Al Don Bosco di Borgomanero le voci dei ragazzi diventano un podcast

Articolo a cura di Ivan Ferraro, docente di italiano al Don Bosco di Borgomanero.

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Chi avrebbe mai pensato che un libro potesse trasformarsi in qualcosa di più di una semplice lettura in classe? Che potesse diventare un’esperienza collettiva, viva, da ricordare nel tempo? È successo nella classe 3A della Scuola Secondaria di Primo Grado dell’Istituto Don Bosco di Borgomanero, dove un’intera classe si è lasciata sorprendere, coinvolgere e trasformare da un progetto nato tra i banchi durante l’ora di narrativa.

Tutto è cominciato quasi in sordina, con la proposta di leggere insieme il libro di Mario CalabresiCosa tiene accese le stelle”. Un titolo che, a primo impatto, ha suscitato più domande che entusiasmo. I ragazzi non capivano fino in fondo il senso profondo di quelle parole e guardavano con sospetto la possibilità che un libro potesse parlare davvero a loro. Ma è bastato aprire le prime pagine per accorgersi che lì dentro si nascondevano storie capaci di toccare corde personali: si parlava di futuro, di passione, di cadute e rinascite, di senso da cercare, da costruire.

La lettura si è trasformata subito in qualcosa di speciale. Non un esercizio scolastico, ma un’esperienza condivisa. Ogni capitolo veniva letto ad alta voce, con i ragazzi che si alternavano spontaneamente. L’invito “Chi vuole leggere?” riceveva sempre più mani alzate, segno che quella storia aveva iniziato a toccare qualcosa. Le riflessioni nate tra una pagina e l’altra diventavano vere e proprie conversazioni sulla vita, sulle scelte, sulla propria posizione nel mondo.

A quel punto è nata l’idea: perché non registrare le letture? Perché non dare una forma più duratura a quel coinvolgimento autentico? Così, il docente si è presentato la settimana successiva con un microfono professionale e un treppiedi. L’aula si è trasformata in uno studio di registrazione e i ragazzi, inizialmente sorpresi, hanno presto raccolto la sfida. Dopo qualche istante di esitazione, qualcuno ha detto: “Mi lancio io!” E da quel momento le voci hanno iniziato a fluire.

Le letture registrate erano genuine, intense, piene di sfumature. Non mancavano i piccoli rumori di fondo – una penna che cade, una sedia che si muove, un colpo di tosse – ma proprio quegli elementi restituivano un’atmosfera reale, viva. Ogni voce diventava unica, portatrice di emozione e verità. Anche i più timidi, quelli che magari all’inizio cercavano di evitare il microfono, hanno finito per alzare la mano e leggere. Si sono ascoltati e, spesso, si sono stupiti: “Quella è la mia voce?” chiedevano increduli, con un sorriso pieno di orgoglio.

Settimana dopo settimana, il progetto ha preso forma. Ogni nuova registrazione veniva riascoltata insieme, e si percepiva il senso di appartenenza crescente. Non era solo una raccolta di letture: era il frutto di un percorso condiviso, un cammino fatto insieme tra parole e silenzi, pensieri e emozioni.

Quando l’ultima registrazione è stata completata, un lungo applauso ha attraversato la classe. Era un applauso diverso, più profondo: non solo per l’ultimo lettore, ma per tutti. Perché tutti avevano dato qualcosa, tutti avevano partecipato a modo loro. Era la chiusura di un’esperienza che li aveva resi, forse senza accorgersene, più consapevoli, più uniti, più coraggiosi.

E ora quelle voci resteranno. Forse un giorno, riascoltandole, quei ragazzi sorrideranno ricordando quella mattina in cui hanno superato l’imbarazzo, hanno preso in mano un libro, e si sono fatti sentire.

Un anno di crescita tra laboratori, orientamento e creatività all’oratorio Don Bosco di Alessandria

L’anno 2024-2025 è stato caratterizzato da molte iniziative che hanno animato e arricchito l’esperienza quotidiana dell’oratorio di Alessandria.

