Borgomanero: Dacia Maraini invitata a un incontro formativo per i docenti del don Bosco

Al Don Bosco di Borgomanero prosegue la Summer School, che stavolta ha ospitato un incontro formativo per docenti con l’autrice Dacia Maraini. Di seguito la notizia in un articolo a cura di Giovanni Campagnoli.

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L’insegnamento se è un obbligo allontana i ragazzi, funziona se è relazione.

Prosegue la Summer School del Don Bosco Borgomanero con Dacia Maraini invitata a un incontro formativo per i docenti del don Bosco. La formazione è stata aperta anche alle altre scuole e istituzioni della città.

L’autrice, nell’ambito del suo ruolo di Direttrice Artistica del Festival Arona Città Teatro sull’Acqua, ha tenuto una lezione partecipata stamattina a Borgomanero, intervistata dalla prof.ssa Serena Borgna.

Presenti anche l’Assessore alla cultura e giovani di Borgomanero Chicco Valsesia ed il direttore della biblioteca Marazza, GIanni Cerutti.

Ha esordito affermando che i ragazzi sono molto meglio delle rappresentazioni che i media ritraggono di loro.

Oggi – ha detto ai docenti – è cambiato il modo di insegnare: bisogna mettersi in relazione con i ragazzi, ispirando la loro creatività e impegno con progetti interdisciplinari.

Riprendendo il tema proposto da don Giuliano Palizzi (direttore del don Bosco), rispetto al binomio Fede e Cultura, la scrittrice ha invitato a tenere unite queste due dimensioni.

La fede è un atto d’amore, non può essere una imposizione; le istituzioni vanno sempre più rispettate, ma va tenuto ben distinto potere religioso e politico. Quando coincide è una forte criticità. Mentre la cultura va sempre incentivata, non è mai una sola voce.

Ottanta anni fa in Giappone Dacia Maraini era in un campo di concentramento perché i genitori erano antirazzisti, persone che non si sono piegate alla Repubblica di Salò quando il Giappone entrò in guerra con la Germania. Una esperienza familiare drammatica che sarà oggetto del prossimo libro in uscita.

Oggi c’è ancora più bisogno di valori positivi condivisi.  La scuola deve agire criticamente: genitori e figli hanno rapporti emotivi forti ed è più difficile imparare a casa la democrazia. Invece la scuola è l’ambiente adatto per questo. Ricordiamoci che il Sud Africa e gli Stati Uniti cambiano perché alcune persone hanno avuto il coraggio di raccontare il loro sogno. Il rischio oggi è per le persone di non avere più sogni, con le relativa incapacità di inventare progetti. Ecco allora che la Fede può aiutare, perché è un atto di amore costante: i comportamenti invece cambiano. Ed è per questo che è importante storicizzare anche le vicende della Chiesa. Non per giustificare, ma per capire, ad esempio, nelle Scritture il passaggio dalla vendetta alla giustizia, fino alla condanna della schiavitù…

Passando invece alla letteratura, per rispondere ad una domanda del prof. Marco Merlin, ha affermato:

La produzione letteraria oggi è eccessiva. Vengono pubblicati 85.000 libri all’anno ed il 41% va al macero. È uno spreco, la selezione va fatta prima, perché si pubblica troppo e si legge poco. Eppure gli editori – per ragioni di mercato – preferiscono così, anche se è poi difficile trovare nuovi autori.

Sul ruolo dello scrittore oggi ha sottolineato:

Deve saper agire come un palombaro, che va nelle acque scure dell’inconscio collettivo e rivela quello che la sotto c’è, ma non è visibile ai più.  Oggi, le scuole letterarie sono importanti, perché insegnano a leggere, prima che a scrivere, che è un nutrimento culturale e dello spirito. E un libro si diffonde perché se ne parla tra pari, affascinando, senza imporre, contaminando. Imporre la lettura, di un libro, è ben diverso dal riuscire a promuovere la lettura affascinando, abbracciando, emozionando… sono queste le dimensioni su cui puntare. Nella scuola se la letteratura diventa un modo di scoprire la vita e l’interesse delle persone, allora i giovani si aprono alla scoperta.

