Articoli

FMA: con Maria verso il 150° dell’Istituto

Il 5 agosto scorso, dalla cameretta di Madre Mazzarello a Mornese, Madre Yvonne Reungoat ha aperto ufficialmente il Triennio di preparazione al 150° di Fondazione dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice (1872-2022). Si riporta l’articolo pubblicato dall’Agenzia d’Informazione Salesiana ANS in merito all’evento.

(ANS – Mornese) – Il 5 agosto 2019, dalla cameretta di Madre Mazzarello a Mornese, Madre Yvonne Reungoat apre ufficialmente il Triennio di preparazione al 150° di Fondazione dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice (1872-2022). Un giorno di memoria e di futuro, di gratitudine e di fedeltà che proietta l’Istituto FMA in avanti con speranza. Il 5 agosto è un’opportunità per tornare alle sorgenti evangeliche e carismatiche, alle motivazioni che danno senso alla vita e alla missione salesiana. È un evento di grazia che porta in profondità alle radici della vocazione salesiana.

Ha scritto la Madre Generale dell’Istituto, Madre Yvonne Reungoat, nella lettera di presentazione dell’apertura del Triennio: « “Maria passeggia in questa casa” (cf Cronistoria V, 51-52), sono le parole che Don Bosco rivolse alle Figlie di Maria Ausiliatrice nel suo ultimo incontro a Nizza Monferrato nel 1885, in sintonia con il tema del prossimo Capitolo Generale XXIV dell’Istituto. La “casa” è il mondo, là dove si svolge la missione affidata a tutto l’Istituto FMA. Dovunque Maria è presente come guida e ispiratrice nell’aiutarci a vivere la forza generativa del carisma nella contemporaneità. “Maria cammina con noi” è una realtà che evoca una “visione”, una certezza, radicata nella fede e nel carisma salesiano, un’esperienza vissuta».

Per l’occasione dell’avvio di questo speciale Triennio di preparazione e cammino, Madre Reungoat ha rilasciato anche un video-messaggio.

La celebrazione del 5 agosto, ha ricordato Madre Reungoat, è un’occasione per “rinnovare la certezza che Maria cammina con noi, ci “sostiene e accompagna, protegge e abbraccia” (Christus vivit, n. 45). Il rinnovo del “Sì” di ogni FMA, che avviene in ogni tempo e luogo, è un evento di comunione.

Per questo si auspica di vivere la preparazione al 150° di Fondazione dell’Istituto e il cammino verso il Capitolo Generale XXIV dell’Istituto – in programma a Roma tra settembre e novembre 2020 – “con gratitudine e stupore nel contemplare la ricchezza di santità, di passione educativa, di creatività missionaria che fiorisce nell’Istituto”.

“Con i giovani restiamo unite nella preghiera e nella gioia di appartenere al Signore e alla Famiglia Salesiana, tutta di Maria” conclude la Madre Generale delle FMA.

Mornese ricorda Don Pestarino: il 5 gennaio 2018 saranno trascorsi 200 anni dalla sua nascita

Si riporta la notizia relativa ai festeggiamenti per i duecento anni dalla nascita di Don Pestarino, il paese lo ricorda tramite un evento che si terrà al Collegio di Mornese. Sono previsti diversi interventi con figure di spicco del mondo clericale e storiografico, in onore di una figura che favorì lo sviluppo culturale e sociale della popolazione.

Sarà ricordata sabato pomeriggio, a quasi duecento anni dalla nascita, la figura di Don Pestarino. A partire dalle ore 17.45 Monsignor Piergiorgio Micchiardi, Vescovo di Acqui Terme, Paolo Mazzarello, Professore ordinario di Storia della Medicina presso l’Università di Pavia, Paolo Bavazzano, storico locale e redattore capo Urbs (la rivista pubblicata dall’Accademia Urbense di Ovada), e Suor Eliane Petri, docente di Spiritualità di Santa Maria Mazzarello alla Facoltà Auxilium, presenteranno questo Sacerdote, che dopo aver aiutato nella crescita spirituale Maria Domenica Mazzarello, la fece incontrare con don Bosco nel 1864 aMornese e proprio a seguito di questo incontro nacque il ramo femminile della congregazione salesiana “Le Figlie di Maria Ausiliatrice”.

L’evento si svolgerà al Collegio di Mornese. Pestarino, nato a Mornese il 5 gennaio 1817, divenne salesiano e successivamente fu nominato da Don Bosco come primo Direttore Spirituale delle Figlie di Maria Ausiliatrice e lo rimase fino a quando morì a Mornese il 15 maggio 1874. Ma questo sacerdote, da sempre ritenuto un santo, fu determinante anche per la rinascita spirituale della comunità mornesina facendo riscoprire l’amore per l’eucarestia ed il piacere della partecipazione alle funzioni religiose tanto che l’allora Vescovo Monsignor Giuseppe Maria Sciandra definì Mornese “il giardino della diocesi”. Non di minore importanza fu il ruolo da protagonista che don Pestarino, soprannominato il Previn, ebbe nella vita civile del paese, dove in qualità di consigliere comunale anziano, favorì lo sviluppo culturale e sociale della popolazione promuovendo per tutti l’istruzione, la sanità e l’assistenza. Proprio l’Accademia Urbense ha svolto un puntuale lavoro di ricostruzione della vita del religioso affidandolo poi alle pagine della guida dedicata al paese di Mornese. Tra le pagine i vari passaggi della sua vita, anche la complessa vicenda che lo contrappose alla curia di Acqui per il suo progetto del Collegio dei ragazzi.

 

Corso Aspiranti Cooperatori – Mornese

aspiranti-a-mornese

 

Domenica 09 ottobre 2016

dalle 9.30 alle 17.00

prossimo incontro di formazione
per gli Aspiranti

Ritrovo alle ore 9.15 presso i “Mazzarelli” a Mornese

ISCRIZIONI ENTRO IL 03 OTTOBRE
info@salcoopicp.eu

Mary Beatrice: 349-5450971 (formazione@salcoopicp.eu)

Don Enrico: 340-5061592 (enrico.lupano@salesianipiemonte.it)