I progetti “Maker Lab – Spazi di apprendimento esperienziale tra orientamento ed inclusione” e “Learning Lab – Percorsi di apprendimento e inclusione sociale” finanziati da UniCredit FoundationRegione Piemonte e Fondazione CRA hanno permesso di realizzare attività innovative e di andare incontro ai bisogni emergenti delle giovani generazioni:

Study Lab: metodo, supporto e autonomia

Lo Study Lab ha rappresentato un punto di riferimento costante, soprattutto nei venerdì pomeriggio in oratorio, durante l’inverno. L’obiettivo? Offrire uno spazio accogliente e strutturato dove i ragazzi potessero sviluppare un metodo di studio efficace, imparare a organizzarsi e gestire in modo autonomo il proprio tempo. Un laboratorio non solo sul “fare i compiti”, ma soprattutto sul “come farli” e sul “perché farli bene”.

Il percorso è stato condotto dalla pedagogista Alessia Bobbio, che ha accompagnato i partecipanti con competenza e attenzione, aiutandoli a scoprire strategie personalizzate, valorizzando le risorse individuali e promuovendo un atteggiamento positivo verso lo studio.

Orienta Lab: conoscersi per scegliere

Orienta Lab è nato come percorso parallelo allo Study Lab, con l’intento di accompagnare i ragazzi in un cammino di consapevolezza personale e orientamento. I due percorsi si sono arricchiti reciprocamente.

Durante l’anno scolastico sono stati attivati diversi percorsi di questo tipo:

  • Nel primo quadrimestre, abbiamo anche realizzato due interventi specifici in collaborazione con l’IC Carducci Vochieri:
    • uno al mattino, rivolto a una classe terza, per supportare i ragazzi nella scelta della scuola secondaria di secondo grado;
    • uno al pomeriggio, con partecipanti da diverse classi, lavorando sugli stessi temi ma adattando le proposte alle caratteristiche del gruppo.
  • In oratorio il laboratorio ha toccato temi come la conoscenza di sé, la gestione delle emozioni, il rapporto con gli altri e la scelta del percorso scolastico futuro.
  • All’IC di Castellazzo Bormida, il progetto ha coinvolto tutte e tre le classi terze, in un percorso integrato tra Study Lab e OrientaLab. I ragazzi hanno potuto riflettere sul proprio metodo di studio e, allo stesso tempo, esplorare la propria identità, il contesto emotivo e sociale, e le opportunità formative future. Un cammino che li ha accompagnati nella crescita personale e nelle scelte in vista della scuola superiore.

Un ringraziamento speciale va alle dottoresse Alessia Bobbio e Yasmin Sabatini, di studi 360, per il prezioso contributo umano e professionale, e allo psicologo Simone Guida, di IUSTO, per la disponibilità e l’efficacia del suo intervento. Grazie anche alle referenti scolastiche dei progetti e ai coordinatori di classe, che ci hanno accolti con entusiasmo e sensibilità, rendendo possibile ogni incontro.

Maker Lab: creatività e competenze in azione

Il Maker Lab ha offerto ai ragazzi esperienze concrete e coinvolgenti, permettendo loro di apprendere attraverso la sperimentazione, il lavoro di gruppo e l’utilizzo di strumenti tecnologici.

In oratorio, si sono sviluppati due moduli in cui i partecipanti si sono dedicati alla realizzazione di giochi stampati in 3D, poi utilizzati durante la giornata conclusiva di presentazione. I ragazzi hanno imparato a gestire i parametri tecnici delle stampanti – temperatura, velocità, spessore – e a selezionare file da risorse online per uso comune. Inoltre si sono approcciati all’uso della termopressa e di un piccolo plotter da taglio, strumenti nuovi del laboratorio, per stampare grafiche su borse “porta giochi”. I ragazzi hanno ideato il design e curato la parte operativa del trasferimento su tessuto.

A scuola, i quattro moduli attivati all’interno dell’IC Vochieri hanno avuto l’obiettivo di rafforzare life skills e competenze di base, in particolare in due terze in vista dell’esame.

  • In una delle classi abbiamo realizzato un laboratorio di stampa su tessuto, nel quale i ragazzi hanno ideato e stampato un logo di classe con la termopressa: un simbolo identitario che speriamo li accompagni anche nei prossimi due anni di scuola media.
  • In un’altra classe, la seconda, abbiamo progettato in 3D e stampato dei dadi personalizzati che sono poi stati regalati ai ragazzi come portachiavi ricordo.
  • In generale è stata valorizzata la manualità, la fantasia e la capacità di lavorare in gruppo, attraverso giochi con le carte e attività collaborative. In ogni proposta, l’obiettivo è stato quello di mettere in pratica nozioni scolastiche – come formule di geometria solida – in un contesto divertente e partecipato, che rafforzasse l’autostima e la motivazione.

Queste attività sono state condotte dalla nostra esperta informatica, Francesca Barberino e dall’educatrice di progetto Estefany Chavez, dopo aver approfondito la parte tecnica dei macchinari con il prezioso aiuto del prof. Andrea Mandrino.

Conclusione: un anno di relazioni e scoperte

Il bilancio di questo anno di lavoro è senza dubbio positivo: tanti ragazzi coinvolti, percorsi che hanno saputo valorizzare le loro potenzialità e costruire legami significativi tra scuola, oratorio e territorio. Un sentito grazie va a tutti coloro che hanno reso possibile queste esperienze: educatori, insegnanti, professionisti, referenti e studenti, che con la loro presenza e il loro entusiasmo hanno dato senso e vita a ogni singola attività.

Ora, con uno zaino più ricco di strumenti e consapevolezze, siamo pronti a guardare al futuro con ancora più energia.

IUSTO: Convegno “Ripensare l’Umano?”: Psicologia, educazione e comunicazione alla prova delle tecnologie emergenti

Notizia a cura di IUSTO.

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L’Istituto Universitario Salesiano Torino (IUSTO) – ha organizzato il convegno gratuitoRIPENSARE L’UMANO? Psicologia, educazione e comunicazione alla prova delle tecnologie emergenti”; l’evento, che si è svolto con successo il 16 e 17 maggio all’interno della rassegna del Salone OFF di Torino ottenendo anche i patrocini della Circoscrizione 6 del Comune di Torino, dell’Ordine degli Psicologi del Piemonte e dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte.

L’iniziativa ha coinvolto professionisti, studenti e famiglie.

Le tecnologie emergenti stanno trasformando la psicologia, l’educazione e la comunicazione, esponendole a continue sfide. Questo convegno ha messo a fuoco quali forme sinergiche si possono delineare affinché le tecnologie esprimano il massimo potenziale di sviluppo senza deprivare l’umano delle proprie strutture essenziali. Ai keynote speech tenuti da docenti, ricercatori e professionisti dei tre settori coinvolti, si sono affiancate le sezioni dedicate ai workshop e ai poster.

Le due Lectio magistralis hanno visto relatori d’eccezione, Marco Rossi DORIA, Presidente “Con i bambini”, già sottosegretario al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e Salvo NOÈ, psicologo, psicoterapeuta, formatore e saggista.

Le tavole rotonde hanno coinvolto docenti e professionisti come Andrea Basso, don Giovanni Fasoli, Fabrizio Vignati, Emanuela Grandi, Simonetta Lingua e Elisabetta Palumeri; la loro expertise ha permesso di affrontare tematiche complesse con chiarezza e profondità, generando un dibattito vivace e costruttivo.

Il convegno ha saputo coinvolgere attivamente non solo la nostra comunità studentesca e accademica, ma anche la popolazione torinese, dimostrando la rilevanza e l’attualità dei temi trattati. Ci si è immersi nelle sfide e nelle opportunità offerte dalle nuove tecnologie, esplorandone le declinazioni e gli impatti profondi negli ambiti della psicologia, dell’educazione e della comunicazione.

Cinema Agnelli: Silvio Soldini e Rosella Postorino presentano “Le assaggiatrici”

Notizia a cura del Cinema Teatro Agnelli di Torino.

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Domenica 18 maggio il Cinema Teatro Agnelli ha avuto l’onore di ospitare alla proiezione delle 21.00 del film “Le assaggiatrici” il regista Silvio Soldini, l’autrice del libro Rosella Postorino, i produttori Cristiana Mainardi, Lionello Cerri, lo scrittore Alessio Romano e la scenografa Paola Bizzarri. A moderare l’incontro Edoardo Peretti dell’Assocazione Nazionale Museo del Cinema di Torino.

