Quinto incontro di E se la Fede avesse Ragione?: Credo nello Spirito Santo

Ritornano gli appuntamenti di “E se la fede avesse ragione?”, questa volta col quinto incontro: “Credo nello Spirito Santo“. Rivolti ai giovani per un percorso autentico di fede, sono organizzati in collaborazione con la Pastorale Giovanile Diocesana.

L’appuntamento è il 7 marzo sempre presso la Basilica Maria Ausiliatrice di Valdocco dalle ore 20.45 alle 22.30, con possibilità, per chi lo desidera, di una cena condivisa alle ore 19.45.

Lo speaker del giorno sarà don Paolo Paolucci, che toccherà i seguenti punti del tema principale “Credo nello Spirito Santo: Dio agisce in me“:

  • Chi è lo Spirito Santo?
  • Alcune immagini dello Spirito, per entrare nell’abbondanza del dono di Dio
  • E noi?

La diretta sarà trasmessa sul canale Facebook di “E se la Fede”.

Per rivivere gli appuntamenti, inoltre, è stato creato un canale podcast dedicato così da rendere accessibili le catechesi sui diversi canali di distribuzione.

Servizio Civile con i salesiani 2024: pubblicato il calendario dei colloqui di selezione

È stato pubblicato il calendario dei colloqui di selezione per selezionare ragazzi e ragazze di età tra 18 e 29 anni che vogliono diventare operatori volontari di servizio civile.

Tutti i colloqui si svolgeranno in presenza presso l’Ufficio Servizio Civile – via Maria Ausiliatrice 32, Torino.

Il Servizio Civile Universale è un’occasione di formazione e di crescita personale e professionale per giovani che fanno la scelta volontaria di dedicare un anno al servizio del proprio territorio con progetti che spaziano dall’educazione, alla pace tra i popoli e alla promozione dei valori fondativi della Repubblica italiana, attraverso azioni per la comunità e il territorio.

Anche quest’anno, ogni singolo progetto di Salesiani per il Sociale Piemonte e Valle d’Aosta è parte di un più ampio programma di intervento dal titolo CREA che risponde all’obiettivo 4 (Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti) dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.

Sono previste riserve di posti per giovani con minori opportunità. In tutti i nostri progetti è previsto un periodo di tutoraggio nell’ambito del servizio.

Gli aspiranti operatori volontari dovranno produrre domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma DOL all’indirizzo domandaonline.serviziocivile.it.

Tutti i progetti di Salesiani per Il Sociale in Piemonte e Valle d’Aosta hanno una durata di 12 mesi per un monte annuale di 1145 ore (compresa formazione specifica e generale, tutoraggio e accompagnamento al mondo del lavoro). Flessibilità dell’orario di servizio su 5 o 6 giorni settimanali e contributo alle spese mensile di € 507,30. Al termine si rilascia un attestato delle competenze.

Per informazioni:

Labs To Future: Il percorso – I risultati – Le sfide

È con piacere che vi comunichiamo che Martedì 5 marzo 2024 si terrà l’evento conclusivo del progetto Labs to Learn: “Labs To Future: Il percorso – I risultati – Le sfide“.

L’appuntamento è dalle 9.00 alle 13.00 presso il Teatro Grande Valdocco di Torino-Valdocco (ingresso da via Sassari 28/B, Torino).

Programma

Ore 9.00 | Registrazione partecipanti

Ore 9.30 – 10.00 | Saluti Istituzionali

  • Leonardo Mancini, Ispettore Salesiani Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania
  • Maurizio Marrone, Assessore Politiche Sociali, Regione Piemonte
  • Carlotta Salerno, Assessora alle Politiche Educative e Giovanili Città di Torino
  • Stefano Suraniti, Direttore Generale Ufficio Scolastico Regione Piemonte
  • Gabriele Moroni, Portavoce Forum Terzo Settore Piemonte

Ore 09.50 – 10.00 | Le origini di Labs To Learn

  • Stefano Mondin, Direttore Oratorio Salesiano Michele Rua

Ore 10.00 – 11.15 | Focus azioni progetto

  • Storyboard del progetto: le azioni e le attività raccontate da educatori, insegnanti, formatori, tutor aziendali, ragazzi, salesiani

Maker Lab

  • Modera: Manuele Manco, Coop ET, Project Manager AGS per il Territorio
  • Annamaria Capra, Dirigente Scolastica IC “Da Vinci Frank” di Torino
  • Roberto Fabbri, Educatore Coop ET Oratorio Salesiano di Vercelli
  • Carmine Ciglio, Docente dell’IC “Turoldo” di Torino
  • Gabriele Lupino, Formatore CNOS-FAP Rebaudengo
  • Stefano Mondin, Direttore Oratorio Salesiano Michele Rua

Work Lab

  • Modera: Francesca Maurizio, Project Manager AGS per il Territorio
  • Martino Passera, Educatore Coop. Un Sogno Per Tutti
  • Lodovico Como, Project Manager CNOS-FAP Alessandria
  • Isabella De Vecchi, Tutor Aziendale Panacea Social Farm s.c.s
  • Mauro Mergola, Direttore Istituto Don Bosco di Alessandria

Metodo di studio

  • Modera: Alessandro Brescia, Responsabile Ideazione e Progettazione AGS per il Territorio
  • Jessica Dell’Orletta, Psicologa Scolastica
  • Antonella Zappavigna, Psicologa e Psicoterapeuta Coop. Un sogno per tutti
  • Emanuela Cavalli, Dirigente Scolastica IIS “Cesare Balbo” di Casale Monferrato (AL)
  • Elisa Dessy, Formatrice e Mental Coach (ICF)
  • Mauro Zanini, Direttore Oratorio San Francesco di Sales

Community Lab

  • Modera: Francesca Maurizio, Project Manager AGS per il Territorio
  • Valentina Sciara, Educatrice e Progettista Coop. ET
  • Sara Sampietro, Responsabile Progetto Generazione GO!, On! Srl Impresa Sociale
  • Valentina Sacchetto, Educatrice, Presidente Associazione Diskolè
  • Alberto Lagostina, Direttore Istituto Salesiano Sacro Cuore di Casale M.to
  • Marina Giunipero, Servizio socio-assistenziale ASL-AL di Casale Monferrato

Ore 11.15 | Coffe break e visita stand Maker Lab

  • I ragazzi dei Maker Lab coinvolgeranno direttamente i presenti al convegno e i ragazzi delle classi

Ore 12.00 – 13.00 | Edugame di educazione civica per le classi

  • A cura di Egidio Carlomagno, Coop ET

Ore 12.00 – 13.00 | Panel di approfondimento “La comunità educante tra apprendimento ed inclusione. Cosa serve, cosa manca.

  • Modera: Alberto Goia, Presidente AGS Per il Territorio e Delegato della Pastorale Giovanile Salesiana Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania
  • Stefano Aspettati, Superiore dei Salesiani dell’Italia Centrale e Delegato Emarginazione e Disagio
  • Marzia Sica, Responsabile obiettivo persone Fondazione Compagnia di San Paolo
  • Enrica Pejrolo, Dirigente Formazione Professionale Regione Piemonte
  • Marco Rossi Doria, Presidente Con i Bambini impresa sociale

Ore 13.00 | Conclusioni finali

La partecipazione è gratuita, è possibile iscriversi CLICCANDO QUI.

Savio Club a Valdocco: 9 o 10 marzo 2024

Il 9 o il 10 marzo 2024 torna per i ragazzi dalla prima alla terza media la possibilità di partecipare ai Savio Club, stavolta a Valdocco.

Due giorni, uno a scelta in base all’esigenza del gruppo, rivolti ai ragazzi e le ragazze che desiderano mettere in gioco la “propria stoffa” e crescere nella scelta di Dio come fedele compagno della propria vita, seguendo i preziosi consigli di Domenico Savio verso la santità.

Domenico Savio viveva così, e noi?

Per l’occasione è stata creata una landing page dedicata e lanciata una sfida: il DS Mood – Una vita a Colori, lo stile di Domenico Savio. La vita da soli perde il sapore, è insieme a qualcuno che acquista colore e diventa una splendida avventura: il vero segreto del DS Mood è l’allegria!

Programma

  • 9.30 – arrivi
  • 10.00 – inizio
  • 16.00 – S. Messa
  • 17.00 – termine

Il costo per la giornata è di 5 euro, comprensivo di utilizzo ambienti e merenda. Da portare il pranzo al sacco, una penna per scrivere e abbigliamento adatto al gioco.

Per info:

E se la fede avesse Ragione? – Quarto incontro dedicato al tema “Crocifisso per noi”

Giovedì 8 febbraio si è tenuto il quarto incontro di E se la fede avesse Ragione? nella Basilica di Maria Ausiliatrice a Valdocco. Tema di questo incontro “Crocifisso per noi“.

Nell’affrontare il tema lo speaker del giorno, Don Giorgio Garrone, ha toccato i seguenti argomenti:

  • Perché Gesù è stato crocifisso?
  • Perché Gesù si è fatto crocifiggere?
  • Noi davanti al crocifisso

Per rivivere i vari incontri, oltre al video, è disponibile un podcast dedicato dove vengono caricati tutti gli appuntamenti.

In arrivo il quinto incontro del Percorso Nel Cuore del Mondo a tema interculturalità

Continua il “Percorso Nel Cuore del Mondo” dei giovani partenti, prossimo appuntamento, il quinto, nel weekend del 17-18 febbraio 2024 presso la casa delle Figlie di Maria Ausiliatrice.

Il tema del giorno sarà l’interculturalità, per prendere consapevolezza del fatto che la cultura che ognuno porta dentro di sé non rappresenta una minaccia per gli altri ma la possibilità di un incontro che ci può rendere nuovi.

L’interculturalità implica perciò interazione, scambio e reciprocità.

Di seguito il programma delle due giornate:

Sabato

  • Ore 15.00: accoglienza
  • Ore 15:30: intervento “La mia cultura”
  • Ore 16:00: visita all’Associazione 2PR (Prevenzione e Promozione)
  • Ore 19:15: rientro alla casa delle FMA
  • Ore 19:45: cena condivisa
  • Ore 20:45: gioco
  • Ore 21:45:  veglia: da Babele a Pentecoste
  • Ore 22:30: buonanotte

Domenica

  • Ore 7:45:  sveglia
  • Ore 8:15: colazione dalle FMA
  • Ore 9:00: S. Messa
  • Ore 10.00: intervallo
  • Ore 10:30: testimonianza di Cosimo Cossu, SDB
  • Ore 11:15:  momento di silenzio
  • Ore 12:00: condivisione
  • Ore 13:00: pranzo
  • Ore 14:00: conclusione del weekend
  • Ore 14.30: partenza

Quarto incontro di E se la Fede avesse Ragione?: Crocifisso per noi

Ritornano gli appuntamenti di “E se la fede avesse ragione?”, questa volta col quarto incontro: “Crocifisso per noi“. Rivolti ai giovani per un percorso autentico di fede, sono organizzati in collaborazione con la Pastorale Giovanile Diocesana.

L’appuntamento è l’8 febbraio sempre presso la Basilica Maria Ausiliatrice di Valdocco dalle ore 20.45 alle 22.30, con possibilità, per chi lo desidera, di una cena condivisa alle ore 19.45.

Lo speaker del giorno sarà don Giorgio Garrone, che toccherà i seguenti punti del tema principale “Crocifisso per noi: la misura dell’amore“:

  • Perché Gesù è stato crocifisso?
  • Perché Gesù si è fatto crocifiggere?
  • Noi davanti al crocifisso

La diretta sarà trasmessa sul canale Facebook di “E se la Fede”.

Per rivivere gli appuntamenti, inoltre, è stato creato un canale podcast dedicato così da rendere accessibili le catechesi sui diversi canali di distribuzione.

 

Festa di Don Bosco 2024: tutte le celebrazioni di Valdocco

Oggi, mercoledì 31 gennaio 2024, grande festa per tutti gli amici di Don Bosco, per la Famiglia Salesiana e per la Congregazione stessa: nell’anno del bicentenario del “Sogno dei nove anni” si festeggia la Solennità di San Giovanni Bosco, esempio di testimonianza di fede e di impegno sociale ancora oggi.

Segui la notizia in aggiornamento:

Ore 09.30 – S. Messa per i ragazzi/e delle scuole salesiane di Torino-Valdocco

In una Basilica Maria Ausiliatrice di Valdocco gremita di ragazzi delle scuole salesiane si è tenuta la S. Messa presieduta dall’Ispettore del Piemonte e della Valle d’Aosta don Leonardo Mancini.

Nel rivolgersi ai giovani, nell’omelia l’Ispettore ha spiegato i passaggi per scoprire la propria originalità e rendere la propria vita “un capolavoro, come quella di don Bosco:

Un gran capolavoro di umanità e di Santità.

Ore 11.00 – S. Messa per il popolo presieduta da Sua Ecc. Mons. Roberto Repole

Alle ore 11.00 la Basilica ha aperto le sue porte al popolo e alla Famiglia Salesiana intera per la S. Messa presieduta da Sua Ecc. Mons. Roberto Repole, Arcivescovo di Torino e Susa, animata dai canti della Corale della Basilica.

Nell’omelia Mons. Repole, riprendendo l’omonima parabola di Gesù, ha spiegato come don Bosco sia sale della terra, portando la sapienza del Vangelo e dello stile con cui raggiungere i giovani, alla cui radice c’è la trasformazione del cuore avvenuta in tenera età con il Sogno dei nove anni:

Dio ha illuminato il suo cuore nella tenera età, dicendoci che c’è un’intimità del cuore che ci coinvolge sin da quando siamo piccoli, ed è quella trasformazione del cuore che ha permesso nel futuro a Giovanni Bosco di compiere l’opera che ha compiuto.

Ore 18.30 – S. Messa per l’MGS

Momento molto atteso ogni 31 gennaio, alle 18.30 don Stefano Martoglio, Vicario del Rettor Maggiore dei salesiani, ha presieduto la celebrazione eucaristica dedicata ai giovani del Movimento Giovanile Salesiano.

Nell’omelia, il Vicario ha ripreso il tema del Sogno dei nove anni e esplicitato come sia centrale la cura degli ultimi nella Santità di don Bosco:

Il Vangelo di don Bosco ci ricorda che la cura dei piccoli, degli indifesi e degli ultimi è la strada che il Signore ci insegna per arrivare a Lui.

A seguire, per i ragazzi cena e festa in Oratorio tutti insieme.

Lettera dell’Ispettore – Gennaio 2024

Si riporta di seguito la lettera dell’Ispettore del Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania don Leonardo Mancini per il mese di gennaio 2024.

Valdocco, 31 Gennaio 2024

A confratelli e laici corresponsabili di
Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania

Carissimi/e,
un saluto cordiale a tutti voi.

Vi scrivo per farvi gli auguri per la festa del nostro padre Don Bosco, nell’anno bicentenario del Sogno dei 9 anni, Il sogno che fa sognare, come scrive don Ángel nella Strenna 2024.

L’augurio che vorrei rivolgere a tutti noi che condividiamo la passione e la missione del carisma salesiano, è quello di poter continuare a sognare come Don Bosco e con Don Bosco.

Continuare a sognare come Don Bosco…! Sì, perché il sogno dei 9 anni, mentre sottolinea l’unicità della persona di Don Bosco, ricorda indirettamente anche l’unicità di ciascuna delle nostre persone, e del progetto che Dio ha sulla nostra vita. Un progetto che solo noi possiamo realizzare; nessuno al posto nostro potrà fare lo stesso. Se questo è vero, dobbiamo attivarci costantemente per comprendere e assecondare il sogno di Dio su di noi; ben sapendo che questo non ci viene rivelato una volta per sempre, ma ha bisogno di continui aggiornamenti! Capita così anche nella Bibbia. Le persone di cui si racconta la chiamata, da Abramo a Maria, agli apostoli, non ricevono subito tutte le istruzioni; anzi, il più delle volte il mandato iniziale è davvero molto scarno; bisogna imparare a fidarsi di Dio e ad essere molto creativi! E Dio allora, passo dopo passo, invia gli aggiornamenti necessari; guida chi si affida a Lui, e lo fa in modo spesso imprevedibile; fino al momento in cui, al termine della vita, chi si è fidato possa dire, con stupore e gioia grande (proprio come Don Bosco davanti all’altare dell’Ausiliatrice nella basilica del Sacro Cuore): “adesso ho capito il senso del sogno che Dio aveva e ha su di me”!

Continuare a sognare con Don Bosco…! Sì, perché noi condividiamo il Da Mihi Animas, la sua stessa passione per la salvezza dei giovani. Quindi i nostri sogni non potranno essere popolati solo o soprattutto da adulti! Se Don Bosco ci ha conquistato, se lo spirito salesiano ci abita ed è ormai parte della nostra vita, del battito del nostro cuore, dei pensieri della nostra mente, dei desideri della nostra volontà… allora non potremo fare a meno di interessarci dei giovani. E di accompagnarli, come ha fatto Don Bosco, nella scoperta sorprendente e incoraggiante del sogno che Dio ha su di loro. Questo implica da parte nostra l’impegno di proporre loro un’antropologia specifica, quella cristiana; un modo particolare di intendere la persona umana, quale unica creatura nell’universo che custodisce in sé un segreto da scoprire e sviluppare, un seme che Dio le ha seminato nel cuore; seme che ciascuno deve saper trovare, custodire, innaffiare, far germogliare e far fruttificare! Questo seme si chiama vocazione; esso è un tesoro inestimabile, custodito nella vita di ciascun giovane; e noi abbiamo la gioia e il dovere di annunciarne l’esistenza e di favorirne la scoperta! Possiamo e dobbiamo accompagnare quanti più giovani possibile nella realizzazione della loro chiamata.

Il mio augurio, con tutto il cuore, è che questa festa di Don Bosco sia un’occasione rinnovata per “aggiornare” la nostra chiamata personale ed impegnarci sempre più nell’aiutare i giovani a scoprire e sviluppare la loro chiamata, il sogno che Dio ha su ciascuno di loro, perché possano essere veramente felici nel tempo e nell’eternità. Buona festa a tutti!

Con affetto in Don Bosco,

Don Leonardo Mancini
Ispettore ICP

GenerAzioni in Barriera – Evento di presentazione

Evento di presentazione e firma del Patto della Comunità Educante GenerAzioni in Barriera.

28 gennaio 2024 | Presso l’ Oratorio Salesiano Michele Rua

Il 28 gennaio 2024, in occasione della Festa di Don Bosco, l’Oratorio Salesiano Michele Rua ospita un evento del progetto “Barriera Oggi. Un quartiere che diventa comunità“ nel quale avverrà la presentazione e la firma del Patto Educativo della neo-costituita comunità “GenerAzioni in Barriera”.

Il progetto, finanziato da Impresa Sociale Con I Bambini nell’ambito del Bando Comunità Educanti, avviato a luglio 2023, si propone di formalizzare la costituzione di una Comunità Educativa Territoriale (CET) nel quartiere di Barriera Milano, a partire da un nucleo di enti che hanno già fra loro una storia di lavoro comune nel quartiere, all’interno di un ecosistema di apprendimento ed inclusione.

Il progetto vede come Ente capofila Comitato Salesiani per il Sociale di Piemonte e Valle D’Aosta e come enti partner AGS Per Il Territorio, Oratorio Salesiano Michele Rua, IUSTO, ASD Vertigimn, Auxilium Monterosa, Biblioteca Primo Levi, IC Bobbio – Novaro, Inventori di sogni Aps, Libreria Il Ponte sulla Dora, Parrocchia San Domenico Savio.

L’evento rappresenta una tappa simbolica e significativa del progetto, ed è l’esito del percorso di accompagnamento condotto da On Impresa Sociale che ha permesso di costruire l’orizzonte di senso del percorso e i valori fondamentali che guideranno la comunità e che sono ben riassunti nel nome “GenerAzioni In Barriera”: il forte radicamento di tutti gli attori nel quartiere di Barriera di Milano, l’importanza dell’intergenerazionalità, la volontà di orientare l’azione educativa comune nella direzione della concretezza.

“Il Patto Educativo di Comunità è lo strumento con il quale si intende creare le condizioni per dare energie al territorio e con il quale promuovere l’educazione come fondamento per lo sviluppo e il benessere della nostra comunità.”

Ecco il dettaglio del programma dell’evento:

  • Ore 10.00: santa Messa
  • Ore 11.15: presentazione e firma del Patto della Comunità Educativa Territoriale “GenerAzioni in Barriera” nell’ex bocciofila dell’Oratorio Salesiano
  • Ore 12.30: pranzo condiviso
  • Ore 14.00 – 15.00: gioco libero
  • Ore 15.00: giochi per i ragazzi; letture animate e laboratori per i piccoli a cura di Inventori di Sogni Aps e della Scuola dell’ l’Infanzia Mamma Margherita; book corner a cura di Biblioteca Primo Levi e della Libreria Il ponte sulla Dora
  • Ore 16.00: Spettacolo e animazione presso il Teatro Monterosa – musica, acrobazie, storie e proposte per i giovani: Accoglienza a cura dei ragazzi dell’Oratorio; letture/musica su Barriera a cura di Rocco Pinto della Libreria Il Ponte Sulla Dora e di Alberto Bozzolan, educatore e musicista; Esibizione acrobatica dell’Asd Vertigimn; Letture e illustrazioni delle ragazze e dei ragazzi dell’Ic Bobbio Novaro

Per saperne di più e leggere il Patto Educativo della Comunità GenerAzioni in Barriera: