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Anima MGS – Al via la quarta edizione 2019/2020

Tutto pronto per la quarta edizione di ANIMAMGS 2019-2020, il corso animatori tenuto da professionisti nel campo dell’animazione che hanno l’obiettivo di formare i ragazzi, di modo che, una volta tornati nei propri cortili, possano essere un valore aggiunto per il proprio oratorio o parrocchia.

AnimaMGS può essere un’utile opportunità sia per animatori più esperti, che avranno la possibilità di affinare al meglio le loro abilità, sia per animatori alle prime esperienze, che potranno così mettersi in gioco e scoprire nuove capacità da mettere al servizio degli altri.

Novità della quarta edizione

La quarta edizione avrà una novità: vi saranno 4 moduli, suddivisi nei due sabati previsti del 9 novembre 2019 e del 28 marzo 2020, che permetteranno di seguire dei laboratori che si concluderanno nella mezza giornata. Tutto questo per dare l’opportunità ai giovani di variare e sperimentare più laboratorio o di ripetere il laboratorio per andare più a fondo in un campo specifico.

I laboratori

Ci sarà la possibilità di scegliere fra dieci differenti laboratori:

  • Teatro e palco,
  • Tecnico Audio e Video,
  • Manualità,
  • Grandi giochi,
  • Scenografia,
  • Video,
  • Magia,
  • Balli di gruppo,
  • Teatro (stroytelling),
  • Giochi d’ambiente.

Iscrizioni

Per iscriverti compila il form che trovi disponibile qui.

Costi

Il costo è di 10€ complessive. Non è prevista una riduzione per la partecipazione parziale.

Weekend Savio Club: 16-17 novembre 2019

Sabato 16 e domenica 17 novembre 2019 torna l’appuntamento del Savio Club al Colle don Bosco: un weekend dedicato ai ragazzi e alle ragazze di 1°, 2° e 3° media, animato dal gioco, dalla preghiera, dall’amicizia e anche da momenti riflessivi nei quali i ragazzi crescono imparando ad apprezzare la vita come dono di Dio.

L’appuntamento è previsto dalle ore 16.00 del sabato fino alle ore 16.00 della domenica.

Da portare:

  • Cena al sacco;
  • Quaderno ad anelli A5 e penna;
  • Federa, lenzuolo o sacco a pelo.

Iscrizioni:

  • Costo: 18 €;
  • Iscrizioni entro giovedì 14 novembre.

Informazioni:

 

Vocabolario Missionario – Come l’esperienza in missione ti cambia le parole

La parola del Vangelo ti porta in missione. L’esperienza della missione, d’altro canto, cambia il significato che diamo alle parole. Essa lascia il segno, va in profondità nel cuore delle persone, tanto da arrivare a modificare il valore ed il significato di termini che prima sembravano comuni.

L’animazione Missionaria propone un sussidio missionario basato sul senso delle parole e su come queste abbiano assunto un significato diverso dopo aver vissuto un’esperienza missionaria. All’interno della pagina si potrà navigare seguendo l’ordine alfabetico; ogni lettera conterrà una o più parole che permetteranno, attraverso l’apposito bottone a tutta pagina, di entrare nella sezione dedicata ed approfondirne il significato.

Ogni parola sarà così raccontata:

  • Video intervista del giovane missionario/a con il racconto personale inerente al significato del termine;
  • Brano di Vangelo per la riflessione;
  • Commento al brano di Vangelo proposto;
  • Due strumenti concreti per il lavoro personale o da usare in attività di gruppo.

 

Campo 4, 2019 – Scelte concrete nella propria vita

Da giovedì 19 settembre sino a domenica 22 settembre, presso il Colle don Bosco, si è tenuto l’annuale appuntamento del Campo 4. Una bella esperienza rivolta ai giovani di maggiore età, che vuole far prendere coscienza a tutti i partecipanti di come il Movimento Giovanile Salesiano sia principalmente un modo di vivere, non solo fatto di animazione all’interno della propria casa salesiana, ma costituito da scelte concrete che permettono a tutti i giovani che vi aderiscono di diventare pienamente uomo e donna, secondo il progetto di Dio.

In questo campo si è riflettuto di come per don Bosco riflettere con i ragazzi sia diventato il modo indiretto per capire come crescere. Ha capito che amando, faticando, interrogandosi attraverso i ragazzi ha incontrato di più l’esperienza di Dio che ha giovato alle sue scelte concrete di vita.

Don Stefano Mondin

In particolare le attività sono state innescate dal Sogno dei 9 anni, un indicazione di Dio per don Bosco:

“All’età di nove anni ho fatto un sogno, che mi rimase profonda­mente impresso nella mente per tutta la vita. Nel sonno mi parve di essere vicino a casa, in un cortile assai spazioso, dove stava raccolta una moltitudine di fanciulli, che si trastullavano. Alcuni ri­devano, altri giocavano, non pochi bestemmiavano. All’udire quelle bestemmie mi sono subito lanciato in mezzo di loro, ado­perando pugni e parole per farli tacere.

