Articoli

Work Lab: Avvio a Casale Monferrato

A Casale Monferrato è in partenza fra gennaio e febbraio 2023 un Work Lab, inserito all’interno del progetto Labs To Learn, per professionalizzare i giovani nel settore dell’addetto incastonatore di gemme preziose.

Un percorso formativo breve della durata di 100 ore a frequenza intensiva che si articola in:

  • circa 40 ore di formazione in aula (sicurezza, rinforzo alfabeti di base, competenze teoriche del settore di riferimento, organizzazione aziendale)
  • circa 60 ore di formazione in azienda (competenze tecnico professionali specifiche del settore di riferimento)

Per tutta la durata del percorso è previsto un accompagnamento educativo a supporto dei partecipanti. Al termine, a fronte degli esiti e di una valutazione condivisa, i partecipanti avranno la possibilità di accedere ad un tirocinio extracurriculare.

Il percorso professionalizzante è stato creato in base alle esigenze espresse da questo settore nel territorio e prevede la stipula di un Patto Educativo fra i partecipanti, le famiglie o i tutori, la scuola e gli enti invianti, l’ente di formazione professionale, gli educatori che accompagneranno il percorso.

L’attività è promossa dall’Istituto Salesiano Sacro Cuore e si realizzerà in collaborazione con l’agenzia formativa CNOS-FAP sede di Alessandria e con un’azienda specializzata nel settore che ospiterà i partecipanti per l’attività di formazione pratica.

È rivolta ai minori che abbiano 17 anni e 6 mesi (circa), in possesso di un livello di conoscenza della lingua italiana almeno A2, e dei seguenti documenti: codice fiscale, documento identità, permesso di soggiorno validi, ISEE.

Il Work Lab ha come obiettivo l’acquisizione di competenze quali le tecniche di incisione, tecniche di incassatura, nonchè gli aspetti legati all’orientamento e alla consapevolezza delle soft skills di base relative allo specifico settore di indirizzo e il rinforzo delle competenze trasversali necessarie per l’inserimento dei partecipanti nel mondo del lavoro.

Come iscriversi

Per l’iscrizione sarà necessario compilare la preadesione presente nella landing page dedicata entro il 20 gennaio 2023.

Riferimento email:

Maker Lab: laboratorio “Royal Comics Academy” all’oratorio San Luigi

L’Oratorio salesiano San Luigi di Torino San Salvario (Via Ormea, 4 · 10125 – Torino) propone un Maker Lab, inserito all’interno del progetto Labs To Learn, che punta a far apprendere la grafica digitale con la rappresentazione a fumetti, la storia e la bellezza della città di Torino, e a far conoscere meglio il patrimonio artistico del territorio.

Le ragazze e i ragazzi di seconda media potranno vivere un’esperienza didattica diversa da quella tradizionale, imparando attraverso l’esperienza pratica, specifica per giovani che hanno un interesse per gli strumenti digitali, la grafica e la creatività.

L’Oratorio salesiano Don Bosco oltre a spazi e strumenti, mette a disposizione persone competenti e appassionate, disponibili a co-progettare le attività insieme alla scuola per offrire ai ragazzi un’esperienza di apprendimento e crescita significativa.

Il percorso è costituito da incontri di 5 ore ciascuno a partire dal 15 dicembre 2022 il mercoledì mattina dalle ore 8:15 alle ore 13:15.

Cos’è il Maker Lab

Il Maker Lab è un’aula multimediale all’interno dell’opera salesiana ideata per far vivere ai giovani l’esperienza educativa dell’imparare facendo (learning by doing). Si tratta di un luogo dove poter esprimere se stessi e scoprire la proprie potenzialità sperimentando attività divertenti e creative.

Il Maker Lab mette a disposizione:

  • iPad con software grafici professionali dotati di Apple Pencil
  • PC con software per il montaggio video
  • Tavoletta grafica WACOM
  • Fotocamera e videocamera

Un viaggio nel tempo alla scoperta dell’arte e della storia delle residenze Sabaude torinesi, i partecipanti impareranno:

  • A lavorare in team
  • A usare software grafici e di montaggio video
  • A conoscere e approfondire aspetti storici e artistici della città di Torino
  • A utilizzare gli elementi base della comunicazione artistica e multimediale.

Contatti

Labs To Learn: nasce il canale podcast

Nasce il canale podcast Labs To Learn, realizzato da AGS PER IL TERRITORIO, nell’ambito di un progetto finanziato da Impresa Sociale Con I Bambini.

Il canale nasce per creare un dialogo sui temi del sostegno all’apprendimento, dell’innovazione didattica e dare voce alle pratiche educative e didattiche a sostegno di minori a rischio dispersione scolastica.

E’ pensato per essere una risorsa concreta per docenti, educatori, formatori e fornire in maniera immediata e fruibile contenuti teorico-metodologici e strumenti operativi da utilizzare nelle proprie attività didattiche ed educative.

La prima serie disponibile sul canale è dedicata al METODO DI STUDIO e si compone di 6 episodi che trattano alcuni argomenti chiave per lavorare attivamente con gli alunni su problem solving, mappe concettuali, pre-lettura e comprensione del testo.

Il podcast Labs To Learn è pubblicato sulle principali piattaforme streaming:

 

Labs To Learn: inizio Maker Lab a Valdocco

Pubblichiamo un resoconto del primo incontro del Maker Lab di Valdocco, nella notizia apparsa sul sito di Labs To Learn.
***
Partenza col botto per il Maker Lab di Valdocco!
I 9 ragazzi dell’I.C. Turoldo, insieme a due loro insegnanti ed alla preside Anna Ruggiero, sono stati accolti dalle brioches appena sfornate degli studenti del CNOS-FAP, hanno visitato il museo Tipografico con una guida d’eccezione, e hanno inaugurato il loro laboratorio creando un primo carattere mobile in gomma CREPLA.
I ragazzi sono molto motivati e non vedono l’ora di mettersi di nuovo in gioco per scoprire cosa, con l’aiuto di Kevin e Davide, formatore ed educatore del progetto, saranno in grado di apprendere, creare e trasformare con le proprie mani, tirando fuori tutte quelle capacità rimaste finora un po’ nascoste.

Maker Lab: laboratorio digitale-musicale “Ritmo Che Sale” all’Oratorio S. Domenico Savio di Bra

L’Oratorio salesiano S. Domenico Savio di Bra (Viale Rimembranze 19 12042 BRA (CN)) propone un Maker Lab dedicato alla musica, che punta a la creazione di un laboratorio digitale – musicale in cui si potranno realizzare elaborati musicali attraverso una serie di tecnologie innovative.

Rivolto a ragazze e ragazzi di seconda media che, per diversi motivi, faticano a essere coinvolti nelle attività svolte in classe. Questo progetto si propone come uno strumento complementare alla didattica tradizionale: attraverso l’organizzazione di attività ludiche e pratiche i partecipanti avranno occasione di mettere in risalto potenzialità altrimenti nascoste. Il percorso è costituito 14 incontri di 5 ore ciascuno.

L’Istituto Salesiano S. Domenico Savio oltre agli spazi e agli strumenti, mette a disposizione persone competenti e appassionate: un educatore dell’oratorio, un formatore del CNOS-FAP e volontari impegnati nell’opera. Queste figure saranno al servizio della scuola per co-progettare le attività e per offrire ai ragazzi un’esperienza di apprendimento e crescita significativa.

Cos’è il Maker Lab

Il Maker Lab è uno spazio all’interno dell’oratorio salesiano S. Domenico Savio ideato per far vivere ai giovani l’esperienza educativa dell’imparare facendo (learning by doing). Si tratta di un luogo dove poter esprimere se stessi e scoprire la proprie potenzialità sperimentando attività divertenti e creative.

I ragazzi saranno in gradi di:

  • Avere una buona conoscenza dell’informatica
  • Utilizzare software di registrazione/creazione musicale (Logic Pro X, Reaper…)
  • Acquisire nuove strategie di concentrazione attraverso l’allenamento acustico basato sul concetto di stereofonia e concentrazione specifica verso un suono
  • Immaginare, programmare e condividere grazie ad una conoscenza del software Scratch
  • Utilizzare il tempo in modo efficace ed efficiente

Le attività che verranno proposte avranno come obiettivo quello di potenziare le conoscenze e le competenze scolastiche oltre che le life skills, andando a integrarsi con la programmazione didattica della scuola di origine.

Contatti

Segnaliamo inoltre che il giornale “Il Corriere di Alba, Bra, Langhe e Roero” ha dedicato un articolo al Maker Lab, raggiungibile CLICCANDO QUI.

Valdocco: Maker Lab “Just Print It” dedicato alla stampa

L’Opera Salesiana di Valdocco (Via Maria Ausiliatrice, 32 10152 Torino) propone un Maker Lab, inserito all’interno del progetto Labs To Learn, dedicato alla stampa, per far apprendere i differenti sistemi di stampa, da quella a caratteri mobili fino alla moderna stampa digitale, e conoscere le meraviglie inesplorate del territorio cittadino.

Rivolto a ragazze e ragazzi di seconda media che sentono il bisogno di fare un’esperienza didattica diversa da quella tradizionale, che amano imparare attraverso l’esperienza pratica e che hanno un interesse per gli strumenti digitali, la grafica e la creatività., il percorso è in partenza dal 9 Novembre 2022 ed è costituito da 14 incontri di 5 ore ciascuno, il mercoledì mattina dalle ore 9:00 alle ore 14:00.

L’opera salesiana Valdocco oltre agli spazi e agli strumenti, mette a disposizione persone competenti e appassionate: un educatore dell’oratorio ed un formatore del CNOS-FAP. Queste figure saranno al servizio della scuola per co-progettare le attività e per offrire ai ragazzi

un’esperienza di apprendimento e crescita significativa.

Cos’è il Maker Lab

Il Maker Lab è un’aula multimediale all’interno dell’opera salesiana ideata per far vivere ai giovani l’esperienza educativa dell’imparare facendo (learning by doing). Si tratta di un luogo dove poter esprimere se stessi e scoprire la proprie potenzialità sperimentando attività divertenti e creative. 

Il Maker Lab mette a disposizione:

  • COMPUTER iMac con SOFTWARE GRAFICI PROFESSIONALI 
  • STAMPANTE a Caratteri Mobili
  • STAMPANTE Digitale
  • PLOTTER da taglio

I partecipanti, “giocando” a fare i tipografi impareranno:

  • a lavorare in TEAM
  • a usare SOFTWARE GRAFICI
  • a STAMPARE su diversi supporti
  • a diventare esperti di COMUNICAZIONE, esponendo in maniera adeguata e originale ciò che si impara e si realizza all’interno del Maker Lab

Le attività che verranno proposte avranno come obiettivo quello di potenziare le conoscenze e le competenze scolastiche andando a integrarsi con la programmazione didattica della scuola di origine. 

Contatti

Maker Lab L2L: laboratorio di robotica educativa all’Oratorio Rebaudengo

L’Oratorio salesiano Rebaudengo (Corso Vercelli, 206 – Torino) propone un Maker Lab, inserito all’interno del progetto Labs To Learn, dedicato alla robotica educativa, che punta a rendere protagonisti i ragazzi nell’avvio di una Start Up simulata.

Rivolto a ragazze e ragazzi di seconda media che sentono il bisogno di fare un’esperienza didattica diversa da quella tradizionale, che amano imparare attraverso l’esperienza pratica e che hanno un interesse per l’informatica, la programmazione e la robotica, il percorso è in partenza dal 4 Novembre 2022 ed è costituito da 14 incontri di 5 ore ciascuno, il venerdì mattina dalle ore 8:30 alle ore 13:30.

L’opera salesiana Rebaudengo oltre agli spazi e agli strumenti, mette a disposizione persone competenti e appassionate: un educatore dell’oratorio ed un formatore del CNOS-FAP. Queste figure saranno al servizio della scuola per co-progettare le attività e per offrire ai ragazzi un’esperienza di apprendimento e crescita significativa.

Cos’è il Maker Lab

Il Maker Lab è un’aula multimediale all’interno dell’oratorio salesiano Rebaudengo ideata per far vivere ai giovani l’esperienza educativa dell’imparare facendo (learning by doing). Si tratta di un luogo dove poter esprimere se stessi e scoprire la proprie potenzialità sperimentando attività divertenti e creative.

Il Maker Lab mette a disposizione:

  • COMPUTER portatili
  • KIT LEGO per la robotica educativa
  • FOTOCAMERA GoPro
  • MONITOR Full HD
  • MATERIALI VARI di recupero per lavori di manualità
  • GIOCHI DI SOCIETÀ 
  • STAMPANTE 3D

Il Maker Lab è un’ottima occasione per cogliere l’opportunità di sperimentarsi come giovani imprenditori di un’azienda innovativa che usa strumenti digitali.  I partecipanti, “giocando” a fare gli imprenditori impareranno:

  • a fare GIOCO DI SQUADRA 
  • PROGRAMMARE ROBOT Lego
  • PROGETTARE in 3D figure geometriche con software digitale
  • STAMPARE in 3D 
  • a diventare esperti di COMUNICAZIONE, esponendo in maniera adeguata e originale ciò che si impara e si realizza all’interno del Maker Lab

Le attività che verranno proposte avranno come obiettivo quello di potenziare le conoscenze e le competenze scolastiche andando a integrarsi con la programmazione didattica della scuola di origine.

Contatti

Di seguito alcune immagini dal Maker Lab dello scorso anno:

 

Labs To Learn: incontro di formazione e coordinamento con educatori e formatori dei Maker Lab

Il progetto Labs To Learn si prepara a un nuovo anno di attività con un incontro di formazione e coordinamento con gli educatori e i formatori dei Maker Lab. Di seguito la notizia riportata dal sito di Labs To Learn.

***

Lunedì 19 settembre si è tenuto l’incontro con gli educatori e i formatori che realizzeranno le attività dei Maker Lab di quest’anno, sia nell’ambito del progetto Labs To Learn che nel progetto finanziato da Compagnia San Paolo, all’interno dei 9 centri sparsi su tutto il territorio del Piemonte.

L’incontro, che aveva come obiettivo rileggere l’esperienza dell’anno appena trascorso, ha visto in un primo momento ciascun centro – fra quelli in cui le equipe sono state confermate dall’anno scorso – presentare l’attività svolta partendo da una serie di suggestioni e temi offerti, tra cui la collaborazione con la scuola, il rapporto con le famiglie, la collaborazione fra educatori e formatori CNOS-FAP e il modo in cui ciascun Maker ha declinato l’apprendimento di competenze tecniche con il lavoro sulle competenze trasversali. I centri hanno così riflettuto mettendo in luce gli aspetti positivi e riusciti dell’esperienza vissuta l’anno scorso, ma anche elementi di criticità e aspetti da ripensare nella riprogettazione di quest anno.

A seguire sono stati presentati gli esiti del monitoraggio da parte di Rosita Deluigi dell’Università di Macerata sul percorso svolto, e si è tenuto un intervento di rilettura dell’attività dei Patti Educativi da parte di Valentina Sacchetto dell’Associazione Diskolé, che ha messo in luce gli elementi imprescindibili per un Maker.

A concludere la giornata il lancio del form sulla raccolta di bisogni e disponibilità per la progettazione della formazione e le presentazioni della timeline di avvio dei Maker e degli strumenti per la co-progettazione con le scuole e per il monitoraggio.

Si è trattato di un incontro molto ricco, dove sono emersi tanti elementi di connessione fra le esperienze dei centri e varie possibili piste di lavoro futuro.

L2L Maker Lab San Luigi – Intervista ai protagonisti del cortometraggio “Gli 8 Pazzi”

(Labs to Learn) – Proponiamo il racconto della produzione di un cortometraggio, a cura di 8 giovani studenti della scuola media Peyron di 3 classi di 2°media, risultato dell’azione del Maker Lab presso l’oratorio salesiano del San Luigi di Torino.

Per saperne di più sul Digital Lab del San Luigi:

Che esperienza incredibile! Questa prima edizione sperimentale del Digital Lab volge al termine e, pare, con tanta soddisfazione da parte dei ragazzi che ne hanno fatto parte, ma anche dei loro insegnanti.

Non sapete di cosa si sta parlando? E allora scopritelo leggendo le prossime righe dove vi racconteremo come è nato un gruppo di 8 ragazzi di 3 classi di 2°media, appassionati delle tecnologie più innovative, e desiderosi di apprendere tutti i segreti di come si realizzano video, con poco ma di vera qualità!

Il Digital Lab è un laboratorio pieno zeppo di dispositivi tecnologici (pc, tablet, Ipad, videocamera, fotocamera, drone, e tanto altro…) che si trova all’Oratorio salesiano San Luigi e che ha aperto le porte per una mattina alla settimana a questi 8 ragazzi. Perché proprio a loro? Perché i loro insegnanti, i loro genitori e loro stessi hanno creduto alla possibilità che provare a “fare scuola” in maniera un po’ diversa dal solito li avrebbe motivati nel riconoscersi delle capacità nascoste e a prendere sul serio, con vero impegno, un percorso di creazione di un cortometraggio e magari, di riflesso, anche il loro percorso scolastico.

Ci sono riusciti? Beh lo abbiamo chiesto a loro…

In che cosa pensate che vi abbia aiutato a crescere il Digital Lab?

Vasile ha risposto così: “A prendermi le mie responsabilità e a darmi da fare; fare le riprese mi stancava abbastanza ma mi ha dato molte soddisfazioni.” Anche Alessandro ha avuto la sensazione che questo laboratorio lo abbia “aiutato a organizzare meglio il lavoro”. C’è chi invece, come Leonardo, ha imparato “quanta pazienza ci vuole per realizzare un cortometraggio” in tutte le sue fasi, dalla stesura dello storyboard, alla realizzazione delle riprese, fino al montaggio. Aly addirittura ora si sente “più maturo, riesce a fare meno casino”. Tutti si riconoscono anche delle abilità tecniche in più: adesso conoscono i nomi delle differenti inquadrature utilizzate nel cinema e di conseguenza a realizzarle maneggiando come si deve la videocamera. Marcus, come altri (Alessandro, Leonardo, …) sono orgogliosi di poter dichiarare che ora sanno come pilotare un drone ma anche tutte le regole e le accortezze per poter farlo volare in sicurezza.

Qualcuno di loro, per partecipare, riconosce di avere perso molto, magari ore di lezione della materia preferita, chi invece ore di quella materia su cui hanno un po’ di difficoltà e ciò li ha messi in una situazione svantaggiosa: gli tocca faticare il doppio per poter stare al passo coi compagni o peggio dover recuperare. Però tutti riconoscono che accogliendo questa proposta hanno guadagnato molto…

Leonardo: “Più sicurezza in quello che faccio”, Diego: “Nuove amicizie e nuove conoscenze”, Marcus: “Il bello di poter giocare a calcio o a basket durante gli intervalli”, Gianluca: “Più possibilità di scelta sui miei obbiettivi del futuro”, Aly: “Capacità tecniche informatiche”.

Parola ad Alessandro

Ciao, io sono Alessandro, uno degli otto componenti del gruppo e voglio parlarvi del percorso che ci ha portati alla realizzazione del video finale, il cortometraggio degli “8 Pazzi”.

Durante i primi incontri abbiamo testato le nostre capacità e conoscenze sul mondo digitale e seguito lezioni da parte di professionisti su tecniche, modalità di realizzazione dei video e l’utilizzo di alcuni strumenti (ad esempio il drone). Alla fine di alcune lezioni Lele e Rachele (un educatore e una studentessa volontaria) ci hanno proposto delle sfide a quiz (con Kahoot) per testare la nostra attenzione e interesse rispetto agli argomenti trattati, è stato molto divertente ma soprattutto stimolante.

Successivamente, abbiamo deciso il tema di quello che sarebbe stato il video finale del Digital Lab e da quel momento è iniziato il lungo processo di realizzazione. Siamo partiti con la stesura del soggetto, la creazione di uno storyboard e per concludere la parte più progettuale abbiamo scritto la sceneggiatura.

A questo punto abbiamo iniziato a fare le riprese, al Digital Lab, a casa e anche a Valdocco dove abbiamo passato una giornata diversa dal solito e ci siamo divertiti molto (mi sentivo un po ‘ un regista sul set di un film…). La parte più delicata del lavoro penso si possa riscontrare nel montaggio, dove tutto il materiale è pronto per essere assemblato; con l’aiuto di John e Vadim (due ex studenti della scuola di Valdocco, quindi professionisti nel campo) abbiamo realizzato il montaggio con alcuni programmi come ad esempio Adobe Premiere.

Quando in anteprima abbiamo visto il nostro cortometraggio, siamo rimasti entusiasti del lavoro che siamo riusciti a fare in così “poco tempo” e alla qualità del prodotto che abbiamo realizzato, spero che sia solo l’inizio di un lungo percorso che ci porterà a fare della nostra passione un lavoro o comunque a non smettere di coltivarla.

Parola a Rachele

Ciao mi chiamo Rachele, ho 23 anni, sono una studentessa di comunicazione e, conoscendo l’oratorio fin da bambina, quando Lele (educatore dell’oratorio) mi ha proposto di partecipare alla realizzazione di questo progetto non ho esitato un attimo nell’accettare.

In questo laboratorio sono stata il braccio destro di Lele e un supporto per i ragazzi; avendo studiato al liceo artistico e specializzandomi nel multimediale ho portato il mio sapere nel gruppo con l’obiettivo di aiutare e aggiungere interesse nei ragazzi.

Per me questi 8 ragazzi si sono rivelati tutti speciali, a modo proprio, con tanto da dare in tutti i sensi, sia a livello “lavorativo” sia a livello umano. Ho legato con tutti, dal più esuberante al più silenzioso instaurando con ognuno un rapporto speciale che, al termine di questa bella esperienza, mi dispiace veramente molto interrompere. Hanno mostrato interesse, partecipazione, ma soprattutto entusiasmo nel voler imparare cose nuove.

Partecipando ho dovuto talvolta saltare delle lezioni universitarie ma ho appreso e imparato cose che nessun corso e nessuna lezione mi potevano dare.

La buona notizia è che il Digital Lab continua anche al pomeriggio, chissà che qualcuno di loro non si riaffacci, magari portandosi con sé qualche nuovo amico della scuola Peyron!

Proponiamo anche un video interattivo con una simpatica presentazione del Team che ha lavorato per il cortometraggio:

Labs to Learn al Salone Internazionale del Libro 2022

Il progetto Labs to Learn sarà presente alla XXXIV edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino dal 19 al 23 maggio 2022 al Lingotto Fiere presso il PADIGLIONE 2 Area Bookstock all’interno dello Stand della Camera di commercio di Torino. Accanto allo spazio incontri infatti,  sarà presente la TV Future Channel dal titolo “Giovani e imprese per costruire il futuro”, realizzata da Camera di commercio di Torino in collaborazione con Salesiani Piemonte, Labs To Learn e Rete 7, la quale trasmetterà in diretta, per tutta la durata del Salone, interviste, testimonianze, incontri con gli autori e un’ampia comunità di voci presenti in quei giorni al Salone.

Siamo davvero soddisfatti di approdare al Salone Internazionale del libro per raccontare il progetto Labs to learn: l’apprendimento esperienziale, le competenze trasversali, l’accompagnamento al lavoro.
Un’alleanza educativa per raccogliere la sfida tra “Giovani e imprese per costruire il futuro”.

Alessandro Brescia – Responsabile progetto