Salesiani Novara: ritiro spirituale per le classi terze del Liceo all’O.A.S.I di Maen

Da lunedì 18 mattina a mercoledì 20 novembre 2019, fino al primo pomeriggio, le classi terze del liceo scientifico San Lorenzo di Novara si sono recate all’O.A.S.I. di Maen per vivere un’esperienza di ritiro spirituale. Si riportano le parole dei ragazzi che hanno partecipato.

È stata un’occasione per fermarsi dall’impegno quotidiano della scuola e riflettere su alcune tematiche che ci coinvolgono, oltre alla possibilità di vivere insieme, fianco a fianco: questo per essere di più “compagni di classe” che soltanto “vicini” di banco.

Abbiamo trattato l’argomento della mediocrità e di ciò che ci influenza, attraverso la figura di Hannah Arendt, scrittrice che prese posizione a riguardo del processo di Adolf Eichmann a Gerusalemme, a metà del ‘900. Egli fu un criminale nazista che si riteneva innocente poiché aveva solamente eseguito degli ordini, nonostante avesse condotto a morte migliaia di uomini: questa provocazione ha fatto sorgere in noi una grande domanda su quanto siamo capaci di riflettere sulle nostre azioni.

In seguito ci siamo appunto fermati a riflettere su ciò che ci sta a cuore in questo momento, ragionando insieme sul desiderio di amare e il bisogno di essere amati.

È stata una vera occasione di confronto che ci ha permesso di instaurare nuove relazioni e di approfondirle. In particolare, l’abbondante nevicata ha contribuito a rimanere tutti insieme, spesso a giocare nello stesso luogo, e ciò ha consentito la creazione di un clima familiare in cui abbiamo riso, riflettuto e pregato.

Tutto ciò è stato reso possibile grazie ad alcune persone che si sono prese cura di noi, come don Fabio, la prof. Oliva e Anna, l’animatrice che ci ha accompagnato, ma anche Franco e tutti volontari che erano lì per noi e che hanno creato un’atmosfera accogliente con la quale ci siamo sentiti a casa.

Ringraziamo chi ci ha accompagnato e tutti i volontari che hanno cucinato e lavorato per noi!

Salesiani Vercelli – “Festa! È l’Immacolata”

Sabato 7 dicembre, all’Oratorio Salesiano Belvedere di Vercelli, si è svolta la festa dedicata all’Immacolata Concezione di Maria, un incontro di divertimento e gioco, con 52 ragazzi delle medie e superiori. Si riporta l’articolo pubblicato dai Salesiani di Vercelli in data odierna, riguardante l’incontro “Festa! È l’Immacolata”.

“Festa! È l’Immacolata”: un incontro che ha visto 52 ragazzi, dalle scuole medie alla quinta superiore, partecipare sabato 7 dicembre presso l’Oratorio Salesiano Belvedere di Vercelli.

Il divertimento, il gioco, il lavoro e la voglia di stare insieme sono stati grandi, garantendo il successo dell’iniziativa che ha portato alla decorazione dei locali dell’Oratorio in vista del Natale, oltre che a passare una gran bella serata di gioia salesiana.

Come ci ha ricordato don Guido, il Direttore, durante il pensiero della Buonanotte,

“dalla fede con cui preghiamo insieme questa Ave Maria dipende la crescita del nostro Oratorio…e in questi anni qualcosa ha iniziato a crescere, ma serve che continuiamo con fede a pregare.”

Nella mattinata di domenica 8 dicembre, dopo la Santa Messa ci siamo radunati nel cortile dell’Oratorio per lanciare in Cielo e per il mondo intero i messaggi di amicizia e di pace che i ragazzi del Catechismo hanno composto e attaccato a tanti palloncini. Il tutto ha dato colore alla mattinata, ma un colore bio! Quest’anno, infatti, l’Oratorio ha fatto la scelta di utilizzare palloncini biodegradabili per mostrare concretamente la voglia di salvare il pianeta: chissà fino a dove arriveranno!

La preghiera dell’Ave Maria insieme e la cioccolata calda per tutti hanno chiuso la mattinata: ora siamo ancora più pronti a camminare insieme verso il Natale!

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Open Day CFP di Fossano – La Formazione Professionale ti attende!

