi dove sono presenti i Salesiani, si impara ad allargare gli orizzonti, ad uscire dalle mura delle aule per arrivare fino a confini sconosciuti, a persone sconosciute.

Gemellaggio con l’Aleppo

L’Istituto orfanotrofio salesiano Don Bosco di Châtillon educa i ragazzi all’attenzione verso il prossimo, in modo particolare quello più bisognoso. Per far crescere questa sensibilità i ragazzi dell’Istituto Don Bosco si sono gemellati con l’oratorio salesiano di Aleppo (Siria).

I ragazzi hanno accolto volentieri questa proposta. Sono stati vissuti dei momenti di presentazione, informazione e formazione per poter aiutare i ragazzi a vivere, apprezzare e curare il bene che hanno e allo stesso tempo a condividere con chi non ne ha o ha di meno. Don Gauri Dani Sdb, il responsabile dell’oratorio di Aleppo si è collegato in videoconferenza, tramite la piattaforma Google Meet, sia con i ragazzi di tutto l’istituto sia con i loro genitori presentando la realtà politica, sociale e salesiana di Aleppo.

La città di Aleppo ha subito la guerra per diversi anni (10 anni). Quello che era un vissuto popolare pacifico sull’onda della primavera araba si è progressivamente trasformato, a causa di pressioni esterne , in un conflitto di cui i siriani, dopo dieci anni, faticano a comprendere le reali motivazioni.

L’oratorio salesiano di Aleppo

I salesiani sono presenti da ormai più di 70 anni e svolgono attività educative-pastorali esterne nella scuola statale, in quella greco-cattolica e nella parrocchia greco-cattolica, internamente nell’oratorio ed un’attività produttiva legata alla tipografia.

I ragazzi che frequentano l’oratorio sono circa un migliaio, tutti cristiani, seppur di diverse confessioni religiose e riti, ci sono i greco-cattolici, i greco-ortodossi, i siro-cattolici, i siro-ortodossi, i maroniti, i caldei, i protestanti e i cattolici di rito romano.

L’oratorio salesiano di Aleppo accoglie quotidianamente un centinaio di ragazzi per il dopo-scuola, 40 animatori e settimanalmente 70 universitari. In estate, l’oratorio si riempie di ragazzi: arrivano anche ad un migliaio per il centro estivo. Il dopo-scuola è un’attività rimasta sempre aperta durante la guerra perchè risponde ad un bisogno molto serio dei ragazzi: quello di poter studiare in un luogo sicuro. I Salesiani aprono le sale dell’oratorio proprio per accogliere questi ragazzi, che, a causa della guerra, vivono la mancanza di luce e d’acqua, e creano le condizioni sicure perché i ragazzi possano dedicare del tempo allo studio in tranquillità.

Gruppi missionari

Sono stati proposti dei gruppi di lavoro manuale per la produzione di oggetti natalizi da poter vendere per inviare il ricavato ai ragazzi di Aleppo. I ragazzi della scuola media e del convitto sono stati protagonisti di questo progetto: loro non solo hanno messo a disposizione il loro tempo, i loro talenti, ma anche il loro cuore che ha portato i suoi frutti. Con tutto il materiale prodotto e tanti altri oggetti offerti da benefattori sono stati allestisti dei banchetti alla Sagra del miele e al Marché de Noël di Châtillon, al mercatino di Natale di Montjovet e di Donnas. Gli oggetti fatti dai ragazzi sono andati a ruba, non solo, per la loro bellezza e l’esteticità ma anche per l’obiettivo finale della vendita.

Gioco di Solidiarietà

Uno dei giochi tradizionali che si fa in famiglia durante le feste natalizie è certamente la tombola. Rifacendosi a questa bella tradizione ai ragazzi della Scuola media e del biennio dell’Istituto professionale è stata proposta una “Tombola missionaria” sempre a favore dei ragazzi di Aleppo. Mentre ai ragazzi del triennio dell’Istituto professionale è stata proposta una sottoscrizione a premi che sarà vissuta anche dai ragazzi del CNOS nel mese di Gennaio in preparazione alla festa di Don Bosco. Tutti i premi sono stati regalati da varie persone di buona volontà.

Dando si riceve

Il Natale è la festa di tenerezza, sì la tenerezza di Dio che ci coccola con il dono del suo unico figlio Gesù, il mistero di Natale ci invita anche al dono di sé nella nostra quotidianità soprattutto, a chi ha bisogno della nostra vicinanza. I nostri ragazzi, direi che, hanno vissuto in qualche modo questo dono di sé, donando il loro tempo libero, i loro talenti, la loro creatività e la loro attenzione. Non solo i nostri ragazzi ma, tante altre persone in qualche modo hanno donato qualcosa di loro per esprimere la loro vicinanza ai ragazzi di Aleppo. Vorrei elencare le persone, per dire semplicemente un sentito “GRAZIE” per quello che è stato dato, a nome della Comunità Salesiana, della Comunità Educativa e degli allievi del Don Bosco di Châtillon…

Il Natale al CFP di Serravalle Scrivia

In queste giornate ormai prossime al Natale, gli allievi del Centro di Formazione Professionale di Serravalle Scrivia hanno festeggiato nei locali del Centro Pastorale Maria Regina di Ca’ del Sole con la celebrazione della S.Messa presieduta da Monsignor Canessa. Di seguito l’articolo pubblicato sul sito dell’opera a cura di Rossella Galuzzi.

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La tradizionale trepidazione della festa è accompagnata da una continua riflessione sulle nostre esigenze e sui nostri interrogativi.

In questo periodo abbiamo voglia di festeggiare e il “natale” è entrato anche nei laboratori che si sono tematizzati, per questo abbiamo allestito la vetrina e le esposizioni interne. Inoltre, i ragazzi si sono cimentati con l’accoglienza dei clienti nelle lingue straniere.

Tutto questo è stato pubblicato sulle nostre pagine sociale (Instagram e Facebook) che sono ormai per noi uno strumento per poter raccontare la nostra quotidianità.

I ragazzi partecipano incuriositi e attenti confrontandosi costantemente sulle loro diversità in uno spirito di continua inclusione.

Abbiamo preparato il momento degli auguri, come sempre, con spirito salesiano e, vedere tutti partecipi ci rende soddisfatti del lavoro svolto.

I nostri studenti sanno che il Natale non è solo il periodo dello stop alle lezioni ma anche il momento della condivisione e dello stare insieme. L’anno scorso non abbiamo potuto farlo e quest’anno ci proviamo nel massimo rispetto delle normative e del buonsenso.

Abbiamo festeggiato nei locali del Centro Pastorale Maria Regina di Ca’ del sole di Serravalle Scrivia celebrando con Monsignor Canessa che ci ha raggiunto per l’occasione, dedicando ai ragazzi una un momento di riflessione sul valore degli affetti e sull’importanza di un natale attento alla famiglia.

Dopo la messa di rito i ragazzi e i formatori hanno avuto l’opportunità di scambiarsi gli auguri di Natale.

Lasciamo i locali del centro di formazione professionale per questa pausa natalizia delle lezioni ma le iscrizioni ai corsi rimangono aperte sia per il percorso di studi triennale in Operatore ai servizi di vendita che per il diploma del quarto anno in “Tecnico commerciale delle vendite – vendita assistita e a libero servizio” ma anche il corso di “addetto alle vendite” per i disoccupati maggiorenni. Gli open day, su appuntamento per visitare il nostro centro, riprenderanno dal 10 gennaio.

>>> Articolo riportato anche su NoviOnline

Storie di Natale al CFP Rebaudengo

Nelle scorse giornate, i ragazzi del Centro di Formazione Professionale di Torino-Rebaudengo hanno vissuto un momento di ritiro in preparazione al Natale grazie alla guida e alla riflessione di don Matteo Rupil e di don Valter Rossi. Di seguito l’articolo pubblicato sul sito del Centro.

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L’arrivo del Natale al Cnos-Fap Rebaudengo è sempre stato un momento molto sentito. Formatori, salesiani e allievi considerano il periodo che precede il Natale come un attimo in cui fermarsi e fare il punto sul cammino intrapreso durante l’anno, con lo sguardo rivolto a quel grande evento che per i cristiani ha un significato davvero importante.

Per creare il clima natalizio di attesa e per preparare i ragazzi al grande evento si sono svolti nelle scorse settimane i ritiri d’avvento, un’occasione per potersi prendere una pausa nella frenesia delle attività quotidiane e prestare attenzione, con la mente e con il cuore, a quella stella che indica la giusta direzione per tutti noi. I ritiri sono stati introdotti da un bel momento di riflessione che, grazie alla guida esperta di don Matteo Rupil e don Walter Rossi (con il supporto del nostro don Vincenzo), ha permesso ai ragazzi di mettere a fuoco il reale significato del Natale. Il tutto è stato seguito dalla riflessione in gruppo su quanto ascoltato, condividendo le proprie suggestioni e le proprie esperienze, e dalla possibilità di partecipare al Sacramento della Riconciliazione.

Per l’occasione anche il cortile del nostro Centro è stato addobbato a festa con la realizzazione del presepe e dell’Albero dei Mestieri, albero di Natale decorato con addobbi provenienti dai settori professionali del Cfp, entrambi realizzati da alcuni ragazzi e dai formatori del Rebaudengo. L’inaugurazione è avvenuta lunedì 13 dicembre quando, alla presenza del direttore del Cfp Mauro Teruggi e del direttore dell’Opera Don Luca Barone, sia l’albero che il presepe sono stati accesi in una cerimonia che di fatto introduce il periodo natalizio. Nel corso dei prossimi giorni il clima di solidarietà che caratterizza il periodo natalizio prenderà forma: infatti i ragazzi del Cfp porteranno alla base dell’albero le borse di prodotti alimentari che le loro famiglie avranno raccolto per donarle al Banco Alimentare della nostra parrocchia, segno tangibile che “Natale” per noi significa soprattutto prendersi cura degli altri.

CNOS-FAP Regione Piemonte: Buon Natale 2021

Di seguito gli auguri di Natale da parte del CNOS-FAP Regione Piemonte pubblicati sul sito dell’opera.

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Buon Natale 2021

a Tutti quelli che frequentano i nostri Centri di di Formazione Professionale a vario titolo, collaboratori, allievi di ogni età, utenti degli Sportelli Lavoro, e alle loro famiglie;

a Tutte le Imprese che collaborano ospitando i nostri allievi in stage ed in tirocinio;

a Tutti i Colleghi di tutti gli enti di formazione professionale con cui condividiamo lo stesso impegno quotidiano;

a Tutti quelli che operano nel settore pubblico della Formazione Professionale in Piemonte;

e a Tutti quelli che stanno visitando il nostro sito

vada l’augurio di Don Alberto Martelli, Vicepresidente del CNOS-FAP Piemonte:

“Luce che brilli nelle tenebre,
nato dal grembo di una Vergine,
spogliaci della nostra notte
e rivestici del tuo chiarore diurno.”

Così pregava già mille anni fa Sant’Anselmo. Una notte lunghissima, che dura nei secoli e che oggi ancora sentiamo, forte e presente, in mezzo alle luci di questo Natale e ai rumori della nostra giornata.

Una notte che forse si è affacciata con ancora più forza in questi ultimi mesi e che ci ha spento anche un po‘ dentro, rendendo così a volte più buia anche la nostra anima.

La notte del dolore, della malattia, ma anche, non dimentichiamolo, del peccato, dell’egoismo, dell’indifferenza, della morte.

Assieme al profeta Isaia, ancora chiediamo alle sentinelle del nostro tempo: a che punto è la notte, dove sta l’alba? Liberateci da questo buio.

Ebbene, proprio oggi, noi ci diciamo con forza

“BUON NATALE!”.

Perché il giorno viene, anche se non per merito nostro; perché la luce nasce ancora, ed è per noi; perché brilla nel cielo un nuovo sole, che non avremmo mai immaginato.

E allora alzate lo sguardo, fate un sorriso, invocate da Dio la serenità tanto desiderata: viene il giorno a noi promesso dall’eternità, viene ancora a vincere ogni nostra notte.

“CRISTO, Luce del nuovo mattino,
colori di nuovo il nostro mondo!
tanti auguri a TUTTI – Buon Natale”

Salesiani Vercelli: i ragazzi di biennio e triennio in ritiro natalizio a Valsalice

Nella giornata di sabato 18 dicembre, i ragazzi del biennio e triennio della realtà salesiana di Vercelli si sono recati presso la casa salesiana di Torino-Valsalice per vivere un momento di ritiro natalizio. Di seguito l’articolo pubblicato sul sito dell’opera.

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Animatori in ritiro natalizio a Valsalice

Nella giornata di Sabato 18 Dicembre, i ragazzi di Biennio e Triennio hanno fatto un’uscita fuori porta per svolgere il consueto Ritiro di Natale, precisamente presso il Liceo Scientifico Valsalice a Torino; ad accoglierli c’era una vecchia conoscenza della nostra comunità, ovvero don Alessandro Basso. Il tema della giornata è stata la fretta in diverse sfaccettature, sulle quali i giovani hanno avuto modo di riflettere e condividere i propri pensieri: la fretta quotidiana legata ad una giornata di scuola, la fretta nel prendere delle decisioni, la fretta di volere e voler fare determinate cose il prima possibile… e molto altro.

I ragazzi hanno avuto la possibilità di trattare il tema non solo dentro le mura di Valsalice, ma anche con una visuale panoramica di Torino unica presso il Monte dei Cappuccini. Successivamente a questa “sgambata”, gli animatori sono tornati alla base per concludere il ritiro con gli ultimi pensieri, la possibilità della confessione e, prima di tornare nella nostra nebbiosa città, si sono trasferiti a Moncalieri per la messa celebrata da don Alessandro, il quale ringraziamo ancora per la disponibilità e il suo “tocco” sempre prezioso negli incontri proposti ai giovani.

Ovviamente ringraziamo anche i ragazzi presenti al Ritiro sperando che, oltre ad essersi sfogati nei momenti ricreativi e essersi abbondantemente sfamati nelle varie merende, abbiano portato a casa qualcosa di positivo per l’oratorio ma soprattutto per se stessi.

Gli auguriamo di passare un Buon Natale e Buone Feste nel migliore dei modi.

Il ritiro di Natale per i dipendenti di Valdocco

Nella mattinata di oggi, venerdì 17 dicembre, presso la struttura del Collegio degli Artigianelli (Corso Palestro, 14, 10122 Torino TO) dove san Leonardo Murialdo fondò la Congregazione di San Giuseppe, i dipendenti e i responsabili della Pastorale Giovanile e dell’Economato ispettoriale, assieme al personale della sede CNOS-FAP Piemonte, hanno vissuto un momento di ritiro in preparazione al S.Natale.

L’incontro è stato guidato da don Luigi Chiampo, parroco di Bussoleno in Val di Susa e attuale responsabile della struttura di accoglienza dei migranti a Oulx “Fraternità Massi”. La riflessione ha così riguardato le tematiche legate al disagio, all’emarginazione, al rifiuto, alla devianza, e in modo particolare all’accoglienza che ognuno di noi è chiamato a mettere in azione partendo dal “germoglio di amore” che si fa spazio in ciascuno, grazie a tre passaggi: accorgersi, ascoltare e accogliere l’altro.

Dopo l’intervento di don Chiampo, sono seguiti un momento di riflessione personale, un piccolo break, la condivisione a gruppi e la celebrazione della S.Messa nella chiesetta interna della struttura dedicata a Maria Immacolata.

Il ritiro, infine, si è concluso con la foto di gruppo davanti alla statua di don Bosco del cortile di Valdocco e il pranzo presso il ristoro della Basilica.

Per l’occasione, i colleghi del CNOS-FAP Reg. Piemonte hanno preparato e offerto in dono una confezione di biscotti di meliga a tutti i partecipanti al ritiro con l’augurio di un buon Natale.

 

 

Natale 2021 ed inizio 2022: le celebrazioni del Colle don Bosco e della Basilica Maria Ausiliatrice

Ecco il calendario delle celebrazioni che si susseguiranno durante le festività natalizie e l’inizio dell’anno nuovo dalla Basilica Maria Ausiliatrice ed il Colle Don Bosco.

Basilica Maria Ausiliatrice

Preparazione al Santo Natale

  • 16 – 23 dicembre: ore 19.00 novena di Natale con vespro
  • 19 dicembre: ore 15.00 Concerto di Natale (per saperne di più)
  • 23 dicembre: ore 20.30 LITURGIA DELLA RICONCILIAZIONE (confessioni)

Vigilia di Natale del Signore – 24 dicembre

  • ore 17.00 Santo Rosario
  • ore 18.00 Messa Vespertina del Natale del Signore
  • ore 19.00 Primi Vespri del Natale del Signore
  • ore 21.00 Messa della notte
  • ore 24.00 Messa della notte

Natale del Signore – 25 dicembre

  • Messe: ore 8.00 | 9.30 | 11.00 | 12.30 | 17.00 | 18.30 | 21.00
  • Ore 16.00 Secondi Vespri con Esposizione del SS. Sacramento

Domenica 26 dicembre: Santa famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe

  • Messe: ore 8.00 | 9.30 | 11.00 | 12.30 | 17.00 | 18.30 | 21.00
  • Ore 16.00 Secondi Vespri con Esposizione del SS. Sacramento

Taizè: preghiera con e per i giovani

  • 29 dicembre: ore 20,30 preghiera della sera di Taizè
  • 30 dicembre: ore 12,30  e ore 20,30 preghiera di Taizè

