CnosFap Vigliano Biellese: gli auguri di Natale in un video

Gli auguri di Buon Natale dal Centro di Formazione Professionale di Vigliano Biellese in un video. Di seguito il post pubblicato su Facebook rivolto ai genitori e agli allievi del centro e il video di auguri.

Carissimi genitori, carissimi ragazzi,
quest’anno purtroppo non è possibile organizzare la festa con la quale abitualmente ci scambiavamo gli auguri di Buon Natale e di un Sereno Anno Nuovo.
Il Direttore dell’Opera Salesiana, don Genesio Tarasco, il Direttore del Centro, Roberto Battistella e tutti i formatori e il personale del CFP hanno il desiderio di condividere questo breve video per farvi, in qualche modo, sentire la loro vicinanza e ringraziarvi per avere condiviso con loro questo tratto di cammino.
Buon Natale in Cristo e un Sereno 2021

IUSTO – Un nuovo corso di laurea magistrale in psicologia

Psicologia applicata all’innovazione digitale: un nuovo corso di studio all’Istituto Universitario Salesiano di Torino. Si riporta di seguito il comunicato stampa dedicato.

L’UNIVERSITA’ IUSTO SFIDA LA CRISI E LANCIA
UN NUOVO CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA

La crescente pervasività della tecnologia pone sfide sociali ed etiche senza precedenti, a cui la comunità professionale degli psicologi è inevitabilmente chiamata a rispondere. Nasce così, all’Istituto Universitario Salesiano di Torino (IUSTO), il corso di laurea magistrale in “Psicologia applicata all’innovazione digitale”, un’importante novità che si andrà ad aggiungere all’offerta formativa per il prossimo anno accademico 2021-2022.

“Il corso intende fornire strumenti efficaci ai futuri psicologi per contribuire fattivamente a queste sfide odierne. Attraverso insegnamenti teorici, laboratori, esercitazioni e tirocini, il corso garantirà una formazione specialistica in innovazione tecnologica, user-centred design, progettazione human-driven di prodotti e servizi sostenibili a supporto del benessere e dell’inclusione sociale”, afferma la prof.ssa Claudia Chiavarino, Direttore accademico di IUSTO.

Il percorso formativo prevede l’acquisizione di avanzate conoscenze teoriche e metodologiche nei diversi settori della psicologia dell’innovazione, delle neuroscienze affettive e dell’ergonomia cognitiva, dell’intelligenza artificiale e della tecnologia applicata all’educazione, alla formazione e al sostegno.

L’acquisizione di un adeguato set di competenze professionali sarà promossa attraverso un’azione formativa con una significativa declinazione esperienziale, che coniuga un core di insegnamenti teorico-metodologici con attività pratiche quali laboratori, esercitazioni e tirocini, strutturati in continuità con i contenuti appresi nei corsi disciplinari e connessi ai contesti professionali di intervento.

“La sfida è formare oggi gli psicologi di domani, in un contesto a complessità crescente per cui si stima che molte delle professioni del futuro siano ancora da inventare. Il laureato dovrà avere sviluppato la capacità di analizzare e favorire i processi di innovazione attraverso un approccio critico, creativo e transdisciplinare allo studio dei cambiamenti nelle interazioni uomo-società-tecnologia, un approccio centrato sulla dimensione etico-pedagogica e orientato al miglioramento della qualità della vita di persone, gruppi e organizzazioni”, afferma la prof.ssa Alessandra Schiatti, Responsabile dei Corsi di Laurea in Psicologia.

“IUSTO vuole così formare psicologi capaci di sostenere ed arricchire le diverse esperienze umane nell’era digitale, coniugando tecnologia e diritti, ragione ed empatia, civiltà e progresso.”, aggiunge la prof.ssa Claudia Chiavarino, Direttore accademico di IUSTO.

IUSTO ha una comunità accademica composta da più di 650 studenti e l’89% di loro si laurea in corso; una realtà universitaria sul territorio piemontese unica nel suo genere, che si caratterizza per l’innovazione didattica, qualità della ricerca, la crescita personale e professionale, una comunità accademica accogliente che mette la cura della persona al centro.

Il nuovo percorso di studi arricchisce l’offerta formativa che IUSTO già rivolge ai laureati triennali con i corsi di Laurea Magistrale in “Psicologia clinica e di comunità” e in “Psicologia del lavoro, delle organizzazioni e della comunicazione”.