L’invito finale alle istituzioni da parte di Dacia Maraini è quello di allocare più risorse sulla scuola ed i giovani.

Gli incontri della Don Bosco Summer school proseguono l’8 settembre con il prof. Matteo Leonardi (UniTo e UniTrento) sulla progettazione interdisciplinare ed il 12 e 13 settembre con il dott. Marco Martinetti sull’apprendimento cooperativo.

IUSTO: tanti eventi e corsi gratuiti dall’8 al 15 settembre

Dal sito IUSTO i prossimi appuntamenti di settembre.

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Diventa Educatore Professionale

Laurea in Scienze dell’educazione

  • Educatore Professionale Socio Pedagogico
  • Educatore Professionale dei Servizi Educativi per l’Infanzia

Per saperne di più, partecipa al prossimo OPEN DAY: sabato 9 settembre, e venerdì 15 settembre, non mancare all’evento “Educare per professione”, conoscerai tre docenti del corso!

Diventa Esperto in Comunicazione

Laurea in Relazioni pubbliche e Comunicazione delle Organizzazioni

AMMISSIONE tramite COLLOQUIO.

Per saperne di più, partecipa al prossimo OPEN DAY: sabato 9 settembre, e venerdì 15 settembre, non mancare all’evento “Relazioni pubbliche e Corporate Communication”, conoscerai quattro docenti del corso!

Studia Psicologia

Laurea triennale in Psicologia

AMMISSIONE tramite prova scrittadomanda di iscrizione alla prova di selezione, entro e non oltre le ore 23.00 del 17 settembre  -> prova scritta il 20 settembre

Per saperne di più, partecipa al prossimo OPEN DAY: venerdì 8 settembre.

Diventa Psicologo/a

Laurea magistrale in Psicologia

AMMISSIONE tramite colloquio, domanda di iscrizione alla prova di selezione, entro e non oltre le ore 23.00 del 10 o 20 settembre.

Per saperne di più, partecipa al prossimo OPEN DAY: venerdì 8 settembre.

SEMINARIO GRATUITO | 15 settembre 16.00 – 17.30

Relazioni pubbliche e Corporate Communication nell’era digitale

Il seminario si propone di esplorare le tendenze attuali nel campo della comunicazione aziendale e del terzo settore, mettendo in luce le nuove strategie e strumenti disponibili nella gestione delle relazioni con i media, i consumatori e gli stakeholder.

Un evento organizzato in collaborazione con IUSVE.

Al dibattito intervengono:

  • Niccolò CAPPELLETTI, vice responsabile dell’Area di Comunicazione dello IUSVE, digital strategist e docente IUSVE di “Teorie e linguaggi della comunicazione digitale” (in collegamento online)
  • Daniele CHIEFFI, Giornalista, reputation manager, e docente IUSTO di “Corporate Communication”
  • Fabrizio VIGNATI, Giornalista, reputation manager e docente di IUSTO di “Teorie e metodi delle Relazioni pubbliche”
  • Modera: Claudio TARDITI, Responsabile Area Comunicazione

Registrazione obbligatoria – potrai scegliere se partecipare in presenza oppure online!

SEMINARIO GRATUITO | 15 settembre 15.30 – 17.00

Educare per professione: rispondere con la formazione agli alti bisogni del mercato del lavoro

Nel contesto attuale, caratterizzato da una velocità sempre maggiore dei cambiamenti tecnologici e delle dinamiche economiche, l’educazione professionale riveste un ruolo di fondamentale importanza. Educatrici ed educatori professionali operano infatti in aree strategiche per lo sviluppo futuro: sia che si occupino di infanzia (0-3 anni), sia che operino con la fragilità minorile o adulta, concorrono con il loro lavoro a prendersi cura dei contesti sociali. Si tratta inoltre di professionalità oggi molto richieste nel mercato del lavoro.

Al dibattito intervengono:

  • Tiziana MONTICONE, docente IUSTO di “Legami familiari e ambientamento al nido”, Coordinatrice pedagogica di asili nido
  • Mino SPREAFICO, docente IUSTO di “Metodi e tecniche per l’intervento educativo”, Educatore, pedagogista e formatore
  • Modera: Roberto Santoro, Responsabile Area Scienze dell’Educazione

Registrazione obbligatoria – potrai scegliere se partecipare in presenza oppure online!

CORSO GRATUITO

Tecnico specializzato in risorse umane

VI edizione del corso di Tecnico specializzato in organizzazione e sviluppo risorse umane

Il 30 settembre alle ore 11, partecipa alla presentazione del corso!

Il corso si pone l’obiettivo di formare un professionista in grado di gestire le relazioni con il personale e con gli stakeholders, selezionare il personale, individuare i bisogni formativi e sviluppare conseguenti piani di formazione delle risorse umane.

I contenuti:

  • Tecniche di negoziazione
  • Tecniche di comunicazione efficace e lavoro di gruppo
  • Comunicazione d’impresa
  • Tecniche di selezione
  • Tecniche di valutazione del potenziale
  • Tecniche di analisi dei fabbisogni aziendali
  • Modelli organizzativi e strutture d’impresa
  • Cenni di Project Management
  • La formazione e la valutazione aziendale
  • Processi motivazionali, politiche retributive e sistemi di incentivazione
  • Metodologie per l’analisi e la valutazione delle posizioni e prestazioni
  • Elementi di budget del personale

Sbocchi occupazionali

Professionisti in grado di operare all’interno di agenzie per il lavoro, società di ricerca e selezione delle risorse umane nell’ambito delle funzioni di selezione del personale, e in aziende strutturate, all’interno della gestione risorse umane con compiti di sviluppo dell’area organizzativa e formativa.

Struttura didattica e orari

Il corso propone un approccio formativo integrato, che intreccia una solida preparazione teorica con lo sviluppo di capacità tecniche sollecitate e consolidate attraverso esperienze laboratoriali e di stage.

  • Struttura: 800 ore di corso totali, di cui 300 di stage.
  • Orario: dal lunedì al venerdì, con orario indicativo 9.00 – 13.00 / 14.00 – 18.00

Tempistiche selezione: il bando verrà pubblicato a settembre, il corso verrà avviato a novembre 2023.

SABATO 30 SETTEMBRE ALLE ORE 11.00 VERRÀ PRESENTATO IL CORSO.

Il Vescovo di Torino in visita a Lombriasco

Visita di Mons. Roberto Repole, Vescovo di Torino, alla parrocchia di Lombriasco in occasione degli 850 anni dall’istituzione della parrocchia. Di seguito la notizia a cura della Casa.

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In occasione degli 850 anni dell’istituzione della Parrocchia a Lombriascodomenica 17 settembre si avrà la gradita visita di Mons. Roberto Repole.

Programma della giornata:

  • Ore 10.00
    • Accoglienza dell’arcivescovo sul sagrato della chiesa parrocchiale
    • Saluto del Sindaco di Lombriasco Daniele Ronco e del Parroco don Corrado Ribero
    • Santa Messa solenne
    • Processione dei Corpi Santi e della Madonna del Rosario per le vie del paese (itinerario: piazza Rimembranza, via Ponte Cesare, via S. Giovanni Bosco, via Ortensia, via Carmagnola, via Ponte Cesare, tappa alla Casalbergo per anziani, rientro in chiesa parrocchiale)
  • Ore 11.30
    • Rinfresco in oratorio, interviene la banda musicale di Vigone.

Si invitano gli abitanti lungo il percorso della processione ad esporre fiori davanti alle proprie abitazioni.

Cambio alla guida dell’Opera Salesiana Rebaudengo

Notizia apparsa sul sito del CNOS-FAP Rebaudengo.

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La fine dell’estate nelle case salesiane è tempo di movimenti e quest’anno il cambio è toccato anche alla Direzione dell’Opera Salesiana Rebaudengo.

Don Luca Barone, infatti, dopo quattro anni in cui ha ricoperto il ruolo di Direttore della casa è stato chiamato a svolgere un nuovo delicato incarico a Roma. L’intero staff del CFP Rebaudengo ringrazia Don Luca per essere stato un direttore esemplare e appassionato, per tutta l’energia spesa nei confronti dei ragazzi e per aver ricoperto il ruolo con pastorale dedizione.

Nella serata di lunedì 27 agosto si è insediato il nuovo Direttore, don Alberto Martelli, un sacerdote molto conosciuta al Rebaudengo, per aver trascorso presso la nostra casa alcuni anni da chierico e per aver ricoperto per svariato tempo il ruolo di responsabile ispettoriale della Pastorale Giovanile.

A Don Alberto va il nostro più grande abbraccio di benvenuto, unito all’accompagnamento nella preghiera e a un augurio di buon lavoro.

Cambia il timoniere ma la direzione rimane la stessa: a tutta forza per supportare i giovani nel loro crescere da buoni cristiani e onesti cittadini.

Alessandria: nominato il nuovo Consiglio della Comunità educativa pastorale

Durante l’assemblea di inizio anno del 2 settembre a Torino – Valdocco si è tenuto il primo incontro del nuovo Consiglio della Comunità educativa pastorale di Alessandria. Di seguito la notizia a cura della Casa.

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Come ogni anno l’Ispettore nomina l’organismo di animazione di governo di ogni Opera salesiana.

È costituito da Salesiani consacrati e laici che hanno ruoli di responsabilità diretta su ambiti particolari del centro Don Bosco.

Ha il compito di interpretare la realtà che stiamo vivendo, confrontare il carisma di carisma di Don Bosco con le provocazioni che arrivano, individuare i segni che il Signore pone sul cammino della comunità per comprendere l’orientamento del percorso educativo pastorale da compiere.

Il primo incontro per il rinnovato consiglio è stato a Torino Maria Ausiliatrice in occasione dell’assemblea di inizio d’anno di tutti i consigli delle case saziare del Piemonte e Valle d’Aosta lo scorso 2 settembre.

È stata l’occasione, con l’aiuto di don Gustavo Cavagnari, per focalizzare il cuore della missione salesiana che consiste nell’ evangelizzazione attraverso la testimonianza, il primo annuncio e l’azione pastorale.

Salesiani Crocetta: l’oratorio non si ferma e si prepara per festeggiare i 100 anni

Si riporta di seguito l’articolo a cura dei salesiani della Crocetta inerente le attività dell’oratorio, che non si fermano in vista dei 100 anni dalla fondazione dell’Opera.

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L’estate non è ancora finita, così come non è ancora finita l’Estate Ragazzi dell’Oratorio Salesiano Crocetta!

Abbiamo passato 5 settimane bellissime tra giugno e luglio, però non ci sono bastate. Queste due settimane sono un’occasione sia per finire i compiti delle vacanze e iniziare la scuola pronti, sia per divertirsi e crescere in buona compagnia.

Un centinaio di ragazzi dalla prima elementare fino alla prima superiore ogni giorno si incontrano con i loro animatori per vivere tanti momenti di gioia vera, nello stile di don Bosco.

La conclusione di tutto sarà specialissima: venerdì 8 settembre è il giorno in cui esattamente 100 anni fa fu fondata la nostra casa salesiana!

Per questo vogliamo festeggiarlo tutti insieme con la messa e la cena condivisa. Bambini, ragazzi, giovani, genitori, nonni… Sono invitati tutti!

La messa sarà alle ore 18.30, a seguire cena e festa in cortile. Vi aspettiamo numerosi!

Nel frattempo vi condividiamo delle foto fatte durante le prime 5 settimane della nostra avventura estiva:

Salesiani Novara: il San Lorenzo alla GMG 2023

Si pubblica di seguito il resoconto del pellegrinaggio alla Giornata Mondiale della Gioventù 2023 del San Lorenzo di Novara, a cura del sito della casa.

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Il San Lorenzo approda nel mondo!

Liceali ed ex-allievi hanno avuto l’opportunità di vivere un’esperienza dal sapore internazionale: la Giornata Mondiale della Gioventù, che quest’anno si è tenuta a Lisbona: ogni 4 anni, questo incontro permette ai ragazzi di mettersi in cammino e trasmettere, con la propria testimonianza, la giovinezza e la vitalità della Chiesa.

La bandiera del San Lorenzo si unisce a quelle di molte altre nazioni, tenute in alto dai giovani provenienti da tutto il mondo. Nella bellezza dell’incontro con culture e tradizioni diverse, ci siamo sentiti parte di una grande famiglia che condivide lo stesso obiettivo: lasciare che le parole del Papa parlino alla nostra vita!

La prima tappa del pellegrinaggio è stata Barcellona. Qui abbiamo visitato la città e ammirato alcuni lavori del grande Antoni Gaudì, “l’architetto di Dio”.

Lo stesso giorno abbiamo vissuto la celebrazione della Santa Messa nella meravigliosa Sagrada Familia, basilica simbolo della città.

Una notte in pullman e… Lisbona arriviamo!

Dopo il primo giorno di accoglienza nella casa salesiana di Lisbona, presa una boccata d’aria sulle rive dell’oceano Atlantico, il 2 agosto ci siamo diretti ad Estoril, dove abbiamo partecipato al SYM Festival, ovvero festa dell’MGS MONDIALE!

Tra lo spettacolo del sogno dei nove anni, il momento di preghiera finale, e il motto come, live, proclaim abbiamo percepito la presenza viva di don Bosco e della sua gioventù.

Il giorno successivo, la nostra meta è stata parco Edoardo VII per il benvenuto di Papa Francesco: che emozione vederlo da vicino con la consapevolezza che era lì per noi!

Come ci ha ricordato il Papa:

Dio ti ama per chi sei, non per chi vorresti essere. Siamo preziosi ai Suoi occhi, nonostante quello che a volte vedono i nostri occhi. L’amore di Dio è sempre una sorpresa.

Venerdì 4 agosto abbiamo vissuto il momento delle confessioni, un’intensa mattinata per guarire la nostra connessione sia con Dio sia con gli altri , e poi della Via Crucis, attualizzata ai nostri giorni, nuovamente alla presenza del Papa.

Colpiti dalle parole dette in quell’occasione, ecco alcuni spunti:

Non lasciarmi seduto in attesa della persona ideale, del lavoro ideale, della Chiesa ideale. La vera felicità sta nel farsi attrarre dal volto dell’altro. Dammi un grande amore per tutto ciò che è puro, vero, semplice e umano.

Ed è così che si arriva al “clou” della GMG: la veglia con il Papa!

Arrivati al luogo è difficile non stupirsi in mezzo alla folla di ragazzi: è impossibile scorgerne la fine. Al tramonto, ecco l’arrivo del Papa, accolto da un grande clima di festa, che viene poi sostituito a quello di profondo ascolto, attenzione ed emozione presente durante tutto il momento della Veglia.

Tante sono le parole che ci sono rimaste impresse di questa sera:

La gioia è missionaria. L’unico momento in cui è lecito guardare una persona dall’alto al basso è quando bisogna aiutarlo ad alzarsi.

Domenica 6 agosto, il risveglio energico di Padre Guillerme alla console, l’alba sul Tago e la Santa Messa conclusiva con il Papa hanno concluso le intensissime giornate a Lisbona.

Al pomeriggio, c’è stato ancora spazio per la condivisione per fasce d’età, una preziosa occasione per donare le proprie sensazioni ed emozioni agli altri ed arricchire se stessi facendo tesoro delle parole altrui.

Il giorno successivo… tutti in partenza per Fatima! Ascoltiamo la storia del luogo, visitiamo il Santuario e saliamo subito sul pullman per spostarci in Spagna, verso l’ultima tappa di questo pellegrinaggio: Saragozza.

Qui, carichissimi grazie al bombolone offerto dalla casa salesiana locale per colazione, viviamo un momento di grande unione: la condivisione per centri.

Tiriamo le fila di questa meravigliosa esperienza, condividendo con i nostri compagni di viaggio ciò che abbiamo provato, ciò che ci ha cambiato e ciò che vogliamo che rimanga nella nostra vita di tutti i giorni.

Nel pomeriggio, raggiungiamo il Santuario della Madonna del Pilar per vivere l’ultima celebrazione del pellegrinaggio, e, stanchi ma con il cuore stracolmo di gioia, raggiungiamo il pullman per tornare a casa.

Nel viaggio di ritorno scorrono alla mente le giornate trascorse… il fascino della folla ti travolge nella sua diversità accogliente.

Tra canti, balli e scambi di doni si può vedere il mondo con occhi nuovi? Sì, l’abbiamo sperimentato… e non c’è video, reel, post o bereal che potrà mai descrivere queste sensazioni, tanto meno le nostre parole!

Ed ora, tornati a casa con oggetti provenienti da ogni parte del mondo, ci auguriamo di non lasciar passare questa GMG solo come una bella esperienza, ma da qui iniziare un nuovo cammino.

L’Istituto Agnelli ricorda don Giorgio Castellino

Si riporta di seguito la lettera in ricordo di don Giorgio Castellino, SDB, a cura dell’Istituto Agnelli di Torino presso cui aveva insegnato.

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Caro don Giorgio, don Gino come ti chiamano a Chiusa Pesio, il tuo paese natale.

Hai resistito con coraggio e pazienza, come il tuo solito, con poche parole e lunghi e sapienti sguardi. Alla fine la debolezza e le complicazioni sanitarie hanno avuto il sopravvento e ci hai lasciati, hai raggiunto i tuoi cari e il giardino salesiano, ti sei presentato al Signore che fedelmente hai servito tutta la vita: 70 anni di vita religiosa e 60 anni di sacerdozio.

Non hai fatto pesare i tuoi malanni, eri più interessato a seguire quello che succedeva attorno a te e a partecipare ai dibattiti e alle discussioni. Uomo di pace, mite e saggio, confratello gentile e cordiale, sacerdote disponibile e paterno, professore appassionato e competente sei stato un grande dono per quanti ti abbiamo conosciuto e abbiamo fatto un pezzo di strada con te.

Sei arrivato all’Edoardo Agnelli nel settembre del 1970, come professore di chimica e di scienze, e qui fino all’ultimo hai istruito ed educato migliaia di giovani, come salesiano sacerdote e come docente.

Ti portiamo nel cuore e nelle preghiere. Facciamo tesoro dei tuoi insegnamenti e del tuo stile di vita.

La comunità salesiana dell’Agnelli

CFP Agnelli: corsi lunghi GOL, iscrizioni aperte

Al CFP Agnelli di Torino ripartono i corsi lunghi GOL per adulti occupati e disoccupati. Di seguito la notizia a cura del sito del CFP.

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Iniziano le selezioni per le persone interessate ai corsi lunghi GOL del Centro di Formazione Professionale Agnelli di Torino.

Se vi interessano percorsi di formazione professionale della durata di 600 ore cadauno nelle aree

scrivi a segreteria.agnelli@cnosfap.net per prenotare il tuo colloquio con gli orientatori del Centro.

I corsi sono rivolti ad adulti occupati e disoccupati e prevedono 240 ore di stage in Azienda.

Cultura in Basilica: la Sindone, il mistero di un’immagine

In occasione della festa liturgica di esaltazione della Santa Croce, il 14 settembre 2023 alle ore 20.30 la Basilica Maria Ausiliatrice di Torino presenta Cultura in Basilica: la Sindone, il mistero di un’immagine“.

Al saluto di benvenuto del Rettore don Michele Viviano seguiranno i seguenti interventi:

La Sindone e la storia

Emanuela Marinelli, autrice di numerosi libri sulla Sindone, è Medaglia d’Oro al merito della Cultura Cattolica e Cavaliere della Repubblica Italiana.

La Sindone e la scienza

Bruno Barberis, professore associato di Fisica Matematica all’Università di Torino e Vicepresidente della Confraternita del SS. Sudario di Torino.

La Sindone e i Vangeli

Don Domenico Repice, Rettore della Chiesa di Santa Maria Immacolata all’Esquilino in Roma, ha conseguito il dottorato in Teologia Dogmatica alla Pontificia Università Gregoriana.

Inaugurazione della mostra sulla Sindone dono della “Fondazione Carlo Acutis – ETS