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60 anni di sacerdozio per don Sebastiano Bergerone

Don Sebastiano Bergerone SDB della Casa Salesiana di Bra festeggia 60 anni di sacerdozio. Si riporta di seguito l’articolo gentilmente fornito alla Redazione a cura di Teresio Fraire.

Don Sebastiano Bergerone: 60 anni di sacerdozio
E non li dimostra. Sempre attivo e disponibile per ministero all’interno dell’opera salesiana e all’esterno presso le varie parrocchie della zona. Come passatempo prezioso cura l’orticello e il giardino situato al centro del cortile dell’istituto. Inoltre si presta ad aiutare i ragazzi della scuola media che hanno problemi con la matematica.

Ecco in breve la sua biografia tracciata da lui stesso.

“Ho frequentato le elementari ai Blangetti con una pluriclasse delle prime tre classi. Le ho completate con la quarta e la quinta nel capoluogo Pianfei lontano 3 km da percorrere a piedi al mattino e alla sera.
Ho frequentato le scuole medie a Chieri dai Salesiani dove è maturata la mia vocazione. Sono diventato salesiano il 16 agosto 1950. Al termine del liceo a Foglizzo e a Valsalice ho conseguito la Maturità Classica. Quindi ho svolto, come ogni salesiano, un tirocinio in mezzo ai ragazzi a Valdocco e a Cuneo. Ho studiato Teologia a Bollengo dove sono stato ordinato Sacerdote il 2 luglio 1960, insieme ad altri 31 salesiani del Piemonte e del mondo (uno di questi era l’allora chierico Tarcisio Bertone, che diventerà Vescovo di Vercelli e di Genova, Cardinale e Segretario di Stato del Papa). Seguirono gli anni di studio al Politecnico di Torino dove conseguii la laurea in ingegneria meccanica, per potermi inserire negli Istituti Tecnici e professionali. Il mio ministero si svolse appunto in queste scuole, prima all’Istituto Edoardo Agnelli di Torino, poi a Bra nel settembre del 1972. Chiamato a svolgere l’incarico di Preside e Professore, partecipai a tutte le attività per il riconoscimento da parte dello Stato della pari dignità della scuola non statale con quella dello Stato attraverso l’Associazione Genitori Scuole Cattoliche (Agesc). Non si ottennero che risultati formali e molte scuole dovettero chiudere. Il fenomeno non è ancora finito.
Dal 2012, terminato l’insegnamento, mi inserii con entusiasmo come sacerdote nella pastorale della città come supporto alle varie iniziative pastorali”.

La ricorrenza del 60° di sacerdozio è stata ricordata e solennizzata nella nostra comunità salesiana, nella solenne celebrazione delle ore 10 di domenica 5 luglio con i fedeli della zona e il 25 luglio al Colle don Bosco con i Salesiani dell’ispettoria del Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania alla presenza dell’ispettore don Enrico Stasi e degli altri confratelli che festeggiano anniversari di consacrazione religiosa e sacerdotale.

Salesiani Bra: Mostra dei 60 anni dei Salesiani a Bra alla Novella – Storie d’altri tempi

All’interno dei festeggiamenti dei 60 anni dei Salesiani di Bra, nei locali della Novella si trova la raccolta del materiale fotografico che ne racconta la storia, tra cui la foto che ritrae la mitica formazione dell’Auxilium Bra è stata portata presso la segreteria della Mostra da Paolo Fissore della classe V ITI 1970. Si riporta l’articolo gentilmente fornito alla nostra Redazione da parte di Franco Burdese.

MOSTRA 60 DI SALESIANI A BRA ALLA NOVELLA STORIE D’ALTRI TEMPI

Prosegue presso i locali della Novella in via Piumati 57 a Bra la raccolta di prezioso materiale fotografico e di testimonianze dei primi sessanta anni di Salesiani a Bra.

La foto che ritrae la mitica formazione dell’Auxilium Bra è stata portata presso la segreteria della Mostra da Paolo Fissore della classe V ITI 1970. Un cimelio che ritrae gli allievi dei Salesiani che negli anni 60/70 gareggiavano con le maglie di lana dell’Istituto Salesiano, anche d’estate, e si allenavano la sera prima della cena su due manti invidiabili: uno di asfalto ed uno di ghiaia. Pare che la formazione, del tutto estemporanea ed eterogenea fosse lo spauracchio nei campionati CSI e FIGC di mote squadre ben più blasonate.

L’invito a tutti gli ex allievi della scuola, PGS ( Polisportive Giovanili Salesiane ) oratorio od altro, è quello di fare avere presso la Mostra il maggior materiale fotografico e scritto possibile. Si sta preparando la pubblicazione “60 anni di Salesiani a Bra” che verrà presentata l’8 settembre 2020 in occasione dei festeggiamenti della Madonna dei Fiori.

E’ possibile consultare gli orari di apertura della Mostra sulla pagina facebook 60 Anni di Salesiani a Bra.

Franco Burdese

Salesiani di Bra: spente le 60 candeline dell’Istituto Salesiano “San Domenico Savio”

Si riporta l’articolo pubblicato da IdeaWebTV il 17 settembre a cura di Danilo Lusso in merito alla giornata di celebrazioni e di festa per i 60 anni dei Salesiani di Bra, presenti all’ombra della Zizzola dal settembre del 1959.

Le sessanta candeline dell’Istituto Salesiano “San Domenico Savio” di Bra, sono state spente ufficialmente ieri sera, il 16 settembre 2019.

Grande giornata di celebrazioni e di festa in viale Rimembranze prima e, poi, in via Piumati per la “casa salesiana” presente all’ombra della Zizzola dal settembre del 1959.

Nella palestra dell’Istituto, si sono susseguiti gli interventi di saluto e di ricordo: don Alessandro Borsello (neo-direttore braidese), Gianni Fogliato (sindaco), don Luigi Compagnoni (direttore a Bra dal 1997 al 2006), don Augusto Scavarda (ex direttore del Cfp), don Sebastiano Bergerone (ex presidente dell’Istituto Tecnico), Teresio Fraire (preside Scuola Media), Marco Fissore (intervento sull’Oratorio), Valter Manzone (direttore del Cfp, con intervento sui Cooperatori), Michelino Davico (intervento sugli Ex-Allievi), Fabrizio Berta (sintesi Its), Francesco Bombonato (intervento sulla Spagna), Franco Burdese (“anima” del Cnos-Fap cittadino braidese, intervenuto sulla banda), Bruna Sibille (ex sindaco di Bra ed ex insegnante ai Salesiani), Domenico Dogliani, il parroco don Giorgio Garrone, la PGS.

Dopo i saluti finali, i presenti si sono spostati nei locali dell’ex conceria “La Novella” in via Piumati, nell’ex supermercato, per il via ufficiale alla mostra antologica dedicata ai 60 anni della Casa Salesiana. Don Borsello ha “scoperto” la foto della prima comunità salesiana braidese, poi la banda musicale “Giuseppe Verdi” ha allietato i visitatori.

Spazi concessi dalla famiglia Revello, proprietaria del Gruppo Dimar, che ha messo a disposizione un locale di oltre 450 metri quadrati. La mostra, a pochi passi dall’Istituto di viale Rimembranze, è ricca di reperti, testimonianze, foto curiosità che daranno vita ad una casa comune dei tanti insegnamenti di don Bosco, fino al 31 gennaio 2020. Gli orari di visita per il pubblico (ingresso libero) saranno resi noti nei prossimi giorni.

La Stampa: Con una mostra i salesiani celebrano i 60 anni a Bra

Si riporta l’articolo pubblicato su La Stampa il 15 settembre 2019 in merito alla mostra celebrativa dei 60 anni di attività dei salesiani a Bra.

Con una mostra i salesiani celebrano i 60 anni a Bra

I primi salesiani arrivarono a Bra nel luglio del 1959, provenienti da Fossano. Si era appena conclusa la costruzione del palazzo che si affaccia su quello che oggi è viale Rimembranze, e la piccola comunità – guidata da don Corrado Bruno – ne prese possesso, iniziando a programmare l’anno scolastico, che si sarebbe avviato il primo di ottobre. Ma il momento della «consacrazione» pubblica della loro presenza fu martedì 8 settembre di quell’anno, quando anche i confratelli si unirono alla processione della Madonna dei fiori. E domani, dalle 17 nei cortili dell’istituto, si avvieranno i festeggiamenti per i 60 anni di permanenza a Bra.

Nell’ex conceria

Spiega don Alessandro Borsello, nuovo direttore e successore di don Vincenzo Trotta:

«La presenza dei salesiani a Bra è sempre stata molto amata. In questi lungo periodo, sono stati tanti i confratelli che hanno vissuto qui una parte della loro vita, educando i giovani e formandoli per il futuro».

Aggiunge:

«Oggi l’opera è molto vivace: abbiamo una scuola media, un Centro di formazione professionale, un oratorio e ospitiamo anche gli studenti dell’Istituto professionale del “Guala”. La mostra che inaugureremo lunedì sera (domani, ndr) ripercorre questo periodo e ne mette in luce le peculiarità e le trasformazioni».

Aggiunge Franco Burdese, docente del Cfp e curatore – insieme a molti colleghi, ex allievi e cooperatori salesiani – dell’esposizione:

«Abbiamo cercato fotografie d’antan e di oggi per raccontare 60 anni di vita e lavoro dei salesiani e dei laici che collaborano con loro. Ascolteremo tante testimonianze di confratelli che sono passati nella casa di Bra e oggi sono in qualche altra opera del Piemonte salesiano».

Sono attesi inoltre il sindaco Gianni Fogliato, Domenico Dogliani, storico dirigente della Ferrero, il direttore di Confindutria Cuneo Giuliana Cirio, tanti industriali e imprenditori amici dell’opera.

Dopo la riunione celebrativa in istituto, ci si sposterà tutti alla Novella, l’ex conceria di via Piumati, che la famiglia Revello (proprietaria della Dimar e dell’immobile) ha messo a disposizione gratuitamente per realizzare la mostra. Previsto anche un momento di Festa di compleanno con torta e brindisi collettivo. L’esposizione sarà aperta tutti i pomeriggi, a ingresso gratuito, fino
al 31 gennaio. R. S.

Al via la mostra per i 60 anni dei Salesiani a Bra

Lunedì 16 settembre alle ore 17.00presso i Salesiani di viale Rimembranza – verrà inaugurata la mostra relativa ai festeggiamenti per i 60 anni di presenza dei Salesiani a Bra.

Si avvicina il giorno dell’inaugurazione, fissato per lunedì 16 settembre alle ore 17 presso i Salesiani di viale Rimembranza, per la Mostra dei sessanta anni di Salesiani a Bra. Sessant’anni e non sentirli tanto da essere propositivi, sullo stile di don Bosco, nel coinvolgere una grande realtà imprenditoriale come la Dimar della famiglia Revello e realizzare nell’ex supermercato di via Piumati a Bra una mostra dinamica che ricordi questi sessanta anni.

Un esperimento come “Oratorio fuori le mura” che sempre in via Piumati aveva coinvolto molti oratoriani e abitanti del quartiere oltreferrovia. Obbiettivo dichiarato della Mostra, dal 16 settembre giorno dell’inaugurazione sino al 31 gennaio Festa di don Bosco presso i locali della Novella di Bra in via Piumati, quello di raccogliere il maggior numero di testimonianze, informazioni e ricordi per realizzare una pubblicazione che racconti questi sessanta anni di attività dei Salesiani a Bra. Per lunedì 16 settembre sono stati invitati i molti Salesiani che sono transitati nel loro percorso vocazionale a Bra. Dai Direttori della Casa, ai Direttori dell’oratorio a quelli del Centro di Formazione Professionale, agli insegnanti Salesiani e laici che hanno collaborato alla formazione di oltre seimila giovani tra Scuola Media, ITI e CFP. All’inaugurazione parteciperanno le ditte storiche che hanno collaborato con i salesiani, a partire dalla Rolfo Veicoli Industriali per citarne una particolarmente loro legata, a quante in questi anni si sono impegnate nell’ospitare stage o collaborazioni con il CFP e l’ITI.

Non mancheranno tra i presenti i rappresentanti dell’amministrazione comunale a partire dal sindaco Gianni Fogliato a chi come Bruna Sibille ha insegnato ai tempi epici dell’istruzione per conseguire la terza media per molti operai delle ditte Rolfo, CMB e Fimet. Il programma prevede un momento di ricordo alle ore 17 presso la Casa Salesiana San Dominico Savio di Bra. Ci si sposterà poi in via Piumati presso i locali della Novella dove ad attendere i partecipanti sarà la Banda cittadina Giuseppe Verdi diretta dal Maestro Enea Tonetti.

Al taglio del nastro la Banda Giuseppe Verdi suonerà l’inno memoria degli oltre sei mila ex allievi di Bra “Giù dai Colli”. Si procederà poi alla visita dei locai della mostra che ricordiamo si alimenterà nel corso dei cinque mesi di attività dei materiali, testimonianze, ricordi di tutte le realtà che hanno costruito l’identità della Casa Salesiana di Bra. Dalla scuola media, al’ITI al CFP, all’oratorio e cooperatori, alla Banda Musicale San Domenico Savio, entità che hanno educato, formato e preparato alla vita moltissimi giovani del territorio ampio che non si è limitato solamente alla citta di Bra. E nello stile di don Bosco sarà un successo.

Franco Burdese

Salesiani di Bra: una foto per ricordare l’anno 1967-68

Fervono i preparativi per dare vita al racconto dei primi 60 anni di presenza Salesiana a Bra.
Si riporta l’articolo prodotto da Franco Burdese, gentilmente fornito alla nostra Redazione.

Il 29 aprile alle ore 18.30 saranno i locali dell’ex “OK Market” di via Piumati ad aprire le porte per l’inaugurazione dei lavori. La mostra dinamica di via Piumati, a pochi passi dalla Casa Salesiana di viale Rimembranze 19, sarà una fucina per raccogliere reperti, testimonianze, curiosità, che daranno vita ad una casa comune che contenga i tanti insegnamenti di don Bosco. Metteremo assieme i ricordi condividendoli dal 29 aprile al 31 gennaio 2020. Ne scaturirà una pubblicazione ed un video che lasceranno traccia di questi epici anni di formazione scolastica ed umana. Saranno 300 le scatole, che posizionate in apposti scaffali presso la Mostra di via Piumati, conterranno le testimonianze delle singole classi dal 1959 differenziati in 3media, 2 cfp, 3 cfp, 5 iti, corsi speciali.

Ai nostri ex allievi– commenta don Vincenzo Trotta Direttore della Casa Salesiana di Bra- chiediamo di farci avere il materiale che ancora conservano. Sarà una partecipazione in itinere. Gli ex allievi, oltre 6000, potranno frequentare il locale in maniera informale curiosando nella scatola della propria classe e portando materiale ( foto, scritti, quaderni…) da lasciare in uso a ricordo degli anni di studio trascorsi ai Salesiani di Bra.

Pubblichiamo una foto di gruppo dell’anno 1967/68. Il cortile, caratteristica ancora oggi che distingue le scuole salesiane, era il luogo informale. Nella foto si riconoscono molti salesiani, il Direttore don Colombo, il Maestro Umberto Balzano, al centro in mezzo ai ragazzi il signor Riccardo Mano, ed al fondo don Livio Greppi, entrambe ancora in servizio presso la Casa Salesiana di Bra.

Chi si riconosce nelle foto e volesse condividere con gli organizzatori dei festeggiamenti le informazioni di quegli anni può scrivere alla mail salesianibra60anni@gmail.com, e la storia continua!

60 anni di attività dei Salesiani di Bra

Al via le iniziative per i festeggiamenti dei 60 anni di attività dei Salesiani di Bra.
Si riporta l’articolo prodotto da Franco Burdese, gentilmente fornito alla nostra Redazione.

L’8 settembre 1959 la città di Bra, oltre a festeggiare la patrona Madonna dei Fiori, accoglie il primo gruppo di Salesiani chiamati dalla locale Cassa di Risparmio di Bra ad educare cristianamente e professionalmente i giovani del territorio. Dopo sessanta anni di attività chiediamo al Direttore della Comunità Salesiana di Bra, Don Vincenzo Trotta, cosa è stata questa presenza immersa nel mondo giovanile e quali gli appuntamenti per ricordare i tanti successi.

“Bra ed i suoi cittadini – ci dice don Vincenzo Trotta – hanno sin dal nostro arrivo dimostrato l’affetto alla Congregazione Salesiana. Questi primi 60 anni portano con se un bilancio di intensa attività a in favore dei giovani e delle comunità che gravitano attorno alla città di Bra. Ricorderemo persone, attività, servizi, i tanti Salesiani della comunità di Bra ed i nostri collaboratori che si sono succeduti. Il bene che è stato fatto su moltissimi versanti dalle scuola, all’oratorio, alle Suore di Maria Ausiliatrice, alla Banda San Domenico Savio, al lavoro dei Cooperatori Salesiani a quello degli Ex Allievi”.

Una storia che ha coinvolto oltre seimila Ex Allievi della scuola ed un numero indefinito di persone, soprattutto ragazzi e giovani, che hanno ha vissuto le attività della Casa Salesiana di Bra. Come fare a dare resoconto di tutte queste attività?

 

Prosegue don Vincenzo:

“E’ vero, mettere in chiaro le molteplici attività raccontando chi le ha vissute è una impresa non facile. Però anche in questo don Bosco ci ha supportato. La storia della Casa Salesiana di Bra è costellata di benefattori, partendo dalle sorelle Aprile che hanno permesso la costruzione dei locali, ed anche per questi 60 anni i benefattori non stanno mancando. Grazie alla famiglia Revello, proprietaria del Gruppo Dimar, che ha messo a disposizione un locale di oltre 450 metri quadrati in via Piumati situato nello storica costruzione della Novella Conciapelli, dove lunedì 29 aprile faremo l’inaugurazione dei lavori, mentre il 16 settembre inaugureremo i locali. La struttura conterrà i ricordi fotografici e fisici di questi sessanta anni. Avremo a disposizione questo locale sino al 31 gennaio 2020, giorno in cui festeggiamo Don Bosco. Per quella data abbiamo intenzione di realizzare una pubblicazione ed un filmato, intervistando gli artefici di questi sessanta anni, che ricordino in maniera narrativa quanto di buono si è fatto nello stile salesiano col motto “ basta che siate giovani…anche a sessant’anni”.

Una fortuna avere a qualche centinaio di metri dalla Casa Salesiana di viale Rimembranza la struttura della Novella. Cosa troveranno i visitatori?

“ Don Bosco è grande – afferma don Trotta – e spesso quando meno te lo aspetti succedono quelle che noi chiamiamo coincidenze senza fare i conti con la Fede verso i nostri Fondatori. Alla Novella, grazie all’aiuto di molti Cooperatori ed amici dei Salesiani, stiamo strutturando un luogo dove ospiteremo le tante realtà che compongono la Casa di Bra. Dal CFP, con le attività legate al mondo del lavoro, all’ITI che pur avendo cessato l’attività nel 2013 rimane nel cuore degli Ex Allievi e delle aziende, della Scuola Media ricordo indelebile per tanti giovani. Non mancherà l’Oratorio anche quello che era femminile con il ricordo delle Suore, dei Cooperatori, dei corsi speciali per diplomati quali l’ITS e l’IFTS. Avremo poi uno spazio che ricorderà la Banda San Domenico Savio. Il tutto a disposizione come luogo di visita e sosta dal 16 settembre 2019 al 31 gennaio 2020. Alla Novella aspettiamo Ex Allievi di tutte attività della Casa Salesiana, ed amici dei Salesiani come la tante aziende che in alcuni casi sono frutto del lavoro di nostri allievi.”

Come farete a trovare tutta la mole di dati e notizie di questo sessanta anni, e a richiamare i tanti stimatori dei salesiani di Bra.

“Abbiamo movimentato – segnala don Vincenzo – quanti possono contribuire a spargere la notizia, comprese le testate giornalistiche. Il fulcro di questi nostri festeggiamenti, oltre la casa salesiana di viale Rimembranza, sarà la Novella. Una estensione dei Salesiani nel quartiere Oltreferrovia come già era capitato per “Oratorio fuori le mura”. Alla Novella si potranno incontrare tutte le anime che hanno vissuto le attività di questi sessanta anni. Un luogo dove rivivere, portare i propri ricordi che spesso stanno nel dimenticatoio o in un cassetto. Metteremo a disposizione 300 scatole che raccoglieranno i ricordi quali foto, scritti, degli Ex Allievi del mondo della scuola, oratorio, banda, cooperatori. Alla scatola si potrà accedere per depositare materiale o solamente per visionarlo. Certamente una scommessa che mi auguro il 31 gennaio 2020 vedrà una bella fotografia di questi sessanta anni della casa Salesiana di Bra.”