Novena mondiale a Maria Ausiliatrice: il “Segreto di Maria” alla santità della Famiglia Salesiana

Come già lo scorso anno, l’Associazione Salesiani Cooperatori del Piemonte e Valle d’Aosta ha scelto la formula della #Buonanotte online per offrire una riflessione e accompagnarci ogni sera della Novena a Maria Ausiliatrice.
Nove Centri Locali hanno offerto la loro disponibilità e dal 15 maggio alle 20.30 saranno presentati in anteprima sul canale YouTube Salesiani Cooperatori ICP i loro brevi video, preparati per aiutarci a pregare insieme.
Il filo conduttore in questo 2021 non poteva che essere la Speranza. Per questo le meditazioni ruoteranno su nove temi che vogliono essere nove semi di speranza!
Si comincia con La preghiera in famiglia… alla scuola di Mamma Margherita, la prima Salesiana Cooperatrice. Con un piccolo cambio di programma rispetto alla scaletta iniziale, seguirà una meditazione sul Prendersi cura; poi i protagonisti saranno i Bambini e quindi di nuovo la Famiglia amata e fraterna.
A metà del percorso, la riflessione sarò sul Valore dell’incontro e quindi sul Senso di responsabilità.
Nelle tre serate che ci separano dalla Festa di Maria Ausiliatrice, scopriremo Buone notizie, per farci guidare e accompagnare successivamente da Giovani e Inclusione.
L’ultimo appuntamento non è il punto di arrivo ma, ancora una volta, di ripartenza… per questo la Novena si chiuderà con una meditazione Dare il meglio di sé.
Buona Festa di Maria Ausiliatrice!
PS:
Tutti video, come quelli dell’edizione 2020, saranno sempre disponibili sulla playlist dedicata sul canale YouTube dei Salesiani Cooperatori ICP. Vi invitiamo ad iscrivervi al canale, anche per ricevere le notifiche delle prossime pubblicazioni.
Si riporta di seguito la lettera dell’Ispettore del Piemonte e Valle d’Aosta don Leonardo Mancini per il mese di maggio.
A confratelli e laici corresponsabili di
Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania
Carissimi/e,
un saluto cordiale a tutti voi.
Siamo a maggio, mese che inizia con San Giuseppe (lavoratore) ed è intriso della presenza di Maria; mese tanto ricco anche di “memoria” salesiana.
Il contesto storico nel quale ci muoviamo segna una lenta ripresa. Ce lo auguriamo, e nello stesso tempo preghiamo, invitati anche da Papa Francesco, perché la pandemia continui ad allentare la sua morsa sull’Italia e sul mondo.
Maggio è iniziato appunto con la memoria liturgica di San Giuseppe lavoratore, che ci ricorda la figura di un santo “sognatore”. In realtà anche l’altro Giuseppe della Bibbia, il figlio di Giacobbe, è particolarmente capace di cogliere la volontà di Dio attraverso i sogni. E il nostro padre Don Bosco, quanto a sogni che suggeriscono la volontà di Dio, mi pare si ponga decisamente sulla scia dei Giuseppe sopra citati.
Abitualmente quando parliamo di sogni, ci riferiamo a qualcosa di bello che vorremmo si realizzasse. I sogni simili a quelli di Giuseppe, invece, non sono momenti estatici, particolarmente gradevoli, che ci dispiace lasciare quando ci risvegliamo. Ma sono vere e proprie sfide destabilizzanti, inviti a cambiare il proprio modo di essere e di fare anche in forma radicale.
I sogni di Giuseppe il falegname contengono le risposte ad alcune domande che lui porta nel cuore, e che richiedono un discernimento profondo; discernimento dove il suo desiderio di compiere la volontà di Dio si incontra con una realtà difficile da decifrare; anzi, il più delle volte la realtà che gli si presenta davanti è davvero ostica e/o incomprensibile:
come il venire a sapere che la propria futura sposa è incinta, o comprendere che il Bambino appena nato rischia di morire se non si fugge nottetempo da Betlemme.