Vigilia di Capodanno – 31 dicembre

  • ore 17,00 Santo Rosario
  • ore 18,00 Messa Vespertina di Ringraziamento (Te Deum)
  • ore 22,30 Vegliamo con Maria aspettando il 2022; Messa; Adorazione; Scambio di auguri nel salone Maria Ausiliatrice (sotto-basilica)

Maria SS. Madre di Dio – 1 gennaio 2022

  • Messe: ore 8.00 | 9.30 | 11.00 | 12.30 | 17.00 | 18.30 | 21.00
  • Ore 16.00 Secondi Vespri con Esposizione del SS. Sacramento

Domenica 2 gennaio 2022

  • Messe: ore 8.00 | 9.30 | 11.00 | 12.30 | 17.00 | 18.30 | 21.00
  • Ore 16.00 Secondi Vespri con Esposizione del SS. Sacramento

Vigilia dell’Epifania del Signore

  • ore 17,00 Santo Rosario
  • ore 18,00 Messa Vespertina
  • ore 19,00 Primi Vespri

Epifania del Signore

  • Messe: ore 8.00 | 9.30 | 11.00 | 12.30 | 17.00 | 18.30 | 21.00
  • Ore 16.00 Secondi Vespri con Esposizione del SS. Sacramento

Colle Don Bosco

16-24 Dicembre Novena di Natale

  • ore 17,00 S. Messa: Canto delle profezie, Polisalmo e Magnificat

Venerdì 24 Dicembre

  • ore 17,00 S. Messa della Vigilia
  • NB. Per tutta la giornata possibilità delle confessioni
  • ore 23,00 S. Messa della Notte

Sabato 25 Dicembre – Natale del Signore

  • S. Messe: Orario Festivo

Domenica 26 Dicembre

  • S. Famiglia di Nazaret

Venerdì 31 Dicembre – Giornata di ringraziamento

  • Ore 17,00 S. Messa -Te Deum (Basilica superiore)

Sabato 1° Gennaio 2022 – Maria SS. Madre di Dio

  • Festa di precetto
  • Orario Festivo (Basilica superiore)

Domenica 2 Gennaio 2022

  • Seconda domenica dopo Natale

Giovedì 6 Gennaio 2022 – Epifania del Signore

  • Festa di precetto Orario Festivo (Basilica superiore)

Domenica 9 Gennaio 2022

  • Battesimo del Signore

Natale solidale 2021: le proposte di Amici di Don Bosco

L’Associazione Amici di Don Bosco, con l’avvicinarsi del Santo Natale, propone alcuni regali solidali con tisane e biscotti. Di seguito l’articolo pubblicato sul sito con tutte le proposte.

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Iniziano i primi freddi, si rispolverano guanti e sciarpe e si comincia a pensare al Natale. Come ogni anno, Amici di Don Bosco ha in serbo alcune proposte perché i regali siano anche un’occasione di solidarietà.

Per una coccola dopo un anno molto faticoso, per riscaldarsi nelle giornate fredde d’inverno, per respirare aromi che ci portano lontano perché non gustare una golosa tisana?

Il Natale solidale 2021 di Amici di Don Bosco è all’insegna della tradizione! Ecco le nostre proposte.

  • Adoption Edition: un tris di tisane dell’Erboristeria Antichi Segreti che evocano i “tempi forti” del percorso di adozione: l’attesa, l’incontro e la vita insieme.
  • Christmas Edition: un tris di tisane  dell’Erboristeria Antichi Segreti perfetto da regalare perché racconta di amicizia, di feste e di buoni propositi dopo il Natale!

La confezione con 3 tisane ha un costo di 15 euro.

Abbiamo anche la Delux Edition, limitata e per i più golosi, che alle 3 tisane abbina i biscotti della pasticceria Gerla. La Delux Edition si può realizzare sia nella versione Adoption, sia Christmas e ha un costo di 20 euro.

Per maggiori informazioni sugli ingredienti delle tisane e sui “messaggi” che ciascuna porta con sé vi invitiamo a seguirci sul profilo Facebook di Amici di Don Bosco o a scriverci a info@amicididonbosco.org.

Potete ricevere le confezioni al vostro indirizzo oppure, senza costi di spedizione aggiuntivi, potete prenotare le confezioni e ritirarle nella sede di Amici di Don Bosco a Torino o in quella di Lecce.

Mancano 65 giorni al Natale: affrettatevi!