Suffragio don Francesco QUAGLIOTTO

ieri sera nella Infermeria Ispettoriale di Valdocco “Beato Filippo Rinaldi”, è mancato il Confratello Don Francesco Quagliotto, della Comunità Salesiana di Asti. Lo ricordiamo nella preghiera.

Il segretario Ispettoriale 

Il Rosario: Domenica 08 dicembre, ore 20.30 nella Parrocchia San Giovanni Bosco, c.so Dante 188, Asti

I Funerali: Lunedì, 09 dicembre, ore 15.00 nella Parrocchia San Giovanni Bosco, c.so Dante 188, Asti

La sua salma sarà tumulata nel Cimitero di Montiglio (AT). Si ricordano ai Direttori le disposizioni di Reg. 76 § 1. Facciamo fraterna memoria del caro don Elio nell’Eucaristia e nella preghiera comunitaria, secondo quanto suggeriscono le Costituzioni.

Breve profilo biografico:

Luogo e data di nascita: Torino, 19/08/1932

Data della prima professione: 08/09/1952

Data dell’ordinazione presbiterale (per i presbiteri): 30/09/1960

Don Francesco ha frequentato il Noviziato di Pinerolo e il Post-noviziato a Foglizzo. Ha iniziato il tirocinio a Valdocco nella Casa madre e lo ha completato come missionario a La Paz in Perù. Gli studi teologici li ha compiuti a Santiago del Cile. Dopo aver conseguito la Licenza in Teologia si è laureato anche in Scienze Pedagogiche all’Università Cattolica di Lima in Perù, conseguendo l’Abilitazione per l’insegnamento della Religione. Giovane prete è stato Catechista ed Insegnante in Seminario a Ayacucho e poi Consigliere Scolastico ed Insegnante a La Paz (Bolivia) e a Cochabamba. Nel 1968 è tornato in Italia e l’Obbedienza lo ha destinato prima a Saluzzo come Aiuto in Oratorio ed Insegnante di Religione e poi a Torino Agnelli, come Incaricato dell’Oratorio ed Insegnante. Ha successivamente svolto la missione salesiana di educatore ed Insegnate in molte altre Case salesiane piemontesi: nuovamente a Saluzzo, a Torino Richelmy e a Torino San Giovanni Evangelista. Nel 1995 è stato inviato come Vicario del Direttore e collaboratore pastorale a Nizza Monferrato e infine, l’anno successivo, ad Asti come Vicario Parrocchiale. Per vent’anni è stato Incaricato dalla Diocesi di Asti per la pastorale dei migranti e dei nomadi. Salesiano fedele ed accogliente, attento e sensibile alle situazioni di povertà e di disagio, ha amato Don Bosco, Maria Ausiliatrice e i giovani, donando con generosità tutta la sua vita al Signore e alla Congregazione.