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Saluzzo: Festa del “Borgo Maria Ausiliatrice”

Dal sito del CFP di Saluzzo.

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Nei giorni subito successivi alla festività di “Maria Ausiliatrice” del 24 Maggio, nel borgo di Saluzzo che prende il nome di Maria Ausiliatrice, tanto caro al mondo Salesiano, avverrà la festa che interesserà tutto il weekend dal 26 al 28 maggio.

I dettagli e le collaborazioni con i nostri ragazzi/e del Cnos Fap nel manifesto allegato.

CFP Saluzzo: i ragazzi e il mondo del lavoro

Dal sito del CFP di Saluzzo.

Qualifica per nuovi Panettieri e Pasticceri

Si conclude questa sera, Mercoledì 24 Maggio, con l’ultima data d’esame, il corso per adulti “Addetto panificatore-pasticcere” 250 ore finanziato dalla Regione Piemonte e dal FSE Plus.

Il corso è iniziato il 16 Novembre ed ha impegnato 15 iscritti adulti per 3 sere a settimana, parte delle ore teoriche, nel rispetto dei regolamenti regionali, sono state erogate in FAD, in ottica di sostenibilità ambientale e riduzione della CO2 per gli spostamenti.

In 13 di loro questa sera conseguiranno la Qualifica professionale di Panificatore Pasticcere, grazie al loro impegno e alla professionalità dei nostri formatori, in particolare di Corrado Isaia per la parte di panetteria e di Danilo Serravalle per la parte di pasticceria e pizzeria. Questo corso non ha previsto il periodo di stage, essendo rivolto ad una utenza occupata in cerca di una ri-qualificazione o di una aumento di competenze personali (up-skilling o re-skilling).

Un secondo corso di qualifica per adulti, nello stesso settore professionale, ma rivolto ad una utenza disoccupata, quindi con stage e finanziato dal programma GOL per il tramite della Regione Piemonte andrà in esame nel mese di Luglio.

Congratulazioni a tutti i partecipanti e in bocca al lupo per il futuro, con la nuova Qualifica.

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SAL Day 2023

Lunedì 22 maggio presso il CFP si è svolto il consueto Sal Day: momento di incontro tra il mondo del lavoro e i nostri ragazzi in uscita dai corsi professionali. Dopo il saluto della Direttrice Debora Gastaldi, l’incontro si è svolto presso il laboratorio di acconciatura: qui il Sal (servizi al lavoro) , nella persona di Valentina Arnolfo, ha illustrato i servizi dello sportello, sottolineando l’importanza che lo stesso ricopre nell’inserimento dei ragazzi nel mondo del lavoro.

In seguito hanno preso la parola i rappresentanti di zona del settore benessere di Confartigianto: Davide Sciandra – Mondovì – rappresentante provinciale acconciatori, Maria Bertola – Fossano –  rappresentante di zona acconciatori, Mariella Bonardo – Bra – rappresentante di zona acconciatori, Rosalba Murialdo – Ceva – rappresentante di zona acconciatori, Serena Giordano – Cuneo – rappresentante di zona estetiste, Enrico Frea – Alba – rappresentante di zona acconciatori, Ivo Sartori – Saluzzo – rappresentante di zona acconciatori.

E’ stata un’occasione per gli stessi per raccontare e condividere con gli alunni la propria esperienza di lavoro. Importante è stato anche l’intervento di Maria Cristina Rostagno – funzionario Confartigianato Cuneo, che ha illustrato cos’è Confartigianato e cosa fa quotidianamente nel concreto per le aziende.

Hanno partecipato i corsi del terzo e del quarto anno del settore benessere/acconciatura, in procinto di ottenere la qualifica professionale (la terza) e il diploma abilitante (la quarta).

CFP Saluzzo: visite tecniche nelle aziende

Dal sito del CFP di Saluzzo.

Visita tecnica a “Fico Eataly Word” e alla città di Bologna

Mercoledì 17 e Giovedì 18 Maggio 2023, il terzo anno del percorso di Accoglienza Turistica ha visitato “Fico Eataly Word” e poi la città di Bologna.

Mercoledì 17 il gruppo classe ha visitato il centro storico di Bologna, mettendo in realtà in atto una esercitazione (Unità di apprendimento) già preparata nei giorni precedenti: la predisposizione di una visita guidata e la messa in atto della stessa sul posto.

Giovedì 18 invece è stata la volta di “FICO eataly World”, parco tematico sull’agroalimentare in cui il gruppo ha preso parte a dimostrazioni pratiche e visite a stand dedicati, oltre a svolgere attività interattive didattiche sulle filiere del proprio settore. Il percorso del “turisticoturistico” del nostro CFP è infatti rivolto alla gestione anche dell’accoglienza dal punto di vista eno-gastronomico ed agroalimentare con un occhio rivolto all’eco-sostenibilità.

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Visita tecnica a Celle Ligure e Genova

Lunedì 22 maggio, il corso del secondo anno di “Accoglienza turistica” si è recato, insieme ai formatori del laboratorio agroalimentare, presso l’azienda agricola “Paolo Calcagno” a Celle Ligure, azienda che coltiva basilico e produce pesto: abbiamo imparato il significato di DOP e le caratteristiche da seguire, abbiamo conosciuto e analizzato il marchio e abbiamo ragionato sulle importazioni all’estero (in classe abbiamo lavorato sulle proposte del territorio sia dal punto di vista gastronomico che turistico e su classroom i ragazzi hanno svolto una “unità di apprendimento”).

Successivamente il gruppo ha fatto tappa all’acquario di Genova e ha potuto riflettere sull’inquinamento delle acque e della risorsa che il pianeta fornisce.

CFP Saluzzo: consegna attestati di Qualifica Professionale A.F. 21/22

Al CFP di Saluzzo sono stati consegnati, martedì 23 maggio 2023, gli attestati di Qualifica Professionale conseguiti al termine del triennio e del quarto anno dell’anno formativo 2021/2022. Di seguito la notizia a cura del sito del CFP.

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Nella giornata di Martedì 23 Maggio 2023, presso l’oratorio Don Bosco di Saluzzo è avvenuta la cerimonia di consegna degli attestati di Qualifica Professionale conseguiti al termine dei percorsi triennali e del quarto anno conclusi nell’anno formativo 21/22, quindi a Giugno 2022.

Molti i ragazzi e i familiari presenti: il tutto si è svolto alla presenza della Direttrice Debora Gastaldi, di Don Del Santo in rappresentanza della casa Salesiana di Fossano e di Mike Bianco come presidente dell’Unione locale degli ex allievi.

E’ stato presentato il servizio SAL invitando i presenti a rivolgersi allo sportello per un supporto all’inserimento lavorativo.

Firmato l’accordo tra Comune di Saluzzo e CNOS-FAP Piemonte per la nuova sede

Dal sito del CFP di Saluzzo la notizia dell’accordo tra Comune e CNOS-FAP Piemonte per lo spostamento nella nuova sede di palazzo Saluzzo di Monterosso.

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«Dal 1978 anno di fondazione del nostro ente, si tratta dell’investimento più importante in assoluto per una sede al di fuori delle proprietà della congregazione salesiana a cui apparteniamo».

È il commento di Carlo Vallero, direttore generale dell’associazione CNOS-FAP Regione Piemonte, a margine della firma avvenuta lunedì mattina 8 maggio in municipio della convenzione con il Comune di Saluzzo per trasferire la sede cittadina al palazzo “Saluzzo di Monterosso” (in via San Giovanni, un tempo l’Istituto d’Arte “Bertoni”). Lo stabile nel cuore del centro storico è su tre piani per circa 440 mq, oltre al cortile.

“Finalmente la sede saluzzese del CNOS-FAP – aggiunge Vallero – avrà uno spazio esterno che è un elemento caratterizzante della nostra opera, da sempre”.

Il restauro e la riqualificazione dell’edificio costeranno 2 milioni e 500 mila euro al Comune e 450 mila euro allo CNOS-FAP che avrà il comodato d’uso per 25 anni.

Il CNOS-FAP ha aperto la sua sede operativa a Saluzzo nel 2010 nel palazzo di via Griselda che ospita anche il Parco del Monviso. Grazie all’accordo con il Comune di Saluzzo l’ente CNOS-FAP radunerà in un unico sito le aule didattiche e i laboratori che oggi sono nell’ex Gianotti.

“Siamo davanti ad un passaggio storico per la città – dice il sindaco Mauro Calderoni – perché dopo 11 anni di inutilizzo, diamo una destinazione all’ex sede dell’Istituto d’Arte. Il CNOS-FAP avrà a disposizione spazi più ampi ed adeguati e continuerà nella sua azione di animazione del centro storico saluzzese con le centinaia di studenti che ogni giorno vanno su e giù dalle nostre pittoresche stradine medievali. Inoltre, consolidiamo la presenza della formazione salesiana che, da quando opera in città, ha già anche modificato le offerte dei piani di studio per essere più coerente con le esigenze del tessuto produttivo locale”.

Con Saluzzo sono altre 12 le sedi del CNOS-FAP in Piemonte.

In città sono iscritti 250 ragazze e ragazzi dell’obbligo scolastico (fino a 18 anni), oltre ad un centinaio dei corsi di apprendistato e 80 delle lezioni per adulti.

Qui il comunicato stampa ufficiale.

CFP Saluzzo: visita alla mostra “Suono Essenziale”

Al CFP di Saluzzo il corso del primo anno del settore benessere/acconciatura ha visitato, mercoledì 3 Maggio, la mostra “Il suono essenziale” presso la ex Caserma Musso di Saluzzo. Di seguito la notizia a cura del sito del CFP.

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Mercoledì 3 Maggio, il corso del primo anno del settore benessere/acconciatura, accompagnato nel pomeriggio, terminate le ore di lezione, dalla formatrice Gabriella Cometto ha visitato la mostra “Il suono essenziale” presso la ex Caserma Musso di Piazza Montebello.

La mostra, all’interno della manifestazione “Start” si colloca nel percorso di valorizzazione delle tipicità locali, cui il CNOS-FAP è particolarmente attenta, anche attraverso la partecipazione e collaborazione con le manifestazioni che il Comune e la Fondazione Amleto Bertoni organizzano sul territorio.

In particolare l’attenzione in questo caso era rivolta all’utilizzo e ri-utilizzo del legno e dei materiali naturali, insieme alla costruzione/creazione di strumenti musicali.

Qui un approfondimento sui temi trattati.

CFP Saluzzo: Evento di restituzione sul viaggio ad Auschwitz

Al CFP di Saluzzo si è concluso, il 2 maggio, il progetto ”Promemoria Auschwitz” con l’evento finale ”Ricordi di un viaggio: fermo immagine della memoria”. Di seguito la notizia a cura del sito del CFP.

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Si è concluso il 2 maggio il progetto ”Promemoria Auschwitz” con l’evento finale ”Ricordi di un viaggio: fermo immagine della memoria” presso “il Quartiere” in piazza Montebello a Saluzzo, tenuto e realizzato dai ragazzi partecipanti al viaggio ai campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau.

Gli studenti hanno raccontato quello che è stato il loro percorso attraverso un reportage fotografico e una riflessione sull’esperienza vissuta, coinvolgendo anche il pubblico, tra i quali sedevano anche rappresentanti del Comune e insegnanti e dirigenti delle scuole frequentate dai ragazzi, in un dibattito guidato dalle domande che i ragazzi si erano posti durante e dopo il viaggio.

CFP Saluzzo: Fiabe dal Mondo

Al CFP di Saluzzo si è svolta, il 2 maggio, un’attività plurilingue dedicata alla lettura. Di seguito la notizia a cura del sito del CFP.

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Si è conclusa il 2 maggio l’attività plurilingue organizzata dal Centro Famiglie, Biblioteca Civica e dal CNOS-FAP Saluzzo.

Ragazzi e ragazze frequentanti i corsi, di madrelingua albanese, marocchina e cinese hanno letto in lingua originale ai bambini fiabe tipiche della tradizione di questi paesi.

Il tutto si è concluso con un’attività laboratoriale a tema.

A seguire i ragazzi nella preparazione della lettura è stata la formatrice e mediatrice culturale Sara Caldera.

La rassegna ha avuto una buona partecipazione e verrà riproposta in edizioni future.

Rinasce “Palazzo Saluzzo di Monterosso”: l’antica dimora ospiterà la scuola salesiana – La Stampa

Da La Stampa, di Devis Rosso.

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Negli ultimi due fine settimana la rassegna Start Mostra dell’Artigianato ha permesso a tanti saluzzesi di rimettere piede nei saloni e negli spazi di Palazzo Saluzzo di Monterosso, una delle dimore nobiliari più importanti della città, risalente alla fine del 1500. Di proprietà comunale, dal 1972 al 2012 è stato utilizzato come sede dell’istituto d’arte, per poi essere abbandonato. Ora tornerà a nuova vita, pronto ad essere ristrutturato e adeguato per diventare la sede della scuola salesiana Cnos-Fap, oggi ospitata a poche centinaia di metri, sempre nella città alta, a Palazzo Solaro di Monasterolo. Venerdì il Consiglio comunale ha approvato, all’unanimità, la convenzione per il nuovo utilizzo, che concederà l’immobile ai Salesiani per 25 anni e lunedì ci sarà l’incontro con i vertici regionali del Cnos-Fap. Il palazzo, 1.250 metri quadrati di superficie disposti su tre piani e 1.000 metri di giardino interno, si affaccia su via Santa Chiara.

L’ingresso è da cartolina. Dopo l’atrio si viene accolti da quella che, fino al 1991, era una corte interna, poi chiusa da una struttura in acciaio e vetro a formare un grande salone. Tutto intorno le stanze del pianterreno, mentre ai piani superiori gli spazi sono già suddivisi in aule. Ciò che resta oggi, accanto a grandi camere vuote, sono schegge di testimonianze del passato: muri decorati di epoca rinascimentale e qualche vecchio banco di scuola del recente passato. Nel seminterrato ci sono i vecchi laboratori dell’istituto d’arte, che potranno essere rimodulati per un uso laboratoriale della scuola professionale che, a Saluzzo, già ha attivi corsi di acconciatore, arte bianca, informatica e falegnameria. Il ramo nobiliare dei Saluzzo di Monterosso aveva un peso specifico importante nella storia della città, pur non godendo del titolo marchionale. Presente a Saluzzo fin dal tardo Medioevo, stabilì in questa zona della città alta che si affaccia verso la valle Po la sua dimora. Il primo documento catastale che identifica il palazzo risale al 1650, ma l’edificio subì diverse modifiche almeno fino al ‘700. Tra ‘800 e ‘900 i Saluzzo di Monterosso annoverano almeno un sindaco e il senatore del Regno d’Italia Cesare Saluzzo di Monterosso. La famiglia andò in decadenza nei primi decenni del secolo scorso e, negli anni ‘30, il palazzo fu venduto e trasformato in convitto. Nel 1972 l’uso a fini didattici diventando sede dell’istituto d’arte «Amleto Bertoni».

«Da alcuni anni – ha ricordato il sindaco Mauro Calderoni nel Consiglio comunale – si ragiona con i dirigenti di Cnos di possibili nuove sedi per un ampliamento delle strutture. Abbiamo già fatto un sopralluogo con loro e il fabbricato è stato ritenuto interessante. Abbiamo candidato il progetto ai bandi Pnrr e ottenuto un finanziamento. La bontà dell’intervento è riconosciuta anche dal Cnos, che ha deciso di sostenere i lavori con un co-finanziamento di 450 mila euro. Il recupero del palazzo, oltre a salvare dal depauperamento un edificio storico tutelato dalla Soprintendenza, rafforza il ruolo di Saluzzo come sede scolastica ed è un altro passo contro la desertificazione del centro storico». I lavori avranno un costo di 2,5 milioni e saranno terminati entro la fine del 2024.

CFP Saluzzo: Nuovo corso GOL di “Lingua italiana e cittadinanza” per adulti stranieri

Dal sito del CFP di Saluzzo.

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Mercoledì 26 Aprile 2023 partirà il terzo corso di questo anno formativo di “Lingua italiana e cittadinanza”: i primi due corsi rivolti rispettivamente alla comunità cinese di Barge (cn) e alla comunità marocchina di Bagnolo Piemonte (cn) sono finanziati dal fondo FSE+, mentre il corso in partenza nella sede di Saluzzo (cn) è a valere sulla direttiva GOL.

14 iscritti/e provenienti da: Ucraina (in maggioranza), Sudan, Senegal, Albania, Brasile, India e Marocco, tutti seguiti, come da prassi e da regole del programma GOL, dal Centro per l’impiego di Saluzzo e grazie alla collaborazione con alcune associazioni del territorio come “Papa Giovanni XXIII” e la Cooperativa “Liberitutti” che ringraziamo per la collaborazione.

Il corso è stato progettato in funzione della preparazione all’esame per la certificazione A2 della lingua italiana, esame che sarà poi organizzato insieme al CPIA di Saluzzo, col quale abbiamo condiviso i contenuti del corso. Oltre alla lingua, il corso all’interno della direttiva indicata è finalizzato a trasmettere competenze utili sia nel quotidiano che in un inserimento/re-inserimento lavorativo: si affonteranno i temi della digitalizzazione fornendo un supporto per la comprensione dei termini più importanti (PEC, SPID, ETC..), saranno anche toccate le tematiche delle pari opportunità, della sostenibilità ambientale (raccolta differenziata, risparmio energetico) e saranno organizzati contributi esterni per l’aiuto di esperti nella comprensione delle pratiche burocratiche. Nell’unità formativa “educazione alla cittadinanza”, inoltre si parlerà anche dell’ordinamento del nostro Stato oltre alle regole sociali per un corretto inserimento nelle realtà locali nelle quali i nostri iscritti vivono (rapporti con gli uffici comunali, pratiche burocratiche, etc…).

Il corso è di 154 ore e terminerà nel mese di Luglio.