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CFP Alessandria: Cerimonia di consegna degli attestati

Sabato 8 febbraio, presso il Centro di Formazione Professionale di Alessandria, si è svolta la cerimonia di consegna degli attestati agli allievi qualificati nel centro. Si riporta di seguito l’articolo pubblicato lo scorso 14 febbraio sul sito dell’opera, a cura di Roberta Simonetti.

Consegna attestati

Sabato 8 febbraio 2020 si è svolta, come ogni anno, la cerimonia di consegna degli attestati agli alunni qualificati del centro di formazione professionale CNOS FAP di Alessandria.

Un tradizionale momento di incontro in amicizia per scambiarsi un saluto, notizie sulla vita personale e professionale e condividere, in molti casi, la gioia di aver intrapreso un percorso lavorativo concreto grazie alla partecipazione ai corsi di formazione professionale regionali.

All’introduzione e al saluto della Direttrice Lidia Magrassi ha fatto seguito il saluto accorato del direttore dell’Opera Salesiana don Luigi Compagnoni, che per la prima volta ha partecipato in Alessandria a questo momento tradizionale.

La parola è passata quindi al prof. Angelo Teruzzi, direttore del Servizio per la pastorale scolastica della Diocesi di Alessandria, che ha sottolineato l’importanza di luoghi di formazione che offrono, oltre alla pratica professionale, un orizzonte di senso all’intera esistenza.

A lui ha fatto seguito il saluto del presidente dell’Unione ex Allievi Giovanni Salerno, che ancora una volta ha testimoniato il prezioso lavoro di accoglienza e accompagnamento che svolgono nelle aziende del territorio tanti allievi passati dal Centro don Bosco.

L’intervento di Lodovico Como, referente orientamento e operatore per i servizi al lavoro del centro, ha restituito qualche dato sulle risposte offerte dai 100 qualificati nell’anno formativo 2018/2019, come esposto nella tabella

Oltre il 65% dei qualificati ha svolto in questi mesi attività lavorative a seguito del corso di formazione svolto, nel 50% dei casi sono considerate coerenti con le attività oggetto del corso.

Un risultato eccellente che nasce da una stretta collaborazione con le imprese del territorio, rappresentate in questa giornata da Angelo Dragonetti (Bonino SpA) e da Gianluca Spina (GEFIT SpA) che hanno portato il loro saluto e hanno invitato gli ex-allievi a non accontentarsi e a raccogliere la sfida dell’aggiornamento continuo, dopo aver avviato (o riavviato) il proprio percorso professionale.

CNOS-FAP Alessandria: Open day

Sabato 11 Gennaio, il Centro di Formazione Professionale di Alessandria ha aperto le porte della scuola al publico per presentare la propria offerta formativa ai ragazzi e genitori. Si riporta di seguito l’articolo pubblicato da “La Stampa“.

La scuola che prepara al lavoro e alla vita

Oggi nel rione si parla di opportunità. E si possono vedere, toccare con mano, discuterne. Questo perché è il giorno delle porte aperte al CnosFap di Alessandria, il centro di formazione professionale salesiana che ha sede al Centro Don Bosco, in fondo a corso Acqui, e che permette a tanti ragazzi del quartiere Cristo – e non solo – di costruirsi un futuro. Oggi c’è il secondo «Open day»: alle 9 la scuola apre al pubblico per presentare la proposta formativa e per fornire informazioni e aiuto a famiglie e ragazzi che si apprestano a effettuare la scelta della scuola secondaria di secondo grado. Non è facile orientarsi in un mondo di lavori
possibili. Ma al CnosFap si possono vedere i laboratori, conoscere i ragazzi che già frequentano e parlare direttamente con orientatori e formatori. Questo è più di un centro per la formazione: è anche un luogo per incontrarsi, per socializzare e per crescere. Il Centro Don Bosco è famoso, in tutto il rione, per la scuola calcio, l’oratorio, la capacità di «esserci» per i ragazzi che abitano intorno alla struttura, in modo pacato ma concreto. Per il prossimo anno formativo, che interessa chi ora frequenta la terza media, ad Alessandria si potrà fare pratica per diventare operatore ai servizi di vendita e operatore meccanico. «Tutti i percorsi – spiegano dal CnosFap – hanno durata triennale per 2970 ore complessive, 990 annue, e consentono di raggiungere la qualifica professionale. Avuta la qualifica sarà possibile, dopo la frequenza di un quarto anno, acquisire il diploma professionale, un diploma a tutti gli effetti e che consente l’ammissione ai percorsi universitari previa la frequenza di un quinto anno propedeutico. Chi non intendesse proseguire il percorso formativo nei corsi che rilasciano il diploma professionale potrà proseguire nella scuola nei percorsi scolastici tradizionali per raggiungere il diploma ovvero stipulare un regolare contratto di lavoro. In ogni momento del percorso gli allievi potranno passare ai percorsi di istruzione tradizionale in quanto la formazione erogata nei corsi di formazione professionale è, nei contenuti, identica a quella dei corsi tradizionali. La differenza consiste nella metodologia con cui si raggiungono queste competenze: nei nostri percorsi presuppongono di partire sempre da un approccio pratico

