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Il Sindaco all’Estate Ragazzi – Salesiani Bra

Nei giorni scorsi i partecipanti all’Estate Ragazzi dell’Istituto Salesiano San Domenico Savio di Bra, ed i loro animatori hanno avuto l’onore del saluto del sindaco Gianni Fogliato. Di seguito l’articolo pubblicato sul loro sito.

Nei giorni scorsi i 170 partecipanti all’Estate Ragazzi ed i loro animatori hanno avuto l’onore del saluto del sindaco Gianni Fogliato. Al momento dell’avvio dell’attività, in un contesto di musica e balletti, il Sindaco ha preso la parola per un breve saluto. E’ tradizione che il Sindaco, a volte anche accompagnato da qualche Assessore, incontri le realtà cittadine che si occupano dei ragazzi: scuole, centri di aggregazione e centri estivi. Questi ultimi stanno particolarmente a cuore al primo cittadino, indipendentemente da chi li gestisce, in quanto li ritiene un prezioso servizio a tutta la città in un periodo in cui le altre agenzie educative sono chiuse e i genitori sono ancora impegnati nel lavoro. E il riuscire ad organizzare attività estive dopo un anno scolastico assai problematico e in un periodo in cui non sono del tutto superati i rischi della pandemia è doppiamente importante. Tutto questo sempre nel rispetto della normativa, che quest’anno, per fortuna, è meno rigida rispetto all’estate scorsa.

Altro motivo di apprezzamento è aver dato spazio alle numerose richieste di bambini e ragazzi delle elementari e delle medie. In particolare va sottolineata una peculiarità dell’Estate Ragazzi ai Salesiani: la presenza numerosa di giovani delle superiori in qualità di aiuto animatori. Sono loro che danno un tono tutto giovanile all’esperienza, perché sono costantemente a contatto con i ragazzi sia nel momenti formativi, sia in quelli ricreativi organizzati e liberi. La loro vitalità coinvolge al meglio i più piccoli. A questo compito sono stati preparati dagli animatori più grandi, che a loro volta lo sono stati dai responsabili dell’oratorio: Don Livio, Matteo e Jessica. Molti, sia ragazzi che animatori, provengono dalla stessa scuola media salesiana, all’insegna di una continuità educativa di grande valore.

Per tutta questa attività, così ben impostata e realizzata, il Sindaco si è complimentato e ha ringraziato.

Alessandria: il sindaco in visita all’Istituto Don Bosco

L’Istituto Salesiano Don Bosco, sorto più di cento anni fa nella periferia alessandrina, ha dato un forte impulso alla fioritura della cittadinanza di questo quartiere. Oggi si presenta con il Centro di formazione professionale – fratello maggiore di quello nato a Serravalle Scrivia – la Parrocchia, l’Oratorio e la Scuola paritaria dell’infanzia.  Per questa storica presenza cittadina, il Sindaco di AlessandriaGianfranco Cuttica di Revigliasco – professore di storia dell’arte – Venerdì 22 settembre, si è recato in visita alla Casa Salesiana della città. Un nutrito comitato di accoglienza tra bambini della scuola materna, i ragazzi del CFP, le maestre e i formatori, ha accompagnato il sindaco nella struttura  in occasione dell’inizio dell’anno formativo, voluto dal direttore dell’opera, Don Gianfranco Avallone, e dal neo direttore del CFP, Mauro Teruggi.

Nel suo discorso, tenuto davanti ad un composto ed attento uditorio, il Sindaco ha ripercorso la sua esperienza formativa nelle scuole salesiane, da studente prima e insegnante dopo, sottolineando la sua forte ispirazione educativa derivante proprio dagli insegnamenti di Don Bosco: “Il messaggio di Don Bosco è più che mai attuale, anzi mostra ancora di essere innovativo nell’approccio con i giovani e lancia un messaggio ancora oggi a tutte noi, persone coinvolte nella gestione della Cosa Pubblica, su come operare nella costruzione della nostra società. Li voleva Buoni Cristiani e Onesti Cittadini, ed ancora oggi è questo il lavoro dei Salesiani e di tutti i collaboratori laici, che ogni giorno si adoperano per mantenere vivo l’insegnamento di Don Bosco tramite il suo metodo educativo: il sistema preventivo che ci ha lasciato in eredità riassunto nel libretto autobiografico de Le memorie dell’Oratorio”.

La visita del Sindaco è proseguita con la foto-ricordo con tutti i ragazzi e i formatori, successivamente la visita ai laboratori, ospitati in un lungo capannone industriale suddiviso in settori attrezzati per formare gli allievi ai vari mestieri. Qui il Primo Cittadino ha manifestato molta curiosità alle attività e ai progetti in essere: prima si è soffermato nel laboratorio di “Controllo numerico”, un centro di lavoro che vede la collaborazione con le aziende del territorio, poi ha ancora osservato il laboratorio attiguo dove era in corso una lezione di PLC ad un gruppo di giovani che si stanno specializzando per gestire sistemi di automazione industriale.
In seguito, l’itinerario di visita ha fatto tappa nel laboratorio elettro-elettronico, corredato anche da un laboratorio di informatica e dalle attrezzature per costruire impianti elettrici domestici ed industriali, e nell’officina di meccanica tradizionale, completata da un reparto di saldatura, dove i giovani in uscita dalla scuola dell’obbligo possono specializzarsi nella tornitura e fresatura.
Nella parte rimanente del lungo capannone, il Sindaco ha potuto notare la nascente officina di meccanica d’auto: qui sono stati già installati il ponte a due colonne, una smonta-gomme, un’apparecchiatura informatica per la diagnostica e vari motori che troveranno posto tra i banchi attrezzati per le operazioni su cambi, ponti e assali.

“Tutto ciò è a servizio dei cittadini di Alessandria e non solo, perché il CFP è frequentato anche da giovani provenienti dai paesi vicini”, ha dichiarato il direttore Mauro Teruggi che ha accompagnato il Sindaco insieme ad alcuni formatori. “Il saluto è un arrivederci, – ha proseguito il direttore del CFP – perché vorremmo restituire la visita portando i ragazzi a Palazzo di Città e invitarLa a Gennaio 2018 per inaugurare le nuove officine e gli ambienti ri-ammodernati, attraverso i quali poter continuare ad essere un punto di riferimento per la formazione professionale e i Servizi al Lavoro”.