Pubblicazione Nomine Vicario Ispettoriale e Direttori

Si rendono pubbliche le nomine riguardanti il Vicario dell’Ispettore e i Direttori ICP.

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Torino, 18 giugno 2025

Carissimi/e,

il giorno 17 giugno u.s. il Rettor Maggiore, col consenso del Suo Consiglio,

1° Ha confermato membro del Consiglio Ispettoriale per il triennio 2025 – 2028:

  • P MOLINAR MIN BECIET Michele Vicario Ispettoriale 3° Triennio

2° Ha approvato le nomine dei Direttori ICP per il triennio 2025 – 2028:

1 ° Triennio

  • P MONDIN Stefano a FOSSANO “Maria Ss. Ausiliatrice”
    P BORSELLO Alessandro a TORINO-MONTEROSA “S. Michele Arcangelo”
    P DURANDO Marco a TORINO-SAN GIOVANNI EVANGELISTA
    P PIRRA Bartolomeo a TORINO-VALSALICE “Maria Immacolata”
    P MOTTA Augusto a VENARIA REALE “San Francesco d’Assisi”
    P WISNIEWSKI Miroslaw a VILNIUS “San Giovanni Bosco” – Lituania

3° Triennio

  • P MOLINAR MIN BECIET Michele a TO-CENTRO ISPETT. “S. G. Bosco”

4° Triennio

  • P CHRZAN Marek a TORINO-CROCETTA “San Giovanni Bosco”

Nella riunione del Consiglio Ispettoriale del giorno 05 giugno u.s. inoltre sono stati confermati come Direttori per il secondo triennio (2025 – 2028) i Confratelli:

  • P MERGOLA Mauro a ALESSANDRIA “San Giuseppe Artigiano”
  • P FRIGERIO Riccardo a BRA “San Domenico Savio”
  • P DOURLAND Thierry a CUNEO “San Giovanni Bosco”
  • P MAJNETTI Piermario a SAN BENIGNO Canavese “San Benigno”

Ringrazio molto don Michele Molinar, che ha accolto la proposta di prolungare l’incarico di Vicario Ispettoriale e Direttore della comunità San Giovanni Bosco per un terzo triennio; e ringrazio allo stesso modo don Marek Chrzan che ha accolto la proposta del Rettor Maggiore di proseguire nel suo compito di direzione della casa di TO-Crocetta per un 4° triennio.

Grazie di cuore ai Direttori che concludono il loro servizio, e che in questo hanno investito tutte le loro energie: a don Claudio Durando, a cui auguriamo, a seguito dell’incidente occorsogli, una ripresa fisica rapida e duratura; a don Alessandro Barelli, che avrà a disposizione un tempo di rigenerazione dopo tanti anni di servizio continuato nella missione di Vilnius; e a don Franco Lotto, di cui parlerò nel paragrafo successivo a questo.

Tra i Direttori che concludono in una casa e iniziano analogo servizio in un’altra, siamo contenti di poter riaccogliere don Stefano Mondin, dopo un periodo di recupero della salute. Tra i Direttori che iniziano il proprio servizio diamo il benvenuto a don Miroslaw Wisniewski, confratello polacco, che ha vissuto per lungo tempo in Italia e che ora è chiamato a guidare la comunità di Vilnius.

Una parola particolare su Avigliana

Un discorso a parte merita la casa di Avigliana. Su questa opera da circa 3 anni è in corso un discernimento condotto insieme dai salesiani e da un gruppo di laici della Famiglia Salesiana; siamo partiti dal desiderio di affiancare alla missione già svolta dalla casa (cura del santuario e centro di spiritualità) la condivisione di una serie di attenzioni ed iniziative per itanti giovani – presenti nelle nostre case e non solo – che sentono il bisogno di maturare nella dimensione affettiva e di approfondire la vocazione matrimoniale.

Per raggiungere questo obiettivo è nata l’ipotesi di affidare ad un gruppo di coppie sposate e salesiani – un potenziale futuro Consiglio della CEP – la gestione e animazione della casa di spiritualità e ospitalità; tale gruppo avrebbe potuto interessarsi sia di quanto già viene proposto nella casa di spiritualità, sia di questo “nuovo” aspetto della missione giovanile; ci sembrava opportuno e naturale che in particolare tale aspetto potesse essere seguito proprio dalle stesse coppie sposate che davano la disponibilità a collaborare.

Dopo circa due anni di riflessione e confronto si è giunti a prospettare per l’animazione dell’opera una compresenza di sdb e di laici. La presenza sdb – presumibilmente temporanea, come sta capitando a Borgomanero – , non sarà più caratterizzata da una comunità canonicamente eretta: infatti i confratelli verranno ascritti alla vicina comunità di Rivoli, anche se avranno un proprio incaricato in loco; i sdb avranno il duplice compito di animare il Santuario Madonna dei Laghi – come fatto finora – e di offrire una presenza formativa e pastorale per le iniziative promosse nella casa di spiritualità. In relazione alla modalità di presenza dei salesiani consacrati, nel Consiglio ispettoriale del 6 aprile 2025 è stata approvata la sospensione della comunità religiosa di Avigliana; tale decisione è stata confermata dal Rettor Maggiore il 13 maggio 2025 (Prot. 2025/CG/0274).

La presenza laicale sarà costituita in modo particolare dal direttore laico dell’opera e dai componenti del Consiglio della CEP; insieme ad altri laici che già collaborano o che sono disponibili a collaborare per il bene dei ragazzi e dei giovani. Per questo motivo nel Consiglio ispettoriale del 6 aprile 2025 è stata nominata una direttrice laica, la Dott.ssa Elisabetta Scavino, che comincerà il suo servizio a partire dal 1° settembre 2025. Il compito della direttrice sarà quello di guidare il futuro Consiglio della CEP (che sarà nominato secondo le modalità consuete) nell’accogliere e/o animare tutte quelle iniziative che siano relative alla casa di spiritualità ed ospitalità. Nei prossimi mesi inoltre saranno avviati i lavori di ristrutturazione della casetta annessa al convento, dove tra circa un anno si prevede possa andare ad abitare una famiglia chiamata a collaborare più strettamente nell’accoglienza e nell’animazione delle diverse iniziative. A questi lavori dovrebbero seguirne altri, finalizzati a sistemare e mettere a norma le strutture che lo richiedono.

I lavori summenzionati non richiederanno un impegno economico da parte dell’ispettoria: oltre infatti alla generosità di benefattori che hanno offerto il loro aiuto, si stanno elaborando progetti con alcune fondazioni, la cui approvazione dovrebbe permettere non solo di sostenere le spese dei lavori, ma anche l’avvio di alcune attività; dentro i progetti in corso di elaborazione si presenta in modo più sistematico in quali direzioni vorremmo sviluppare ulteriormente l’opera, alla luce del discernimento operato in questi anni; l’opera infatti, oltre a continuare quanto già lodevolmente finora è stato realizzato, dovrebbe puntare a:

  1. svolgere attività di formazione all’affettività, alla genitorialità positiva e di educazione alla autonomia dei giovani;
  2. svolgere attività di formazione per formatori/educatori che lavorano nel campo delle povertà educative;
  3. incrementare l’attività ricettiva-turistica sul territorio.

In altri termini, le mute di esercizi spirituali continueranno ad essere effettuate, come anche l’accoglienza per incontri e riunioni formative di vario genere. Ma si vuole provare ad allargare ulteriormente il cerchio dei destinatari e la tipologia di attività dell’opera.

Questi sono i desideri che riguardano il futuro. Anche oggi comunque l’opera è ben viva e offre un prezioso servizio a consacrati, consacrate, famiglie e giovani. Vogliamo continuare su questa robusta scia costruita dai confratelli che hanno offerto e offrono il loro servizio ad Avigliana. Per questo motivo desidero esprimere, a nome mio e dell’intera Ispettoria, la più viva riconoscenza e il più cordiale ringraziamento a Don Franco Lotto, che conclude 9 anni di direzione della comunità e dell’opera, nonché di rettorato del santuario ad Avigliana: grazie per la generosità, la passione pastorale e l’animazione spirituale offerte in questi anni.

Con lui ringrazio tutti i confratelli che operano in questo momento ad Avigliana, molti dei quali rimarranno ad offrire il proprio servizio pastorale. E nello stesso tempo auguro alla compagine di confratelli e di laici – e in modo particolare alla futura direttrice laica – un sereno e santo lavoro, assicurando che non mancherà la vicinanza e l’accompagnamento da parte del centro ispettoriale, ma anche la simpatia e l’incoraggiamento da parte dei confratelli.

Invito tutti a chiedere a Maria, Ausiliatrice e Madonna dei Laghi, di benedire e accompagnare questa nuova configurazione della casa.

Con affetto in Don Bosco
don Leonardo MANCINI
Ispettore

Tutte le foto dal Campo Base 2 a Gressoney

Per i giovani che hanno terminato la seconda superiore si è concluso il Campo Base 2, che ha visto Gressoney fra le location disponibili da domenica 8 giugno a giovedì 12 giugno: ecco la  gallery completa!

I partecipanti, guidati dai ragazzi più grandi e dagli accompagnatori, hanno alternato momenti di formazionegioco e preghiera condivisa, per allargare le amicizie e sperimentare nuove attività all’insegna della gioia.

Nella gallery completa tutti gli scatti da queste giornate di preghiera, divertimento e crescita personale.

“Qualsiasi cosa vi dica, fatela!” – Ordinazione Diaconale del 14 Giugno 2025

“Qualsiasi cosa vi dica, fatela!”

(Gv 2.5)

Sabato 14 giugno alle ore 15.00 presso la Basilica di Maria Ausiliatrice di Torino-Valdocco, gli 11 confratelli Salesiani che studiano presso la Sezione torinese della Facoltà di Teologia dell’UPS, sono stati ordinati Diaconi da Mons. Alessandro Giraudo, Vescovo Ausiliare di Torino.

Vi invitiamo a condividere la gioia della Famiglia Salesiana per questo speciale momento di festa e di grande importanza nella vita di questi confratelli che, con l’Ordinazione Diaconale, si stanno preparando a completare il loro cammino verso il presbiterato.

“Da soli non c’è storia”: assemblea nazionale di Salesiani per il sociale a Torino

Si è conclusa venerdì 7 giugno presso la Casa Madre dei Salesiani di Don Bosco a Valdocco, l’Assemblea Nazionale 2025 di Salesiani per il sociale, tre giorni di confronto tra oltre 100 delegati provenienti da tutta Italia. L’evento ha rappresentato un momento chiave per rinnovare la visione strategica della rete, approvare il Bilancio Sociale 2024, eleggere il nuovo Consiglio Direttivo e rilanciare l’impegno educativo e sociale verso i giovani più fragili.

Durante l’Assemblea è stato confermato don Francesco Preite alla guida dell’associazione per un secondo mandato triennale. Una scelta che segna continuità e fiducia nel cammino condiviso, tra radicamento territoriale e capacità di innovazione. «Da soli non c’è storia. Ma insieme possiamo cambiarla», ha dichiarato Preite, sottolineando l’importanza di costruire alleanze educative e reti solidali capaci di generare speranza e opportunità.

Nel suo primo mandato, la rete ha accompagnato oltre 6.300 giovani nel Servizio Civile Universale, promosso più di 400 progetti contro la povertà educativa e per l’inclusione sociale, rafforzando una governance partecipativa basata su sei Comitati e Presidi Territoriali. Nell’ultimo anno, Salesiani per il sociale ha raggiunto circa 45.000 beneficiari diretti e oltre 100.000 persone complessive, attraverso 100 interventi socio-educativi, grazie a 900 operatori3.000 volontari e una rete diffusa di collaborazioni pubbliche e private, per un investimento complessivo di oltre 2.200.000 euro.

L’Assemblea ha anche approvato il nuovo Documento Programmatico 2025-2028, intitolato “Organizzare la Speranza”, che delinea cinque ambiti strategici di intervento: educazioneaccoglienzalavoroformazione e servizio civile.

A conferma della vitalità della rete e della partecipazione territoriale, l’Assemblea ha eletto come membri del Consiglio Nazionale Letizia ScandurraGennaro Balzano, Corrado CaianoValentina Bellis, Ciro Bisogno, Emanuele Gnocchini ed Emanuele Zof. L’Ente promotore CNOS ha nominato come membri del Consiglio Direttivo Silvio ZanchettaAlberto AnzaloneGiuseppe RussoAndrea Lupi, Alberto Goia e Francesco Preite.

L’Assemblea 2025 ha rilanciato con forza la missione della rete: essere una comunità educativa e sociale capace di leggere i bisogni del presente e trasformarli in risposte concrete e generative, mettendo al centro i diritti e la dignità dei minori, degli adolescenti e dei giovani più vulnerabili.

 

Un anno di crescita tra laboratori, orientamento e creatività all’oratorio Don Bosco di Alessandria

L’anno 2024-2025 è stato caratterizzato da molte iniziative che hanno animato e arricchito l’esperienza quotidiana dell’oratorio di Alessandria.

I progetti “Maker Lab – Spazi di apprendimento esperienziale tra orientamento ed inclusione” e “Learning Lab – Percorsi di apprendimento e inclusione sociale” finanziati da UniCredit FoundationRegione Piemonte e Fondazione CRA hanno permesso di realizzare attività innovative e di andare incontro ai bisogni emergenti delle giovani generazioni:

Study Lab: metodo, supporto e autonomia

Lo Study Lab ha rappresentato un punto di riferimento costante, soprattutto nei venerdì pomeriggio in oratorio, durante l’inverno. L’obiettivo? Offrire uno spazio accogliente e strutturato dove i ragazzi potessero sviluppare un metodo di studio efficace, imparare a organizzarsi e gestire in modo autonomo il proprio tempo. Un laboratorio non solo sul “fare i compiti”, ma soprattutto sul “come farli” e sul “perché farli bene”.

Il percorso è stato condotto dalla pedagogista Alessia Bobbio, che ha accompagnato i partecipanti con competenza e attenzione, aiutandoli a scoprire strategie personalizzate, valorizzando le risorse individuali e promuovendo un atteggiamento positivo verso lo studio.

Orienta Lab: conoscersi per scegliere

Orienta Lab è nato come percorso parallelo allo Study Lab, con l’intento di accompagnare i ragazzi in un cammino di consapevolezza personale e orientamento. I due percorsi si sono arricchiti reciprocamente.

Durante l’anno scolastico sono stati attivati diversi percorsi di questo tipo:

  • Nel primo quadrimestre, abbiamo anche realizzato due interventi specifici in collaborazione con l’IC Carducci Vochieri:
    • uno al mattino, rivolto a una classe terza, per supportare i ragazzi nella scelta della scuola secondaria di secondo grado;
    • uno al pomeriggio, con partecipanti da diverse classi, lavorando sugli stessi temi ma adattando le proposte alle caratteristiche del gruppo.
  • In oratorio il laboratorio ha toccato temi come la conoscenza di sé, la gestione delle emozioni, il rapporto con gli altri e la scelta del percorso scolastico futuro.
  • All’IC di Castellazzo Bormida, il progetto ha coinvolto tutte e tre le classi terze, in un percorso integrato tra Study Lab e OrientaLab. I ragazzi hanno potuto riflettere sul proprio metodo di studio e, allo stesso tempo, esplorare la propria identità, il contesto emotivo e sociale, e le opportunità formative future. Un cammino che li ha accompagnati nella crescita personale e nelle scelte in vista della scuola superiore.

Un ringraziamento speciale va alle dottoresse Alessia Bobbio e Yasmin Sabatini, di studi 360, per il prezioso contributo umano e professionale, e allo psicologo Simone Guida, di IUSTO, per la disponibilità e l’efficacia del suo intervento. Grazie anche alle referenti scolastiche dei progetti e ai coordinatori di classe, che ci hanno accolti con entusiasmo e sensibilità, rendendo possibile ogni incontro.

Maker Lab: creatività e competenze in azione

Il Maker Lab ha offerto ai ragazzi esperienze concrete e coinvolgenti, permettendo loro di apprendere attraverso la sperimentazione, il lavoro di gruppo e l’utilizzo di strumenti tecnologici.

In oratorio, si sono sviluppati due moduli in cui i partecipanti si sono dedicati alla realizzazione di giochi stampati in 3D, poi utilizzati durante la giornata conclusiva di presentazione. I ragazzi hanno imparato a gestire i parametri tecnici delle stampanti – temperatura, velocità, spessore – e a selezionare file da risorse online per uso comune. Inoltre si sono approcciati all’uso della termopressa e di un piccolo plotter da taglio, strumenti nuovi del laboratorio, per stampare grafiche su borse “porta giochi”. I ragazzi hanno ideato il design e curato la parte operativa del trasferimento su tessuto.

A scuola, i quattro moduli attivati all’interno dell’IC Vochieri hanno avuto l’obiettivo di rafforzare life skills e competenze di base, in particolare in due terze in vista dell’esame.

  • In una delle classi abbiamo realizzato un laboratorio di stampa su tessuto, nel quale i ragazzi hanno ideato e stampato un logo di classe con la termopressa: un simbolo identitario che speriamo li accompagni anche nei prossimi due anni di scuola media.
  • In un’altra classe, la seconda, abbiamo progettato in 3D e stampato dei dadi personalizzati che sono poi stati regalati ai ragazzi come portachiavi ricordo.
  • In generale è stata valorizzata la manualità, la fantasia e la capacità di lavorare in gruppo, attraverso giochi con le carte e attività collaborative. In ogni proposta, l’obiettivo è stato quello di mettere in pratica nozioni scolastiche – come formule di geometria solida – in un contesto divertente e partecipato, che rafforzasse l’autostima e la motivazione.

Queste attività sono state condotte dalla nostra esperta informatica, Francesca Barberino e dall’educatrice di progetto Estefany Chavez, dopo aver approfondito la parte tecnica dei macchinari con il prezioso aiuto del prof. Andrea Mandrino.

Conclusione: un anno di relazioni e scoperte

Il bilancio di questo anno di lavoro è senza dubbio positivo: tanti ragazzi coinvolti, percorsi che hanno saputo valorizzare le loro potenzialità e costruire legami significativi tra scuola, oratorio e territorio. Un sentito grazie va a tutti coloro che hanno reso possibile queste esperienze: educatori, insegnanti, professionisti, referenti e studenti, che con la loro presenza e il loro entusiasmo hanno dato senso e vita a ogni singola attività.

Ora, con uno zaino più ricco di strumenti e consapevolezze, siamo pronti a guardare al futuro con ancora più energia.

A Valdocco il kick off del Servizio Civile con i Salesiani 2025/2026

Nel pomeriggio del 4 giugno 2025 si è tenuto a Valdocco, presso la Sala Sangalli, l’evento di kick off del Servizio Civile con i Salesiani in Piemonte e Valle d’Aosta.

Nonostante il maltempo in tantissimi si sono presentati con energia, curiosità e voglia di mettersi in gioco. Accolti dalla Referente del Servizio Civile Rosanna Todisco e da vari Team Leader – gli Operatori Volontari in servizio e in congedo -, attraverso il gioco sono stati invitati a riflettere sui propri “superpoteri” e a condividere desideri e aspettative: piccoli ma importanti passi per costruire quel “noi” che darà senso e forza all’anno di servizio che si apprestano a iniziare.

Da qui inizia un cammino che sarà fatto di relazioni, crescita, sfide e bellezza, in linea con lo stile salesiano dove educare significa esserci con il cuore e con lo sguardo rivolto a ogni giovane nella sua unicità.

Il percorso verrà documentato passo passo sui social network del Servizio Civile con i Salesiani in Piemonte e Valle d’Aosta:

Conferenza gratuita | “Carcere minorile e Decreto Caivano: punire o rieducare?”

Il 6 giugno 2025 alle ore 17.00 presso il PALAZZO FALLETTI DI BAROLO (Via delle Orfane 7/a, Torino) si terrà la conferenza “Carcere minorile e decreto Caivano. Punire o rieducare? Le nuove misure tra inasprimento delle pene e crisi dei percorsi riabilitativi“, un evento gratuito con iscrizione obbligatoria promosso da Opera Barolo, Forum Terzo Settore PiemonteSalesiani Piemonte e Valle d’Aosta in collaborazione con il settimanale La Voce e il Tempo e il patrocinio dell’Ordine dei giornalisti del Piemonte.

Il decreto Caivano, approvato nel 2023, ha introdotto misure più severe per i minori autori di reati, abbassando l’età per l’ammonimento e facilitando l’applicazione della custodia cautelare. L’obiettivo dichiarato è contrastare il disagio giovanile e la microcriminalità, ma le nuove norme hanno sollevato critiche per il rischio di compromettere i percorsi educativi e riabilitativi.

L’incontro vuole accendere i riflettori su una domanda cruciale per la nostra società: con l’inasprimento delle pene e la crisi delle misure alternative, è possibile che si stia tradendo la missione educativa che ha sempre contraddistinto l’ordinamento penitenziario minorile?

Un momento di confronto aperto sul futuro dei ragazzi privati della libertà e per provare a capire quali sono gli strumenti a nostra disposizione per trasformare il tempo della detenzione in una vera opportunità di cambiamento per i minori.

Nel ricordo dell’opera del salesiano don Domenico “Meco” Ricca, lo storico cappellano dell’IPM Ferrante Aporti scomparso un anno fa, un’occasione per riflettere sulle opportunità di reinserimento sociale offerte ai minori ristretti, sul ruolo delle realtà del Terzo settore e sulla trattazione del tema da parte dei media.

Programma

Introducono
  • Sonia Schellino, Cda Opera Barolo
  • Gabriele Moroni, portavoce Forum Terzo Settore del Piemonte
Relatori
  • Franco Prina, ordinario di Sociologia giuridica (Unito),
  • Giuseppe Carro, direttore del Carcere Minorile Ferrante Aporti (in attesa di conferma)
  • Monica Cristina Gallo, garante delle persone private della libertà personale Città di Torino,
  • Don Silvano Oni, salesiano, cappellano dell’Ipm «Ferrante Aporti»
  • Marina Lomunno, giornalista, presidente della giuria del premio letterario “Meco” alla memoria di don Domenico Ricca
Modera
  • Maria Teresa Martinengo, giornalista, segretaria Ordine dei giornalisti del Piemonte

Iscrizioni gratuite al seguente link:

MGS: incontro di preparazione al Giubileo dei Giovani a Valdocco

Nella serata del 1 giugno circa 300 ragazzi dell’MGS che parteciperanno al Giubileo dei Giovani dal 28 luglio al 3 agosto 2025 si sono ritrovati nella Piazza di Maria Ausiliatrice, che dopo la recente restaurazione è ormai diventata un “cortile aggiunto” di Valdocco.

Dopo un primo momento di gioco, ballo e festa il gruppo si è diretto verso il Teatro Grande Valdocco, sempre ospitale nell’accogliere l’MGS, dove con uno sketch teatrale, fra scherzi e risate si è introdotto il tema del Giubileo, preparando i presenti sia materialmente, spiegando cosa sarà necessario portare per vivere al meglio l’esperienza, sia spiritualmente, per far sì che quei giorni possano essere speciali già da ora, preparandosi con il cuore.

Tema centrale della serata la porta: elemento particolare del Giubileo che rappresenta la presenza di Cristo. Entriamo in chiesa in modo diverso, per poterne uscire rinnovati e pronti ad affrontare la vita di ogni giorno.

Conclusa la parte teatrale, la cena insieme e una serata di Veglia e Adorazione in Piazza Maria Ausiliatrice, con anche il saluto a suor Paola Casalis, FMA che si appresta a partire missionaria in Kenya: l’MGS ha voluto ringraziarla e stringersi intorno a lei per i tanti anni passati in Pastorale Giovanile.

Lettera dell’Ispettore – Maggio 2025

Si riporta di seguito la lettera dell’Ispettore del Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania don Leonardo Mancini per il mese di maggio 2025.

Torino-Valdocco, 31 maggio 2025
Festa della Visitazione della Beata Vergine Maria

A confratelli e laici corresponsabili
di
Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania,

Carissimi/e,
un saluto cordiale a tutti/e voi.

Siamo alla fine del mese di maggio, durante il quale abbiamo vissuto tanti appuntamenti importanti, culminati nella solennità di S. Maria Ausiliatrice.

Mentre chiudiamo il mese con la festa mariana della Visitazione, e contempliamo il Signore che ascende al Cielo prima di rinnovare una abbondante effusione dello Spirito a Pentecoste, siamo concentrati sul termine dell’anno scolastico e formativo, dell’anno catechistico e parrocchiale; pronti per iniziare scrutini, esami, prove di qualifica… e attività estive: Estate Ragazzi, campiscuola ispettoriali e locali, spazi di formazione e di verifica; e chi più ne ha più ne metta.

In tutte queste attività, certamente facciamo come Don Bosco, e cioè guardiamo a Maria. L’articolo 8 delle Costituzioni salesiane, dal titolo “La presenza di Maria nella nostra Società”, recita così:

8. La Vergine Maria ha indicato a Don Bosco il suo campo di azione tra i giovani e l’ha costantemente guidato e sostenuto specialmente nella fondazione della nostra Società. Crediamo che Maria è presente tra noi e continua la sua «missione di Madre della Chiesa e Ausiliatrice dei cristiani».

Ci affidiamo a Lei, umile3serva in cui il Signore ha fatto grandi cose, per diventare tra i giovani testimoni dell’amore inesauribile del suo Figlio.

A Maria, capolavoro dello Spirito, affidiamo dunque la nostra vita, quella dei ragazzi, quella dei tanti collaboratori e corresponsabili della missione, quella delle famiglie e di tutte le persone che entrano nelle nostre opere. A Lei chiediamo che ci aiuti a renderci disponibili al soffio dello Spirito; che ci insegni a disporre il cuore perché si lasci abitare e plasmare dal Respiro di Dio: il cuore nostro e “quello” delle nostre comunità religiose, delle nostre famiglie, delle nostre CEP, dell’intera ispettoria.

Prima di salutarvi vi ricordo le imminenti ordinazioni diaconali del 14 giugno, nella Basilica di Maria Ausiliatrice. Preghiamo il Signore per i futuri diaconi, ed in particolare per il nostro Giorgio Ramundo.

Buon mese entrante!

Con grande affetto in Don Bosco,

Don Leonardo Mancini
Ispettore ICP

Campi Animatori: aggiornamento importante per il Campo Base 1

Riportiamo un aggiornamento importante dai Campi Animatori, nello specifico dal Campo Base 1: a causa della scarsa adesione di animatori sono stati uniti i due appuntamenti del Campo Base 1 in uno solo, che verrà svolto per tutti nella casa di Les Combes.

Tutti i riferimenti orari rimangono invariati, il Campo Base 1 si terrà quindi da sabato 14 giugno a mercoledì 18 giugno presso la casa di Les Combes.

È possibile iscriversi a QUESTO LINK, per tutte le info sui Campi rimandiamo alla landing page dedicata: