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CFP Vercelli: la testimonianza di don Davide Besseghini sulla realtà giovanile nel carcere di Vercelli

In occasione della festa di Maria Ausiliatrice, il 23 maggio don Davide Besseghini parroco di Candia Lomellina e cappellano del carcere di Vercelli, ha incontrato i 230 allievi del CNOS FAP di Vercelli. Di seguito la notizia pubblicata sul sito dell’opera.

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Don Davide Besseghini ha raccomandato agli allievi di stare lontani dai guai ed evitare storie losche, perché a volte si finisce in carcere anche per delle bravate da ragazzi.

Riportiamo alcuni passaggi:

“Ma Alcuni son finiti in carcere perché si sono trovati coinvolti in tristi storie…Il carcere ti segna e ipoteca il tuo futuro.
Ti porta via gli anni più belli della tua vita.
Ti segna per sempre sul curriculum come ex galeotto, ex carcerato e condiziona il tuo futuro, come se l’avessi scritto in fronte….
La persona non è il suo reato, questa è la filosofia che mi sono fatto assistendo i carcerati in questi due anni…

Raccomandazione finale…
L’unico modo per vivere bene la vita è lavorare se prendo qualche scorciatoia facile posso finire in carcere
Solo studiando e poi lavorando potrò avere una vita onesta così come diceva don Bosco…diventando onesti cittadini e buoni credenti.”
Don Davide, Grazie per la tua disponibilità

Salesiani Vercelli: i festeggiamenti per San Giovanni Bosco

Di seguito un breve resoconto dei festeggiamenti dedicati a San Giovanni Bosco che si sono svolti presso la realtà salesiana di Vercelli.

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“Padre, maestro ed amico…noi giovani del mondo guardiamo ancora a te!”

Le parole di questo canto ben esprimono i sentimenti di festa, di riconoscenza e di gioia che hanno caratterizzato l’appena conclusa festa di don Bosco nella comunità di Vercelli.

Diversi momenti ed attività hanno scandito il mese di gennaio per potersi preparare a vivere meglio questo giorno. 

I ragazzi del catechismo sono stati coinvolti nel concorso “Indovina don Bosco” nel quale, attraverso un gioco, potevano scoprire una frase di don Bosco.

Dal 22 gennaio è iniziata la novena che ha visto, al mattino, la trasmissione in streaming della S. Messa delle ore 9.00 con una riflessione ricavata dall’esperienza di don Bosco e alle 17.30 un momento di riflessione e preghiera nel quale diversi gruppi della Comunità Pastorale hanno presentato i tratti di personaggi che ruotano attorno alla figura del Santo: Lunedì 24: S. Francesco di Sales (animata dalla Comunità Salesiana), Martedì 25: Alexandrina Maria da Costa (animata dai Salesiani Cooperatori), Mercoledì 26: Beato Pianzola (animata dalle Suore Pianzoline che mantengono vivo il carisma del Fondatore attraverso la loro presenza presso la Parrocchia di Sant’Antonio), Giovedì 27: Alberto Marvelli (animata dagli Ex-allievi), Venerdì 28: Michele Magone (animata dai ragazzi catechismo).

La giornata di venerdì 28 è stata caratterizzata da un doppio appuntamento: nella mattina i ragazzi del Centro di Formazione Professionale, divisi per classi insieme ai loro formatori, si sono recati in Chiesa, davanti all’altare di don Bosco per un momento di preghiera e riflessione durante il quale hanno potuto ascoltare il racconto del sogno dei nove anni; dopo la lettura è seguito un momento di riflessione personale e per concludere la preghiera a don Bosco. Durante la giornata ciascun formatore ha avuto modo di ricordare l’importanza di questa giornata che, oltre ad essere un momento di festa, caratterizza l’identità della nostra scuola.

Alla sera è stato il momento di conoscere la Strenna del Rettor Maggiore per questo 2022, una conoscenza che è diventata preghiera guidata da don Alberto Goia e Suor Carmela Busia che ringraziamo molto per la loro presenza e che ha visto protagonisti soprattutto i giovani degli oratori salesiani della città, quello del Belvedere e del Sacro Cuore – FMA.

Cuore della festa sono state le due Celebrazioni Eucaristiche di domenica 30 e lunedì 31.

Domenica 30, durante la celebrazione eucaristica presieduta da don Michele Molinar, tre giovani, Martina, Davide e Gabriele, hanno fatto la loro promessa come Salesiani Cooperatori, testimoniando con la loro scelta la vivacità e l’attualità della spiritualità di don Bosco. Importanti anche alcuni passaggi dell’omelia nei quali è stato sottolineato come ciascuno di noi possa essere “pastore”, guida di chi ci sta accanto.

Lunedì 31 alle 10.30 la S. Messa è stata celebrata dal Direttore don Guido Candela con la partecipazione di un nutrito gruppo di allievi del CFP, mentre alle 18.30 il nostro Arcivescovo don Marco Arnolfo ha presieduto la concelebrazione per l’intera Comunità Pastorale durante la quale c’è stata la tradizionale benedizione e distribuzione del “pane di don Bosco”.

Certamente in questi giorni si è respirato il clima di festa e di gioia autentica intorno a don Bosco e, a gran voce, possiamo dire che don Bosco è vivo ancora oggi qui a Vercelli!

Salesiani Vercelli: Da oggi la Chiesa al Belvedere sarà “Santuario” urbano

In occasione della festa Liturgica di San Giovanni Bosco, Mons. Arnolfo ha dato l’annuncio che la chiesa del Sacro Cuore sarà, oltre che chiesa parrocchiale, anche “Santuario” urbano, proprio come vollero i fondatori.

Di seguito l’articolo pubblicato su Salesiani Vercelli che ne riporta la notizia.

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LA FESTA DI DON BOSCO PORTA AL SACRO CUORE UN REGALO SPECIALE – Da oggi la Chiesa al Belvedere sarà “Santuario” urbano – L’Arcivescovo ha accolto la richiesta del suo “coscritto” Don Augusto

La Festa Liturgica di San Giovanni Bosco è sempre un momento importante per raccogliere tutta la Comunità Pastorale 18 (oltre al Sacro Cuore al Belvedere, anche Caresanablot e l’Isola) che è affidata alla cura della Congregazione Salesiana, senza dimenticare quella femminile delle “Suore missionarie dell’Immacolata Regina della pace” fondata dal Beato Francesco Pianzola. Perciò, dalle tante persone cui hanno fatto del bene, sono sempre state affettuosamente chiamate “pianzoline”.

Le suore pianzoline, che qui a Vercelli hanno illustrato, lungo almeno 60 anni e più, il carisma della loro congregazione: prima all’Oratorio di San Salvatore ed ora all’Isola.

Eccole qui, insieme, appunto, ai cinque sacerdoti salesiani che operano in Vercelli ed alle suore Figlie di Maria Ausiliatrice, le consacrate della Congregazione femminile salesiana, fondata da Suor Maria Domenica Mazzarello.

Una comunità a servizio della Parola, dell’Eucarestia e del popolo di Dio. Comunità che, al Belvedere, da oggi potrà pienamente fregiarsi di un ulteriore titolo. La chiesa del Sacro Cuore sarà, oltre che chiesa parrocchiale, anche “Santuario” urbano. Così lo vollero i fondatori, ma la circostanza non fu mai pienamente “ufficializzata” in ambito ecclesiale. Ebbene, oggi, approfittando della presenza dell’Arcivescovo, il parroco Don Augusto Scavarda ha voluto che fosse proprio Mons. Arnolfo a dare questa autorizzazione.

