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CFP Day dell’area Piemonte Orientale a Vercelli

“Voi, avete un sogno?”

Con questa domanda si è aperto il CFP DAY con i giovani del Piemonte Orientale lunedì 14 novembre nella casa salesiana di Vercelli.

I giovani delle varie case Salesiane si sono riuniti per una giornata fatta di condivisione, gioco, preghiera, formazione e tanto divertimento in stile salesiano. Ci ha aiutato a riflettere sul tema del sogno don Michael Pagani sdb.

Sogno che è lo sguardo di Dio che si posa su di noi e ci chiama a stare con lui. La missione è allora una ricaduta naturale, un restituire la cura che si è ricevuta. Ci ha accompagnato anche la figura di Matteo Farina, un giovane che si è fidato del buon Dio anche nel momento della malattia e della prova e non ha rinunciato ad essere luce per i suoi amici.

-Antonio Maria Squillace sdb

CFP Day dell’area Cuneese alla casa salesiana di Bra

Lunedì 7 novembre si è tenuto nella casa salesiana di Bra l’incontro dei giovani dei CFP dell’area Cuneese del Piemonte.

I giovani delle varie case Salesiane si sono trovati intorno alle 9:30 per una giornata di condivisione, gioco, preghiera, formazione e tanto divertimento insieme.

Don Thierry Dourland, sdb ci ha aiutato a riflettere sul tema del sogno. Sogno che è sguardo di Dio che posa il suo sguardo su di noi, si prende cura di noi e ci chiama ad una missione. Missione che ci porta a prenderci cura degli altri, proprio come stato per San Giuseppe e per Don Bosco nel segno dei nove anni.

Ci ha accompagnato anche la figura di Matteo Farina, un giovane che si è fidato del buon Dio e ha reso la sua vita una testimonianza vivente per tutti i suoi coetanei.

CFP DAY Area orientale – Make the Dream: “Insieme per realizzare il sogno?”

Lunedì 14 marzo si è svolto a Vercelli il secondo appuntamento del CFP DAY dell’area del Piemonte orientale.

L’iniziativa ha coinvolto i centri di formazione professionale salesiana di Vigliano, Serravalle e Vercelli. Il percorso di riflessione è stato guidato dal tema proposto dal Rettor Maggiore nella strenna di quest’anno (Make the dream).

Dopo aver compreso nel primo incontro che ciascuno ha in sé un sogno, una chiamata di pienezza posto da Dio nella vita come un tesoro nascosto in un campo per cui vale la pena scommettere tutta la propria esistenza, in questo appuntamento ci si è confrontati con i limiti che possono sorgere nella realizzazione di questo sogno.

Una delle immagini che hanno guidato la riflessione è stata quella della cordata in montagna.

Si sente dire che la vita non è una passeggiata; forse è vero, forse assomiglia di più a un trekking ad alta quota. Non si può improvvisare, ma serve aver chiara la meta che si intende raggiungere, aver scelto bene dei compagni di cordata, avere una guida alpina esperta che sappia accompagnare nei momenti di difficoltà e aver acquisito l’attrezzatura giusta.

La meta è il sogno che Dio ha posto nel mio cuore e che mi sento chiamato a realizzare; la cordata è formata da tutte quelle persone che camminano con me e possono sostenermi se scivolo o inciampo lungo il cammino (la mia famiglia, i formatori, i miei amici, …); la guida alpina è qualcuno che ha già fatto esperienza di questo cammino nella sua vita e può aiutarmi a scegliere il percorso migliore per arrivare alla meta; l’attrezzatura sono tutte quelle attenzioni e abilità che sviluppo lungo il cammino e che possono aiutarmi a camminare più speditamente.

Luca Albus, formatore del CFP di Vercelli che ha dato la sua testimonianza ai ragazzi al termine dell’incontro ha sottolineato: “Circondatevi di persone giuste! Perché, è come nella metafora della cordata in montagna: se ci si lega in cordata con qualcuno che non sa scalare e si intende scalare la montagna, le possibilità di successo sono scarse. Se invece ci si lega in cordata con uno scalatore professionista, l’incidente può sempre capitare, ma si hanno delle buone, buonissime, speranze di arrivare fino in cima sani e salvi”.

Don Marco: “Nessuno può realizzare il suo sogno da solo, semplicemente perché nessuno cammina mai da solo”.

 

CFP Day all’Agnelli – Area Metropolitana Torinese

Il 7 marzo 2022 si è svolto il “CFP Day” dell’Area metropolitana torinese all’istituto salesiano Agnelli di Torino.

L’evento ha coinvolto alcuni ragazzi scelti dai CFP Agnelli, Valdocco, Rebaudengo, San Benigno Canavese e Châtillon.

Il tema che ha guidato la giornata ha riguardato la realizzazione del proprio sogno, alla luce dei propri limiti, delle possibili guide sul proprio cammino, ai mezzi e ai modi necessari per realizzarlo.

Tra le immagini chiave della riflessione portata avanti durante l’incontro si trova quella del trampolino, ovvero come paragone del limite:

ci sono dei trampolini più alti e altri più bassi, ma si possono fare lo stesso dei bellissimi salti indipendentemente dall’altezza del trampolino, ovvero alcuni partono con più limiti, ma possono realizzare i propri sogni, se si impegnano con costanza e con l’aiuto di Dio che è Padre.

CFP DAY Area orientale – Make the Dream: “Quale sogno per il nostro domani?”

Lunedì 15 novembre si è svolto a Vercelli l’incontro del CFP DAY dell’area del Piemonte orientale.

L’iniziativa ha coinvolto i centri di formazione professionale salesiana di Vigliano, Serravalle e Vercelli. Il tema è stato ripreso dalla Strenna del Rettor Maggiore di quest’anno (Make the dream) concretizzato nella domanda: Quale sogno per il nostro domani?

Uno degli spunti che ha guidato la riflessione è stato rappresentato dalla parabola del “tesoro nascosto nel campo”: un sogno è davvero un tesoro prezioso, ma non è un bottino da conquistare, quasi da rubare, e mettere in tasca e da portare via per averlo e goderlo tutto per sé. Individuare il proprio sogno è come scoprire un filone d’oro da cui giorno per giorno si possono scoprire nuove ricchezze da condividere con gli altri.

Ciascuno ha questo dono in sé, nessuno escluso. Dio ha messo nel cuore di ciascuno questa immensa grandezza… attraverso il nostro quotidiano, cercando di capire dove risuona di più la gioia in noi, possiamo scoprire quel tesoro e, giorno per giorno, possiamo trarre nuove ricchezze.

La tentazione potrebbe essere quella di scoraggiarsi e di non buttarsi. Invece già oggi posso darmi da fare per realizzare il mio sogno, perché se non parto oggi forse non partirò neanche domani.

Don Marco Cazzato

CFP DAY Area cuneese – Make the Dream: “Quale sogno per il nostro domani?”

Lunedì 8 novembre si è svolto a Bra il primo incontro del CFP DAY dell’area cuneese di quest’anno. Alcuni ragazzi scelti dai CFP di Bra, Fossano, Savigliano e Saluzzo si sono incontrati nell’opera salesiana di Bra per vivere una giornata di riflessione, condivisione e preghiera sotto la guida dei loro formatori coordinati dagli animatori del centro ispettoriale.

L’incontro si è focalizzato sul tema del sogno secondo la Proposta Pastorale 2021-2022 “Make the Dream”, ovvero sulla ricerca delle motivazioni profonde che possono orientare e dare forma alla vita.

Non è un’utopia, ma ciò che dà senso alle piccole fatiche di ogni giorno, per realizzare progressivamente il progetto che Dio ha scritto nel cuore di ciascuno.

Don Marco Cazzato

 

“Dove e come posso scoprire il sogno che Dio ha tracciato nella mia vita?”

Nell’unico campo che ho a disposizione: il mio quotidiano. Nell’officina, fra i banchi di scuola, nel cortile dell’oratorio… è lì che posso scoprire la perla preziosa che può dare senso e orientare ogni scelta quotidiana (cfr. Mt 13,44-46).

Oggi sono chiamato a costruire l’edificio della mia vita, mattone dopo mattone, senza la pretesa di avere tutto e subito, ma sforzandomi di vincere la pigrizia “del divano” e provando a vivere a pieno ogni giorno.

CFP DAY Area Metropolitana – Make the Dream: “Quale sogno per il nostro domani?”

Alcuni ragazzi scelti dai CFP Salesiani dell’Area Metropolitana torinese (Agnelli, Valdocco, Rebaudengo, San Benigno Canavese) e della Valle d’Aosta (Châtillon) si sono ritrovati a Valdocco, nel cuore della salesianità, il 25 ottobre scorso per il CFP DAY: una giornata di ritiro e di riflessione per i ragazzi, accompagnati dai loro formatori, con diversi momenti dedicati al gioco, lo stare insieme, la riflessione personale e di gruppo, la condivisione e il pranzo. Tutte dimensioni che aiutano alla crescita personale.

Il tema dell’appuntamento ha riguardato la Proposta Pastorale 2021-2022 “Make the Dream” declinato nella domanda: Quale sogno per il nostro domani?

I ragazzi si sono interrogati su questo, sull’avere un sogno, un sogno che può diventare il motore di una vita.

Di solito si pensa a un sogno come a un’utopia, come a un qualcosa di irrealizzabile. Il sogno è invece un motore, una fonte di energia a cui ricorrere per trovare nuovo slancio per il presente.
Il sogno richiede un cambiamento, ma questo deve essere fatto oggi: le scelte di oggi costruiscono i sogni del domani. Occorre vincere la tentazione del forse e lanciarsi; posare ogni giorno il proprio mattone nel modo migliore possibile per la costruzione della propria vita.

Don Marco Cazzato

Di seguito il video testimonianza di Gabriele al CFP DAY del 25 ottobre.

Le Giornate dei CFP DAY: relazioni, gioco e approfondimenti

I CFP DAY, le giornate dedicate ai ragazzi dei Centri di Formazione Professionale, riprendono in questo nuovo anno formativo e pastorale. Un’importante occasione per relazionarsi con i propri compagni e confrontarsi su alcune tematiche capaci di far riflettere e crescere insieme. Ma non solo! Anche momenti dedicati al gioco, alla sana allegria e allo stare insieme, con lo stile di Don Bosco.

Il cuore pulsante della Formazione Professionale Salesiana è costituito dai ragazzi e dalle loro immense potenzialità. I CFP DAY sono una giornata di gioco, relazioni e di approfondimenti su alcune tematiche, quest’anno in modo particolare sul valore della giustizia come modalità per diventare beati e felici nelle nostre realtà, partendo dalla testimonianza di Paolo Borsellino e di Padre Pino Puglisi. Gli incontri poi si sviluppano sul confronto tra i giovani e i loro educatori. (Don Stefano Mondin)

Nel corso di queste giornate, ai ragazzi viene sempre data l’opportunità della Confessione.

Destinatari

I ragazzi dei Centri Professionali dei Salesiani del Piemonte e della Valle D’Aosta che desiderano fare cammini di crescita.

Alcuni scatti delle edizioni passate…

 

Entusiasmo, amicizia e sana competizione. Ecco la giornata di incontro dei CFP del Piemonte

Entusiasmo, amicizia e sana competizione.

Questi i valori centrali della giornata che, mercoledì 10 aprile 2019, si è svolta nella casa salesiana di Rivoli Cascine-Vica dove ben 2400 allievi dei 13 Centri di Formazione Professionale del Piemonte e Valle d’Aosta si sono ritrovati per dare vita ad una moltitudine di tornei e stand per la promozione della salute e delle attività fisiche e motorie.

Ritrovo alle 9.00 della mattina e poi via con tornei di calcio, pallavolo, basket, soccer human ball e calcio balilla. E poi ancora un toro meccanico, una pista per go-kart a pedali e le sale del cinema-teatro don Bosco Rivoli che hanno trasmesso film per tutta la giornata. Insomma una giornata in puro stile salesiano in cui lo spirito di don Bosco, attraverso i 400 formatori dei vari centri, ha più che mai fatto emergere un clima di gioia piena in cui riscoprire amicizie e sentire sulla pelle il bene che si cerca di trasmettere a questi giovani.

Perché organizzare questa giornata? Ecco le parole di don Stefano Mondin, delegato della Pastorale Giovanile Salesiana, che sintetizzano la risposta:

Educarli a stare assieme, dirgli che gli si vuole bene in modo speciale. Organizzare con loro per farli sentire protagonisti e ridirci che c’è un alleanza che va nella formazione in classe – laboratorio – tempo libero. 
Entusiasmo e competizione sana

Lucio Reghellin, Direttore generale del Cnos-Fap Regione Piemonte, commenta cosi:

Una grande festa per tutti i ragazzi dei centri della Formazione Professionale.

Una giornata che vuole evidenziare come la FP salesiana si distingua dalle altre, in quanto punta a formare tutta la persona del giovane che compie il percorso. Non solo dal punto di vista formativo, fornendo competenze utili per proiettarsi nel mondo del lavoro, ma guarda anche la formazione della persona e la sua crescita.

 

Cfp Day – La giornata per la promozione della salute e delle attività fisico motorie

Mercoledì 10 aprile 2019 si svolgerà la Festa dei CFP dell’Associazione CNOS-FAP Piemonte per la promozione della salute e delle attività fisiche e motorie, presso la casa salesiana di Rivoli – Cascine Vica dalle ore 9 alle ore 15.30.

Una giornata di festa e condivisione in cui i crismi educativi di don Bosco si manifesteranno in pieno attraverso il gioco. Infatti, tutti gli allievi dei 13 Centri di Formazione Professionale del Piemonte accompagnati dai loro formatori, si esibiranno in varie disciplina sportive, di squadra ed individuali, ed anche in attività fisiche a corpo libero o con attrezzi, per far valere le proprie abilità.

Ecco le parole di Lucio Reghellin, Direttore regionale del Cnos-Fap Piemonte, in merito alla giornata:

Questa è una manifestazione regionale che ha più di 20 anni di storia e si svolge con cadenza biennale sempre qui a Cascina Vica.

In questa edizione, ci sarà anche l’occasione per la chiusura ufficiale dei festeggiamenti del 40esimo dell’Associazione CNOS-FAP Regione Piemonte con tutti i nostri allievi. Sono iniziati il 7 settembre 2018 con tutto il personale, oltre 400 presenze e proseguiti con il Convegno “Ingaggiati per il futuro”, con la partecipazione di importanti aziende e gruppi nazionali ed internazionali interessati allo stile educativo e formativo salesiano. Il tutto per sottolineare quanto avvenne il 28 giugno 1978, ossia il giorno della stipula dell’atto che ne sanciva la nascita con una formula diversa da quella già esistente, perché la Formazione Professionale passava ufficialmente sotto l’egida delle Regioni.

Sarà una festa in perfetto stile salesiano! In ogni casa Salesiana oltre al CFP, con aule, laboratori ed officine, c’è di fianco un cortile, con campi sportivi, palestra e anche sale giochi perché noi continuiamo a far consistere la Santità nello stare sempre allegri e fare sempre bene il nostro dovere, o almeno ci proviamo, come ci ha tramandato Don Bosco!