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MGS DAY: domenica 14 novembre 2021 a Valdocco

Il tradizionale appuntamento dell’MGS Day, che raduna più di 500 giovani del Movimento Giovanile Salesiano, torna in presenza nel cuore di Valdocco ripercorrendo il tema della proposta pastorale di quest’anno che ci accompagna verso il Sogno dei 9 anni di don Bosco:

Amati e Chiamati

“Renditi umile, forte e robusto”

L’appuntamento è previsto per domenica 14 novembre 2021 a Torino – Valdocco.

Programma

9:30 Accoglienza

10:00 Testimonianza dei genitori di Giulia Gabrieli

12:30 Pranzo al sacco

15:00 Santa Messa

16:30 Conclusione

Costo 5€

Info:

Don Alberto Goia
albertogoia@31gennaio.net
3337811936

Suor Carmela Busia
pastorale@fma-ipi.it
3334442064

 

La XXXI Giornata Mariana dell’ADMA a Torino

Il 24 ottobre 2021  si è svolta a Torino nel cuore di Valdocco la XXXI Giornata Mariana dell’Associazione di Maria Ausiliatrice (ADMA) sul tema “Crescere nella comunione”. Di seguito l’articolo pubblicato sul sito dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice.

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Torino (Italia). Il 24 ottobre 2021 a Torino, Valdocco, si è svolta la XXXI Giornata Mariana sul tema “Crescere nella comunione”, rivolta agli associati, agli aspiranti e a tutti gli adulti e alle famiglie che seguono il cammino dell’Associazione di Maria Ausiliatrice (ADMA). All’incontro, dedicato ad approfondire la dimensione Mariana nel cammino associativo, a condividere le grazie e a rinnovare l’affidamento a Maria, erano presenti circa 170 membri dell’ADMA Primaria di Torino e di altre località dell’Italia.

Dopo il saluto di accoglienza dell’Ispettore dell’Ispettoria Maria Ausiliatrice (ICP) dei Salesiani di Don Bosco, don Leonardo Mancini, e della Vicaria dell’Ispettoria Maria Ausiliatrice (IPI) delle Figlie di Maria Ausiliatrice, suor Maria Torre, i partecipanti hanno ascoltato l’intervento di don Roberto Carelli, Docente di Antropologia Teologica presso la Facoltà di Teologia dell’Università Pontificia Salesiana di Torino-Crocetta e animatore spirituale dell’ADMA primaria di Torino,  dal titolo “La famiglia, la nostra famiglia, la mia famiglia”.

Nell’anno Famiglia Amoris Laetitia, che si concluderà il 26 giugno 2022 a Roma con il X Incontro Mondiale delle Famiglie, don Carelli ha preso in considerazione la realtà e le sfide della famiglia a partire dell’Enciclica di Papa Francesco Amoris Laetitiae (AL 32-37), invitando “a vivere e testimoniare, gustare e far gustare le buone ragioni dei legami famigliari fedeli e fecondi, intimi e sociali, affettuosi e generosi, evitando le chiusure e i giudizi che contraddicono la famiglia come luogo di maturazione della libertà e dell’amore”.

Una Salesiana Cooperatrice e una coppia appartenente alla Fraternità Contemplativa di Nazareth hanno poi portato la loro testimonianza, sottolineando la dimensione mariana vissuta nei rispettivi Gruppi della Famiglia Salesiana. Don Alejandro Guevara Rodríguez, Animatore spirituale mondiale dell’ADMA, ha concluso il primo momento con una riflessione pastorale, a partire dall’esperienza della pandemia, sul cammino di crescita nella comunione con gli altri, come famiglia, come Famiglia Salesiana e come Chiesa.

Un secondo momento si è svolto nella Basilica Maria Ausiliatrice, con la preghiera del Rosario, un tempo di Adorazione Eucaristica e la Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vicario del Rettor Maggiore, don Stefano Martoglio che, nella Giornata Mondiale Missionaria, ha evidenziato l’aspetto della missionarietà nell’esperienza dell’Associazione ADMA: diffondere la devozione a Maria Ausiliatrice e all’Eucarestia è la missione specifica di ADMA, che porta la linfa alla missione universale della Chiesa.

Suor Lucrecia Uribe, FMA, Animatrice mondiale ADMA, ha infine rivolto il saluto ai partecipanti della Giornata Mariana 2021 prendendo come spunto il tema della sinodalità del Sinodo dei Vescovi in corso, proponendo tre atteggiamenti da privilegiare – diventare esperti nell’arte dell’incontro, ascoltare con il cuore, discernere – e tre rischi da evitare: il formalismo, l’autoreferenzialità e l’immobilismo. Per concludere, ha indicato tre opportunità per rinforzare la sinodalità nel Gruppo ADMA: essere ciò che don Bosco ha pensato per tutti i devoti di Maria, cioè un’Associazione dal respiro ecclesiale, prendersi una tempo per ascoltare le persone vicine e diventare un’Associazione che pratica la vicinanza.

La Giornata Mariana è stata anche occasione per procedere al rinnovo del Consiglio di Presidenza ADMA Torino per il prossimo quadriennio.

CFP DAY Area Metropolitana – Make the Dream: “Quale sogno per il nostro domani?”

Alcuni ragazzi scelti dai CFP Salesiani dell’Area Metropolitana torinese (Agnelli, Valdocco, Rebaudengo, San Benigno Canavese) e della Valle d’Aosta (Châtillon) si sono ritrovati a Valdocco, nel cuore della salesianità, il 25 ottobre scorso per il CFP DAY: una giornata di ritiro e di riflessione per i ragazzi, accompagnati dai loro formatori, con diversi momenti dedicati al gioco, lo stare insieme, la riflessione personale e di gruppo, la condivisione e il pranzo. Tutte dimensioni che aiutano alla crescita personale.

Il tema dell’appuntamento ha riguardato la Proposta Pastorale 2021-2022 “Make the Dream” declinato nella domanda: Quale sogno per il nostro domani?

I ragazzi si sono interrogati su questo, sull’avere un sogno, un sogno che può diventare il motore di una vita.

Di solito si pensa a un sogno come a un’utopia, come a un qualcosa di irrealizzabile. Il sogno è invece un motore, una fonte di energia a cui ricorrere per trovare nuovo slancio per il presente.
Il sogno richiede un cambiamento, ma questo deve essere fatto oggi: le scelte di oggi costruiscono i sogni del domani. Occorre vincere la tentazione del forse e lanciarsi; posare ogni giorno il proprio mattone nel modo migliore possibile per la costruzione della propria vita.

Don Marco Cazzato

Di seguito il video testimonianza di Gabriele al CFP DAY del 25 ottobre.

Formazione permanente della Famiglia Salesiana: l’intervento di don Pascual Chávez Villanueva

Domenica 17 ottobre 2021, all’interno della Giornata del Salesiano Cooperatore svoltasi presso il Teatro Grande di Valdocco, si è tenuta la formazione permanente della Famiglia Salesiana con la presenza di don Pascual Chávez Villanueva, nono successore di Don Bosco.

Il tema è stato incentrato sulla Lettera Enciclica Laudato si’ del Santo Padre Francesco approfondendo anche l’intenzione del Rettor Maggiore con l’ottava linea programmatica post capitolare.

Di seguito il video dell’intervento di don Pascual Chávez Villanueva:

Linea Valdocco: incontro con don Bruno Ferrero, in occasione del nuovo libro “La lista di Dio”

Dalla libreria Linea Valdocco.

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Uscirà il 22 ottobre l’ultimo libro di don Bruno Ferrero “La lista di Dio”, per la collana “Piccole storie per l’anima”, Editrice Elledici.

Raccogliendo l’affetto dei suoi tanti lettori, don Bruno domenica 24 ottobre, dalle ore 10.15 alle ore 12.15, sarà nel cortile della basilica di Maria Ausiliatrice a Torino, disponibile per firmare le copie dei suoi libri e per una breve presentazione del suo ultimo lavoro.

È ormai un appuntamento annuale quello delle nuove uscite dei libri di don Bruno Ferrero, molto atteso non solo in Italia, ma anche all’estero dove continuano a essere regolarmente tradotti e stampati, tanto da essere arrivati al 23esimo volume della collana.

I suoi lettori amano queste storie, perché sono brevi racconti di saggezza spirituale, scritti con l’abilità di chi sa trovare le parole giuste per rendere accessibile a tutti, a tutte le età, insegnamenti profondi e sempre attuali. Tutto ciò li rende adatti per la meditazione personale, per le attività di catechesi, per la lettura in famiglia, per la scuola.

Proprio per questo, la libreria di Valdocco organizza un momento di incontro tra don Bruno Ferrero e i suoi affezionati lettori, rendendo così più concreto questo legame.

Tra una messa e l’altra, tra un caffè e due chiacchiere in cortile, domenica 24 ottobre dalle 10.15 alle 12.15 chi vorrà potrà partecipare al firmacopie del nuovo libro. L’evento sarà all’aperto, nello spazio del cortile antistante l’ingresso della libreria.

Come scrive don Bruno Ferrero nella prefazione a uno dei suoi libri:

“I nostri giorni spesso sembrano strade lunghe e magari in salita. Le piccole storie contenute in questo libro hanno solo lo scopo di «accorciarvi un po’ la strada». Ma se serviranno anche a qualcos’altro, tanto meglio”.

Museo Casa Don Bosco nel vivo di L’arte con chi ne fa parte

L’arte con chi ne fa parte è la nuova iniziativa di Abbonamento Musei che ti porta alla scoperta delle collezioni dei musei piemontesi e valdostani, con occhi nuovi: saranno infatti i fondatori, i primi collezionisti, gli imprenditori, i nobili e i sovrani che li hanno abitati a condurti lungo suggestivi percorsi di visita. Un’occasione per conoscere i musei attraverso le voci e le storie più curiose dei loro protagonisti.

All’interno del progetto il Museo Casa Don Bosco diventa protagonista grazie alla presentazione della figura di Don Bosco:

Giovanni Melchiorre Bosco, meglio noto come Don Bosco è stato un presbitero, pedagogo e fondatore delle congregazioni dei Salesiani e delle Figlie di Maria Ausiliatrice.

Don Giovanni Bosco 170 anni fa ha un’idea in testa: aiutare ed educare i giovani che vivevano ai margini della società della Torino del tempo. Con tenacia riesce ad aprire a metà ‘800 alcuni oratori dove garzoni, apprendisti, stagionali e studenti poveri possono trovare un cortile per giocare, una scuola per imparare e una chiesa per pregare. E’ lui a creare le prime scuole professionali e a redigere il primo contratto di apprendistato in Italia. Ancora oggi, quella dei Salesiani di don Bosco è la più imponente impresa missionaria della storia della Chiesa, presente in oltre 100 paesi nel mondo.

La nuova Casa Museo allestita nel quartiere Valdocco, ne racconta la storia e il rapporto con Torino.

Le visite guidate
Il cortile, i sogni, le missioni

sabato 16 ottobre ore 15.30
Il primo percorso racconta una vita costellata dai sogni “salesiani” che hanno cambiato la vita a milioni di ragazzi in tutto il mondo. Una visita per condurre alla scoperta dei principali avvenimenti della vita di San Giovanni Bosco a Valdocco. I sogni sono il fil rouge che accompagnerà alla scoperta dei principali luoghi e degli accadimenti storici.

sabato 23 ottobre ore 15.30
Il secondo percorso è un viaggio che parte dal cortile di Valdocco e i conduce fino agli angoli più remoti della Terra. Dalla cantina dell’oratorio al Giappone, dal Rondò della forca al Brasile. Il cortile di Valdocco è aperto al territorio in cui si trova, proprio perché è punto di incontro e dialogo. E’ lo spazio del gioco, della corsa, del teatro e della preghiera.

Per info e prenotazioni info@museocasadonbosco.it

E se la Fede avesse Ragione? 2021/2022 – Le ragioni della SPERANZA

Riprendono gli appuntamenti di “E se la fede avesse ragione?” per l’anno 2021-2022: sei incontri rivolti ai giovani per un percorso autentico di fede, organizzati in collaborazione con la Pastorale Giovanile Diocesana. In particolare, in questa nuova edizione, gli incontri avranno come tema “L’amor che move il sole e l’altre stelle” – Le ragioni della SPERANZA.

L’appuntamento sarà sempre presso la Basilica Maria Ausiliatrice di Valdocco dalle ore 21.00 alle 22.30, con possibilità, per chi lo desidera, di una cena condivisa alle ore 19.45. Il primo appuntamento sarà giovedì 14 ottobre.

Per non perdere tutti gli incontri aggiungili sul tuo calendario Google:

Giornata del Salesiano Cooperatore a Valdocco: domenica 17 ottobre 2021

Domenica 17 ottobre 2021 si terrà la Giornata del Salesiano Cooperatore presso  il Teatro Grande di Valdocco. L’incontro vedrà la presenza di don Pascual Chávez Villanueva, nono successore di Don Bosco.

Il tema sarà incentrato sulla Lettera Enciclica Laudato si’ del Santo Padre Francesco approfondendo anche l’intenzione del Rettor Maggiore con l’ottava linea programmatica post capitolare.

Di seguito il link di iscrizione:
https://forms.gle/Pr3ye5A15cjzrsRm9

PROGRAMMA

MATTINO:

aperto a tutti i membri della Famiglia Salesiana

  • 9.00 Teatro Grande: Accoglienza e Triage
  • 9.30 Preghiera
  • 10.00 Laudato Sì: una visione di Dio, dell’uomo, dell’impegno, Don Pascual Chàvez Villanueva
  • 12.30 Pranzo al sacco, individuale

POMERIGGIO:

Riservato ai Salesiani Cooperatori

  • 14.00 S. Rosario in cortile
  • 14.30 Notizie di Famiglia
  • 15.30 S. Messa in Basilica con consegna del PVA agli aspiranti
  • 17.00 Visita guidata Museo Casa Don Bosco

INFORMAZIONI:

  • Iscrizione individuale obbligatoria compilando il form online. Chiedi il link al tuo coordinatore del tuo centro locale (disponibile anche sulla pagina facebook Salesiani Cooperatori ICP).
  • Prevista animazione per i bimbi.
  • In caso di mancata iscrizione, potrebbe non essere consentita la partecipazione per superamento della capienza dei locali in cui si svolgerà l’evento.
  • Obbligo di Green Pass secondo le regole vigenti.

Per info: INFO@SALCOOPICP.EU

Scuola di Accompagnamento Spirituale Salesiano, conclusione del primo modulo – ANS

ANS, dedica un articolo sulla conclusione del primo modulo della Scuola di Accompagnamento Spirituale Salesiano, iniziata a metà mese di agosto e durata per un intero mese. Durante la formazione, i partecipanti hanno potuto vivere un turno di esercizi spirituali personalmente guidati.

Riportiamo l’articolo completo pubblicato dall’ Agenzia di informazione salesiana ANS.

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Si è concluso, al Colle Don Bosco, il primo modulo della Scuola di Accompagnamento Spirituale Salesiano, iniziata a Valdocco il giorno 16 agosto. Durante un intenso mese, 18 salesiani da 11 Paesi diversi – Perù, Ecuador, Portogallo, Slovenia, Croazia, Italia, Egitto, Etiopia, Gabon, Repubblica Democratica del Congo, Angola – hanno sperimentato e imparato la ricchezza dell’accompagnamento spirituale, vissuto secondo lo spirito della tradizione salesiana.

Questo dono è stato lasciato in eredità alla Congregazione da Don Bosco, che fu un grande accompagnatore di giovani e di tante persone che si sono affidate alla sua guida. E questa sua fecondissima forma di carità pastorale non nasce dal nulla, bensì è il frutto di una lunga gestazione: fin da piccolo, e soprattutto nelle fasi fondamentali del suo discernimento vocazionale, e non di meno durante la sua vita sacerdotale, Giovanni Bosco si è sempre lasciato guidare da persone sapienti, che lo hanno sostenuto nel sintonizzarsi sempre di più con il cuore di Dio. Durante i giorni della Scuola, i partecipanti hanno potuto vivere un turno di esercizi spirituali personalmente guidati, che hanno costituito la base che ha fatto da fondamento a tutta la scuola. Poi hanno affrontato vari temi, sia come riflessione, sia come esercizi pratici di apprendimento: Don Bosco accompagnatore perché accompagnato; l’accompagnamento spirituale nelle origini e lungo la storia; le virtù e le competenze di un accompagnatore spirituale; tecniche di guida e di conversazione nell’accompagnamento; ascolto e supervisione contemplativa.

“Tutti partiamo con il cuore grato per quanto abbiamo ricevuto, e ringraziamo lo sforzo e l’investimento di energie della Congregazione in quest’area così fondamentale della nostra missione di apostoli e pastori dei giovani ha manifestato uno dei partecipanti. E ringraziamo anche l’équipe che ci ha accompagnato in questi giorni, per l’impegno generoso e la loro presenza fraterna nell’animazione di questa scuola”.

Da parte degli organizzatori, inoltre, un grazie sincero è stato rivolto anche alle comunità di Valdocco e del Colle don Bosco, per l’accoglienza e l’amicizia con cui hanno fatto sentire a casa tutto il gruppo, dal primo all’ultimo giorno.

ADMA primaria riparte dal Colle Don Bosco: presentato il cammino formativo dell’anno

Domenica 19 Settembre il Colle Don Bosco ha ospitato oltre duecenti associati all’ADMA (Associazione di Maria Ausiliatrice) in rappresentanza dei gruppi Adma Primaria, Famiglie e Senior, Adma Asti e Adma Milano, e dalle loro famiglie. Di seguito una sintesi dell’esperienza vissuta da parte dell’Animatore Spirituale dell’Adma Primaria.

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Dopo oltre un anno di incontri online o a piccoli gruppi, è stato possibile tornare a riunirsi insieme nei grandi spazi all’aperto della casa di Don Bosco e ripartire con maggiore slancio. Durante la giornata è stato presentato il cammino formativo dell’anno dal titolo “Amore Familiare, vocazione e cammino di santità“.

La Lettera Apostolica Amoris Laetitia tornerà al centro della riflessione per tutto il nuovo anno, approfondendo aspetti specifici e atteggiamenti nuovi per ciascun associato.

La famiglia, come vocazione continua che sempre si rinnova, è un cammino di santità che deve far allargare lo sguardo con uguale impegno: verso la propria famiglia, verso la Famiglia Salesiana, verso la Chiesa, cioè la famiglia di Gesù.

Le fonti che alimenteranno il cammino formativo sono: Amoris Laetitia stessa, ma secondo gli approfondimenti che Papa Francesco sta offrendo alla Chiesa attraverso le specifiche catechesi che porteranno all’Incontro Mondiale delle Famiglie del 2022; la Strenna del Rettor Maggiore; la Carta di Identità Carismatica della Famiglia Salesiana. Fondamentale, per un vero cammino formativo, saranno l’ascolto, l’adesione personale e la partecipazione, cioè il protagonismo nella formazione.

Formarsi deve infatti significare convertirsi e questo implica: un vero ascolto, un sincero e appassionato accoglimento della Parola di Dio che ci arriva e una disponibilità personale a partecipare attivamente alla formazione verso gli altri, secondo quanto ciascuno può fare. La giornata è stata intensa e scandita da preghiera, adorazione, formazione e allegria salesiana. Lasciati i tantissimi bambini e ragazzi ai loro spazi di animazione, la giornata dei Soci Adma si è aperta con la preghiera del santo Rosario presso il cortile della Casetta di Don Bosco ed è proseguita con la Santa Messa nella Basilica Inferiore. Era tanta la voglia di vedersi e di condividere, ma altrettanta quella di pregare insieme: il contegno dei tanti bambini durante la Santa Messa ha infatti stupito e commosso i celebranti, Don Roberto Carelli e Don Alejandro Guevara, Animatore Spirituale dell’Adma Primaria.

Immancabile, prima della presentazione del tema formativo dell’anno, l’adorazione del Santissimo Sacramento, tanto cara a tutti i gruppi ADMA sparsi nel mondo. Da parte di tutti tanto entusiasmo e anche un forte ringraziamento al Consiglio uscente dell’Adma Primaria che ha lavorato in un triennio segnato dalle difficoltà, ma anche dalle molte iniziative, che la pandemia ha stimolato. Renato Valera, il Presidente uscente, ha colto l’occasione per presentare i candidati alla imminente elezione che rinnoverà il Consiglio per il prossimo quadriennio nella Giornata Mariana fissata per il 24 ottobre, e per ringraziarli già della disponibilità al servizio comune. Ciascuno ha infatti impegni familiari e lavorativi, ma mette con generosità il proprio tempo e i propri talenti a disposizione dell’Associazione e, attraverso di essa, della Famiglia Salesiana e della Chiesa.