E don Marco non ha saputo (come avrebbe potuto, davanti a tutta l’assemblea dei fedeli?!) dire di no: oltretutto, Don Augusto è suo coscritto e sappiamo che fra coscritti c’è una solidarietà ben nota. Dunque, da oggi, 31 gennaio, il Sacro Cuore al Belvedere è – con tutti i crismi dell’ufficialità – Santuario. Con tutto quello che segue anche in termini di prerogative ecclesiali, indulgenze a benefici spirituali.

La celebrazione – con la liturgia animata dalla sempre splendida corale – ha messo in rilievo passaggi sempre molto significativi del magistero di Don Bosco.

Sia nell’omelia, sia nel messaggio che ha anticipato la benedizione del pane (altra tradizione oggi rinnovata) l’Arcivescovo ha sottolineato quanto di ulteriore dica anche agli uomini ed alle donne di oggi, il simbolo di un “pane” che può essere guardato secondo tre prospettive.

Il pane che nutre il corpo, che è dovere di ciascuno di noi non fare mai mancare a nessun essere umano su questa terra.

Il pane eucaristico, che assicura la compagnia di Cristo.

Infine, il pane che aiuta a crescere i giovani, almeno quanto quello materiale: è il pane della sapienza, sollecitudine ed amore educativi.

Proprio nel timore che venisse a mancare “questo” pane, i ragazzi del Valdocco, quando Don Bosco cadde malato e si temeva il peggio, digiunarono e pregarono per impetrare la grazie della sua guarigione.

Il pane materiale, ormai, non mancava più loro: loro, però, non volevano essere abbandonati, temevano di avere di nuovo “fame” di amore, di cure, di insegnamento.

Il video che volentieri offriamo come segno modesto della partecipazione di VercelliOggi.it a questa così cara ricorrenza, riprende tanti di questi momenti: l’omelia di Mons. Arnolfo, la benedizione del pane, la benedizione che suggella la celebrazione, impartita con la reliquia di Don Bosco.

Buona visione e, da domani, in visita al Santuario del Belvedere.

Salesiani Vercelli: il programma 2022 per la festa di San Giovanni Bosco

Di seguito il programma dei festeggiamenti 2022 di San Giovanni Bosco presso la realtà salesiana di Vercelli.

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Fra pandemia e desiderio di una maggiore serenità di vita, ci viene incontro don Bosco con i festeggiamenti che intendiamo offrire per essergli riconoscenti e ringraziare Dio Padre per averlo donato alla Chiesa tutta.

Don Bosco ci aiuta a comprendere che siamo “Amati e chiamati”: amati da Dio, come un Padre buono, e per questo chiamati per nome e resi suoi figli per portare Lui, il Padre, a coloro che incontriamo nella nostra vita. Coinvolti nel sogno che Giovanni ha fatto da bambino, entriamo anche noi nella Proposta Pastorale #make the dream.

Con questa coloritura pastorale apriamo i giorni di festa venerdì 28 gennaio aiutati dai Delegati della Pastorale Giovanile FMA e SDB. Accompagnati e preparati dalla Novena, facciamo festa domenica 30 con la promessa di tre giovani come Salesiani Cooperatori. Lunedì 31 solennizziamo il Santo Patrono e Maestro dei giovani nella Celebrazione Eucaristica delle 18.00 presieduta dal nostro Vescovo Marco. Come consuetudine viene offerto il pane benedetto a tutti i presenti.

Salesiani Vercelli: i ragazzi di biennio e triennio in ritiro natalizio a Valsalice

Nella giornata di sabato 18 dicembre, i ragazzi del biennio e triennio della realtà salesiana di Vercelli si sono recati presso la casa salesiana di Torino-Valsalice per vivere un momento di ritiro natalizio. Di seguito l’articolo pubblicato sul sito dell’opera.

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Animatori in ritiro natalizio a Valsalice

Nella giornata di Sabato 18 Dicembre, i ragazzi di Biennio e Triennio hanno fatto un’uscita fuori porta per svolgere il consueto Ritiro di Natale, precisamente presso il Liceo Scientifico Valsalice a Torino; ad accoglierli c’era una vecchia conoscenza della nostra comunità, ovvero don Alessandro Basso. Il tema della giornata è stata la fretta in diverse sfaccettature, sulle quali i giovani hanno avuto modo di riflettere e condividere i propri pensieri: la fretta quotidiana legata ad una giornata di scuola, la fretta nel prendere delle decisioni, la fretta di volere e voler fare determinate cose il prima possibile… e molto altro.

I ragazzi hanno avuto la possibilità di trattare il tema non solo dentro le mura di Valsalice, ma anche con una visuale panoramica di Torino unica presso il Monte dei Cappuccini. Successivamente a questa “sgambata”, gli animatori sono tornati alla base per concludere il ritiro con gli ultimi pensieri, la possibilità della confessione e, prima di tornare nella nostra nebbiosa città, si sono trasferiti a Moncalieri per la messa celebrata da don Alessandro, il quale ringraziamo ancora per la disponibilità e il suo “tocco” sempre prezioso negli incontri proposti ai giovani.

Ovviamente ringraziamo anche i ragazzi presenti al Ritiro sperando che, oltre ad essersi sfogati nei momenti ricreativi e essersi abbondantemente sfamati nelle varie merende, abbiano portato a casa qualcosa di positivo per l’oratorio ma soprattutto per se stessi.

Gli auguriamo di passare un Buon Natale e Buone Feste nel migliore dei modi.

Salesiani Vercelli: Natale al Belve!

L’Oratorio di Vercelli propone l’iniziativa “Natale al Belve!”, che consiste in quattro giorni durante le vacanze di Natale (dal 27 al 30 dicembre) nelle quali i ragazzi potranno trascorrere tutto il giorno con giochi ed attività di laboratorio.

Di seguto l’articolo di Salesiani Vercelli.

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Il nostro Oratorio propone quest’anno l’iniziativa “Natale al Belve!”, quattro giorni durante le vacanze di Natale (dal 27 al 30 dicembre) durante le quali i ragazzi potranno trascorrere in Oratorio tutto il giorno con giochi ed attività di laboratorio, come durante i mesi estivi.

Vi è un numero massimo consentito di iscritti, proporzionale alla capacità ricettiva della struttura in termini di spazi (all’aperto e al chiuso) e di presenza di adulti responsabili. Tra i vari criteri per l’ammissione sarà privilegiata la domanda di coloro che hanno frequentato le proposte educative dell’Oratorio e della Parrocchia, di coloro che hanno già frequentato negli ultimi due anni il nostro Oratorio Estivo, dei minori con famiglie in difficoltà già seguite durante l’anno dall’Oratorio o da Associazioni che collaborano con l’Oratorio.

ISCRIZIONI

Per iscriversi è necessario incominciare a compilare il seguente form dal 9/12 al 15/12:

La compilazione del form non ha il valore di preiscrizione, ma ci permetterà di contattarvi personalmente e di fissare un appuntamento per l’iscrizione che si terrà dal 16/12 al 22/12.
L’iscrizione è ritenuta valida solo alla presenza di un genitore/tutore e sarà necessario consegnare i seguenti documenti scaricabili dal sito e debitamente compilati:

  • scheda iscrizione debitamente compilata con relativo consenso al trattamento dei dati personali
  • patto di corresponsabilità
  • scheda sanitaria del minore

Il primo giorno di frequenza dovrà essere consegnato il questionario di monitoraggio settimanale sui dati sanitari del minore
È necessario prendere visione ed accettare il regolamento in tutte le sue parti, in particolare per quanto riguarda le misure di contenimento del Covid-19.

Don Bosco Vercelli: Castagnata… e non solo!

Nel pomeriggio di domenica 7 novembre si è svolta la tradizionale Castagnata all’oratorio Belvedere di Vercelli. Di seguito l’articolo pubblicato sul sito dell’opera.

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Gli animatori hanno organizzato giochi a stand dove i bambini, i ragazzi e i genitori hanno potuto cimentarsi in giochi della tradizione sempre avvincenti. Da sottolineare come molti di questi giochi erano stati costruiti dai bambini frequentanti l’oratorio quotidiano utilizzando materiale di recupero.

Dopo il tradizionale momento caratterizzato dalla distribuzione delle ottime castagne cotte dagli ormai esperti cuochi, i partecipanti si sono sfidati in un gioco “artistico” e infine hanno potuto conoscere il mondo dei giochi in scatola. Su vari tavoli infatti sono stati disposti giochi in scatola di diverse tipologie che stimolano capacità differenti (giochi di parole, di velocità e riflessi, di memoria, di logica e strategia, ecc.).

La “castagnata” è solo una delle tante attività dell’oratorio: sono infatti ripresi i consueti incontri dei gruppi di fascia e da quest’anno è iniziato anche il “gruppo elementari” che, insieme all’ormai collaudato “gruppo medie”, prevede un incontro mensile con laboratori, giochi e divertimento!

L’attività giornaliera dell’oratorio è invece incentrata sull’attività del doposcuola, servizio gratuito reso possibile anche dalla disponibilità e dall’impegno dei volontari. A questa attività si uniscono i momenti liberi di gioco in cortile e nel salone dell’oratorio. Tutte queste proposte di svago ed educative si basano sullo spirito di comunità e sul “passaparola” che unisce bambini, famiglie, giovani e adulti, che partecipano alle proposte di incontro dando magari la loro disponibilità durante le fasi organizzative.

 Seguite le pagine Social dell’oratorio e venite al Belvedere per restare aggiornati sulle prossime occasioni di incontro! Non mancheranno le novità, che possono essere valorizzate ancora una volta dal “passaparola” di ciascuno!

CFP Vercelli: Open Day – Sabato 27 novembre

Sabato 27 novembre 2021, presso il Centro di Formazione Professionale di Vercelli si terrà una giornata di Open Day rivolta ai futuri studenti e ai loro genitori. L’accesso è previsto dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 16.00. Si ricorda che l’ingresso è possibile soltanto muniti di Green pass. Di seguito la notizia pubblicata su La Stampa con le informazioni principali dell’Open Day.

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Speciale CNOS-FAP A.MANZONI & C. SERVIZIPROMOZIONALI CNOSFAP , FORMAZIONE PROFESSIONALE

Dalla termoidraulica all’acconciatura Sabato 27 open day alla scuola Don Bosco

Open Day al Cnosfap Don Bosco di Vercelli in programma sabato 27 novembre: l’istituto vercellese di formazione professionale aprirà le sue porte a futuri studenti e ai loro genitori per far conoscere la propria offerta formativa.

Una giornata che si svolgerà in presenza, a differenza di quanto accaduto lo scorso anno, quando l’evento si svolse interamente online a causa della pandemia. Come dice il responsabile marketing Flavio Ardissone, «sarà un momento di festa e di accoglienza, con tante iniziative, ospiti e sorprese. I ragazzi, con la loro famiglia, avranno modo di conoscere la nostra realtà». Sarà possibile scoprire i percorsi triennali gratuiti di qualifica professionale dopo la terza media. La prenotazione è obbligatoria attraverso il sito vercelli.cnosfap.net.

L’accesso, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 16, è possibile soltanto con il Green pass. È già possibile effettuare l’iscrizione all’evento, che darà una consulenza orientativa per il successo formativo di ogni singolo ragazzo. Si potranno avere informazioni sui percorsi, dalla termoidraulica all’automotive, dall’acconciatura alla meccanica industriale, chiedendo spiegazioni ai docenti, ma anche agli allievi che frequentano o hanno frequentato il centro di formazione vercellese.

«Gli Open Day per noi sono momenti di festa – continua Flavio Ardissone -. La scelta del proprio futuro è importante: accogliamo tutti a braccia aperte».

Intanto al Cfp Don Bosco sono stati attivati nuovi corsi F. C. I. per lavoratori e imprese finanziati fino al 70%, accessibili tramite voucher o completamente gratuiti con Isee inferiore ai 10 mila euro.

Il primo corso è Elementi di Social media marketing – livello base: ha una durata di 32 ore, con svolgimento nelle ore serali. La quota a carico del partecipante è di 105,60 euro su un costo complessivo di 352 euro. Permette di ottenere la certificazione sulla validazione delle competenze.

Il secondo corso riguarda l’Aggiornamento informatico – IT security: ha una durata di 20 ore, in orario serale, con un costo di 66 euro a carico del partecipante. Permette di ottenere una certificazione sulla validazione della competenze. Al CnosFap Don Bosco sono attivi anche corsi per la Formazione per il lavoro: «Questi corsi sono una grande opportunità – spiega Flavio Ardissone – per i disoccupati».

Al centro di formazione professionale di Vercelli sono quattro le proposte: addetto alla saldocarpenteria (600 ore di corso con qualifica finale); tecnico meccanotronico delle autoriparazioni (500 ore con qualifica finale); installatore manutentore bruciatorista (600 ore con specializzazione finale); conduttore programmatore di macchine utensili a C. n. (500 ore con specializzazione finale).

Per maggiori informazioni è possibile contattare la segreteria in corso Randaccio 14 a Vercelli, telefonando allo 0161-257705 oppure scrivendo una mail a info.vercelli@cnosfap.net.

CFP DAY Area orientale – Make the Dream: “Quale sogno per il nostro domani?”

Lunedì 15 novembre si è svolto a Vercelli l’incontro del CFP DAY dell’area del Piemonte orientale.

L’iniziativa ha coinvolto i centri di formazione professionale salesiana di Vigliano, Serravalle e Vercelli. Il tema è stato ripreso dalla Strenna del Rettor Maggiore di quest’anno (Make the dream) concretizzato nella domanda: Quale sogno per il nostro domani?

Uno degli spunti che ha guidato la riflessione è stato rappresentato dalla parabola del “tesoro nascosto nel campo”: un sogno è davvero un tesoro prezioso, ma non è un bottino da conquistare, quasi da rubare, e mettere in tasca e da portare via per averlo e goderlo tutto per sé. Individuare il proprio sogno è come scoprire un filone d’oro da cui giorno per giorno si possono scoprire nuove ricchezze da condividere con gli altri.

Ciascuno ha questo dono in sé, nessuno escluso. Dio ha messo nel cuore di ciascuno questa immensa grandezza… attraverso il nostro quotidiano, cercando di capire dove risuona di più la gioia in noi, possiamo scoprire quel tesoro e, giorno per giorno, possiamo trarre nuove ricchezze.

La tentazione potrebbe essere quella di scoraggiarsi e di non buttarsi. Invece già oggi posso darmi da fare per realizzare il mio sogno, perché se non parto oggi forse non partirò neanche domani.

Don Marco Cazzato

CNOS FaP Vercelli: la giornata di PORTE APERTE e la consegna della targa a Carlo Marazzato

Sabato 9 ottobre 2021 al Cnos-fap di Vercelli si è tenuto l’evento PORTE APERTE con una rappresentanza di allievi ed ex allievi che hanno contribuito all’accoglienza dei numerosi visitatori presso la Collezione Marazzato di Stroppiana. Durante la giornata vi è stata la consegna della targa a Carlo Marazzato realizzata appositamente dagli allievi del settore meccanico del Centro Salesiano del Belvedere di Vercelli.

Gli allievi hanno poi presenziato all’accensione di un mega motore della Isotta Fraschini utilizzato per i moderni gruppi soccorritori Floridia, braccio motoristico della Fincantieri. Presente il titolare dell’azienda Angelo Floridia giunto appositamente dalla terra siciliana.