Mi pare che talora anche noi ci troviamo in situazioni analoghe. Certo, quanto vissuto da San Giuseppe è assolutamente unico; ma credo di poter affermare che in determinate circostanze pure noi portiamo nel cuore il desiderio di fare la volontà di Dio, da figli nel Figlio; ma ci incontriamo con situazioni difficili da comprendere e risolvere, situazioni che riguardano noi o le persone a noi vicine, i ragazzi in particolare. E non riusciamo a capire il da farsi. Il discernimento nello Spirito può portarci a comprendere che la soluzione non sempre si trova nella direzione che uno aveva immaginato, progettato, desiderato, costruito. Anzi, talora la risposta suggerita consiste in qualcosa di completamente nuovo, di imprevisto, di impensato. Ed effettivamente, i sogni di San Giuseppe contengono in sé l’invito a riformulare il percorso, a ripensare se non gli obiettivi (ma in parte pure quelli), almeno le strategie dell’intera vita!
Credo che il confronto con la pandemia ci chieda di sognare sì, ma sognare come sognava San Giuseppe. Abbiamo bisogno di riformulare almeno in parte il nostro percorso, facendo tesoro delle novità che questa ha portato nella nostra vita ed in quella della gente e dei giovani. Vai nella pandemia e guardati attorno, sembra suggerirci Don Bosco.
Quali dovrebbero essere gli ingredienti del sogno che ci viene richiesto? Almeno due. Da una parte siamo invitati a metterci di fronte alla realtà cosı̀ come si presenta oggi,
caratterizzata da alcune nuove ferite e nuove domande che si trovano nella vita di tante persone, giovani compresi; e dall’altra siamo invitati a metterci in ascolto della Parola di Dio e del carisma salesiano, domandandoci che cosa lo Spirito voglia suggerirci in questa situazione, che cosa ci chieda. Senz’altro ci chiede di stare sul pezzo, di non mollare; di continuare ad accompagnare ragazzi e giovani con rinnovata energia, con la nostra vocazione di educatori
instancabili; può darsi però che ci chieda anche di percorrere qualche nuovo sentiero, perché la realtà che si presenta davanti a noi è in parte nuova, e nuove potrebbero essere le strade per rispondere alle domande di senso che essa si porta dentro.
Per sognare come San Giuseppe abbiamo bisogno dello Spirito, e giunge a breve la solennità di Pentecoste, per ricordarci che è il Paraclito a condurci alla verità tutta intera. E giunge subito a ruota anche la solennità di S. Maria Ausiliatrice! Lei è l’Aiuto dei cristiani; a Lei, capolavoro dello Spirito e sposa di Giuseppe, possiamo rivolgerci perché interceda presso il suo Figlio amatissimo, affinché lo Spirito soffi forte in noi e tra noi, e soprattutto affinché noi ci lasciamo interpellare, plasmare, guidare da Lui. L’articolo 1 delle Costituzioni Salesiane recita cosı̀: Per contribuire alla salvezza della gioventù, “questa porzione la più delicata e la più preziosa dell’umana società”, lo Spirito Santo suscitò, con l’intervento materno di Maria, san Giovanni Bosco. /…/ Da questa presenza attiva dello Spirito attingiamo l’energia per la nostra fedeltà e il sostegno della nostra speranza.
Noi crediamo che lo Spirito continua a soffiare e a suscitare, con l’intervento materno di Maria, educatori ed educatrici che desiderano la salvezza dei giovani. E, convinti di doverci lasciare interpellare dalla realtà, rinnoviamo la nostra disponibilità ad ascoltare insieme lo Spirito, pronti a percorrere anche strade impreviste, se necessario, come capita nei sogni di Giuseppe.
Affidiamo a Maria, nella Novena a lei dedicata (che corre quasi intrecciata con quella allo Spirito Santo)le intenzioni di questo periodo speciale, periodo in cui si tirano le fila degli ambienti di educazione sistematica e della catechesi parrocchiale, e si preparano con rinnovato entusiasmo le attività estive degli oratori ed i campi ispettoriali.
Le affidiamo inoltre le future ordinazioni sacerdotali di Don Matteo Rupil, Don Linus Onyenagubor, Don Giovanni Marchetti, Don Peter Bosko; e le ordinazioni diaconali (di Luca, Marco, Sanijn, Mark, Gerald, Franklin, Misha, Damiano, Caius a Torino; e di Matteo a Gerusalemme).
Le affidiamo tutti i confratelli (tra cui sottolineo quelli ammalati o in quarantena); le affidiamo infine i due confratelli che recentemente sono stati inviati dal Rettor Maggiore alla nostra ispettoria: Don Daniel Antunez, nuovo responsabile della Procura missionaria di Torino (giunto qualche giorno fa a Valdocco) e Don Joseph Maria Sabé Colom, futuro economo del Colle Don Bosco Istituto (che arriverà in estate). Li accogliamo fraternamente e auguriamo loro buon lavoro; e avremo modo di ringraziare il Sig. Giampietro Pettenon e Don Américo Raùl Chaquisse per il servizio prezioso che hanno reso all’ispettoria e alla Congregazione.
Ma a Maria domandiamo anche il dono di sognare come il suo sposo; e di saper guardare oltre il consolidato e dentro il cuore dei giovani. Don Bosco diceva: Solo in cielo potremo, stupefatti, conoscere ciò che ha fatto Maria per noi (MB X, 1978): dunque osiamo senza timore chiedere l’intercessione di Maria, sposa di Giuseppe; e insieme con Lei, come nel Cenacolo il giorno di Pentecoste, invochiamo il dono dello Spirito.
Valdocco, 15 maggio 2021
Inizio della Novena a Maria Ausiliatrice
Con grande affetto in Don Bosco
Don Leonardo Mancini
Ispettore ICP
In prossimità della Festa di Maria Ausiliatrice arrivano due notizie di rilievo: dal 13 maggio sono disponibili in rete i libretti riguardanti la Novena mondiale ed inoltre, è stato espresso il programma delle celebrazioni del 23 e 24 maggio dalla Basilica di Maria Ausiliatrice a Torino. Di seguito l’articolo pubblicato su “Info ANS“.
A poco più di 10 giorni dalla Festa di Maria Ausiliatrice arrivano due novità di rilievo per i membri della Famiglia Salesiana che intendono prepararsi adeguatamente per questa ricorrenza: in primo luogo, sono da oggi disponibili in rete i libretti che accompagnano la celebrazione della Novena mondiale promossa dalla Sede Centrale Salesiana; inoltre, è stato chiarito in forma ufficiale il programma delle celebrazioni previste per il 23 e 24 maggio dalla Basilica di Maria Ausiliatrice a Torino.
I libretti, che hanno visto il coordinamento congiunto dell’Associazione di Maria Ausiliatrice (ADMA), di “IME Comunicazione” e dell’Agenzia iNfo Salesiana, presentano per ogni giorno della Novena il riferimento biblico da cui partire per la riflessione, l’attualizzazione del brano del Vangelo, un episodio tratto dalla vita di Don Bosco e la preghiera finale. Gli interventi dei testimoni e degli influencer restano accessibili, invece, esclusivamente attraverso i video della novena.
I libretti sono stati elaborati in italiano, inglese, spagnolo, francese e portoghese e sono scaricabili liberamente sul sito istituzionale della Congregazione: www.sdb.org
I video del primo giorno della novena saranno disponibili su ANSChannel a partire da oggi, 13 maggio, per quel che riguarda la lingua inglese. Nelle altre lingue (italiano, spagnolo, francese, portoghese e con i sottotitoli in polacco), lo saranno da domani, 14 maggio. La pubblicazione dei video procederà analogamente per tutti i giorni a seguire, con i video in inglese disponibili con due giorni d’anticipo e quelli nelle altre lingue con un giorno d’anticipo.
Sempre da domani, 14 maggio, sempre sul sito SDB.ORG sarà anche possibile iniziare a scaricare i video della novena nelle varie lingue.
Per la giornata del 24 maggio, e per la veglia del giorno precedente, infine, è stato pubblicato il programma delle celebrazioni ufficiali dalla Basilica di Maria Ausiliatrice di Torino.
Nella giornata di domenica 23, mons. Cesare Nosiglia, arcivescovo di Torino, presiederà la messa vespertina delle ore 18:30. Successivamente, alle ore 20:30, Don Ángel Fernández Artime, Rettor Maggiore, presiederà la recita del Rosario dal cortile di Valdocco e offrirà la “buona notte” salesiana.
Lunedì 24, invece, sarà il Rettor Maggiore a presiedere l’Eucaristia delle ore 18:30. Anche in questo caso, alle ore 20:30, farà seguito un Rosario meditato, con preghiera finale di affidamento all’Ausiliatrice.
L’Eucaristia del 23 maggio alle ore 18:30 (presieduta da mons. Nosiglia) e quella del 24 maggio alle ore 18:30 (presieduta dal Rettor Maggiore) saranno entrambe visibili in diretta sulla pagina Facebook di ANS.
In vista della festa del 24 maggio, la Basilica di Maria Ausiliatrice di Torino Valdocco presenta il programma delle giornate dedicate ai festeggiamenti. Di seguito il programma.
Novena di preparazione dal 15 Maggio (sabato sera e domenica, orario proprio)
Ore 8:00|9:30|11:00|12:30|15:30|
ORE 9:30 – Celebrazione Eucaristica, presiede don Guido Errico – Rettore della Basilica Maria Ausiliatrice.
(In diretta tv su RETE 7 e sul canale Facebook @ilcortilediValdocco)
ORE 18:30 – Celebrazione Eucaristica, presiede mons. Cesare Nosiglia – Arcivescovo di Torino.
(In diretta sul canale Facebook dell’Agenzia Info Salesiana @agenziaans in cinque lingue)
ORE 20:30 – Rosario in cortile e Buona Notte del Rettor Maggiore don Ángel Fernández Artime.
(In diretta sul canale Facebook dell’Agenzia Info Salesiana @agenziaans in cinque lingue)
Ore 6:30|8:00|9:30|11.00|12.30 15:30|17:00 Celebrazione eucaristica
ORE 9:30 – Celebrazione Eucaristica, presiede don Leonardo Mancini – Ispettore Piemonte e Valle d’Aosta.
(In diretta tv su RETE 7 e su Telepace)
ORE 18:30 – Celebrazione Eucaristica, presiede Rettor Maggiore don Ángel Fernández Artime.
(In diretta sul canale Facebook dell’Agenzia Info Salesiana @agenziaans in cinque lingue)
ORE 20:30 – Rosario e affidamento all’Ausiliatrice da parte del Rettor Maggiore don Ángel Fernández Artime.
Rosario meditato, accessibile ai fedeli solo tramite la diretta su RETE 7 e sul canale Facebook dell’Agenzia Info Salesiana @agenziaans in cinque lingue.
La Novena a Maria Ausiliatrice ha assunto la dimensione di preghiera comunitaria internazionale. Quest’anno la novena si caratterizza per fissare lo sguardo su Maria sotto l’invocazione di “Vergine Potente” che consentirà la riflessione sulla potenza di Maria frutto dell’amore di Dio. Di seguito la notizia pubblicata su “Info ANS“.
(ANS – Roma) – La tradizione della Novena a Maria Ausiliatrice, diffusa sin dai tempi di Don Bosco all’interno della Famiglia Salesiana, negli ultimi anni ha assunto sempre più la dimensione di preghiera comunitaria internazionale, di spiritualità condivisa a livello globale, grazie soprattutto all’iniziativa della Novena “mondiale” diffusa attraverso i canali dell’Agenzia iNfo Salesiana. Quest’anno la novena si caratterizza per fissare lo sguardo su Maria sotto l’invocazione di “Vergine Potente”.
Elaborata grazie alla collaborazione tra l’Associazione di Maria Ausiliatrice (ADMA), l’équipe di “IME Comunicazione” e ANS, la novena di quest’anno farà riflettere sulla potenza di Maria frutto dell’amore di Dio.
Lungo i nove giorni del cammino di preparazione alla festa di Maria Ausiliatrice (15-23 maggio), verrà proposto di volta in volta un accento o un aspetto diverso su cui meditare, grazie alle parole ispirate di diversi influencer e testimoni internazionali.
A pochi giorni dall’inizio della novena, sul canale YouTube di ANSChannel viene condivisa oggi una breve video-presentazione dell’iniziativa – disponibile nelle lingue in cui verrà diffusa la novena stessa: italiano, inglese, spagnolo, francese, portoghese e, con i sottotitoli, in polacco.
Si segnala infine, che sul sito sdb.org, nei prossimi giorni, verrà messo a disposizione, nelle rispettive lingue, un sussidio scritto con tutti i materiali per partecipare quotidianamente alla novena.
Per prepararsi al meglio alla Festa di Maria Ausiliatrice, i giovani del Noviziato del Colle Don Bosco 2019/2020 hanno realizzato una novena dedicata ai ragazzi e le ragazze delle scuole medie:
9 passi insieme a Maria
9 passi insieme a Maria!NOVENA MARIA AUSILIATRICE
Dal 15 al 23 maggio, sarà possibile vivere la novena di Maria Ausiliatrice ripercorrendo i luoghi del Colle Don Bosco che parlano di Maria.
Per ogni giorno della novena sono stati realizzati:
Quando ci è stato chiesto di provare a preparare una Novena a Maria Ausiliatrice per i ragazzi delle Scuole Medie, i novizi si sono messi subito al lavoro, con un gran desiderio di rendere un servizio utile in questa tempo di pandemia.
Abbiamo cominciato la “progettazione” domandandoci: qual è la condizione attuale dei ragazzi? Che cosa si stanno portando nel cuore, quali domande, quali difficoltà, quali necessità e desideri?
Dopodiché abbiamo provato ad immaginare che cosa Maria abbia voglia di dire ai ragazzi di oggi, chiusi in casa per la quarantena, e come trasmettere tale messaggio.
Abbiamo poi scelto come “fil rouge” della Novena la presenza di Maria nella vita di Don Bosco. Da qui dipende anche la successione delle location nei video.
Infine abbiamo provato a mettere insieme il tutto, offrendo anche un impegno da vivere, una preghiera e altro materiale utile per la riflessione.
Noi speriamo di aver fatto un buon lavoro, e ci auguriamo che tale lavoro possa essere utile ai ragazzi!
W Maria e W Don Bosco!(Don Leonardo Mancini – Maestro dei novizi del Colle Don Bosco)
Si riporta di seguito l’articolo pubblicato dell’Agenzia di Informazione Salesiana ANS in merito all’atto di affidamento a Maria Ausiliatrice che il Rettor Maggiore invita a fare domani, 24 marzo 2020, al termine della novena straordinaria iniziata il 15 marzo scorso.
(ANS – Roma) – Al termine della novena straordinaria a Maria Ausiliatrice, pregata in tutto il mondo salesiano, il Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, invita a fare un Atto di Affidamento rinnovando con il cuore di Don Bosco la propria fiducia a Maria Santissima, in quest’ora di prova e di sofferenza a causa della pandemia del coronavirus.
Don A.F. Artime invita a vivere questo momento in unità con Papa Francesco che chiama tutta la Chiesa e gli uomini di buona volontà a “rispondere con la universalità della preghiera, della compassione, della tenerezza. Rimaniamo uniti. Facciamo sentire la nostra vicinanza alle persone più sole e più provate. La nostra vicinanza ai medici, agli operatori sanitari, infermieri e infermiere, volontari… La nostra vicinanza alle autorità che devono prendere misure dure, ma per il bene nostro… Vicinanza a tutti”. (Angelus del 22 marzo 2020).
Ogni comunità, ogni gruppo della Famiglia Salesiana, ogni famiglia trovi modi e tempi opportuni per concretizzare questo Atto di affidamento a Maria Ausiliatrice.
A Roma il Rettor Maggiore martedì 24 marzo, Commemorazione mensile dell’Ausiliatrice, alle ore 12 (UTC+1) guiderà la preghiera del Santo Rosario, al termine del quale farà l’Atto di Affidamento a nome di tutta la Famiglia Salesiana, davanti al quadro dell’Ausiliatrice nella Basilica del Sacro Cuore, dove Don Bosco celebrò la Messa il 16 maggio 1887, interrompendola ben quindici volte con le lacrime agli occhi, per aver compreso il significato del sogno dei 9 anni.
Come Don Bosco anche la Famiglia Salesiana oggi crede fortemente che Maria è “grande illustre presidio della Chiesa; aiuto meraviglioso dei Cristiani”, e soprattutto “nelle angustie, nelle lotte, nelle strettezze” ci difende da ogni male dell’anima e del corpo, “e nell’ora della morte accoglie l’anima nostra in Paradiso!”.
La preghiera del Rosario e dell’Atto di Affidamento sarà disponibile domani, 24 marzo, in sei lingue, su ANSChannel in YouTube e la pagina Facebook di ANS.
Alle 8 (UTC+1) in inglese.
Alle 12 (UTC+1) in tutte le altre lingue.
Pubblichiamo l’articolo dell’agenzia di informazione salesiana ANS sulla Novena straordinaria a Maria Ausiliatrice
(ANS – Roma)– Considerando l’emergenza della situazione creatasi con la diffusione del Coronavirus in gran parte del mondo, il Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, invita i Salesiani, i membri della Famiglia Salesiana e i giovani a rinnovare l’affidamento fiducioso a Maria Ausiliatrice, seguendo l’esempio di don Bosco in simili circostanze. Per questo propone di vivere una novena straordinaria dal 15 al 23 di marzo e concluderla il 24, commemorazione mensile di Maria Ausiliatrice, con una preghiera di affidamento.
“In questi giorni guardandoci attorno e ascoltando le varie notizie siamo tutti mossi da vera attenzione e compassione per ciò che sta accadendo attorno a noi, nelle nostre città e nei nostri Paesi” afferma il Rettor Maggiore.
Il pensiero ritorna pertanto a quando a Torino, nel 1854, Don Bosco invitava i giovani di Valdocco ad “alzarsi in piedi” e dare una mano per l’epidemia del Colera.
“Anche noi oggi non vogliamo restare seduti a guardare – prosegue il X Successore di Don Bosco –. Sento che questa sia l’occasione perché come Famiglia possiamo alzare le nostre mani e la nostra preghiera al Padre per intercessione di Maria Ausiliatrice”.
“Invito tutta la Famiglia Salesiana a vivere una Novena Straordinaria a Maria Ausiliatrice nei prossimi giorni dal 15 al 23 marzo e insieme il giorno 24 faremo una Consacrazione a Maria, nostra Madre e Maestra. Questo mio invito va soprattutto a voi miei cari giovani!” conclude il Rettor Maggiore.
Don Bosco quando era richiesto di qualche grazia soleva rispondere: “Se volete ottenere grazie dalla Santa Vergine, fate una novena” (MB IX, 289).