Don Bosco chi sei? – Pellegrinaggio a Chieri

Si segnala, qui di seguito, il racconto, a cura di Francesco Iorio, dell’esperienza dei ragazzi della Scuola Media di Borgomanero in visita a Chieri:

Venerdì 6 ottobre scorso più di 200 allievi della Scuola Media Don Bosco di Borgomanero hanno trascorso una giornata a Chieri, uno dei luoghi cardine nel percorso formativo di Don Bosco. Accompagnati da 15 Docenti e facendo base all’ Oratorio Salesiano San Luigi, hanno alternato riflessioni e giochi percorrendo un itinerario che li ha portati a conoscere i luoghi frequentati dal Santo negli anni precedenti il sacerdozio.

Prima tappa il Museo del Seminario, dove i ragazzi hanno inizialmente sostato all’interno della “Sala Accoglienza”: un video sulla Chieri ottocentesca in cui visse il giovane Bosco ha presentato la città e il territorio sotto il profilo storico, socio-politico, economico, culturale e religioso.
Proseguendo nella “Stanza del Sogno”, la camerata del seminario destinata a dormitorio, pannelli e proiezioni hanno illustrato diversi spazi tematici: Scuola e Lavoro (descrizione del contesto in cui Bosco studiò, si formò spiritualmente e lavorò per mantenersi agli studi, nell’allestimento dove viene riprodotto un angolo di aula scolastica ottocentesca; il tema del lavoro è rappresentato da utensili di una piccola bottega di falegnameria e da oggettistica di sartoria) e Società dell’Allegria (attraverso la quale, in compagnia di alcuni giovani di buona fede, Bosco tentava di avvicinare alla preghiera i coetanei attraverso i suoi giochi di prestigio e i suoi numeri acrobatici).
Ultima parte il resto del Seminario, il luogo dove Bosco trascorse quegli anni fra disciplina, studio e preghiera. Altre tappe del percorso sono state la splendida chiesa di San Domenico, il Ghetto, e, per ultimo, il Caffè Pianta dove Bosco lavorò come cameriere.
La giornata si è conclusa con la Messa in Duomo officiata da don Giuliano Palizzi, Direttore del Collegio don Bosco di Borgomanero, il quale nell’omelia ha in particolare posto l’accento sullo spirito della Società dell’Allegria, spazio di aggregazione, di studio e soprattutto di formazione morale per i giovani.

Ottant’anni di Istituto Agnelli, al via l’inaugurazione dei nuovi ambienti

Sabato 7 ottobre duplice appuntamento per l’Istituto Agnelli che ha celebrato l’inizio dell’ottantesimo e l’inaugurazione dei nuovi ambienti con una messa solenne di inizio anno.

Ottant’anni da quel 4 ottobre 1938, quando vennero approvati i piani di lavoro che portarono alla tanto attesa firma sul decreto regio: il progetto così prendeva forma e le prime pietre vennero posate.

Nel corso del tempo l’istituto è cresciuto e si è trasformato, senza però perdere di vista lo sguardo verso il futuro tanto caro ai fondatori.

I preparativi sono iniziati presto, alle otto: un manipolo di insegnanti e alunni, coordinati ottimamente dal professor Oliva, hanno sistemato le sedie per la messa e i tavoli per il pranzo. Intanto, il coro preparava i canti, il banchetto delle maglie veniva allestito e in mensa si cucinava il pranzo. Tante attività e tanto lavoro dietro le quinte che sottolineano la cura per questo evento. Al centro della giornata, la Santa Messa presieduta dall’ispettore don Enrico Stasi, che nella sua omelia si è concentrato su tre parole: riconoscenzalode e Maria.

Riconoscere, ha spiegato, significa rivolgersi verso il bene e saperlo scorgere in chi cammina con noi. È importante, ha continuato l’ispettore, saper individuare le belle qualità di chi amiamo e metterle davanti ai loro occhi per lodarli. Questo invito, ha precisato, è rivolto non solo ai docenti o ai genitori, ma soprattutto ai ragazzi nei confronti dei loro amici. Infine, don Enrico ha esortato tutti a rivolgersi a Maria: non esitate, ha concluso, a pregare una decina del rosario al giorno, affidando alla Madonna le intenzioni che più vi stanno a cuore.

Al termine dell’eucaristia sono stati benedetti e inaugurati i nuovi locali dell’istituto, molto apprezzati da genitori e ragazzi.

È seguito un momento informale di aperitivo e pranzo, dove si è respirata aria di famiglia: sotto un sole splendente, regnavano incontrastati chiacchiere, sorrisi, giochi e abbracci. Dopo aver rimesso a posto tavoli e sedie, gli ultimi eroi rimasti si sono concessi una granita, degno premio per le loro fatiche.

 

Appuntamenti del mese di ottobre:

  • da Domenica 15 a Venerdì 20 – Settimana della scuola

  • Domenica 15 –  S. Messa alla Consolata ore 16.00 , gruppo MGS

  • Martedì 17 – Missione Marte il pianeta rosso ore 20.30 Aula Magna Don Bosco

  • Venerdì 20 – Open Space  14.30 – 20.30 Istituto Agnelli

  • Sabato 21 – 1° Open Day dalle ore 9.00

All’Agnelli è tutto pronto per OPEN SPACE 2017

OPEN SPACE 2017
6 ore no stop
Venerdì 20 Ottobre 2017

Agnelli Open Space 2017, nella sua seconda edizione, porterà delle esibizioni del tutto speciali come i campioni Europei nella specialità moto Trial e bici Trial, motocross con esibizioni da non perdere.

Saranno inoltre presenti le esposizioni nel campo delle novità automobilistiche con la possibilità di toccare con mano le ultime novità.

Non mancheranno i droni come anche il lancio di missili classe educational a combustibile solido.

I tornei con l’Xbox renderanno piacevole e dinamica la 6 ore no stop, a coronare il tutto la visita ai laboratori tecnologici.

Durante la manifestazione ci sarà la presenza di stand gastronomici.

Il programma della 6 ore prevede:

  • ore 14.30 – apertura Open Space 2
  • ore 15.00 – apertura esposizioni modelli auto
  • ore 15.30 – gara di Moto trial 1
  • ore 16.00 – demo Bici trial
  • ore 16.30 –  gara Moto trial 2 Demo droni e demo motocross
  • ore 17.00 – lancio missili classe educational
  • ore 17.30 – prova auto
  • ore 18.00 – tornei X-Box
  • ore 18.30 – Sound and music
  • ore 19.30 – pasta aglio olio & peperoncino
  • ore 20.30 – chiusura open space 2017

 

La media di Valsalice a Colle don Bosco per l’avvio dell’anno scolastico

Come da tradizione, il primo sabato di ottobre la Scuola media dell’Istituto Salesiano Valsalice di Torino ha celebrato la festa che avvia ufficialmente il nuovo anno scolastico, dopo le prime settimane impiegate per accendere e riscaldare i motori.

Anche quest’anno quindi, studenti e genitori si sono riuniti nel luogo che non solo si configura come il cuore pulsante della salesianità, ma anche come luogo che si contraddistingue per la sua bellezza naturalistica: Colle Don Bosco, che si trova al centro delle colline monferrine della provincia astigiana, famose nel mondo per il loro prodotto agricolo più tipico, fin dai tempi di molto precedenti la nascita di Don Bosco: l’uva.

Qui di seguito, alcuni contributi fotografici della giornata:

 

Ben rivà ‘n Riva: a Biella i festeggiamenti per la festa del Patrono, San Cassiano

Come ogni seconda domenica di ottobre, lo scorso fine settimana si è svolta a Biella l’edizione 2017 di “Ben rivà ‘n Riva“, il tradizionale appuntamento che festeggia sia il Santo Patrono biellese, San Cassiano (13 Agosto), che il Rione Riva, quartiere dinamico del paese. L’Ente Manifestazioni Biella-Riva, che ha caldeggiato la manifestazione, è composto da oltre quaranta persone volontarie, che si impegnano tutto l’anno nelle molteplici attività parrocchiali.

Dapprima, una rievocazione storica dal titolo “Il Piccolo Alpino e La Grande Guerra”, spettacolo mimico che ripercorre alcuni episodi della Prima Guerra Mondiale, quando nel 1917, nel pieno del conflitto bellico, fu istituita ufficialmente la parrocchia “San Cassiano”. Quest’anno dunque i festeggiamenti sono stati dedicati anche a questo centenario, che oggi nel 2017 vede una realtà parrocchiale solida e variegata che “ha rimesso insieme il paese come quello di Peppone e Don Camillo!” – come afferma il parroco, don Piero Grosso.

Nella mattinata domenicale si è svolta SS. Messa presieduta da Don Enrico Stasi, ispettore dei Salesiani del Piemonte, con il sindaco e numerose autorità cittadine presenti. Non sono mancate le attenzioni per i volontari di Croce Rossa, Protezione Civile, Vigili del Fuoco e tanti altri ancora che hanno popolato le vie di Biella con le loro specialità e alcune esibizioni, per esempio quella del reparto Cinofilo.

A seguire, un momento di convivialità con la “Panissa per tutti“, un piatto antico che ha il sapore della tradizione biellese, e alcuni momenti ludici a cura di Egidio Carlomagno che hanno animato tutto il quartiere con giochi e utensili legati al folclore autoctono.

Nel cuore di Biella, in piazza del Monte, debitamente addobbata da esposizioni, mostre e giochi per adulti e bambini, ha avuto luogo la “Nutellata Gigante”, i cui fondi sono stati devoluti in beneficenza alla Mensa del Pane, istituzione biellese della Caritas che provvede quotidianamente ai pasti di oltre 50 bisognosi.

La vivacità biellese e la sua Festa Patronale sono state premiate dal bel tempo che ha incorniciato l’intera edizione con uno splendido arrivederci alla prossima edizione di “Ben rivà ‘n Riva”.

Ecco alcuni scatti dei festeggiamenti di Ben rivà ‘n Riva 2017:

Cnos-fap San Benigno all’apertura dell’anno pastorale della Diocesi di Torino

I giovani fra i vigneti con lo sguardo puntato sulla città ai propri piedi. Si è aperto così il nuovo anno della Pastorale giovanile diocesana che muove i primi passi nel cammino verso il Sinodo dei Vescovi sui giovani in programma nell’ottobre 2018. I ragazzi e i rappresentanti di gruppi, movimenti e associazioni giovanili della diocesi, guidati dall’Arcivescovo mons. Nosiglia e da don Luca Ramello, direttore della Pastorale giovanile diocesana, nel pomeriggio di sabato 7 ottobre hanno visitato la Vigna reale di Villa della Regina sulla collina torinese.
(fonte: La Voce e Il Tempo, clicca qui per leggere l’articolo completo)
Ad arricchire l’appuntamento, la presenza degli allievi del Cnos-fap San Benigno, ai quali Don Luca Ramello ha chiesto di curare il rinfresco per i partecipanti dell’apertura dell’anno pastorale della Diocesi di Torino.

Sono state coinvolte due classi di terza del settore alberghiero: una di cucina e una di sala bar.

 

I ragazzi si sono occupati della preparazione delle pietanze e dell’allestimento della sala secondo il tema della giornata: “la vigna”.
Inoltre, hanno preparato due postazioni dove hanno dato vita a delle reali lezioni.
Nella prima, l’insegnante e alcuni ragazzi preparavano la pasta fresca.

Nella seconda si realizzavano tagli e composizioni artistiche di frutti.
Una bella esperienza per i ragazzi del Cnos fap di San Benigno ulteriormente valorizzata da Mons. Nosiglia, che ha molto apprezzato la loro presenza.

Training Job con il progetto “Solidale di Don Bosco”

La proposta formativa delle Scuole Salesiane e le aziende si sta strutturando in maniera sempre più organica nei percorsi di Alternanza Scuola-Lavoro.

In ambito agricolo, per esempio, per l’anno scolastico 2017/2018  sono previsti viaggi-studio presso le scuole salesiane nel mondo con esperienza di training job presso le aziende in loco e le strutture convenzionate con il progetto “Solidale di Don Bosco”.

L’idea che muove il progetto “Solidale di Don Bosco”, in stretto dialogo con l’Alternanza Scuola-Lavoro, è quella di offrire agli studenti delle scuole salesiane nel mondo un’esperienza completa tra scambio culturale, formazione professionale e training job. Il coordinamento del progetto è affidato all’Istituto Salesiano di Lombriasco di Torino e l’Associazione culturale e sociale “Plaza Argentina” di Portacomaro.

Il primo percorso si svolgerà dal 23 al 28 Ottobre 2017 con uno scambio culturale e professionale con l’istituto salesiano francese di Ressins: 15 studenti verranno ospitati per 8 giorni e potranno procedere con il loro inserimento all’interno della struttura di Lombriasco, con il miglioramento della loro capacità con la lingua straniera e con il training job.

Un programma articolato e variegato:

23/10: Arrivo in Italia (Piemonte) Accoglienza dei visitatori a Lombriasco, presentazione del Progetto di esperienza Solidale di Don Bosco in agricoltura giovanile. A seguire, presentazione dell’Istituto G. Penna e della Scuola Salesiana di Lombriasco.
24/10: Lombriasco – Allevamenti. Visita in azienda per la trasformazione.
25/10: Lombriasco – Coltivi esperimentali – Ortofrutta/Erbe – Droni in agricoltura.
26/10: Istituto G. Penna (Asti) – Accoglienza e presentazione della Scuola di Enologia. Visita all’azienda di vini Durando.
27/10: Istituto G. Penna (Asti) – Visita di un Agriturismo a Monastero Bormida. Partenza 14:00 Visita al Colle Don Bosco
28/10: Al mattino: Chiusura dell’esperienza e Progetti futuri
29/10:  Rientro a Ressins.

…e arrivederci a Ressins!

 

 

Alternanza scuola-lavoro a Malta

L’Istituto Professionale Don Bosco di Chatillon ha partecipato al bando “Talenti Neodiplomati” della Fondazione CRT di Torino e ha vinto il concorso. Tre alunni neo diplomati dell’Istituto Professionale sono stati selezionati per partecipare a questa esperienza di lavoro e di studio di tre mesi all’estero. La località è Malta e l’esperienza si protrae dal 2 settembre e fino al 27 novembre 2017.

Gli alunni dopo aver partecipato ad un corso di approfondimento in inglese hanno iniziato a svolgere l’attività lavorativa presso aziende del settore del legno e della meccanica di precisione.

In questa occasione i ragazzi hanno potuto mettere a frutto le loro competenze tecniche e linguistiche e nello stesso tempo apprendere nuove tecniche di lavoro, approfondire la padronanza dell’inglese, conoscere coetanei che arrivano a Malta per lavoro, stage o come semplici turisti.

Un’esperienza unica proposta a giovani neodiplomati del Piemonte e Valle d’Aosta da parte della Fondazione CRT di Torino. Ogni anno circa 400 neodiplomati partecipano a questa attività, seguiti da un Tutor della scuola. Alla fine di questo percorso formativo i ragazzi potranno presentarsi alle aziende del territorio con “una marcia in più” e saranno in grado di affrontare i problemi della vita con più responsabilità ed autonomia.

A Borgomanero due appuntamenti per la condivisione delle esperienze missionarie ghanesi

Si segnala l’iniziativa dei salesiani di Borgomanero tesa alla condivisione dell’esperienza in Ghana dei missionari partiti la scorsa estate. Di seguito, l’articolo a cura di Matteo Leonardi del Collegio “Don Bosco” di Borgomanero:

Don Alessandro, catechista del Don Bosco, e l’ex allieva Anna
Barattini testimoniano ai giovani la loro esperienza in Ghana.

Venerdì 13 ottobre all’oratorio di san Bartolomeo e Venerdì 20 al Don Bosco.

Venerdì 13 Ottobre 2017 alle ore 21, all’ oratorio di san Bartolomeo, in occasione della serata “Servizio, carità, missione” che inaugura l’anno di pastorale giovanile, saranno presentate tre esperienze estive. Don Alessandro Borsello, catechista al Don Bosco, e Anna Barattini, ex allieva dell’istituto salesiano, racconteranno il loro intenso mese di agosto in Ghana, presso la missione salesiana di Sunyani, una cittadina di circa duecentomila abitanti nel centro ovest del paese africano, insieme a una coppia di neo sposi e a tre giovani universitari piemontesi. I volontari italiani si sono inseriti nelle attività dell’Holiday Camp, un centro estivo che offre sostegno ai compiti (matematica, inglese), laboratori manuali e momenti di gioco a circa settecento ragazzi, con l’ausilio di un’ottantina di animatori. «Abbiamo avuto anche modo di visitare alcuni villaggi nei dintorni di Sunyani – spiega don Alessandro – dove le condizioni di vita sono decisamente più ostili per la mancanza di tutto e gli abitanti vivono in case di fango e paglia, senza acqua corrente». Per i giovani volontari l’esperienza si è collocata la termine del Corso Partenti, un percorso formativo promosso dal Movimento Giovanile Salesiano del Piemonte che dura tutto l’anno ed è fatto di incontri, testimonianze e brevi esperienze sul tema della missionarietà e della solidarietà. Altri giovani del corso hanno vissuto esperienze analoghe in Benin, in Romania ma anche in un centro di prima accoglienza per migranti italiano, in Sicilia. Nel corso dell’esperienza don Alessandro e gli altri volontari hanno anche conosciuto alcuni progetti di sviluppo, ad esempio il progetto delle Greenhouse, serre didattiche per un’agricoltura sostenibile, con corsi di formazione e micro-credito per sostenere gli agricoltori che intendono lavorare con queste attrezzature. Progetti finalizzati esplicitamente ad evitare un’emigrazione imprudente verso Libia ed Europa che esponga a grossi rischi mentre si va alla ricerca di fortuna. La presenza salesiana in Africa, negli anni, è diventata sempre più “africana” e meno “europea”: i consacrati del posto hanno nel tempo preso le redini delle missioni, acquisendo così la propria autonomia. «Un mese in missione non ti cambia la vita – commenta don Alessandro – ma cambia il modo in cui guardi la tua vita: è ciò che siamo andati a fare, o meglio a vivere in questo mese in Ghana».

L’esperienza sarà presentata anche agli studenti dei Licei del Don Bosco nella mattinata di Venerdì 20 ottobre 2017.

 

Alcuni estratti fotografici del diario di bordo che hanno caratterizzato l’esperienza ghanese, grazie a Marco Viadana:

“Gli psicologi del futuro al lavoro” Conferenza stampa su accordo tra IUSTO – AIDP – OPP

Giovedì 5 Ottobre 2017, alle ore 11.00, presso lo Spazio Conferenze del Museo del Cinema di Torino (Mole Antonelliana, via Montebello 20 – 10124 Torino) si è tenuta la Conferenza stampa di presentezione dell’innovativo accordo quadro tra gli enti IUSTO (Istituto Universitario Salesiano Torino), AIDP (Associazione Italiana per la Direzione del Personale) e OPP (Ordine degli Psicologi del Piemonte).

Grazie a questo passo sarà possibile, in via sperimentale, avviare tirocini di aspiranti psicologi anche in contesti che attualmente non impiegano la figura dello psicologo, ma che potrebbero essere interessati a farlo. Ad oggi infatti non è possibile inserire tirocinanti di psicologia in aziende prive di uno psicologo nel loro organico. Grazie all’intesa sottoscritta, le aziende sprovviste di una figura adatta per il ruolo di tutor del tirocinante, avranno a disposizione, senza alcun onere a loro carico, uno psicologo iscritto all’albo messo a disposizione dall’università IUSTO. Si offre quindi agli studenti e ai giovani laureati, la possibilità di svolgere tirocini in un maggior numero di sedi rispetto al passato e nel contempo, si favorisce una maggiore attenzione allo specifico apporto della psicologia all’interno delle organizzazioni.