Una proiezione all’interno dell’edizione 2025 del Salone OFF, l’evento culturale diffuso, organizzato in concomitanza con il Salone Internazionale del Libro di Torino, che porta i libri e gli autori del Salone in tutte le circoscrizioni della città.

“Questa storia non aveva bisogno di scenografie spettacolari, ma di una scenografia che fa parte della vita”

-Paola Bizzarri, scenografa

 

“Tutto quello che si produce all’interno di una sala come questa, è qualcosa che non si può riprodurre a casa”

-Lionello Cerri, produttore

 

 “Ti chiedono sempre e comunque di fare un salto, di credere a quello che vedi, mentre vedi delle facce di attori famosi, già conosciuti, tutto perfetto, costumi bellissimi, e quindi il timore maggiore che avevo era di fare qualcosa che sembrasse un pò finta”

-Silvio Soldini, regista

 

“Le assaggiatrici è un libro che possiamo definire uno di quei rari successi di critica e di premi che ha messo d’accordo tutti, un best seller che ci aiuta a riflettere sul passato ma anche a ragionare sul futuro partendo dalle inquietudini del presente”

-Alessio Romano, scrittore

Un grazie all’Associazione Nazionale Museo del Cinema per averci aiutato anche quest’anno a promuovere la seconda edizione di Parole & Cinema, la mini rassegna di film tratti da libri, in occasione del Salone del Libro di Torino. Un ringraziamento anche a Feltrinelli EditoreVision DistributionLionello Cerri e Cristiana Mainardi.

La prima esposizione virtuale del patrimonio culturale salesiano: i musei missionari salesiani raccontano la loro storia

In occasione della Giornata Internazionale dei Musei 2025, celebrata il 18 maggio sotto il tema “Il futuro dei musei in comunità in rapido cambiamento”, promossa dal Consiglio Internazionale dei Musei (ICOM, in inglese), e in concomitanza del 150° anniversario della prima Spedizione Missionaria Salesiana, si è svolta la prima Esposizione Virtuale dei Musei Missionari Salesiani.

L’iniziativa, coordinata dalla dott.ssa Nataly Orbe, del Museo “Abya Yala” in Ecuador, in collaborazione con l’Università Politecnica Salesiana, sede di Quito, e i membri dell’“Advisory Team” per i Musei Salesiani, ha riunito musei della Congregazione Salesiana provenienti da Italia, Spagna, Cile, Argentina, Brasile ed Ecuador, offrendo un’occasione unica per esplorare la ricchezza del patrimonio culturale salesiano, missionario e spirituale custodito dai musei salesiani nel mondo.

L’evento è stato presentato da Benjamín Mena, dal Museo Abya Yala. In apertura, sono intervenuti don Jorge Crisafulli, Consigliere Generale per le Missioni; Marco Fulgaro, membro del Settore per le Missioni, e la dott.ssa María Sol Villagómez, Vicerettrice dell’Università Politecnica Salesiana, sede di Quito. Hanno preso parte anche rappresentanti dell’ICOM Ecuador, e don Marcelo Farfán, Ispettore salesiano dell’Ecuador.

Successivamente, i vari musei sono stati presentati dai rispettivi Direttori, tra cui:

  • La Casa-Museo Mamma Margherita di Capriglio, Asti (Italia), con il dott. Diego Occhiena;
  • Il Museo Regional Salesiano di Rawson, Chubut (Argentina), presentato dalla dott.ssa Cintia Navas;
  • Il Museo di Misiones Salesianas di Madrid (Spagna), presentato dal dott. Mariano García Borreguero;
  • Il Museo Abya Yala UPS di Quito (Ecuador), con la dott.ssa Nataly Orbe Ortiz;
  • Lo Spazio di Interpretazione Ambrosio Olmos di Río Cuarto, Córdoba (Argentina), con il sig. Agustín Borzi, SDB;
  • Museo Casa Don Bosco di Valdocco, Torino (Italia), con la dott.ssa. Ana Martín García, Ph.D.;
  • Museo Salesiano Padre Carmelo Sciullo di Formosa (Argentina), con il dott. Rafael Núñez;
  • Museo Salesiano Monseñor Fagnano di Río Grande, Terra del Fuoco (Argentina), con il dott. Carlos Fernando Martinic;
  • Museo Missionario di Colle Don Bosco (Italia), raccontato dalla dott.ssa Letizia Pecetto;
  • Museo dell’Opera Salesiana di São Paulo (Brasile), diretto dal dott. Marcos de Lima Moreira;
  • Museo Salesiano Maggiorino Borgatello di Punta Arenas (Cile), introdotto dal dott. Patricio Álvarez;
  • Museo delle Culture Don Bosco di Campo Grande, Mato Grosso do Sul (Brasile), presentato dal dott. Dirceu Mauricio Van Lonkhuijzen, Ph.D.;

Quest’esposizione virtuale ha rappresentato un’occasione unica per scoprire la ricchezza del patrimonio culturale e spirituale custodito nei musei salesiani, rafforzando il legame tra le comunità e valorizzando la memoria storica della missione salesiana al servizio dei giovani e dei più bisognosi.

Fonte: Agenzia Info Salesiana

Agnelli: seconda edizione del Career Day

Dall’Istituto Agnelli di Torino.

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Giovedì 15 maggio si è tenuta la seconda edizione del Career Day all’Agnelli: un evento con lo scopo di mettere in contatto la domanda e l’offerta di lavoro e fornire informazioni per orientare nel proprio percorso lavorativo i giovani studenti e studentesse in prossimità del conseguimento del Diploma Tecnico.

Un’occasione unica, che da un lato ha consentito alle aziende presenti di incontrare e conoscere i nostri studenti e studentesse e svolgere attività di recruiting; dall’altro invece una bella opportunità di orientamento nel proprio percorso di vita per i nostri allievi/e.

Si ringraziano le aziende partecipanti:

  • Betacom Group
  • CSI S.p.A.
  • EasyNet Online
  • Effegi Elettronica
  • Elcom S.r.l.
  • Elind S.p.A.
  • Flenco
  • Fossat s.n.c.
  • GIUSEPPE GILLIA
  • Gruppo Iren
  • Mellè S.r.l.
  • O.M.G. S.r.l.
  • N&C System Integrator
  • Stiel S.r.l.
  • Teknoalfa S.r.l.
  • Tecnopres
  • Valentini Group
  • Industrie Borla S.p.A.
  • Specialinsert S.r.l.
  • Tecnosystem S.r.l.
  • Granclima S.r.l.
  • IDG 01 S.p.A.
  • Nais, Bosio S.r.l.
  • SPEA, PGI Spa Cartier

Basilica Maria Ausiliatrice: Solennità di Maria Ausiliatrice con il Rettor Maggiore e il Consiglio Generale

Maria “segno di sicura speranza e di consolazione”
[Spes non confundit, n.24]

Con la partecipazione del neo-Rettor Maggiore don Fabio Attard e di tutti i membri del nuovo Consiglio Generale della Congregazione Salesiana, presentiamo di seguito il programma completo delle celebrazioni in programma alla Basilica Maria Ausiliatrice di Torino-Valdocco in occasione della Solennità di Maria Ausiliatrice 2025.

Venerdì 23 Maggio | Vigilia della Solennità di Maria Ausiliatrice

  • S. Messe: ore 7.00 | 8.00 | 9.00 | 10.00
  • Ore 17.00: S. Rosario animato dalle Figlie di Maria Ausiliatrice, presiede don J. Carlos Pèrez Godoy – Consigliere regionale per la mediterranea
  • Ore 18.00: S. Messa, presiede l’Arciv. Mons. Alessandro Giraudo – Vescovo Ausiliare della Diocesi di Torino e Susa, anima la corale della Basilica
  • Ore 19.00 – 7.00: Dodici ore con Maria – maratona notturna di preghiera
    • Ore 19.00: Primi Vespri, presiede don Fabio Attard – Rettor Maggiore dei Salesiani
    • Ore 19.30: S. Rosario, animano i cantori e i volontari della Basilica
    • Ore 20.30: accompagnati dall’arpa preghiamo Maria: M° Francesco Cassone e lettrice Paola Riva
    • Ore 21.30: Liturgia Penitenziale, presiede don Silvio Roggia – Consigliere generale per la formazione, animano i giovani salesiani di Torino Crocetta
    • Ore 23.00: Ufficio delle Letture, presiede don Michael Biju – Consigliere regionale Asia Sud, animano i giovani salesiani di Torino Crocetta
    • Ore 24.00: S. Messa, presiede don Stefano Martoglio – Vicario del Rettor Maggiore
    • Ore 1.00-7.00: preghiera di Adorazione notturna con l’MGS Piemonte e Valle d’Aosta e le sorelle di Maria Stella Mattutina (ore 1.00-3.00); GAM a 50 anni dalla loro fondazione (ore 3.00-7.00)

Sabato 24 Maggio | Solennità di Maria Ausiliatrice

  • Ore 7.00: S. Messa, presiede don Rafael Bejarano Rivera – Consigliere generale per la Pastorale Giovanile, anima la Gioventù Ardente Mariana (GAM)
  • Ore 8.00: S. Messa, presiede don Jorge Mario Crisafulli – Consigliere generale per le Missioni Salesiane
  • Ore 9.30: S. Messa, presiede don Leonardo Mancini, Superiore dei Salesiani del Piemonte e Valle d’Aosta
  • Ore 11.00: S. Messa, presiede S. Em. Card. Roberto Repole – Arcivescovo di Torino e Vescovo di Susa, anima la Corale della Basilica
  • Ore 15.00: benedizione dei ragazzi, presiede don Hèctor Gabriel Romero – Consigliere generale per America Cono Sud
  • Ore 15.30: conferenza “Per Maria incontro a Cristo” (Mons. Marco Frisina, biblista e compositore)
  • Ore 17.00: S. Messa, presiede Mons. Marco Frisina – Presbitero della Diocesi di Roma, anima la Corale della Basilica
  • Ore 18.30: S. Messa per i giovani del Movimento Giovanile Salesiano, presiede don Fabio Attard – Rettor Maggiore dei Salesiani, anima il coro dell’Oratorio Michele Rua (Torino)
  • Ore 20.30: processione di Maria Ausiliatrice, presiede S. Em. Card. Roberto Repole con la presenza del Rettor Maggiore dei Salesiani e tutti i membri del Consiglio Generale
    • percorso: Piazza Maria Ausiliatrice; Controviale C.so Regina Margherita; Controviale C.so Principe Oddone; Strada del Fortino; Via Cigna; Controviale C.so Regina Margherita; Piazza Maria Ausiliatrice.
  • S. Messa dopo la processione, presiede Mons. Giacomo Martinacci – Rettore della Consolata

Maggio 2025 in Basilica

Maria “segno di sicura speranza e di consolazione”
[Spes non confundit, n.24]

Si pubblica di seguito il programma completo delle celebrazioni per il Mese Mariano di Maggio 2025 alla Basilica Maria Ausiliatrice di Torino-Valdocco, in cammino verso la Festa di Maria Ausiliatrice.

Martedì 13 maggio | Festa di Santa Maria Domenica Mazzarello

  • Ore 18.30: concelebrazione
Triduo Venerdì 9 | Sabato 10 | Lunedì 12
  • Ore 19.00: Vespri e pensiero di Buona Notte

Novena

Nove giorni per prepararci alla Solennità di Maria Ausiliatrice

Mercoledì 14 | 1° giorno
  • Ore 18.30: S. Messa: Salesiani Agnelli – Torino, presiede il parroco d. Claudio Ghione
  • Ore 20.30: Rosario, Adorazione e Buona Notte: i volontari dell’Ausiliatrice
Giovedì 15 | 2° giorno
  • Ore 18.30: S. Messa: Salesiani S. Giovanni Evangelista, presiede il Direttore d. Claudio Durando
  • Ore 20.30: Rosario, Adorazione e Buona Notte: le giovani delle Figlie di Maria Ausiliatrice
Venerdì 16 | 3° giorno
  • Ore 18.30: S. Messa: Salesiani S. Luigi Gonzaga – Chieri (TO), presiede il Direttore d. Genesio Tarasco
  • Ore 20.30: Rosario, Adorazione e Buona Notte: i giovani filippini di San Salvario – Torino
Sabato 17 | 4° giorno
  • Ore 15.00: Ordinazione Presbiterale di don Mariano Filippo Licciardi
  • Ore 18.30: S. Messa: Salesiani S. Francesco di Sales – Torino Valdocco
  • Ore 20.30: Rosario, Adorazione e Buona Notte: l’Associazione di Maria Ausiliatrice (ADMA) di Torino
Domenica 18 | 5° giorno
  • Ore 18.30: S. Messa: Salesiani S. Luigi Gonzaga – Chieri (TO), presiede il Direttore d. Genesio Tarasco
  • Ore 20.30: Rosario, Adorazione e Buona Notte: i giovani filippini di San Salvario – Torino
Lunedì 19 | 6° giorno
  • Ore 18.30: S. Messa: Salesiani S. Isidoro – Lombriasco (TO), presiede il Direttore d. Eligio Caprioglio
  • Ore 20.30: Rosario, Adorazione e Buona Notte: la Gioventù Ardente Mariana (GAM) di Torino
Martedì 20 | 7° giorno
  • Ore 18.30: S. Messa: Salesiani San Giovanni Bosco – Asti, presiede il confratello d. Egidio Deiana
  • Ore 20.30: Rosario, Adorazione e Buona Notte: i giovani dell’MGS Piemonte e Valle d’Aosta
Mercoledì 21 | 8° giorno
  • Ore 18.30: S. Messa: Salesiani S. Francesco D’Assisi – Venaria (TO), presiede il Direttore d. Marco Durando
  • Ore 20.30: Rosario, Adorazione e Buona Notte: la consulta della Famiglia Salesiana del Piemonte
Giovedì 22 | 9° giorno
  • Ore 18.30: S. Messa: Salesiani Maria Immacolata – Valsalice (TO), presiede il Direttore d. Alessandro Borsello
  • Ore 20.30: Rosario, Adorazione e Buona Notte: Parrocchia Maria Ausiliatrice – Torino – Valdocco

Venerdì 23 Maggio | Vigilia della Solennità di Maria Ausiliatrice

  • Sante Messe: ore 7.00 | 8.00 | 9.00 | 10.00
  • Ore 17.00: S. Rosario
  • Ore 18.00: S. Messa
  • Ore 19.00 – 7.00: dodici ore con Maria: maratona notturna di preghiera
  • Ore 19.00: Primi Vespri
  • Ore 19.30: S. Rosario
  • Ore 20.30: Accompagnati dall’arpa preghiamo Maria: M° Francesco Cassone e lettrice Paola Riva
  • Ore 21.30: Liturgia Penitenziale
  • Ore 23.00: Ufficio delle Letture
  • Ore 24.00: S. Messa
  • Ore 1.00 – 7.00: la Basilica rimane aperta tutta la notte per la maratona di preghiera Mariana

Sabato 24 Maggio | Solennità di Maria Ausiliatrice

  • Sante Messe: ore 7.00 | 8.00 | 9.30 | 11.00 | 17.00 | 18.30
  • Ore 15.00: Benedizione dei ragazzi
  • Ore 15.30: Conferenza su Maria (Mons. M. Frisina)
  • Ore 20.30: Processione di Maria Ausiliatrice e S. Messa al termine

Conclusione Mese Mariano

Sabato 31 Maggio | Visitazione della Beata Vergine Maria
  • Ore 20.30: S. rosario in piazza
  • Ore 21.00: Concerto a Maria “Coralità Viucese” diretto dal M° Vittorio Guerci

Nuovi premi e menzioni per il cortometraggio “Lacci”dei ragazzi di Valsalice

Dalla scuola salesiana di Valsalice, Torino.

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Il cortometraggioLacci” girato dai ragazzi della Terza Classico A del Liceo Valsalice di Torino in collaborazione con Bear in Glasses ha conquistato 3 premi al MEET Film Festival di Roma, prestigioso concorso internazionale di cinematografia per studenti.

Il MEET Film Festival ha presentato una selezione di 45 cortometraggi finalisti provenienti da tutto il mondo, scelti tra oltre 1100 opere inviate da scuole, filmmaker, associazioni e realtà educative di più di 25 Paesi. Film che raccontano la scuola, l’adolescenza, i diritti, le fragilità e i sogni dei più giovani, affrontando tematiche cruciali con sguardo sensibile e originale.

Lacci” si è piazzato al secondo posto assoluto nella Categoria A – Italia ovvero corti ricevuti da scuole dell’Italia (premio assegnato dalla giuria qualificata).

Inoltre (sempre nella categoria Italia) ha vinto il premio assegnato dalle giurie di studenti delle scuole del Lazio coinvolte nel progetto Schools MEET Cinema 2.0 gestito da Associazione MEET e ha ricevuto la menzioneCasetta Rossa” tra le menzioni speciali assegnate da Associazioni e operatori culturali del territorio.

Un gran risultato ottenuto con lavoro e professionalità!

Il cortometraggio è visionabile online sul sito della scuola e sul canala Youtube.

 

Cinema Agnelli: tutti gli appuntamenti della mini rassegna “Parole & Cinema” per il Salone OFF

Notizia a cura del Cinema Agnelli di Torino.

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Il Cinema Teatro Agnelli propone durante il Salone Internazionale del Libro, all’interno del Salone OFF, una mini rassegna dal titolo “Parole & Cinema” in collaborazione con l’Associazione Museo Nazionale del Cinema.

L’iniziativa, alla seconda edizione, propone una mini rassegna per riflettere su tematiche contemporanee narrate nei libri e sul grande schermo.

Domenica 11 maggio ore 21.00 | Proiezione fim “Io sono ancora qui”

Tratto dall’omonimo libro di Marcelo Rubens Paiva

Introduce la proiezione Edoardo Peretti dell’Associazione Nazionale Museo del Cinema.

Brasile, 1971. Rubens Paiva, ex deputato laburista, vive con la moglie Eunice e i cinque figli a Rio de Janeiro. Il colpo di stato del 1964 lo ha espulso dalla scena politica e ha instaurato una dittatura militare che spaventa Eunice e le fa temere per l’incolumità della figlia maggiore Veronica, simpatizzante dei movimenti studenteschi antigovernativi. Ad essere portato via da casa, un giorno in fretta e furia, da un manipolo di sconosciuti armati, è invece Rubens. Non farà mai più ritorno.

IO SONO ANCORA QUI ha vinto l’Oscar 2025 come miglior film internazionale! Il film ha ottenuto 3 candidature e vinto un premio ai Premi Oscar, Il film è stato premiato al Festival di Venezia, 2 candidature e vinto un premio ai Golden Globes, 1 candidatura a BAFTA, a National Board, 1 candidatura a Critics Choice Award, ha vinto un premio ai Goya, a Rotterdam.

Venerdì 16 maggio ore 21.00 | Proiezione docufilm “Pino Daniele – Nero a metà”

Introducono la proiezione Paolo Verri e Stefano Senardi autore del libro “La musica è un lampo”.

“I Say I sto cca’”, “A me me piace o’ blues”, “Quando chiove”, “Voglio di più”: sono solo alcune delle tracce di “Nero a metà”, l’apprezzato album di Pino Daniele uscito nel 1980. Titolo quanto mai appropriato, che riflette la riuscita fusione linguistica e musicale tra la cultura afroamericana e le armonie incastonate nel dialetto di Partenope. Molte belle immagini d'archivio, soprattutto dei live televisivi, fanno da controcanto alle testimonianze contemporanee di un nutrito coro di musicisti e sodali, a ricordare Pino Daniele, morto il 4 gennaio del 2015.

Domenica 18 maggio ore 21.00 | Proiezione film “Le assaggiatrici”

Tratto dall’omonimo romanzo di Rosella Postorino

Introducono la proiezione il regista Silvio Soldini, l’autrice del libro omonimo, Rosella Postorino, la produttrice Cristiana Mainardi, il produttore Lionello Cerri e lo scrittore Alessio Romano.

Rosa Sauer, insieme ad altre sei donne, viene costretta per anni a sedere a tavola per assaggiare il cibo destinato ad Adolf Hitler con lo scopo di verificare che non sia avvelenato. Tra le sette donne, che ogni giorno potrebbero perdere la vita, si intrecciano rapporti che implicano sia la solidarietà che il possibile tradimento.