Dal 7 gennaio al 31 gennaio tutti i giovani della terza media saranno chiamati a scegliere il proprio futuro percorso scolastico attraverso i vari percorsi formativi. Si riporta l’articolo pubblicato dal Cnos-Fap di Fossano, pubblicato in data 9 dicembre 2019, riguardante l’Open Day che offre il Centro di Fossano.

Tempo di scelta, tempo di iscrizioni! La Formazione Professionale ti attende!

Iscrizioni aperte per tutte le scuole dal 7 al 31 gennaio 2020.

Dal 7 gennaio al 31 gennaio tutti i giovani frequentanti il terzo anno della scuola media sono chiamati a scegliere il loro futuro percorso scolastico.

Nei CFP del CNOS-FAP Piemonte sei già uno di noi!

Il nostro Centro di Formazione Professionale, come tutti i centri di formazione salesiani CNOS-FAP della Regione e d’Italia, propone a tutti i giovani in uscita dalla terza media un’attività di “Porte Aperte”.

Le famiglie e i giovani che lo desiderano potranno visitare il nostro Centro di Formazione e incontrare formatori e allievi che presenteranno i corsi proposti i giorni 14 dicembre e 11 gennaio 2020 dalle ore 8,30 alle 12,30 e dalle 14  alle ore 17.

Nel prossimo anno formativo il CNOS-FAP di FOSSANO propone i seguenti percorsi formativi:

  • Operatore di impianti termoidraulici
  • Operatore del benessere – Erogazione di trattamenti di acconciatura
  • Operatore del benessere – Erogazione dei servizi di trattamento estetici
  • Operatore elettrico – Installatore impianti elettrici civili e industriali e del terziario
  • Operatore alle riparazioni dei veicoli a motore – Manutenzione e riparazione di parti e sistemi meccanici ed elettromeccanici e di pneumatici
  • Operatore alle riparazioni dei veicoli a motore – Manutenzione e riparazione di macchine operatrici per l’agricoltura, l’edilizia e di pneumatici
  • Operatore meccanico – Lavorazione e montaggio componenti meccaniche.

I percorsi hanno durata triennale per complessive 2970 ore di cui 300 ore di stage in azienda, di norma al terzo anno. Si tratta dunque di 990 ore l’anno che consentiranno il raggiungimento della Qualifica professionale. In seguito sarà possibile acquisire il diploma professionale frequentando il quarto anno. E per chi avesse ancora voglia di studiare, è possibile accedere alla frequenza di un quinto anno propedeutico con il conseguimento del diploma che permette di accedere all’Università.

In particolare, il percorso “Operatore alle riparazioni dei veicoli a motore – Manutenzione e riparazione di macchine operatrici per l’agricoltura, l’edilizia e di pneumatici” è erogato con la modalità “duale”: sono quindi previsti due momenti di alternanza presso le aziende del territorio: 400 ore durante il secondo anno e 400 ore durante il terzo.

È anche possibile, dopo aver conseguito la qualifica triennale, proseguire gli studi superiori per raggiungere il diploma oppure stipulare un regolare contratto di lavoro in apprendistato.

Ogni percorso formativo è per oltre la metà delle ore svolto in laboratori e officine relative ai mestieri o alle attività professionali prescelte. Nei laboratori si svolgono lezioni ed esercitazioni pratiche con strumenti e attrezzature tecnologicamente al passo con i tempi. Questa è una caratteristica peculiare della Formazione Professionale che, accompagnata alla presenza di un modulo di stage, porterà gli allievi per circa due mesi all’interno delle imprese, consentendo di acquisire quella forte competenza operativa che rappresenta un buon viatico per una probabile assunzione dopo il conseguimento della qualifica (3 anni).

Secondo i dati dell’ultimo anno, questo accade nel 90% dei casi.

Genitori e allievi si trovano davanti a una scelta impegnativa! Costruire oggi il proprio domani è una scelta che richiede coraggio e speranza. Il nostro CFP vi aspetta per accompagnarvi a comprendere meglio la Formazione Professionale e le sue opportunità. Troverete operatori pronti a supportarvi per effettuare l’iscrizione on line, perché disponiamo di un apposito accesso al portale “SCUOLA IN CHIARO”, che sarà attivo dal 7 al 31 di gennaio 2020, come prevede il dispositivo emanato dal MIUR nei giorni scorsi.

