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Erasmus Plus Progetto STEP UP – Valorizzare il ruolo del tutor aziendale

Il primo progetto Erasmus+ presentato dal CNOS-FAP Regione Piemonte che vede tra i partner ben 3 enti salesiani dei 9 totali. Si è svolto la scorsa settimana a Escorial (Madrid) la presentazione del progetto STEP UP.
Di seguito un resoconto del progetto da parte del CNOS-FAP Regione Piemonte.
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In occasione dell’XI incontro della rete europea delle scuole e cfp salesiani che si è svolto la scorsa settimana a Escorial (Madrid) abbiamo avuto l’occasione di presentare a che punto siamo con il progetto STEP UP.
Si tratta del primo progetto Erasmus Plus presentato dal CNOS-FAP Regione Piemonte che vede tra i partner ben 3 enti salesiani dei 9 totali.
All’incontro di Escorial erano presenti oltre 90 responsabili dei cfp e scuole SDB d’Europa provenienti da 9 paesi Europei.
La settimana successiva STEP UP è stato anche presentato in occasione di IoLavoro digital e nel mese di marzo 2022 si terrà il meeting finale, per l’organizzazione del quale vorremmo chiedere la vostra collaborazione come ufficio comunicazione.
Il progetto Erasmus+ “STEP UP Supporting Tutor’s Educational and Professional UPdate” nasce dall’esigenza cruciale di cooperazione sistemica tra centri di formazione/scuole, aziende e parti sociali al fine di includere i giovani NEET in tirocinio, apprendistato e inserimento lavorativo generale.
La storia di Don Bosco ci insegna che già nel 1852 lui stesso avesse firmato il primo contratto di apprendistato e questo per noi è un grande segno, come una cometa da seguire.
Il progetto è dedicato alla valorizzazione del tutor aziendale, figura che riveste un ruolo chiave di raccordo tra due contesti di apprendimento: l’istituto formativo e l’impresa. Nota importante da evidenziare è come il partenariato sia multi attore e comprenda Università, Aziende, Enti Formativi, Centri di Formazione Professionale e Servizi per l’impiego; questo fa si che lo sviluppo dei materiali prodotti possa avere punti di vista diversi, e che identifichino le esigenze reali di tutti. STEP-UP ha due obiettivi importanti prefissati:
  • Lo sviluppo e la sperimentazione di un nuovo modello pedagogico per la preparazione del tutor, formatore, mentor in azienda in contesti WBL (Work Base Learning);
  • Creazione di una comunità di pratica permanente in rete per lo scambio, il riferimento, il confronto sulle attività di tutoraggio WBL per professionisti ed operatori del settore

Dopo una prima fase di analisi e comparazione delle diverse esperienze e modalità di attuazione del sistema duale e dell’apprendistato nei paesi target, ora siamo ad un punto cruciale.

La piattaforma di e-learning nasce da una prima analisi delle competenze necessarie per i tutor/formatori/mentori in azienda e grazie a questa analisi nasce il Competence Profile che identifica le competenze necessarie per le figure sopra citate. A seguito di questo, sulla base delle esperienze dei diversi partner, sono stati sviluppati dei moduli formativi. La fase di testing è iniziata, ogni partner sta promuovendo la piattaforma e-learning dove all’interno, tramite un semplice accesso, è possibile “formarsi, acquisire competenze, consolidare competenze” relativamente a diversi percorsi formativi:

  • Mentoring: un percorso nel quale si possono acquisire competenze di gestione e organizzazione di stage e apprendistato, oltre ad un supporto ai giovani implicati nell’attività;
  • Distance learning: alla luce delle esigenze nate in periodo di pandemia, è stato sviluppato un percorso che aiuta docenti, tutor, mentor. a realizzare call, conferenze, lezioni a distanza;
  • Blended Learning: un’esperienza di formazione mista con l’utilizzo di strumenti tecnologici per la formazione;
  • Digital Citizenship: dove vanno a finire i nostri dati? Chi se ne occupa? Sono sicuro di sapere come vengono usati?

Inoltre un modulo specifico è stato identificato come base per la formazione di ogni tutor: Communication with young people (Comunicare con i giovani) soprattutto se consideriamo giovani NEET. Chiunque volesse partecipare a questa fase può accedete alla piattaforma collegandosi al sito internet www.stepup-project.com

CFP Fossano: Allievi CNOS, eccellenti anche nello sport

Due allievi del CNOS-FAP di Fossano raccontano le loro esperienze atletiche in campionati nazionali e internazionali.

Di seguito l’articolo del CFP di Fossano.

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Due allievi del CNOS raccontano brevemente le loro esperienze atletiche in campionati nazionali (Judo) e internazionali (Bocce). Le eccellenti prestazioni sono il risultato di dedizione e costanza nell’impegno, per questo le celebriamo e ci congratuliamo con Marika e Matteo, i due protagonisti.

Marika Cavagliá 1° Elettro

Domenica 14/11/2021 sono andata a Roma (Ostia) a partecipare ai campionati italiani di Judo.

Pratico judo da 10 anni e ho iniziato a praticarlo alla tenera età di 3 anni.

Domenica 4 luglio 2021 ho disputato i campionati Italiani del 2020 (recupero dell’anno precedente bloccato per il Covid), mi sono classificata seconda su 32 atlete della mia categoria, gareggiando in 6 combattimenti e vincendone 5. Ero davvero entusiasta, fiera di me.

Domenica 14/11/2021 ho nuovamente partecipato alla gara (questa volta si trattava della gara ufficiale del 2021), sempre a Ostia. Nella semifinale alcune circostanze sfavorevoli mi hanno tolto la possibilità di portare a casa una medaglia d’oro e, per la seconda volta, quella d’argento. Ho dovuto lottare con altre 48 atlete per il bronzo, e ce l’ho fatta. La soddisfazione per il risultato è enorme perché non si trattava di un traguardo né facile, né scontato.

Questa gara mi ha dato comunque motivo per lavorare meglio e soprattutto allenarmi al meglio per le prossime nazionali dove ho intenzione di riprendermi ciò che mi è stato tolto.

Matteo Torta 2° Veicoli

Bocce mondiali Spagna

Per me andare in Spagna è stata una bellissima esperienza e anche se non siamo riusciti a portare a casa nessun premio, non sono deluso; abbiamo comunque raggiunto una ragguardevole posizione nella classifica finale.

Gareggiavano squadre provenienti da 28 nazioni diverse. Ogni squadra era composta da 4 ragazzi. Nella rappresentativa italiana di cui facevo parte c’erano anche Michele Ferrero, Matteo Rinaudo e Andrea Schembri oltre al nostro coach Davide Dalmasso.

La competizione è durata 5 giorni; siamo arrivati a Santa Susanna, in Spagna, il giovedì e siamo ripartiti il lunedì. Appena arrivati siamo subito andati ad allenarci e a vedere i giochi in cui avremmo gareggiato nei giorni seguenti per prendere confidenza con la novità  dell’ambiente. Le gare sono state divertenti, il pubblico è stato accogliente e il tifo non è mai stato offensivo.

Sono molto contento per l’esperienza e per il punteggio ottenuto, anche se non sono arrivate medaglie; spero che anche il nostro allenatore sia stato contento dei risultati ottenuti.

Il mio obiettivo? Spero di riuscire anche in futuro a fare parte della squadra che rappresenterà l’Italia.

CFP Bra: orientamento terza media salesiana

Gli allievi della 3^A della scuola media paritaria San Domenico Savio dei salesiani di Bra hanno passato un pomeriggio di orientamento all’interno del CFP e dei suoi cinque settori.

Di seguito l’articolo del Cnos-Fap di Bra.

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Interessante pomeriggio di orientamento, quello che hanno vissuto i 26 allievi della 3^A della scuola media paritaria San Domenico Savio dei salesiani di Bra. Giocando in casa, i giovani accompagnati dai loro docenti di educazione motoria e di tecnologia – hanno ascoltato attentamente la descrizione del CFP e dei suoi cinque settori, delle discipline che vengono erogate e dell’importanza fondamentale del laboratorio, facendo alcune domande per chiarire i loro dubbi; poi – mascherati e distanziati – sono stati prima accompagnati, dal direttore del Centro, nel laboratorio agroalimentare, che ha permesso loro di verificare la ricca dotazione di macchinari sia del reparto panetteria/pizzeria sia di quello di pasticceria.

Al termine delle brevi spiegazioni offerte loro dai formatori Raffreddato e Vaira, si sono rifocillati con una porzione di dolcetti, appena sfornati. Il passaggio successivo è stato nei laboratori di Termoidraulica e meccanica industriale, dove hanno potuto vedere molti allievi ancora all’opera sulle macchine utensili o vicino ai loro pannelli con gli impianti termoidraulici in esecuzione. Saliti poi al primo piano, sono stati rapiti sia dal modello in scala 1:1 dell’automobile che ha gareggiato nella «24 Ore del Nürburgring (in tedesco ADAC 24h Rennen Nürburgring)», gara di durata per vetture turismo e Gran Turismo disputata nel circuito Nürburgring e ispirata dalle famose 24 Ore di Le Mans. In laboratorio poi, viste le automobili in attesa di essere manutenute, hanno ascoltato la spiegazione del formatore che ha fornito loro molte informazioni sul percorso.

 

CFP Bra: VIRGO FIDELIS ARMA CARABINIERI

Il 22 novembre, l’arma dei carabinieri della Compagnia di Bra si è recata alla cappella del Cfp salesiano di Bra per partecipare alla Messa in onore della «Virgo fidelis».

Di seguito l’articolo del Cnos-Fap di Bra.

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BRA Una collaborazione molto stretta e sempre molto efficacie quella tra l’arma dei carabinieri della Compagnia di Bra e il Cfp salesiano. Che stamani (lunedì 22 novembre) si è tradotta in una folta presenza di militari che hanno raggiunto la nostra cappella per partecipare alla Messa in onore della loro patrona, la «Virgo fidelis», alla quale hanno presenziato anche il sindaco Gianni Fogliato e l’assessore comunale Luciano Messa. Il capitano Massimo Caputo, il luogotenente Franco Cocuzza e moltissimi militari, i carabinieri in congedo e alcuni famigliari, hanno assistito alla messa in onore della Virgo Fidelis celebrata dal rettore della chiesa dei salesiani don Piero Dalbesio. Dopo un saluto iniziale, la funzione, durante la quale il celebrante ha ricordato sia la Virgo Fidelis sia Santa Cecilia di cui oggi si fa memoria. Prima del congedo finale un carabiniere ha letto la preghiera dell’Arma mentre un collega ha ricordato l’80esimo anniversario della battaglia di Culqualber (Abissinia, attuale Etiopia) dal 1° Gruppo Mobilitato dei Carabinieri, terminata il 21 novembre 1941, che valse alla bandiera dell’Arma la seconda medaglia d’oro al valor militare.

In chiusura il capitano Massimo Caputo ha voluto ricordare sia Alessandro Borlengo (43 anni) di Canale, sia Giorgio Privitera (29 anni), originario di Aci Sant’Antonio (Catania), i due carabinieri morti in servizio nel 2018, prima di rinnovare gli auguri di Natale a tutti i presenti, a coloro che erano in servizio e alle loro famiglie. Una simpatica foto di gruppo, sulla scalinata della chiesa, ha chiuso questa bella e partecipata manifestazione, tra lo stupore delle classi del Cfp che erano in cortile per la ricreazione, incuriosite dalla notevole presenza di gazzelle.

CFP Fossano: Fasep e Cnos in formazione congiunta

Il Cnos-Fap di Fossano, grazie alla collaborazione con la casa costruttrice di attrezzature per gommisti FASEP, ha ricevuto un macchinario completo e di ultima generazione per regolare la geometria delle ruote dei veicoli a motore.

Di seguito l’articolo del CNOS-FAP di Fossano.

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 FASEP, la casa costruttrice di attrezzatura per gommisti  ha consegnato in comodato d’uso gratuito al settore automotive del CNOS-FAP di Fossano un macchinario completo e di ultima generazione per regolare la geometria delle ruote dei veicoli a motore.

È una fantastica opportunità per i nostri allievi delle classi 1, 2 e 3 autoveicoli per continuare ad aggiornarsi sul mondo delle quattro ruote rimanendo sempre tecnologicamente all’avanguardia e attivi dal punto di vista della formazione: infatti FASEP, oltre al prezioso macchinario, ha anche erogato un corso gratuito sulla regolazione della geometria delle ruote.

È inutile sottolineare la grande contentezza degli allievi sia per il nuovissimo macchinario sia per l’opportunità di crescita professionale. Alla FASEP e al tecnico formatore inviato al nostro Centro di Formazione vanno i ringraziamenti degli allievi, dei formatori, e della dirigenza CNOS-FAP: con gesti concreti come questo si dimostra di avere a cuore il presente dei ragazzi e il futuro del settore.

Tirocinio all’Estero con Cnos-Fap: WOW!

Anche il Cnos-Fap Piemonte aderisce all’iniziativa WOW (Way of Working Around Europe), un progetto che permette ai ragazzi del Cnos-Fap tra i 18 e i 35 anni di età di vivere un’esperienza di tirocinio all’estero.

Di seguito l’articolo del Cnos-Fap Piemonte.

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Immaginiamo che una ragazza o un giovanotto (o entrambi) vogliano fare un’esperienza di vita all’estero: ecco WOW!

WOW è un progetto di mobilità transnazionale, promosso da CNOS-FAP, e permetterà a ragazzi/e, tra i 18 e 35 anni, di svolgere un’esperienza lavorativa all’estero.

Le opportunità di imparare un mestiere e, magari, trovare un lavoro sono estese oltre i confini italiani per chi entra in contatto con il mondo della formazione professionale salesiana del CNOS-FAP che opera, anche a livello europeo, progettando esperienze formative e di tirocinio all’estero.

Tutto passa attraverso i centri di formazione professionale (CFP) di CNOS-FAP, che sono la prima tappa utile per l’acquisizione delle competenze tecniche spendibili nel mercato del lavoro, attraverso la frequenza dei percorsi triennali di qualifica per i minori oppure di durata semestrale per gli adulti. Il valore aggiunto delle attività formative nei CFP è la presenza delle Aziende del territorio che accolgono gli allievi del CNOS-FAP e li inseriscono in esperienze di tirocinio che, spesso, si trasformano in inserimenti lavorativi di successo.

Dato che i Salesiani sono presenti in molti Paesi perché non estendere queste opportunità, anche, fuori dall’Italia!

In particolare in Piemonte, se si è interessati ad una esperienza formativa all’estero o ad imparare un mestiere, basta recarsi in uno dei CFP di CNOS-FAP ed il gioco è fatto: potrai vivere un’esperienza formativa e lavorativa in un contesto diverso!

Sarà l’occasione per imparare una nuova lingua, conoscere usi e costumi di altri Paesi, senza dover rinunciare al proprio tempo libero: si potranno frequentare sia gli ambienti delle Case Salesiane, organizzati in modo simile a quelli italiani, sia altri luoghi di aggregazione indicati dai Partner del progetto ai giovani che si metteranno in viaggio su “La strada per lavorare in Europa”.

Come funziona WOW

La prima occasione sarà quella di andare in Spagna in aziende del settore meccanico ed elettromeccanico e in Finlandia nel settore benessere acconciatura.

Sarà un’esperienza formativa di tre mesi – durata del tirocinio prevista da progetto – che si realizzerà in un contesto di lavoro e permetterà al giovane un rinforzo della propria occupabilità sia per acquisire specifiche competenze professionali che per sviluppare maggiormente le proprie soft-skills al fine di inserirsi in un mercato del lavoro, sempre più flessibile ed esigente.

I candidati dovranno avere i seguenti requisiti per partecipare:

  • avere tra i 18 e i 35 anni di età ed essere disoccupato/inoccupato
  • aver già conseguito un Diploma professionale come “Acconciatore” o “Tecnico per la conduzione e la manutenzione di impianti automatizzati”
  • avere una buona conoscenza della lingua inglese o della lingua del paese di destinazione.

Le prime partenze saranno a luglio! Seguiranno altre partenze, il progetto si chiuderà il 31 gennaio del 2023.

Per chi fosse interessato basta rivolgersi allo Sportello Lavoro accedendo al seguente link e compilando il questionario

CNOSFAP Saluzzo: uscita sul territorio

Il centro di formazione professionale di Saluzzo ha organizzato per le classi prime e seconde, un’uscita in Saluzzo Vecchia dove hanno visitato il centro storico, luoghi di culto cristiani  e la la casa di Cavassa  per essere poi ospitati a pranzo dal Bistrot Tastè. Di seguito l’articolo pubblicato sul sito del Cnosfap di Saluzzo da Dalila Cravero.

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Le classi Prime e Seconde dei percorsi di OPERATORE DEL BENESSERE-EROGAZIONE DI TRATTAMENTI DI ACCONCIATURA, OPERATORE AI SERVIZI DI PROMOZIONE ED ACCOGLIENZA, OPERATORE DELLE PRODUZIONI ALIMENTARI-LAVORAZIONE E PRODUZIONE DI PASTICCERIA, PASTA E PRODOTTI DA FORNO del CNOS FAP di Saluzzo, hanno avuto modo di fare la prima esperienza dell’anno di uscita organizzata sul territorio saluzzese.
Grazie alla collaborazione degli operatori museali dell’associazione Musakids si è scelto di organizzare un’uscita per classe in Saluzzo vecchia.
Le tappe sono state tante e la Castiglia con la parte esterna: giro dei camminamenti di ronda, il centro storico, la Chiesa e il chiostro di San Giovanni, Casa Cavassa con la parte esterna e il loggiato.
Nel pomeriggio interessante è stata la tappa al Bistrot Tastè che ci ha ospitati per una preziosa pausa di ristoro.
I ragazzi/e sono stati accompagnate dai formatori/tutor dei corsi e dalle volontarie del servizio Civile che dal 30 aprile fanno ormai parte del nostro team.
Positivo il feedback sia da parte dei nostri allievi che dalle guide Museali sulle attività. Molti ragazzi nonostante che vengono ogni giorno a Saluzzo per recarsi a scuola, raccontano di non aver mai visitato Saluzzo vecchia, così è stato una bella occasione per osservare e ripassare le meraviglie della nostra città. Luoghi magici senza tempo che ci regalano ogni volta sorprese.
Come anche l’uscita di approfondimento del percorso turistico è stata utile per osservare da vicino altri aspetti della città legati maggiormente al loro percorso di studi:

  • La porta di valle (in costruzione)
  • Ufficio del turismo
  • Pizzeria Gusto divino
  • Hotel Antiche Mura

Abbiamo riscontrato la voglia di accoglierci e spiegare ai giovani in maniera dettagliata il duro e fatico lavoro, ma pur sempre gratificante e costante.
Ottimi esempi per allenare i ragazzi al duro impegno per arrivare al raggiungimento dei propri obiettivi.
Grazie, dunque, alla Direzione che ha dato il via per queste uscite didattiche, al personale coinvolto e agli operatori che ci hanno assistito e guidato.
Ai grandi sacrifici è riservato un gran premioDon Bosco  

CFP Bra: la tradizionale castagnata

Venerdì 31 ottobre presso il centro di Formazione professionale di Bra si è tenuta, secondo la tradizione, la Castagnata, gestita dagli studenti. Di seguito l’articolo pubblicato su Gazzetta di Alba.

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Sulle orme della tradizione, avviata già da don Giovanni Bosco, nella mattinata di venerdì scorso, metà dei corsi del Cfp salesiano braidese hanno vissuto la castagnata.

Le caldarroste sono state cotte sulla fiamma grazie agli studenti del corso in agroalimentare, coordinati dal formatore Tommaso Elia.

E poi, mantenendo le “bolle di classe”, gli studenti le hanno divorate in un baleno.

Per concludere la mattinata qualche calcio dietro a un pallone, prima che suonasse la campanella di uscita.

CFP Vercelli: Open Day – Sabato 27 novembre

Sabato 27 novembre 2021, presso il Centro di Formazione Professionale di Vercelli si terrà una giornata di Open Day rivolta ai futuri studenti e ai loro genitori. L’accesso è previsto dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 16.00. Si ricorda che l’ingresso è possibile soltanto muniti di Green pass. Di seguito la notizia pubblicata su La Stampa con le informazioni principali dell’Open Day.

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Speciale CNOS-FAP A.MANZONI & C. SERVIZIPROMOZIONALI CNOSFAP , FORMAZIONE PROFESSIONALE

Dalla termoidraulica all’acconciatura Sabato 27 open day alla scuola Don Bosco

Open Day al Cnosfap Don Bosco di Vercelli in programma sabato 27 novembre: l’istituto vercellese di formazione professionale aprirà le sue porte a futuri studenti e ai loro genitori per far conoscere la propria offerta formativa.

Una giornata che si svolgerà in presenza, a differenza di quanto accaduto lo scorso anno, quando l’evento si svolse interamente online a causa della pandemia. Come dice il responsabile marketing Flavio Ardissone, «sarà un momento di festa e di accoglienza, con tante iniziative, ospiti e sorprese. I ragazzi, con la loro famiglia, avranno modo di conoscere la nostra realtà». Sarà possibile scoprire i percorsi triennali gratuiti di qualifica professionale dopo la terza media. La prenotazione è obbligatoria attraverso il sito vercelli.cnosfap.net.

L’accesso, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 16, è possibile soltanto con il Green pass. È già possibile effettuare l’iscrizione all’evento, che darà una consulenza orientativa per il successo formativo di ogni singolo ragazzo. Si potranno avere informazioni sui percorsi, dalla termoidraulica all’automotive, dall’acconciatura alla meccanica industriale, chiedendo spiegazioni ai docenti, ma anche agli allievi che frequentano o hanno frequentato il centro di formazione vercellese.

«Gli Open Day per noi sono momenti di festa – continua Flavio Ardissone -. La scelta del proprio futuro è importante: accogliamo tutti a braccia aperte».

Intanto al Cfp Don Bosco sono stati attivati nuovi corsi F. C. I. per lavoratori e imprese finanziati fino al 70%, accessibili tramite voucher o completamente gratuiti con Isee inferiore ai 10 mila euro.

Il primo corso è Elementi di Social media marketing – livello base: ha una durata di 32 ore, con svolgimento nelle ore serali. La quota a carico del partecipante è di 105,60 euro su un costo complessivo di 352 euro. Permette di ottenere la certificazione sulla validazione delle competenze.

Il secondo corso riguarda l’Aggiornamento informatico – IT security: ha una durata di 20 ore, in orario serale, con un costo di 66 euro a carico del partecipante. Permette di ottenere una certificazione sulla validazione della competenze. Al CnosFap Don Bosco sono attivi anche corsi per la Formazione per il lavoro: «Questi corsi sono una grande opportunità – spiega Flavio Ardissone – per i disoccupati».

Al centro di formazione professionale di Vercelli sono quattro le proposte: addetto alla saldocarpenteria (600 ore di corso con qualifica finale); tecnico meccanotronico delle autoriparazioni (500 ore con qualifica finale); installatore manutentore bruciatorista (600 ore con specializzazione finale); conduttore programmatore di macchine utensili a C. n. (500 ore con specializzazione finale).

Per maggiori informazioni è possibile contattare la segreteria in corso Randaccio 14 a Vercelli, telefonando allo 0161-257705 oppure scrivendo una mail a info.vercelli@cnosfap.net.

CFP DAY Area Metropolitana – Make the Dream: “Quale sogno per il nostro domani?”

Alcuni ragazzi scelti dai CFP Salesiani dell’Area Metropolitana torinese (Agnelli, Valdocco, Rebaudengo, San Benigno Canavese) e della Valle d’Aosta (Châtillon) si sono ritrovati a Valdocco, nel cuore della salesianità, il 25 ottobre scorso per il CFP DAY: una giornata di ritiro e di riflessione per i ragazzi, accompagnati dai loro formatori, con diversi momenti dedicati al gioco, lo stare insieme, la riflessione personale e di gruppo, la condivisione e il pranzo. Tutte dimensioni che aiutano alla crescita personale.

Il tema dell’appuntamento ha riguardato la Proposta Pastorale 2021-2022 “Make the Dream” declinato nella domanda: Quale sogno per il nostro domani?

I ragazzi si sono interrogati su questo, sull’avere un sogno, un sogno che può diventare il motore di una vita.

Di solito si pensa a un sogno come a un’utopia, come a un qualcosa di irrealizzabile. Il sogno è invece un motore, una fonte di energia a cui ricorrere per trovare nuovo slancio per il presente.
Il sogno richiede un cambiamento, ma questo deve essere fatto oggi: le scelte di oggi costruiscono i sogni del domani. Occorre vincere la tentazione del forse e lanciarsi; posare ogni giorno il proprio mattone nel modo migliore possibile per la costruzione della propria vita.

Don Marco Cazzato

Di seguito il video testimonianza di Gabriele al CFP DAY del 25 ottobre.