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“Spazi aperti, umani e sicuri”: inaugurazione di Piazza Maria Ausiliatrice con il Rettor Maggiore e il Sindaco di Torino

Martedì 1 aprile, anniversario della Canonizzazione di San Giovanni Bosco, sono stati benedetti i lavori di ristrutturazione recentemente effettuati alle due torri campanarie della Basilica Maria Ausiliatrice ed è stata inaugurata la nuova Piazza Maria Ausiliatrice, a seguito di un’importante riqualificazione ambientale. Presenti il Rettor Maggiore, il Sindaco di Torino e altre autorità civili.

Ad aprire le celebrazioni alle 11.30 il saluto del rettore della Basilica, don Michele Viviano, accompagnato dalla banda musicale della Polizia Municipale di Torino. A seguire è stato posto dai Vigili del Fuoco un omaggio floreale alla Madonna degli Arcangeli Michele e Gabriele, seguito dalla riproduzione di un video dedicato ai lavori di ristrutturazione dei campanili e un concerto campanario.

Dopo la lettura di un breve passo del Vangelo da parte dell’Ispettore don Leonardo Mancini, fra gli applausi della piazza sono stati benedetti i lavori dal neo-eletto Rettor Maggiore don Fabio Attard. Infine, hanno preso parola varie autorità civili e il Rettor Maggiore stesso, che ha sottolineato l’importanza della piazza nella comunità e nelle opere di don Bosco:

Il concetto che abbiamo oggi di piazza viene da lontano, è fondamentale per ogni processo educativo. La piazza era un’esperienza che dialogava con l’esperienza della Chiesa. Don Bosco cercava spazi aperti, umani, significativi, sicuri: una piazza non curata è un messaggio ai nostri giovani e ai nostri ragazzi.

A concludere la mattinata l’intervento del Sindaco di Torino Stefano Lo Russo, che ha anche effettuato il tradizionale taglio del nastro.

Inaugurazione e benedizione dei lavori alle torri campanarie e Piazza Maria Ausiliatrice

Dal sito della Basilica Maria Ausiliatrice di Torino.

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Martedì 1 aprile 2025, anniversario della Canonizzazione di San Giovanni Bosco (1 aprile 1934), alle ore 11.30 verranno benedetti i lavori di ristrutturazione recentemente effettuati alle due torri campanarie della Basilica Maria Ausiliatrice.

Nella stessa occasione si terrà inoltre la cerimonia di inaugurazione degli interventi di riqualificazione ambientale di Piazza Maria Ausiliatrice alla presenza del neo-eletto Rettor Maggiore don Fabio Attard, dei neo-membri del consiglio generale e del Sindaco di Torino Stefano Lo Russo e altre autorità civili.

Programma

  • Banda musicale della Polizia Municipale di Torino
  • Omaggio floreale alla Madonna degli Arcangeli Michele e Gabriele (attraverso i VVF)
  • Videoconcerto campanario
  • Taglio del nastro da parte del Sig. Sindaco
L’Ausiliatrice e don Bosco benedicano, proteggano, rendano felici tutti i benefattori e le benefattrici.

All’Ausiliatrice una nuova piazza pedonale – Corriere Della Sera

Si riporta di seguito l’articolo del Corriere Della Sera di Torino sulla riqualificazione di piazza Maria Ausiliatrice.

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Un milione e mezzo di euro per la riqualificazione di piazza Maria Ausiliatrice.

Sono stati stanziati ieri dalla giunta comunale insieme al progetto che prevede la pedonalizzazione parziale degli spazi attorno alla casa madre dei salesiani di Don Bosco, la sostituzione dell’asfalto con pietra naturale, il rinnovamento del sistema di illuminazione e l’inserimento di elementi di arredo urbano, come panchine e quattro grandi aiuole che avranno anche una funzione ambientale.

Anche davanti alla scuola sarà ampliato il perimetro dell’area pedonale e sostituita la pavimentazione con calcestruzzo drenante e architettonico, saranno posizionati arredi e aiuole fiorite e realizzata una nuova rete di raccolta delle acque meteoriche.

Lavori di ammodernamento anche nel giardino su corso Regina Margherita.

«La pedonalizzazione di Maria Ausiliatrice – spiega l’assessora alla Transizione ecologica, Chiara Foglietta – rientra in una più ampia prospettiva di questa amministrazione che punta a restituire spazio alle persone e a rendere più vivibile la città, intervenendo su tutte le Circoscrizioni».

 

«Meno asfalto – aggiunge il collega al Verde e Cura della città, Francesco Tresso -, più verde, strade e spazi pubblici a misura di pedoni e bici, con soluzioni progettuali utili a contrastare l’effetto isola di calore e per una migliore gestione delle acque piovane, tematiche sempre più attuali e centrali per la resilienza della città».