A San Salvario è IftarStreet: oltre duemila le presenze alla cena di fine Ramadan

Anche quest’anno si è svolto a Torino l’IftarStreet, nella sua quinta edizione, l’iniziativa più attesa di Ramadan nella città sabauda inserita all’interno del programma Moschee Aperte – Spazio per tutt@. Più di 2 mila partecipanti si sono ritrovati domenica scorsa, dalle ore 20.30, nel quartiere di San Salvario in una tavolata di oltre 125 metri con inizio in via Saluzzo 18 e termine in Largo Saluzzo, davanti alla Parrocchia di Santi Pietro e Paolo e hanno condiviso il pasto serale con la cena di “Iftar”, la rituale rottura del digiuno che sopraggiunge al calar del sole, aperta a persone di ogni provenienza, fede religiosa, cultura, accomunate dal piacere di stare insieme, conoscersi, dialogare.

L’obiettivo principale dell’IftarStreet – ci spiega uno degli organizzatori – è proprio quella di creare un momento conviviale, aperto, nel quartiere di San Salvario, in cui persone di tutta la città di Torino possano vivere l’esperienza di fine digiuno giornaliera, in arabo chiamato Iftar, mangiando in compagnia della comunità islamica.

L’evento nasce nell’ambito del Patto di Condivisione firmato nel 2017 dalla Città di Torino e dai Centri islamici, come importante segnale di apertura e reciproca fiducia da parte della comunità musulmana e della città nel suo complesso, frutto di un percorso di crescita e di condivisione che la Città promuove da decenni.

All’IftarStreet hanno partecipato i ragazzi della Comunità minori stranieri non accompagnati (MSNA) dell’Oratorio San Luigi di via Ormea, in compagnia del responsabile Don Mauro Mergola che per l’occasione ha lasciato aperta la Parrocchia Santi Pietro e Paolo, di cui è parroco, Davide Ricca, presidente della circoscrizione 8 – San Salvario, che si è detto soddisfatto per una manifestazione che “da 5 anni a questa parte, qui a San Salvario” continua a dare i suoi frutti, in un quartiere multiculturale “dove ci sono 2 moschee e dove tutta la cittadinanza viene invitata a rompere il digiuno insieme alla comunità musulmana. È un evento – ha aggiunto Ricca – che aiuta a comprendere gli usi e i costumi dell’Islam, e che fa dialogare da anni cattolici, musulmani, ebrei, attorno ad una tavola imbandita di prelibatezze arabe. Perchè – si sa – a tavola si può fare solo la pace”.

Presente all’evento anche l’imam Walid della Moschea Omar Ibn Al-Khattab di via Saluzzo 18, nel quartiere di San Salvario, a Torino che ha spiegato come l’Iftar sia un altro modo per conoscere se stessi, con l’esercizio dell’autocontrollo e del digiuno, aggiungendo che:

L’Iftar facilita la convivenza tra la nostra comunità di fede islamica e le altre comunità di credenti presenti in un quartiere vivace come quello di San Salvario. È una manifestazione che organizziamo da 5 anni per comunicare il messaggio che siamo pacifici, fratelli, anche se di credo diverso. Perché prima di tutto siamo umani e, in quanto tali, fratelli. Figli di un unico Padre che è Dio. Questo cerchiamo di trasmettere ogni anno insieme ai fratelli ebrei della Sinagoga e a Don Mauro della Parrocchia Santi Pietro e Paolo.

 

(Articolo tratto da DonBoscoSanSalvario.it)

Un Auxilium da “eccellenza” nel campionato di pallacanestro del CSI Torino

Per la squadra di pallacanestro dell’A.S.D. Auxilium San Luigi la stagione 2017/2018 ha rappresentato la prima volta nel campionato di eccellenza del CSI (Centro Sportivo Italiano) Torino, ente di promozione sportiva riconosciuto dal CONI, grazie al buon posizionamento in classifica ottenuto alla fine della passata stagione sportiva.  Diversi sono stati gli inserimenti nell’organico, i nuovi acquisti, e nonostante un periodo più lungo di assestamento del gruppo dovuto all’abbandono di alcuni importanti giocatori che non hanno più potuto giocare in squadra, il campionato è stato un crescendo sia a livello tattico sia a livello tecnico, partita dopo partita.

A confermare l’impresa ci pensa Simone Ingallinesi, giocatore della squadra che così commenta:

Il posizionamento nella parte bassa della classifica al termine della prima fase del campionato ci ha costretti ad affrontare il girone di retrocessione. Ma grazie alla buona concentrazione, agli allenamenti sempre intensi e ad una accresciuta voglia di vincere, abbiamo conservato il posto in eccellenza anche per la prossima stagione sportiva con due giornate di anticipo. Per cui possiamo affermare che il bilancio finale non può che essere considerato positivo.

Dal basso a sinistra: Valentin Nechita, Davide Einaudi, Guglielmo Gomez Serito, Sebastiano Provvisiero, Simone Speranza, Simone Ingallinesi e nella fila superiore da sx Gabriele Einaudi, Federico Viarengo, Davide Berhé, Alessandro Balbo, Sebastiano Erba, Daniele Bianco, Luca Monaco, Matteo Travostino, Paolo Imperadori, Guglielmo Zanchetta.

Giocatori assenti (nella foto): Alessandro Berruto e Riccardo Pettenuzzo.

 

 

Un candelabro liturgico in dono per i 150 anni della Basilica

Si segnala l’articolo di ATnews.it relativo alla donazione di un candelabro liturgico artistico per il Presbiterio della Basilica Maria Ausiliatrice in occasione del suo 150º Anniversario.

 

Un candelabro liturgico in dono per i 150 anni della Basilica di Maria Ausiliatrice

L’opera d’arte commissionata da due torinesi alla ‘Pontificia Fonderia Marinelli di Agnone’, in Molise, dall’anno 1000 a oggi la più antica e famosa fabbrica di campane al mondo

Era il 9 giugno 1868 quando a Torino veniva inaugurato il Santuario di Maria Ausiliatrice (diverrà Basilica Minore nel 1911), voluto da San Giovanni Bosco in quel di Valdocco, cuore pulsante dell’Opera Salesiana, largamente diffusa in tutto il mondo a favore dei giovani.

Alle ore 10 del 9 giugno 2018 – nel corso della Solenne Concelebrazione Eucaristica – a 150 anni esatti da quella data, a celebrare la storica ricorrenza arriva un dono importante.
Si tratta di un candelabro liturgico artistico per il Presbiterio, realizzato in bronzo puro, in foglia oro e argento: che, nel motivo grafico suggerito all’estro del giovane scultore Ettore Marinelli da Don Cristian Besso, Rettore della Basilica, riprende e celebra, nella figura iconica del melograno, il tema fondamentale dell’unione dei figli della Chiesa, a sottolineare un messaggio profondo di unità e condivisione.
“La comunità salesiana, che anima la Basilica di Maria Ausiliatrice, ringrazia del dono dell’artistico candelabro donato in occasione del 150° anniversario della dedicazione al culto della chiesa”, dichiarano Don Guido Errico (Direttore della Comunità della Casa Madre Salesiana), e Don Cristian Besso, Rettore della Basilica di Maria Ausiliatrice.

“Si tratta di un’opera a firma dei maestri d’arte della fonderia ‘Marinelli’, donata da un gruppo di imprenditori come segno della gratitudine al Signore ed alla Vergine Santa. L’opera presenta il tema del melograno come segno di coesione della comunità credente, unita e custodita da Colei che per prima fu docile alla presenza dello Spirito Santo. Il candelabro rimane anche eloquente testimonianza del servizio dell’arte e dell’artigianato per la celebrazione liturgica”, concludono i religiosi.

