Michele Rua: GenerAzioni in Barriera e Festa della Comunità

Dal Michele Rua di Torino.

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Domenica 6 ottobre, in occasione della Festa della Comunità dell’Oratorio Salesiano Michele Rua, la comunità educante “GenerAzioni in Barriera” ha posto nuovamente i riflettori sulla co-progettazione della riqualificazione dell’ex-bocciofila, un’iniziativa entusiasmante e piena di potenziale. In questi mesi un gruppo di giovani, con diverse esperienze e sensibilità, si sono messi in cammino per conoscere il nostro territorio, fare memoria delle loro esperienze e formarsi con professionisti per poter arricchire il loro bagaglio e ampliare la loro azione sul territorio.

In particolar modo, domenica hanno preparato tre attività nei locali del bocciodromo, tutte volte a mantenere vivo l’interesse della comunità educante sulla riqualificazione:

  • quali attività vorrei che vengano svolte in questi luoghi;
  • quale nome dare al bar che verrà aperto;
  • quali emozioni provo ora e quali spero di provare in futuro.

La bella partecipazione a queste attività, favorita dal caldo caffè offerto dai ragazzi (!), ha permesso lo scambio e l’interazione tra generazioni diverse, un primo esempio di quello che questo luogo vorrà essere.

Accanto a questo, la partecipazione dei vari partner della comunità ha certamente arricchito in maniera significativa la festa, che ha visto la chiusura di un tratto della strada di via Paisiello: qui la presenza di giochi, musica dal vivo, esposizioni e molto altro. Tra le proposte anche la Biblio-bici e i libri messi a disposizione dalla Biblioteca Primo Levi, aiutata dagli operatori di Torino Cambia, e la selezione bibliografica curata dalla libreria Il Ponte Sulla Dora a tema “il viaggio”.

Bella anche la presenza degli studenti della scuola media Bobbio, seguiti da alcune docenti, che hanno curato la mostra fotografica organizzata a partire dalla raccolta foto lanciata con il concorso estivo “Scatti in Barriera”. Accanto alle foto dei ragazzi, una selezione di alcune foto lanciate dagli adulti.

Le foto sono state votate dai partecipanti alla festa; questi i vincitori tra gli adulti:

  • Sonia Picheo, con le foto “La città si è svuotata e l’altalena è tutta mia” e “I temporali estivi non mi spaventano”
  • Silvana Cataldi, con la foto “Escape to Eden”
  • Giovina Masullo, con la foto “La città protegge i bambini, sempre e comunque!”

Se tra gli adulti un podio tutto al femminile, tra i ragazzi invece troviamo un podio misto, vedendo come vincitrici le seguenti fotografie:

  • “L’oro di Barriera” di Malak
  • “Bellezza sconosciuta” di Alan
  • “Fiori rosati” di Anna

La mostra fotografica sarà visionabile presso la biblioteca Primo Levi tra il 21 e il 31 ottobre, per poi trasferirsi per gli studenti all’interno della scuola media Bobbio.

Il prof. Panaretti e gli studenti del Don Bosco di Borgomanero fotografano l’aurora boreale

Daniele Panaretti è il nuovo docente di Scienze del Don Bosco di Borgomanero ed arriva da un incarico di ricerca nei parchi nazionali italiani, alla scoperta dell’habitat ideale delle farfalle.

Appassionato di fotografia scientifica, giovedì 10 ottobre – appena avuta la notizia che sarebbe stata visibile l’aurora boreale su questo territorio – ha invitato gli studenti ad unirsi a lui nella nottata per immortalare l’evento unico con alcuni scatti realizzati dalla collina di San Colombano (a Briga) e dalla riva del Lago d’Orta a Gozzano. Sabato notte l’esperienza è stata replicata per fotografare la cometa C/2023A3.

Il prof. Panaretti ha realizzato questa foto ed ha colto il clima del don Bosco: promuovere esperienze anche a chilometro zero, dove non sono le risorse a fare la differenza, ma la passione, il coraggio l’entusiasmo che ogni docente mette nella professione a fare la differenza.

 

Il Don Bosco di Alessandria si immerge nelle colline di Mornese con Madre Mazzarello

Articolo a cura degli animatori Giovanni e Simona della casa salesiana di Alessandria.

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Nella giornata di sabato 12 ottobre, le suore di Santa Maria Mazzarello ci hanno accolto per passare una giornata immersi nelle colline di Mornese, proprio dove questa donna eccezionale è nata. Qui, insieme agli animatori, sfruttando l’atmosfera incantata del posto, abbiamo riflettuto sul tema dell’animazione e l’importanza del nostro ruolo nell’oratorio.

Oltre ad un importante momento di crescita individuale è stata l’occasione per provare alcuni giochi e attività da poter rifare con i bambini, per esempio la merenda con delitto.

Infine abbiamo discusso su come migliorare il nostro servizio in oratorio, gli spazi da utilizzare e i progetti per il futuro sfruttando la carica che questa bella esperienza ci ha dato.

Chatillon: conoscere don Bosco e la Scuola Salesiana

Per il Progetto “SCUOLAFAMIGLIA, VIAGGIAMO INSIEME” al Don Bosco di Chatillon, venerdì 11 ottobre 2024 alle ore 16.45, i ragazzi delle classi prime della scuola media hanno invitato i propri genitori a visitare la scuola “Don Bosco”, presentandola in diverse lingue.

Durante questa serata, conclusa con una cena condivisa, i genitori hanno avuto l’occasione di confrontarsi e di conoscere  “Don Bosco ” e le caratteristiche della Scuola Salesiana.

Rivoli: presentazione libro “Un sorriso in corsia” su Claudia Sini

Notizia a cura dei salesiani di Rivoli.

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Venerdì 11 ottobre nell’ambito dell’ottobre missionario dell’opera salesiana di Rivoli presso un Cine-Teatro Don Bosco gremito di persone per l’evento, è stato presentato il libro su Claudia SiniUn sorriso in corsia”. La breve magnifica vita di una giovane medico salesiana, laica consacrata nell’Istituto secolare delle Volontarie di Don Bosco.

La serata è stata condotta da Marina Lomunno, Giornalista professionista de “La Voce e il tempo”. Ospiti e della serata, Bruno Ferrero, don Livio de Marie, don Giacomo Crotti, le Volontarie di Don Bosco, gli amici di Claudia, i suoi colleghi medici dell’ospedale di Rivoli e soprattutto la sua famiglia.

Come medico conosceva l’evoluzione della sua malattia, ma comunicò a tutti la sua giovanile e festosa volontà di guarigione. Rassicurava tutti, parlava della sua malattia “come missione”. Scrisse:

«La mia vita ora dipende dagli altri. Già tante volte ho avuto bisogno di trasfusioni di globuli rossi e piastrine. Ogni volta ho ringraziato e pregato in silenzio per quei donatori che, senza far rumore, senza mettersi in mostra, semplicemente erano andati a donare il loro sangue, plasma, piastrine. Quante volte quando lavoravo ho richiesto derivati del sangue per pazienti gravi, traumi, emorragie. Ora tocca a me ricevere».

Aveva un segreto, custodito gelosamente come qualcosa di prezioso. Claudia si era consacrata a Dio con la professione dei Consigli evangelici nell’Istituto Secolare Salesiano delle Volontarie Don Bosco.

L’incontro con Claudia parte dall’espressione più frequente con cui scrive di sé: “Sono felice!”. Pur attraversando un calvario di dolori, cure e speranze, non perse mai il suo slancio di generosità e il suo entusiasmo per la vita.

Tante attività in Valle d’Aosta e all’estero per l’Istituto Professionale di Châtillon

Notizie a cura dei salesiani di Châtillon.

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Mese missionario al Don Bosco di Chatillon – Caritas diocesana di Aosta

Andrea Gatto, responsabile della Caritas di Aosta, è venuto a spiegare ai ragazzi della prima falegnami e meccanici come opera la Caritas sul nostro territorio.

I ragazzi hanno partecipato positivamente dimostrando interesse. Anche la nostra scuola nel suo piccolo aiuta la Caritas con la raccolta dei vestiti usati.

Partecipazione al Progetto “Alla scoperta della natura: studenti valdostani in rifugio!”

I ragazzi dell’Istituto professionale di Châtillon hanno passato due giorni a Machaby, sopra Arnad.

Una bellissima occasione per conoscersi meglio, giocare assieme e passeggiare tra le nostre montagne! Grazie all’Unione Valdostana Guide di Alta Montagna per la bellissima esperienza!

Partecipazione alla Giornata divulgativa “La Protezione Civile siamo noi” a Pollein

Le Quarte e le Quinte hanno avuto la possibilità di conoscere e incontrare le realtà valdostane legate all’attività della protezione civile durante la Giornata divulgativa “La Protezione Civile siamo noi” a Pollein.

Stage al estero in Francia

12 ragazzi di quinta hanno partecipato per 4 settimane a degli stage all’estero realizzati grazie a fondi europei. Destinazione: Cluses, Francia.

Alessandria: corso di formazione base per volontari e operatori

Dai salesiani di Alessandria.

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Nel mondo di oggi, complesso e interconnesso, la vostra misericordia sia attenta e informata; concreta e competente, capace di analisi, ricerche, studi e riflessioni; personale, ma anche comunitaria; credibile in forza di una coerenza che è testimonianza evangelica e, allo stesso tempo, organizzata e formata, per fornire servizi sempre più precisi e mirati.

Papa Francesco

A cura del Dott. Ivan Andreis, Responsabile Formazione Caritas Piemonte e Valle d’Aosta, l’Unità Pastorale Cristo in collaborazione con Caritas presenta “Dall’ascolto all’osservazione“: un corso di formazione base per volontari e operatori.

Gli incontri si terranno presso la Parrocchia S. Baudolino (via Bonardi 13, Alessandria) con il seguente calendario:

Primo incontro

Giovedì 17 ottobre 2024 | Ore 21.00 – 22.30
  • L’equipe del Centro di Ascolto
    • Funzioni e compiti per la raccolta dati

Secondo incontro

Giovedì 24 ottobre 2024 | Ore 21.00 – 22.30
  • Dal colloquio alla stesura di un progetto personalizzato
    • Strumenti per osservare e discernere

Terzo incontro

Giovedì 14 novembre 2024 | Ore 21.00 – 22.30
  • La mappa dell’esclusione
    • Esercitazioni in gruppo su casi specifici

Quarto incontro

Giovedì 21 novembre 2024 | Ore 21.00 – 22.30
  • Il sistema informativo Matriosca
    • Dimensione pastorale e pratica della raccolta dati

Cuneo: Festa della Comunità e ingresso nuovo parroco

A cura dei salesiani di Cuneo.

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Domenica 29 settembre, in occasione di San Michele Arcangelo, santo patrono della città, la casa salesiana di Cuneo ha vissuto un momento di grande rilevanza spirituale e comunitaria: l’insediamento del nuovo parroco don Thierry Dourland. Oltre a questa importante cerimonia, la giornata ha conciso con la tradizionale Festa della Comunità, un evento annuale che riunisce i fedeli e le famiglie per celebrare l’unità e la condivisione all’interno della comunità salesiana.

La doppia celebrazione ha reso la giornata ancora più significativa, unendo momenti di profonda spiritualità a occasioni di festa e convivialità.

La cerimonia è stata presieduta da Mons. Piero Delbosco, Vescovo della Diocesi di Cuneo, affiancato da don Alberto Goia, Responsabile della Pastorale Giovanile per l’Ispettoria del Piemonte e Valle d’Aosta. Entrambi hanno esortato la comunità a sostenere il nuovo parroco nel suo servizio pastorale, sottolineando il ruolo del parroco come maestro di preghiera, augurandogli di proseguire con la stessa passione e fervore nel suo servizio.

Dopo la funzione, l’intera comunità si è spostata in oratorio per il pranzo, l’abituale raviolata organizzata da famiglie di volontari della casa. A seguire, dalle 14.30, è iniziato un tempo di gioco coordinato dai giovani dell’oratorio che ha coinvolto bambini e adulti, in concomitanza con l’annuale ritrovo dei ragazzi del campo estivo di San Giacomo delle elementari e delle medie.

Per concludere la giornata, la comunità si è radunata in teatro per assistere allo spettacolo di musica e di canto organizzato dal gruppo MGS di Cuneo e dai giovani universitari.

La testimonianza di due ragazzi della casa di Cuneo, che hanno vissuto l’esperienza missionaria in Kenya e in Sierra Leone durante l’estate, è stato un autentico regalo per tutti i presenti, incarnando una fede che si è tradotta in azioni concrete di servizio e amore per gli altri.

L’Istituto Professionale Don Bosco di Châtillon festeggia la festa dei nonni al centro anziani

Dai salesiani di Châtillon.

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Secondo la tradizione cattolica il 2 ottobre è la festa degli angeli custodi, e pertanto, visto che i nonni sono un po’ i custodi protettori dei nipoti il 2 ottobre è anche la festa dei nonni.

In questa occasione alcuni ragazzi della 2 IAM dell’Istituto Professionale Don Bosco di Châtillon  si sono recati presso il centro anziani di Châtillon per passare un momento di gioco tutti insieme.

Porte aperte al San Lorenzo di Novara

Notizia a cura dei salesiani di Novara.

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Anche quest’anno il San Lorenzo di Novara apre le porte per le giornate di Open Day Open Lessons. È possibile visitare e conoscere la scuola, con i ragazzi, nei giorni:

  • Open Day media: sabato 19 ottobre 2024 e sabato 11 gennaio 2025. Appuntamento unico alle ore 9.45 in Teatro;
  • Open Day liceo: sabato 26 ottobre 2024 e sabato 23 novembre 2024. Ritrovo alle ore 15.00 in Aula Don Bosco;
  • Open Day formazione professionale: sabato 26 ottobre 2024, sabato 14 dicembre 2024, sabato 18 gennaio 2025. Dalle ore 8.30 alle ore 12.30.

Per chi arriva in auto, parcheggio interno passando dall’ingresso carrabile di Viale Ferrucci, 33.

Per immergerti in una lezione liceale tra scienze e laboratori, c’è l’Open Lessons rivolto ai ragazzi delle scuole medie:

  • martedì 5 novembre 2024, dalle 15.00 alle 17.00
  • martedì 14 gennaio 2025, dalle 15.00 alle 17.00

Unico accesso dalla portineria di Baluardo La Marmora, 14.

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