CNOS-FAP di Alessandria: “Friends”, tanti amici in campo alla Don Bosco

Anche quest’anno il CNOS-FAP di Alessandria ha organizzato il Torneo di calcio a 5Friends“, un’iniziativa all’insegna dello sport e del sano divertimento.

Si riporta l’articolo oggi pubblicato dal giornale della provincia di Alessandria “Il Piccolo” in merito all’iniziativa, a cura di Mimma Caligaris.

“Friends” significa “amici”. E l’amicizia è il valore che unisce, da tre anni, alla festa che coinvolge gli allievi del corso Cnos Fap di Alessandria, la comunità “Il Tiglio” di Acqui e “Martin Pescatore“, sempre nel capoluogo. Presenti anche alcuni rappresentanti della comunità “L’Acero“, in cabina di regia, alla Don Bosco, in corso Acqui, il professor Paolo Robotti, responsabile dell’attività sportiva del Centro Cnos, il direttore della Casa Salesiana don Gianfranco Avallone e il direttore Cfp Mauro Teruggi.

Torneo di calcio a 5, per regalare ai ragazzi diversamente abili una giornata tutta per loro, protagonisti grazie allo sport. Girone all’italiana, sfide molto combattute, al primo posto il Tiglio, nelle sue fila un giovane con importanti esperienze calcistiche. Sul podio, nell’ordine, Cnos e Martin Pescatore. Emozione per il “terzo tempo”, buffet per tutti preparato e offerto dalla Casa Salesiana.

«Anche fuori dal campo un clima, bello, di festa. Il grazie – sottolineano gli organizzatori – alle collaboratrici salesiane, preziose per il rinfresco. Tutti così felici che ci siamo dati appuntamento all ‘ estate 2020, per la quarta edizione. Con sempre più “Friends”».

CNOS-FAP di Alessandria: il progetto “In Pista” per inclusione sociale

Manualità e professionalità, voglia di mettersi in gioco con la concreta speranza di un futuro nel mondo del lavoro.

Si rinnova anche quest’anno la collaborazione tra l’Associazione di Promozione Sociale Cambalache e il CNOS-FAP di Alessandria per un progetto mirato all’inclusione sociale e all’inserimento lavorativo di rifugiati e richiedenti asilo. Si chiama “In Pista” ed è il percorso studiato ad hoc per formare professionisti nel settore della riparazione di veicoli a motore, in particolare di componenti e sistemi meccanici ed elettromeccanici.

Il progetto ha il supporto di Confartigianato Alessandria, dell’Associazione Comunità di San Benedetto al Porto e Coompany & Soc. Coop, realtà da anni impegnate nel sostegno alle fasce deboli della popolazione, ed è reso possibile ancora una volta dal contributo della Fondazione CRT, nell’ambito del bando Iniziativa Lavoro. Nove i beneficiari coinvolti, alcuni dei quali alla prima esperienza in questo settore.

Al termine del percorso, In Pista prevede l’avvio di tirocini part-time di tre mesi in realtà del territorio, con un attento abbinamento tra candidato e azienda, che sappia tenere in considerazione le necessità di entrambe le parti.

“Lo scorso anno – sottolinea Maurizio Rena, coordinatore territoriale CNOS-FAP del Piemonte Orientale – il progetto “Saldatura” è stato un successo, con la totalità dei rinnovi in azienda per i beneficiari che vi avevano preso parte. Abbiamo registrato otto proroghe dei tirocini full-time fino a 12 mesi, a cui hanno fatto seguito un’assunzione in apprendistato per un triennio e altre tre che dovrebbero venire concretizzate a fine luglio”.

“Il progetto – spiega Mara Alacqua, presidente di Cambalache – punta alla professionalizzazione dei beneficiari, garantendo loro una formazione pratica nel settore, ma anche approfondimenti in tema di sicurezza sul lavoro e di diritti e doveri dei lavoratori. Il modello, benché in un differente ambito professionale, è lo stesso di Bee My Job, progetto di apicoltura urbana e sociale ideato dalla nostra Associazione e attivo ormai dal 2015 e che dal 2018 gode del sostegno dell’UNHCR – Agenzia ONU per i Rifugiati. L’obiettivo non è solo creare dei nuovi meccanici professionalmente preparati, ma farlo sostenendo l’inclusione sociale e aumentando la loro consapevolezza in quanto lavoratori”.

 

Sal Day al CNOS-FAP di Alessandria: confronto tra studenti e aziende

Si è svolta la scorsa settimana l’edizione annuale del Sal Day al CNOS-FAP di Alessandria, l’appuntamento dedicato a far incontrare le aziende agli allievi per promuovere l’inserimento lavorativo degli studenti prossimi alla qualifica attraverso gli sportelli per i Servizi al Lavoro.

Tra le aziende protagoniste: Gualapack, Neoceram, Gefit, Abazia, Bonino, Tema, Bierredi, Paglieri, La Sicilia in bocca, Cisl Alessandria-Asti, Consorzio Proplast, FabLab, Mino, Simal, Costa Poco, Arfea, Libreria Berardini e Anfossi Abbigliamento.

«Un’occasione per gli allievi – sostengono dal Cnos Fap – di sostenere un vero colloquio di selezione in vista di future opportunità, ma anche un’occasione per apprendere dalla viva voce delle imprese del territorio quali competenze e abilità sono oggi necessarie per essere apprezzati sul mercato».

Un secondo momento di incontro e di ringraziamento è stato dedicato a una restituzione alle aziende del valore essenziale della loro collaborazione: nell’ambito dei 12 corsi di qualifica e diploma per giovani e adulti, sono stati infatti avviati allo stage 155 allievi, per un totale di più di 50mila ore di formazione svolte in azienda.

«A tutto ciò – concludono dall’istituto – si aggiungono i 23 tirocini attivati alla data attuale, che spesso danno seguito a una esperienza positiva di stage curricolare e che sono destinati ad aumentare con la conclusione delle attività formative a giugno».

 

CNOS-FAP Alessandria: il “buongiorno” speciale e il convegno annuale

Anche gli allievi del CNOS-FAP di Alessandria hanno avuto l’occasione in questi giorni di animare l’appuntamento del “buongiorno“, una autentica tradizione che contraddistingue i centri salesiani e che si tiene prima dell’inizio delle lezioni.

Per i ragazzi è infatti un momento che riesce a coinvolgere tutti, anche con tradizioni e culture diverse:

«È un momento di riflessione, anche spirituale, che vede la partecipazione di tutti gli allievi della struttura ciascuno con la propria religione e la propria cultura di origine, e costituisce quindi un importante momento d’integrazione».

All’interno dell’iniziativa, l’Unione ex allievi di Alessandria ha proposto la testimonianza di Mauro Trisoglio, tecnico industriale presso la Paglieri Profumi S.p.a. che frequentò il CNOS-FAP nei primi anni ’80 e che oggi riveste il ruolo di coordinatore della manutenzione presso un’azienda rinomata. Proprio in qualità di ex-allievo, sottoliena

«l ‘ importanza del bagaglio di competenze che si acquisiscono nei percorsi di istruzione e formazione professionale regionale. Un sistema il suo pensiero – che garantisce una preparazione professionale sempre adeguata alle esigenze del mercato del lavoro e molto apprezzata dalle aziende, configurandosi perciò sempre più come un percorso aperto pure alla possibilità di prosecuzione negli studi attraverso il quarto anno di diploma professionale e l ‘ istruzione tecnica superiore».

Tra gli appuntamenti legati alla Formazione Professionale Salesiana di Alessandria, si ricorda quello previsto per domani con l’annuale Convegno dell’Unione ex-allievi di Alessandria, nel corso del quale il laboratorio di meccanica sarà intitolato al professor Celestino Dall’Alba, alla presenza anche della nipote Terelisa.

Un libro che spiega la nostra Costituzione anche ai giovanissimi

Si riporta un articolo proveniente dal giornale “Il Piccolo di martedì 12 marzo, nel quale è contenuta l’intervista dedicata al volume “Palmiro e il Sommo libro della costituzione. I Princìpi fondamentali della Costituzione italiana raccontati alle bambine e ai bambini”, scritto da Monica Celentano (insegnante presso il CnosFap di Alessandria) e Chiara Tripodina.

Un libro che spiega la nostra Costituzione anche ai giovanissimi:

IL VOLUME, la nostra intervista n “Palmiro e il Sommo libro della Costituzione. I Princìpi fondamentali della Costituzione italiana raccontati alle bambine e ai bambini” (Armando editore) è un libro scritto da Monica Celentano (insegnante presso il CnosFap di Alessandria) e Chiara Tripodina (professoressa di Diritto Costituzionale presso l’ Università del Pie monte Orientale).

Gli studenti del centro CnosFap di Alessandria hanno intervistato le autrici:

  • D__ Come nasce il progetto di scrivere un libro per bambini ispirato alla Costituzione?
  • R__ M.C. Mi è sempre piaciuto il diritto, ma anche i bambini: amo trascorrere del tempo con loro e inventargli storie. Ho incominciato a scrivere favole quando ha compreso che erano proprio i bambini a insegnarmi la semplicità. Ho voluto ricambiarli con un racconto sulla Costituzione. C.T. Io insegno Diritto costituzionale all’Università da vent’anni e, da quando sono diventata mamma, mi sono più volte trovata a raccontare a bambini – non solo ai miei – i principi fondamentali della nostra Costituzione. Il libro è il proseguimento di quell’ esperienza.
  • D__ Il progetto è stato realizzato a quattro mani. Com’ è nata questa collaborazione?
  • R__ M.C. Ci siamo conosciute due anni fa, quando ho bussato allo studio di Chiara per parlarle del mio progetto di scrivere un libro che raccontasse la Costituzione ai bambini… C.T. Per me è stato un segno del destino, perché era un progetto che coltivavo anche io da tempo. Ci siamo subito messe al lavoro: io parlavo a Monica del contenuto dei principi costituzionali, e Monica scriveva i racconti. M.C. e C.T. È stata una bellissima collaborazione. Il tocco finale sono poi state le illustrazioni di Marco Bailone, che hanno dato un volto al nostro Palmiro e ai suoi amici.
  • D__ Il protagonista Palmiro compie una vera e propria Odissea alla scoperta dei principi costituzionali. Alla luce di ciò che sta avvenendo nella nostra società, che messaggio vuole trasmettere il libro?
  • R__ M.C. Osservando la realtà odierna mi sono accorta che molti giovani vivono una sorta di “stasi emotiva”: vorrebbero essere ascoltati, ma non trovano risposta. La scuola è il punto di partenza, è il luogo perfetto dove gli insegnanti hanno la possibilità di trasmettere un bagaglio di valori fondamentali per la nostra comunità, specialmente se il pubblico è costituito dai bambini. D’altronde, chi ben comincia è a metà dell’opera. La scuola dovrebbe trasmettere i principi costituzionali in classe ponendo al centro non la materia, bensì lo studente. Ed è proprio ciò che fa Palmiro: compie un lungo viaggio alla scoperta delle nostre radici per riconoscersi cittadino. C.T. Sì, il libro nasce dal convincimento che molto di ciò che sarà la società di domani dipende da ciò che i bambini e i giovani di oggi apprendono, elaborano e interiorizzano, in famiglia e a scuola: la Costituzione è, in questo senso, un patrimonio inesauribile di valori, di cui dobbiamo costantemente nutrirci e che dobbiamo costantemente alimentare, per mantenere vivo il legame sociale, la capacità di vivere insieme. Anche io ho molta fiducia nella capacità degli insegnanti di fare interiorizzare l’ importanza e la bellezza della nostra Costituzione attraverso la loro competenza e la loro passione. Questo libro nasce anche allo scopo di offrire loro un valido -speriamo- strumento di insegnamento. n Riccardo Petris n Edoardo Torti Le illustrazioni Il tocco finale della pubblicazione sono state le illustrazioni di Marco Bailone, che hanno dato un volto a Palmiro e ai suoi amici, per aiutare a comprendere la Costituzione.

Il CnosFap di Alessandria e le opportunità formative per gli adulti

Si pubblica un articolo a cura di Antonio Malfatto proveniente “Il Piccolo” (Giornale di Alessandria e provincia dal 1925) di martedi 12 marzo, riguardo le opportunità formative rivolte non solo ai ragazzi della scuola dell’obbligo ma anche a tutti gli adulti occupati e disoccupati, che vengono proposte dal Centro di Formazione Professionale di Alessandria.

Al Cnos-Fap di Alessandria le opportunità formative non riguardano solo i ragazzi della scuola dell’obbligo, ma anche gli adulti occupati e disoccupati.

I primi sono orientati all’aggiornamento professionale e sono rivolti agli adulti che hanno già un ‘ occupazione. Sono corsi finanziati al 70% dalla Regione Piemonte con il contributo dei fondi europei e rilasciano un attestato di validazione delle competenze. Il catalogo di corsi di formazione continua individuale prevede 7 percorsi per l’aggiornamento di competenze in diversi ambiti professionali; attualmente sono in erogazione il corso di:

  • Tecnologie cad 3D,
  • Elementi di programmazione di macchine utensili a controllo numerico,
  • Addetto impianti elettrici industriali –
  • Tecniche di automazione con Plc e
  • Tecniche di saldatura.

Molto utili, poiché grazie ad essi è possibile un inserimento o reinserimento nel mondo lavorativo, sono i corsi gratuiti (finanziati dalla Regione Piemonte dei fondi europei) del Mercato del lavoro.

Il catalogo di corsi rivolti a giovani e adulti disoccupati prevede 7 ulteriori percorsi formativi di qualifica e specializzazione negli ambiti:

  • socio-assistenziale,
  • logistico,
  • meccanico e
  • automazione industriale.

La durata dei percorsi varia dalle 500 alle 1000 ore, di cui circa un terzo dedicate all’esperienza di stage in aziende del settore.

I corsi:

  • Tecnico di sistemi Cad,
  • Conduttore programmatore di macchine utensili a controllo numerico,
  • Addetto magazzino e logistica,
  • Addetto alle macchine utensili a C.N.,
  • Addetto agli impianti automatizzati,
  • Formazione al lavoro – aiutante magazziniere pratico (riservato ad adulti con disabilità),
  • Operatore socio sanitario.

Il nostro centro guarda al futuro dei ragazzi e degli adulti. 

Alessandria – Al Don Bosco per la diretta da Panama con il Papa

Ecco un articolo proveniente da Alessandria News, riguardo l’appuntamento di sabato 26 gennaio al Centro Don Bosco di Acqui in cui si sono ritrovati un centinaio di giovani per vivere una serata di gioco ed attendere la mezzanotte per la diretta della veglia di Papa Francesco da Panama:

ALESSANDRIA – Sabato sera, appuntamento al centro Don Bosco di corso Acqui per assistere in diretta da Panama alla veglia di papa Francesco. Ritrovo alle 20.30 per la cena, poi giochi e, a mezzanotte, il collegamento con l’America latina dove si ritrovano milioni di ragazzi, protagonisti della Giornata mondiale della gioventù (Gmg),  oceanico raduno che, per impatto, è superiore anche alle Olimpiadi. Al Don Bosco sono attesi un centinaio di giovani, provenienti da parrocchie della diocesi o  affiliati ad associazioni di matrice cattolica. I salesiani offriranno un piatto caldo; il resto della cena sarà “condiviso”. A Panama sono presenti anche 27 alessandrini, tra cui il vescovo Guido Gallese e il vicario generale, don Vittorio Gatti.

Ingresso di don Egidio come parroco ad Alessandria

Domenica 9 settembre alle ore 10:00 nella Chiesa parrocchiale dei salesiani di Alessandria, don Egidio Deiana ha iniziato il suo nuovo ministero come parroco di San Giuseppe Artigiano, succedendo a don Gianfranco Avallone, che rimane nell’opera di don Bosco come direttore ed incaricato dell’Oratorio.

All’interno della celebrazione, vissuta con la partecipazione di un numeroso gruppo di fedeli e parrocchiani, si sono tenute anche le Cresime e le Prime Comunioni di alcuni dei ragazzi frequentanti il catechismo.

L’Eucaristia è stata presieduta da Mons. Guido Gallese, Vescovo di Alessandria.