Per conoscere più nel dettaglio l’offerta formativa e gli sbocchi professionali, da febbraio 2021 IUSTO organizza la rassegna di webinar “Le professioni di cura al tempo della Digital Age” e una serie di open house in cui verranno coinvolti docenti, esperti di settore e studenti laureati.

IUSTO – Istituto Universitario Salesiano Torino Rebaudengo

Tel. 011 2340083

Mail: info@ius.to

Web: www.ius.to

Lettera agli exalievi di Lombriasco

E’ stato rimandato il tradizionale appuntamento con la rivista annuale degli exallievi di Lombriasco, che uscirà per la festa di don Bosco e i raduni di autunno, tra cui la FieraAgricultura.

Il comunicato arriva da una lettera del Direttore ma, oltre al rammarico per le mancate opportunità, è presente un messaggio di speranza e fiducia nei confronti del saldo legame che, così dice il direttore, lega i vari membri della realtà di Lombriasco anche attraverso i social, come Facebook.

Purtroppo non è stato possibile ripetere la bella iniziativa della FieraAgricultura dello scorso anno, ma ci riproponiamo di poterla organizzare, con la vostra collaborazione, il prossimo autunno.
Come spesso ripete Papa Francesco, non lasciamoci rubare la speranza che nasce per noi cristiani da una presenza… quella di Dio con noi.

Di seguito il testo integrale della lettere del Direttore e dello staff del Consiglio Exallievi.

Carissimi exallievi/e,

Voglio raggiungervi con un breve scritto in questo momento di di precarietà e di incertezza, nel qual comunque la nostra scuola ha continuato la sua attività, attraverso la didattica a distanza, e dando vita a due nuovi progetti didattici sull’apicoltura e l’elicicoltura.

Purtroppo non è stato possibile ripetere la bella iniziativa della FieraAgricultura dello scorso anno, ma ci riproponiamo di poterla organizzare, con la vostra collaborazione, il prossimo autunno.
Come spesso ripete Papa Francesco, non lasciamoci rubare la speranza che nasce per noi cristiani da una presenza… quella di Dio con noi.

La scuola cammina anche grazie al sostegno e alla collaborazione degli exallievi che restano ad essa legati in vari modi. In questo anno non abbiamo potuto fare i tradizionali incontri di autunno e non sappiamo ancora con certezza se li potremo realizzare in primavera, ma il legame è comunque saldo attraverso altri mezzi come ad esempio il gruppo Facebook “Exallievi Salesiani Lombriasco” con quasi duemila adesioni, i messaggi whatsapp del presidente exallievi, le comunicazioni seguite dal delegato signor Brizio e dai suoi collaboratori. Tutto aiuta a mantenere e consolidare l’unità.

Un ringraziamento particolare in questo periodo di pandemia va ai numerosi exallievi che in estate, soprattutto, hanno aderito alla campagna per le erogazioni liberali in favore della scuola con una donazione di circa 40.000 euro, importanti per opere di adeguamento strutturale, sostegno a famiglie in difficoltà nell’affrontare il costo dell’ultima rata annuale.

A questo proposito, ricordiamo che la possibilità delle erogazioni anche alla nostra scuola paritaria c’è sempre e che tali fondi sono detraibili o deducibili fiscalmente. Ancora, anche in questo Natale, possiamo sostenere la nostra scuola regalandole con l’erogazione contributi preziosi al suo sviluppo e alla sua vita, che purtroppo è quasi del tutto a carico delle famiglie degli allievi.

La memoria dei nostri cari ci riporterà domenica 10 gennaio 2021 nella nostra chiesa dell’Istituto alle ore 17 per la s. Messa in suffragio di don Sandro Barra e degli altri salesiani, exallievi/e defunte. Vi aspettiamo per pregare insieme il Signore della vita. Vista l’attuale situazione abbiamo pensato di posticipare l’uscita del consueto notiziario presentato in occasione del s. Natale, ma contiamo di farvelo arrivare presto.

Con la preghiera, gli auguri a voi tutti e alle vostre famiglie a nome anche della comunità salesiana e di tutta la comunità educativa della quale peraltro voi siete parte essenziale.

BUON NATALE NELLA SPERANZA DEL DIO CON NOI.

Il Direttore e lo staff del Consiglio Exallievi

Primo incontro del percorso Community Lab – Casale Monferrato

Nel pomeriggio di venerdì 11 Dicembre , tramite un collegamento online, si è svolto il primo incontro del percorso di Community Lab, condotto dall’équipe educativa del don Bosco, l’Istituto salesiano di Casale Monferrato.

Tramite le parole di Simona Dametto, educatrice, raccontiamo l’appuntamento:

Famiglia, sogno, casa, ascolto… E poi accoglienza, crescita, felicità, appartenenza, possibilità. Sono le parole chiave belle e significative emerse nel primo incontro-confronto on line che ha inaugurato il percorso formativo relativo al progetto “Labs to learn”, al quale partecipa il “Don Bosco” di Casale.

L’équipe che ha approfittato della proficua occasione formativa, gestita e coordinata sapientemente da Veronica Iotti, Emanuele Fusi e Martina Bacci, è composta dal direttore dell’Opera Salesiana don Marco Durando e da educatori ed animatori appartenenti a diverse generazioni e gruppi, circostanza che ha contribuito alla ricchezza dello scambio e della condivisione.

“Una parola che racconti la mia esperienza nella nostra casa salesiana”: questo la prima suggestione suggerita per avviare una riflessione personale e di gruppo attraverso una rilettura del proprio vissuto. Ciascuno ha liberamente offerto agli altri il proprio contributo, dal quale sono emerse le parole chiave che definiscono non solo un ambiente, una struttura, ma soprattutto uno stile, un’esperienza, la possibilità di sperimentarsi, di crescere, di educarsi a scelte di vita importanti, solide, concrete.

Una valorizzazione generale del positivo, apprezzabile e motivante, non ha però impedito di soffermarsi anche su nodi, difficoltà, fatiche… E, sulla scorta del secondo stimolo “Quale domanda/problema vi ponete?” ecco emergere aspetti della situazione presente che indubbiamente suscitano interrogativi, pongono questioni, invitano ad un’ulteriore riflessione, volta a comprendere la complessità del presente, ad accettare la sfida del “rimanere” e ad allenare fantasia e risorse per progettare un futuro possibile.

Come appassionare i ragazzi all’Oratorio? Cosa offrire loro perché riscoprano il calore di una casa che accoglie, di persone che ascoltano, di un ambiente che li sappia rende protagonisti…? Come il Covid e questa emergenza sanitaria sta modificando l’Oratorio?

In poche parole: cosa farebbe don Bosco, qui ed ora, per far sentire la sua presenza e vicinanza alle giovani generazioni? Come accompagnare, sostenere, educare oggi? Da ultima, ma non meno importante, una provocazione che riguarda tutti coloro che si sentono impegnati in ambito educativo: perché si fatica a sentire il bisogno di formarsi…?

Ma oggi siamo qui per questo, e vogliamo continuare su questa strada, per confrontarci, riflettere, immaginare ciò che ancora non c’è… proprio come farebbe don Bosco. Ci lasciamo con un piccolo compito a casa: raccontare un episodio significativo nel quale ci sembra di aver educato qualcuno. Alla prossima… e buon cammino!

 

Simona Dametto, educatrice 

Due iniziative video dal CNOS-FAP di Fossano

I ragazzi del CNOS-FAP di Fossano  realizzano due iniziative video.

Raccontiamoci


Nella prima gli allievi scelgono di raccontarsi agli studenti delle classi di Terza media, con il motto “Sorprenditi, imparare attraverso il fare si può“. Di seguito il video dal titolo “Raccontiamoci“:

 

Facciamogli spazio – Avvento 2020

Nella seconda iniziativa invece gli allievi del percorso di animazione realizzano un video dal titolo “Facciamogli spazio“. I ragazzi del CFP hanno riflettuto durante le settimane d’Avvento sul senso profondo della festività ed hanno deciso di realizzare questo progetto per sintetizzare i punti principali di queste riflessioni. Di seguito il video:

 

Open Night al Don Bosco Borgomanero 18 dicembre

Venerdì 18 dicembre, alle ore 21:00, al Don Bosco di Borgomanero ci sarà la Open Night in versione online in cui la Scuola Media ed i Licei si presenteranno.
L’evento sarà in diretta sul canale Youtube dell’Istituto e si svilupperà attraverso delle aule virtuali dedicate a ciascuno dei percorsi didattici. I link saranno disponibili da Giovedì 17 alle ore 12:00.

Saranno presenti il Direttore don Giuliano Palizzi, il Preside Giovani Campagnoli insieme ai Vicepresidi, ai docenti e agli animatori.

Di seguito la locandina dell’evento.

 

La didattica interdisciplinare del Don Bosco di Borgomanero

Nell’Istituto Don Bosco di Borgomanero si propone un approccio multidisciplinare nelle classi d’insegnamento. Gli insegnati di italiano, spagnolo e musica hanno proposto alle classi di prima media una serie di attività che coniugassero le varie discipline.

Di seguito il report degli alunni che raccontano l’autunno, una di queste attività, attraverso questo metodo interdisciplinare. Si ringrazia Federica Copetti per questo report.

Articolo di Federica Copetti

Un assaggio della didattica interdisciplinare del Don Bosco come strumento per ampliare lo sguardo sulla realtà.

Una delle caratteristiche della scuola media “Don Bosco” di Borgomanero è l’approccio interdisciplinare ai contenuti. Diversi argomenti e tematiche, infatti, vengono affrontati in parallelo dai docenti di più materie per aiutare gli alunni ad avere uno sguardo completo sulla realtà, al quale ogni disciplina contribuisce con le proprie sfaccettature.

Le prime medie, in particolare, nelle scorse settimane si sono dedicate all’osservazione dell’autunno grazie a diverse attività proposte dagli insegnanti di italiano, inglese, spagnolo e musica: lettura e analisi di poesie e testi descrittivi, ascolto di brani musicali di generi diversi e una visita al Parco di Villa Marazza per immergersi totalmente nello spettacolo dell’autunno e coglierne, grazie all’osservazione in silenzio, tanti aspetti nascosti e affascinanti.

Una delle attività proposte nelle ore di italiano è stata l’occasione per i ragazzi di provare a descrivere se stessi come se fossero alberi autunnali.

Ecco alcune delle produzioni scritte più originali.

L’albero che mi somiglia di più in autunno diventa color porpora e giallo, perché sono timida e solitamente allegra; le foglie sono sfumate dal porpora, al rosso, poi all’arancione e infine al giallo, perchè, quando sono arrabbiata, non ci vuole molto a farmi tornare felice; inoltre esse sono resistenti, perché sono coraggiosa e, quando il vento le tocca, fanno un bellissimo suono, perchè mi piace moltissimo suonare il violino. La corteccia del mio albero è come quella della quercia, perché non sono mai senza ferite o cicatrici che non

so come riesco a farmi; i rami si biforcano, perchè mi piace fare nuove amicizie e continuano a crescere e ad imparare e scoprire nuove cose.

(Rebecca, IA)

L’ albero che mi somiglia di più in autunno è secondo me l’ acero perchè io sono un tipo un po testardo e il colore rosso dell’acero mi ricorda me stesso. L’ autunno è la mia stagione preferita perché è piena di colori bellissimi: il rosso, il giallo, il marrone e l’arancione, anche se i colori sono tutti belli. L’ acero è l’albero che mi rappresenta perché ha dei rami molto forti e resistenti e ha tante foglie di un colore rosso vivo e acceso. Ho scelto l’ acero anche perchè ne ho uno a casa:. ogni mattina mi sveglio e guardo fuori dalla finestra della mia camera, lo vedo tutto solo e mi chiedo quanto tempo ci ha messo per crescere. Per noi gli alberi sembrano così banali eppure dietro di loro c’è tutta una storia che li racconta.

(Pietro, IA)

L’albero che mi somiglia di più in autunno diventa di tutti i colori autunnali ed ha il tronco bello alto e robusto, i rami con tante foglie rosse, marroni, gialle e arancioni, perché io sono un tipo solare, simpatico, amichevole, insomma, di tutti i colori come loro.

Muovo le mie braccia come se fossero rami scossi dal vento, sempre pronto a salutare i miei amici tutti intorno a me come in un grande bosco.

(Filippo, IA)

L’ albero che mi assomiglia di più sarebbe uno molto alto, con tanti rami lunghi. Ha le foglie di tanti colori, nidi per gli uccelli e tane per gli scoiattoli, perché sono una persona socievole, che ama stare con gli altri. Ha un colore arancione acceso, visto che mi piacciono i toni particolari. Il mio tronco è molto scuro, perché rispecchia il colore dei miei capelli. Dai miei solchi esce la resina, il che significa che sono un tipo sensibile. Le mie foglie sono ondulate e rappresentano l’arcobaleno, perché sono felice. Se tagliassero i rami mi arrabbierei molto, perché mi farebbero male!!!

(Mattia, IC)

Se io fossi un albero, probabilmente sarei un platano, perché quest’albero ha diversi colori e io ho diverse personalità. Sarebbe rosso perchè io sono molto suscettibile e mi arrabbio spesso; giallo perchè a prima vista posso sembrare un po’ timida ma poi divento una che non ha paura di esprimersi; marrone perchè, come tutti, ho dei momenti pensierosi e a volte un po’ tristi; arancione perché sono una persona molto solare. Le mie foglie sarebbero grandi, perché sono una persona con le braccia aperte che cerca di accogliere il più possibile ciò che mi circonda.

(Ludovica, IC)

Gli alberi, tra quelli che crescono in autunno, che mi assomigliano di più, secondo me, sono gli altissimi sempre verdi. Mi immagino che i sempreverdi vengano “presi in giro” dagli altri alberi, le cui foglie con l’autunno hanno cambiato colore e per questo si credono più belli, invece i sempreverdi restano indifferenti, non si fanno scoraggiare, sono felici e fieri di quello che hanno. Infatti il mio carattere è sempre definito, che non si fa scoraggiare, anche io sono forte di fronte ai pregiudizi degli altri.

(Eleonora, IC)

Tanti sarebbero i testi da riportare, gli alunni di prima hanno davvero saputo esprimere la loro personalità attraverso un percorso ampio e sfaccettato, che li ha aiutati a guardare la natura come un dono prezioso da custodire.

Salesiani Novara: Open day scuola media

La scuola media San Lorenzo di Novara apre le porte per presentare l’offerta formativa nello stile salesiano.

L’appuntamento è per sabato 16 gennaio 2021 in alle ore 9,45.

La scuola non prevede le iscrizioni on line, ma è necessario un colloquio con il Direttore, in occasione dell’open day oppure prendendo un appuntamento (direttore@salesiani.novara.it).

Per meglio organizzare la visita nella rispetto delle normative vigenti è necessaria la prenotazione compilando il modulo sottostante:

https://forms.gle/8zgU4CSshQ5PSGgq6

Basilica Maria Ausiliatrice: dal 16 al 24 Dicembre la Novena di Natale 2020

Come di consueto ci si prepara ad accogliere la nascita di Gesù Bambino con la Novena di Natale. Dal 16 al 24 dicembre la Basilica di Maria Ausiliatrice a Valdocco darà la possibilità di pregare il Signore, oltre che con le consuete messe, anche con la recita del Rosario delle ore 16.00 in diretta facebook sulla pagina del Cortile di Valdocco (in differita alle ore 17.30 su Rete 7 Ch.12 del DDT), la Santa Messa della 17.00 e la preghiera dei Vespri alle ore 18.00.

“Lo stesso Gesù, che fu visitato dai pastori nella sua capanna si trova qui nel tabernacolo. L’unica differenza sta in ciò, che i pastori lo videro cogli occhi del corpo, noi lo vediamo solo colla fede, e non vi è cosa, che possiamo fargli più grata, che di andare spesso a visitarlo. E in qual modo andare a visitarlo? Primieramente colla frequente Comunione. Altro modo poi è di andare qualche volta in chiesa lungo il giorno, fosse anche per un sol minuto”.
(Dalla “Buonanotte” di Don Bosco che precedeva una novena di Natale)

Di seguito il link per accedere alla pagina con le informazioni dettagliate della Novena di Natale 2020, delle celebrazioni delle Sante Messe del Natale e delle attività di confessione:

 

 

Festa degli anniversari di Matrimonio a Valdocco

Domenica 27 dicembre, durante la Santa Messa delle ore 11.00, nella Basilica di Maria Ausiliatrice avverrà la ‘Festa degli anniversari di Matrimonio‘ in cui i coniugi che festeggiano un annualità significativa della loro unione potranno ricevere benedizione e ringraziare insieme il Signore. Dopo la celebrazione ci sarà una foto ricordo all’interno del cortile della basilica.

Di seguito la locandina dell’evento con tutte le informazioni di servizio: