Educare verso la LIBERTA’ – Dipendenze, che fare?

Pubblichiamo l’articolo proveniente da DonBoscoSanSalvario che presenta l’avvio di un ciclo di quattro incontri che tratteranno della tematica “Educare verso la LIBERTA’ – Dipendenze, che fare?” a partire da Mercoledì 13 Marzo 2019, presso l’Oratorio San Luigi – Torino – via Ormea 4, dalle 18.00 alle 20.00:

Mercoledì 13 Marzo 2019, presso l’Oratorio San Luigi di via Ormea 4, dalle 18.00 alle 20.00, inizierà un ciclo di quattro incontri sul tema Educare verso la LIBERTA’ – Dipendenze, che fare?

Gli incontri sono dedicati agli adulti, genitori, educatori e tutti coloro che desiderano conoscere i bisogni dei bambini, degli adolescenti e dei giovani. Gli incontri avranno tutti approfondimenti differenti e hanno come obiettivi quelli di acquisire un linguaggio semplice, corretto e condiviso, comprendere i bisogni non appagati e le sofferenze inespresse che stanno all’origine dello sviluppo di una dipendenza, parlare delle questioni relazionali alla base del problema e condividere strategie efficaci per prevenire e affrontare le dipendenze.

Gli appuntamenti continueranno nei seguenti quattro mercoledì di Marzo e nel primo mercoledì di Aprile. Gli esperti che interverranno saranno salesiani, professionisti del sociale dell’oratorio, il Nucleo di prossimità della Polizia Municipale, il Comando dei Carabinieri di San Salvario, O.N.D.A.1, Gruppo Abele e la Cooperativa Sociale Terra Mia.

Scuola don Bosco Cumiana – La storia si studia con l’Esercito

Si riporta l’articolo proveniente da DonBoscoCumiana.it che ci parla dell’attività svolta martedi 5 marzo. In particolare rivolta ai giovani delle terze medie che hanno incontrato il Primo Luogotenente Galletti inviato dal Museo Storico Nazionale di Artiglieria, di Torino, per una lezione sull’evoluzione della tecnica degli armamenti, che ha reso così drammatica in numero di perdite umane la Prima Guerra Mondiale. Una lezione di storia alternativa! Buona lettura.

Martedì 5 marzo al Don Bosco di Cumiana le classi di terza media hanno incontrato il Primo Luogotenente Galletti inviato dal Museo Storico Nazionale di Artiglieria di Torino per una lezione sull’evoluzione della tecnica degli armamenti, che ha reso così drammatica in numero di perdite umane la Prima Guerra Mondiale.

Gli allievi, dopo aver già visitato nel mese di novembre il Museo a Torino dove avevano potuto toccare con mano e conoscere l’evoluzione tecnica delle armi da fuoco, si sono trovati a discutere con un esperto di come si viveva in trincea e come era cambiato il modo di combattere. L’evoluzione tecnica, in pochi decenni, aveva fatto passi da gigante passando dal fucile ad avancarica alle mitragliatrici, passo non così veloce fatto nella formazione degli Ufficiali, che impegnavano i soldati in conflitti con ingentissime perdite umane.

La lezione, meno lontana di quella dei libri di scuola, ha avuto un grande successo grazie all’abilità del docente: competente, diretto, brillante e disponibile a ogni domanda. Anche per i docenti è stato un arricchimento culturale notevole su aspetti poco conosciuti.

Per il Don Bosco continua con successo la collaborazione con l’Esercito Italiano nell’intento di trasmettere valori di serietà, onestà e dedizione al proprio Paese per formare i cittadini di domani.

Il corpo docente e gli allievi ringraziano il Gen. C.A. Claudio Stefano Berto, Comandante delle Truppe Alpine per aver dato loro la possibilità, tramite la Sua Catena di Comando, di realizzare un evento così stimolante per la crescita culturale ed educativa.

 

Borgomanero – Parata di campioni dello sport al Don Bosco

Riportiamo e pubblichiamo una notizia proveniente dalla casa salesiana di Borgomanero con il racconto della giornata dedicata allo sport di giovedi 7 marzo, organizzata dalla Regione Piemonte e a cui ha aderito l’Istituto Don Bosco:

La Settimana dello Sport.

La Regione Piemonte, due anni fa, ha istituto la Settimana dello Sport, per promuovere nelle scuole la cultura sportiva e i suoi valori. Al Don Bosco si è deciso di valorizzare a fondo questa opportunità, che è parte integrante della proposta formativa e non rappresenta una “vacanza” dall’attività scolastica, organizzando attività di alto livello qualitativo. Il progetto “Sportivi di valore a scuola”.

Giovedì 7 marzo sono venuti al Don Bosco alcuni protagonisti eccellenti del mondo sportivo. Erano presenti: 

  • Matteo Morandi (ginnasta specializzato negli anelli, già campione italiano, europeo e bronzo olimpico),
  • Michela Moioli (campionessa olimpica di snowboard cross all’ultima edizione di Pyeongchang),
  • Federico Manuini (rugbista di prima serie, che ha anche militato nella Nazionale giovanile) insieme al compagno di squadra Joshua Mikaele, trasferitosi in Italia dalle isole Samoa.

Presenti anche due coach:

  • il preparatore atletico Matteo Artina (che segue fra gli altri Sofia Goggia, oro olimpico),
  • l’allenatore Paolo Siviero (che ha seguito a lungo i ginnasti della Nazionale) .

L’iniziativa rientra nel progetto “Sportivi di valore a scuola” che intende portare agli studenti le testimonianze dirette di campioni dello sport.

«Lo sport – spiega infatti Corrado Maio, docente di Scienze motorie e tra gli organizzatori dell’evento – sta assumendo un ruolo sempre più importante perché permette di veicolare insegnamenti che vanno oltre le pure nozioni. I valori dello sport (quali ad esempio la disciplina, la lealtà, lo spirito di gruppo, la sana competizione) possono essere trasmessi “toccando con mano” le esperienze di chi ha fatto di questi valori una guida della propria vita».

Durante l’incontro gli studenti hanno rivolto numerose domande agli ospiti, che hanno tutti sottolineato come il “successo” sportivo si misuri in termini di motivazione e di serietà d’impegno, come in ogni ambito della vita.

Un assaggio di sport “inconsueti”.

La mattinata di venerdì è stata invece dedicata a far sperimentare agli studenti discipline sportive (e parasportive) meno note al vasto pubblico: kick boxing, hip hop, karate, circo, yoga, judo, twirling, pugilato, ginnastica funzionale, mma (una forma di arte marziale mista). I laboratori, tenuti da esperti professionisti in ogni singola disciplina, hanno raccolto un considerevole entusiasmo tra gli studenti, che hanno gradito l’occasione di sperimentarsi in ambiti inconsueti e stimolanti. La pratica sportiva a scuola: un bel modo per attuare l’antico motto “una mente sana in un corpo sano”.

Rinnovo NETwork Monviso, la rete saluzzese del lavoro – Presente anche il Cnos-Fap

Si riporta l’articolo proveniente da TargatoCuneo che tratta di NETwork Monviso – il primo network, provinciale nel settore lavoro – in particolare martedi 5 marzo 2019 a Saluzzo, si è tenuto un incontro per il rinnovo della rete che entra cosi nel suo quarto anno di vita.

Era stata creata nel 2015 da 5 partner. Entrano 17 nuove realtà, tra cui associazioni di categoria, agenzie di lavoro, scuole, il carcere di Saluzzo Mission: offrire aiuto, soprattutto ai giovani nel mondo del lavoro. E’ stato il primo a livello provinciale

Nella sala rossa del municipio di Saluzzo (ieri mattina, 5 marzo) il rinnovo del protocollo di intesa NETwork Monviso, la rete saluzzese del lavoro.

22 le firme, a distanza di tre anni 17 in più rispetto alla sottoscrizione dell’accordo 2015, con la quale cinque costituenti:

  • il comune Saluzzo,
  • Consorzio Monviso Solidale,
  • Afp,
  • Centro per l’Impiego,
  • Cnos Fap,

Formalizzarono il progetto per una strategia unitaria di informazioni per dare opportunità di inserimento, reinserimento e riqualificazione nel mondo del lavoro. Per offrire aiuto, soprattutto ai giovani.

Il comune di Saluzzo svolgerà il ruolo di coordinatore all’interno del sistema saluzzese e l’accordo avrà la durata di tre anni.

“NETwork Monviso è stato il primo network, provinciale nel settore lavoro – ha ricordato l’assessore alle Politiche sociali de comune di Saluzzo Attilia Gullino. Un mondo molto ampio e allargato dove è importante fare rete tra chi opera in questo ambito, cercando di dare risposte a situazioni difficili, anche e soprattutto con la carta della formazione. Da evidenziare l’ ingresso nella rete di associazioni di categoria: Confartigianato, Confcommercio, Coldiretti come quello di Agenzie del lavoro, la rete delle scuole, la Casa di Reclusione di Saluzzo, l’Ufficio di esecuzione penale esterna “.

Cosa si propone la sinergia?

In primo luogo ridurre la frammentazione informativa in materia di lavoro, che crea disorientamento nei giovani e nei cittadini e per agevolare le opportunità di inserimento, re-inserimento, nonché riqualificazione nel mondo del lavoro.

Network Monviso nasce per creare un sistema integrato di incrocio tra domanda e offerta di lavoro sul territorio saluzzese. Vuole favorire le opportunità agevolate per i giovani, i disoccupati e i soggetti a rischio perdita di lavoro attraverso l’accesso informativo e operativo ai canali già intrapresi nel recente passato.

Mission è anche quella di creare nuove opportunità che possano agevolare l’inserimento dei giovani e delle persone in cerca di occupazione, nelle aziende del territorio, sviluppare specifiche proposte utilizzando canali di finanziamento pubblici e privati in materia di politiche del welfare e del lavoro..

Le 22 firme seguenti, rappresentano le realtà ed Enti dell’accordo, ma la porta è ancora è aperta:

  • Aìdecco Italia,
  • Agenform Agenzia dei Servizi formativi,
  • Azienda Formazione Professionale – Afp (Centro di Verzuolo),
  • Caritas Diocesana Saluzzo,
  • Centro Nazionale Opere Salesiane-Cnos Fap Salesiani,
  • Centro per l’impiego di Saluzzo,
  • Città di Saluzzo,
  • Confartigianato,
  • Confcommercio,
  • Consorzio Monviso Solidale,
  • Cts Uil Asti-Cuneo,
  • English Today Sas,
  • Federazione Provinciale Coldiretti,
  • Fondazione Scuola Apm,
  • Gi Group,
  • Manpower,
  • Ministero della Giustizia Casa di Reclusione Saluzzo,
  • Ministero della Giustizia Dipartimento dell’amministrazione Penitenziaria,
  • Ufficio di Esecuzione Penale Esterna,
  • Randstad Italia Saluzzo,
  • Rete Scuole del Saluzzese;
  • Sgb Holding,
  • Humangest Spa Agenzia Per Il Lavoro,
  • Synergie Italia Agenzia per il lavoro sede di Saluzzo.

 

Salesiani di Bra: partiti per l’Erasmus plus in Spagna quattordici studenti

Si riporta un articolo proveniente da “Gazzetta di Alba”, con il racconto degli studenti della scuola Salesiana di Bra, che, sabato 2 marzo 2019, sono partiti per vivere un Erasmus in terra spagnola, ad Aranjuez:

Hanno iniziato a esplorare la capitale iberica i 14 studenti della formazione professionale braidese che sono partiti nella mattinata di sabato 2 marzo da Milano Linate, con destinazione finale Aranjuez, cittadina della Comunità di Madrid.

I giovani vivranno il progetto di mobilità Erasmus plus, coordinato dall’Apro formazione di Alba come capofila. Accompagnati dai docenti Fabio Tripaldi e Maurizio Botta, i giovani di tutte le specialità (meccanici industriali e auto, acconciatori e panettieri-pasticceri) faranno un’esperienza lavorativa, per l’intero mese di marzo, in aziende spagnole.

Lombriasco – Treno della memoria 2019

Di ritorno il gruppo della scuola superiore di Lombriasco da Cracovia ed in partenza il gruppo della scuola media per vivere l’esperienza del treno della memoria. Ecco le parole di Marco Casanova, direttore dell’Istituto Salesiano, con il racconto dell’attività:

Dopo il ritorno del gruppo della scuola superiore da Cracovia partirà mercoledì 6 marzo il gruppo composto dai ragazzi della scuola media che per la prima volta partecipa a questa esperienza formativa. L’attività proposta ai ragazzi delle due terze medie ha riscontrato una notevole adesione ed è iniziata di fato già da lacune settimane con gli incontri di preparazione degli educatori. Un incontro con alcuni allievi/e della scuola superiore appena ritornati ha aiutato i ragazzi della scuola media ad entrare nel clima di questa iniziativa certamente interessante per un approccio diretto alla storia e per la formazione personale.

 

Parte il corso animatori a Cumiana

Partito venerdì 22 febbraio il corso animatori alla scuola don Bosco di Cumiana. Ecco l’articolo pubblicato sul sito www.donboscocumiana.it:

La primavera è alle porte e noi della scuola “don bosco” guardiamo già all’estate. Con una serie di incontri ci proponiamo di mettere solide basi alle motivazioni educative degli animatori.

Venerdì 22 febbraio una ventina di exallievi della nostra scuola ha partecipato al primo incontro gestito dai Novizi di Monte Oliveto che, a turno, accompagneranno i ragazzi in un cammino di crescita secondo l’insegnamento di Don Bosco.

I giovani animatori, entusiasti dopo questa prima tappa ricca di stimoli, si sono dati appuntamento per il secondo incontro che si terrà nel mese di marzo.

 

Scuola don Bosco Cumiana – Una serata magica

Si riporta una notizia proveniente dalla scuola salesiana di Cumiana, che racconta la serata “magica” trascorsa dai ragazzi delle prime medie:

Trucchi, suspense e tanto divertimento: una serata all’insegna della magia per i ragazzi delle prime medie. Ad animarla il mago Alex, ex-allievo della scuola, che ha saputo conquistarsi grandi e piccini con giochi di carte, bolle di sapone e illusionismo. Tra uno sketch e l’altro gli animatori hanno ravvivato l’atmosfera facendo scatenare i ragazzi con musica e balli.

Grazie alle famiglie per aver partecipato così numerosi.

 

Lombriasco – Incontro con il Dott. Sergio Capaldo

Si è svolto a Lombriasco il 20 febbraio 2019 l’incontro con il veterinario Sergio Capaldo e gli studenti del triennio del corso di agronomia. Ecco il racconto della giornata attraverso le parola del direttore del centro, don Marco Casanova:

Si è svolto mercoledì 20 febbraio un interessante incontro con il veterinario dott. Sergio Capaldo che da molti anni porta avanti con aziende agricole e collaboratori il tema dell’agricoltura simbiotica. Di cosa si tratta?

Di un’agricoltura sostenibile e rispettosa dell’ambiente basata sulla valorizzazione e l’incremento della naturale simbiosi fra miceti e piante coltivate oltre che sulla contemporanea azione dei batteri utili. Questa simbiosi favorisce molto lo sviluppo dell’apparato radicale con una serie di concreti effetti di carattere agronomico ed ambientale.

L’incontro con gli studenti del triennio, organizzato nell’ambito del corso di agronomia e coltivazioni erbacee ed arboree è stata l’occasione per presentare l’esperienza del dott. Capaldo anche nel consorzio La Granda che ha rilanciato l’allevamento del bovino di razza piemontese con un ritorno al passato sicuramente a beneficio della qualità delle carni, del rispetto della salute del consumatore e dell’ambiente.

Il discorso si è poi ampliato al settore agroalimentare visto l’impegno del dottor Capaldo anche in collaborazione con Slow food. Insomma un incontro a 360 gradi per ragionare su un modo di lavorare nell’agroalimentare con prospettive di futuro decisamente nuove, ma che sono già realtà per molti produttori agricoli, per trasformatori dei prodotti dell’agricoltura, per ristoratori e quindi alla fine per i consumatori stessi.

“Tre padri, una donna e una…sposa” – Spettacolo di Beneficenza

Sabato 23 marzo 2019ore 21,00 – presso il Teatro Grande di Valdocco, avrà luogo uno spettacolo teatrale dal titolo “Tre padri, una donna e una…sposa”.

Organizzata dall’associazione “La Cordata” e messa in scena dal gruppo teatrale amatoriale i “Pazzi di Cuore”, coordinati da Ilva Fontana, questo spettacolo devolverà tutto il ricavato in beneficenza  per l’associazione “la Cordata” legata a don Gianfranco Laiolo; il progetto che sarà finanziato vuole cercare di terminare i lavori per l’accoglienza di persone svantaggiate.