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Giubileo dei Giovani, 5mila salesiani da 33 Paesi

Dall’Agenzia ANSA.

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Cinquemila giovani legati al Movimento Giovanile Salesiano, provenienti da 33 Paesi, si incontreranno a Roma per vivere il Giubileo dei giovani e condividere i valori ispirati al carisma di Don Bosco e Madre Mazzarello all’interno di alcune occasioni di animazione e spiritualità proposte dalla Famiglia Salesiana con l’invito ad essere “Pellegrini di speranza“.

Gli eventi organizzati dal MGS a margine del Giubileo dei Giovani saranno centrati sul “Polo Salesiano romano“, articolato nelle comunità Don Bosco, Pio XI e Borgo Ragazzi Don Bosco, supportate anche da scuole statali del territorio.

“Le proposte di spiritualità e animazione – spiegano gli organizzatori – sono nate in sintonia con il programma del Giubileo dei giovani, dentro il cammino della Chiesa universale, dove il carisma salesiano si esprime con entusiasmo e creatività”.

Saranno 100 i volontari a servizio di eventi e proposte di spiritualità del Sym Jubilee, provenienti da tutta Italia e appartenenti al Movimento Giovanile Salesiano e all’Associazione dei Salesiani Cooperatori.

Tra i momenti simbolici ci sarà il Sym Connect, organizzato nel pomeriggio del 29 luglio nella piazza antistante la basilica di San Giovanni Bosco: giovani da ogni parte del mondo potranno scambiarsi oggetti e simboli rappresentativi delle proprie culture e visitare gli stand di Salesiani per il Sociale, Vides, Caritas Roma, Sym Europe, Pastorale Giovanile delle Figlie di Maria Ausiliatrice.

All’interno dei vari eventi ci sarà il gruppo degli “AI Angels social team” un gruppo di giovani volontari che si occuperanno del reporting digitale supportato e integrato dall’Intelligenza artificiale e saranno presenti al Giubileo dei Missionari Digitali il 28 e 29 luglio.

Momento centrale sarà il Sym Jubilee Festival, in programma per la serata del 30 luglio: dalle ore 18, la piazza antistante la basilica di San Giovanni Bosco diventerà il palcoscenico per esibizioni artistiche, musicali e teatrali a cura dei gruppi giovanili provenienti dai vari territori in cui è presente il Movimento Giovanile Salesiano.

La serata culminerà con la veglia eucaristica animata da don Rafael Bejarano, consigliere generale per la Pastorale giovanile dei Salesiani di Don Bosco, seguita dalla tradizionale “buonanottedel Rettor Maggiore dei Salesiani, don Fabio Attard, e della Madre Generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice, suor Chiara Cazzuola.

Sanremo: gli studenti dello Iusve premiano Conti e Cristicchi – ANSA

Dall’agenzia ANSA.

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È stato conferito a Carlo Conti, dagli studenti dell’Istituto Universitario Salesiano di Venezia, il “Kindness and respect award“, un riconoscimento speciale destinato a chi ha curato con maggiore attenzione le relazioni umane nel contesto del Festival di Sanremo, promuovendo valori di rispetto e gentilezza.

“Ti conferiamo il Kindness and respect award di Cube Radio, la nostra emittente universitaria – hanno detto i promotori – per la profonda umanità e le doti relazionali che ti contraddistinguono e hai rivelato ulteriormente durante lo svolgimento del settantacinquesimo Festival di Sanremo. Hai saputo creare un clima autentico e promuovere una comunicazione rispettosa e inclusiva, distinguendoti per empatia, equilibrio e sensibilità, valori che questo conferimento intende celebrare”.

È stato poi consegnato anche l'”Ethical champion“, il consueto premio per l’etica degli scambi digitali nato in seno a Cube Radio, a Simone Cristicchi. Un conferimento

“che va ben oltre la presenza sui social – hanno spiegato gli studenti di fronte all’artista – perché la sua arte non è solo musica o teatro, ma un ponte verso valori autentici e profondi”.

Ansa – Artime (Salesiani), lavoriamo per una pace giusta in Ucraina

Dall’agenzia ANSA.

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(ANSA) – CITTA DEL VATICANO, 30 MAG – “Sono pienamente d’accordo con il Santo Padre e credo che lui ci offre su questo tanta luce e tanta fortezza”: lo ha detto il Rettor Maggiore dei Salesiani, don Angel Fernandez Artime, parlando della missione di pace tra Ucraina e Russia voluta dal Papa.

“Penso che anche quando i movimenti politici e le nazioni vanno per una strada, noi dobbiamo continuare ad offrire questi elementi di speranza, di cercare l’incontro e il dialogo quando è possibile”, ha aggiunto il decimo successore di Don Bosco.

Il salesiano parla anche della giustizia: “Credo che dobbiamo fare un cammino di dialogo e, se possibile, come il Santo Padre cerca, un cammino per la pace nella giustizia”. Fernandez Artime ha parlato del conflitto in Ucraina a margine della presentazione del libro “Il carisma della presenza e della speranza”, a cura di don Giuseppe Costa, che ripercorre i viaggi del Rettor Maggiore negli ultimi quindici mesi. “Sono stato in Ucraina e in Russia prima della guerra, ora è difficile una visita, continuiamo ad accompagnarli diversamente”. “Questa realtà della guerra è un grande dolore, per me è incredibile che oggi stiamo di nuovo vivendo una guerra”.
I Salesiani sono in Russia con alcune presenze: “Lavoriamo in mezzo a quella gente con i ragazzi e le famiglie e la guerra non è l’espressione di quelle famiglie. In Ucraina abbiamo una presenza molto forte. Sedici opere salesiane tra l’Ucraina greco-cattolica e quella latina: accogliamo le famiglie e già prima della guerra avevamo una casa per orfani e ragazzi abbandonati, parrecchie scuole e spazi per i giovani. Ci sono anche i salesiani che quotidianamente vanno sulla linea del conflitto per portare gli aiuti. La nostra idea è continuare ad aiutare l’Ucraina salesianamente”.
“Le case salesiane hanno accolto i profughi ucraini scappati dalla guerra nei loro centri in Polonia, Slovacchia, in Italia e anche nella stessa Valdocco”, il cuore dei luoghi di don Bosco.
“E’ stata una grande emozione ricevere, un anno fa, nella casa di Don Bosco, le prime 84 persone che erano venute lì per poter vivere. La maggior parte di loro sono tornati in Ucraina”. (ANSA).

Formazione: suonata campanella virtuale per Cogne School

Dal sito dell’agenzia ANSA, un articolo sul nuovo percorso formativo della Cogne Industrial School promosso, tra gli altri, dal Cnos Fap Regione Valle d’Aosta.

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Ha preso il via – in maniera virtuale – il percorso formativo il ‘Manutentore dell’Industria 4.0’ promosso dalla Cogne Industrial School. Al suono della campanella erano tutti presenti i 14 allievi iscritti. “Accolti dai vertici aziendali, che hanno brevemente introdotto e illustrato l’attività produttiva dello stabilimento, i giovani alunni – si legge in una nota della Cogne Acciai Speciali – hanno sin da subito manifestato entusiasmo e interesse per l’avventura che li vedrà protagonisti per i prossimi 20 mesi”.
Il progetto, finanziato dal Fondo Sociale Europeo, è promosso dall’Assessorato Sviluppo economico, Formazione e Lavoro, e realizzato da Cnos-Fap Regione Valle d’Aosta – Don Bosco, in stretto partenariato con Cogne Acciai Speciali, Confindustria Valle d’Aosta e la Carpenteria Aosta ed è finalizzato alla formazione di figure professionali qualificate in ambito manutentivo industriale.

Francobollo, 26mila euro per Don Bosco

Si riporta qui di seguito l’articolo della redazione di ANSA del 5 ottobre 2018 riguardo all’asta organizzata da Aste Bolaffi – la società del Gruppo Bolaffi che allestisce vendite all’incanto di oggetti da collezione. In particolare parliamo de “Il Don Bosco solitario”, una delle 5 monete da 5o lire del 1988 che, per un difetto di inchiostrazione, furono prodotte senza lo sfondo, battuta a 26.800 €.

(ANSA) – TORINO, 5 OTT – Si è conclusa con un realizzo complessivo di due milioni di euro, e oltre il 60 per cento di lotti venduti, la vendita di francobolli organizzata da Aste Bolaffi. Grande la partecipazione dei collezionisti in sala, a Torino, al telefono e su internet, a conferma dell’interesse per le emissioni di alta qualità provenienti dagli album di importanti collezioni private.
Top lot della vendita sono un’importante collezione di diverse centinaia di aerogrammi con tante rare affrancature (65.900 euro) e un blocco verticale con otto esemplari del quattrino del Granducato di Toscana su carta azzurra (46.300 euro). Ha riscontrato l’interesse dei collezionisti anche il capitolo degli Antichi Stati, mentre tra le emissioni più recenti il ‘Don Bosco solitario’ da 50 lire del 1988, uno dei cinque esemplari senza sfondo a causa di un difetto di inchiostrazione, è stato battuto a 26.800 euro. Protagonisti di numerosi rilanci anche un francobollo della Sierra Leone soprastampato su un fiscale da 2 sterline del 1897.

 

ANSA

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Aste Bolaffi