L’opera è stata commissionata alla ‘Pontificia Fonderia di Campane Marinelli’, che dall’anno 1000 a oggi, – in quel di Agnone, in Molise – detiene il primato mondiale in materia di sacri bronzi e arte sacra, e fatta produrre “in memoria di Bruno Poy, torinese di nascita ma vercellese d’adozione, brillante avvocato e uomo generoso amico dei giovani, dei giusti e dei poveri, come testimonia una targa commemorativa che verrà apposta a ricordo perenne di questa memorabile giornata su una colonna ai lati del Presbiterio”, spiegano gli autori della donazione, il giornalista Maurizio Scandurra e l’Ingegner Cristiano Bilucaglia, già eletto ‘Imprenditore dell’Anno’, ideatore della prima start-up che azzera le bollette di luce e gas, riscuotendo ampi consensi anche da parte delle associazioni dei consumatori.

“E’ un dovere ricordarsi sempre qual è la fonte di ogni bene. Di ogni grazia. Fede vuol dire anche testimonianza viva della gratitudine per quanto si riceve ogni giorno in dono dalla vita. Il candelabro è anche un modo per rievocare degnamente in questa preziosa circostanza il talento dell’illustre conterraneo Antonio Spezia, l’architetto e ingegnere che progettò la Basilica: nativo, proprio come il sottoscritto, del Verbano-Cusio-Ossola”, aggiunge entusiasta Cristiano Bilucaglia: imprenditore di successo già protagonista, nel tempo, di atti di mecenatismo puro.
Quali, in primis, la donazione di uova pasquali prodotte in baratto fra imprese (senza denaro) all’Oratorio ‘San Luigi’ (il secondo fondato personalmente da Don Bosco a Torino nel 1847) e la realizzazione del Monumento Nazionale alla Memoria del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa (visibile all’ingresso del parco dello storico ex Ospedale psichiatrico di Collegno).

Senza dimenticare la produzione del tour nazionale del cantautore Andrea Mingardi, con i concerti gratuiti offerti nell’estate del 2013 ai Comuni italiani colpiti dal sisma del 2012, e la donazione alla ‘Mensa dei Poveri’ di Torino di un’ingente fornitura di pasta atta a sfamare 1.000 poveri fatta produrre – con il denaro risparmiato dalle bollette azzerate – a uno storico pastificio artigianale marchigiano vittima del terremoto del 2016, “come segno di fratellanza con le PMI del Centro Italia, motore primo dell’economia nazionale”, conclude Cristiano Bilucaglia.

 

E’ tempo del SAL Day!

Giunge alla 4ª edizione “SAL Day”, l’iniziativa dedicata alla sensibilizzazione e avvicinamento agli sportelli del CNOS, che erogano servizi informativi e di incontro domanda/offerta di lavoro.

Ecco l’articolo del “SAL Day” del Centro di Formazione professionale di Alessandria:

Maggio, tempo di Servizi Al Lavoro

Per il quarto anno consecutivo in tutti i centri di formazione professionale CNOS FAP d’Italia e del Piemonte si svolge il “SAL Day”, giornata dedicata al lavoro e alla diffusione delle informazioni relative ai servizi di incontro domanda/offerta di lavoro erogati dagli sportelli CNOS.

Avvicinare il mondo delle imprese e della formazione professionale per favorire l’occupabilità di giovani e meno giovani è un obiettivo strategico dei centri di formazione salesiani perseguito anche attraverso eventi pubblici che completano il quotidiano lavoro di accoglienza, formazione e orientamento sviluppato nei nostri centri.

L’iniziativa, per il centro di Alessandria, si è svolta nel pomeriggio giovedì 31 maggio lo scenario dell’evento locale.

Nel suo saluto il direttore dell’Opera salesiana, don Gianfranco Avallone, ha rimarcato che “Don Bosco è ricordato per molte cose, ma soprattutto per la sua vicinanza con il mondo del lavoro e per l’invenzione del primo apprendistato, perché don Bosco pensava la scuola necessariamente unita e collegata al lavoro”.

Il direttore del CFP, Mauro Teruggi, ha sottolineato che il Sal Day è “l’occasione per festeggiare le aziende che ci hanno sostenuto nel nostro anno, perché il loro sapere e le loro competenze completano naturalmente l’offerta formativa salesiana, tesa a sostenere la cultura dei mestieri e del lavoro”.

Ai saluti dei direttori “locali” ha fatto eco il direttore Nazionale della Federazione CNOS FAP, don Enrico Peretti,che ha rilasciato un videomessaggio in cui ricorda che non è proprio vero che non esistono opportunità di lavoro (si parla di 400.000 posti di lavoro vacanti in Italia), ma, piuttosto, esiste il bisogno di orientarsi e farsi accompagnare nei primi passi verso il proprio lavoro futuro. “Per questo sono nati i nostri servizi al lavoro, per questo invitiamo giovani e imprese a usufruire dei nostri servizi”.

Alcune aziende del territorio alessandrino si sono poi rese disponibili, attraverso i loro collaboratori, per raccogliere curricula e sostenere dei brevi colloqui con gli allievi dei corsi, attività formativa propedeutica alla prima ricerca di lavoro.

Il nostro ringraziamento per aver accettato di supportarci in questa delicata attività di preparazione va in particolare a quelle presenti (Gualapack S.p.A., Gefit, Proplast, La Greca, Fast Covering System, Bierredi, Anfossi, La Sicilia in Bocca, Co.Be. ), e con loro alle decine di aziende che collaborano con noi per accogliere e formare oltre un centinaio di giovani e adulti ogni anno.

Lo Sportello Sal è a disposizione di tutte le persone che cercano un’occupazione e delle Aziende alla ricerca di personale.

È possibile mettersi in contatto con il nostro sportello per un incontro senza impegno prendendo un appuntamento, allo 0131341364 oppure mandando una mail a: servizilavoro.alessandria@cnosfap.net.

Per tutte le altre informazioni sullo sportello Sal e per conoscere tutte le attività del nostro Centro di Formazione visitate il sito alessandria.cnosfap.net

Buon lavoro a tutti!!!

(Articolo tratto dal sito alessandria.cnosfap.net)

Nell’edizione de “Il Piccolo” del 12 Giugno 2018 è apparso il seguente articolo di racconto dell’iniziativa denominata “SAL Day”:

L’importanza della formazione nei centri salesiani. Il ‘Sal Day’

Per il quarto anno consecutivo in tutti i centri di formazione professionale Cnos Fap d’Italia e del Piemonte si è svolto il “Sal Day”, giornata dedicata al lavoro e alla diffusione delle informazioni relative ai servizi di incontro domanda/offerta di lavoro erogati dagli sportelli Cnos.

L’iniziativa, per il centro di Alessandria, si è svolta l’altra settimana nel centro del quartiere Cristo. Sono interventi i direttori dell’Opera salesiana, don Gianfranco Avallone e del Centro di formazione professionale, Mauro Teruggi.

Alcune aziende del territorio alessandrino si sono poi rese disponibili, attraverso i loro collaboratori, per raccogliere curricula e sostenere dei brevi colloqui con gli allievi dei corsi, attività formativa propedeutica alla prima ricerca di lavoro.

Un ringraziamento particolare a quelle presenti (Gualapack Spa, Gefit, Proplast, La Greca, Fast Covering System, Bierre-di, Anfossi, La Sicilia in Bocca, Co.Be. ) e con loro alle decine di aziende che collaborano con noi per accogliere e formare oltre un centinaio di giovani e adulti ogni anno.

Lo Sportello Sal è a disposizione di tutte le persone che cercano un’occupazione e delle Aziende alla ricerca di personale. È possibile mettersi in contatto con il nostro sportello per un incontro senza impegno prendendo un appuntamento, allo 0131341364 oppure mandando una mail a: servizilavoro.alessandria@cnosfap.net.

 

Bra: Ultimo giorno di scuola in festa

Nell’edizione del 5 giugno 2018, la “Gazzetta di Alba” pubblica una breve sulla festa di fine anno del Centro di Formazione Professionale di Bra:

La cena di fine anno per il CFP

 

Cena di fine anno, nei cortili dell’Istituto Salesiano di viale Rimembranze, con le famiglie e gli allievi del centro di formazione professionale braidese.

Venerdì 8 Giugno, dalle 20, dopo la proiezione di alcuni filmati e la visione dei capolavori realizzati dagli studenti in corso d’anno, sarà servita la cena cucinata dai giovani del percorso di panetteria, pasticceria e pizzeria insieme ai loro docenti. Per informazioni telefonare allo 0172-41.71.111.

 

Fossano: Due borse di studio agli allievi meritevoli dei Salesiani dalla Confartigianato

Confartigianato Cuneo – Zona di Fossano ha assegnato due borse di studio a due studenti del triennio scolastico al Cnos-fap di Fossano, ecco la notizia apparsa su due quotidiani piemontesi.

FOSSANO/ Due borse di studio agli allievi meritevoli dei Salesiani dalla Confartigianato

Nella mattina di lunedì 4 giugno Confartigianato Cuneo – Zona di Fossano ha consegnato delle borse di studio a due allievi meritevoli, particolarmente distintisi al termine del triennio scolastico al CNSO-FAP Salesiani di Fossano.

I due studenti, Marco Gandolfo per il settore elettro-informatico e Alessandra Mazzoleni per il settore estetista, hanno conseguito ottimi risultati, frutto dell’impegno costante e delle capacità naturali ma anche della forte volontà di imparare un mestiere.

La cerimonia di premiazione si è svolta presso la palestra scolastica e ha visto la partecipazione di tutti gli studenti dell’istituto.

Presenti il Presidente di Confartigianato Cuneo – Zona di Fossano Clemente Malvino con i due vicepresidenti Aldo Caranta e Sergio Cravero, la presidente provinciale del Movimento Giovani Imprenditori Francesca Nota, la rappresentante zonale delle estetiste Mary Bertola e il Coordinatore sindacale Marco Bogliotti.

Ha fatto gli onori di casa il Direttore della Scuola Don Bartolomeo Pirra, per poi passare la parola al Presidente Malvino 

«Questo incontro – ha dichiarato il Presidente Malvino – vuole essere esempio di come scuola, territorio e mondo artigiano possano e debbano collaborare, al fine di sostenere la nostra collettività e focalizzare l’attenzione sui giovani e sulla loro formazione, alla quale grande merito va riconosciuto all’importante realtà dell’Istituto Salesiano, di cui tutta la comunità fossanese, e non solo, può andare fiera. L’attenzione e il senso di responsabilità appresi sui banchi di scuola, nei laboratori, non è mai frutto del caso o di un destino, ma il risultato di una fatica e di un preciso percorso. La scuola svolge, nella società, una funzione fondamentale di promozione umana, favorisce l’autonomia del pensiero e della decisione, forma il carattere, rende sensibili ai problemi sociali, e raggiunge i suoi obiettivi quando ci sono studenti che dimostrano curiosità, interesse, competenza, voglia di apprendere, per poi applicare nella vita lavorativa, le conoscenze, il metodo, l’impegno. Doti che questo istituto è capace di infondere, e ciò sarà un grande valore aggiunto per l’inserimento nel mondo lavorativo».

«Con queste borse di studio – ha continuato Malvino – vogliamo ricordare ai ragazzi che la conoscenza va nutrita e coltivata, e che deve essere sempre affiancata da sani principi morali. L’augurio è che questi studenti possano continuare il cammino scolastico e il successivo ingresso nel mondo lavorativo con lo stesso entusiasmo, sacrificio e volontà finora dimostrato».

Di seguito è intervenuta la presidente del Movimento Giovani Imprenditori di Confartigianato Cuneo, Francesca Nota, che ha incoraggiato e spronato gli studenti a perseverare nel loro impegno per prepararsi ad affrontare le sfide che il mondo lavorativo prospetta loro.

La cerimonia si è conclusa con la consegna delle borse di studio ai due allievi, consistenti in un assegno di 250 € cadauno.

Assegnate dalla Confartigianato-Fossano due borse di studio ad allievi dei Salesiani

Premiati Marco Gandolfo per il settore elettro-informatico e Alessandra Mazzoleni per la sezione estetista

Oggi ( 4 giugno) Confartigianato Cuneo – Zona di Fossano ha consegnato borse di studio a due allievi meritevoli, particolarmente distintisi al termine del triennio scolastico al CNSO-FAP Salesiani di Fossano. I due studenti, Marco Gandolfo per il settore elettro-informatico e Alessandra Mazzoleni per il settore estetista, hanno conseguito ottimi risultati, frutto dell’impegno costante e delle capacità naturali ma anche della forte volontà di imparare un mestiere. La cerimonia di premiazione si è svolta presso la palestra scolastica e ha visto la partecipazione di tutti gli studenti dell’istituto.

Presenti il Presidente di Confartigianato Cuneo – Zona di Fossano Clemente Malvino con i due vicepresidenti Aldo Caranta e Sergio Cravero, la presidente provinciale del Movimento Giovani Imprenditori Francesca Nota, la rappresentante zonale delle estetiste Mary Bertola e il Coordinatore sindacale Marco Bogliotti. Ha fatto gli onori di casa il Direttore della Scuola Don Bartolomeo Pirra, per poi passare la parola al Presidente Malvino.

«Questo incontro – ha dichiarato il Presidente Malvino – vuole essere esempio di come scuola, territorio e mondo artigiano possano e debbano collaborare, al fine di sostenere la nostra collettività e focalizzare l’attenzione sui giovani e sulla loro formazione, alla quale grande merito va riconosciuto all’importante realtà dell’Istituto Salesiano, di cui tutta la comunità fossanese, e non solo, può andare fiera. L’attenzione e il senso di responsabilità appresi sui banchi di scuola, nei laboratori, non è mai frutto del caso o di un destino, ma il risultato di una fatica e di un preciso percorso. La scuola svolge, nella società, una funzione fondamentale di promozione umana, favorisce l’autonomia del pensiero e della decisione, forma il carattere, rende sensibili ai problemi sociali, e raggiunge i suoi obiettivi quando ci sono studenti che dimostrano curiosità, interesse, competenza, voglia di apprendere, per poi applicare nella vita lavorativa, le conoscenze, il metodo, l’impegno. Doti che questo istituto è capace di infondere, e ciò sarà un grande valore aggiunto per l’inserimento nel mondo lavorativo».

«Con queste borse di studio – ha continuato Malvino – vogliamo ricordare ai ragazzi che la conoscenza va nutrita e coltivata, e che deve essere sempre affiancata da sani principi morali. L’augurio è che questi studenti possano continuare il cammino scolastico e il successivo ingresso nel mondo lavorativo con lo stesso entusiasmo, sacrificio e volontà finora dimostrato».

Di seguito è intervenuta la presidente del Movimento Giovani Imprenditori di Confartigianato Cuneo, Francesca Nota, che ha incoraggiato e spronato gli studenti a perseverare nel loro impegno per prepararsi ad affrontare le sfide che il mondo lavorativo prospetta loro. La cerimonia si è conclusa con la consegna delle borse di studio ai due allievi, consistenti in un assegno di 250 € cadauno.

Fossano: Confartigianato assegna due borse di studio ad allievi dei Salesiani

Clemente Malvino: “L’attenzione e il senso di responsabilità appresi sui banchi di scuola, nei laboratori, non è mai frutto del caso o di un destino”

Nella mattina di lunedì 4 giugno Confartigianato Cuneo – Zona di Fossano ha consegnato delle borse di studio a due allievi meritevoli, particolarmente distintisi al termine del triennio scolastico al CNSO-FAP Salesiani di Fossano. I due studenti, Marco Gandolfo per il settore elettro-informatico e Alessandra Mazzoleni per il settore estetista, hanno conseguito ottimi risultati, frutto dell’impegno costante e delle capacità naturali ma anche della forte volontà di imparare un mestiere.

La cerimonia di premiazione si è svolta presso la palestra scolastica e ha visto la partecipazione di tutti gli studenti dell’istituto. Presenti il Presidente di Confartigianato Cuneo – Zona di Fossano Clemente Malvino con i due vicepresidenti Aldo Caranta e Sergio Cravero, la presidente provinciale del Movimento Giovani Imprenditori Francesca Nota, la rappresentante zonale delle estetiste Mary Bertola e il Coordinatore sindacale Marco Bogliotti.

Ha fatto gli onori di casa il Direttore della Scuola Don Bartolomeo Pirra, per poi passare la parola al Presidente Malvino: «Questo incontro – ha dichiarato il Presidente Malvino – vuole essere esempio di come scuola, territorio e mondo artigiano possano e debbano collaborare, al fine di sostenere la nostra collettività e focalizzare l’attenzione sui giovani e sulla loro formazione, alla quale grande merito va riconosciuto all’importante realtà dell’Istituto Salesiano, di cui tutta la comunità fossanese, e non solo, può andare fiera. L’attenzione e il senso di responsabilità appresi sui banchi di scuola, nei laboratori, non è mai frutto del caso o di un destino, ma il risultato di una fatica e di un preciso percorso. La scuola svolge, nella società, una funzione fondamentale di promozione umana, favorisce l’autonomia del pensiero e della decisione, forma il carattere, rende sensibili ai problemi sociali, e raggiunge i suoi obiettivi quando ci sono studenti che dimostrano curiosità, interesse, competenza, voglia di apprendere, per poi applicare nella vita lavorativa, le conoscenze, il metodo, l’impegno. Doti che questo istituto è capace di infondere, e ciò sarà un grande valore aggiunto per l’inserimento nel mondo lavorativo.»

«Con queste borse di studio – ha continuato Malvino – vogliamo ricordare ai ragazzi che la conoscenza va nutrita e coltivata, e che deve essere sempre affiancata da sani principi morali. L’augurio è che questi studenti possano continuare il cammino scolastico e il successivo ingresso nel mondo lavorativo con lo stesso entusiasmo, sacrificio e volontà finora dimostrato.»

Di seguito è intervenuta la presidente del Movimento Giovani Imprenditori di Confartigianato Cuneo, Francesca Nota, che ha incoraggiato e spronato gli studenti a perseverare nel loro impegno per prepararsi ad affrontare le sfide che il mondo lavorativo prospetta loro.

La cerimonia si è conclusa con la consegna delle borse di studio ai due allievi, consistenti in un assegno di 250 euro cadauno.

Cnos-Fap Saluzzo: la festa di fine anno “in centro”

Si segnala l’articolo pubblicato sul quotidiano online TargatoCN e su La Nuova Gazzetta di Saluzzo sulla festa conclusiva dell’anno scolastico 2017/2018 del Centro di Formazione Professionale di Saluzzo e alcune anticipazioni sull’anno venturo:

 

Saluzzo, festa di fine anno “in centro” degli allievi Cnos Fap

Il prossimo anno scolastico l’Agenzia di formazione salesiana aprirà la classe quarta del Diploma tecnico di acconciatura. Alla Castiglia la mostra “Il Bello del Bello” a cura di Cnos Fap

Festa di fine anno in centro con aperitivo e rinfresco, dimostrazioni di “trucco e parrucco” sotto l’ala di piazza Cavour. Così gli allievi Cnos Fap, Agenzia di formazione salesiana di Saluzzo e Savigliano, hanno salutato la fine delle lezioni tra di loro, con  famigliari, amici, insegnanti offrendo nelle postazioni da loro gestite assaggi gastronomici e saggi delle capacità acquisite nei diversi percorsi.

Si sono esibiti in uno spettacolo conclusivo con siparietti di “congedo in simpatia” dal direttore Don Gabriele Miglietta e il corpo docenti.

L’arrivederci al prossimo anno, dal quale l’agenzia formativa Cnos Fap inaugurerà la classe quarta del Diploma tecnico di Acconciatura.

In  Castiglia, sempre opera degli allievi Cnos Fap, è visitabile ad ingresso gratuito, fino al 10 giugno “Il bello del bello” mostra artistica fotografica realizzata dalle classi III di Cnos Fap Saluzzo guidate da Dalila Cravero, dal fotografo torinese Davide Caterino e dall’artista Coco Cano.

La mostra rientra nel progetto educazione alla bellezza. Nello stesso spazio è ammirabile un percorso fotografico della onlus “I sogni dei bambini” e le realizzazioni delle ragazze dell’Oratorio don Bosco che hanno frequentato il Punto Rosa.

 

“Voci di PACE” dalla festa di fine anno del CNOS-FAP di San Benigno

Martedì 29  Maggio 2018 si è tenuta presso il Centro di Formazione Professionale Cnos-Fap di San Benigno la serata di fine anno scolastico dal titolo “Voci di PACE”. Come da buona tradizione, è stato un momento di incontro informale tra allievi, ex allievi, famiglie e formatori per festeggiare i tanti traguardi raggiunti insieme e per salutarsi prima della pausa estiva.

La serata si è aperta con uno spettacolo canoro diretto dal Maestro Alessandro Umoret: si sono esibiti una decina di allievi, sia individualmente che in gruppo, con canzoni inneggianti alla pace e all’amore. E’ stata poi la volta della Sfilata organizzata dalla classe 3^ acconciatura, sotto la direzione della loro insegnante di laboratorio Susanna Murtinu: le allieve hanno sfilato davanti ad un pubblico di 500 persone con acconciature da loro realizzate e ispirate alle principesse delle Fiabe.

Hanno concluso lo spettacolo il direttore della casa Don Riccardo Frigerio e il Direttore di Centro Carlo Vallero con un saluto e la consegna di 10 borse di studio ad allieve e allievi che se le sono meritate con il loro impegno durante l’anno.
Terminato lo spettacolo canoro, ne è poi iniziato un altro: quello culinario! Un mercatino di Street Food organizzato dal settore Ristorazione con Hot Dog, Grigliata, Piadine, Arancini, Patatine, semifreddi e tanto altro cucinato sul momento dai nostri ragazzi davanti ai tanti ospiti intervenuti!

Una serata piacevole e colorata, dove gli allievi hanno ringraziato i loro formatori per i tanti progressi fatti, e i formatori hanno ringraziato i loro allievi per la fiducia e le soddisfazioni vissute insieme!

Tutto sulla scia dell’invito di Don Bosco “State sempre allegri!”

(Articolo a cura di Agostino Albo, Referente Educativo del Cnosfap San Benigno Canavese)

Galleria Fotografica Completa

Il designer Chris Bangle con i ragazzi del Cfp braidese

Si pubblica, qui di seguito, l’articolo apparso nell’edizione cartacea del 31 maggio 2018 del quotidiano “Gazzetta di Alba” sull’incontro del celebre designer Chris Bangle, che si è raccontato davanti agli sguardi attenti degli studenti che frequentano il Centro di Formazione Professionale di Bra:

 

 

I ragazzi del Cfp salesiano hanno incontrato il noto designer Chris Bangle

SCUOLE
È noto a tutti per le grandi panchine sparse nei paesi di Langa e Roero. Ma nella sua vita professionale Chris Bangle, cittadino americano oggi residente a Clavesana, è stato un noto designer del gruppo automobilistico Bmw. La scorsa settimana ha incontrato un’ampia rappresentanza di studenti del centro di formazione professionale dei Salesiani di Bra, con i quali ha instaurato un vivace dialogo.

Raccontando la sua esperienza professionale, ha trasmesso questo messaggio ai giovani: «Ragazzi
dovete avere dei sogni, ma anche la volontà di realizzarli. Il futuro è vostro, vi appartiene, ma lo dovete
costruire».

Cumiana: 150, la gallina canta!

Ha riscosso un notevole successo di pubblico e risate, l’atto unico “150 la gallina canta” di Achille Campanile realizzato dai ragazzi del laboratorio di teatro della Scuola Don Bosco Cumiana.

Gli studenti che hanno seguito l’attività laboratoriale, quest’anno sono stati guidati da due registi di eccezione: il professor Stefano Bortolozzo e la  signora Daniela Durando.

Lo spettacolo è stata l’occasione per salutarsi con il tradizionale appuntamento della festa di fine anno.