“È tempo di scegliere, è tempo di diventare grandi! – commenta Don Bartolomeo Pirra Direttore dell’Opera Salesiana e del CFP – In questo percorso bello e impegnativo, il CNOS-FAP Regione Piemonte da quarant’anni si offre a questo territorio, alle famiglie, alle imprese ma soprattutto ai giovani con l’ambizione di accompagnarli, secondo il sogno di Don Bosco, a essere ‘felici nel tempo e nell’eternità’. Vi aspettiamo nella nostra sede di FOSSANO Via Verdi, 22.”

Il nuovo direttore del Colle: “Guardo ai giovani con speranza S. Bosco è l’esempio” – Don Giovanni Rolandi

Domenica 8 dicembre 2019, il quotidiano La Stampa, nella sezione dedicata alla provincia di Asti, riporta il colloquio con il nuovo direttore del Colle Don Bosco, don Giovanni Rolandi. Di seguito il testo dell’articolo dedicato, a cura di Marina Rissone.

Il nuovo direttore del Colle “Guardo ai giovani con speranza S. Bosco è l’esempio”

MARINA RISSONE – CASTELNUOVO DON BOSCO

San Giovanni Bosco è sempre stato per lui uno spirito guida. Don Giovanni Rolandi per i prossimi tre anni è il direttore del Colle Don Bosco di frazione Morialdo. Un legame invisibile fra il salesiano, l’Africa e la Terra dei Santi. Territorio che, come Don Bosco, gli ha dato i natali. Qui ha vissuto infanzia e adolescenza e nel 1991 ai Becchi fu nominato sacerdote dall’arcivescovo di Nairobi, John Njue. Paese dove ancora oggi vivono papà Carlo, mamma Maria Grazia e il fratello Mario, già legatore alla scuola grafica dei Becchi.

Don Rolandi, 56 anni, scorre i ricordi, ancora nitidi, passati a Castelnuovo, a giocare, studiare e pensare al futuro. Ai Becchi dal 1974 al 1977, Giovanni frequenta la scuola media e proprio sui banchi di scuola arriva il primo segnale verso il cammino salesiano. Tornare oggi dopo oltre trent’anni di assenza nella Terra dei Santi, è per il direttore una sensazione di nostalgia e gioia che si uniscono alla voglia di lavorare per il bene della comunità.

«E’ stata una sorpresa – spiega – . Non ho mai pensato di poter tornare in questa veste. La volontà di Dio ha deciso. Il rettor maggiore, don Angel Artime, ha scelto il futuro del Colle Don Bosco, non più sede della scuola grafica e di cucina, che ha chiuso i battenti lo scorso anno. Mio compito sarà creare un dialogo, una rete, con le sedi di Torino Valdocco e San Luigi di Chieri per essere luogo di esperienza, spiritualità e accoglienza di pellegrini, gruppi, con il rettore don Ezio Orsini». Il direttore ripercorre la sua vita.«I miei genitori – racconta – scelsero Castelnuovo perché mio padre iniziò a lavorare alla cantina sociale Terre dei Santi. Il destino ha aiutato a trovare la mia vocazione».

Tutto partì a scuola: «Ai Becchi l’allora direttore, don Domenico Rosso, mi mise la pulce nell’orecchio. La trama della mia vita fu subito chiara: Don Bosco era il mio futuro. Frequentai il liceo ginnasio a Torino Re Rebadeungo e Val Salice. Nel 1983 l’inizio del noviziato salesiano a Pinerolo con i voti verso il sacerdozio. Dall’83 all’85 gli studi all’università Pontificia di Roma».

Al termine il giovane è scelto dall’ispettore don Mario Colombo per la missione in Kenya con l’arrivo a Nairobi. Dal 13 settembre ’85 al 2017 l’Africa diventa il cuore della missione salesiana di don Rolandi.

«Gli esordi in Nord Tanzania, nella città di Moshi. E ancora l’incarico d’ispettore Est Africa (Kenya, Sudan, Sud Sudan e Tanzania) fino al 2017».

Anno in cui torna alla sede di Roma dove si occupa del settore missioni, coordinando corsi di formazione, e il progetto Europa, dall’Irlanda all’Ungheria, «per iniettare l’esempio di Don Bosco ai giovani».

Con la sua visione mondiale il direttore conclude: «Come San Giovanni non mi lamento e guardo al mondo giovanile con speranza. Sono contento di Papa Francesco. Non voglio però essere cieco ai problemi: tornando in Italia noto che la questione migranti non è affrontata nel modo giusto. Sono un ottimista realista».

CFP Fossano: La legalità per i cittadini di domani

I ragazzi del CFP di Fossano nella prima settimana di dicembre hanno incontrato alcuni rappresentanti delle forze dell’ordine, per discutere sul tema della legalità e illegalità. Si riporta l’articolo pubblicato dal Centro di Formazione Professionale di Fossano, in data 6 dicembre, riguardante l’incontro con il Capitano Elpidio Balsamo e il Maresciallo maggiore Ciro Schioppa, i quali hanno incontrato i ragazzi del Centro di Fossano per discutere su cosa fare in presenza di comportamenti illegali e come reagire.

Come sa chiunque è attento alle tematiche sociali, l’educazione alla legalità è un tema di primissima importanza se si vuole mantenere viva e attiva una società democratica fondata su garanzie e diritti per tutti, nonché su regole certe e comprensibili per chiunque. La legalità è ciò che permette a ogni cittadino l’esercizio della propria personalità e lo sviluppo del proprio benessere.

Letteralmente “legalità” vuol dire agire all’interno della legge, osservare le leggi e rispettare le regole della convivenza civile.
Avendo a che fare con i cittadini di domani, il nostro Centro di Formazione Professionale ha invitato alcuni rappresentanti delle forze dell’ordine a un incontro con i ragazzi e le ragazze delle varie classi per capire meglio cosa è legale e cosa non lo è, cosa fare in presenza di comportamenti illegali e come reagire. Sono venuti a trovarci nelle prima settimana di dicembre il Capitano Elpidio Balsamo, il Maresciallo maggiore Ciro Schioppa e l’appuntato scelto q.s. Francesco Nanna .
Nel corso di tre incontri con i ragazzi, i rappresentanti delle forze dell’ordine hanno raccontato come si svolge il loro lavoro di prevenzione e di controllo.
Con un linguaggio colloquiale, molto apprezzato da ragazzi e ragazze, il Capitano Balsamo ha illustrato i pericoli e le difficoltà in cui si rischia di cadere per quanto riguarda il mondo delle dipendenze: sia da sostanze psicotrope, sia per le ludopatie; ha anche messo sotto i riflettori gli aspetti legali e sociali che vanno dalle piccole illegalità quotidiane (ad esempio i furtarelli) alle grandi (i reati violenti contro la persona).
I tre incontri hanno coinvolto gli allievi che hanno dimostrato il loro interesse con numerose domande, continuate anche durante le lezioni, all’interno delle aule.
Ringraziamo i rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri per il loro importante e impegnativo lavoro di prevenzione e di informazione sul territorio.

CFP BRA: Porte aperte per l’orientamento

Il Centro di Formazione Professionale di Bra ricorda gli appuntamenti dedicati ai ragazzi delle classi terze delle scuole medie che si preparano a scegliere il proprio percorso scolastico e formativo per l’anno futuro. Si riporta l’articolo gentilmente fornito alla nostra Redazione da parte di Franco Burdese in merito alle giornate di orientamento promosse dal centro.

ORIENTAMENTO: QUALE SCUOLA SCEGLIERE DOPO LA TERZA MEDIA?

Le scuole braidesi di secondo grado, quelle superiori per intenderci, da anni condividono in rete le attività di promozione dell’offerta scolastica e formativa rivolta agli allievi delle classi terza media. Bra è città scolastica vivace e variegata con indirizzi quinquennali qualificati ed una formazione professionale, quella dei Salesiani, di alto livello con attrezzature all’avanguardia e di prim’ordine.

“Non c’è cosa migliore – afferma Valter Manzone Direttore del CFP dei Salesiani di Bra – di poter toccare con mano i luoghi che si potranno frequentare giungendo dalla scuola media verso una scuola superiore o nel nostro caso la formazione professionale. Don Bosco ha impostato la sua attività rivolta ai giovani su due capisaldi: le attrezzature di prim’ordine ed all’avanguardia tecnologica e la capacità degli insegnanti di coniugare l’aspetto tecnico professionale con quello educativo e cristiano. Ed ecco perché è fondamentale avere allievi e famiglie presso le nostre scuola. I ragazzi si devono rendere conto di quanto troveranno sotto il punto di vista degli ambienti e della attrezzature. Abbiamo laboratori, immagino quelli di pasticceria-panetteria, acconciatura, termoidraulica e meccanica auto che molto si avvicinano a veri e proporre attività imprenditoriali. Sulla meccanica industriale competere con le aziende sul possesso di macchine da oltre trecentomila euro è complesso. Ma anche in questo campo ci difendiamo con coltura meccanica e simulatori che come un video giochi allenano i nostri allievi alle lavorazioni e programmazione delle macchine utensili. Le famiglie debbono venire a respirare i nostri ambienti, a conoscere gli insegnanti ed i salesiani che condividono con loro gli aspetti educativi tramandati da don Bosco. Ed allora vi aspettiamo.”

Domenica 15 dicembre 2019, con la consueta attività di Porte Aperte, proseguono le attività per orientare gli allievi di terza media alla scelta dell’Istituto in cui iscriversi per il prossimo anno scolastico 2020/21. Gli orari di visita prevedono attività al mattino dalle 10 alle 12 ed al pomeriggio dalle ore 15 alle ore 18. Sarà possibile visitare il Centro di formazione professionale del CNOS Fap dei Salesiani di Bra, il Liceo Gandino-Giolitti, l’ITC e IPS Guala, l’IIS Velso Mucci.

Porte aperte è una attività consolidata con cui molti ragazzi di terza media avranno la possibilità di constatare, visitando i locali delle scuole e parlando con gli insegnanti, quanto richiede il mondo della scuola superiore. La scelta dopo la terza media non è facile, né per i ragazzi e nemmeno per le famiglie e questo strumento orientativo giunge appunto in aiuto al chiarimento di dubbi o alla conferma della propria vocazione scolastica. Valore aggiunto è potere visitare i locali con le attrezzature e la personalità che ogni scuola mette in campo.

Per quanto riguarda la formazione professionale regionale dei salesiani di Bra cinque le offerte formative che porteranno a frequentare un percorso triennale pratico per inserirsi nel mondo del lavoro. Dai consolidati meccanici su macchine a controllo numerico, ai meccanici d’auto, acconciatori, termoidraulici sino al percorso legato all’agroalimentare di panificazione, pasticceria e lavorazione della pasta. Grazie alla presenza degli allievi che frequentano questi corsi sia i ragazzi sia le famiglie potranno toccare con mano quello che si svolge nei laboratori, particolarmente attrezzati, dei Salesiani di Bra di viale Rimembranza 19.

Franco Burdese

CFP Valdocco: Cerimonia di consegna degli attestati

Il Centro di Formazione Professionale di Valdocco segnala per giovedì 12 dicembre 2019 alle ore 18.00 la cerimonia di consegna degli attestati presso la sede del centro ( Via maria Ausiliatrice, 36 Torino).

Al termine della cerimonia  verrà allestito un buffet preparato dagli allievi del CFP.

Per informazioni:

CNOS-FAP San Benigno: servizio di sala per il pranzo di beneficenza di Intesa SanPaolo

Domenica 1° dicembre 2019, i ragazzi del corso di Sala-Bar del Centro di Formazione Professionale di San Benigno Canavese hanno avuto l’occasione di gestire il servizio sala del pranzo di beneficenza per famiglie disagiate organizzato da Intesa SanPaolo presso il grattacielo della sede dell’omonimo gruppo bancario. Si riporta l’articolo pubblicato da La Stampa in data 2 dicembre 2019 a cura di Claudia Luise.

In trecento al grattacielo di Intesa SanPaolo per il pranzo di beneficenza

TORINO. Tafà è in quinta elementare e ha già deciso: da grande vuole fare l’egittologo. Ha appena visitato l’ultimo piano del Grattacelo Intesa Sanpaolo ma ha avuto un po’ paura. «Soffro di vertigini – dice – sono però riuscito a riconoscere la zona dove abito dall’alto» .

Il bimbo è uno dei trecento ospiti che hanno pranzato nella mensa della banca con i volontari di Intesa Sanpaolo nell’ambito del progetto «Noi Insieme: Natale 2019» realizzato in collaborazione con la Caritas e agli studenti degli istituti alberghieri salesiani. Quella di ieri al grattacielo è solo una delle tappe dell’iniziativa che si svolgerà anche in altre nove città e coinvolgerà in totale oltre 2 mila persone.

«Abbiamo ricevuto una risposta molto superiore a quella che aspettavamo, di solito non c’è una partecipazione così sentita ai pranzi di Natale offerti dai privati perché i bisognosi non vogliono essere al centro dell’attenzione di persone che non fanno niente per loro tutto l’anno. In questo caso è stato diverso perché il grattacielo è ritenuto uno spazio pubblico e li ha entusiasmati poter fruire di un luogo iconico», racconta Pierluigi Dovis, direttore Caritas Diocesana.

Un’esperienza che conferma un principio cardine dell’assistenza. «I poveri non hanno bisogno solo di mangiare ma anche di poter accedere alla cultura», aggiunge Dovis. Al pranzo hanno partecipato il presidente di Intesa Sanpaolo, Gian Maria Gros-Pietro, e l’assessora alla Cultura Francesca Leon.

 

CFP Vercelli: Mostra dedicata a “Il Don Bosco a Vercelli”

In occasione delle prossime giornate di Open Day organizzate dal Centro di Formazione Professionale di Vercelli, è stata allestita la mostra “Il Don Bosco a Vercelli” dedicata a presentare la presenza Salesiana sul territorio. Si riporta l’articolo pubblicato dal sito dell’opera.

MOSTRA “IL DON BOSCO A VERCELLI”, UNO SGUARDO AL PASSATO PER PROIETTARSI VERSO IL FUTURO

Terminato l’allestimento della mostra IL DON BOSCO A VERCELLI organizzata in occasione del primo open day . Molto gradita la visita del Sindaco della città di Vercelli Avv. Andrea Corsaro che ha potuto in anteprima ammirare il lavoro degli allievi guidati da Ardissone Flavio,formatore da decenni presso il centro di Vercelli e da quest’anno anche referente marketing.

Le belle immagini del nostro allievo Ricky Gasco evidenziano quanto il Sindaco accompagnato da Don Gabriele Miglietta e da Don Guido Candela ,rispettivamente direttore del CFP e direttore dell’Opera Salesiana, abbia apprezzato il lavoro svolto che ci auguriamo accolga un gran numero di visitatori.

Apprezzato anche quanto allestito in Chiesa sempre dai nostri allievi in occasione della Festa dell’Immacolata, importantissima data per il mondo salesiano.

Il tutto sia di buon auspicio per un ottimo futuro del centro di Vercelli !!!

Colle Don Bosco: Programma Feste Natalizie 2019-2020

La Basilica di San Giovanni Bosco presenta il programma dedicato alle Feste Natalizie 2019-2020.

  • Dal 16 al 24 dicembre 2019: Novena di Natale. Ore 17.00 S.Messa: Canto delle profezie, Polisalmo e Magnificat.
  • Martedì 24 dicembre 2019: Ore 17.00 S.Messa della Vigilia. Apertura della Basilica ore 23.00. Ore 23.30 Veglia; Ore 24.00 S.Messa. (N.B. Per tutta la giornata vi sarà la possibilità delle confessioni).
  • Mercoledì 25 dicembre 2019: Natale del Signore. Sante Messe in orario festivo.
  • Giovedì 26 dicembre 2019: Santo Stefano, primo martire. S.Messa in orario festivo nella Basilica superiore.
  • Domenica 29 dicembre 2019: Santa Famiglia di Nazaret.
  • Martedì 31 dicembre 2019:Giornata di ringraziamento. Ore 17.00 S.Messa nella Basilica Superiore con il Te Deum.
  • Mercoledì 1° gennaio 2020: Maria SS. Madre di Dio (Festa di precetto). S.Messa in orario festivo nella Basilica superiore.
  • Domenica 5 gennaio 2020: Seconda domenica dopo Natale.
  • Lunedì 6 gennaio 2020: Epifania del Signore (Festa di precetto). S.Messa in orario festivo nella Basilica Superiore.
  • Domenica 12 gennaio 2020: Battesimo del Signore.