I partecipanti si sono poi soffermati su di alcuni eventi della vita di don Bosco dove  ha scoperto concretamente che cosa volesse dire essere salesiano, per poi continuare un confronto con l’umanità di Cristo e non solo:

Scoprendo come il Signore si è acculturato nelle scelte di vita delle amicizie e delle relazione cosi anche per noi, attraverso Gesù e don Bosco, abbiamo provato a sperimentare come acculturare il Vangelo e dunque le scelte concrete di vita oggi.

Il venerdì pomeriggio ha visto come fulcro tematico quattro testimonianze (il preside dell’Istituto Agnelli di Torino, l’economo della casa salesiana Michele Rua, l’educatrice del San Luigi ed un catechista del CFP) che hanno cercato di raccontare come la loro professione nell’ambito salesiano, sia comunque incentrata sul prendersi cura dei giovani e di come questo giovi alla loro vita e giustifichi un salario che, alle volte, può essere inferiore di quello che potrebbero ricevere all’esterno.

Il Sabato è stato segnato dall’incontro con la segreteria nazionale dell’MGS:

uno stimolo a riflettere tutti assieme (più di 180 partecipanti tra giovani, sdb ed fma) su che cosa sia il lavoro tra giovani ed adulti, consacrati o meno, e di come questo sia fondamentale nel carisma salesiano. Bisogna recuperare questo aspetto in cui i giovani vogliono essere protagonisti ma con serietà e continuità, assumendosi le fatiche. E dall’altra parte dove i consacrati ascoltano i giovani come anche una voce profetica.

La conclusione di domenica ha visto l’intervento dell’Ispettore dei salesiani del Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania, don Enrico Stasi, centrato sulla proposta dell’anno pastorale 2019/2020Puoi essere Santo #lidovesei – una riflessione sulla santità e dell’importanza di viverla nel concreto delle scelte. E’ proprio la coerenza della vita, sostenuta dal dialogo della preghiera e dalla ricerca di Dio, a dare colore all’esistenza dei giovani in cammino.

Rivivi l’evento

 

A Valdocco, torna l’Harambeé con la 150ma spedizione missionaria

Dal 27 al 29 settembre si svolgerà a Torino – Valdocco il tradizionale appuntamento missionario con l’Harambée che quest’anno si arricchisce di un anniversario importante con la 150ma spedizione missionaria: 36 salesiani riceveranno la croce missionaria dalle mani del Rettor Maggiore, don Ángel Fernández Artime, durante la celebrazione nella Basilica di Maria Ausiliatrice. Riceveranno il mandato missionario anche 12 Figlie di Maria Ausiliatrice, alla presenza di Madre Yvonne Reungoat, Superiora generale.

Il sogno missionario di Don Bosco prosegue ancora, dopo 150 anni, grazie all’impegno dei 36 salesiani che riceveranno la croce missionaria. Sono stati 9.523 i missionari inviati nelle 150 spedizioni: “Dobbiamo rispondere con generosità al Signore: se oggi il carisma salesiano vive in 134 nazioni, si deve a confratelli come questi che hanno portato nel mondo il Vangelo educando i giovani”, ha detto il Rettor Maggiore dei Salesiani, don Ángel Fernández Artime.

Per sottolineare l’importanza di questo anniversario, durante le giornate dell’Harambée è prevista la rilettura salesiana delle testimonianze di Santi missionari salesiani insieme con la presentazione dei partenti, prima della grande celebrazione nella Basilica di Maria Ausiliatrice.

Per dare ulteriore risalto all’evento, sabato 28 settembre si terrà l’inaugurazione del Museo Etnografico Missioni Don Bosco, voluto per rendere sempre più accessibile la conoscenza del mondo missionario ai pellegrini di Valdocco. Alle ore 14:00 sarà don Ángel Fernández Artime a benedire questo nuovo spazio, ricavato nella struttura della Procura Missionaria, che conterrà molti oggetti della vita quotidiana delle minoranze etniche che i salesiani hanno incontrato lungo il tempo nelle terre di missione. Con il Rettore Maggiore ci saranno il presidente di Missioni Don Bosco, Giampietro Pettenon, 17 ispettori da tutto il mondo, 13 missionari rientrati per corsi di aggiornamento e i 36 nuovi partenti.

Questo il programma:

VENERDÌ 27 SETTEMBRE 2019

Ore 20.00 Arrivi, accoglienza e cena al sacco
Ore 21.30 Momento introduttivo, lancio del tema e presentazione dei partecipanti

SABATO 28 SETTEMBRE 2019

Ore 07.30 Colazione
Ore 08.30 Santa Messa con le Lodi
Ore 09.30 Presentazione dell’itinerario di “Santità della porta accanto”
Ore 13.00 Pranzo
Ore 15.30 Rilettura salesiana della giornata con gli scritti e le testimonianze dei Santi Missionari Salesiani
Ore 17.00 Lavori di gruppo
Ore 19.30 Cena
Ore 20.15 Animazione in cortile
Ore 21.00 Veglia
Ore 23.00 Buonanotte

DOMENICA 29 SETTEMBRE 2019

Ore 07.30 Colazione
Ore 08.30 Accoglienza e preghiera del mattino
Ore 09.00 Momento di sintesi e presentazione dei missionari partenti
Ore 11.00 Santa Messa e Spedizione missionaria
Ore 12.30 Pranzo e partenze

NOTE:

  • La presentazione dei partenti alle ore 9 e la Santa Messa alle ore 11 di domenica 29 settembre verranno trasmessi in diretta TV su Rete7 (canale 12 del digitale terrestre in Piemonte) e in differita alle ore 17 dello stesso giorno su TelePace (canale 515 Sky e Eutelsat 13B per Europa e Medio Oriente) grazie alla produzione di Missioni Don Bosco.
  • Dirette Facebook sul canale Facebook di ANS della presentazione dei partenti e della Santa Messa in tre lingue (Italiano, spagnolo e inglese)
  • I contenuti multimediali, la diretta dal teatro e i contenuti speciali sono prodotti dalla Ime Comunicazione.

 

Professione Perpetue: domenica 15 settembre 2019

Nella giornata di Domenica 15 settembre 2019, alle ore 15.00, presso la Basilica del Colle Don Bosco, tre giovani confratelli salesiani hanno affidato la loro vita al Signore secondo il carisma di San Giovanni Bosco:

  • Daniel Omatu;
  • Micheal Pagani;
  • Matteo Rupil.

“Fissò lo sguardo su di lui e lo amò”

Momenti di gioia e di fede hanno contraddistinto la celebrazione della S.Messa presieduta dall’Ispettore del Piemonte e Valle d’Aosta, don Enrico Stasi, al quale hanno partecipato con esultanza le famiglie gli amici dei professi.

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Weekend MGS – 14/15 settembre 2019

Tanti sorrisi e allegria al Weekend MGS che si è svolto al Colle Don Bosco tra sabato 14 e domenica 15 settembre. Una esperienza di ritrovo per tutti i giovani dalla prima superiore che durante l’estate hanno vissuto i Campi Animatori, ma anche un momento di formazione, crescita e condivisione, con il lavori di gruppo, la serata di animazione, la veglia di preghiera.

A conclusione dei due giorni, si sono celebrate le Professioni Perpetue nella Basilica per tre giovani confratelli:

  • Daniel Omatu
  • Micheal Pagani
  • Matteo Rupil

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Servizio Civile con i Salesiani 2019: 133 posti disponibili in Piemonte e Valle d’Aosta

Si comunica che Salesiani per il Sociale APS mette a disposizione 1.149 posti per i giovani tra i 18 e i 28 anni che vorranno svolgere il Servizio Civile in 90 progetti, tra Italia ed estero. In particolare, per quanto riguarda l’ Ispettoria ICP (Piemonte e Valle d’Aosta), i posti disponibili saranno 133 per 56 sedi.

Come fare per iscriversi?

  • Gli aspiranti operatori volontari dovranno presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domande on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo:

  • Le domande di partecipazione devono essere presentate entro e non oltre le ore 14.00 del 10 ottobre 2019 SOLO ON LINE.

- ATTENZIONE -

PROROGA BANDO SERVIZIO CIVILE

SCADE IL 17 OTTOBRE H 14

(Vedi proroga)

  • Per accedere alla piattaforma è necessario avere le credenziali SPID

Progetti disponibili

I progetti dell’Ispettoria del Piemonte e Valle d’Aosta hanno tutti una durata di 12 mesi per un monte ore annuale di 1145 ore (compresa formazione specifica e generale, tutoraggio). Ogni progetto prevede l’attuazione di una misura aggiuntiva: un periodo di Tutoraggio e orientamento al mondo del lavoro durante gli ultimi 3 mesi di Servizio, gestito da un Ente Certificato.

  • Progetto EDUGIO’ (Oratori Città di Torino)
  • Progetto FRISBEE (Oratori del Piemonte)
  • Progetto OPPORTUNITY ( Accoglienze Comunitarie MSNA)
  • Progetto HARAMBEE (Comunità Harambee, Casale Monf.to)
  • Progetto UNI.TE.BI ( Biblioteca IUSTO)
  • Progetto PLUG-IN (CFP)
  • Progetto LINK – OLTRE LA RETE (Scuole Secondarie di primo e secondo grado)
  • Progetto IL CIELO E’ DI TUTTI (Scuole dell’Infanzia)

Si segnala anche che vi saranno due appuntamenti di orientamento per il Servizio Civile:

  • INFODAY MATINÉE giovedì 12 settembre ore 10 – Pastorale Giovanile, Via Maria Ausiliatrice 32 Torino

  • INFODAY APERITIVO mercoledì 18 settembre ore 17.30 – Caffetteria della Basilica, Via maria Ausiliatrice 32 Torino

Iscrizione obbligatoria, agli appuntamenti sopra citatati, compilando il seguente modulo: 

Link utili

 

Professione Perpetua – 15 settembre 2019

Nella giornata di Domenica 15 settembre 2019, alle ore 15.00, presso la Basilica del Colle Don Bosco, tre giovani confratelli salesiani affideranno la loro vita al Signore secondo il carisma di San Giovanni Bosco.

I Salesiani e le famiglie, dunque, annunciano con gioia la Professione Perpetua di:

  • Daniel Omatu;
  • Micheal Pagani;
  • Matteo Rupil.

 

 

Inizia l’Anno Pastorale: i Consigli delle Cep

Con la giornata di oggi, venerdì 30 agosto, è iniziato ufficialmente il nuovo Anno Educativo-Pastorale dell’Ispettoria ICP, con il Consigli delle Cep. L’appuntamento con tutte le Comunità Educative Pastorali ha avuto inizio alle ore 15.00 presso il Teatro Grande di Valdocco, sotto la guida di don Fabio Attard, Consigliere Generale per la pastorale giovanile, il quale ha tenuto l’incontro sul tema “Il coinvolgimento dei giovani nelle nostre Comunità Educative Pastorali alla luce della Pastorale giovanile Salesiana e del Sinodo sui giovani”, soffermandosi sui 4 punti fondamentali che le Cep devono tenere in considerazione con i giovani.

Publiée par Salesiani Piemonte, Valle d'Aosta e Lituania sur Vendredi 30 août 2019

I quattro punti trattati nell’incontro hanno riguardato:

  • Il Sinodo sui giovani;

Il Sinodo, prima di tutto, ci offre un paradigma, quella del discernimento, che in qualche modo è già intrinsecamente presente nel nostro modo di affrontare la missione salesiana. Le 3 parole che ci presenta Papa Francesco, riconoscere, interpretare, scegliere, sono 3 parole che esprimono l’atteggiamento di ogni CEP quando affronta la missione in un luogo particolare. Il Progetto Educativo-Pastorale Salesiano (PEPS) non è altro che una risposta a quello che noi riconosciamo, a come noi interpretiamo le sfide pastorali, e alla fine, come noi scegliamo, risposta alle sfide dei giovani.

 

  • La storia delle Comunità Educative Pastorali dal punto di vista sinodale, facendo una riflessione sulle parole di Don Juan Edmundo Vecchi;
  • L’attuale chiamata delle Cep e le aspettative dei giovani partendo dalle principali difficoltà che si possono presentare: la stanchezza, la resistenza e la paura;

dobbiamo avere il coraggio non solo di riconoscere le difficoltà che dobbiamo affrontare, ma dobbiamo anche avere l’audacia, l’entusiasmo e l’umiltà di ascoltare quello che i giovani oggi ci stanno comunicando.

  • La strada che si apre di fronte alle Comunità Educative Pastorali focalizzandosi su 3 punti essenziali: una conversione spirituale, una conversione pastorale e una conversione missionaria.

Altro aspetto affrontato da don Fabio Attard nel suo intervento ha riguardato il tema dell’ascolto e l’accompagnamento dei giovani “cogliendo l’invisibile dentro il visibile”.

Come punto finale dell’intervento è stata presentata una breve “ed incompleta” griglia per aiutare per un lavoro ulteriore dei quattro principi che Papa Francesco ha presentato nell’Evangelii gaudium: a) il tempo è superiore allo spazio; b) l’unità prevale sul conflitto; c) la realtà è più importante dell’idea; d) il tutto è superiore alla parte (EG nn. 222-237).

Dopo l’intervento di don Fabio Attard, è proseguito un momento di dibattito e confronto, con una successiva pausa prima di riprendere il lavoro con i singoli Consigli delle CEP.

Le domande da parte dei partecipanti hanno riguardato il discernimento vocazionale, i giovani salesiani all’interno delle comunità e le strutture di animazione che i salesiani mettono a disposizione delle famiglie e dei genitori dei giovani.

Al rientro in Assemblea, è seguita la presentazione di alcuni appuntamenti e linee di cammino.

La giornata si conclude con la celebrazione dei Vespri e la cena con tutti i partecipanti Cep presenti.

 

Rivivi l’evento: