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Gli studenti del liceo Valsalice premiati al Mit di Boston: “Migliore auto a guida autonoma”

Da La Stampa.

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Otto studenti del liceo scientifico Valsalice sono arrivati primi al mondo a un concorso del Massachusetts Institute of Technology, una delle più importanti università di ricerca con sede negli Stati Uniti. Sono riusciti a costruire un modello di «macchinina» (una piccola automobile, di massimo 20 centimetri) a guida autonoma che è stata giudicata la migliore al mondo. Ora i ragazzi volano a casa soddisfatti.

Sono sette studenti di terza e uno di quarta, quasi tutti maschi a eccezione di una ragazza: sono i giovani studenti più appassionati di programmazione, che all’inizio dello scorso anno scolastico hanno deciso di iscriversi a un corso extra curricolare fermandosi due ore in più a settimana. L’obiettivo era programmare la migliore scheda per un modellino di automobile a guida autonoma: quella che consente di andare alla migliore velocità, di superare tutti gli ostacoli, di essere la più stabile. E così, dopo nove mesi di lavoro, il gruppo è volato a Boston e ha sfidato colleghi giapponesi e greci: era l’unica squadra italiana. Per poi affermarsi il migliore tra gli internazionali, e il terzo in podio in sfida anche con gli americani.

Non è la prima volta che il Valsalice tenta l’impresa, ma questa volta è andata a buon fine grazie all’impegno di tutti. A spingere verso l’obiettivo sono stati due professori di Fisica, Francesco Garino (responsabile del progetto) e Francesco Romano, insieme al docente di Storia e filosofia Sergio Sereno che, anche se insegna materie umanistiche, è molto competente in ambito ingegneristico. Ma oltre alla fatica, all’impegno e ai pomeriggi trascorsi a scuola, ciò che ci si porta a casa è

«l’orgoglio e l’onore di aver rappresentato l’Italia – come spiega il referente Garino – ma anche il clima meraviglioso che si è creato con gli altri studenti internazionali con cui ci siamo sfidati».

Formazione A.U.D.E.: coding e creatività, una combo possibile grazie a OctoStudio!

Il pomeriggio del 15 Gennaio 2025 la Biblioteca Pedagogica di Torino (Corso Francia 285) ha ospitato un nuovo evento formativo del progetto A.U.D.E. che ha visto protagonisti il coding e la creatività grazie alla presenza di Carmelo Presicce, ricercatore presso il Lifelong Kindergarten del MIT Media Lab di Boston e sviluppatore.

Nel suo intervento “Un approccio CREATIVO al Coding! Sperimentiamo in libertà con OctoStudio” ha presentato OctoStudio, una app gratuita per il coding sviluppata dal Lifelong Kindergarten che trasforma il modo in cui i ragazzi usano smartphones e tablets, consentendo di creare storie e giochi in ogni momento e luogo. Nel processo di creazione dei progetti, bambini e bambine, ragazzi e ragazze sviluppano importanti capacità di problem solving e pensiero creativo, mentre apprendono il pensiero computazionale divertendosi.

Cos’è esattamente il Lifelong Kindergarten e come si inserisce al suo interno OctoStudio? La traduzione letterale è Asilo per tutta la vita: una scuola del pensiero creativo tipico dei bambini di questa fascia d’età dove pensiero e creazione sono possibili e interconnessi. I bambini sono spinti alla scoperta e all’ideazione e i ricercatori del Lifelong Kindergarten mettono a disposizione degli strumenti che favoriscono tale processo, per incentivare un uso creativo delle nuove tecnologie anche da parte dei ragazzi più grandi.

“Invece di far diventare l’asilo più simile al resto della scuola, dobbiamo rendere il resto della scuola (anzi, il resto della vita) più simile a un asilo”

-Mitchel Resnick, Capogruppo del Lifelong Kindergarten

Dopo una breve introduzione su di sé e il Lifelong Kindergarten, il pomeriggio è volato con esperienze pratiche di utilizzo di OctoStudio: Carmelo ha invitato tutti i presenti a scaricare la app e ad utilizzarla per sbizzarrirsi con la fantasia nella creazione di scenette animate e piccole animazioni in tempo reale, condividendo il proprio lavoro con gli altri e incentivando la collaborazione. L’obiettivo era mettere in pratica le 4 P dell’apprendimento creativo:

  1. Projects (progetti)
  2. Passion (passione)
  3. Play (gioco)
  4. Peers (pari)

Al termine, un momento di restituzione dove tutti hanno potuto mostrare le proprie creazioni.

Un approccio CREATIVO al Coding! – Evento formativo A.U.D.E.

Tornano gli eventi formativi di A.U.D.E.! Prossimo appuntamento il 15 Gennaio 2025 dalle ore 15:00 alle ore 18:00 presso il Centro di Documentazione e Biblioteca Pedagogica di Torino (Corso Francia 285) per “Un approccio CREATIVO al Coding! Sperimentiamo in libertà con OctoStudio“. Ospite del giorno Carmelo Presicce, ricercatore presso il Lifelong Kindergarten del Massachusetts Institute of Technology (MITMedia Lab di Boston e sviluppatore.

OctoStudio è una app free per il coding sviluppata dal Lifelong Kindergarten del MIT di Boston, lo stesso gruppo di ricerca che ha ideato Scratch. Octostudio trasforma il modo in cui i ragazzi usano smartphones e tablets, consentendo di creare storie e giochi in ogni momento e luogo. Nel processo di creazione dei progetti, bambini e bambine, ragazzi e ragazze sviluppano importanti capacità di problem solving e pensiero creativo, mentre apprendono il pensiero computazionale divertendosi.

L’evento è destinato a educatori e docenti aderenti al progetto A.U.D.E., ma verranno raccolte candidature anche di altre persone che volessero partecipare, creando una lista d’attesa. Se la tua organizzazione non è nell’elenco della piattaforma d’iscrizione puoi mandare la tua richiesta all’indirizzo aude@atelierurbani.it indicando

  • Nome
  • Cognome
  • Organizzazione di appartenenza
  • Ruolo

e verrai inserito nella lista di attesa e contattato entro l’8 gennaio.