Lezioni a distanza per gli allievi del CNOS-FAP del Piemonte

Nei Centri di Formazione Professionale del Piemonte riprendono le lezioni con una nuova modalità: a distanza. Si riporta l’articolo pubblicato ieri, 9 marzo, dal sito CNOS-FAP della Regione Piemonte.

CNOS-FAP Piemonte a tutta FAD

Oggi 9 marzo sono riprese le lezioni per tutti gli allievi dei Centri di Formazione Professionale Salesiani in Piemonte: ovviamente a distanza vista l’attuale emergenza sanitaria.

#NOSTOPFORMAZIONEPROFESSIONALESALESIANA

Grazie alla capacità dei nostri formatori nell’uso delle nuove tecnologie e all’esperienza maturata negli anni, abbiamo avviato le attività di formazione potenziando i supporti esistenti e creandone nuovi. Gli strumenti online di Google sono stati quelli che ci hanno permesso di connetterci con tutti in così breve tempo, perché di più semplice utilizzo e perché erano già stati attivati per le attività di approfondimento.

Un ruolo importante hanno avuto gli accordi nazionali stipulati a suo tempo dalla nostra Federazione CNOS-FAP con Apple e Rekordata, che ci hanno permesso negli anni passati di dotare i nostri formatori dei più moderni strumenti tecnologici preparandoli all’uso delle nuove metodologie didattiche.
Si proprio così: saremo formatori vicini agli allievi grazie ai cellulari, agli iPad e ad altri strumenti, come il pc connesso ad internet. E questo grazie ad applicativi online come google classoroom con cui realizzeremo una classe virtuale, con google drive invece condivideremo i documenti (file di qualunque tipo) e con google meet incontreremo i nostri allievi in videconferenza.

E questo anche nello spirito che ci ha insegnato Don Bosco di accompagnare i ragazzi in un cammino di crescita professionale ed umano: e noi lo faremo anche a distanza!

E quindi i nostri allievi potranno continuare a studiare, esercitarsi, essere corretti, interrogati e magari prendere qualche nota … online. Tutto per sostenere il loro apprendimento e accompagnarli al successo formativo, proprio come se fossero nei nostri laboratori … quasi!
Perché attraverso la rete non siamo riusciti a replicare “i nostri cortili”, che in questi giorni risuonano di un silenzio veramente assordante.
L’augurio per tutti è che si possa tornare quanto prima alla normalità.

la Direzione regionale
Lucio Reghellin

Riportiamo alcune notizie corredate da video che sono stati pubblicati per dare indicazioni nell’uso degli strumenti online e comunicare agli allievi che il CFP riprende ufficialmente le attività formative.

Valdocco

Dopo le prove degli ultimi giorni, svolte dalla classe del Tecnico grafico, Valdocco è pronto a partire con la formazione a distanza, l’unica modalità utilizzabile in questo periodo di emergenza sanitaria per poter svolgere l’attività formativa. Lo staff del CFP ha preparato un video, da oggi a disposizione su Youtube, dove viene spiegato ai ragazzi ed alle loro famiglie come dovranno attivarsi ed organizzarsi … (read more)

Rebaudengo

Buongiorno carissime famiglie e allievi, stante il protrarsi dell’emergenza legato al COVID-19, il CFP REBAUDENGO da lunedì 9 marzo ripartirà con le attività formative a distanza, attraverso strumenti digitali di didattica on line, con la finalità di garantire il più possibile la crescita professionale e il raggiungimento degli obiettivi al termine di questo anno formativo accompagnando i ragazzi nello studio a casa … (read more)

San Benigno:

In questo momento di incertezze abbiamo pensato che fosse importante mantenere dei punti fermi: il BUONGIORNO!
Questa bella tradizione salesiana, molto amata dai ragazzi, è nata proprio con Don Bosco. Ispirato dal modo di fare di sua Mamma Margherita, Don Bosco tutte le sere dava ai ragazzi di Valdocco la BUONA NOTTE: offriva un commento a eventi accaduti nel corso della giornata, proponeva piste di riflessione, trasmetteva testimonianze di ragazzi e di famiglie che aveva incontrato e che li incoraggiavano fortemente nel portare avanti iniziative educative di varia molteplicità.

Sarà questo un modo per mantenere quel clima famigliare che identifica la nostra scuola, la nostra casa!

Si parte forte con il Direttore dell’Opera Salesiana Don Riccardo!

Buongiorno!

In questo momento di incertezze abbiamo pensato che fosse importante mantenere dei punti fermi: il BUONGIORNO!Questa bella tradizione salesiana, molto amata dai ragazzi, è nata proprio con Don Bosco. Ispirato dal modo di fare di sua Mamma Margherita, Don Bosco tutte le sere dava ai ragazzi di Valdocco la BUONA NOTTE: offriva un commento a eventi accaduti nel corso della giornata, proponeva piste di riflessione, trasmetteva testimonianze di ragazzi e di famiglie che aveva incontrato e che li incoraggiavano fortemente nel portare avanti iniziative educative di varia molteplicità.Sarà questo un modo per mantenere quel clima famigliare che identifica la nostra scuola, la nostra casa!Si parte forte con il Direttore dell'Opera Salesiana Don Riccardo!

Publiée par Cnos-Fap San Benigno sur Lundi 9 mars 2020

Vercelli:

Don Bosco Borgomanero: “In tempi di Corona Virus per imparare basta uno smartphone”

Si riporta la notizia proveniente dalla scuola salesiana di Borgomanero, riguardo alla soluzione innovativa attivata, per ovviare alla chiusura forzata delle scuole a causa dell’emergenza Corona Virus, per garantire agli studenti un’offerta scolastica a distanza.

App, tutorial, piattaforme per la didattica a distanza: il don Bosco porta le lezioni sul palmo della mano.

Con la chiusura forzata delle Scuole a causa dell’emergenza Corona Virus, le attività didattiche del Collegio don Bosco di Borgomanero non si fermano.

In linea con la vocazione all’innovazione tecnologica e alla sperimentazione didattica, Scuola Media, LES e Liceo Classico, da venerdì in via sperimentale e da ieri in modo sistematico, si sono attivati per garantire agli studenti un’offerta scolastica a distanza.

Attraverso tutorial, piattaforme di e-learning, file audio, app condivise, mail e videoconferenze tutti i docenti stanno proseguendo le lezioni; grazie a strumenti come Skype e Meet gli studenti possono intervenire ed interagire con i prof e non mancano gli sportelli individuali e il tutoraggio di metodo di studio, per chi ha necessità di condividere schemi e appunti. Con l’ausilio di lavagne multimediali, inoltre, è possibile addirittura svolgere insieme gli esercizi di matematica!

Infine, poiché il don Bosco è una scuola sport friendly, è stata avviata la sperimentazione di un personal trainer 2.0: attraverso app specifiche i docenti di Motoria guideranno delle sessioni di allenamento casalingo, per evitare che il ritiro forzato si trasformi in pigrizia.

L’attivazione di queste forme di didattica a distanza è ovviamente gratuita, così come le app e le piattaforme utilizzate, in continuità con la condivisione di materiale scolastico che già quotidianamente viene fatta tra docenti e studenti, possibile grazie all’uso di Drive, connesso all’account personalizzato in dotazione a ciascun ragazzo.

Le impressioni degli studenti sulle modalità attivate sono positive ed entusiaste: l’immediatezza del mezzo di comunicazione rende questa didattica particolarmente attrattiva, gli strumenti utilizzati sono ritenuti validi, versatili ed efficaci e c’è chi addirittura spera che questo tipo di valorizzazione dell’innovazione possa essere il futuro della scuola.

Cnos-Fap, rubrica del Direttore: lettera di marzo

Si riporta la consueta lettera mensile del Direttore Generale del Cnos-Fap Regione Piemonte – Lucio Reghellin – del mese di marzo, presente sul portare web ufficiale del Cnos-Fap: cnosfap.net.

Nella lettera del mese di marzo il Direttore generale fa il punto sugli eventi svoltisi in Piemonte inerenti la vita del CNOS-FAP, la formazione professionale salesiana, ed una considerazione sull’emergenza Corona Virus, che stiamo vivendo ormai dal alcune settimane.

Il 13 febbraio si è svolta l’Assemblea dei Soci dell’Associazione CNOS-FAP Piemonte, nell’appuntamento annuale previsto dallo Statuto, in cui è stata approvata la relazione del Presidente. Con essa anche il bilancio consuntivo e preventivo che indicano uno stato di buona salute complessivo dell’Ente, sia per la solidità economica che per le numerose attività che svolge coerentemente con la “mission” che ha la formazione professionale salesiana. L’Associazione ha intrapreso un cammino di rinnovamento in questo periodo, momento favorevole per le ristrutturazioni che vanno fatte quando una azienda è in buona salute. E per questo l’Assemblea ha individuato dei punti di attenzione che riguardano la revisione e semplificazione del modello organizzativo e amministrativo-gestionale, l’attenzione ad un mercato del lavoro che richiede competenze specifiche rinnovate e contemporaneo sostegno ai giovani più fragili e bisognosi, la formazione del personale, sia operativo che direttivo.

Nella seconda metà di febbraio si è svolto al Colle Don Bosco il Convegno nazionale di Formazione Professionale, Pastorale ed Educazione, una tre giorni nella quale sono stati approfonditi il tema dell’educazione integrale nei nostri CFP – Centri di Formazione Professionale. Hanno partecipato 120 operatori della Formazione Professionale Salesiana, tra i quali 29 del CNOS-FAP Piemonte. Sono emersi molti spunti per il cammino futuro.

Abbiamo ribadito che la Formazione Professionale è uno strumento importante per l’aiuto e l’accompagnamento dei giovani e abbiamo ascoltato esperienze di recupero e di successo. Ci siamo detti che non dobbiamo rinunciare a proporre impegni “alti” ai ragazzi, evitando di abbassare l’asticella, perché solo puntando in alto si aiutano le persone a crescere.

Direi che la cosa più importante che è emersa è la necessità di lavorare in equipe. Non esiste educazione solitaria. La buona educazione nasce da una famiglia unita, da una comunità che si confronta e agisce in modo unitario, che riflette e prega insieme per essere testimonianza per gli allievi.

In questa lettera non posso non fare un cenno all’emergenza Coronavirus. Ci fa capire quanto siamo interconnessi a livello mondiale. Non serve a nulla fare dei recinti, dire ‘voi state là e noi qua’, per essere preservati da ogni inconveniente. È necessaria sempre di più una collaborazione tra tutti i popoli/nazioni per cercare il bene di tutti.

Ci fa capire come siamo fragili. Abbiamo una tecnologia sempre più avanzata, un controllo medico preciso, ci sentiamo potenti, ma in realtà non siamo noi i controllori della nostra vita. Chi determina la nostra vita? Il caso? altri uomini?…

Io pongo la fiducia in Dio Padre che conosce quanti sono i capelli del nostro capo (Lc 12,7).

Un augurio cordiale per questo mese di marzo e buona Quaresima.

Lucio Reghellin

RINVIATO – I ragazzi del Liceo San Lorenzo Novara presentano: “Assassinio nella cattedrale”

Spettacolo rinviato a data da destinarsi.

Si riporta la notizia proveniente dall’Istituto salesiano San Lorenzo di Novara, riguardo allo spettacolo teatrale che si svolgerà presso il Teatro don Bosco di Novara dal titolo “Assassinio nella Cattedrale”, tratto dal dramma di Thomas Stearns Eliot, nella serata di venerdì 13 marzo alle ore 20.30.

Il teatro del liceo scientifico-scienze applicate salesiani San Lorenzo di Novara metterà in scena venerdì 13 marzo alle ore 20, 30 lo spettacolo “Assassinio nella cattedrale” tratto dal dramma di Thomas Stearns Eliot.

L’opera in due atti racconta gli ultimi giorni di vita dell’arcivescovo di Canterbury Thomas Becket, restio ad accettare la sottomissione della Chiesa inglese all’autorità dispotica del re Enrico II Plantageneto. Il coraggio dell’arcivescovo e la sua determinazione lo porteranno a subire il martirio per mano di quattro cavalieri del re. Vani saranno i tentativi di corruzione da parte di quattro tentatrici e inutili i continui appelli alla fuga da parte dei prelati. Becket rappresenta l’uomo pronto a subire il martirio in nome della propria fede e dei propri ideali.

Lo spettacolo sarà allestito da studenti del liceo diretti dal prof. Pozzi Matteo e dall’educatore dott. Martani Davide.

Cast

D’Angelo Gambino Alessandro: Thomas Becket ( I atto)
Anchisi Edoardo: Thomas Becket ( II atto)
Delsignore Elisabetta: messaggero
Campanella Irene: prima tentatrice
Ubezio Sara: seconda tentatrice
Bestazzi Giulia: terza tentatrice
D’Alonzo Ilaria: quarta tentatrice
Munaò Simone: prete
Pluchino Pietro: prete
Sacco Federico: prete
Santero Mormile Guglielmo: prete
Maggiolini Alessandro: cavaliere Reginaldo Fitz Urse
Barison Davide: cavaliere Ugo De Morville
Baccan Mattia: cavaliere William de Traci
Vercelloni Tommaso Antonio: cavaliere Riccardo Brito

Tecnici

Pastori Pietro
Gallo Emanuele
Zucchiatti Emanuele
Lo Piano Luca
Crepaldi Giacomo

Coro

Amparore M.,
Anchisi E.,
Baga G.,
Barison C.,
Barison D.,
Bejo Torchio M.,
Bellich C.,
Berticelli R.,
Bescapè A.,
Buonerba I.,
Ciniero A.,
Dejana M.,
Duranti C.,
Egiziano G.,
Ferrini E.,
Fonio G.,
Gambino C.,
Ghidoli S.,
Guadalupe L.,
Lazzarini M.,
Platini F.,
Porta E.,
Raschi G.,
Ripoldi G.,
Riva G.,
Ruva V.,
Santero G.,
Stangalini M.,
Steffanini O.,
Tanimowo H.,
Testolin F.,
Ubezio S.,
Zaccaria E.,
Zaccaria L.

Scuole Salesiane Lombriasco: in scena lo spettacolo “A va bin parei”

Sabato 4 aprile, presso l’Aula Magna delle Scuole Salesiane di Lombriasco, andrà in scena alle ore 21.00 lo spettacolo “A va bin parei” a cura della Compagnia Teatrale Fric-Filo 2 di Carignano, la quale annovera fra le sue fila diversi ex-allievi della scuola.

A va bin parei” è una delle tante repliche che seguono il successo delle prime rappresentazioni della nuova opera teatrale, scritta e diretta da Pierluca Costa, avvenute a dicembre. Lo spettacolo propone in questo modo un confronto tra le generazioni, di ieri e di oggi, affrontando il tema con il sorriso, senza però rinunciare all’approfondimento.

Lavoro, famiglia, immigrazione, studio: “A va bin parei” è un viaggio storico e contemporaneo, miscelato a musiche e colori che tenterà di travolgere il pubblico con l’ambizione di stimolare una riflessione, anche se il titolo dell’opera, con una tipica espressione della lingua piemontese per dire che “va bene così”. L’ingresso è libero ed è rivolto a tutte le famiglie degli allievi, exallievi e tutti coloro che sono interessati.

CFP San Benigno: Giornata di studio su istruzione e formazione professionale

Il settimanale del Canavese Il Risveglio popolare dedica un articolo alla giornata di studio che si tenuta il 19 febbraio scorso presso il Centro di Formazione Professionale di San Benigno con 30 rappresentati dei centri di formazione professionale di ben 13 Paesi del mondo, sotto l’egida dell’Onu. Si riporta di seguito l’articolo pubblicato a cura di Marco Notario.

GIORNATA DI STUDIO SU ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE

L’Onu… a San Benigno
30 delegati da 13 paesi ospiti del Cnos – Fap

SAN BENIGNO – Mercoledì 19 febbraio al Cnos-Fap dell’Istituto Salesiano si è tenuto un convegno di rilevanza, è proprio il caso di dirlo, mondiale. 30 rappresentanti di centri ed istituti di formazione professionale di ben 13 Paesi (Barbados e Suriname per l’America, Etiopia, Congo, Zambia, Egitto, Tunisia, Ruanda e Kenya per l’Africa, Cambogia e Laos per l’Asia, Tagikistan per l’Asia centrale e Ukraina per l’Europa) sotto l’egida dell’Onu, nella fattispecie dell’ Ilo-Itc (International Labour Organisation-International Training Center) si sono radunati a San Benigno per una giornata di studio sul tema della Istruzione e Formazione professionale. Ad accompagnarli funzionari ed esperti dell’Ente, con interpreti e pure dirigenti di ministeri.

Alle 16 gli studenti sono stati accolti dal direttore del centro, Carlo Vallero, e quindi, suddivisi in tre gruppi, hanno visitato i laboratori e le aule, scambiandosi opinioni ed esperienze.

I partecipanti per una settimana sono stati ospiti del Polo di formazione e ricerca delle Nazioni Unite in viale maestri del Lavoro a Torino, al Bit di corso Unità d’Italia hanno seguito un master di avviamento all’impiego e alla formazione e hanno appunto scelto il centro sambenignese per una visita a un modello italiano di qualità formativa che possa essere avviato anche nei rispettivi Paesi.

Quella di San Benigno è stata una giornata intensissima, che ha visto la presenza delle autorità civili, nella persona del sindaco Giorgio Culasso, dei Salesiani, con il saluto del direttore dell’Istituto don Riccardo Frigerio, dei responsabili e docenti dei vari settori del centro.

Vi è stata pure la visita a Fruttuaria e la conclusione con la cena preparata e servita meravigliosamente dai ragazzi del corso di ristorazione e accompagnata dalla musica del maestro Alessandro Umoret che spesso ha intonato inni nazionali cantati con entusiasmo dai cittadini interessati.

Salesiani Bra: l’esperienza studio della scuola media a Londra

Il quotidiano online della provincia di Cuneo ideawebtv dedica un articolo all’esperienza a Londra dai ragazzi della Scuola Media Salesiana di Bra che si è svolta nelle giornate scorse. Svariate le attività culturali e ricreative vissute durante la settimana: visite culturali ai musei di Londra e dintorni, passeggiate nei quartieri centrali, nei parchi e nei mercati locali. Si riporta di seguito l’articolo pubblicato il 21 febbraio 2020.

Ottima esperienza-studio per gli alunni della media salesiana di Bra in viaggio a Londra

Svariate le attività culturali e ricreative durante la settimana: visite culturali ai musei di Londra e dintorni, passeggiate nei quartieri centrali di Londra, nei parchi e nei mercati locali, con abbonamento ai mezzi di trasporto di Londra per l’intero periodo.

Si è conclusa l’esperienza del soggiorno linguistico a Londra dei 33 alunni della scuola media salesiana accompagnati dalla prof.ssa Noello Chiara, da don Alessandro Borsello e dal sig.Paolo Pellegrino dell’agenzia Effatà Tour. Sono stati 8 giorni intensi di lezioni e di visite.

Il corso di lingua inglese “Go Create! English”, 15 ore settimanali con elementi di preparazione alla certificazione KET e alla certificazione PET, si teneva presso la scuola di lingua KKCL English, situata nella zona di Harrow nella parte nord-occidentale di Londra. Durante il corso gli studenti hanno lavorato con l’inglese scritto e parlato in una varietà di media, dai tablet alle arti creative. I progetti includevano regia, foto story, design e musica. Le lezioni si tenevano in classi internazionali di 15 studenti con un gruppo di studenti coreani di età 10-15 anni. Erano suddivise in base al livello di conoscenza della lingua inglese con docenti abilitati all’insegnamento a studenti stranieri. Le lezioni si svolgevano soprattutto al mattino, ma a volte anche al pomeriggio.

La sistemazione in famiglia prevedeva la mezza pensione. Le famiglie erano selezionate direttamente dalla scuola di lingua KKCL English. Il pranzo caldo era servito presso la mensa della scuola.

Svariate le attività culturali e ricreative durante la settimana: visite culturali ai musei di Londra e dintorni, passeggiate nei quartieri centrali di Londra, nei parchi e nei mercati locali, con abbonamento ai mezzi di trasporto di Londra per l’intero periodo. Le attività culturali e ricreative durante il soggiorno si avvalevano della presenza dello staff della scuola di lingua. Venivano forniti i libri di testo e il materiale didattico. A fine corso attestato con valutazione di competenza linguistica.

Non sono mancati alcuni imprevisti, risolti peraltro positivamente dai tre accompagnatori. Bilancio: un’esperienza senza dubbio positiva.

Salesiani Lombriasco: AgriCultura 2020 – Laboratori di attività per bambini e ragazzi

Come lo scorso anno, le Scuole Salesiane di Lombriasco propongono l’attività per i centri estivi integrata con la proposta di alcuni laboratori didattici presso la nostra scuola e la sua azienda agraria.

La proposta vuole avere una valenza educativa nell’aiutare a far crescere nei ragazzi una vera e propria…AgriCultura, cioè una cultura dell’ambiente naturale e rurale attraverso un contatto diretto e semplici, concrete esperienze di laboratorio a cielo aperto. Per questo la nostra offerta si qualifica ulteriormente.

L’attività è proposta dal 14 giugno al 31 luglio 2020. In questo anno la proposta si rinnova con alcuni laboratori didattici oltre la di per sé già interessante visita.

Laboratori di attività per bambini e ragazzi:

1 Alla scoperta dello zafferano e del bambù. 

Conoscere in maniera simpatica ed interattiva queste due colture presenti a livello sperimentale nell’azienda agricola.

2 Carne bianca o carne rossa? Il mondo dell’allevamento avicolo e bovino.

Un percorso per conoscere due tipologie di allevamento importanti per la nostra alimentazione.

3 Caccia al tesoro naturalistica…nel museo!

Il museo di scienze scoperto giocando.

4 Non solo menta: un percorso sensoriale fra le piante officinali.

Nella zona tipica della menta e delle altre piante officinali un piccolo percorso sensoriale per vedere, toccare, sentire, gustare!

5 Che pianta è? Uno sguardo in giardino…

Insieme nel giardino botanico della scuola per riconoscere le piante.

6 Che seme è? Viaggio sensoriale nel mondo vegetale.

Abbinare piante e semi giocando insieme nel verde.

Don Bosco Borgomanero – Settimana dello sport

Ecco qui il comunicato stampa proveniente dalla scuola salesiana “don Bosco” di Borgomanero, riguardo alla settimana dello sport che vivranno gli studenti nell’ultima settimana di febbraio.

L’ultima settimana di febbraio al don Bosco è dedicata allo sport.

Convinti dell’importanza di promuovere la cultura sportiva e i suoi valori in quanto parte integrante della proposta formativa della Scuola, i docenti Silvia Sacco, Maurizio Cerutti e Corrado Maio hanno organizzato una serie di attività dall’alto valore educativo.

Mercoledì 26 gli studenti incontreranno quattro esperti del mondo dello sport: il triatleta Cristiano Tara, il mental coach Cristiano Longoni, la psicologa Paola Piola, figlia del famoso calciatore e il procuratore sportivo Stefano Sem.
Per giovedì 27 ogni docente ha preparato delle lezioni che declinano la propria materia sul tema dello sport.

Venerdì 28, grazie alla collaborazione di molte associazioni sportive della zona, gli studenti potranno provare diverse discipline: dalla boxe al tennis, dal crossfit allo yoga, dal rugby al karate.

Borgomanero: Il don Bosco al concorso Romanae Disputationes

Si riporta il comunicato stampa proveniente dalla scuola salesiana di Borgomanero, riguardo alla menzione d’onore al concorso Romanae Disputationes per la 2 classico.

La 2 Classico del don Bosco, accompagnata dal prof. Simone Zatti, ha preso parte alle Romanae Disputationes, importante concorso nazionale di filosofia per studenti della secondaria di secondo grado organizzato dall’Università di Bologna.

I 150 team provenienti da tutta Italia, giudicati da un comitato scientifico di docenti universitari, si sono misurati sul tema del potere della parola e sono stati premiati nell’ambito del convegno che ha avuto tra gli ospiti lo scrittore Alessandro D’Avenia, il neurolinguista Andrea Moro e Luciano Floridi, dell’università di Oxford.

La squadra, composta da Marta Barbotti, Giulia Bodini, Lucrezia Lena, Francesca Prelli e Massimiliano Romagnoli (nella foto), ha ricevuto una menzione d’onore per il paper intitolato “Una parola, un mondo – il vizio segreto di Tolkien.